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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto regionale ed enti locali

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Negli enti locali con l'atto di liquidazione della spesa, si determina....   La somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto.
Negli enti locali la liquidazione costituisce....   La seconda fase del procedimento di spesa.
Negli enti locali l'atto di liquidazione della spesa è sottoscritto....   Dal responsabile del servizio proponente.
Negli enti locali le graduatorie concorsuali rimangono efficaci....   Per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione per l'eventuale copertura dei posti che si venissero a rendere successivamente vacanti e disponibili, fatta eccezione per i posti istituiti o trasformati successivamente all'indizione del concorso medesimo.
Negli enti locali l'impegno costituisce....   La prima fase del procedimento di spesa.
Nei comuni con popolazione inferiore ai 15000 abitanti, da chi è presieduto il primo consiglio comunale?   Dal Sindaco sino all'elezione del Presidente del Consiglio stesso
Nei Comuni con popolazione superiore a un milione di abitanti, il Consiglio Comunale è composto dal sindaco e da:   60 membri
Nei Comuni la Giunta è composta:   Dagli assessori.
Nei trasferimenti delle funzioni oggetto del riordino la posizione giuridica ed economica del personale trasferito:   Resta immutata
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Che controllo è stato assegnato alla Corte dei Conti ed ogni quanto tempo?   A cadenza annuale, nell'ambito del controllo di legittimità e regolarità delle gestioni, la Corte dei Conti verifica il funzionamento dei controlli interni ai fini del rispetto delle regole contabili e dell'equilibrio di bilancio di ciascun Ente locale, sulla base di schema di referto adottato con linee guida deliberate dalla sezione delle autonomie della Corte dei Conti.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Quale tra queste attività è svolta dai Revisori dei conti?   Quella relativa alla formulazione del parere sulle proposte di riconoscimento di debiti fuori bilancio e transazioni.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo di regolarità amministrativo e contabile?   E' il controllo volto a garantire che l'azione amministrativa si svolga nel rispetto dei principi di legittimità, regolarità e correttezza, in fase preventiva, con il rilascio del parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio e regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario, ed in fase successiva con controlli a campione sotto la direzione del Segretario Comunale.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo strategico?   E' il controllo volto alla rilevazione dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi predefiniti, degli aspetti economico-finanziari connessi ai risultati ottenuti, dei tempi di realizzazione rispetto alle previsioni, delle procedure operative attuate confrontate con i progetti elaborati, della qualità dei servizi erogati e del grado di soddisfazione della domanda espressa, degli aspetti socio-economici.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del Tuel. Che controllo è stato assegnato alla Corte dei Conti?   L'esame dei bilanci preventivi e dei rendiconti consuntivi degli enti locali per la verifica del rispetto degli obiettivi annuali posti dal patto di stabilità interno ed accertamento di squilibri economico-finanziari, della mancata copertura di spese, della violazione di norme finalizzate a garantire la regolarità della gestione finanziaria.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del TUEL. Quali sono?   Controllo di regolarità amministrativa e contabile, controllo strategico, controllo sulle società partecipate non quotate, controllo sugli equilibri finanziari.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo sugli equilibri finanziari?   E' il controllo svolto sotto la direzione del responsabile del servizio finanziario, disciplinato nel regolamento di contabilità dell'Ente ed è svolto nel rispetto delle disposizioni dell'ordinamento finanziario e contabile degli Enti locali e delle norme che regolano il concorso degli Enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, nonché delle norme di attuazione dell'art. 81 della Costituzione ed implica anche la valutazione degli effetti che si determinano per il bilancio finanziario dell'Ente in relazione all'andamento economico- finanziario degli organismi gestionali esterni.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo sulle società partecipate non quotate?   E' il controllo periodico volto ad analizzare gli scostamenti rispetto agli obiettivi assegnati e individuare le opportune azioni correttive, anche in riferimento a possibili squilibri economico-finanziari rilevanti per il bilancio dell'Ente, previa definizione degli obiettivi gestionali a cui deve tendere la società partecipata, secondo parametri qualitativi e quantitativi.
Nel bilancio annuale di previsione degli enti locali, il titolo V dell'entrata evidenzia....   Le entrate derivanti da accensioni di prestiti.
Nel bilancio annuale di previsione dei Comuni, il titolo III dell'entrata evidenzia....   Le entrate extratributarie.
Nel bilancio di previsione dell'ente locale, il titolo quarto delle entrate è afferente:   Alle entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitali e da riscossione di crediti.
Nel caso di decadenza del Presidente della provincia....   La giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino all'elezione del nuovo consiglio e del nuovo Presidente.
Nel caso di decesso del Presidente della provincia....   La giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino all'elezione del nuovo consiglio e del nuovo Presidente.
Nel piano esecutivo di gestione degli enti locali, gli interventi sono ulteriormente graduati in capitoli?   Si.
Nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dallo statuto, un comune può adottare regolamenti per il funzionamento degli organi?   Si.
Nella città metropolitana quale tra i seguenti organi adotta gli schemi di bilancio?   Il consiglio metropolitano
Nella fase di riordino delle funzioni provinciali non fondamentali, secondo la L.56/2014, l'individuazione puntuale delle funzioni in questione e delle relative competenze deve avvenire:   Con un accordo tra lo Stato e le Regioni sancito nella Conferenza unificata
Nella prima seduta il consiglio comunale e provinciale, prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto, ancorché non sia stato prodotto alcun reclamo, deve....   Esaminare la condizione degli eletti a norma del capo II Titolo III del D.Lgs. n. 267/2000 e dichiarare l'ineleggibilità di essi quando sussista alcuna delle cause ivi previste.
Nell'ambito dei poteri attribuiti ai Consigli Comunali dal D.Lgs. n. 267/2000, vi è la possibilità di adottare i Regolamenti, salva una ipotesi disciplinata dalla legge. Quale?   L'adozione, da parte della Giunta Comunale, di regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal consiglio.
Nell'ambito della distinzione dei poteri spettanti alle Regioni e allo Stato, la Costituzione ha distinto tra legislazione esclusiva dello Stato e legislazione concorrente Stato-Regioni. In particolare, rientrano nella competenza esclusiva dello stato tra le altre:   Le norme generali sull'istruzione.
Nell'ambito della distinzione dei poteri spettanti alle Regioni e spettanti allo Stato, la Costituzione ha distinto tra legislazione esclusiva dello Stato e legislazione concorrente Stato-Regioni. In particolare, rientrano in quest'ultima tra le   La tutela e sicurezza del lavoro
Nell'ambito della distinzione dei poteri spettanti alle Regioni e spettanti allo Stato, la Costituzione ha distinto tra legislazione esclusiva dello Stato e legislazione concorrente Stato-Regioni. In particolare, rientrano nella competenza esclusiva dello Stato:   La difesa e Forze armate; sicurezza dello Stato; armi, munizioni ed esplosivi.
Nell'ambito delle prerogative spettanti agli organi di indirizzo politico, è data dal D.Lgs. n. 267/2000 la possibilità di procedere alla istituzione di uffici di supporto agli organi di direzione politica. A questi si applica il contratto nazionale. Cosa accade nella ipotesi in cui il trattamento economico è parametrato a quello dirigenziale?   Resta fermo il divieto di effettuazione di attività gestionale.
Nelle Amministrazioni comunali è obbligatoria la presenza del Segretario comunale?   Sì.
Nelle amministrazioni comunali, quale organo in qualità di ufficiale di governo è deputato a sovrintendere agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica?   Il Sindaco
Nelle province con popolazione superiore a 700.000 abitanti:   Il consiglio provinciale è composto dal presidente della provincia e da sedici componenti
Nelle regioni, il verificarsi del grave dissesto finanziario di cui all'art. 2 del D.Lgs. n. 149/2011 determina la decadenza automatica dei direttori generali. Agli stessi soggetti si applica altresì l'interdizione da qualsiasi carica in enti vigilati o partecipati da enti pubblici?   Si, per un periodo di tempo di dieci anni.
Non possono essere conferiti incarichi dirigenziali nell'amministrazione regionale a coloro che:   Nell'anno precedente siano stati componenti della Giunta o del Consiglio di una Provincia o di un Comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti della medesima regione o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione.