Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TLA - TLB
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- Che durata ha il decreto di cui all'art. 4 del D. Lgs. 109/2007? Semestrale, salva diversa espressa indicazione in esso contenuto
- Che tipo di segnalazioni di operazioni sospette vengono ricomprese nella categoria D2? Quelle riconducibili a procedimenti penali già in essere presso la Procura della Repubblica
- Chi è deputato ad effettuare l'analisi pre-investigativa delle segnalazioni di operazioni sospette? Solamente un'articolazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria
- Chi è il soggetto passivo nel reato di usura? Chiunque versi in stato di bisogno
- Chi è il soggetto passivo nel reato di usura? Anche le persone giuridiche che versano in uno stato di bisogno
- Chi è l'autorità competente per opposizioni in materia valutaria e di antiriciclaggio? Il Tribunale
- Chi è l'autorità giudiziaria competente per opposizioni in materia valutaria e di antiriciclaggio? Il Tribunale
- Chi adotta ogni atto necessario per la corretta e tempestiva attuazione delle misure di congelamento disposte dalle Nazioni unite, dall'Unione europea e dal Ministro dell'Economia e delle Finanze ai sensi della vigente normativa? Il Comitato di sicurezza finanziaria di cui all'art. 3 del D. Lgs. 109/2007
- Chi comunica all'istante per l'esenzione dal congelamento di fondi e risorse economiche la documentazione richiesta, ai sensi dell'art. 4 septies, comma 1, del D. Lgs. 109/2007? Nessuna delle alternative fornita è corretta
- Chi concede l'autorizzazione per la coltivazione, la produzione, la fabbricazione, l'impiego, il commercio, l'esportazione, l'importazione, il transito, l'acquisto, la vendita e la detenzione delle sostanze stupefacenti o psicotrope? Il Ministro della Salute
- Chi concede l'autorizzazione per la produzione, il commercio, l'esportazione, l'importazione e il transito delle sostanze suscettibili di impiego per la produzione di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui al comma 1 dell'articolo 70 del D.P.R. 309/1990? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Chi dispone il congelamento dei fondi e delle risorse economiche detenuti, anche per interposta persona fisica o giuridica, da persone fisiche, giuridiche, gruppi o entità, designati, secondo i criteri e le procedure stabiliti dalle medesime risoluzioni, dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite o da un suo Comitato? Il Ministro dell'Economia e delle Finanze
- Chi esercita la vigilanza presso gli enti e le imprese autorizzati alla coltivazione, alla fabbricazione, all'impiego, al commercio e presso chiunque sia autorizzato alla detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope? Il Ministero della Salute
- Chi partecipa all'associazione di cui all'art. 74, comma 1, del D.P.R. 309/1990, è punito: con la reclusione non inferiore a dieci anni
- Chi pone in essere la condotta materiale contemplata nell'art. 648 bis del c.p., può essere incriminato per il delitto di riciclaggio anche se non trae per sé alcun profitto
- Chi procede alla contestazione delle violazioni delle disposizioni indicate nell'art. 13 del D. Lgs. 109/2007? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Chi procede all'accertamento delle violazioni delle disposizioni indicate nell'art. 13 del D. Lgs. 109/2007? Le autorità di vigilanza di settore, le amministrazioni interessate, la UIF, la Guardia di finanza e l'Agenzia delle dogane e dei monopoli, ciascuna nell'ambito delle proprie attribuzioni
- Chi promuove, costituisce, dirige, organizza o finanzia l'associazione di cui all'art. 74, comma 1, del D.P.R. 309/1990, è punito per ciò solo: con la reclusione non inferiore a venti anni
- Chi può eseguire ispezioni straordinarie presso gli enti e le imprese autorizzati alla fabbricazione di sostanze stupefacenti o psicotrope quando sussistano sospetti di attività illecite? La Guardia di Finanza, conformemente a quanto indicato all'art. 6, comma 6, del D.P.R. 309/1990
- Chi può ottenere informazioni dall'Osservatorio istituito ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. 309/1990? Ciascun Ministero e ciascuna regione
- Chi può ottenere informazioni dall'Osservatorio istituito ai sensi dell'art. 1, comma 7, del D.P.R. 309/1990? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Chi sceglie i magistrati designati a far parte della Direzione Distrettuale Antimafia? Il Procuratore Distrettuale, tenendo conto delle specifiche attitudini e delle esperienze professionali
- Chi sono i soggetti ai quali si applicano le misure di prevenzione personali applicate dal questore, ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera b, del D.Lgs. 159/2011? Coloro che per la condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivono abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose
- Chi viola il divieto di comunicazione dell'avvenuta segnalazione di operazioni sospette è punito alla stessa stregua di chi comunica il flusso di informazioni di ritorno circa gli esiti investigativi dell'approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette
- Chi, ai sensi dell'art. 103, comma 1, del D.P.R. 309/1990, può svolgere le facoltà di visita, ispezione e controllo previste dagli articoli 19 e 20 del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, al fine di assicurare l'osservanza delle disposizioni previste dallo stesso D.P.R. 309/1990? Ufficiali e sottufficiali della Guardia di finanza
- Chi, ai sensi dell'art. 13 quater, comma 11, del D. Lgs. 109/2007, viene informato dei provvedimenti sanzionatori emessi ai sensi dello stesso articolo? Il Comitato di sicurezza finanziaria
- Chi, ai sensi dell'art. 4 ter del D. Lgs. 109/2007, può proporre, alla competenti autorità internazionali delle Nazioni e dell'Unione europea, la designazione di individui o entità da inserire nella liste di propria competenza? Il Comitato di sicurezza finanziaria
- Chi, con più azioni od omissioni esecutive di un medesimo disegno, commette, anche in tempi diversi, più violazioni della stessa o di diverse disposizioni indicate dall'articolo 13 del D. Lgs. 109/2007, soggiace: alla sanzione prevista per la violazione più grave, aumentata sino al triplo
- Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda le sostanze e i medicinali compresi nelle tabelle I e II, sezione A, previste dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la reclusione da tre a dieci anni
- Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la reclusione da uno a quattro anni
- Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda le sostanze e i medicinali compresi nelle tabelle I e II, sezione A, previste dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la multa da euro 3.000 ad euro 10.000
- Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la multa da euro 3.000 ad euro 26.000
- Chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibisca a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la reclusione da uno a quattro anni
- Chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibisca a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda le sostanze e i medicinali compresi nelle tabelle I e II, sezione A, previste dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la multa da euro 3.000 ad euro 10.000
- Chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibisca a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la multa da euro 3.000 ad euro 26.000
- Chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibisca a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda le sostanze e i medicinali compresi nelle tabelle I e II, sezione A, previste dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la reclusione da tre a dieci anni
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva, produce o fabbrica sostanze stupefacenti o psicotrope diverse da quelle stabilite nel decreto di autorizzazione, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 3 dell'art. 73: con la reclusione da sei a ventidue anni
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva, produce o fabbrica sostanze stupefacenti o psicotrope diverse da quelle stabilite nel decreto di autorizzazione, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 3 dell'art. 73: con la multa da euro 26.000 a euro 300.000
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, illecitamente cede, mette o procura che altri metta in commercio le sostanze o le preparazioni indicate nelle tabelle I e II di cui all'articolo 14 dello stesso decreto, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 2 dell'art. 73: con la multa da euro 26.000 a euro 300.000
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, illecitamente cede, mette o procura che altri metta in commercio le sostanze o le preparazioni indicate nelle tabelle I e II di cui all'articolo 14 dello stesso decreto, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 2 dell'art. 73: con la reclusione da sei a ventidue anni
- Chiunque, senza l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, cede, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I prevista dall'articolo 14 dello stesso decreto, è punito, tra l'altro, ai sensi del comma 1 dell'art. 73: con la reclusione da sei a venti anni
- Chiunque, senza l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, cede, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I prevista dall'articolo 14 dello stesso decreto, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 1 dell'art. 73: con la multa da euro 26.000 a euro 260.000
- Come è articolato il percorso operativo relativo allo sviluppo delle segnalazioni di operazioni sospette? Analisi pre- investigativa dell'ufficio analisi del N.S.P.V. e approfondimenti operativi a cura del N.S.P.V. o dei Reparti del Corpo da questo delegati
- Come è articolato il percorso operativo relativo allo sviluppo delle segnalazioni di operazioni sospette? Analisi pre-investigativa dell'ufficio analisi del N.S.P.V. e approfondimenti operativi a cura del N.S.P.V. o dei Reparti del Corpo da questo delegati
- Come si attua il controllo costante nel corso del rapporto continuativo o della transazione? Analizzando le transazioni concluse durante tutta la durata di tale rapporto
- Come si chiama quel sistema, connesso all'utilizzo di valuta virtuale, volto a far perdere le tracce dell'origine dell'operazione economica regolata in quella valuta? Mixing
- Come si chiama quell'applicativo software di supporto delle attività di monitoraggio in materia di antiriciclaggio? Gianos
- Come si dispone il raffronto tra patrimonio disponibile e reddito dichiarato? In modo analitico, essendo necessario accertare l'illecita provenienza di ogni singolo bene
- Come si distingue la competenza dei GG.I.C.O.? Territoriale e per materia
- Come sono assicurati i rapporti di coordinamento tra la D.I.A. e i Servizi Centrali e Interprovinciali delle Forze di Polizia? Tramite un flusso informativo costante dai Servizi Centrali e Interprovinciali alla D.I.A
- Come sono individuate le esenzioni di cui all'art. 4, comma 1, del D. Lgs. 109/2007? Con lo stesso decreto con cui è disposto il congelamento dei fondi e delle risorse economiche
- Come vengono gestite le segnalazioni di operazioni sospette catalogate "AFI"? Vengono comunicate all'U.I.F. ed inserite in una sezione della banca dati S.I.Va
- Come viene data notizia delll'adozione del decreto di cui al comma 1 dell'art. 4 bis del D. Lgs. 109/2007? Mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- Come viene gestito l'accesso alla banca dati S.I.va ad opera del Nucleo Speciale Polizia Valutaria? E' consentito anche per per la predisposizione di attività progettuali
- Come viene gestito l'accesso alla banca dati S.I.va ad opera del Nucleo Speciale Polizia Valutaria? E' consentito anche per finalità statistiche
- Come viene gestito l'accesso alla banca dati S.I.Va. ad opera del Nucleo Speciale Polizia Valutaria? In quattro differenti livelli di accesso, previamente autorizzati, limitati ad alcuni reparti del Corpo
- Con comunicazione di cui all'art. 12, comma 12, del D. Lgs. 109/2007, l'avente diritto, tra l'altro, è invitato: a prendere in consegna i beni entro centottanta giorni
- Con il decreto di cui all'art. 4 del D. Lgs. 109/2007: sono individuate le esenzioni al congelamento di fondi e risorse economiche, sulla base delle disposizioni contenute nelle risoluzioni in base alle quali il congelamento viene adottato
- Con quale cadenza è pubblicato l'elenco aggiornato degli enti e delle imprese autorizzati alla coltivazione e produzione, alla fabbricazione, all'impiego e al commercio all'ingrosso di sostanze stupefacenti o psicotrope, ai sensi dell'art. 16 del D.P.R. 309/1990? Ogni anno
- Con quale multa è punito chi, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, illecitamente procura che altri metta in commercio le sostanze o le preparazioni indicate nelle tabelle I e II di cui all'articolo 14 dello stesso decreto? Ai sensi del comma 2 dell'art. 73 dello stesso decreto, con la multa da euro 26.000 a euro 300.000
- Con quale multa è punito chi, munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva sostanze stupefacenti o psicotrope diverse da quelle stabilite nel decreto di autorizzazione? Ai sensi del comma 3 dell'art. 73 dello stesso decreto, con la multa da euro 26.000 a euro 300.000
- Con quale multa è punito chi, senza l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, fabbrica sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I prevista dall'articolo 14 dello stesso decreto? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Con quale multa è punito, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chi commette uno dei fatti previsti dall'art. 73 del D.P.R. 309/1990, che per i mezzi, la modalità o le circostanze dell'azione ovvero per la qualità e quantità delle sostanze, è di lieve entità? Ai sensi del comma 5 dello stesso articolo, con la multa da 1.032 a 10.329 euro
- Con quale pena detentiva è punito chi, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, illecitamente cede le sostanze o le preparazioni indicate nelle tabelle I e II di cui all'articolo 14 dello stesso decreto? Ai sensi del comma 2 dell'art. 73 dello stesso decreto, con la reclusione da sei a ventidue anni
- Con quale pena detentiva è punito chi, senza l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I prevista dall'articolo 14 dello stesso decreto? Ai sensi del comma 1 dell'art. 73 dello stesso decreto, con la reclusione da sei a venti anni
- Con quale pena detentiva è punito, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chi commette uno dei fatti previsti dall'art. 73 del D.P.R. 309/1990, che per i mezzi, la modalità o le circostanze dell'azione ovvero per la qualità e quantità delle sostanze, è di lieve entità? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Con quali modalità deve avvenire la trasmissione delle segnalazioni sospette, la richiesta di approfondimento e gli scambi di informazione tra U.I.F., Guardia di finanza e D.I.A.? In via telematica, con modalità idonee a garantire la riferibilità della trasmissione dei dati ai soli soggetti interessati
- Con riguardo agli obblighi di collaborazione, quale principio introduce il d.lgs 231/2007? Il principio di collaborazione "responsabile"
- Con riguardo agli operatori non finanziari quando trovano applicazione gli adempimenti antiriciclaggio relativi all'adeguata verifica? In tutte queste circostanze
- Con riguardo ai notai e agli avvocati, chi tra questi è destinatario degli obblighi antiriciclaggio secondo il D.lgs 231/2007? Entrambi
- Con riguardo ai rapporti continuativi ed alle prestazioni professionali quali tra queste informazioni devono essere registrate? nessuna delle alternative proposte è corretta
- Con riguardo ai soggetti destinatari degli obblighi antiriciclaggio, quali sono gli aspetti innovativi del d.lgs 231/2007? L'aggiornamento del numero dei soggetti destinati agli obblighi antiriciclaggio, suddivisi in 5 macrocategorie
- Con riguardo ai soggetti destinatari degli obblighi antiriciclaggio, quali sono gli aspetti innovativi del d.lgs 231/2007? L'aggiornamento del numero dei soggetti destinatari agli obblighi antiriciclaggio, suddivisi in più categorie
- Con riguardo ai soggetti destinatari degli obblighi, quali sono gli aspetti innovativi del D.lgs. 231/2007, come novellato dal D.lgs. 90/2017? L'aggiornamento e l'ampliamento del numero dei soggetti destinati agli obblighi antiriciclaggio, suddivisi in 5 macrocategorie in ragione delle funzioni effettivamente svolte
- Con riguardo alla definizione di riciclaggio, quale rapporto sussiste tra le condotte introdotte dal d.lgs 231/2007 e quelle previste dagli artt. 648 bis e ter c.p.? La definizione di riciclaggio introdotta dal d.lgs 231/2007 risulta più ampia di quella penale
- Con riguardo alla riservatezza dei soggetti segnalanti, cosa prevede il d.lgs 231/2007? Disposizioni volte a garantire la massima riservatezza dell'identità dei soggetti che effettuano le segnalazioni di operazioni sospette
- Con riguardo alla tutela della riservatezza cosa prevede il decreto 231/2007? Che tutte le informazioni relative alle segnalazioni in ordine al contenuto e alla stessa effettuazione sono soggette ad un rigoroso regime di segretezza
- Con riguardo all'applicazione della pena, quale rapporto sussiste tra le condotte di riciclaggio introdotte dal d.lgs 231/2007 e quelle previste dagli artt. 648 bis e ter c.p.? Solo le condotte di cui agli artt. 648 bis e ter sono punibili sotto il profilo penale
- Con riguardo alle operazioni di riciclaggio, in cosa consiste la fase del layering stage? Nel completo camuffamento dell'origine e nell'eliminazione delle tracce contabili del denaro sporco
- Con riguardo alle operazioni d'importo pari o superiore a 15.000 euro è previsto un obbligo di registrazione dei relativi dati? No
- Con riguardo all'obbligo di adeguata verifica, il d. lgs. 231/2007 cosa introduce rispetto alla precedente normativa? Introduce specifici adempimenti che vanno a completare quelli di mera identificazione prima applicati
- Conformemente a quanto previsto dall'art. 18, comma 2, del D.Lgs. 159/2011, il procedimento per l'applicazione di misure di prevenzione patrimoniali, in caso di morte del soggetto proposto per la loro applicazione: può proseguire nei confronti degli eredi o comunque degli aventi causa
- Conformemente a quanto previsto dall'art. 3, comma 9, del D. Lgs. 109/2007, chi trasmette dati e informazioni al Dipartimento delle informazioni per la sicurezza ed ai direttori dei Servizi di informazione per la sicurezza? Il Presidente del Comitato di sicurezza finanziaria
- Conformemente a quanto previsto dall'articolo 5 del D. Lgs. 109/2007, il congelamento di fondi o risorse economiche: non pregiudica gli effetti di eventuali provvedimenti di sequestro o confisca, adottati nell'ambito di procedimenti penali o amministrativi, aventi ad oggetto i medesimi fondi o le stesse risorse economiche
- Conformemente a quanto stabilito dall'art. 7 del D. Lgs. 109/2007, i soggetti obbligati ai sensi del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, e successive modificazioni: comunicano alla UIF, le misure applicate ai sensi dello stesso decreto 109/2007, indicando i soggetti coinvolti, l'ammontare e la natura dei fondi o delle risorse economiche
- Conformemente a quanto stabilito dall'art. 7 del D. Lgs. 109/2007, i soggetti obbligati ai sensi del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, e successive modificazioni: effettuano le comunicazioni di competenza alla UIF, e, limitatamente per le misure aventi ad oggetto risorse economiche, al Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza
- Cos' è l'adeguata verifica? È un processo di approfondimento dinamico
- Cos' è l'adeguata verifica? È un processo di approfondimento dinamico, espressione della collaborazione cui sono tenuti gli intermediari finanziari e non, e che non si esaurisce nella fase di accensione di un rapporto con l'identificazione del cliente e la raccolta di informazioni sullo scopo dell'operazione e la natura del rapporto continuativo o della prestazione professionale
- Cos'è il delitto di autoriciclaggio c.d. "anticipato", così denominato dalla recente dottrina e giurisprudenza? Un delitto che si perfeziona anche prima della consumazione di quello presupposto
- Cos'è l'archivio dei rapporti finanziari È un archivio informatizzato contenente i dati di tutti i soggetti che dal 1° gennaio 2005 in poi intrattengono o hanno intrattenuto rapporti e/o effettuato operazioni finanziarie con intermediari
- Cos'è lo "smurfing"? E' una particolare tecnica finanziaria che consiste nell'effettuazione di plurimi versamenti e di cambi valute di somme di denaro legate tra loro tutti sotto la soglia fissata dalla legge per l'identificazione
- Cosa è "S.I.R.O. 2"? Un applicativo informatico utile per l'attività operativa
- Cosa accade quando la persona proposta per l'applicazione di misure di prevenzione patrimoniali muore? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Cosa accade, di norma, alle giacenze di sostanze stupefacenti e psicotrope, nei casi di decadenza, di revoca o di sospensione dell'autorizzazione, ai sensi dell'art. 22 del D.P.R. 309/1990? il Ministro della sanità, salvo quanto previsto dall'articolo 23, adotta i provvedimenti ritenuti opportuni nei riguardi delle eventuali giacenze di sostanze stupefacenti o psicotrope e provvede al ritiro del bollettario e dei registri previsti dal presente testo unico, nonché al ritiro del decreto di autorizzazione? Il Ministro della Salute, salvo quanto previsto dall'articolo 23 dello stesso decreto, adotta i provvedimenti ritenuti opportuni nei riguardi delle eventuali giacenze di sostanze stupefacenti o psicotrope e provvede al ritiro del bollettario e dei registri previsti dal presente testo unico, nonché al ritiro del decreto di autorizzazione
- Cosa caratterizza la confisca "per sperequazione" rispetto alla confisca penale ordinaria? La prima si fonda su un giudizio di sproporzione
- Cosa consente di fare il sistema informativo valutario S.I.va? Acquisire il flusso dati dell'U.I.F. per via telematica, integrare con uno schema comune informazioni estratte delle banche dati, svolgere analisi pre-investigativa, controllare tutte le fasi dell'intero percorso operativo delle S.O.S
- Cosa deve fare il destinatario degli obblighi antiriciclaggio qualora non possa astenersi dal compiere l'operazione finanziaria? Deve informare l'U.I.F. immediatamente dopo aver eseguito l'operazione
- Cosa deve fare il destinatario degli obblighi antiriciclaggio qualora non possa astenersi dal compiere l'operazione finanziaria? Deve informare l'U.I.F. immediatamente dopo aver eseguito l'operazione
- Cosa deve fare l'U.I.F. all'esito dell'analisi finanziaria della segnalazione di operazioni sospette? Archiviare le segnalazioni che ritiene infondate e trasmettere le altre alla D.I.A. ed al N.S.P.V.
- Cosa deve fare l'U.I.F. all'esito dell'analisi finanziaria della segnalazione di operazioni sospette? Archiviare le segnalazioni che ritiene infondate e trasmettere le altre alla D.I.A. ed al N.S.P.V
- Cosa deve fare l'U.I.F. all'esito dell'analisi finanziaria della segnalazione di operazioni sospette? Archiviare le segnalazioni che ritiene infondate e trasmettere le altre alla D.I.A. ed al N.S.P.V
- Cosa deve indicare ogni segnalazione di operazione sospetta? Tutti e tre questi elementi
- Cosa devono contenere le schede allegate alla proposta di designazione di cui al comma 3 dell'art. 4 quater del D. Lgs. 109/2007, secondo quanto previsto dallo stesso comma? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Cosa differenza la confisca di prevenzione rispetto alla confisca "per sperequazione"? La prima è una misura ante delictum, la seconda no
- Cosa fa l'Autorità Giudiziaria in caso di richiesta di informazioni da parte del Comitato di cui all'art. 3 del D. Lgs. 109/2007? Trasmette al Comitato le informazioni richieste
- Cosa introduce la disciplina comunitaria in materia di circolazione transfrontaliera di valuta? Un sistema di sorveglianza comune sui movimenti di denaro contante d'importo pari o superiore a 10.000 euro in entrata o in uscita dalla C.E
- Cosa occorre perché, in astratto, un soggetto possa essere denunciato per il delitto di riciclaggio ai sensi dell'art. 648 bis del c.p.? L'esistenza di un altro delitto non colposo al quale il soggetto non abbia partecipato neanche a titolo di concorso
- Cosa prevede il protocollo di intesa stilato nel mese di giugno 2010 tra la Guardia di finanza, DIA e UIF? La trasmissione delle S.O.S., le richieste di approfondimenti e gli scambi informativi in via telematica con modalità idonee a preservare l'integrità e contenuto delle informazioni
- Cosa prevede la "Convenzione delle Nazioni Unite contro il traffico illecito di stupefacenti e sostanze psicotrope" (Vienna, 20 dicembre 1988) laddove una nave italiana da guerra o in servizio di polizia incontri, in mare territoriale o in alto mare, una nave straniera indiziata di narcotraffico? Abbordaggio, fermo, visita e perquisizione del carico
- Cosa s'intende per "concorso" dello S.C.I.C.O. all'attività investigativa dei GG.I.C.O.? Una "qualificata" attività di collaborazione e di cooperazione fornita a supporto
- Cosa sono gli indicatori di anomalia? Sono criteri di orientamento per l'individuazione delle operazioni sospette fissati dalle Autorità competenti
- Cosa sono gli indicatori di anomalia? Sono criteri di orientamento per l'individuazione delle operazioni sospette fissati dalle Autorità competenti
- Cosa sono le criptovalute? Sono rappresentazioni di valore virtuale e digitale
- Costituisce assunto assodato in dottrina e giurisprudenza che il delitto di trasferimento fraudolento di valori può costituire reato presupposto dei delitti di cui agli artt. 648, 648 bis e 648 ter
- Costituisce principio assodato in giurisprudenza che i delitti di trasferimento fraudolento di valori e di autoriciclaggio, al ricorrere delle condizioni di legge, possono concorrere, e ciò perché tutte le risposte fornite sono corrette