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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ecologia forestale e silvicoltura

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I BOSCHI VENGONO DEFINITI "PURI" QUANDO SONO COSTITUITI DA ALBERI APPARTENENTI:   Ad una sola specie.
I CARATTERI DISTINTIVI DEL PINO DOMESTICO PRESI IN CONSIDERAZIONE PER LA SUA CLASSIFICAZIONE SONO DIVERSI. FRA QUELLI ELENCATI INDICA QUELLO NON APPROPRIATO.   Chioma ovoidale.
I CASTAGNETI DA FRUTTO SONO PREVALENTEMENTE GOVERNATI A:   Fustaia.
I FUSTI DEGLI ALBERI HANNO FORMA VARIABILE E SONO RICONDUCIBILI AD ALTRETTANTI PROTOTIPI DENDROMETRICI. LA PARTE BASALE A QUALE PROTOTIPO E' ASSIMILABILE?   Neiloide.
I GAS DI SCARICO DELLE AUTOMOBILI IMMETTONO NELLA ATMOSFERA GAS INQUINANTI. QUALI FRA QUELLI ELENCATI VIENE IMMESSO IN MAGGIORE QUANTITÀ?   Piombo.
I VIVAI FORESTALI SONO APPEZZAMENTI DI TERRENO DESTINATI A:   Allevare le piantine da destinare al rimboschimento.
IL "CIMALE" DI UN ALBERO FORESTALE ABBATTUTO A QUALE PROTOTIPO DENDROMETRICO E' ASSIMILABILE?   Cono.
IL "SUCCHIELLO DI PRESSLER" È UNO STRUMENTO CHE IN SILVICOLTURA VIENE UTILIZZATO:   Per la determinazione dell'età degli alberi.
IL "TRONCO DA LAVORO" NEGLI ALBERI FORESTALI ABBATTUTI A QUALE PARTE CORRISPONDE?   Parte centrale.
IL CASTAGNO CARATTERIZZA UNA ZONA DI VEGETAZIONE, IL CASTANETUM, I CUI LIMITI VARIANO CON L' ALTITUDINE. IN SARDEGNA VA:   Da m. 800 a m. 1300.
IL CASTAGNO IN RELAZIONE AI FIORI E' UNA PIANTA:   Monoica.
IL CAVALLETTO DENDROMETRICO E' UNO STRUMENTO CHE VIENE UTILIZZATO PER MISURARE:   Il diametro del tronco.
IL FENOMENO DI EROSIONE CONSISTE:   Nel trasporto delle particelle del terreno ad opera dell'acqua di scorrimento superficiale.
IL GENERE JUNIPERUS (GINEPRO) E' CARATTERIZZATO PER AVERE:   Frutti carnosi a forma di bacca.
IL GENERE LARIX (LARICE) E' COMPOSTO DA SPECIE CHE HANNO FOGLIE CHE:   Cadono in autunno.
IL LECCIO, SOLITAMENTE CRESCE SU TERRENI DI VARIA NATURA. QUALI RIFUGGE?   Quelli umidi.
IL NOME SCIENTIFICO CASTANEA SATIVA E' ATTRIBUITO AL:   Castagno.
IL NOME SCIENTIFICO CERATONIA SILIQUA INDICA:   Il Carrubo.
IL NOME SCIENTIFICO DELLE PIANTE È COMPOSTO DI DUE PAROLE:   Entrambe in lingua latina.
IL NORMALE PROCESSO DI TRASFORMAZIONE DELLA SOSTANZA ORGANICA AVVIENE IN CONDIZIONI OTTIMALI DI UMIDITA', TEMPERATURA E AEREAZIONE DEL SUOLO. COME VIENE CHIAMATO QUESTO PROCESSO?   Humificazione.
IL PINO D'ALEPPO, RELATIVAMENTE AI FIORI, VIENE CONSIDERATA UNA SPECIE:   Monoica.
IL PROCESSO COMPLESSO CHE SUBISCONO LE ROCCE E CHE PORTA ALLA FORMAZIONE DEL COSIDETTO TERRENO NATURALE VIENE CHIAMATO:   Pedogenesi.
IL PROCESSO DI AUTODEPURAZIONE È:   La capacità degli ambienti naturali di trasformare la sostanza organica (biodegradazione).
IL SUGHERO ESTRATTO PER LA PRIMA VOLTA DALLA PIANTA HA UN NOME SPECIFICO. QUALE?   Sugherone.
IL TAGLIO DEGLI ALBERI VIENE EFFETTUATO IN MODO DA EVITARE IL RISTAGNO DELL'ACQUA NELLA SEZIONE DEL TAGLIO. QUESTO TIPO DI TAGLIO VIENE CHIAMATO:   A chierica di monaco.
IL TERMINE "VEGETAZIONE" STA AD INDICARE L'INSIEME DELLE PIANTE:   Che si trovano in un territorio a formare una comunità.
IL TRASPORTO DI PARTICELLE DI TERRENO AD OPERA DELL'ACQUA DI SCORRIMENTO SUPERFICIALE E' DETTO:   Erosione.
IL TRATTAMENTO DI UN BOSCO CONSISTE:   Nelle modalità di esecuzione dei tagli di utilizzazione.
IL VENTO E' CONSIDERATO UN FATTORE ECOLOGICO DI ESTREMA IMPORTANZA NEI CONFRONTI DEL BOSCO. TRA GLI EFFETTI DEL VENTO SULLA VEGETAZIONE, INDIVIDUA QUELLO CONSIDERATO POSITIVO:   Disseminazione anemocara.
IL VOLUME APPARENTE DEL LEGNAME ACCATASTATOVIENE ESPRESSO IN:   Metri steri.
IL VOLUME STERICO DI UNA CATASTA DI LEGNA, NUMERICAMENTE, COME E' RISPETTO AL VOLUME REALE?   Più grande.
IN AMBIENTE "MEDITERRANEO" DA CHE COSA PUO' ESSERE LIMITATO IL PROCESSO DI FOTOSINTESI:   Dalla scarsa disponibilità idrica del suolo.
IN BOSCO LE PIANTE CHE SONO COMPLETAMENTE COPERTE DALLA CHIOMA DELLE ALTRE PIANTE VENGONO CHIAMATE:   Piante sottoposte.
IN CAMPO FORESTALE COME VIENE CHIAMATO LO STRUMENTO PER MISURARE L'ALTEZZA DEGLI ALBERI?   Ipsometro.
IN CAMPO FORESTALE COSA E' LO SILOMETRO?   Uno strumento per misurare il volume reale di una catasta di legname.
IN CAMPO FORESTALE I TAGLI COLTURALI VENGONO EFFETTUATI PER:   Eliminare alcune piante per accelerare il processo naturale di concorrenza.
IN CAMPO FORESTALE IL TERMINE LATIFOGLIE VIENE USATO PER INDICARE GLI ALBERI:   A foglia larga.
IN CAMPO FORESTALE LA RINNOVAZIONE NATURALE DEL BOSCO E' UN ASPETTO IMPORTANTE E DIPENDE ANCHE DALLA SESSUALITA' DELLE PIANTE. SONO PIANTE MONOICHE QUELLE:   Che hanno fiori maschili e fiori femminili nella stessa pianta.
IN CHE MODO PUO' ESSERE INTERROTTA LA DORMIENZA DEI SEMI?   Con l'immersione in acidi.
IN CHE MODO VIENE CALCOLATO IL VOLUME DELLA LEGNA DA ARDERE ACCATASTATA?   Moltiplicando lunghezza per larghezza per altezza.
IN CLIMA "MEDITERRANEO" LE STAGIONI SONO CARATTERIZZATE DA DETERMINATE SITUAZIONI CLIMATICHE. FRA QUELLE INDICATE QUALE NON CORRISPONDE ALLA STAGIONE INVERNALE?   Alta piovosità, alta luminosità.
IN ITALIA DOVE SONO MENO FREQUENTI I BOSCHI DI LECCIO?   Nelle regioni settentrionali.
IN MEDIA UNA PIANTA DI SUGHERA QUANTE DECORTICATURE PUO' DARE NELL'ARCO DEL SUO CICLO VITALE?   10 - 12.
IN QUALE CONIFERA I FIORI FEMMINILI SONO SOLITARI ANZICHE', COME DI SOLITO, RIUNITI IN INFIORESCENZE?   Tasso.
IN RELAZIONE AI FIORI I PINI SONO PIANTE:   Monoiche.
IN RELAZIONE AI FIORI IL LECCIO E' UNA SPECIE:   Monoica.
IN RELAZIONE AL TIPO DI SEME LA MAGGIOR PARTE DELLE SPECIE FORESTALI APPARTENGONO ALLA CLASSE DELLE DICOTILEDONI. LE DICOTILEDONI HANNO:   Due cotiledoni.
IN RELAZIONE ALLA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA LA SUGHERA E' CONSIDERATA UNA SPECIE DIFFUSA:   Nel bacino del Mediterraneo.
IN RELAZIONE ALLA DURATA DELLE FOGLIE SULLA PIANTA, LA SUGHERA E' CONSIDERATA UNA SPECIE:   Sempre verde.
IN RELAZIONE ALLA TEMPERATURA ALCUNE SPECIE VEGETALI VENGONO CLASSIFICATE COME MICROTERME QUANDO:   La temperatura media annua di sopravvivenza è compresa tra 0 e 14 C.
IN RELAZIONE ALLE ESIGENZE CLIMATICHE LA SUGHERA E' CONSIDERATA UNA SPECIE:   Termofila.
IN RELAZIONE ALLE ESIGENZE DI LUCE LA SUGHERA E' DA CONSIDERARE UNA SPECIE:   Eliofila.
IN RELAZIONE ALLE ESIGENZE PEDOLOGICHE, LA SUGHERA E' UNA SPECIE CHE PREDILIGE TERRENI:   Acidi.
IN SARDEGNA ESISTONO ALCUNE PINETE DI ORIGINE SPONTANEA NELL'ISOLA DI S. PIETRO, IN GALLURA ECC. FRA I PINI CITATI INDICA LA SPECIE NON SPONTANEA:   Pino delle canarie.
IN SILVICOLTURA COSA E' LA STAZIONE?   Il luogo, con le sue caratteristiche pedo-climatiche in cui l'albero é radicato.
IN SILVICOLTURA COSA SONO I PROTOTIPI DENDROMETRICI?   Figure geometriche di riferimento alle quali vengono assimilati gli alberi.
IN SILVICOLTURA IL CEDUO COMPOSTO SI REALIZZA QUANDO:   Sulla stessa unità di superficie coesistono sia la fustaia che il ceduo.
IN SILVICOLTURA IL PASSAGGIO DA UN TRATTAMENTO AD UN ALTRO VIENE CHIAMATO:   Trasformazione di un bosco.
IN SILVICOLTURA IL PASSAGGIO DA UNA FORMA DI GOVERNO AD UN'ALTRA VIENE DETTO:   Conversione.
IN SILVICOLTURA LA "MARTELLATA":   Serve a contrassegnare gli alberi che sono destinati all'abbattimento.
IN UN ALBERO LA PARTE PIU' ALTA DELLA CHIOMA COME VIENE CHIAMATA?   Cimale.
IN UN BOSCO CEDUO COME VENGONO CHIAMATE LE PIANTE CHE NON VENGONO TAGLIATE AL MOMENTO DELLA CEDUAZIONE?   Matricine.
IN UN BOSCO CEDUO MATRICINATO CHE FUNZIONE HANNO LE PIANTE MATRICINE?   Servono per produrre semi per la rinnovazione del bosco.
IN UN BOSCO LE PIANTE CHE SVETTANO CON LA CHIOMA SOPRA LE ALTRE CHIOME SONO DETTE:   Piante dominanti.
IN UN CEDUO COMPOSTO QUANDO SI VERIFICA IL "CEDUO SOTTO FUSTAIA"?   Quando la fustaia ha prevalenza sul ceduo.
IN UN CEDUO COMPOSTO, QUANDO SI VERIFICA LA "FUSTAIA SOPRA CEDUO"?   Quando la fustaia ha prevalenza sul ceduo.
IN UN ECOSISTEMA FORESTALE GLI ANIMALI SONO DA CONSIDERARE ORGANISMI:   Eterotrofi.
IN UN ECOSISTEMA IMMATURO COME LA ROCCIA NUDA, QUAL E' LA SEQUENZA CHE PORTA VERSO L'ECOSISTEMA PIÙ EVOLUTO?   Licheni ­muschio ­ graminacee.
IN UNA SPECIE VEGETALE COSA S'INTENDE PER BILANCIO IDRICO?   La differenza tra l'acqua assorbita attraverso l'apparato radicale e la sua perdita attraverso il processo di traspirazione.
IN VIVAISTICA FORESTALE COSA SONO LE BARBATELLE?   Piantine radicate da talee.
IN VIVAISTICA FORESTALE COSA SONO LE BARBATELLE?   Piantine radicate da talee.
IN VIVAISTICA FORESTALE IL PIANTONAIO COME VIENE SOLITAMENTE DEFINITO:   Luogo dove si allevano le piantine nate dal seme.
INDICA FRA LE DEFINIZIONI RIPORTATE QUELLA RELATIVA ALLE "SPECIE COSMOPOLITE"   Piante che occupano vaste superfici su tutta la terra.
INDIVIDUA FRA QUELLI RIPORTATI IL NOME SCIENTIFICO DEL PINO D'ALEPPO   Pinus halepensis.