Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita degli enti locali
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Gli accertamenti dei crediti e dei debiti si riferiscono esclusivamente a quelli: Esigibili, dove è prevista una scadenza certa
- Gli enti assicurano ai cittadini ed agli organismi di partecipazione la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati con le modalità previste: dallo statuto e dai regolamenti
- Gli enti locali : sono autorizzati ad attivare prestiti obbligazionari nelle forme consentite dalla legge
- Gli enti locali comunicano ai propri tesorieri i nominativi dei soggetti cui è affidato l'incarico di revisore entro: 20 giorni dall'avvenuta esecutività della delibera di nomina
- Gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti: possono non predisporre il bilancio consolidato
- Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad: almeno un triennio
- Gli enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario entro: il 31 dicembre
- Gli enti locali determinano per i servizi pubblici tariffe o corrispettivi a carico degli utenti: anche in modo non generalizzato
- Gli Enti Locali devono conformare la propria gestione: A principi contabili generali e applicati
- Gli enti locali hanno un servizio di tesoreria che può essere affidato ai sensi dell'art.208 comma 1 lettera a : per i comuni capoluoghi di provincia, le province, le città metropolitane, ad una banca autorizzata a svolgere l'attività di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385
- Gli enti locali hanno un servizio di tesoreria che può essere affidato ai sensi dell'art.208 comma 1 lettera b : per i comuni non capoluoghi di provincia, le comunità montane e le unioni di comuni, anche a società per azioni regolarmente costituite con capitale sociale interamente versato non inferiore a cinquecentomila euro, aventi per oggetto la gestione del servizio di tesoreria e la riscossione dei tributi degli enti locali e che alla data del 25 febbraio 1995 erano incaricate dello svolgimento del medesimo servizio a condizione che il capitale sociale risulti adeguato a quello minimo richiesto dalla normativa vigente per le banche di credito cooperativo
- Gli enti locali hanno un servizio di tesoreria che può essere affidato ai sensi dell'art.208 comma 1 lettera c : altri soggetti abilitati per legge
- Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio: della programmazione
- Gli enti locali possono effettuare spese solo se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria di cui all'articolo: 153 comma 5 del TUEL
- Gli enti locali presentano il Documento Unico di Programmazione entro: il 31 luglio di ogni anno
- Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili recate dal TUEL, con particolare riferimento agli equilibri di competenza e di cassa di cui all'art. : 163 comma 6
- Gli impegni di spesa sono assunti nei limiti dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, con imputazione: agli esercizi in cui le obbligazioni passive sono esigibili
- Gli impiegati pubblici rispondono del loro operato: non soltanto sul piano penale e disciplinare ma anche su quello civile o patrimoniale
- Gli incaricati interni, designati con provvedimento formale dell'amministrazione, versano le somme riscosse presso la tesoreria dell'ente con cadenza stabilita: dal regolamento di contabilità, non superiori ai quindici giorni lavorativi
- Gli incassi derivanti dalle accensioni di prestiti sono disposti nei limiti: dei rispettivi stanziamenti di cassa
- Gli interessi annuali relativi alle operazioni di indebitamento garantite con fideiussione concorrono alla formazione del limite di cui al comma 1 dell'articolo 204 del TUEL e non possono impegnare: più di un quinto di tale limite
- Gli ordinativi di incasso, sia in conto competenza sia in conto residui, sono imputati contabilmente : all'esercizio in cui il tesoriere ha incassato le relative entrate, anche se la comunicazione è pervenuta all'ente nell'esercizio successivo
- Gli ordinativi di pagamento sono disposti nei limiti dei rispettivi stanziamenti di cassa, salvo i pagamenti riguardanti : tutte le altre risposte sono corrette
- Gli ordinativi d'incasso non riscossi entro il termine dell'esercizio sono restituiti dal tesoriere all'ente: per l'annullamento e la successiva emissione nell'esercizio successivo in conto residui