Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti pubblici
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- I «settori ordinari» dei contratti pubblici sono i settori (art. 3 Codice contratti): Diversi da quelli relativi a gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica
- I «settori speciali» dei contratti pubblici sono i settori (art. 3 Codice dei contratti): Relativi a gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica
- I raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti cui all'art. 45, comma 2, lettere d) ed e), del D.Lgs. n. 50/2016, possono presentare offerta per una gara, anche se non ancora costituiti? Si. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti
- Il certificato di verifica di conformità ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo (art. 102, D.Lgs. n. 50/2016): Decorsi due anni dall'emissione
- Il co. 4, art. 108, D.Lgs. 50/2016, dispone che, qualora l'esecuzione dei lavori ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il direttore dei lavori: Assegna all'appaltatore un termine che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, per compiere i lavori
- Il Codice dei contratti consente ai concorrenti di presentare più di un'offerta? No, il co. 4, dell'art. 32 del Codice lo vieta espressamente. L'offerta unica è vincolante per il periodo indicato nel bando o nell'invito, in mancanza di indicazione per 180 giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione, salvo che la stazione appaltante richieda agli offerenti il differimento di detto termine
- Il Codice dei contratti pubblici definisce «dialogo competitivo» come: Una procedura di affidamento nella quale la stazione appaltante avvia un dialogo con i candidati ammessi a tale procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati sono invitati a presentare le offerte
- Il Codice dei contratti pubblici definisce i «contratti di partenariato pubblico privato» come: Contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto con il quale una o più stazioni appaltanti conferiscono a uno o più operatori economici per un periodo determinato in funzione della durata dell'ammortamento dell'investimento o delle modalità di finanziamento fissate, un complesso di attività consistenti nella realizzazione, trasformazione, manutenzione e gestione operativa di un'opera in cambio della sua disponibilità, o del suo sfruttamento economico, o della fornitura di un servizio connesso all'utilizzo dell'opera stessa, con assunzione di rischio secondo modalità individuate nel contratto, da parte dell'operatore
- Il Codice dei contratti pubblici definisce il «contratto di disponibilità» come: Il contratto mediante il quale sono affidate, a rischio e a spese dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo
- Il Codice dei contratti pubblici definisce la «concessione di servizi» come: Un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano a uno o più operatori economici la fornitura e la gestione di servizi diversi dall'esecuzione di lavori riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il diritto di gestire i servizi oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo al concessionario del rischio operativo legato alla gestione dei servizi
- Il Codice dei contratti pubblici definisce la «locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità» come: Il contratto avente ad oggetto la prestazione di servizi finanziari e l'esecuzione di lavori
- Il Codice dei contratti pubblici definisce le «concessioni di lavori» come: Contratti a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano l'esecuzione di lavori ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori ad uno o più operatori economici riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il diritto di gestire le opere oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo al concessionario del rischio operativo legato alla gestione delle opere
- Il collaudo finale deve avere luogo non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori, salvi i casi di particolare complessità dell'opera da collaudare, in cui il termine può essere elevato (art. 102, D.Lgs. n. 50/2016): Sino ad un anno
- Il contratto di disponibilità costituisce una esemplificazione dei contratti di partenariato pubblico privato (art. 180, D.Lgs. n. 50/2016)? Si, il contratto di disponibilità ne costituisce una esemplificazione
- Il RUP può coincidere con il direttore dell'esecuzione del contratto (art. 31, D.Lgs. n. 50/2016)? Si, entro i limiti di importo massimo e di tipologia dei lavori stabiliti dal Regolamento di cui all'art. 216, co. 27-octies
- Il RUP può coincidere con il progettista (art. 31, D.Lgs. n. 50/2016)? Si, entro i limiti di importo massimo e di tipologia dei lavori stabiliti dal Regolamento di cui all'art. 216, co. 27-octies
- Il termine dilatorio di cui al co. 9, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016 trova applicazione nel caso di appalti specifici basati su un sistema dinamico di acquisizione di cui all'art. 55? No, per espressa previsione di cui al co. 10 del citato articolo
- Il termine dilatorio di cui al co. 9, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016 trova applicazione nel caso di un appalto basato su un accordo quadro? No, per espressa previsione di cui al co. 10 del citato articolo
- Il termine dilatorio di cui al co. 9, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016 trova applicazione se, a seguito di pubblicazione di bando o avviso con cui si indice una gara o dell'inoltro degli inviti è stata presentata o è stata ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invito o queste impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva? No, per espressa previsione di cui al co. 10 del citato articolo
- In caso di lavori di importo pari a 700.000 euro la stazione appaltante (art. 102, D.Lgs. n. 50/2016): Ha la facoltà di sostituire il certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione
- In caso di recesso dal contratto della stazione appaltante l'art. 109, D.Lgs. n. 50/2016 prevede che il pagamento dei lavori eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in cantiere. I materiali, il cui valore è riconosciuto: Sono soltanto quelli già accettati dal direttore dei lavori o dal RUP, prima della comunicazione del preavviso di recesso
- In caso di risoluzione del contratto di appalto, per reati accertati e per decadenza dell'attestazione di qualificazione, l'appaltatore ha diritto (art. 108, D.Lgs. n. 50/2016): Soltanto al pagamento dei lavori regolarmente eseguiti
- In materia di affidamento di lavori pubblici, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o liquidazione giudiziale dell'imprenditore, la stazione appaltante (art. 48, D.Lgs. n. 50/2016): Può proseguire il rapporto d'appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario ed abbia i requisiti richiesti
- Indicare quale affermazione afferente, l'accesso agli atti e riservatezza, è consona a quanto dispone l'art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016, fatta salva la disciplina prevista per gli appalti segretati o la cui esecuzione richiede speciali misure di sicurezza. Sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle relazioni riservate del direttore dei lavori, del direttore dell'esecuzione e dell'organo di collaudo sulle domande e sulle riserve del soggetto esecutore del contratto
- Indicare quale affermazione afferente, l'accesso agli atti e riservatezza, è consona a quanto dispone l'art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016, fatta salva la disciplina prevista per gli appalti segretati o la cui esecuzione richiede speciali misure di sicurezza. Sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite nell'ambito dell'offerta o a giustificazione della medesima, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, segreti tecnici o commerciali
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) sul calcolo del valore stimato degli appalti. Un appalto può essere sempre frazionato allo scopo di evitare l'applicazione delle norme del Codice
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) sul calcolo del valore stimato degli appalti. Il valore stimato dell'appalto, nei casi in cui non sia prevista un'indizione di gara, può essere quantificato anche in un momento successivo all'avvio della procedura di affidamento del contratto
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) sul calcolo del valore stimato degli appalti. Il valore delle forniture o dei servizi anche se non necessari all'esecuzione di uno specifico appalto di lavori può essere aggiunto al valore dell'appalto di lavori in modo da sottrarre l'acquisto di tali forniture o servizi dall'applicazione delle disposizioni del Codice
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) sul calcolo del valore stimato degli appalti. Il calcolo tiene conto dell'importo massimo stimato, esclusa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) sul calcolo del valore stimato degli appalti. Per gli appalti pubblici di lavori il calcolo del valore stimato tiene conto solo dell'importo dei lavori stessi ma non del valore complessivo stimato di tutte le forniture e servizi messi a disposizione dell'aggiudicatario dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore anche se necessari all'esecuzione dei lavori
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 35, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) sul calcolo del valore stimato degli appalti. Il calcolo di un appalto pubblico di lavori è basato sull'importo totale pagabile, al lordo dell'IVA, valutato dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore
- Indicare quale affermazione sulla commissione giudicatrice, competente ad effettuare la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico, quando la scelta dell'offerta avviene con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, è consona al disposto di cui all'art. 77, D.Lgs. n. 50/2016. La nomina dei commissari e la costituzione della commissione avvengono dopo la scadenza del termine fissato ai concorrenti per la presentazione delle offerte
- Indicare quale affermazione, afferente i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici, è conforme a quanto dispone l'art. 48, D.Lgs. n. 50/2016. L'offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori
- Indicare quale affermazione, afferente i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici, è consona a quanto dispone l'art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016. Nel caso di lavori, per raggruppamento temporaneo di tipo verticale si intende una riunione di operatori economici nell'ambito della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalente
- Indicare quale affermazione, afferente i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici, è consona a quanto dispone l'art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016. Nel caso di lavori, per raggruppamento di tipo orizzontale si intende una riunione di operatori economici finalizzata a realizzare i lavori della stessa categoria
- Indicare quale affermazione, afferente i raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di operatori economici, è conforme a quanto dispone l'art. 48, D.Lgs. n. 50/2016. Nel caso di forniture o servizi nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati