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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile

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TENUTO CONTO DI QUANTO PREVISTO DALL'ARTICOLO 2043 DEL CODICE CIVILE, L'ILLECITO CIVILE:   NON E' TIPIZZATO, A DIFFERENZA DI QUELLO PENALE
TEO, MUNITO DI PROCURA NOTARILE (CONFERITAGLI DA MIA) PER LA LOCAZIONE DI UN UFFICIO, CONCLUDE CON SARA LA COMPRAVENDITA IMMOBILIARE DI TALE UNITÀ. MIA SI RIFIUTA DI RICEVERE LA CONSEGNA DELL'UFFICIO E DI PAGARE IL PREZZO. AI SENSI DEGLI ARTICOLI 1398 E 1399 C.C., SARA PUÒ RICHIEDERE A MIA IL PAGAMENTO DEL PREZZO?   NO, IL CONTRATTO NON VINCOLA MIA CHE NON NE AVEVA AUTORIZZATO LA CONCLUSIONE E NON LO HA RATIFICATO
TIZIANA CONCEDE IN LOCAZIONE PER LA DURATA DI ANNI 9 UNA VILLA CON AMPIO PARCO A MARIA CHE VI COSTRUISCE UN GARAGE IN MURATURA. AI SENSI DELL'ARTICOLO 1593 DEL CODICE CIVILE, ALLA SCADENZA DELLA LOCAZIONE, IL LOCATORE DOVRÀ PAGARE AL CONDUTTORE UN'INDENNITÀ PER LE OPERE APPORTATE?   SÌ, NELLA MINOR SOMMA TRA L'IMPORTO COMPLESSIVO DELLE SPESE E IL VALORE DELLE ADDIZIONI AL TEMPO DELLA RICONSEGNA DELLA VILLA
TIZIO CONCLUDE UN CONTRATTO DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE PER PERSONA DA NOMINARE. QUALE FORMA DEVE RIVESTIRE, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 1350 E 1403 DEL CODICE CIVILE, LA DICHIARAZIONE DI NOMINA DELL'ACQUIRENTE?   SCRITTURA PRIVATA O ATTO PUBBLICO
TIZIO CONFERISCE A CAIO IL POTERE DI VENDERE TITOLI AZIONARI NON QUOTATI IN MERCATI REGOLAMENTATI AL MIGLIOR PREZZO. CAIO, CONTRAVVENENDO ALL'INCARICO LI ACQUISTA A PROPRIO NOME. SECONDO L'ARTICOLO 1395 DEL CODICE CIVILE, TALE CONTRATTO:   È ANNULLABILE
TIZIO CONTRATTA CON MEVIO, AFFIDANDOSI SENZA COLPA AL FATTO CHE QUESTI AVESSE UN POTERE DI RAPPRESENTANZA CHE POI IN EFFETTI NON AVEVA. A NORMA DELL'ARTICOLO 1399 DEL CODICE CIVILE, CHI RISPONDE DEGLI EVENTUALI DANNI SUBITI DA TIZIO?   IL RAPPRESENTANTE, MEVIO
TIZIO E CAIO CONCLUDONO UN CONTRATTO A ESECUZIONE CONTINUATA. TUTTAVIA, NEL CORSO DEL RAPPORTO NEGOZIALE, LA PRESTAZIONE DI CAIO DIVIENE ECCESSIVAMENTE ONEROSA. SECONDO QUANTO DISPOSTO DALL'ARTICOLO 1467 DEL CODICE CIVILE, CAIO PUÒ DOMANDARE LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO?   SÌ, SE L'ECCESSIVA ONEROSITÀ È AVVENUTA PER IL VERIFICARSI DI AVVENIMENTI STRAORDINARI E IMPREVEDIBILI E LA SOPRAVVENUTA ONEROSITÀ NON RIENTRA NELL'ALEA NORMALE DEL CONTRATTO
TIZIO E CAIO CONCLUDONO UN CONTRATTO ANNULLABILE. A NORMA DELL'ARTICOLO 1445 DEL CODICE CIVILE, L'ANNULLAMENTO DEL CONTRATTO PREGIUDICA I DIRITTI EVENTUALMENTE ACQUISTATI A TITOLO ONEROSO DAI TERZI DI BUONA FEDE?   NO, SE NON DIPENDE DA INCAPACITÀ LEGALE, SALVI GLI EFFETTI DELLA TRASCRIZIONE DELLA DOMANDA DI ANNULLAMENTO
TIZIO E CAIO CONCLUDONO UN CONTRATTO AVENTE A OGGETTO UNA PRESTAZIONE IMPOSSIBILE, SOTTOPOSTA PERÒ A UNA CONDIZIONE SOSPENSIVA. A NORMA DELL'ARTICOLO 1347 DEL CODICE CIVILE, IL CONTRATTO PUÒ CONSIDERARSI VALIDO?   SÌ, MA SOLO SE LA PRESTAZIONE INIZIALMENTE IMPOSSIBILE DIVIENE POSSIBILE PRIMA DELL'AVVERAMENTO DELLA CONDIZIONE
TIZIO E CAIO CONCLUDONO UN CONTRATTO CONTENENTE UNA CLAUSOLA PENALE MOLTO INGENTE. ALL'OCCORRENZA, VISTO L'ARTICOLO 1384 DEL CODICE CIVILE, LA PARTE INADEMPIENTE PUÒ RICORRERE AL GIUDICE PER RIDURRE LA PENALE PREVISTA?   SÌ, LA PENALE PUÒ ESSERE DIMINUITA EQUAMENTE DAL GIUDICE SE IL SUO AMMONTARE È MANIFESTAMENTE ECCESSIVO, AVUTO SEMPRE RIGUARDO ALL'INTERESSE CHE IL CREDITORE AVEVA ALL'ADEMPIMENTO
TIZIO E CAIO CONCLUDONO UN CONTRATTO NULLO. AI SENSI DELL'ARTICOLO 1422 DEL CODICE CIVILE, QUANTO TEMPO HA LA PARTE INTERESSATA PER ESERCITARE L'AZIONE DIRETTA A FAR DICHIARARE LA NULLITÀ DEL CONTRATTO?   TALE AZIONE È IMPRESCRITTIBILE
TIZIO E CAIO CONCLUDONO UN CONTRATTO, MA NE RIMETTONO LA DETERMINAZIONE DELL'OGGETTO AL MERO ARBITRIO DI UN TERZO. A NORMA DELL'ARTICOLO 1349 DEL CODICE CIVILE, È POSSIBILE IMPUGNARE LA DETERMINAZIONE DEL TERZO?   NO, A MENO CHE NON SI PROVI LA MALA FEDE DEL TERZO
TIZIO E CAIO HANNO SIMULATO LA VENDITA DI UN BENE. A NORMA DELL'ARTICOLO 1416 DEL CODICE CIVILE, I CREDITORI DEL SIMULATO ALIENANTE POSSONO FAR VALERE LA SIMULAZIONE?   SÌ, SE PREGIUDICA I LORO DIRITTI
TIZIO E CAIO HANNO SIMULATO LA VENDITA DI UN BENE. AI SENSI DELL'ARTICOLO 1416 DEL CODICE CIVILE, I CREDITORI DEL SIMULATO ALIENANTE SONO PREFERITI AI CREDITORI CHIROGRAFARI DEL SIMULATO ACQUIRENTE?   SÌ, SE IL LORO CREDITO È ANTERIORE ALL'ATTO SIMULATO
TIZIO HA ACQUISTATO DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI DICHIARANDO PREVENTIVAMENTE DI ACQUISTARE PER PERSONA DA NOMINARE ENTRO DIECI GIORNI. SE POI LA DICHIARAZIONE DI NOMINA NON VIENE VALIDAMENTE FATTA NEL TERMINE, VISTO L'ARTICOLO 1405 DEL CODICE CIVILE, IL CONTRATTO STIPULATO DA TIZIO PRODURRÀ I SUOI EFFETTI?   SÌ, MA TRA I CONTRAENTI ORIGINARI
TIZIO HA CONCESSO IN LOCAZIONE UN'AUTORIMESSA A CAIO. A SEGUITO DI UN ATTO DI VANDALISMO, CAIO SI AVVEDE CHE LA SERRANDA SI È PIEGATA IN MODO TALE DA NON PERMETTERE L'USCITA DEL VEICOLO E DA COSTITUIRE PERICOLO PER GLI ALTRI CONDOMINI. AI SENSI DELL'ARTICOLO 1577 DEL CODICE CIVILE, CHI DEVE SOSTENERE LE SPESE DI RIPARAZIONE   TIZIO
TIZIO HA DIRITTO A VEDERE RISARCITO IL PROPRIO DANNO A SEGUITO DI UN SINISTRO PRODOTTO DALLA CIRCOLAZIONE DI VEICOLI. VISTO L'ARTICOLO 2947 DEL CODICE CIVILE, ENTRO QUALE TERMINE SI PRESCRIVE IL DIRITTO?   IN DUE ANNI
TIZIO HA STIPULATO UN CONTRATTO DI ASSICURAZIONE E AVVISA TEMPESTIVAMENTE L'ASSICURATORE DI ALCUNI MUTAMENTI CHE AGGRAVANO IL RISCHIO. AI SENSI DELL'ARTICOLO 1898 DEL CODICE CIVILE, COSA PUÒ FARE L'ASSICURATORE?   PUÒ RECEDERE DAL CONTRATTO
TIZIO VUOL CONFERIRE A CAIO UNA PROCURA A CONCLUDERE UN CONTRATTO DI VENDITA DI UN PROPRIO IMMOBILE. A NORMA DEGLI ARTICOLI 1350 E 1392 DEL CODICE CIVILE, QUALE FORMA DEVE AVERE LA PROCURA?   ATTO PUBLICO O SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA
TIZIO, CAIO E SEMPRONIO HANNO PRESTATO FIDEIUSSIONE A FAVORE DI CATULLO PER UN DEBITO. IN CASO DI INSOLVENZA DI CATULLO, IN BASE ALLE NORME DELL'ARTICOLO 1946 DEL CODICE CIVILE, QUALE DEI GARANTI, E QUANTO, DOVRÀ PAGARE IL CREDITORE PER PRIMO?   CIASCUNO DI ESSI È OBBLIGATO PER L'INTERO DEBITO, SALVO SIA STATO PATTUITO IL BENEFICIO DELLA DIVISIONE
TIZIO, IN QUALITÀ DI APPALTATORE, VORREBBE CHIEDERE UNA REVISIONE DEL PREZZO PERCHÉ, PER EFFETTO DI CIRCOSTANZE FACILMENTE PREVEDIBILI, SI SON VERIFICATI AUMENTI NEL COSTO DEI MATERIALI. LO PUÒ FARE AI SENSI DELL'ARTICOLO 1664 DEL CODICE CIVILE?   NO, NON PUÒ FARLO
TIZIO, MANDATARIO DI FILANO, HA ACQUISTATO IN NOME PROPRIO, IN ESECUZIONE DEL MANDATO, LA NUDA PROPRIETÀ DI UN APPARTAMENTO. IN QUESTO CASO, VISTO L'ARTICOLO 1707 DEL CODICE CIVILE, I CREDITORI DEL MANDATARIO POSSONO FAR VALERE LE LORO RAGIONI SULLA PREDETTA NUDA PROPRIETÀ?   NO, PURCHÉ LA TRASCRIZIONE DELL'ATTO DI RITRASFERIMENTO A FAVORE DEL MANDANTE, O DELLA DOMANDA GIUDIZIALE DI QUEST'ULTIMO DIRETTA A CONSEGUIRE IL RITRASFERIMENTO, SIA ANTERIORE AL PIGNORAMENTO
TIZIO, RISPETTO A UN CONTRATTO CHE NON HA ANCORA AVUTO UN PRINCIPIO DI ESECUZIONE, DECIDE DI SCIOGLIERE UNILATERALMENTE UN VINCOLO CONTRATTUALE, ESERCITANDO UN DIRITTO ESPRESSAMENTE RICONOSCIUTOGLI DAL REGOLAMENTO NEGOZIALE. VISTO L'ARTICOLO 1373 DEL CODICE CIVILE, COME È DEFINITO IL DIRITTO ESERCITATO DA TIZIO?   RECESSO UNILATERALE
TRA LE REGOLE GENERALI CHE IL CODICE CIVILE PREVEDE PER L'INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA DEL CONTRATTO VE N'È UNA CHE DISPONE CHE LE CLAUSOLE:   SI INTERPRETANO LE UNE PER MEZZO DELLE ALTRE, ATTRIBUENDO A CIASCUNA IL SENSO CHE RISULTA DAL COMPLESSO DELL'ATTO