- AI SENSI DEL R.D. 1126/1926 I LAVORI INDICATI DALL'ART. 20 POSSONO ESSERE ESEGUITI SE L'UFFICIO COMPETENTE NON AVRA' PRESCRITTO ALCUNA MODALITA' ENTRO:   30 giorni dalle dichiarazione.

- AI SENSI DEL R.D. 1126/1926 LE PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA FORESTALE PREVISTE DAGLI ARTT. 8 E 10 DEL R.D. 3267/1923 SI APPLICANO:   Ai terreni vincolati ai sensi del R.D. 3267/1923.

- AI SENSI DEL R.D. 3267/1923 (ARTT. 1 E 17) NON POSSONO ESSERE SOTTOPOSTI A VINCOLO (INDIVIDUA RISPOSTA ERRATA):   I terreni di proprietà privata ma non quelli pubblici.

- AI SENSI DELL'ART. 1 DEL R.D. 3267/1923 SONO SOTTOPOSTI AL VINCOLO PER SCOPI IDROGEOLOGICI:   I terreni di qualsiasi natura e destinazione.

- AI SENSI DELL'ART. 1 DELLA LEGGE 24.11.1981 N. 689, CHE COSA SI INTENDE PER PRINCIPIO DI LEGALITÀ?   Poter essere assoggettato a sanzioni amministrative solo in forza di legge entrata in vigore prima della commissione della violazione.

- AI SENSI DELL'ART. 10 COMMA 1 DELLA L. 353/2000 NEI SOPRASSUOLI BOSCATI PERCORSI DAL FUOCO L'ESERCIZIO DEL PASCOLO E DELLA CACCIA:   E' possibile dopo dieci anni dall'incendio.

- AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA L. 353/2000 LE ZONE BOSCATE ED I PASCOLI I CUI SOPRASSUOLI SONO PERCORSI DAL FUOCO NON POSSONO AVERE DESTINAZIONE DIVERSA PER 15 ANNI. IL VINCOLO E' APPLICATO SEMPRE?   No se devono essere costruite opere pubbliche necessarie alla salvaguardia dell'ambiente.

- AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA L. 353/2000 L'INCENDIO IN UNA SUGHERETA COMPORTA LA SOSPENSIONE DEL PASCOLO PER UN PERIODO DI:   10 anni.

- AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, IL LIMITE MASSIMO DELLA SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA PER CIASCUNA VIOLAZIONE NON PUO' SUPERARE:   Il decuplo del minimo.

- AI SENSI DELL'ART. 10 L. 353/2000 NELLE ZONE BOSCATE E SUI PASCOLI PERCORSI DAL FUOCO È VIETATO COSTRUIRE EDIFICI PER:   10 anni.

- AI SENSI DELL'ART. 13 DEL R.D. 3267/1923 LE ZONE VINCOLATE NELLE QUALI RISULTI CESSATO IL PERICOLO DI DANNI POSSONO ESSERE DICHIARATE ESENTI DAL VINCOLO?   Si.

- AI SENSI DELL'ART. 13 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI PER CUI È PREVISTA UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA E' POSSIBILE DISPORRE ISPEZIONI IN LUOGHI DIVERSI DALLA PRIVATA DIMORA?   Sì.

- AI SENSI DELL'ART. 13 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, E' POSSIBILE IL SEQUESTRO CAUTELARE DI COSE CHE POSSONO FORMARE OGGETTO DI CONFISCA AMMINISTRATIVA?   Sì.

- AI SENSI DELL'ART. 130 DEL R.D. 3267/1923 I BOSCHI APPARTENENTI AI COMUNI E AD ALTRI ENTI COME DEBBONO ESSERE UTILIZZATI?   In conformità di apposito piano.

- AI SENSI DELL'ART. 130 DEL R.D. 3267/1923 I BOSCHI APPARTENENTI AI COMUNI E AD ALTRI ENTI DEBBONO ESSERE UTILIZZATI IN CONFORMITA' DI:   Un piano economico.

- AI SENSI DELL'ART. 138 DEL R.D. 3267/1923 LA COMPILAZIONE DEI PROGETTI DI TAGLIO, DI UTILIZZAZIONE DEI PRODOTTI BOSCHIVI, LE REDAZIONI DELLE NORME PER L'ESERCIZIO DEL PASCOLO DEI PATRIMONI SILVOPASTORALI DEI COMUNI E' COMPETENZA:   Degli Enti interessati che possono affidare l'incarico a tecnici.

- AI SENSI DELL'ART. 138 DEL R.D. 3267/1923 LA VIGILANZA SULL'APPLICAZIONE DEI PIANI ECONOMICI DEI PATRIMONI SILVO- PASTORALI DEI COMUNI E' DEMANDATA A:   Al Capo dell'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste e V.A..

- AI SENSI DELL'ART. 14 DELLA L.R. 4/94 L'UFFICIO COMPETENTE AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE PER L'ESERCIZIO DELLE COLTURE AGRARIE E' TENUTO A CONCEDERE O NEGARE L'AUTORIZZAZIONE ENTRO:   Trenta giorni dalla domanda.

- AI SENSI DELL'ART. 14 DELLA L.R. 4/94 NELLE SUGHERETE INDIVIDUATE CON DECRETO DELL'ASSESSORE DIFESA DELL'AMBIENTE E' POSSIBILE ATTUARE COLTURE AGRARIE:   Se autorizzate dall'Ispettorato Ripartimentale delle foreste competente per territorio.

- AI SENSI DELL'ART. 14 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, IN CASO DI MANCATA CONTESTAZIONE IMMEDIATA ENTRO QUALE TERMINE DEVE ESSERE NOTIFICATA LA VIOLAZIONE?   Agli interessati residenti nel territorio della Repubblica deve avvenire entro il termine di 90 giorni ed a quelli residenti all'estero entro il termine di 360 giorni dall'accertamento.

- AI SENSI DELL'ART. 14 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, IN CASO DI OMESSA NOTIFICAZIONE DELLA CONTESTAZIONE DELLA VIOLAZIONE NEI TERMINI STABILITI:   L'obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione si estingue.

- AI SENSI DELL'ART. 14 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, LA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA DEVE ESSERE CONTESTATA IMMEDIATAMENTE SOLO A COLUI CHE L'HA COMMESSA?   No, deve essere contestata immediatamente tanto a colui che l'ha commessa quanto alla persona che sia obbligata in solido al pagamento della somma dovuta.

- AI SENSI DELL'ART. 15 DELLA L.R. 4/94 LA SANZIONE PER L'ESERCIZIO DELLE COLTURE AGRARIE SENZA AUTORIZZAZIONE VIENE APPLICATA:   Anche nel caso di lavori eseguiti in parziale difformità dalle prescrizioni contenute nell'autorizzazione.

- AI SENSI DELL'ART. 16 DELLA L.R. 4/1994 PER QUANTI ANNI, AL MASSIMO, IL PASCOLO NELLE SUGHERETE PUO' ESSERE CONCESSO?   5 anni.

- AI SENSI DELL'ART. 16 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, E' AMMESSO IL PAGAMENTO DELLA SANZIONE AMMINISTRATIVA IN MISURA RIDOTTA?   Sì, qualora avvenga entro il termine di 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione degli estremi della violazione.

- AI SENSI DELL'ART. 16 L.R. 4/94 IL PASCOLO NELLE SUGHERETE INDIVIDUATE CON DECRETO DELL'ASSESSORE DELLA DIFESA DELL'AMBIENTE NON NECESSITA DI AUTORIZZAZIONI QUANDO:   E' in atto la coltura agraria.

- AI SENSI DELL'ART. 169 DEL R.D. 3267/1923 È POSSIBILE CONCEDERE UN DIRITTO D'USO SUI BOSCHI E SUI TERRENI VINCOLATI?   Si ma senza eccedere i limiti previsti dal codice civile.

- AI SENSI DELL'ART. 17 DELLA L.R. 4/94 IL PASCOLO NON AUTORIZZATO E' PUNITO CON UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA DA LIRE 4.000 A LIRE 10.000 PER:   Capo di bestiame abusivamente introdotto.

- AI SENSI DELL'ART. 17 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, A QUALE ORGANO DEVE ESSERE PRESENTATO IL RAPPORTO RELATIVO ALLE VIOLAZIONI DELLE NORME SULLA CIRCOLAZIONE STRADALE?   Al prefetto.

- AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA L.R. 4/94 IL DECESPUGLIAMENTO E IL DICIOCCAMENTO NELLE SUGHERETE E' AUTORIZZATO DA:   Ispettorato Ripartimentele competente per territorio.

- AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE 24.11.81, N 689, L'ORDINANZA CHE DETERMINA LA SOMMA DOVUTA PER LA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA DEVE DISPORRE ANCHE LA RESTITUZIONE DELLE COSE SEQUESTRATE?   Sì, salvo che non siano confiscate con lo stesso provvedimento.

- AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, A QUALE ORGANO DEVE ESSERE COMUNICATA L'ORDINANZA MOTIVATA DI ARCHIVIAZIONE?   All'organo che ha redatto il rapporto.

- AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, ENTRO QUALE TERMINE DEVE AVVENIRE IL PAGAMENTO DELLA SANZIONE AMMINISTRATIVA?   Entro 30 giorni dalla notificazione, o di 60 giorni se l'interessato risiede all'estero.

- AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, ENTRO QUALE TERMINE GLI INTERESSATI POSSONO PRESENTARE SCRITTI DIFENSIVI?   Entro 30 giorni dalla data della contestazione o notificazione della violazione.

- AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, L'AUTORITA' COMPETENTE DEVE SENTIRE GLI INTERESSATI PRIMA DI DETERMINARE CON ORDINANZA MOTIVATA LA SOMMA DOVUTA PER LA VIOLAZIONE?   Solo se gli interessati ne fanno richiesta.

- AI SENSI DELL'ART. 19 DEL R.D. 1126/1926 LE PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA FORESTALE PREVISTE DAGLI ARTT. 8 E 10 DEL R.D. 3267/1923 SONO COMPILATE:   Per ogni singola Provincia.

- AI SENSI DELL'ART. 19 DEL R.D. 1126/1926 LE PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA FORESTALE STABILISCONO PER I VARI TIPI DI BOSCO LE NORME DI TUTELA. QUALE DELLE SEGUENTI INDICAZIONI È ERRATA?   Le regole per la scelta e messa a dimora delle piante nei rimboschimenti.

- AI SENSI DELL'ART. 19 DEL R.D. 1126/1926 LE PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA FORESTALE VENGONO DETERMINATE ANCHE:   Per singole parti di provincia.

- AI SENSI DELL'ART. 19 DEL R.D. 1126/1926, PER QUANTO RIGUARDA I VARI TIPI DI BOSCHI SOGGETTI A VINCOLO FORESTALE, E' PREVISTO CHE:   Il tempo e il modo di eseguire i tagli, a seconda delle specie e dell'età delle piante, assicuri la riproduzione del bosco.

- AI SENSI DELL'ART. 19 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, QUAL E' IL TERMINE MASSIMO TRASCORSO IL QUALE IL SEQUESTRO DI COSE CESSA DI AVERE EFFICACIA?   6 mesi dal giorno in cui è avvenuto il sequestro.

- AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA L. 353/2000 COSA SI INTENDE PER INCENDIO BOSCHIVO:   Un fuoco con suscettività a espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate comprese eventuali strutture e infrastrutture oppure su terreni coltivati limitrofi a tali aree.

- AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, CHI RISPONDE DELLE VIOLAZIONI DELL'INCAPACE?   Colui che è tenuto alla sorveglianza dell'incapace a meno che non dimostri di non aver potuto impedire il fatto.

- AI SENSI DELL'ART. 20 DEL R.D. 1126/1926 CHI INTENDE COMPIERE MOVIMENTI DI TERRENO, CHE NON SIANO DIRETTI ALLA TRASFORMAZIONE A COLTURA AGRARIA DEI BOSCHI, DEVE FARNE DICHIARAZIONE INDICANDO LA DATA DELL'INIZIO DI ESSI:   All'Ispettorato Forestale.

- AI SENSI DELL'ART. 20 DEL R.D. 1126/1926 QUALI SONO LE OPERAZIONI NON DIRETTE ALLA TRASFORMAZIONE A COLTURA AGRARIA DEI BOSCHI E DEI TERRENI SOTTOPOSTI A VINCOLO?   Limitati movimenti di terreno.

- AI SENSI DELL'ART. 20 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, PUO' ESSERE DISPOSTA LA CONFISCA AMMINISTRATIVA DELLE COSE CHE SONO SERVITE PER LA VIOLAZIONE?   Sì, purché le cose appartengano ad una delle persone cui è ingiunto il pagamento.

- AI SENSI DELL'ART. 21 DEL R.D. 1126/1926 PER QUANTI GIORNI LE DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE A TRASFORMARE I TERRENI SALDI IN TERRENI SOGGETTI A PERIODICA LAVORAZIONE DEVONO ESSERE PUBBLICATE ALL'ALBO PRETORIO?   Quindici.

- AI SENSI DELL'ART. 21 DEL R.D. 1126/1926, A CHI DEVONO ESSERE PRESENTATE LE DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE A TRASFORMARE I BOSCHI IN ALTRE QUALITÀ DI COLTURA?   Al Sindaco del Comune in cui è situato il fondo.

- AI SENSI DELL'ART. 21 DEL R.D. 3267/1923 IN CASO DI DISACCORDO FRA LE PARTI, LA MISURA DELL'INDENNIZZO DA CORRISPONDERE AL PROPRIETARIO DEL BOSCO "VINCOLATO PER ALTRI SCOPI" SARA' FISSATO DA:   Tre arbitri scelti dalle parti.

- AI SENSI DELL'ART. 22 BIS DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, PRESSO QUALE ORGANO E' POSSIBILE PROPORRE OPPOSIZIONE CONTRO L'ORDINANZA DI PAGAMENTO?   Davanti al giudice di pace o, in casi particolari, davanti al tribunale.

- AI SENSI DELL'ART. 22 BIS DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, PRESSO QUALE ORGANO E' POSSIBILE PROPORRE OPPOSIZIONE CONTRO UN'ORDINANZA DI PAGAMENTO IN MATERIA DI TUTELA DELL'AMBIENTE E DI URBANISTICA?   Davanti al tribunale.

- AI SENSI DELL'ART. 22 DEL R.D. 3267/1923 IL PAGAMENTO DELL'INDENNIZZO CONSEGUENTE AI VINCOLI SUI BOSCHI PUO' AVER LUOGO:   Sotto forma di canone annuo.

- AI SENSI DELL'ART. 22 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, E' POSSIBILE PROPORRE OPPOSIZIONE CONTRO L'ORDINANZA DI PAGAMENTO?   Sì, entro il termine di 30 giorni dalla notificazione del provvedimento.

- AI SENSI DELL'ART. 23 DEL R.D. 3267/1923 L'AMMINISTRAZIONE COMPETENTE A DICHIARARE LA NECESSITA' DEL VINCOLO PER ALTRI SCOPI PREVISTO DALL'ART. 17 DEL R.D. 3267/1923, IN CASI DI URGENZA PUO' IMPORRE:   L'astensione da qualsiasi forma di utilizzazione dei boschi interessati.

- AI SENSI DELL'ART. 24 DEL R.D. 3267/1923 E DELLA L. 689/1981 LA VIOLAZIONE DELLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI DISSODAMENTO DEL TERRENO VIENE CALCOLATA:   Per ogni decara (o frazione di essa) di terreno.

- AI SENSI DELL'ART. 24 DEL R.D. 3267/1923 E DELLA L. 689/1981 LA VIOLAZIONE DELLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI TRASFORMAZIONE DEI BOSCHI VIENE CALCOLATA:   Per ogni decara (o frazione di essa) di terreno.

- AI SENSI DELL'ART. 24 DEL R.D. 3267/1923 IL CONTRAVVENTORE DEI VINCOLI IMPOSTI, OLTRE ALLA SANZIONE AMMINISTRATIVA AVRA' L'OBBLIGO DI:   Compiere i lavori impostigli entro il termine stabilito.

- AI SENSI DELL'ART. 24 DELLA L.R. 4/1994 L'ESTRAZIONE DEL SUGHERO DI ETA' INFERIORE A 10 ANNI PUO' ESSERE AUTORIZZATA:   Dall'Ispettorato Ripartimentale Forestale.

- AI SENSI DELL'ART. 24 DELLA L.R. 4/1994 L'ESTRAZIONE DEL SUGHERO DI ETA' INFERIORE A 10 ANNI PUO' ESSERE EFFETTUATA, PREVIA AUTORIZZAZIONE, IN ATTUAZIONE DI:   Un progetto di ricostituzione boschiva.

- AI SENSI DELL'ART. 25 DEL R.D. 3267/1923 IN CASO DI INOSSERVANZA DELL'OBBLIGO STABILITO DALL'ART. 24, A CHI COMPETE FAR ESEGUIRE DIRETTAMENTE I LAVORI?   Allo stesso organo che ha imposto l'obbligo.

- AI SENSI DELL'ART. 25 DELLA L.R. 4/1994 L'ESTRAZIONE DEL SUGHERO DEVE ESSERE CONDOTTA SENZA ARRECARE LESIONI TRAUMATICHE AL:   Fellogeno.

- AI SENSI DELL'ART. 26 DEL R.D. 3267/1923 COLORO CHE NEI BOSCHI VINCOLATI PER SCOPI IDROGEOLOGICI TAGLIANO PIANTE IN CONTRAVVENZIONE ALLE PRESCRIZIONI DI MASSIMA SONO PUNITI CON UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA COMMISURATA AL VALORE DELLE PIANTE TAGLIATE:   Dal doppio al quadruplo del valore.

- AI SENSI DELL'ART. 26 DEL R.D. 3267/1923 IL PROPRIETARIO O POSSESSORE DI TERRENI VINCOLATI PER SCOPI IDROGEOLOGICI CHE NON OSSERVERA' LE NORME EMANATE PER L'APPLICAZIONE DEGLI ARTT. 7 E 8 INCORRERA' NELLA SANZIONE:   Amministrativa pecuniaria.

- AI SENSI DELL'ART. 26 DEL R.D. 3267/1923, IL TAGLIO O DANNEGGIAMENTO DI PIANTE E' PUNITO CON:   Sanzione amministrativa pecuniaria.

- AI SENSI DELL'ART. 26 DELLA L.R. 4/1994 LE AUTORIZZAZIONI AL PASCOLO O ALLA COLTURA AGRARIA POSSONO ESSERE REVOCATE IN CASO DI INCENDIO?   Si.

- AI SENSI DELL'ART. 26 DELLA LEGGE 24.11.1981 n. 689, E' POSSIBILE RATEIZZARE IL PAGAMENTO DELLA SANZIONE PECUNIARIA?   Sì, è possibile il pagamento da 3 a 30 rate mensili.

- AI SENSI DELL'ART. 27 DELLA L.R. 4/1994 L'ESTRAZIONE DEL SUGHERO, IN ASSENZA DELL'APPOSITA AUTORIZZAZIONE, E' CONSENTITA DAL:   1 maggio al 30 settembre.

- AI SENSI DELL'ART. 27 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, IN CASO DI MANCATO PAGAMENTO DELLA SANZIONE PECUNIARIA, QUAL E' L'ORGANO COMPETENTE A RISCUOTERE LE SOMME DOVUTE?   L'Intendenza di Finanza.

- AI SENSI DELL'ART. 27 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, QUALE SANZIONE E' PREVISTA PER IL RITARDO NEL PAGAMENTO PER LA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA?   La maggiorazione di un decimo della somma dovuta per ogni semestre di ritardo.

- AI SENSI DELL'ART. 29 DEL R.D. 3267/1923 NEGLI ILLECITI FORESTALI LA VALUTAZIONE DEL DANNO È DI COMPETENZA:   Del personale del Corpo Forestale e di V.A..

- AI SENSI DELL'ART. 3 DELLA L. 353/2000 IL PIANO DI PREVISIONE, PREVENZIONE E LOTTA CONTRO GLI INCENDI È APPROVATO DALLE REGIONI SULLA BASE DI LINEE GUIDA DELIBERATE DAL:   Consiglio dei Ministri.

- AI SENSI DELL'ART. 3 DELLA L. 353/2000 IL PIANO REGIONALE DI PREVISIONE, PREVENZIONE E LOTTA CONTRO GLI INCENDI È SOTTOPOSTO A REVISIONE:   Annuale.

- AI SENSI DELL'ART. 3 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, CHI COMMETTE UNA VIOLAZIONE PER ERRORE SUL FATTO NE RISPONDE:   Solo qualora l'errore non derivi da sua colpa.

- AI SENSI DELL'ART. 3 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, CHI RISPONDE DELLE VIOLAZIONI PER CUI E' PREVISTA UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA?   Colui che è responsabile delle violazioni dovute alla propria azione od omissione, cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa.

- AI SENSI DELL'ART. 30 DELLA L.R. 4/1994 E' POSSIBILE CLASSIFICARE MONUMENTO NATURALE PIANTE DA SUGHERO DI PARTICOLARE INTERESSE NATURALISTICO?   Si.

- AI SENSI DELL'ART. 30 DELLA L.R. 4/94 LE PIANTE DA SUGHERO CLASSIFICATE E DICHIARATE MONUMENTO NATURALE NON POSSONO ESSERE TAGLIATE, NE' DANNEGGIATE. L'EVENTUALE TAGLIO O DANNEGGIAMENTO COSTITUISCE VIOLAZIONE E VIENE SANZIONATO IN BASE:   Alle norme in materia di tutela ambientale.

- AI SENSI DELL'ART. 32 DEL R.D. 3267/1923 QUALORA NEI BOSCHI SI SVILUPPI UN EPIDEMIA DI PARASSITI ANIMALI O VEGETALI, TALE DA MINACCIARNE L'ESISTENZA E DA FAR TEMERE LA PROPAGAZIONE, IL PROPRIETARIO O POSSESSORE E' TENUTO A DARNE SUBITO AVVISO:   All'autorità forestale più vicina.

- AI SENSI DELL'ART. 33 DEL R.D. 3267/1923 IN OCCASIONE DI INCENDIO DI BOSCHI UN PRIVATO CITTADINO PUO' RIFIUTARE IL PROPRIO AIUTO AL FUNZIONARIO CHE DIRIGE L'OPERA DI SPEGNIMENTO?   No, senza giustificato motivo.

- AI SENSI DELL'ART. 33 DELLA L.R. 4/1994 PER QUANTI ANNI L'ASSESSORE DELLA DIFESA DELL'AMBIENTE, PUO' NEGARE O REVOCARE LE PREVIDENZE PER LA SUGHERICOLTURA?   Sino a 10 anni.

- AI SENSI DELL'ART. 4 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, QUALI SONO LE CAUSE DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITA' DELLE VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE?   L'adempimento di un dovere, l'esercizio di una facoltà legittima, lo stato di necessità, la legittima difesa.

- AI SENSI DELL'ART. 41 DEL R.D. 1126/1926 LA VALUTAZIONE DEL DANNO, PER LE PIANTE DESTINATE A CRESCERE AD ALTO FUSTO NON POTRA' ESSERE:   Inferiore al doppio del costo del reimpianto.

- AI SENSI DELL'ART. 42 DEL R.D. 1126/1926 IN CASO DI DISTRUZIONE DI CEPPAIE NEI BOSCHI CEDUI IL DIAMETRO SI DETERMINERA' A GIUDIZIO DEL VERBALIZZANTE:   Sopra piante che si reputeranno nelle condizioni di quelle distrutte.

- AI SENSI DELL'ART. 42 DEL R.D. 1126/1926 QUALORA LE CEPPAIE DELLE PIANTE ABUSIVAMENTE ABBATTUTE FOSSERO STATE DISTRUTTE, COME SI DETERMINERÀ IL LORO DIAMETRO?   Sopra piante che il verbalizzante reputerà essere nelle condizioni di quelle distrutte.

- AI SENSI DELL'ART. 43 DEL R.D. 1126/1926 LE TARIFFE PER I BOSCHI CEDUI SARANNO COMPILATE DETERMINANDO:   Per ciascun assortimento la media dei prezzi di mercato.

- AI SENSI DELL'ART. 43 DEL R.D. 1126/1926 LE TARIFFE PER LE PIANTE DESTINATE A CRESCERE AD ALTO FUSTO DETERMINERANNO PER OGNI CLASSE DI DIAMETRO:   Il valore medio attribuito a ciascuna pianta.

- AI SENSI DELL'ART. 49 DEL R.D. 3267/1923 NEI PROGETTI DI SISTEMAZIONE OLTRE I RIMBOSCHIMENTI DOVRANNO INDICARSI I TERRENI DA CONSOLIDARE MEDIANTE:   Inerbamento o creazione di pascoli alberati.

- AI SENSI DELL'ART. 49 DEL R.D. 3267/1923 POSSONO ESSERE PRESCRITTE NORME PER L'ESERCIZIO DEL PASCOLO NEI PROGETTI DI SISTEMAZIONE DEI TERRENI DA RIMBOSCHIRE NONCHE' DI QUELLI DA CONSOLIDARE MEDIANTE CREAZIONE DI PASCOLI ARBORATI?   Si.

- AI SENSI DELL'ART. 5 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, QUANDO PIÙ PERSONE CONCORRONO IN UNA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA:   Ciascuna di esse soggiace alla sanzione disposta per essa, a meno che la legge non disponga diversamente.

- AI SENSI DELL'ART. 50 DEL R.D. 3267/1923 AI PROPRIETARI DEI TERRENI DA SISTEMARE, NEI QUALI RISULTI INDISPENSABILE UNA TOTALE O PARZIALE SOSPENSIONE DEL GODIMENTO, SPETTA UN'INDENNITA'?   Si, annua dal momento della presa di possesso alla riconsegna.

- AI SENSI DELL'ART. 54 DEL R.D. 3267/1923 IL PROPRIETARIO DEI TERRENI RIMBOSCHITI E RINSALDATI DEVE COMPIERE LE OPERAZIONI DI GOVERNO BOSCHIVO:   In conformità al piano di coltura e conservazione.

- AI SENSI DELL'ART. 54 DEL R.D. 3267/1923 IL PROPRIETARIO DEI TERRENI RINSALDATI E RIMBOSCHITI, UNA VOLTA RIENTRATO IN POSSESSO DEI TERRENI, DEVE COMPIERE LE OPERAZIONI DI GOVERNO BOSCHIVO:   In conformità al piano di coltura e conservazione.

- AI SENSI DELL'ART. 59 DEL R.D. 3267/1923 I COMUNI POSSONO ESSERE AUTORIZZATI AD ESEGUIRE DIRETTAMENTE LE OPERE DI SISTEMAZIONE DEI BACINI MONTANI?   Si anche da soli.

- AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA L.R. 4/94 L'UFFICIO COMPETENTE AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE PER L'ABBATTIMENTO DELLE PIANTE DA SUGHERO E' TENUTO A CONCEDERE O NEGARE L'AUTORIZZAZIONE, DALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA, ENTRO:   Trenta giorni.

- AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA L.R. 4/94 QUALORA L'UFFICIO COMPETENTE NEGHI L'AUTORIZZAZIONE PER L'ABBATTIMENTO DELLE PIANTE DA SUGHERO, L'INTERESSATO PUO' PRESENTARE RICORSO:   All'Assessore Regionale della Difesa dell'Ambiente.

- AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, INSIEME ALL'AUTORE DEL FATTO, E' RESPONSABILE DI UNA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA:   Il proprietario della cosa che servì a commettere la violazione, se non prova che la cosa è stata utilizzata contro la sua volontà.

- AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE 24.11.1981, N. 689, UN IMPRENDITORE RISPONDE DELLE VIOLAZIONI COMMESSE DA UN PROPRIO DIPENDENTE?   Sì, sempre.

- AI SENSI DELL'ART. 7 DELLA L. 353/2000 QUALI SONO GLI INTERVENTI DI LOTTA ATTIVA CONTRO GLI INCENDI?   Ricognizione, sorveglianza, avvistamento, allarme e spegnimento.

- AI SENSI DELL'ART. 7 DELLA L.R. 4/94 A QUANTO AMMONTA LA SANZIONE AMMINISTRATIVA PREVISTA PER L'ABBATTIMENTO DI PIANTE DA SUGHERO, SENZA AUTORIZZAZIONE?   Al doppio delle sanzioni previste dalle pratiche di massima e di polizia forestale.

- AI SENSI DELL'ART. 7 DELLA L.R. 4/94 LA SANZIONE AMMINISTRATIVA PREVISTA DALLE PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA FORESTALE PER L'ABBATTIMENTO DI CIASCUNA PIANTA DA SUGHERO, SENZA AUTORIZZAZIONE, VIENE:   Raddoppiata.

- AI SENSI DELL'ART. 7 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, L'OBBLIGO DI PAGARE LA SOMMA DOVUTA A SEGUITO DI VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE E' TRASMISSIBILE AGLI EREDI?   No.

- AI SENSI DELL'ART. 7 R.D. 3267/1923 E' PERMESSA LA TRASFORMAZIONE DEI BOSCHI IN ALTRA QUALITA' DI COLTURA?   Si con l'autorizzazione dell'amministrazione competente.

- AI SENSI DELL'ART. 75 DEL R.D. 3267/1923 E' POSSIBILE IL RIMBOSCHIMENTO DEI TERRENI VINCOLATI?   Si perchè garantisce le finalità previste dall'art. 1.

- AI SENSI DELL'ART. 77 DEL R.D. 3267/1923 SE E' NECESSARIO INERBARE E RINSALDARE I TERRENI NUDI VINCOLATI, PER QUANTI ANNI PUO' ESSERE SOSPESO IL PASCOLO AL FINE DI COMPIERE I LAVORI OCCORRENTI, SENZA MUTARNE LA DESTINAZIONE?   10.

- AI SENSI DELL'ART. 8 BIS DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, COSA SI INTENDE PER REITERAZIONE DELLE VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE?   Commettere una violazione dello stesso tipo di un'altra compiuta nei 5 anni precedenti.

- AI SENSI DELL'ART. 8 DELLA L.R. 4/1994 LA RECISIONE DI RAMI CHE DETERMINA DANNO ALLA PIANTA DA SUGHERO, COMPORTA UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA CHE E':   Pari a quella prevista per la recisione dei rami nella prescrizione di massima e di polizia forestale.

- AI SENSI DELL'ART. 8 DELLA LEGGE 24.11.81, N. 689, CHI COMMETTE PIÙ VIOLAZIONI DI DISPOSIZIONI CHE PREVEDONO SANZIONI AMMINISTRATIVE È PUNITO:   Con la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo.

- AI SENSI DELL'ART. 9 COMMA 1 LET. B DEL R.D. 3267/1923 L'ESERCIZIO DEL PASCOLO E' VIETATO NEI BOSCHI ADULTI TROPPO RADI E DEPERIENTI:   Fino a che non sia assicurata la ricostituzione di essi.

- AI SENSI DELL'ART. 9 COMMA 1 LETT. A DEL R.D. 3267/1923 IL PASCOLO E' VIETATO NEI BOSCHI DI NUOVO IMPIANTO?   Si, prima che lo sviluppo delle giovani piante sia tale da escludere ogni pericolo di danno.

- AI SENSI DELL'ART. 9 COMMA A DEL R.D. 3267/1923 E' VIETATO IL PASCOLO NEI BOSCHI SOTTOPOSTI A TAGLIO GENERALE O PARZIALE:   Prima che lo sviluppo dei nuovi virgulti sia tale da escludere ogni pericolo di danno.

- AI SENSI DELL'ART. 9 DEL R.D. 3267/1923 L'ESERCIZIO DEL PASCOLO NEI TERRENI VINCOLATI E' PERMESSO?   Se autorizzato e regolamentato.

- AI SENSI DELL'ART. 9 DEL R.D. 3267/1923 NEI BOSCHI DI NUOVO IMPIANTO O SOTTOPOSTI AL TAGLIO GENERALE E' PERMESSO IL PASCOLO?   No prima che lo sviluppo delle giovani piante e dei nuovi virgulti sia tale da escludere ogni pericolo di danno.

- AI SENSI DELL'ART. 9 DEL R.D. 3267/1923 NEI BOSCHI E NEI TERRENI RICOPERTI DI CESPUGLI AVENTI FUNZIONI PROTETTIVE:   Di regola è vietato il pascolo delle capre.

- AI SENSI DELL'ART. 9 LETT. A DELLA L.R. 4/94, UN SOPRASSUOLO FORESTALE, COSTITUITO DA PIANTE DI SUGHERA CON PRESENZA DI RINNOVAZIONE, E' CONSIDERATO SUGHERETA:   Con copertura superiore al 40% della superficie.

- AI SENSI DELL'ART. 9 LETT. B DELLA L.R. 4/94 UN SOPRASSUOLO FORESTALE MISTO E' CONSIDERATO SUGHERETA QUANDO:   La quercia da sughero rappresenta, rispetto alla copertura totale del soprassuolo forestale, il 50 per cento.