- UN PROFESSORE UNIVERSITARIO CHIEDE ALL'IMPRENDITORE VERDI, PADRE DI UN SUO STUDENTE, CHE GLI SIA VENDUTA UNA CASA DI MQ. 100 AL RIDOTTO PREZZO DI € 455.000,00 (INVECE DEL PREZZO DI MERCATO PARI AD € 800.000,00). VERDI ACCETTA LA PROPOSTA NEL TIMORE CHE L'INSEGNANTE POSSA PREGIUDICARE LA CARRIERA ACCADEMICA DEL FIGLIO. VISTO L'ARTICOLO 1437 DEL CODICE CIVILE, IL CONTRATTO È IMPUGNABILE?   NO, IN QUANTO NON SONO STATE VIOLATE LE NORME SULLA FORMAZIONE DEL CONSENSO

- UN RISPARMIATORE HA ACQUISTATO TITOLI (CON QUOTAZIONE 102,50%) A SCADENZA QUINQUENNALE DA UN INVESTITORE ABITUALE, MA NEL FARLO HA OCCULTATO LA PROPRIA MINORE ETÀ, PRESENTANDO UN PASSAPORTO FALSO. AVENDO, DOPO UN ANNO, CONSTATATO CHE TALI TITOLI ERANO QUOTATI A 90,75%, VISTO L'ARTICOLO 1426 C.C. L'ACQUIRENTE PUÒ IMPUGNARE LA VENDITA CHIEDENDONE L'ANNULLAMENTO?   NO, NON PUÒ FARLO