Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- La Banca d'Italia: Svolge attività di regolazione e vigilanza sugli enti creditizi e sugli intermediari finanziari
- La c.d. discrezionalità tecnica: Ricorre ove l'esame di fatti o di situazioni rilevanti per l'esercizio del potere pubblico necessiti del ricorso a cognizioni tecniche o scientifiche di carattere specialistico, caratterizzate da margini di opinabilità
- La c.d. discrezionalità tecnica: Contiene il profilo del giudizio, ma difetta di quello della scelta
- La c.d. discrezionalità tecnica: Si risolve nella sola analisi di fatti e non nel vaglio comparativo di interessi
- La concessione è un atto ampliativo della sfera giuridica del destinatario che attribuisce al destinatario il diritto-dovere di svolgere in via esclusiva un'attività o di godere di un determinato bene riservati originariamente alla P.A. È un provvedimento analogo alla concessione: La sovvenzione
- La concessione è un atto ampliativo della sfera giuridica del destinatario che attribuisce al destinatario il diritto-dovere di svolgere in via esclusiva un'attività o di godere di un determinato bene riservati originariamente alla P.A. È un provvedimento analogo alla concessione: L'ammissione
- La concessione: È un provvedimento accrescitivo della sfera giuridica del destinatario che attribuisce al destinatario il diritto-dovere di svolgere in via esclusiva un'attività o di godere di un determinato bene riservati originariamente alla P.A
- La convenzione stipulata dagli uffici competenti con i soggetti ospitanti (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 12, comma 1), finalizzata all'inserimento temporaneo dei disabili appartenenti alle categorie presso i soggetti ospitanti, è subordinata alla sussistenza, tra l'altro, del seguente requisito... (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 12, comma 2, lettera C). Impiego del disabile presso i soggetti ospitanti con oneri retributivi, previdenziali e assistenziali a carico di questi ultimi, per tutta la durata della convenzione, che non può eccedere i dodici mesi, prorogabili di ulteriori dodici mesi da parte degli uffici competenti
- La Corte dei conti esercita il controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato. Sul risultato del riscontro riferisce poi, ai sensi dell'art. 100 della Costituzione,: Direttamente alle Camere
- La Corte dei conti partecipa, ai sensi dell'art. 100 della Costituzione, al controllo sulla gestione finanziaria: Degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria
- La Corte dei conti partecipa, nei casi e nelle forme stabilite dalla legge, al controllo sulla gestione finanziaria degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria. Sul risultato del riscontro riferisce poi, ai sensi dell'art. 100 della Costituzione,: Direttamente alle Camere
- La COVIP: Ha il compito di garantire ed assicurare la trasparenza e la correttezza nella gestione e nell'amministrazione dei fondi pensione
- La delega è: Un provvedimento mediante il quale la P.A. attribuisce ad altri potestà o facoltà inerenti a diritti suoi propri
- La denuncia è: Una dichiarazione che viene presentata dai privati ad un'autorità amministrativa, al fine di provocare l'esercizio dei suoi poteri, con l'emanazione di un provvedimento
- La denuncia è: Una dichiarazione che viene presentata ad un'autorità amministrativa, relativamente a fatti o notizie di cui essa deve essere a conoscenza
- La direttiva (art. 288 TFUE): Vincola lo Stato membro cui è rivolta per quanto riguarda il risultato da raggiungere, salva restando la competenza degli organi nazionali in merito alla forma e ai mezzi
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di solidarietà: Prevede che concorrono con l'autore dell'illecito al pagamento della sanzione il titolare di diritto reale o personale sulla cosa che servì o fu destinata a commettere la violazione, se questi non prova che la cosa è stata utilizzata contro la sua volontà
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di specialità: Prevede che quando uno stesso fatto è punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa, ovvero da una pluralità di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative, si applica la disposizione speciale
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il divieto di cumulo delle sanzioni: Prevede che nel caso di commissione di più violazioni con una azione od omissione, o con più azioni od omissioni esecutive di un medesimo disegno, si applica la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata sino al triplo
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa? Principio di colpevolezza
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio del concorso di persone nell'illecito amministrativo: Prevede che ciascuna di esse soggiace alla sanzione prevista dalla legge, salvo che sia diversamente stabilito
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di colpevolezza: Prevede che ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di imputabilità: Comporta che non può essere assoggettato a sanzione amministrativa, chi, al momento in cui ha commesso il fatto, non aveva compiuto i diciotto anni o non aveva, la capacità di intendere e volere
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di legalità: Comporta l'irretroattività delle fattispecie di illecito, la tassatività delle medesime ed il divieto di applicazione analogica
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di personalità: Prevede che l'obbligo di pagare la somma dovuta per la violazione non si trasmette agli eredi
- La discrezionalità amministrativa: Consta di due momenti fondamentali quello del giudizio e quello della scelta
- La discrezionalità amministrativa: Rappresenta la facoltà di scelta fra più comportamenti giuridicamente leciti per il soddisfacimento dell'interesse pubblico e per il perseguimento di un fine rispondente alla causa del potere esercitato
- La gestione di partecipazioni da parte di Amministrazioni Pubbliche in parziale partecipazione pubblica indiretta rientra nella materia disciplinata dal Decreto Legislativo n. 175/16? Si. Le disposizioni del Decreto Legislativo n. 175/16 hanno a oggetto l'acquisto, il mantenimento e la gestione di partecipazioni da parte di Amministrazioni Pubbliche in società a totale o parziale partecipazione pubblica, diretta o indiretta
- La legislazione vigente fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di strumenti adeguati a garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa. Ciò allo scopo di realizzare: Il controllo di regolarità amministrativa e contabile
- La legislazione vigente fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di strumenti adeguati ad ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati. Ciò allo scopo di realizzare: Il controllo di gestione
- La legislazione vigente fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di strumenti mirati a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. Ciò allo scopo di realizzare: La valutazione ed il controllo strategico
- La mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà rese a norma del D.P.R. 445/2000, costituisce: Violazione dei doveri d'ufficio
- La mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà rese a norma delle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000: Costituisce violazione dei doveri d'ufficio
- La motivazione dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti negativi: La motivazione deve essere analitica con riferimento alla mancanza dei requisiti richiesti
- La motivazione dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti positivi: La motivazione è succinta con riferimento alla conformità della domanda alla legge ed ai regolamenti
- La nominatività del provvedimento amministrativo si sostanzia: Nella riconducibilità dello stesso ad uno specifico schema legale
- La parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, motivando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro costituisce: La parte valutativa della motivazione dell'atto amministrativo
- La partecipazione agli utili e al capitale: Se non è diversamente stabilito, è commisurata agli utili netti che nel caso di imprenditore obbligato alla pubblicazione del bilancio, sono quelli risultanti dall'ultimo bilancio approvato e pubblicato
- La procedura di opposizione qualificata, introdotta dal D.Lgs. 127/2016, individua quale termine per proporre l'opposizione: Dieci giorni e decorre dalla comunicazione della determinazione motivata di conclusione della conferenza
- La proposta è: Una manifestazione di giudizio dell'organo propulsivo circa il contenuto da dare all'atto
- La requisizione è un provvedimento: Ablatorio reale che consiste nell'apprensione di un bene con i caratteri della temporaneità, urgenza e pagamento di una indennità
- La richiesta è: Un atto amministrativo con cui l'autorità amministrativa competente si rivolge ad altra autorità per sollecitare l'emanazione di un atto che altrimenti non potrebbe essere emanato
- La segnatura di protocollo è l'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso. Essa consente di individuare ciascun documento in modo inequivocabile e deve contenere le informazioni minime previste dal D.P.R. n. 445/2000 tra cui è espressamente previsto il progressivo di protocollo. Il numero di protocollo è progressivo e costituito (art. 57 D.P.R. n. 445/2000): Da almeno sette cifre numeriche. La numerazione è rinnovata ogni anno solare
- La segnatura di protocollo informatico (art. 55 D.P.R. n. 445/2000): È l'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso
- La stipula della convenzione tra uffici competenti, soggetti conferenti e destinatari, di cui all'art. 12-bis della legge 12 marzo 1999, n. 68, è ammessa esclusivamente a copertura dell'aliquota d'obbligo e, in ogni caso, nei limiti del... (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 12-bis, comma 2). 10 per cento della quota di riserva (art. 3, comma 1, lettera A, della legge 12 marzo 1999, n. 68), con arrotondamento all'unità più vicina
- La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento - La mancanza di vizi della volontà - Le comunicazioni. Quale/quali tra i precedenti non sono requisiti di obbligatorietà dell'atto amministrativo? La mancanza di vizi della volontà
- La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento - Le comunicazioni. Quale/quali i tra i precedenti sono requisiti di efficacia dell'atto amministrativo? Entrambi
- La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento - Le comunicazioni. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di obbligatorietà dell'atto amministrativo? Entrambi
- La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento - L'esistenza della motivazione - Le notificazioni. Quale/quali tra i precedenti non sono requisiti di obbligatorietà dell'atto amministrativo? L'esistenza della motivazione
- L'accettazione dell'interessato, quando da essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto - I controlli. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di esecutività dell'atto amministrativo? Entrambi
- L'accettazione dell'interessato, quando da essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto - I presupposti di diritto - Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine. Quale/quali tra i precedenti non sono requisiti di esecutività dell'atto amministrativo? I presupposti di diritto
- L'accettazione dell'interessato, quando da essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto - Le notificazioni. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di efficacia dell'atto amministrativo? Entrambi
- L'acquisto di partecipazioni da parte di Amministrazioni Pubbliche in società a totale partecipazione pubblica diretta rientra nella materia disciplinata dal Decreto Legislativo n. 175/16? Si. Le disposizioni del Decreto Legislativo n. 175/16 hanno a oggetto l'acquisto, il mantenimento e la gestione di partecipazioni da parte di Amministrazioni Pubbliche in società a totale o parziale partecipazione pubblica, diretta o indiretta
- L'adunanza plenaria del Consiglio di Stato è composta (art. 6 C.p.a): Dal presidente del Consiglio di Stato che la presiede e da dodici magistrati del Consiglio di Stato, assegnati alle sezioni giurisdizionali
- L'agente del provvedimento amministrativo può essere un privato esercente una pubblica funzione? Si, può essere anche un privato esercente una pubblica funzione
- L'agente del provvedimento amministrativo può essere un privato obbligato a svolgere un procedimento di evidenza pubblica? Si, può essere anche un privato obbligato a svolgere un procedimento di evidenza pubblica
- L'agente del provvedimento amministrativo: Può essere un'autorità amministrativa, un privato esercente una pubblica funzione, ovvero un privato obbligato a svolgere un procedimento di evidenza pubblica
- L'agente o soggetto del provvedimento amministrativo: Può essere un'autorità amministrativa o un privato nell'esercizio di una pubblica funzione
- Laghi - Acquedotti - Raccolte degli archivi. Quali dei precedenti beni fanno parte del c.d. demanio accidentale o eventuale? Acquedotti - Raccolte degli archivi
- Laghi - Foreste - Acque definite pubbliche dalle leggi in materia. Quali dei precedenti beni non fanno parte del c.d. demanio necessario? Foreste
- Laghi - Opere destinate alla difesa nazione - Torrenti. Quale/quali dei precedenti beni fanno parte del c.d. demanio necessario? Tutti
- L'Antitrust: Ha la funzione di garantire la libera concorrenza e il corretto funzionamento del mercato
- L'art. 1 del D.Lgs. 286/1999 illustra i principi generali del controllo interno nelle P.A. e definisce il controllo di regolarità amministrativa e contabile come lo strumento più adeguato a: Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa
- L'art. 100 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che gli strumenti finanziari: Non sono considerati grandi progetti
- L'art. 101 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che sono disponibili le informazioni riguardanti: Una descrizione dell'investimento e la sua ubicazione
- L'art. 101 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che, prima dell'approvazione di un grande progetto, l'autorità di gestione garantisce che siano disponibili le informazioni riguardanti: Studi di fattibilità effettuati, compresa l'analisi delle opzioni e i risultati
- L'art. 102 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che se non approva il contributo finanziario al grande progetto selezionato la Commissione... Fornisce nella sua decisione le ragioni di tale rifiuto
- L'art. 104 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la spesa pubblica destinata a un piano di azione comune è: Pari ad almeno 5.000.000 di EURO o al 5 % del sostegno pubblico al programma operativo o a uno dei programmi partecipanti, se inferiore
- L'art. 105 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che un piano di azione comune copre: Parte del periodo compreso fra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2023
- L'art. 108 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la Commissione può partecipare ai lavori del comitato direttivo del piano d'azione comune: A titolo consultivo
- L'art. 109 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i pagamenti al beneficiario di un piano di azione comune si basano: Su importi forfettari o tabelle standard di costi unitari
- L'art. 116 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che lo Stato membro o le autorità di gestione elaborano una: Una strategia di comunicazione per ciascun programma operativo. È possibile definire una strategia di comunicazione comune per diversi programmi operativi
- L'art. 117 Cost. opera una distinzione tra potestà legislativa che qualifica esclusiva (comma 2), potestà legislativa che qualifica concorrente (comma 3) e potestà legislativa residuale (comma 4). Indicare per quale materia lo Stato ha potestà legislativa esclusiva. Diritto di asilo
- L'art. 119 della Costituzione stabilisce che la legge dello Stato istituisce un fondo perequativo: Senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante
- L'art. 14 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che ogni Stato membro prepara un accordo di partenariato per: Il periodo compreso fra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020
- L'art. 16 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che (...) adotta una decisione con cui approva gli elementi dell'accordo di partenariato mediante (...). La Commissione - atti di esecuzione
- L'art. 17 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che (...) valuta la compatibilità dell'accordo di partenariato riveduto e adotta una decisione intesa ad approvare l'accordo di partenariato riveduto mediante (...). La Commissione - atti di esecuzione
- L'art. 2 del Reg. (UE) n. 1303/2013 definisce area del programma: Una zona geografica coperta da un programma specifico
- L'art. 2 del Reg. (UE) n. 1303/2013 definisce esercizio finanziario: Il periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre
- L'art. 21 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la verifica dell'efficacia dell'attuazione (2019) esamina il conseguimento dei: Target intermedi dei programmi a livello delle priorità
- L'art. 22 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la riserva di efficacia dell'attuazione corrisponde di norma a: Una quota tra il 5% e il 7% della dotazione di ogni priorità di un programma
- L'art. 26 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i fondi SIE sono attuati mediante: “Programmi” conformemente all'accordo di partenariato
- L'art. 27 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che gli Stati membri elaborano il programma conformemente alle: Norme specifiche di ciascun fondo
- L'art. 29 del Reg. (UE) n. 1303/2013 sulla procedura di adozione dei programmi dispone che la Commissione formula osservazioni: Entro tre mesi dalla presentazione del programma
- L'art. 31 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la Commissione può consultare la BEI: Prima dell'adozione dell'accordo di partenariato o dei programmi
- L'art. 32 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che lo sviluppo locale di tipo partecipativo è gestito da: Gruppi di azione locale
- L'art. 32 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che lo sviluppo locale di tipo partecipativo è: Concentrato su territori subregionali specifici
- L'art. 33 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il primo ciclo di selezione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo è completato: Entro due anni dalla data di approvazione dall'accordo di partenariato
- L'art. 34 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i gruppi di azione locale elaborano e attuano le: Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo
- L'art. 4 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il sostegno dei fondi SIE è eseguito in stretta cooperazione fra la Commissione e gli Stati membri: Conformemente al principio di sussidiarietà
- L'art. 42 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che alla chiusura di un programma, la spesa ammissibile dello strumento finanziario corrisponde: All'importo complessivo dei contributi del programma effettivamente pagato
- L'art. 46 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che l'autorità di gestione trasmette alla Commissione una relazione specifica sulle operazioni che comprendono strumenti finanziari, sotto forma di un: Allegato della relazione di attuazione annuale
- L'art. 47 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che ciascun Comitato di sorveglianza dei programmi adotta il proprio regolamento interno conformemente al: Quadro istituzionale, giuridico e finanziario dello Stato membro interessato
- L'art. 47 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che entro tre mesi dalla data di notifica allo Stato membro della decisione della Commissione di adozione di un programma, lo Stato membro istituisce un: Comitato per sorvegliare sull'attuazione del programma
- L'art. 48 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il Comitato di sorveglianza è presieduto da un: Rappresentante dello Stato membro o dell'autorità di gestione
- L'art. 48 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la Commissione partecipa ai lavori del Comitato di sorveglianza? Si, a titolo consultivo
- L'art. 48 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che l'elenco dei membri del Comitato di Sorveglianza è reso: Pubblico
- L'art. 49 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il Comitato di sorveglianza può formulare osservazioni all'autorità di gestione in merito: All'attuazione e alla valutazione del programma
- L'art. 49 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il Comitato di sorveglianza si riunisce per valutare l'attuazione del programma e i progressi compiuti nel conseguimento dei suoi obiettivi: Almeno una volta all'anno
- L'art. 50 del Reg. (UE) n. 1303/2013 stabilisce che a partire dal 2016 fino al 2023 compreso, ogni Stato membro trasmette alla Commissione una: Relazione di attuazione annuale del programma nel precedente esercizio finanziario
- L'art. 50 del Reg. (UE) n. 1303/2013 stabilisce che la Commissione può formulare osservazioni all'autorità di gestione? Si, in merito ai problemi che incidono in modo significativo sull'attuazione del programma
- L'art. 51 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che ogni anno a partire dal 2016 e fino al 2023 compreso, è organizzata una: Riunione annuale di riesame tra la Commissione e ciascuno Stato membro
- L'art. 52 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che entro il 31 agosto 2017 e il 31 agosto 2019, lo Stato membro presenta alla Commissione una: Relazione sullo stato dei lavori concernente l'esecuzione dell'accordo di partenariato rispettivamente al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2018
- L'art. 52 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la relazione sullo stato dei lavori contiene informazioni e valutazioni in merito a: Progressi compiuti nella realizzazione della strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
- L'art. 52 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la relazione sullo stato dei lavori contiene informazioni e valutazioni in merito a: Azioni adottate e risultati conseguiti nell'ottica della riduzione degli oneri amministrativi a carico dei beneficiari
- L'art. 53 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il Consiglio discute la relazione strategica con particolare attenzione al: Contributo dei fondi SIE al conseguimento della strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
- L'art. 54 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni sono effettuate da: Esperti interni o esterni funzionalmente indipendenti dalle autorità responsabili dell'attuazione del programma
- L'art. 54 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che tutte le valutazioni sono rese: Pubbliche
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche l'adeguatezza delle misure pianificate per promuovere le pari opportunità tra uomini e donne e impedire qualunque discriminazione per quanto concerne, in particolare, l'accessibilità per le persone con disabilità
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche la motivazione della forma di sostegno proposta
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche l'idoneità delle procedure per la sorveglianza del programma e per la raccolta dei dati necessari per l'effettuazione delle valutazioni
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche la coerenza interna del programma o delle attività proposti e il rapporto con altri strumenti pertinenti
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche la idoneità dei target intermedi selezionati per il quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche la pertinenza e la chiarezza degli indicatori del programma proposto
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche le misure intese a ridurre gli oneri amministrativi a carico dei beneficiari
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche l'adeguatezza delle risorse umane e della capacità amministrativa per la gestione del programma
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche la adeguatezza delle misure pianificate per promuovere lo sviluppo sostenibile
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche il contributo alla strategia dell'UE per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, in riferimento agli obiettivi tematici e alle priorità selezionati, tenendo conto delle esigenze nazionali e regionali, delle potenzialità di sviluppo, nonché dell'esperienza acquisita nell'ambito dei precedenti periodi di programmazione
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche la coerenza degli obiettivi tematici selezionati, delle priorità e dei corrispondenti obiettivi dei programmi con il QSC
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche se i valori target quantificati relativi agli indicatori sono realistici, tenendo conto del sostegno previsto dei fondi SIE
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche in che modo i risultati attesi contribuiranno al conseguimento degli obiettivi
- L'art. 55 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex ante dei programmi prendono in esame: Anche la coerenza dell'assegnazione delle risorse di bilancio con gli obiettivi del programma
- L'art. 57 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le valutazioni ex post sono completate entro il: 31 dicembre del 2024
- L'art. 57 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che per ciascun Fondo strutturale e di investimento europeo, la Commissione elabora, entro il 31 dicembre 2025,: Un rapporto di sintesi che delinea le principali conclusioni delle valutazioni ex post
- L'art. 59 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le norme specifiche di ciascun fondo possono: Aggiungere o escludere azioni che possono essere finanziate dall'assistenza tecnica di ciascun fondo SIE
- L'art. 59 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che su iniziativa di uno Stato membro i fondi SIE possono sostenere attività di: Preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e comunicazione, creazione di rete, risoluzione dei reclami, controllo e audit
- L'art. 6 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le operazioni sostenute dai fondi SIE sono: Conformi al diritto applicabile dell'Unione
- L'art. 60 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la decisione della Commissione che adotta un programma fissa il: Tasso o i tassi di cofinanziamento e l'importo massimo del sostegno fornito dai fondi SIE
- L'art. 60 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le azioni di assistenza tecnica attuate su iniziativa o per conto della Commissione possono essere finanziate a un: Tasso del 100%
- L'art. 66 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i fondi SIE sono utilizzati per fornire sostegno sotto forma di: Sovvenzioni, premi, assistenza rimborsabile e strumenti finanziari o una combinazione degli stessi
- L'art. 67 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le sovvenzioni e l'assistenza rimborsabile possono assumere la forma di finanziamenti a tasso forfettario, calcolati applicando una determinata percentuale a una o più categorie di costo definite? Si, essendo una delle possibili forme di cui all'art. 67
- L'art. 67 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le sovvenzioni e l'assistenza rimborsabile possono assumere la forma di tabelle standard di costi unitari? Si, essendo una delle possibili forme di cui all'art. 67
- L'art. 67 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le sovvenzioni e l'assistenza rimborsabile possono assumere la forma somme forfettarie? Si, essendo una delle possibili forme di cui all'art. 67
- L'art. 74 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che «gli Stati membri garantiscono che i sistemi di gestione e controllo dei programmi siano istituiti conformemente alle.... ...norme specifiche di ciascun fondo e funzionino in modo efficace»
- L'art. 74 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che gli Stati membri garantiscono l'introduzione di efficaci modalità di esame dei: Reclami concernenti i fondi SIE
- L'art. 76 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che gli impegni di bilancio dell'Unione per ciascun programma sono effettuati in: Rate annuali per ciascun Fondo nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020
- L'art. 76 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che per ciascun programma gli impegni di bilancio relativi alla prima rata seguono: L'adozione del programma da parte della Commissione
- L'art. 77 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i pagamenti, da parte della Commissione, dei contributi dei fondi SIE a ciascun programma sono effettuati conformemente agli: Stanziamenti di bilancio e sono subordinati ai fondi disponibili
- L'art. 81 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il prefinanziamento iniziale: È utilizzato esclusivamente per pagamenti ai beneficiari nell'attuazione del programma
- L'art. 81 del Reg. (UE) n. 1303/2013 recita che: «il prefinanziamento iniziale è corrisposto in.... ...rate secondo le esigenze di bilancio»
- L'art. 9 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che gli obiettivi tematici sono tradotti in: Priorità specifiche per ciascun fondo
- L'art. 99 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che, salvo quanto diversamente concordato tra la Commissione e lo Stato membro, i programmi operativi per il FESR e per il FSE: Sono definiti almeno a livello NUTS 2
- L'Autorità di regolazione dei trasporti (ART): È competente nel settore dei trasporti e dell'accesso alle relative infrastrutture ed ai servizi accessori
- L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: Ha il duplice compito di assicurare la corretta competizione degli operatori sul mercato e di tutelare i consumi di libertà fondamentali degli utenti
- L'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico: Ha il compito di tutelare gli interessi dei consumatori e di promuovere la concorrenza, l'efficienza e la diffusione di servizi con adeguati livelli di qualità, attraverso l'attività di regolazione e di controllo
- L'autorizzazione: Costituisce un atto di consenso all'esercizio di un'attività o di un potere di cui il soggetto pubblico o privato richiedente è titolare in virtù di una posizione giuridica soggettiva riconosciutagli dall'ordinamento
- Le acquisizioni di scienza concernenti l'esistenza, la misurazione e l'analisi tecnica o amministrativa dei dati fattuali del mondo reale, attraverso i quali viene attribuita una qualità giuridica ad una persona, ad una cosa, ad un rapporto, come ad esempio gli accertamenti di attitudini: Costituiscono gli accertamenti
- Le acquisizioni di scienza concernenti l'esistenza, la misurazione e l'analisi tecnica o amministrativa dei dati fattuali del mondo reale: Costituiscono gli acclaramenti
- Le acquisizioni di scienza espletate dagli organi ordinari della P.A., che possono culminare in un atto ricognitivo o esaurirsi in sè stesse, e comportanti potenzialmente l'ingerenza nella sfera giuridica di altri che si trovano in posizione di soggezione costituiscono: Le ispezioni
- Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi, in luogo di atti o certificati concernenti stati, qualità personali e fatti che siano attestati in documenti già in loro possesso o che comunque siano tenuti a certificare (D.P.R. n. 445/2000, art. 43)? Hanno l'obbligo di acquisire d'ufficio le relative informazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, dell'amministrazione competente e degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva prodotta dall'interessato
- Le ammissioni: Attengono ai servizi pubblici e si riferiscono al rapporto autoritativo tra ente erogatore del servizio ed utenti accreditati
- Le attività di acquisizione dei fatti (quali ad esempio, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione, le circostanze di fatto, ecc.) sono proprie: Della fase istruttoria del procedimento amministrativo
- Le attività di acquisizione delle circostanze di fatto (rilevabili con accertamenti semplici, quali, ad esempio, ispezioni, inchieste, ecc.) sono proprie: Della fase istruttoria del procedimento amministrativo
- Le attività di acquisizione delle condizioni di ammissibilità (quali, ad esempio, la posizione legittimante, l'interesse a ricorrere, ecc.) sono proprie: Della fase istruttoria del procedimento amministrativo
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Garante per la sorveglianza dei prezzi
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Autorità di regolazione dei trasporti (ART)
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Commissione di vigilanza sui fondi pensione
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Garante per le micro, piccole e medie imprese
- Le autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici: Che svolgono una funzione tutoria di interessi costituzionali in campi socialmente rilevanti
- Le autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici: Con poteri regolamentari
- Le autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici: Con poteri sanzionatori e di sollecitazione
- Le autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici: Con poteri decisori
- Le autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici: Con poteri ispettivi e d'indagine
- Le autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici: Caratterizzati da un grado notevole di indipendenza dall'esecutivo
- Le autorizzazioni dispensative: Consentono ad un soggetto di non adempiere ad un obbligo cui sarebbe tenuto per legge
- Le autorizzazioni ricognitive: Accertano l'esistenza dei presupposti richiesti dalla legge per esercitare una certa attività
- Le autorizzazioni: Sono atti della p.a. capaci di rimuovere gli impedimenti giuridici posti all'esercizio di diritti o poteri di cui il privato è già titolare
- Le autorizzazioni: Hanno carattere ampliativo ma non attributivo ex novo di situazioni giuridiche, postulando la necessaria preesistenza di un diritto soggettivo o di una potestà pubblica
- Le autorizzazioni: Si limitano a rimuovere un ostacolo o un impedimento all'esercizio di un diritto in capo al privato
- Le autorizzazioni: Sono provvedimenti con cui la p.a. consente all'istante lo svolgimento di un'attività privata dopo averne accertata la compatibilità con gli interessi pubblici coinvolti
- Le caratteristiche dei regolamenti dell'Unione europea sono: Avere portata generale, essere obbligatori in tutti i loro elementi ed essere direttamente applicabili
- Le caratteristiche delle direttive dell'Unione europea sono: Essere rivolte agli Stati membri e vincolare lo Stato membro cui sono rivolte per quanto riguarda il risultato da raggiungere
- Le concessioni costitutive: Attribuiscono un diritto acquistabile da parte di soggetti anche privati dotati dei requisiti richiesti dalla legge esclusivamente attraverso l'atto amministrativo
- Le concessioni traslative: Trasferiscono al concessionario un diritto appartenente all'amministrazione
- Le concessioni: Comportano per la p.a. poteri di ingerenza nello svolgimento del servizio che si esprime nel potere di indirizzo, controllo e vigilanza, nonché nel potere sostitutivo
- Le concessioni: Hanno natura costitutiva, in quanto attribuiscono al privato un diritto di cui prima non era titolare
- Le concessioni: Sono provvedimenti con cui la p.a. attribuisce ai destinatari diritti di cui è titolare
- Le concessioni: Sono suscettibili di revoca nel caso in cui non corrispondano più alle esigenze pubbliche a seguito o di provvedimenti motivati o di una nuova valutazione dell'interesse pubblico
- Le decisioni dell'Unione europea: Sono obbligatorie in tutti i loro elementi; se designano i destinatari sono obbligatorie soltanto nei confronti di questi
- Le dichiarazioni di scienza aventi lo scopo di attestare fatti accertati dalla pubblica autorità o risultanti dalle dichiarazioni o dai documenti forniti dagli interessati attraverso l'inserzione in appositi registri costituiscono: Le registrazioni
- Le direttive dell'Unione europea che designano i destinatari cui sono rivolte: Sono notificate ai destinatari ed hanno efficacia in virtù di tale notificazione
- Le direttive dell'Unione europea che sono rivolte a tutti gli Stati membri: Sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea ed entrano in vigore il 20° giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che sia stabilita una diversa data
- Le direttive dell'Unione europea: Vincolano i destinatari solo riguardo al risultato da raggiungere, lasciando alla loro discrezionalità la scelta dei mezzi e della forma
- Le direttive dell'Unione europea: Non hanno portata generale, ma hanno come destinatari gli Stati membri
- Le direttive dell'Unione europea: Vincolano lo Stato membro cui sono rivolte per quanto riguarda il risultato da raggiungere
- Le direttive dell'Unione europea: Non sono obbligatorie in tutti i loro elementi, in quanto impongono un'obbligazione di risultato, lasciando liberi gli Stati di adottare le misure dagli stessi ritenute opportune
- Le dispense: Sono provvedimenti mediante i quali i privati sono abilitati ad esercitare l'attività in deroga al divieto legale oppure sono esonerati dal compimento di un'attività doverosa
- Le dispense: Attengono ad attività normalmente vietate o comunque precluse ai destinatari dell'atto
- Le disposizioni di cui all'art. 16 (attività consultiva) in merito ai termini previsti per i pareri... Non si applicano in caso di pareri che debbano essere rilasciati da amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistica, territoriale e della salute dei cittadini
- Le disposizioni di cui all'art. 4 del D.P.R. 445/2000 in merito all'impedimento alla sottoscrizione e alla dichiarazione, trovano applicazione in materia di dichiarazioni fiscali? No, non trovano applicazione
- Le disposizioni in materia di documentazione amministrativa contenute nei Capi II e III del D.P.R. n. 445/2000 trovano applicazione nelle procedure di aggiudicazione e affidamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, di servizi e di forniture (art. 77bis)? Sì, trovano applicazione a tutte le fattispecie in cui sia prevista una certificazione o altra attestazione, ivi comprese quelle concernenti le procedure di aggiudicazione e affidamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, di servizi e di forniture, ancorché regolate da norme speciali, salvo che queste sono espressamente richiamate all'art. 78
- Le norme interne della P.A. sono costituite da tutti quegli atti che tutte le amministrazioni pubbliche emanano onde disciplinare l'organizzazione e l'azione dei propri organi ed uffici (regolamenti interni, ordini, istruzioni, circolari, ecc). Gli ordini: Si sostanziano nel comando ad agire in un determinato modo, impartite da una autorità gerarchicamente superiore nei confronti di un soggetto pubblico subordinato
- Le notificazioni - Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di efficacia dell'atto amministrativo? Entrambi
- Le notificazioni - La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di obbligatorietà dell'atto amministrativo? Entrambi
- Le occupazioni d'urgenza comportano l'obbligo di corrispondere un indennizzo parametrato al periodo di utilizzo del bene? Si, come le occupazioni temporanee
- Le occupazioni temporanee comportano l'obbligo di corrispondere un indennizzo parametrato al periodo di utilizzo del bene? Si, come le occupazioni d'urgenza
- Le ordinanze: Sono atti che creano obblighi o divieti ed in sostanza impongono ordini
- Le pronunce definitive del giudice possono essere di merito (art. 34 c.p.a.) o di rito (art. 35 c.p.a.). Quale tra le seguenti è una pronuncia di merito? L'ordine impartito all'amministrazione, rimasta inerte, di provvedere entro un termine
- Le raccomandazioni dell'Unione europea: Non hanno efficacia precettiva
- Le raccomandazioni dell'Unione europea: Non sono vincolanti
- Le regole tecniche, i criteri e le specifiche delle informazioni previste, delle operazioni di registrazione e del formato dei dati relativi ai sistemi informatici per la gestione dei flussi documentali sono specificate (art. 66 D.P.R. n. 445/2000): Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta dell'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione di concerto con il Ministro della funzione pubblica
- Le situazioni giuridiche soggettive attive attribuiscono una posizione favorevole al soggetto che ne è titolare. Quali tra quelle indicate sono attive? Potestà e aspettativa
- Le situazioni giuridiche soggettive attive attribuiscono una posizione favorevole al soggetto che ne è titolare. Quali tra quelle indicate sono attive? Interesse legittimo e potere
- Le situazioni giuridiche soggettive attive attribuiscono una posizione favorevole al soggetto che ne è titolare. Quali tra quelle indicate sono attive? Potere e potestà
- Le situazioni giuridiche soggettive attive attribuiscono una posizione favorevole al soggetto che ne è titolare. Quali tra quelle indicate sono attive? Aspettativa e diritto soggettivo
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quali tra quelle indicate sono situazioni giuridiche passive? Onere e soggezione
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quali tra quelle indicate sono situazioni giuridiche passive? Obbligo e dovere
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quali tra quelle indicate sono situazioni giuridiche passive? Obbligo e onere
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quali tra quelle indicate sono situazioni giuridiche passive? Soggezione e obbligo
- Le situazioni giuridiche soggettive sono attribuite da norme giuridiche e costituiscono il contenuto dei rapporti, esse possono essere di vantaggio o di svantaggio. Quali tra le seguenti sono di svantaggio? Dovere e soggezione
- Le situazioni giuridiche soggettive sono attribuite da norme giuridiche e costituiscono il contenuto dei rapporti, esse possono essere di vantaggio o di svantaggio. Quali tra le seguenti sono di svantaggio? Obbligazione e dovere
- Le situazioni giuridiche soggettive sono attribuite da norme giuridiche e costituiscono il contenuto dei rapporti, esse possono essere di vantaggio o di svantaggio. Quali tra le seguenti sono di vantaggio? Potestà e diritto
- Le situazioni giuridiche soggettive sono attribuite da norme giuridiche e costituiscono il contenuto dei rapporti, esse possono essere di vantaggio o di svantaggio. Quali tra le seguenti sono di vantaggio? Interesse legittimo e aspettativa
- Legittimazione dell'agente - Esistenza e sufficienza della motivazione - Corrispondenza alla causa del potere. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di legittimità del provvedimento amministrativo? Tutti
- L'esecutività del provvedimento amministrativo: Rappresenta l'idoneità del provvedimento amministrativo ad essere eseguito
- L'esecutorietà del provvedimento amministrativo: Rappresenta un carattere eccezionale del provvedimento, in quanto il potere di imporre coattivamente l'adempimento è limitato ai soli casi previsti dalla legge
- L'esecutorietà del provvedimento amministrativo: Consiste nel potere, in capo all'amministrazione, di attuare coattivamente la determinazione provvedimentale
- L'eseguibilità del provvedimento amministrativo: Rappresenta la possibilità legale e giuridica che gli effetti del provvedimento possono prodursi
- L'esigenza di sicurezza pubblica può costituire legittima ragione ostativa alla comunicazione di avvio del procedimento? Si
- Licenza - Concessione. Quale/quali tra le precedenti sono considerate figure affini all'autorizzazione? Licenza
- Licenza - Omologazione - Sovvenzione. Quale tra le precedenti non è una figura affine all'autorizzazione? Sovvenzione
- Lido del mare - Acque definite pubbliche dalle leggi in materia - Rade. Quale/quali dei precedenti beni fanno parte del c.d. demanio necessario? Tutti
- Lido del mare - Cave - Spiaggia. Quali dei precedenti beni non fanno parte del c.d. demanio necessario? Cave
- L'imperatività del provvedimento amministrativo consiste: Nella sua capacità di costituire, modificare o estinguere situazioni soggettive, a prescindere dal consenso di chi subisce tale conseguenza
- L'indennità di accompagnamento di cui all'art. 1 della legge n. 18/1980, che spetta ai mutilati ed invalidi civili totalmente inabili per affezioni fisiche o psichiche che si trovano nell'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o che, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un'assistenza continua, viene erogata... Indipendentemente dall'età
- L'intestazione, il preambolo, la motivazione, il luogo, la data, la sottoscrizione sono le parti della struttura dell'atto amministrativo di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi. Il preambolo: Contiene le norme di legge o i regolamenti in base alle quali l'atto è stato adottato nonché le attestazioni relative agli atti preparatori
- L'istanza è: Una domanda dei privati interessati, tendente ad ottenere un provvedimento a loro favore
- L'IVASS: Svolge compiti di vigilanza sul mercato delle assicurazioni
- L'oggetto del provvedimento amministrativo può essere costituito da un bene? Si, l'oggetto è un comportamento, un fatto o un bene sul quale si indirizza la volontà dell'amministrazione
- L'oggetto del provvedimento amministrativo può essere costituito da un fatto? Si, l'oggetto è un comportamento, un fatto o un bene sul quale si indirizza la volontà dell'amministrazione
- L'oggetto del provvedimento amministrativo: Deve essere determinato o determinabile, possibile e lecito
- L'ordine è: Un provvedimento restrittivo della sfera giuridica del destinatario mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un semplice accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti
- L'Organismo indipendente per l'analisi e la verifica degli andamenti di finanza pubblica e per la valutazione dell'osservanza delle regole di bilancio: Effettua analisi e valutazioni in merito alle previsioni macroeconomiche e di finanza pubblica e all'impatto macroeconomico dei provvedimenti legislativi di maggiore rilievo