- A chi è affidato il compito di vigilanza e di controllo sulla fabbricazione, sul trasporto, sulla distribuzione e sulla vendita dei tabacchi lavorati?   Alla Guardia di finanza, nel quadro della tutela del gettito erariale derivante dai monopoli fiscali.

- A chi deve essere versata l'imposta sulle accise?   Alla Tesoreria Provinciale dello Stato di competenza

- A cosa è riferita l'aliquota dell'accisa cui è sottoposto l'alcole etilico?   È riferita ad ettolitro anidro di prodotto, alla temperatura di 20° Celsius.

- A cosa è riferita l'aliquota di accisa alla quale è sottoposto il vino, tranquillo o spumante?   Ad ettolitro di prodotto finito

- A decorrere dal 1° gennaio 2008, nell'ambito di un programma triennale, per bioetanolo è stabilita un'accisa ridotta?   Sì

- A norma dell'art. 39-septies T.U.A. a quanto corrisponde l'aggio ai rivenditori per la vendita di tabacchi lavorati?   10% del prezzo di vendita.

- A quale Ente è affidata l'attività di vigilanza e di controllo sulla fabbricazione, sul trasporto, sulla distribuzione e sulla vendita dei tabacchi lavorati?   Alla Guardia di Finanza.

- A quale regime devono rispondere gli impianti di produzione di alcole?   Deposito fiscale

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di depositi fiscali di prodotti energetici con capacità di stoccaggio inferiore o uguale a 10.000 m3?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di depositi liberi, compresi quelli privati, industriali ed agricoli, di prodotti energetici con capacità di stoccaggio tra 3.000 m3 30.000 m3?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di depositi liberi, compresi quelli privati, industriali ed agricoli, di prodotti energetici con capacità di stoccaggio inferiore ai 3.000 m3, purchè rientranti nella prima fascia di volume d'affari (da 0 a 5.164.568 euro)?   Ai Reparti territoriali.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di depositi fiscali e liberi di alcoli e di bevande alcoliche?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di depositi di prodotti intermedi?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di depositi fiscali di stoccaggio di tabacchi lavorati?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di depositi contabili di G.P.L.?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di destinatari registrati e speditori registrati?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di distributori stradali di carburante, purchè rientranti nella prima fascia di volume d'affari (da 0 a 5.164.568 euro)?   Ai Reparti territoriali.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di impianti di stoccaggio e distribuzione di G.P.L., a prescindere dalla posizione fiscale del prodotto, con capacità di stoccaggio superiore a 26 m3?   Ai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria, nell'ambito provinciale di pertinenza.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di impianti di stoccaggio, distribuzione e vendita di G.P.L., a prescindere dalla posizione fiscale del prodotto, con volumetria fino a 26 mc, purchè rientranti nella prima fascia di volume d'affari (da 0 a 5.164.568 euro)?   Ai Reparti territoriali.

- A quale Reparto del Corpo è rimessa la competenza per l'esecuzione di una verifica ai fini delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi nei confronti di titolari di patentini e rivendite di tabacchi lavorati, purchè rientranti nella prima fascia di volume d'affari (da 0 a 5.164.568 euro)?   Ai Reparti territoriali.

- A quale sanzione è sottoposto chiunque detiene senza autorizzazione sigilli identici a quelli usati dalla Guardia di Finanza?   È punito con la reclusione da uno a sei mesi. La pena è della reclusione da un mese ad un anno se il fatto è commesso da un fabbricante.

- A quale temperatura di riferimento è sottoposto ad accisa l'alcole etilico?   20° Celsius

- A quali prodotti di larga diffusione si applica il regime fiscale delle accise?   Prodotti energetici, alcole etilico, bevande alcoliche, energia elettrica, tabacchi lavorati

- A quali soggetti viene assegnato il cd. Codice ditta in ambito accise?   Agli operatori che trattano prodotti per i quali è già stato assolto il debito di accisa.

- A quante sigarette equivalgono 10 kg convenzionali?   4.000.

- A quante sigarette equivalgono 10 kg convenzionali?   10.000.

- A quanti chilogrammi convenzionali corrispondono 1.567 sigarette?   1,567 Kg.

- A quanti sigari equivalgono 10 kg convenzionali?   2.000.

- A quanto equivale il calo ammesso nei depositi fiscali di oli minerali per i cd. oli leggeri ?   2% del volume a 15°C

- A seguito del Reg. (UE) 2019/474 del 19 marzo 2019, a decorrere da quale data il comune di Campione di Italia e le acque italiane del lago di Lugano entrano a far parte del territorio doganale dell'Unione Europea e nel campo di applicazione delle accise armonizzate?   Dal 1 gennaio 2020.

- Agli ispettori del Corpo della Guardia di Finanza, sono attribuiti i poteri di cui all'art. 18 D.Lgs. 504/95?   Si.

- Ai fini accise, quale sanzione è prevista per il soggetto che detiene, senza autorizzazione, congegni, sigilli, bolli o punzoni identici a quelli usati dall'Amministrazione Finanziaria e dalla Guardia di Finanza?   Reclusione da mesi 1 a mesi 6.

- Ai fini del D.Lgs. 504/1995 (Testo Unico in materia di accise), come sono considerate le operazioni effettuate in provenienza o a destinazione della Repubblica di San Marino?   Sono considerate come provenienti dalla, o destinate alla, Repubblica Italiana. Le suddette operazioni devono essere perfezionate presso i competenti uffici italiani.

- Ai fini del D.Lgs. 504/1995 (Testo Unico in materia di accise), cosa si intende per Amministrazione Finanziaria?   Sono gli organi, centrali o periferici, dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli preposti alla gestione dell'accisa sui prodotti energetici, sull'energia elettrica, sugli alcoli e sulle bevande alcoliche e alla gestione delle altre imposte indirette, ovvero preposti alla gestione dell'accisa sui tabacchi lavorati e dell'imposta di fabbricazione sui fiammiferi.

- Ai fini della liquidazione e del pagamento dell'imposta sulle accise, i prodotti devono essere accertati per:   Qualità e quantità

- Ai fini delle accise, l'Amministrazione finanziaria ha facoltà di esonerare dall'obbligo di cauzione le ditte affidabili e di notoria solvibilità?   Sì

- Ai sensi del "Nuovo manuale operativo in tema di Attività della Guardia di Finanza nel settore delle accise e dell'imposizione indiretta sulla produzione e sui consumi", nell'ambito della cooperazione amministrativa quale termine è imposto per la comunicazione delle informazioni richieste?   Tre mesi a decorrere dal ricevimento della domanda e un mese quando le informazioni sono già disponibili.

- Ai sensi del comma 1 dell'art. 19-bis T.U.A. per quali comunicazioni l'agenzia delle dogane e dei monopoli può utilizzare la posta elettronica certificata?   Per l'invio di tutti gli atti e le comunicazioni previsti dalle disposizioni che disciplinano i tributi previsti dal T.U.A., ivi compresi gli avvisi di pagamento.

- Ai sensi del D.Lgs 504/1995 (Testo Unico in materia di accise), come sono considerate le operazioni effettuate in destinazione alla Repubblica di San Marino?   Sono considerate come destinate alla Repubblica Italiana

- Ai sensi del D.Lgs 504/1995 (Testo Unico in materia di accise), come sono considerate le operazioni effettuate in provenienza dalla Repubblica di San Marino?   Sono considerate come provenienti dalla Repubblica Italiana

- Ai sensi del D.Lgs 504/59, le agevolazioni possono essere accordate anche mediante restituzione dell'imposta pagata?   Si.

- Ai sensi del TUA (Testo Unico delle Accise), cosa si intende per "prodotto assoggettato ad accisa"?   il prodotto sottoposto ad accisa per il quale è stato assolto il debito d'imposta

- Ai sensi della Circolare n. 724/RU/DCAFC del 21 marzo 2019 dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in relazione ai cd. "impianti di distribuzione stradale operanti in modalità self- service", l'esercente deve garantire l'accesso entro 24 ore...   Dalla comunicazione effettuata dall'amministrazione finanziaria o dalla Guardia di Finanza all'indirizzo di posta elettronica certificata a seguito di denuncia dell'impianto.

- Ai sensi della Circolare n. 724/RU/DCAFC del 21 marzo 2019 dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in relazione ai cd. "impianti di distribuzione stradale operanti in modalità self- service", l'esercente entro quanto tempo è tenuto a garantire l'accesso agli Organi di Controllo presso l'impianto nonché ai relativi sistemi informatici e serbatoi di stoccaggio?   Entro 24 ore dalla comunicazione effettuata dall'Amministrazione Finanziaria o dalla Guardia di Finanza all'indirizzo di posta elettronica certificata a seguito di denuncia dell'impianto.

- Ai sensi dell'art 26 comma 9 D.Lgs 504/95 come sono considerati gli esercenti impianti di distribuzione stradale di gas naturale per autotrazione non dotati di apparecchiature di compressione per il riempimento di carri bombolai?   Consumatori finali.

- Ai sensi dell'art 26 D.Lgs 504/95, in materia di gas naturale, sulla base di cosa viene effettuato l'accertamento dell'accisa dovuta?   L'accertamento dell'accisa dovuta viene effettuato sulla base di dichiarazioni annuali, contenenti tutti gli elementi necessari per la determinazione del debito d'imposta, che sono presentate dai soggetti obbligati entro il mese di marzo dell'anno successivo a quello cui la dichiarazione si riferisce

- Ai sensi dell'art 42 D.Lgs 504/95, come viene punita l'associazione a scopo di fabbricazione clandestina di alcole e di bevande alcoliche?   Con la reclusione da tre mesi ad un anno.

- Ai sensi dell'art 43 comma 2 D.Lgs 504/95 il tentativo di sottrazione all'accertamento ed al pagamento dell'accisa sull'alcole e sulle bevande alcoliche, è punito con la stessa pena prevista per il reato consumato?   Si.

- Ai sensi dell'art. 18 comma 1-bis D.Lgs 504/95, l'amministrazione finanziaria può effettuare permanentemente la vigilanza fiscale presso depositi fiscali abilitati all'attività di fabbricazione dei tabacchi lavorati, avvalendosi della collaborazione dei militari Guardia di Finanza?   Si.

- Ai sensi dell'art. 19 D.Lgs 504/95, chi è competente all'applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni accertate nel loro ambito territoriale?   L'Ufficio delle dogane e l'Ufficio regionale dei monopoli di Stato.

- Ai sensi dell'art. 23 T.U.A., a quali dei seguenti soggetti economici è consentito il regime del deposito fiscale?   - Raffinerie; - Altri stabilimenti dove si ottengono i prodotti energetici di cui all'art. 21, comma 1 T.U.A. sottoposti ad accisa, eccettuati il gas naturale, il carbone, la lignite ed il coke; Altri stabilimenti di produzione dove si ottengono i prodotti sottoposti ad accisa ai sensi dell'art. 21, commi 4 e 5 T.U.A.; Impianti petrolchimici.

- Ai sensi dell'art. 26 comma 5 D.Lgs 504/95, cosa viene considerato anche come gas naturale?   Le miscele contenenti metano ed altri idrocarburi gassosi in misura non inferiore al 70 per cento in volume.

- Ai sensi dell'art. 3 comma 3 D.Lgs. 504/95, come si applica la liquidazione dell'accisa?   La liquidazione dell'imposta si effettua applicando alla quantità di prodotto l'aliquota d'imposta vigente alla data di immissione in consumo e, per i tabacchi lavorati, con le modalità di cui all'articolo 39-decies; per gli ammanchi, si applicano le aliquote vigenti al momento in cui essi si sono verificati ovvero, se tale momento non può essere determinato, le aliquote vigenti all'atto della loro constatazione.

- Ai sensi dell'art. 39-bis T.U.A. cosa si intende per tabacco da masticare?   E' considerato come tabacco da masticare il tabacco presentato in rotoli, in barre, in lamine, in cubi o in tavolette, condizionato per la vendita al minuto e specialmente preparato per essere masticato, ma non fumato.

- Ai sensi dell'art. 39-bis T.U.A., cosa si intende per tabacco trinciato?   E' considerato tabacco trinciato a taglio fino per arrotolare le sigarette, il tabacco da fumo, nel quale più del 25% in peso delle particelle di tabacco abbia una lunghezza di taglio inferiore ad 1,5 millimetri.

- Ai sensi dell'art. 39-bis T.U.A., quali tra i seguenti articoli rientrano nel concetto di tabacchi lavorati?   Sigari e sigaretti, sigarette, tabacco da fumo, tabacco trinciato a taglio, altri tabacchi da fumo, tabacco da fumo, tabacco da da fiuto, tabacco da masticare, tabacchi da inalazione senza combustione.

- Ai sensi dell'art. 40 del Testo Unico Accise, la destinazione di prodotti energetici ad usi soggetti ad imposta od a maggiore imposta di prodotti esenti o ammessi ad aliquote agevolate:   è punita con sanzioni penali ma se la quantità dei prodotti energetici è inferiore a 100 chilogrammi si applica esclusivamente la sanzione amministrativa.

- Ai sensi dell'art. 40 del Testo Unico Accise, la sottrazione, con qualsiasi mezzo, di prodotti energetici all'accertamento o al pagamento dell'accisa:   è punita con sanzioni penali.

- Ai sensi dell'art. 40 TUA, la detenzione di prodotti ottenuti da fabbricazioni clandestine:   è punita con sanzioni penali.

- Ai sensi dell'art. 40 TUA, l'utilizzo di prodotti ottenuti da fabbricazioni clandestine:   è punita con sanzioni penali.

- Ai sensi dell'art. 41 del Testo Unico Accise, la fabbricazione clandestina di alcole e di bevande alcoliche:   è punita con sanzioni penali.

- Ai sensi dell'art. 43 D.Lgs 504/95, come vengono considerati l'alcole ed i prodotti alcolici detenuti in condizioni diverse da quelle prescritte dalla norma?   Di contrabbando.

- Ai sensi dell'art. 46 D.Lgs504/95 a quale sanzione è sottoposto chi rende inservibile un sigillo apposto dalla Guardia di Finanza?   E' punito con la reclusione da uno a cinque anni

- Ai sensi dell'art. 5 D.Lgs. 504/95 il regime del deposito fiscale è autorizzato per i tabacchi lavorati?   No.

- Ai sensi dell'art. 5 D.Lgs. 504/95, il regime del deposito fiscale può applicarsi per le fabbriche di prodotti tassati su base forfettaria?   No, tali fabbriche sono escluse da tale regime.

- Ai sensi dell'articolo 24-bis D.Lgs 504/95 chi può stabilire o variare le formule e le modalità di denaturazione per i prodotti energetici?   Il Direttore dell'Agenzia delle dogane con determinazione.

- Ai sensi dell'articolo 39-bis T.U.A. cosa possono essere considerati sigarette?   i rotoli di tabacco che, previa una semplice manipolazione non industriale, sono inseriti in tubi per sigarette o arrotolati in fogli di carta per sigarette.

- Ai sensi dell'articolo 39-bis T.U.A. il tabacco da fiuto rientra tra i tabacchi lavorati?   Si.

- Ai sensi dell'articolo 39-bis T.U.A. il tabacco da masticare è sottoposto ad accisa?   Si.

- Ai sensi dell'articolo 39-bis T.U.A. il tabacco trinciato a taglio fino da usarsi per arrotolare le sigarette è sottoposto ad accisa?   Si.

- Ai sensi dell'articolo 40 del D.Lgs.n. 504 del 1995 (TUA), relativamente al reato di sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici, il tentativo:   è punito con la stessa pena prevista per il reato consumato.

- Ai sensi dell'articolo 43 del D.Lgs.n. 504 del 1995 (TUA), relativamente al reato di sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sull'alcole e sulle bevande alcoliche, il tentativo:   è punito con la stessa pena prevista per il reato consumato.

- Ai sovrintendenti del Corpo della Guardia di Finanza, sono attribuiti i poteri di cui all'art. 18 D.Lgs. 504/95?   Si.

- Ai tabacchi lavorati si applica la disciplina degli abbuoni per perdite, distruzioni e cali di cui all'art. 4 D.Lgs. 504/1995?   Si, ma non vengono applicati i commi 2, 3 e 4 dell'art. 4.

- Al fine di accertare la configurabilità del reato previsto dall'art. 47 D.Lgs. 504/95 (Deficienze ed eccedenze nel deposito e nella circolazione dei prodotti soggetti ad accisa), il calcolo della deficienza di entità superiore al 10% oltre il calo consentito deve essere effettuato sul singolo deposito o nel complesso di tutti i depositi fiscali rientranti nella disponibilità della ditta sottoposta a verificazione?   Alla luce della Cass. Pen. Sez III, sentenza 28/09/2007, n. 39638, il calcolo deve essere effettuato sul singolo deposito fiscale oggetto di verificazione.

- Al fine di contestare l'illecito penale relativo alla fabbricazione clandestina di alcole, quali sono le parti dell'apparecchio rilevanti ai fini della prova?   la caldaia per la distillazione, il recipiente di raccolta delle flemme, lo scaldavino, il deflemmatore ed il refrigerante.

- Al termine di attività ispettiva svolta presso un impianto di distribuzione stradale di carburanti e di apparecchi di distribuzione automatica, quale atto amministrativo conclusivo viene redatto?   Processo Verbale di Constatazione.

- Al termine di un'attività di controllo in materia di accise presso un impianto di distribuzione stradale di carburanti ed apparecchi di distribuzione automatica, quali Enti vengono interessati?   Competente ufficio dell'Agenzia delle Entrate, competente Ufficio Regionale dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, competente Ufficio delle Dogane e Monopoli.

- Alle controversie relative alla classificazione dei prodotti ai fini dell'accisa si applicano le disposizioni previste:   per le controversie doganali dal testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale