- I BILANCI CHE NON RISPETTANO IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA VERIDICITÀ, DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009:   NON POSSONO ESSERE OGGETTO DI APPROVAZIONE DA PARTE DEGLI ORGANI PREPOSTI AL CONTROLLO CONTABILE

- I DOCUMENTI DI BILANCIO DEVONO PRESENTARE UNA SEMPLICE E CHIARA CLASSIFICAZIONE DELLE VOCI FINANZIARE, ECONOMICHE E PATRIMONIALI COERENTE CON LE DEFINIZIONI E LE CLASSIFICAZIONI DEL BILANCIO STESSO. IN QUESTO CASO I DOCUMENTI RISPETTANO IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE, DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 DELLA LEGGE N. 196 DEL 2009:   DELLA CHIAREZZA

- I PRINCIPI CONTABILI GENERALI DEFINITI DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009 SANCISCONO, TRA L'ALTRO, CHE RESTANO FERMI GLI EVENTUALI OBBLIGHI DI ELABORARE E DI PRESENTARE ANCHE DOCUMENTI CONTABILI CON SCADENZE INFERIORI ALL'ANNO. TALE PREVISIONE E' RELATIVA AL PRINCIPIO:   DELL'ANNUALITÀ

- I RENDICONTI AMMINISTRATIVI DI CUI ALL'ART. 13 DEL D. LGS. 123/2011 DIMOSTRANO, NELLA SEZIONE FINANZIARIA:   TUTTE LE ENTRATE E LE USCITE RIGUARDANTI L'INTERVENTO O LE SPESE DELEGATE

- IL CICLO TEMPORALE DEGLI STRUMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E DI BILANCIO DELINEATO ALL'ARTICOLO 7, COMMA 2, DELLA L. 196/2009, PREVEDE CHE ENTRO IL MESE DI GENNAIO DI OGNI ANNO:   SIANO PRESENTATI ALLE CAMERE GLI EVENTUALI DISEGNI DI LEGGE COLLEGATI ALLA MANOVRA DI FINANZA PUBBLICA

- IL CRONOPROGRAMMA DI CUI ALL'ARTICOLO 23, COMMA 1-TER, DELLA L. 196/2009 CONTIENE, IN RELAZIONE AL PERIODO DI RIFERIMENTO, DETTAGLIATE INDICAZIONI:   SUI PAGAMENTI CHE SI PREVEDE DI EFFETTUARE, DISTINGUENDO LA QUOTA DELLA DOTAZIONE DI CASSA DESTINATA AL PAGAMENTO IN CONTO RESIDUI DA QUELLA DESTINATA AL PAGAMENTO IN CONTO COMPETENZA

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA COMPETENZA ECONOMICA, DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, CONSENTE DI EVIDENZIARE:   LE UTILITA' ECONOMICHE CEDUTE E/O ACQUISITE, ANCHE SE NON DIRETTAMENTE CONCRETIZZATE ATTRAVERSO MOVIMENTI FINANZIARI

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA, DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, COSTITUISCE IL CRITERIO DI IMPUTAZIONE AGLI ESERCIZI FINANZIARI:   DELLE OBBLIGAZIONI ATTIVE E PASSIVE GIURIDICAMENTE PERFEZIONATE

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA CORRETTEZZA, DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, SI RIFERISCE IN PARTICOLARE:   AL RISPETTO FORMALE E SOSTANZIALE DELLE NORME CHE DISCIPLINANO LA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA FLESSIBILITA', DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, FAVORISCE L'ADEGUAMENTO DEGLI STANZIAMENTI DI BILANCIO A:   ESIGENZE GESTIONALI DERIVANTI DA CIRCOSTANZE IMPREVEDIBILI, REPERENDO LA COMPENSAZIONE NELL'AMBITO DEGLI STANZIAMENTI DELLA MEDESIMA UNITA' DI VOTO APPROVATA DAL PARLAMENTO

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA FLESSIBILITA', DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, RISPONDE ALL'ESIGENZA DI:   EVITARE UN'ECCESSIVA RIGIDITA' NELLA GESTIONE DEGLI STANZIAMENTI DI SPESA, NEL RISPETTO DEL BILANCIO VOTATO DAL PARLAMENTO

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA NEUTRALITA' E IMPARZIALITA', DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, PREVEDE CHE LA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI:   DEVE FONDARSI SU PRINCIPI CONTABILI INDIPENDENTI E IMPARZIALI VERSO TUTTI I DESTINATARI

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA PRUDENZA, COME DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, SI APPLICA:   SIA AI DOCUMENTI CONTABILI DI PREVISIONE SIA AI DOCUMENTI DI RENDICONTAZIONE

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA PUBBLICITA', DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, RICHIEDE CHE:   I DOCUMENTI CONTABILI DI PREVISIONE E RENDICONTAZIONE SIANO RESI PUBBLICI SECONDO LE NORME VIGENTI

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA VERIDICITA', DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, SI APPLICA:   AI DOCUMENTI DI RENDICONTAZIONE, DI GESTIONE E DI PREVISIONE

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELL'INTEGRITÀ, DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, RICHIEDE CHE TUTTE LE ENTRATE DEL BILANCIO SIANO ISCRITTE AL LORDO DELLE SPESE SOSTENUTE PER LA RISCOSSIONE E DI ALTRE EVENTUALI SPESE AD ESSE CONNESSE, IN FASE SIA DI PREVISIONE SIA DI RENDICONTAZIONE?   SI, LO RICHIEDE

- IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELL'INTEGRITÀ, DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009:   SI APPLICA A TUTTI I VALORI DEL SISTEMA DI BILANCIO, COMPRESI I VALORI ECONOMICI E LE GRANDEZZE PATRIMONIALI

- IN APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO CONTABILE DELLA PRUDENZA, COME DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, NEI DOCUMENTI CONTABILI DEL RENDICONTO:   LE ENTRATE E I VALORI ECONOMICI POSITIVI NON REALIZZATI NON DEVONO ESSERE CONTABILIZZATI

- IN APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA PRUDENZA, COME DEFINITO DALL'ALLEGATO 1 ALLA LEGGE N. 196 DEL 2009, NEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO:   DEVONO ESSERE ISCRITTE SOLO LE ENTRATE EFFETTIVAMENTE REALIZZABILI NEL PERIODO CONSIDERATO

- IN RELAZIONE ALL'AZIONE DI RESPONSABILITA' DI CUI ALL'ARTICOLO 1 DELLA L. 20/1994, LA GRAVITA' DELLA COLPA E' ESCLUSA QUANDO IL FATTO DANNOSO:   TRAGGA ORIGINE DALL'EMANAZIONE DI UN ATTO VISTATO E REGISTRATO IN SEDE DI CONTROLLO DI LEGITTIMITA', LIMITATAMENTE AI PROFILI PRESI IN CONSIDERAZIONE NELL'ESERCIZIO DEL CONTROLLO