- Nei casi di omessa, infedele o tardiva registrazione dei dati nel Libro unico del Lavoro è prevista:   Una sanzione amministrativa pecuniaria che va 150 a 1.500 euro

- Nei Reparti territoriali di minori dimensioni, la funzione dei Capo Pattuglia, relativamente ai controlli, può essere svolta anche da un Finanziere?   Sì, in caso di possesso di più comprovate professionalità

- Nei Reparti territoriali la funzione di capopattuglia, in un controllo:   Può essere svolta anche da Appuntati e, in quelli minori, anche da finanzieri selezionati tra quelli in possesso di più comprovate professionalità

- Nel caso di accesso presso locali utilizzati dagli enti non commerciali e da quelli del c.d. "terzo settore"   è necessaria la sola autorizzazione del Capo dell'Ufficio o, per la Guardia di finanza, del Comandante del Reparto

- Nel corso di un'attività ispettiva eseguita nei confronti di un soggetto obbligato alla tenuta delle scritture contabili, secondo il metodo analitico-induttivo l'esistenza di specifiche attività non dichiarate o l'inesistenza di specifiche passività dichiarate possono essere comprovate   Non solo sulla base di prove dirette, ma anche utilizzando elementi indiziari connotati da una valenza dimostrativa particolarmente forte e pregnante, ossia le presunzioni semplici, purchè queste siano gravi, precise e concordanti

- Nel corso di un'attività ispettiva eseguita nei confronti di un soggetto obbligato alla tenuta delle scritture contabili, secondo il metodo induttivo puro, al ricorrere delle condizioni di cui agli artt. 39, comma 2, del DPR n. 600/1973 e 55, comma1, del DPR n. 633/1972, è possibile procedere alla ricostruzione dei redditi sottratti a tassazione   Non solo sulla base di prove dirette, ma anche utilizzando elementi indiziari connotati da una valenza dimostrativa non particolarmente pregnante, ossia le c.d. presunzioni semplicissime, prive di requisiti di gravità, precisione e concordanza

- Nel primo accesso in materia di controlli sul lavoro, il datore di lavoro:   Deve essere avvisato della possibilità di farsi assistere da un consulente del lavoro o altro soggetto abilitato ai sensi dell'art. 1, della Legge n.12/1979

- Nel verbale di primo accesso in materia di controlli sul lavoro andrà indicato:   Le eventuali dichiarazioni rese dal datore di lavoro o da chi lo assiste o dalla persona presente all'ispezione

- Nella verifica ispettiva in materia di distacco transnazionale di lavoratori:   Non è richiesto all'azienda distaccante di provvedere alla traduzione giurata della documentazione; tuttavia, laddove sia prodotta una traduzione non comprensibile, l'ispettore effettuerà formale richiesta di altra traduzione

- Nell'acquisto di beni ammortizzabili la rettifica della detrazione dell'IVA relativa è consentita:   Nell'anno di acquisto del bene in misura integrale

- Nell'ambito dei rapporti associativi, l'attività di lavoro è:   conseguenza del vincolo associativo;

- Nell'ambito delle ispezioni tributarie della Guardia di Finanza non rientrano nella nozione di controllo   I controlli aventi finalità "preventiva" o "ricognitiva"

- Nell'interposizione di manodopera:   I rapporti tra committenti e società appaltatrici, apparentemente regolari, sono strutturati al solo scopo di interporsi tra i lavoratori e le aziende alle cui dipendenze questi prestano la propria attività lavorativa

- Non rientrano nella nozione di "controllo" della circolare 1/2018   I controlli strumentali

- Non sono considerati sostituti d'imposta:   Le persone fisiche non esercenti imprese, arti o professioni

- Non tutti i lavoratori presenti nel territorio di uno Stato membro diverso dallo Stato di stabilimento (in cui lavorano regolarmente) sono da considerarsi lavoratori distaccati ai sensi del D.Lgs.n. 136/2016. In particolare, i lavoratori:   Che sono inviati a lavorare in un altro Stato membro ma non a fornire una prestazione transnazionale di servizi (ad es. i lavoratori che partecipano a conferenze, riunioni, manifestazioni, etc., senza fornire un servizio a nessuna persona o impresa)