Elenco in ordine alfabetico delle domande di Normativa scolastica
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- Nei corsi ad indirizzo musicale della scuola secondaria di I grado, a chi è affidata, ai sensi dell'art. 2 del D.M. n. 201/1999, la scelta delle specialità strumentali da insegnare? Al collegio dei docenti, che le individua tra quelle indicate nei programmi allegati al medesimo decreto, tenendo conto del rilevante significato formativo e didattico della musica d'insieme
- Nei documenti ufficiali del MIUR la locuzione “ minore a rischio giuridico” descrive: il minore sottoposto al procedimento per l'accertamento dello stato di adottabilità
- Nei nuovi percorsi dell'istruzione professionale entro quale data il consiglio di classe redige il Progetto formativo individuale, ai sensi dell'art. 5, comma 1, lett. a), del D.lgs. n. 61 del 13 aprile 2017? 31 gennaio del primo anno di frequenza
- Nei nuovi percorsi di istruzione professionale a partire da quale classe è prevista la possibilità di attivare percorsi di alternanza scuola-lavoro, ai sensi dell'art. 5, comma 1, lett. e), del D.lgs. n. 61 del 13 aprile 2017? Dalla seconda classe del biennio
- Nel 2012 nell'ambito del Piano nazionale “scuola digitale”, a quale scopo rispondono i Centri Scolastici Digitali? Garantire alle scuole, con un esiguo numero di studenti iscritti, forme diverse, ma efficaci, di accesso alla formazione
- Nel biennio dei nuovi percorsi dell'istruzione professionale, nell'ambito delle 2112 ore, quale quota oraria può essere destinata alla personalizzazione degli apprendimenti, alla realizzazione del Progetto formativo individuale ed allo sviluppo della dimensione professionalizzante delle attività di alternanza scuola-lavoro, ai sensi dell'art. 4, comma 2, del D.lgs. n. 61 del 13 aprile 2017? Non superiore a 264 ore
- Nel comma 7 della L. 107/2015, alle lettere c e f, si fa riferimento, tra altro, a : potenziamento delle competenze nelle tecniche e nei media di produzione e alfabetizzazione alle tecniche e ai media di produzione
- Nel comportamentismo l'apprendimento è reso possibile: dalla manipolazione delle sole variabili ambientali
- Nel cooperative learning (Johnson e Johnson) il ruolo del docente consiste: nel favorire l'interdipendenza positiva definendo degli intenti reciproci
- Nel D.L. 13 aprile 2017 n.65 è previsto il coordinamento pedagogico-territoriale per tutti i servizi del sistema integrato dalla nascita fino ai 6 anni
- Nel D.Lgs. 13 aprile 2017 n.65 i servizi educativi in contesto domiciliare sono considerati: servizi integrativi
- Nel D.Lgs. 13 aprile 2017 n.65 si afferma che gli spazi gioco accolgono bambini e bambine dai 12 ai 36 mesi
- Nel D.Lgs. 13 aprile 2017 n.65 si afferma che gli spazi gioco consentono una frequenza flessibile per un massimo di 5 ore
- Nel D.Lgs. 13 aprile 2017 n.65 si afferma che i nidi e i micronidi accolgono i bambini: tra 3 e 36 mesi di età
- Nel D.Lgs. 13 aprile 2017 n.65 si afferma che le sezioni primavera accolgono i bambini tra 24 e 36 mesi di età
- Nel documento “Buona Scuola”del 3 settembre 2014, sono evidenziati due ambiti della cultura digitale: competenze di cittadinanza digitale e competenze digitali pratiche. Le seconde riguardano anche: il piano “Digital Makers”: indirizzare gli studenti della secondaria affinché diventino “produttori digitali”
- Nel documento tecnico, allegato al D.M. n. 139 del 22 agosto 2007, i saperi e le competenze per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione sono riferiti ai seguenti assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale
- Nel PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) è proposto un framework comune per le competenze digitali e l'educazione ai media degli studenti? sì, è anche il titolo dell'azione #14
- Nel PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), azione #25 “Formazione in servizio per l'innovazione didattica e organizzativa”, da chi può essere svolta la formazione nel sistema delle reti formative territoriali? sia dai docenti della scuola, sia dagli enti di formazione accreditati
- Nel PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), Azione #27 “Rafforzare la Formazione iniziale sull'innovazione didattica”, sono elencate quattro aree comuni utili a definire il percorso formativo professionalizzante per i docenti. Tra quelle elencate di seguito, qual è quella non riportata nel documento? Competenze amministrative
- Nel PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), Azione #28 “Un animatore digitale in ogni scuola”, la figura dell'animatore digitale può sviluppare progettualità su tre ambiti specifici. Quali tra gli ambiti elencati non corrisponde a quelli riportati nel documento? Selezione di altri animatori digitali di supporto alla sua attività
- Nel primo ciclo di istruzione, a norma del D. lgs. n. 62/2017, le attività svolte nell'ambito dell'insegnamento di «Cittadinanza e Costituzione» sono oggetto di valutazione: nell'ambito delle discipline dell'area storico-geografica, ai sensi dell'art. 1 della L. n. 169/2008
- Nel Progetto DeSeCo dell'OCSE la competenza viene definita come la capacità di : rispondere efficacemente a domande complesse in contesti particolari
- Nel quadro funzionale che il Regolamento dell' autonomia disegna, secondo l' Art.1 del D.P.R. 275/1999, qual è il nuovo rapporto che viene disegnato tra enti locali e istituzioni scolastiche? Il rapporto tra Enti Locali e Istituzioni scolastiche è di cooperazione e di interazione
- Nel Regolamento di cui al D.P.R. n. 87/2010, recante norme per il riordino degli istituti professionali, l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera: non è previsto
- Nel report “ Future of jobs” del World Economic Forum 2016 sono messe a confronto le 10 abilità più richieste dal mondo del lavoro nel 2015 e nel 2020. La prima skill, in entrambe le tabelle, è il “problem solving complesso”; una competenza tra tutte ha però registrato un significativo cambiamento di posizione, dalla decima alla terza : la creatività
- Nel sistema scolastico italiano, recenti interventi normativi stanno orientando la progressiva migrazione dai libri cartacei a quelli in versione digitale, qual è stato il primo provvedimento che ha segnato questo nuovo indirizzo? Il D. L. 112/2008, conv. in legge 133/2008
- Nel volume “L'agire didattico. Manuale per l'insegnante” (Rivoltella e Rossi, 2012) si legge che le ICT possono essere utilizzate in modo integrato con altri elementi. Quale tra gli elementi elencati di seguito non sono presenti fra quelli integrabili con le ICT secondo gli autori? Principi di ergonomia meccanica
- Nel volume “L'agire didattico. Manuale per l'insegnante” (Rivoltella e Rossi, 2012) sono indicate le dimensioni in cui si articola la nozione di e-democracy. Quali tra le seguenti opzioni non è presente nelle definizioni fornite dagli autori? L'accesso alla sfera privata per produrre partecipazione
- Nel volume “L'agire didattico. Manuale per l'insegnante” (Rivoltella e Rossi, 2012), cosa si intende per web based learning? La possibilità di utilizzo di Internet per attività in classe di studio e ricerca di informazioni
- Nel volume “L'agire didattico. Manuale per l'insegnante” (Rivoltella e Rossi, 2012), nel processo di trasposizione didattica si verificano due passaggi. Quale tra le seguenti è la sequenza corretta? Oggetto del sapere → oggetto da insegnare → oggetto di insegnamento
- Nel volume “Media Education. Alfabetizzazione, apprendimento e cultura contemporanea” (Buckingham, 2006) viene proposta l'utilizzazione della simulazione come tecnica di insegnamento dei media. Indica quale fra le seguenti affermazioni a tal riguardo è corretta: nella simulazione agli studenti viene chiesto di svolgere ruoli differenziati nell'ambito della produzione e dell'industria dei media, fare scelte e riflessioni sulle conseguenze delle proprie decisioni
- Nel volume “Pedagogie dell'e-elearning” (Maragliano, 2004), Il termine “interoperabilità” come caratteristica di un sistema e-Learning si riferisce: alla possibilità di trasferire componenti software dall'ambiente di sviluppo originario (tool o piattaforma software) ad altri ambienti
- Nel volume “Pedagogie dell'e-learning” (Maragliano, 2004), Il termine “modularità” come caratteristica di un sistema e-Learning: si riferisce a una strategia di progettazione e implementazione che consente di aggregare gli oggetti-contenuti e che, attraverso differenti ricombinazioni, ne permette l'utilizzazione in contesti diversi
- Nel White Paper on Intercultural Dialogue (Council of Europe, 2008) si afferma la necessità di uno spostamento dal multiculturalismo all'interculturalismo; quest'ultimo viene individuato: come nuovo modello adatto alla “governance” democratica di una diversità culturale in continua espansione in Europa
- Nella Classificazione Internazionale delle Menomazioni, delle Disabilità e degli Handicap (ICIDH) pubblicata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1980 con il termine disabilità s'intendeva: la riduzione parziale o totale della capacità di svolgere un'attività nei tempi e nei modi considerati normali, in via transitoria o permanente, reversibile o irreversibile, conseguenza di una menomazione fisica, sensoriale o di altro tipo
- Nella L. 107 del 13 luglio 2015 si dà indicazione sul numero degli alunni delle classi che includono studenti con disabilità, in base al comma 84 : il dirigente scolastico può ridurre il numero totale degli studenti di classi con alunni disabili
- Nella L.47/2017 “Zampa”, sui Minori Stranieri Non Accompagnati ( MSNA), a chi compete la scelta del percorso di istruzione? Al tutore nominato dal Tribunale dei Minori per ciascun minore
- Nella L.92/2012, nota come “Riforma Fornero”, vengono definite tre tipologie di apprendimento : formale, non formale, informale
- Nella Nota introduttiva alle Indicazioni Nazionali per i Licei (adottate con D.M. n. 211 del 7 ottobre 2010) si legge: “È stato nel contempo compiuto un decisivo passo verso il superamento della tradizionale configurazione «a canne d'organo» del secondo ciclo dell'istruzione, attraverso un puntuale raccordo con le Linee guida dell'Istruzione tecnica e professionale, che ha portato all'individuazione di alcune discipline cardine”. Quali sono tali discipline cardine? La lingua e letteratura italiana, la lingua e cultura straniera, la matematica, la storia, le scienze
- Nella Nota introduttiva alle Indicazioni Nazionali per i Licei (adottate con D.M. n. 211 del 7 ottobre 2010) sono indicati i criteri costitutivi cui le Indicazioni stesse sono ancorate. Tra tali criteri figurano quelli sotto elencati, ad eccezione di uno: quale? La necessità di adottare nell'insegnamento di tutte le discipline metodologie didattiche attive e laboratoriali
- Nella nota MIUR del 19 novembre 2015 si fa riferimento alla figura dell'animatore digitale, le cui attività riguardano la formazione, il coinvolgimento e l'innovazione. Viene chiarito che : l'animatore digitale non è un formatore, ma un tramite tra le offerte formative e i bisogni del proprio Istituto
- Nella Parte prima della Circolare Ministeriale MIUR n. 24 del 2006, "Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri", tra le indicazioni fornite in favore della scolarizzazione degli studenti stranieri alla secondaria di secondo grado si annoverano: evitare lo svantaggio per gli studenti stranieri, molti dei quali sono nati all'estero e individuare strategie specifiche di orientamento per scongiurare scelte successive non basate sulla vocazione
- Nella pratica scolastica l'educazione interculturale implica : la valorizzazione delle caratteristiche personali di ogni alunno, della sua carriera scolastica, della qualità delle relazioni con insegnanti e pari
- Nella scuola di oggi, costruire un'alleanza educativa con i genitori vuol dire: costruire relazioni costanti nel rispetto dei diversi ruoli
- Nella scuola secondaria di primo grado la non ammissione dell'alunno alla classe successiva, ai sensi del D.lgs. n. 62/2017: può essere disposta dal consiglio di classe nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline
- Nella società della rivoluzione digitale, il lavoro di educazione richiesto alla scuola di oggi ritiene che: l'apprendimento debba completarsi in un continuo scambio reciproco, fornendo allo studente la competenza per apprendere incessantemente
- Nella valutazione in decimi dell'alunno con disabilità, quale deve essere il punto di riferimento per i docenti del Consiglio di classe? Il Piano Educativo Individualizzato
- Nell'ambito de l' experiential learning and training, quale tra le seguenti risposte NON è compresa tra i principi fondamentali della metodologia: il coinvolgimento della persona avviene su di un livello esclusivamente formale e unidirezionale
- Nell'ambito della definizione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa, ogni istituzione scolastica predispone un Piano per l'inclusione. Cosa definisce questo Piano? Le modalità per l'utilizzo delle risorse, il superamento delle barriere, l'individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento, la progettazione e programmazione degli interventi di miglioramento della qualità dell'inclusione scolastica
- Nell'ambito dell'approccio cooperativo in un laboratorio didattico, quale tra queste risposte non fa parte dei c.d. aiuti visivi alla definizione del compito: curva di normalità
- Nell'ambito delle software simulation, quale tra queste tipologie non può essere considerata una simulazione vera e propria? Random Access Memory manipulation
- Nell'ambito delle tipologie conoscitive cui un corso di e-learning deve tendere, queste possono essere identificate come: conoscenza procedurale
- Nell'ambito dell'educazione interculturale come ci si deve comportare di fronte a eventuali conflitti su temi globali? Il conflitto non deve essere evitato, ma affrontato in modo equilibrato
- Nell'ambito dell'educazione interculturale come devono essere affrontati gli argomenti riguardanti la religione, dato che possono generare conflitti? Vanno affrontati, pur sapendo che difficilmente si potrà giungere ad una conclusione nel quadro di un dibattito democratico
- Nell'ambito dell'educazione socio-emotiva (conosciuta anche come Social and Emotional Learning, SEL) cosa si intende per "autoconsapevolezza"? Capacità di identificare e riconoscere le proprie emozioni, autoefficacia, fiducia di sé, riconoscimento dei propri punti di forza e debolezza
- Nell'ambito dell'educazione socio-emotiva (conosciuta anche come Social and Emotional Learning, SEL) cosa si intende per "autogestione"? Capacità di gestire e controllare positivamente i propri stati emotivi, gestire lo stress, auto motivarsi e persistere nel raggiungimento di obiettivi
- Nell'ambito dell'educazione socio-emotiva (conosciuta anche come Social and Emotional Learning, SEL) cosa si intende per "consapevolezza sociale"? Capacità di identificare e riconoscere le altrui emozioni, essere empatico, rispettare e comprendere differenti punti di vista
- Nell'ambito dell'educazione socio-emotiva (conosciuta nel contesto internazionale come Social and Emotional Learning, SEL) cosa si intende per "capacità relazionali"? Capacità di cooperazione, collaborazione, chiedere e ricevere aiuto, ascolto attivo, risoluzione pacifica dei conflitti
- Nell'ambito dell'educazione socio-emotiva (conosciuta nel contesto internazionale come Social and Emotional Learning, SEL) cosa si intende per "decision making" (prendere decisioni responsabili)? Capacità di riflettere e valutare le responsabilità personali e i risvolti etico morali di decisioni e scelte da compiere
- Nell'ambito di un corso erogato in modalità blended, quali delle seguenti fasi possiamo considerare come NON strutturante lo stesso corso? Una fase di gestione amministrativo-contabile del corso
- Nell'ambito di un percorso formativo di e-learning, secondo la cornice dell'istruzione programmata, sono mutuabili i seguenti concetti di base: Frame, Blocchi, Unità, Passo.
- Nell'anno scolastico 2017-2018 l'Invalsi ha curato la somministrazione di prove relative a: italiano e matematica nelle classi seconde della scuola primaria; italiano, inglese e matematica nelle classi quinte della scuola primaria; italiano, inglese e matematica CBT nelle classi terze della scuola secondaria di primo grado; italiano e matematica CBT nelle classi seconde della secondaria di secondo grado
- Nell'articolo 3 del d.P.R. 275/1999, come modificato dalla legge 107/2015, il Piano triennale dell'offerta formativa è definito come: il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche
- Nell'articolo 33 della Costituzione italiana si afferma che: l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento
- Nell'azione di valorizzazione delle eccellenze, a norma dell'art. 2, c. 4, del D.lgs. n. 262 del 29 dicembre 2007, quali prestazioni e risultati si considerano? Sia le prestazioni individuali di singoli allievi sia i risultati raggiunti da gruppi di studenti
- Nelle Linee Guida Nazionali ( art. 1 comma 16 L. 107/2015) Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione si dice che la formazione e l'aggiornamento sui temi legati all'educazione al rispetto dovranno essere rivolti a tutto il personale scolastico
- Nelle Linee guida per l'Accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri (CM del 19 febbraio 2014 n.4233) quali sono le soluzioni didattiche ed organizzative che si suggerisce di predisporre? Percorsi personalizzati rivolti ad Alunni con cittadinanza non italiana; Alunni con ambienti familiari non italofoni; Minori non accompagnati; Alunni figli di coppie miste; Alunni arrivati per adozione internazionale; Alunni Rom, Sinti e camminanti
- Nelle seguenti alternative sono riportate alcune delle finalità perseguite dalla legge 8 ottobre 2010, n. 170 in relazione alle persone con DSA. Una di esse però è ESTRANEA all'elencazione fatta dalla legge, quale? Ottenere contributi privati finalizzati al superamento delle difficoltà
- Nell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, quale delle seguenti NON è una tipologia relativa alla prova scritta di italiano o della lingua nella quale si svolge l'insegnamento, ai sensi del D.M. n. 741/2017? Relazione su un argomento di studio, attinente ad una o più discipline