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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Serie questiti 1001-1515

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A CHI SONO ATTRIBUITI I POTERI DI VIGILANZA EDILIZIA E DI IRROGAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PREVISTI DALLA VIGENTE LEGISLAZIONE STATALE E REGIONALE IN MATERIA DI PREVENZIONE E REPRESSIONE DELL'ABUSIVISMO EDILIZIO E PAESAGGISTICO-AMBIENTALE? (ART.107 D.LGS. 267/2000)   Ai dirigenti.
A CONCLUSIONE DEI LAVORI EFFETTUATI DALL'APPALTATORE, CHI PROVVEDE AD ACCERTARE LA CONCLUSIONE DEGLI STESSI E A RILASCIARE IL CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE DEI LAVORI?   Il direttore dei lavori.
A CURA E A SPESE DI CHI VIENE ESEGUITA LA DEMOLIZIONE DELL'IMMOBILE?   a cura del Comune e a spese dei responsabili dell'abuso
A NORMA DEL D.LG. 267/2000, IL CONSIGLIO COMUNALE DEI COMUNI CON POPOLAZIONE INFERIORE A 15.000 ABITANTI, È PRESIEDUTO:   dal sindaco, salvo diversa previsione statutaria
A NORMA DEL D.LG. 267/2000, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, RIGUARDO AD INCARICHI PRESSO ENTI E ISTITUZIONI DIPENDENTI O SOTTOPOSTI AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DELLA PROVINCIA:   non può ricoprire l'incarico
A NORMA DEL D.LG. 267/2000, L'ACCORDO DI PROGRAMMA PUÒ ESSERE PROMOSSO PER L'ATTUAZIONE INTEGRATA E COORDINATA DI OPERE:   di comuni, province, regioni, amministrazioni statali ed altri soggetti pubblici
A NORMA DEL D.LG. 267/2000, LE NORME SUGLI ENTI LOCALI SI APPLICANO ANCHE:   ai consorzi cui partecipano enti locali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale e, ove previsto dallo statuto, dei consorzi per la gestione dei servizi sociali
A NORMA DEL D.LG. 267/2000, LO STATUTO DEI COMUNI E DELLE PROVINCE, È DELIBERATO:   dai rispettivi consigli
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, AI DIRIGENTI SPETTA LA DIREZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI SECONDO I CRITERI E LE NORME DETTATI DAGLI STATUTI E DAI REGOLAMENTI; QUESTI SI UNIFORMANO AL PRINCIPIO PER CUI:   i poteri di indirizzo e di controllo politicoamministrativo spettano agli organi di governo, mentre la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica è attribuita ai dirigenti mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, DALLA DATA DELLA DELIBERAZIONE DI DISSESTO DELL ENTE LOCALE E SINO ALL'APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DI CUI A DETTO TESTO UNICO:   i debiti insoluti a tale data e le somme dovute per anticipazioni di cassa già erogate non producono più interessi né sono soggetti a rivalutazione monetaria.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, GLI ENTI LOCALI, CON IL REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, TRA L ALTRO, DISCIPLINANO:   l'organizzazione del servizio finanziario, o di ragioneria o qualificazione corrispondente, secondo le dimensioni demografiche e l'importanza economico-finanziaria dell'ente; al servizio è affidato il coordinamento e la gestione dell'attività finanziaria.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, I DIPENDENTI DEGLI ENTI LOCALI A TEMPO PARZIALE:   purché autorizzati dall'amministrazione di appartenenza, possono prestare attività lavorativa presso altri enti.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, IL CONSIGLIO COMUNALE:   è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del comune.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, RIGUARDO AD INCARICHI PRESSO ENTI E ISTITUZIONI DIPENDENTI O SOTTOPOSTI AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DELLA PROVINCIA:   non può ricoprire l'incarico.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, IL SINDACO PUÒ NOMINARE UN DIRETTORE GENERALE:   nei comuni con popolazione superiore ai quindicimila abitanti, previa deliberazione della Giunta comunale, al di fuori della dotazione organica e con contratto a tempo determinato.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, LA SOSPENSIONE DI DIRITTO DALLA CARICA DI PRESIDENTE DELLA COMUNITÀ MONTANA PUÒ VERIFICARSI:   nei confronti di chi ha riportato condanna non definitiva per determinati delitti previsti dalla legge, e inoltre nel caso di applicazione non definitiva di misura di prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad associazione mafiosa e ove sia disposta l'applicazione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere o in luogo di cura.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, LA SOSPENSIONE DI DIRITTO DALLA CARICA DI PRESIDENTE DI UNIONI DI COMUNI PUÒ VERIFICARSI:   nei confronti di chi ha riportato condanna non definitiva per determinati delitti previsti dalla legge, e inoltre nel caso di applicazione non definitiva di misura di prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad associazione mafiosa e ove sia disposta l'applicazione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere o in luogo di cura.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, LE PROCEDURE ESECUTIVE PENDENTI ALLA DATA DELLA DICHIARAZIONE DI DISSESTO DELL ENTE LOCALE, NELLE QUALI SONO SCADUTI I TERMINI PER L'OPPOSIZIONE GIUDIZIALE DA PARTE DELL'ENTE, O LA STESSA BENCHÉ PROPOSTA È STATA RIGETTATA:   sono dichiarate estinte d'ufficio dal giudice con inserimento nella massa passiva dell'importo dovuto a titolo di capitale, accessori e spese.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, LE SOMME DI COMPETENZA DEGLI ENTI LOCALI DESTINATE A PAGAMENTO DELLE RETRIBUZIONI AL PERSONALE DIPENDENTE E DEI CONSEGUENTI ONERI PREVIDENZIALI PER I TRE MESI SUCCESSIVI:   non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NEI CASI PER I QUALI È STABILITO CHE, NEI CONFRONTI DEL PERSONALE DIPENDENTE DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI CHE ABBIANO RIPORTATO CONDANNA DEFINITIVA PER DETERMINATI DELITTI SI FA LUOGO ALLA IMMEDIATA SOSPENSIONE DELL'INTERESSATO DALLA FUNZIONE O DALL'UFFICIO RICOPERTI:   la sospensione è disposta dal responsabile dell'ufficio secondo la specifica competenza, con le modalità e procedure previste dai rispettivi ordinamenti.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A QUINDICIMILA ABITANTI IL SINDACO PUÒ NOMINARE UN DIRETTORE GENERALE:   che provvede ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell'ente, secondo le direttive impartite dal sindaco, e che sovrintende alla gestione dell'ente, perseguendo livelli ottimali di efficacia ed efficienza.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NEI COMUNI GLI INCARICHI DIRIGENZIALI SONO REVOCATI:   in caso di inosservanza delle direttive del sindaco, della Giunta o dell'assessore di riferimento, o in caso di mancato raggiungimento al termine di ciascun anno finanziario degli obiettivi assegnati nel piano esecutivo di gestione previsto da detto ordinamento.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NEI COMUNI LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI, DI QUALIFICHE DIRIGENZIALI O DI ALTA SPECIALIZZAZIONE, POSSA AVVENIRE MEDIANTE CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO:   ed il trattamento economico, equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali, può essere integrato, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale anche in considerazione della temporaneità del rapporto e delle condizioni di mercato relative alle specifiche competenze professionali.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NEI COMUNI LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI, DI QUALIFICHE DIRIGENZIALI O DI ALTA SPECIALIZZAZIONE:   possa avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE GLI INCARICHI DIRIGENZIALI:   sono conferiti a tempo determinato, secondo criteri di competenza professionale, in relazione agli obiettivi indicati nel programma amministrativo del presidente della provincia.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE GLI INCARICHI DIRIGENZIALI:   sono conferiti a tempo determinato e, tra l altro, sono revocati per responsabilità particolarmente grave o reiterata e negli altri casi disciplinati dai contratti collettivi di lavoro.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI, DI QUALIFICHE DIRIGENZIALI O DI ALTA SPECIALIZZAZIONE, POSSA AVVENIRE MEDIANTE CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO:   ed il trattamento economico, equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali, può essere integrato, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI, DI QUALIFICHE DIRIGENZIALI O DI ALTA SPECIALIZZAZIONE, POSSA AVVENIRE MEDIANTE CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO:   ed il trattamento economico, equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali, può essere integrato, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI, DI QUALIFICHE DIRIGENZIALI O DI ALTA SPECIALIZZAZIONE, POSSA AVVENIRE MEDIANTE CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO:   ed il trattamento economico, equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali, può essere integrato, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale anche in considerazione della temporaneità del rapporto e delle condizioni di mercato relative alle specifiche competenze professionali.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI:   possa avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI:   possa avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, ed i relativi contratti non possono avere durata superiore al mandato elettivo del presidente della provincia in carica.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, NELLE PROVINCE LO STATUTO PUÒ PREVEDERE CHE LA COPERTURA DEI POSTI DI RESPONSABILI DEI SERVIZI O DEGLI UFFICI:   possa avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, QUALORA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA NOMINI UN DIRETTORE GENERALE:   la durata del relativo incarico non può eccedere quella del mandato del presidente della provincia ed il direttore generale può essere revocato dal presidente della provincia, previa deliberazione della Giunta provinciale.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, QUALORA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA NOMINI UN DIRETTORE GENERALE:   la durata del relativo incarico non può eccedere quella del mandato del presidente della provincia ed il direttore generale può essere revocato dal presidente della provincia, previa deliberazione della Giunta provinciale.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, SECONDO LA DISCIPLINA DELLA GESTIONE DEL BILANCIO DEGLI ENTI LOCALI, L IMPEGNO DI SPESA:   costituisce la prima fase del procedimento di spesa, con la quale, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata, è determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio.
A NORMA DEL D.LGS 267/2000, SONO ATTRIBUITI AI DIRIGENTI TUTTI I COMPITI DI ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEI PROGRAMMI DEFINITI CON GLI ATTI DI INDIRIZZO ADOTTATI DAGLI ORGANI DI GOVERNO DELL ENTE, TRA I QUALI IN PARTICOLARE, SECONDO LE MODALITÀ STABILITE DALLO STATUTO O DAI REGOLAMENTI DELL'ENTE:   i provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, nel rispetto di criteri predeterminati dalla legge, dai regolamenti, da atti generali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e le concessioni edilizie.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, A QUALI PRINCIPI DEVE ESSERE IMPRONTATO IL COMPORTAMENTO DEGLI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI LOCALI NELL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI?   All'imparzialità e alla buona amministrazione.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, CHI ESERCITA ATTIVITÀ PROFESSIONALE IN MATERIA EDILIZIA PRIVATA E PUBBLICA, PUÒ ESSERE COMPONENTE DI UNA GIUNTA COMUNALE?   Si, a meno che la carica non riguardi la materia urbanistica, edilizia e lavori pubblici, nel qual caso il componente la giunta deve astenersi dall'esercitare la professione nel territorio amministrato.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, CHI HA RICOPERTO PER DUE MANDATI CONSECUTIVI LA CARICA DI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, ALLO SCADERE DEL SECONDO MANDATO:   non è immediatamente rieleggibile nella medesima carica, a meno che uno dei due suddetti mandati abbia avuto una durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno per causa diversa dalle dimissioni volontarie.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, COSA S'INTENDE PER CIFRA ELETTORALE DI UNA LISTA?   La somma dei voti validi riportati dalla lista elettorale in tutte le sezioni del comune.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, È POSSIBILE CANDIDARSI A CONSIGLIERE CIRCOSCRIZIONALE, QUANDO LE ELEZIONI SI SVOLGONO NELLA STESSA DATA:   in non più di due circoscrizioni.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, GLI ENTI LOCALI:   possono costituire rapporti di lavoro a tempo parziale e a tempo determinato, pieno o parziale, nel rispetto della disciplina vigente in materia
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, GLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI E DEI PUBBLICI ESERCIZI, SONO COORDINATI E RIORGANIZZATI, SULLA BASE DEGLI INDIRIZZI ESPRESSI DAL CONSIGLIO COMUNALE E NELL'AMBITO DEI CRITERI EVENTUALMENTE INDICATI DALLA REGIONE:   dal sindaco.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL CANDIDATO ELETTO CONSIGLIERE CONTEMPORANEAMENTE IN DUE PROVINCE:   deve optare per una delle cariche entro cinque giorni dall'ultima deliberazione di convalida.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL CONSIGLIERE CIRCOSCRIZIONALE IN CARICA PUÒ CANDIDARSI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE:   si.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL CONSIGLIERE PROVINCIALE IN CARICA PUÒ CANDIDARSI ALLA MEDESIMA CARICA IN ALTRA PROVINCIA:   mai.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL CONSIGLIERE PROVINCIALE IN CARICA PUÒ CANDIDARSI ALLA MEDESIMA CARICA IN ALTRA PROVINCIA:   mai.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL DIFENSORE CIVICO, ISTITUITO SU PREVISIONE DELLO STATUTO PROVINCIALE, HA COMPITI:   di garanzia di imparzialità e buon andamento dell'amministrazione provinciale.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL DISTINTIVO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA È COSTITUITO:   dalla fascia di colore azzurro con lo stemma della repubblica e lo stemma della provincia, da portarsi a tracolla.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL NUMERO DEGLI ASSESSORI DELLA GIUNTA PROVINCIALE È STABILITO:   dallo statuto, e fino all'adozione delle norme statutarie, dalla legge, in proporzione alla popolazione.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO È PREDISPOSTO E ADOTTATO:   dalla provincia
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO È PREDISPOSTO E ADOTTATO:   dalla provincia.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO, NELLA DETERMINAZIONE DEGLI INDIRIZZI GENERALI DEL TERRITORIO, INDICA, IN PARTICOLARE:   le aree nelle quali sia opportuno istituire parchi o riserve naturali.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO, NELLA DETERMINAZIONE DEGLI INDIRIZZI GENERALI DEL TERRITORIO, INDICA, IN PARTICOLARE:   le diverse destinazioni del territorio in relazione alla prevalente vocazione delle sue parti
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO, NELLA DETERMINAZIONE DEGLI INDIRIZZI GENERALI DEL TERRITORIO, INDICA, IN PARTICOLARE:   le linee d'intervento per la sistemazione idrica, idrogeologica ed idraulico-forestale ed in genere per il consolidamento del suolo e la regimazione delle acque.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA È ELETTO:   dai cittadini della provincia a suffragio universale e diretto.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA È INCOMPATIBILE:   con la carica di consigliere regionale della regione nella quale è compresa la provincia di appartenenza.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ED IL CONSIGLIO PROVINCIALE DURANO IN CARICA:   cinque anni.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL REGOLAMENTO PROVINCIALE:   è adottato dalla provincia, nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dallo statuto, nelle materie di propria competenza, ed in particolare per l'organizzazione ed il funzionamento delle istituzioni e degli organismi di partecipazione, per il funzionamento degli organi e degli uffici e per l'esercizio delle funzioni.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IL TITOLO DI CITTÀ PUÒ ESSERE CONCESSO A DETERMINATI COMUNI:   che siano insigni per ricordi, monumenti storici e per l'attuale importanza.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, IN CASO DI DECESSO DEL SINDACO:   il consiglio è sciolto, ma rimane in carica fino all'elezione del nuovo consiglio.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, L ACCORDO DI PROGRAMMA È PROMOSSO PER L ATTUAZIONE DI INTERVENTI CHE RICHIEDONO L AZIONE INTEGRATA E COORDINATA DI COMUNI, PROVINCE, REGIONI, AMMINISTRAZIONI STATALI ED ALTRI SOGGETTI PUBBLICI:   dal presidente della Regione o dal presidente della provincia, o dal Sindaco, in relazione alla competenza primaria o prevalente sull opera o sugli interventi o sul programma di intervento
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, L ACCORDO DI PROGRAMMA PUÒ ESSERE PROMOSSO PER L ATTUAZIONE INTEGRATA E COORDINATA DI OPERE :   di Comuni, Province, Regioni, amministrazioni statali ed altri soggetti pubblici
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LA COSTITUZIONE IN CITTÀ METROPOLITANA COMPORTA L'ACQUISIZIONE DELLE FUNZIONI:   della provincia.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LA DECADENZA DALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE, PER L'ESISTENZA DI CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ, DEVE ESSERE PROMOSSA:   davanti al tribunale civile.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LA DECADENZA DALLA CARICA DI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, PER L ESISTENZA DI CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ, DEVE ESSERE PROMOSSA:   davanti al Tribunale civile
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LA PARTECIPAZIONE POPOLARE ALL'AMMINISTRAZIONE LOCALE:   può comprendere il referendum, ove lo statuto del comune lo preveda.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LA SOSPENSIONE DI DIRITTO DALLA CARICA DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CONSORZIO FRA COMUNI PUÒ VERIFICARSI:   nei confronti di chi ha riportato condanna non definitiva per determinati delitti previsti dalla legge, e inoltre nel caso di applicazione non definitiva di misura di prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad associazione mafiosa e ove sia disposta l'applicazione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere o in luogo di cura.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LA SOSPENSIONE DI DIRITTO DALLA CARICA DI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PUÒ VERIFICARSI:   nei confronti di chi ha riportato condanna non definitiva per determinati delitti previsti dalla legge, e inoltre nel caso di applicazione non definitiva di misura di prevenzione in quanto indiziato di appartenere ad associazione mafiosa e ove sia disposta l'applicazione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere o in luogo di cura.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, L'ASSESSORE COMUNALE È INCOMPATIBILE:   con la carica di consigliere regionale della regione nella quale è compreso il comune di appartenenza.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, L'ASSESSORE PROVINCIALE È INCOMPATIBILE:   con la carica di consigliere regionale della regione nella quale è compresa la provincia di appartenenza.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, L'ASSESSORE PROVINCIALE, RIGUARDO AD INCARICHI PRESSO ENTI E ISTITUZIONI DIPENDENTI O SOTTOPOSTI AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DELLA PROVINCIA:   non può ricoprire l'incarico.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LE NORME SUGLI ENTI LOCALI SI APPLICANO ANCHE:   ai consorzi cui partecipano enti locali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale e, ove previsto dallo statuto, dei consorzi per la gestione dei servizi sociali.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, LE REGIONI ORGANIZZANO L'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE A LIVELLO LOCALE:   attraverso i comuni e le province, ferme restando le funzioni che attengono ad esigenze di carattere unitario nei rispettivi territori.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, L'OBBLIGO DI ASTENSIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI, RELATIVAMENTE ALLE DELIBERE RIGUARDANTI INTERESSI PROPRI O DI PARENTI O AFFINI, RIGUARDA ANCHE I PROVVEDIMENTI NORMATIVI O DI CARATTERE GENERALE?   Solo nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi del consigliere o di suoi parenti e affini fino al quarto grado.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEI COMUNI CON POPOLAZIONE FINO A 15.000 ABITANTI, L'ELEZIONE DEL SINDACO AVVIENE:   con il sistema maggioritario, contestualmente all'elezione dei consiglieri comunali.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE A SUFFRAGIO UNIVERSALE, OSSERVATO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI, LA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO, È COLLEGATA:   ad una o più liste presentate per l'elezione del consiglio comunale.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE A SUFFRAGIO UNIVERSALE, OSSERVATO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI, LA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO, È COLLEGATA:   ad una o più liste presentate per l'elezione del consiglio comunale.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE A SUFFRAGIO UNIVERSALE, OSSERVATO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI, QUALORA VI SIA STATA ULTERIORE PARITÀ DI VOTI AL BALLOTTAGGIO TRA I CANDIDATI ALLA CARICA DI SINDACO:   è eletto il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l'elezione del consiglio comunale che ha ottenuto la maggior cifra elettorale complessiva, e, a parità di cifra elettorale, il candidato più anziano di età.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE A SUFFRAGIO UNIVERSALE, OSSERVATO PER L'ELEZIONE DEL SINDACO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI, CIASCUN ELETTORE ESERCITA IL DIRITTO DI VOTO:   tracciando un segno sul contrassegno di una delle liste, potendo altresì votare per un candidato a sindaco non collegato con la lista prescelta, tracciando un segno sul rettangolo al cui interno è riportato il relativo nome.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE MAGGIORITARIO, OSSERVATO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE FINO A 15.000 ABITANTI, NELLA SCHEDA PER L'ELEZIONE COMPARE:   l'indicazione, a fianco di ogni contrassegno, del candidato alla carica di sindaco.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE MAGGIORITARIO, OSSERVATO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE FINO A 15.000 ABITANTI, PUÒ VERIFICARSI LA NECESSITÀ DI UN SECONDO TURNO DI VOTAZIONI?:   Sì, in caso di parità di voti, ai fini del ballottaggio tra i due candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE MAGGIORITARIO, OSSERVATO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE FINO A 15.000 ABITANTI, PUÒ VERIFICARSI LA NECESSITÀ DI UN SECONDO TURNO DI VOTAZIONI?:   Sì, in caso di parità di voti, ai fini del ballottaggio tra i due candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NEL SISTEMA ELETTORALE MAGGIORITARIO, OSSERVATO NEI COMUNI CON POPOLAZIONE FINO A 15.000 ABITANTI, PUÒ VERIFICARSI LA NECESSITÀ DI UN TERZO TURNO DI VOTAZIONI?   No, mai.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NELL'AMBITO DELLE FORME ASSOCIATIVE TRA ENTI LOCALI:   possono essere stipulate convenzioni tra di essi.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, NON È CAUSA OSTATIVA A RICOPRIRE LA CARICA DI ASSESSORE PROVINCIALE:   l'aver riportato condanna definitiva ad una pena inferiore a sei mesi di reclusione per il delitto previsto dall'art. 323 (abuso di ufficio) cod. pen..
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, OGNI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SOTTOPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE, CHE NON SIA MERO ATTO DI INDIRIZZO:   deve essere accompagnata dal parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, QUALORA IL CANDIDATO ELETTO CONSIGLIERE CONTEMPORANEAMENTE IN DUE CIRCOSCRIZIONI NON OPTI PER UNA DELLE CARICHE ENTRO CINQUE GIORNI DALL'ULTIMA DELIBERAZIONE DI CONVALIDA:   rimane eletto nel consiglio della circoscrizione in cui ha riportato il maggior numero di voti in percentuale rispetto al numero di votanti.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, QUALORA IL CANDIDATO ELETTO CONSIGLIERE CONTEMPORANEAMENTE IN DUE PROVINCE NON OPTI PER UNA DELLE CARICHE ENTRO CINQUE GIORNI DALL'ULTIMA DELIBERAZIONE DI CONVALIDA:   rimane eletto nel consiglio della provincia in cui ha riportato il maggior numero di voti in percentuale rispetto al numero di votanti.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, QUANDO GLI ENTI LOCALI POSSONO EFFETTUARE SPESE?   se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente intervento o capitolo del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, SONO CONSIDERATE AREE METROPOLITANE, FERME LE AUTONOME DEFINIZIONI DELLE REGIONI A STATUTO SPECIALE, LE ZONE COMPRENDENTI I COMUNI DI:   Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Bari, Napoli.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, SONO ORGANI DI GOVERNO DELLA PROVINCIA:   il consiglio, la giunta, il presidente.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, SONO RICONDUCIBILI ALLE FUNZIONI DEL SINDACO, QUALE UFFICIALE DEL GOVERNO:   la vigilanza di quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine pubblico, informandone il prefetto.
A NORMA DEL D.LGS. 267/2000, SPETTANO ALLA PROVINCIA LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE DI INTERESSE PROVINCIALE CHE RIGUARDANO VASTE ZONE INTERCOMUNALI O L'INTERO TERRITORIO PROVINCIALE, TRA L'ALTRO, NEI SEGUENTI SETTORI:   servizi sanitari, di igiene e profilassi pubblica, compiti connessi all'istruzione secondaria di secondo grado ed artistica ed alla formazione professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale
A NORMA DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI, AI DIRIGENTI:   spetta la direzione degli uffici e dei servizi secondo i criteri e le norme dettati dagli statuti e dai regolamenti.
A NORMA DELL'ALLEGATO IV D.LGS. 81/08, QUANDO IN UN LOCALE I LAVORATORI IVI OCCUPATI SIANO FINO A 25, IL LOCALE DEVE ESSERE DOTATO DI UNA PORTA AVENTE LARGHEZZA MINIMA DI:   0.80 metri.
A NORMA DELL'ALLEGATO IV D.LGS. 81/08, QUANDO IN UN LOCALE I LAVORATORI IVI OCCUPATI SIANO TRA 26 E 50, IL LOCALE DEVE ESSERE DOTATO DI UNA PORTA APRIBILE VERSO L'ESODO, E DEVE AVERE UNA LARGHEZZA MINIMA DI:   1,20 metri
A NORMA DELL'ART. 34, D.LGS.267/2000, CHI PROMUOVELA CONCLUSIONE DELL ACCORDO DI PROGRAMMA FRA ENTI LOCALI, QUALORA L ACCORDO STESSO COMPORTI IL CONCORSO DI DUE O PIU REGIONI FINITIME?   la Presidenza del Consiglio dei Ministri
A NORMA DI QUANTO DISPONE L'ART. 90 DEL D.LGS. N. 81/08, IL NOMINATIVO DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE È INDICATO:   Nel cartello di cantiere.
A QUALE DEI SEGUENTI ORGANI COMPETE DI NORMA LA DELIMITAZIONE TERRITORIALE DELL'AREA METROPOLITANA?   Regione, su conforme proposta degli enti locali interessati.
A SENSI DEL D.LGS. 81/08, SI INTENDE PER "PREPOSTO":   La persona che sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute.
AGLI EFFETTI DI LEGGE, COME SI DEFINISCE UN PUBBLICO UFFICIALE?   Colui che esercita una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
AI FINI DELLA CUMULABILITÀ DEGLI INCARICHI DI REVISORE AI SENSI DELL'ART.238 DEL D.LGS.267/2000, A COSA SONO EQUIPARATE LE PROVINCE?   ai comuni con popolazione pari o superiore ai 100.000 abitanti
AI FINI E AGLI EFFETTI DEL D.LGS..N.81/08, SI INTENDE PER DIRIGENTE:   Chi attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa.
AI FINI E AGLI EFFETTI DEL D.LGS.N.81/08, IL TERMINE "SALUTE" INDICA:   Lo stato di benessere fisico, mentale e sociale.
AI FINI E AGLI EFFETTI DEL D.LGS.N.81/08, SI INTENDE PER DATORE DI LAVORO:   Il soggetto titolare del rapporto di lavoro.
AI FINI E AGLI EFFETTI DEL D.LGS.N.81/08, SI INTENDE PER LAVORATORE:   Chi svolge una attività lavorativa anche al solo fine di apprendere un mestiere.
AI FINI E AGLI EFFETTI DEL D.LGS.N.81/08, SI INTENDE PER UNITÀ PRODUTTIVA:   Una struttura finalizzata alla produzione di beni, dotati di autonomia finanziaria e funzionale.
AI SENSI DEL D. LEG.VO 267/2000, QUALE TRA LE SEGUENTI RIENTRA NELLE COMPETENZE DELLA GIUNTA COMUNALE?   Adozione dei regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi.
AI SENSI DEL D.LGS. 192/05, IL COSTRUTTORE CHE NON CONSEGNA AL PROPRIETARIO, L'ORIGINALE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA, È PUNITO CON:   La sanzione amministrativa non inferiore a 5000 euro e non superiore a 30000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 192/05, IL TRASFERIMENTO A TITOLO ONEROSO DELL'INTERO IMMOBILE, PRIVO DELL'ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA, È DA CONSIDERARSI?   Nullo.
AI SENSI DEL D.LGS. 192/05, L'OPERATORE INCARICATO DEL CONTROLLO E MANUTENZIONE, CHE NON OTTEMPERA AI SUOI OBBLIGHI È PUNIBILE CON:   La sanzione amministrativa non inferiore a 1000 euro e non superiore a 6000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, COS'È LA MASSA SUPERFICIALE?   La parete e la malta dei giunti esclusi gli intonaci.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, L'INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA ESPRIME QUALE TIPO DI CONSUMO?   Il consumo di energia primaria parziale riterito ad un singolo uso energetico.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, PER FABBISOGNO ANNUO DI ENERGIA PRIMARIA, NECESSARIA PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE, SI INTENDE:   La quantità di energia primaria richiesta nel corso di un anno.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, PER IMPIANTO TERMICO SI INTENDE:   Impianto destinato alla climatizzazione estiva ed invernale.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, PER MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELL'IMPIANTO TERMICO, COSA SI INTENDE?   Gli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell'impianto.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, PER POTENZA TERMICA CONVENZIONALE DI UN GENERATORE DI CALORE, SI INTENDE:   La potenza termica del focolare diminuita della potenza termica persa al camino in regime di funzionamento continuo.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, PER SOSTITUZIONE DI UN GENERATORE DI CALORE, SI INTENDE:   La rimozione di un vecchio generatore e l'installazione di uno nuovo, con potenza termica non superiore al 10% di quello sostituito.
AI SENSI DEL D.LGS. 311/06, QUANDO SI VERIFICA IL PONTE TERMICO CORRETTO?   Quando la trasmittanza termica della parete fittizia non supera per più del 15% quella della parete corrente.
AI SENSI DEL D.LGS. 81, IL RICORSO DEL DATORE A SOGGETTI ESTERNI, CHE ORGANIZZANO IL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE, LO ESONERANO DALLE SPECIFICHE RESPONSABILITÀ?   No.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08 E IN CASO DI DEMOLIZIONE DI UN'OPERA, I MATERIALI RESIDUI POSSONO ESSERE GETTATI DALL'ALTO?   No.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08 E IN CASO IN CUI SI VERIFICA UN INCIDENTE, CHE PROVOCA LA DISPERSIONE NELL'AMBIENTE DI AGENTI BIOLOGICI, I LAVORATORI COSA DEVONO FARE?   Abbondare immediatamente la zona interessata.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08 E, AI FINI DELLA PRODUZIONE DEGLI AGENTI CHIMICI DESTINATI AD ESSERE USATI COME INTERMEDI, COSA OCCORRE?   L'autorizzazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, AVVERSO I GIUDIZI ESPRESSI DAL MEDICO COMPENTENTE, AL TERMINE DELLE VISITE MEDICHE, È AMMISSIBILE IL RICORSO?   Si.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE CHE OMETTE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E L'ADOZIONE DEL DOCUMENTO, IN AZIENDE CHE ESPONGONO IL LAVORATORE A RISCHI BIOLOGICI, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 6 mesi ad 1 anno e 6 mesi.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE NON ADEMPIE AGLI OBBLIGHI DI INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO DI CUI AGLI ARTT. 36 E 37 DEL SU CITATO DECRETO, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 4 a 8 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 4.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE NON ADEMPIE ALL'OBBLIGO DI NOTIFICARE ALL'ORGANO DI VIGILANZA COMPETENTE, I LAVORI DI COSTRUZIONE E DI REALIZZAZIONE DI EDIFICI DA ADIBIRE A LAVORAZIONI INDUSTRIALI, È PUNIBILE:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 2.500 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE NON FORNISCE AI LAVORATORI IDONEI E NECESSARI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 5.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE OMETTE DI COMUNICARE ANNUALMENTE ALL'INAIL I NOMINATIVI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, È PUNIBILE:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria di 500 eruo.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE OMETTE DI CONVOCARE LA RIUNIONE PERIODICA, NELLE IMPRESE CON PIÙ DI 15 DIPENDENTI, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 5.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE OMETTE DI DESIGNARE, PREVENTIVAMENTE I LAVORATORI INCARICATI DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 2 a 4 mesi o con l'ammenda da 800 a 3.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE OMETTE DI INFORMARE, NEL BREVE TEMPO POSSIBILE IL LAVORATORE ESPOSTO AL RISCHIO DI UN PERICOLO GRAVE ED IMMEDIATO, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 2 a 4 mesi o con l'ammenda da 800 a 3.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO, CHE NON VIGILA AFFINCHÈ I LAVORATORI, PER I QUALI VIGE L'OBBLIGO DI SORVEGLIANZA SANITARIA, NON SIANO ADIBITI A TALE MANSIONE, SENZA IL PRESCRITTO GIUDIZIO DI IDONEITÀ, È PUNIBILE:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 a 4.500 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO, CHE OMETTE DI CONSULTARE IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, NELLE IPOTESI DI CUI ALL'ART. 50 DEL SU CITATO DECRETO, È PUNIBILE:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 3.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE È TENUTO AD APPLICARE QUANTO PREVISTO NEL P.S.C.. IN CASO DI INOTTEMPERANZA, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 3.000 a 12.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DOCUMENTO CONTENENTE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER IL LAVORO E LA SICUREZZA DEL LAVORATORE, VA CONSERVATO:   Presso l'unità produttiva alla quale si riferisce la valutazione dei rischi.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL LAVORATORE CHE, IN CASO DI PERICOLO GRAVE, IMMEDIATO E INEVITABILE, SI ALLONTANA DAL POSTO DI LAVORO, È PUNIBILE?   In nessun caso.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL MEDICO COMPETENTE, PUÒ SULLA BASE DELLE RISULTANZE DELLE VISITE MEDICHE, ESPRIMERE DEI GIUDIZI RIGUARDANTI LO STATO DI IDONEITÀ DEL LAVORATORE?   Si.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL PREPOSTO CHE RICHIEDE AI LAVORATORI DI RIPRENDERE LA LORO ATTIVITÀ LAVORATIVA, IN UNA SITUAZIONE DI LAVORO IN CUI PERSISTE ANCORA UN PERICOLO GRAVE ED IMMEDIATO, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 1 mese a 3 mesi o con l'ammenda da 500 a 2.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL PREPOSTO CHE, SECONDO LE PROPRIE COMPETENZE ED ATTRIBUZIONI, NON FREQUENTA APPOSITI CORSI DI FORMAZIONE, È PUNIBILE:   Con l'ammenda da 300 a 900 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA È ISTITUITO A QUALE LIVELLO?   Territoriale o di comparto.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, ESERCITA LE FUNZIONI PREVISTE:   Nella contrattazione collettiva nazionale.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, LE MISURE ADOTTATE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE, POSSONO COMPORTARE ONERI IN CAPO AL LAVORATORE PROTETTO?   No, in nessun caso.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, LE SPESE SOSTENUTE, PER LE VISITE MEDICHE, SONO A CARICO:   Del datore di lavoro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, L'ELEZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, DI NORMA AVVIENE IN CORRISPONDENZA DI QUALE GIORNATA?   Con la giornata nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, L'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, È INCOMPATIBILE CON QUALE NOMINA?   Con la nomina di responsabile al servizio di prevenzione e protezione.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, L'ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE, IN QUALI CASI È OBBLIGATORIO?   Nelle centrali termoelettriche.
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, QUAL' È IL NUMERO MINIMO DI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, IN UNA AZIENDA CHE CONTA OLTRE MILLE LAVORATORI?   Sei rappresentanti.
AI SENSI DEL D.LGS. N. 192/05, IL DIRETTORE DEI LAVORI CHE NON PRESENTA AL COMUNE, L'ASSEVERAZIONE DI CONFORMITÀ DELLE OPERE E DELL'ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA, È PUNITO CON:   La sanzione amministrativa pari al 50% della parcella rilasciata.
AI SENSI DEL D.LGS. N. 81/08, IL COMMITTENTE O IL RESPONSABILE DEI LAVORI, PRIMA DELL'INIZIO DEI LAVORI, DEVE TRASMETTERE LA NOTIFICA PRELIMINARE ALL'A.U.S.L E ALLA DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO?   Si, ma solo se nel cantiere opera un'impresa la cui entità di lavoro non sia inferiore a 200 uomini-giorno.
AI SENSI DEL D.LGS. N. 81/08, SI INTENDE PER "COMMITTENTE":   Il soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata.
AI SENSI DEL D.LGS. N. 81/2008, CHI RIVESTE UN RUOLO CENTRALE NELL'ATTIVITÀ DI VIGILANZA IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO?   Il datore di lavoro.
AI SENSI DEL D.LGS. N. 81/2008, LE MISURE PER LA TUTELA DELLA SALUTE E PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI, SI APPLICANO:   Ai lavoratori su cantieri temporanei e mobili.
AI SENSI DEL D.LGS. N.192/05, CHI È RESPONSABILE, DELLE OPERAZIONI DI CONTROLLO E DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI?   Il proprietario, il conduttore, l'amministratore di condominio, o per essi un terzo.
AI SENSI DEL D.LGS. N.192/05, IL DIRETTORE DEI LAVORI, SALVO CHE IL FATTO COSTITUISCA REATO, CHE CON L'ASSEVERAZIONE PRESENTATA AL COMUNE ATTESTA FALSAMENTE LA CONFORMITÀ DELLE OPERE REALIZZATE, È PUNIBILE?   Con sanzione amministrativa di 5.000 euro.
AI SENSI DEL D.LGS. N.192/05, IL MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, PREDISPONE PROGRAMMI, PROGETTI E STRUMENTI DI INFORMAZIONE DIRETTI ALLA ATTUAZIONE:   Del decreto legislativo n. 192/05.
AI SENSI DEL D.LGS. N.192/05, IL PROFESSIONISTA QUALIFICATO, SALVO CHE IL FATTO COSTITUISCA REATO, CHE RILASCIA LA RELAZIONE TECNICA NON VERITIERA, È PUNITO CON:   La sanzione amministrativa pari al 70% della parcella rilasciata.
AI SENSI DEL D.LGS. N.81/08, CHI EFFETTUA LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E LA CONTESTUALE ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO?   Il datore di lavoro.
AI SENSI DEL D.LGS. N.81/08, CHI ORGANIZZA IL SISTEMA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ALL'INTERNO DELL'UNITÀ PRODUTTIVA?   Il datore di lavoro.
AI SENSI DEL D.LGS. N.81/08, È VIETATO LAVORARE E FARE LAVORARE GLI OPERAI SUI MURI IN DEMOLIZIONE?   Si, salvo che i muri siano di altezza inferiore a due metri.
AI SENSI DEL D.LGS. N.81/08, LA SORVEGLIANZA SANITARIA SPETTA AL MEDICO COMPETENTE?   Si, ma soltanto in alcuni casi.
AI SENSI DEL D.LGS. N.81/08, SI INTENDONO PER AGENTI FISICI:   Il rumore, gli ultrasuoni, le vibrazioni che comportano rischi per la salute dei lavoratori.
AI SENSI DEL D.LGS.N. 81/08, QUAL' È L'ATTIVITÀ CHE IL DATORE DI LAVORO NON PUÒ DELEGARE AD ALTRI?   La designazione del responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi.
AI SENSI DEL D.LGS.N. 81/08, SI INTENDONO PER LUOGHI DI LAVORO:   I luoghi di pertinenza dell'azienda accessibile al lavoratore nell'ambito del proprio lavoro.
AI SENSI DEL D.LGS.N.81/08, LE ARMATURE SOLLEVATE PER LA COSTRUZIONE DI MANUFATTI, IN CEMENTO ARMATO, DEVONO SOPPORTARE CON SICUREZZA:   Sia il peso delle strutture e sia il peso delle persone e dei sovraccarichi eventuali.
AI SENSI DEL D.LGS.N.81/08, LE NORME PER LA PROTEZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE COSTRUZIONI IN QUOTA SI APPLICANO A QUALI ATTIVITÀ?   A quelle che concernono l'esecuzione dei lavori di costruzione svolti in alta quota.
AI SENSI DEL D.LGS.N.81/08, SI INTENDE PER DISPOSITIVO DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI):   Qualsiasi attrezzattura destinata ad essere indossata dal lavoratore e il cui scopo è quello di proteggerlo dai rischi.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, ALL'OFFERTA DA PRESENTARE, PER L AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI E DELLE CONCESSIONI, VA AD ESSA ALLEGATO UN ALTRO DOCUMENTO. QUALE?   La dichiarazione resa dai concorrenti che attestano l'esame degli elaborati progettuali.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, LA RELAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO FORNISCE UNA DESCRIZIONE DATTAGLIATA DI ALCUNI ASPETTI, QUALI:   In merito a tutti gli aspetti riguardanti la topografia, la geologia, l'idrologia, il paesaggio, l'ambiente e gli immobili di interesse storico, artistico ed archeologico.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, LA RELAZIONE DESCRITTIVA DEL PROGETTO DEFINITIVO RIFERISCE:   In merito all'idoneità delle reti esterne dei servizi atti a soddisfare le esigenze connesse all'esercizio dell intervento da realizzare.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, L'AVVIO DELLE PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE PRESUPPONE L ACQUISIZIONE DA PARTE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI QUALE DOCUMENTO?   Dell'attestazione del direttore dei lavori.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, QUALE TRA QUESTE NON È UN'INDICAZIONE CONTENUTA NEL BANDO PER I CONCORSI DI PROGETTAZIONE?   Le informazioni relative alle modalità di pagamento.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, SI INTENDE PER PROGETTO INTEGRALE DI UN INTERVENTO:   Un progetto elaborato in tutte le sue parti, architettonica, strutturale e impiantistica.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, SI INTENDE PER TIPOLOGIA DELLE OPERE O DEI LAVORI:   La costruzione la demolizione, il recupero e tutte le altre attività assimilabili.
AI SENSI DEL DPR N. 554/99, SI INTENDONO PER OPERE O LAVORI PUNTUALI:   Quelli che interessano una limitata area di terreno.
AI SENSI DEL DPR N.222/03, QUALE DEI SEGUENTI ELEMENTI NON È CONTENUTO NEL PSC?   Indirizzo del capo cantiere.
AI SENSI DEL DPR. 554/99, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PUÒ SVOLGERE LE FUNZIONI DI PROGETTISTA O DI DIRETTORE DEI LAVORI?   Si, ma soli in alcuni casi specifici.
AI SENSI DEL DPR. 554/99, LO STUDIO DI PREFATTIBILITÀ AMBIENTALE, IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA, CATEGORIA E ALL ENTITÀ DELL INTERVENTO, NON PREVEDE QUALE FINALITÀ?   L'indicazione complessiva delle somme utilizzate per eseguire l'intervento.
AI SENSI DEL DPR. N. 222/03, QUALORA SIA PREVISTA LA REDAZIONE DEL PSC, NEI COSTI DELLA SICUREZZA QUALI ALTRI COSTI VANNO STIMATI?   Costi di apprestamenti previsti nel PSC.
AI SENSI DEL DPR. N. 222/03, SI INTENDE PER POS?   Piano operativo di sicurezza.
AI SENSI DEL DPR. N.554/99, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI LAVORI PUBBLICI, PUÒ FORMULARE PROPOSTE AL DIRIGENTE?   Si.
AI SENSI DEL DPR.N. 222/03, SI INTENDE PER PSS?   Piano di sicurezza sostitutivo.
AI SENSI DEL DPR: 554/99, QUALI SONO I DOCUMENTI CHE COSTITUISCONO IL PIANO DI MANUTENZIONE DELL'OPERA?   Il manuale d'uso.
AI SENSI DEL DPR: 554/99, QUALI TRA QUESTI DOCUMENTI NON RIENTRA NEL PROGETTO ESECUTIVO?   Il piano particellare di esproprio.
AI SENSI DEL T.U.E.L. 267/200, GLI INCARICHI DIRIGENZIALI, TRA L'ALTRO:   Sono revocati in caso di inosservanza delle direttive della Giunta.
AI SENSI DEL T.U.L.P.S., È VIETATO SPARARE MORTALETTI E SIMILI APPARECCHI?   Si, sempre.
AI SENSI DEL T.U.L.P.S., PER POTER VENDERE O TRASPORTARE FUOCHI D'ARTIFICIO, È NECESSARIA LA LICENZA?   Si, sempre.
AI SENSI DELL' 99 DEL D.LGS. N.81/08, LA NOTIFICA PRELIMINARE DEVE CONTENERE TRA L'ALTRO:   La data della comunicazione.
AI SENSI DELL' 99 DEL D.LGS. N.81/08, LA NOTIFICA PRELIMINARE DEVE CONTENERE:   L'indirizzo del cantiere.
AI SENSI DELL'ALL. IV DEL D.LGS. 81/08, I PROGETTI DI NUOVI IMPIANTI, NELLE AZIENDE IN CUI ESISTONO PERICOLI DI INCENDIO, DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI ALL'ESAME:   Preventivo del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.
AI SENSI DELL'ALL. IV DEL D.LGS. 81/08, QUAL'È IL LIMITE MINIMO DI ALTEZZA, CHE BISOGNA GARANTIRE IN UN LOCALE CHIUSO DESTINATO AL LAVORO, IN AZIENDE INDUSTRIALI CON PIÙ DI 5 LAVORATORI?   3 metri.
AI SENSI DELL'ALL. IV DEL D.LGS. 81/08, QUAL'È IL LIMITE MINIMO DI CUBATURA, CHE CIASCUN LAVORATORE DEVE DISPORRE IN UN LOCALE CHIUSO DESTINATO AL LAVORO, NELLE AZIENDE INDUSTRIALI CON PIÙ DI 5 LAVORATORI?   Mc 10 per lavoratore.
AI SENSI DELL'ALL. IV DEL D.LGS. 81/08, QUAL'È IL LIMITE MINIMO DI SUPERFICIE, CHE CIASCUN LAVORATORE DEVE DISPORRE IN UN LOCALE CHIUSO DESTINATO AL LAVORO, NELLE AZIENDE INDUSTRIALI CON PIÙ DI 5 LAVORATORI?   2 mq. di superficie.
AI SENSI DELL'ART 14 D.LGS. 81/08, IL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELL'ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE PUÒ ESSRE REVOCATO?   Solo in alcuni casi specifici previsti dal D.lgs. 81/08.
AI SENSI DELL'ART 168 DPR N.554/99, NELLO STATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI, VENGONO APPORTATE QUALI ANNOTAZIONI?   Le lavorazioni e le somministrazioni eseguite.
AI SENSI DELL'ART 20 DEL D.LGS. N. 81/08, QUALI SONO GLI OBBLIGHI CHE IL LAVORATORE DEVE OSSERVARE?   Partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro.
AI SENSI DELL'ART. 10 DEL T.U.L.P.S., LE AUTORIZZAZIONI RILASCIATE DALLA POLIZIA SONO REVOCABILI?   Si, in caso di abuso della persona autorizzata.
AI SENSI DELL'ART. 101 D.LGS. 81/08, IL COMMITTENTE A CHI DEVE TRASMETTERE IL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO?   Alle imprese invitate a presentare l'offerta per l'esecuzione dei lavori.
AI SENSI DELL'ART. 102 D.LGS. 81/08, IL DATORE, PRIMA DELLA ACCETTAZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO, DEVE CONSULTARE:   Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
AI SENSI DELL'ART. 102 D.LGS. 81/08, IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI, PUÒ FORMULARE DELLE PROPOSTE RELATIVE AL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO?   Si, ne ha la facoltà.
AI SENSI DELL'ART. 104 DPR 554/99, L'APPALTATORE ED IL CONCESSIONARIO SONO OBBLIGATI A STIPULARE UNA POLIZZA INDENNITARIA:   Decennale a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell'opera.
AI SENSI DELL'ART. 109 DPR. 554/99, SE LA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO NON AVVIENE NEI TERMINI STABILITI DALLA LEGGE, L'IMPRESA PUÒ:   Recedere dal contratto.
AI SENSI DELL'ART. 109 DPR: 554/99, L'APPROVAZIONE DEL CONTRATTO, PER GLI APPALTI DI COMPETENZA DELLE AMMINISTRAZIONI STATALI, ENTRO QUALE TERMINE DEVE AVVENIRE?   60 giorni dalla stipulazione.
AI SENSI DELL'ART. 113 T.U.L.P.S. È VIETATO DISTRIBUIRE O METTERE IN CIRCOLAZIONE, IN LUOGO PUBBLICO O APERTO AL PUBBLICO, SCRITTI O DISEGNI?   Si, senza la licenza dell'autorità locale di pubblica sicurezza.
AI SENSI DELL'ART. 115 DEL T.U.L.P.S., SI POSSONO APRIRE AGENZIE DI PRESTITI SU PEGNO, MOSTRE O FIERE CAMPIONARIE?   No, senza la licenza del Questore.
AI SENSI DELL'ART. 116, IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE, PER L'APERTURA DI AGENZIE DI AFFARI, È SUBORDINATO:   Al pagamento di una cauzione.
AI SENSI DELL'ART. 120 DEL T.U.L.P.S., GLI ESERCENTI LE AGENZIE DI PRESTITO SU PEGNO, QUALE OBBLIGO DEVE OSSERVARE?   Quello di tenere un registro giornale degli affari.
AI SENSI DELL'ART. 123 DPR. 554/99, QUALE TRA QUESTE FIGURE NON RIENTRA NELL'UFFICIO DI DIREZIONE DEI LAVORI?   Il responsabile del procedimento.
AI SENSI DELL'ART. 13 DEL T.U.L.P.S., LE AUTORIZZAZIONI RILASCIATE DALLA POLIZIA HANNO QUALE DURATA?   Di 1 anno.
AI SENSI DELL'ART. 133 DPR. 554/99, QUALORA SI VERIFICHINO DELLE CIRCOSTANZE SPECIALI, CHE IMPEDISCANO LA PROSECUZIONE DEI LAVORI, LA SOSPENSIONE È DISPOSTA, DAL:   Dal direttore dei lavori.
AI SENSI DELL'ART. 138 DEL T.U.L.P.S., LE GUARDIE PARTICOLARI GIURATE, DEVONO POSSEDERE QUALI REQUISITI?   La cittadinanza italiana.
AI SENSI DELL'ART. 138 DEL T.U.L.P.S., QUAL'È L'ORGANO COMPETENTE AD APPROVARE LA NOMINA DELLE GUARDIE PARTICOLARI GIURATE?   Il Prefetto.
AI SENSI DELL'ART. 139 DEL D.LGS 81/08, I PONTI SU CAVALLETTI NON DEVONO SUPERARE UNA CERTA ALTEZZA.QUALE?   Due metri.
AI SENSI DELL'ART. 139 DEL D.LGS 81/08, I PONTI SU CAVALLETTI, SONO AMMISSIBILI?   Si, puchè non superino una certa altezza.
AI SENSI DELL'ART. 14 T.U.L.P.S. QUALE TRA QUESTE NON È UN'AUTORIZZAZIONE DI POLIZIA?   Permesso di costruire.
AI SENSI DELL'ART. 147 DEL D.LGS. 267/2000, PER L'EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI INTERNI, PIÙ ENTI LOCALI POSSONO ISTITUIRE UFFICI UNICI?   Si, mediante convenzione che ne regoli le modalità di costituzione e funzionamento
AI SENSI DELL'ART. 153 T.U.L.P.S., GLI ESERCENTI UNA PROFESSIONE SANITARIA, DEVONO DENUNCIARE ALL'AUTORITÀ DI PUBBLICA SICUREZZA LE PERSONE DA LORO ASSISTITE AFFETTE DA MALATTIA MENTALE?   Si, ma soltanto in alcuni casi.
AI SENSI DELL'ART. 158 D.LGS. 81/08, IN CASO DI VIOLAZIONE DELL'OBBLIGO, DI CUI ALL'ART.91, COMMA 1, IL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE È PUNIBILE:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 3.000 a 12.000 euro.
AI SENSI DELL'ART. 159 D.LGS. 81/08, IN CASO DI VIOLAZIONE DELL'OBBLIGO, DI CUI ALL'ART. 100 DEL SU CITATO DECRETO, IL DATORE È PUNIBILE:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.200 a 3.600 euro.
AI SENSI DELL'ART. 159 D.LGS. 81/08, IN CASO DI VIOLAZIONE DELL'OBBLIGO, DI CUI ALL'ART. 97 COMMA 3, DEL SU CITATO DECRETO, IL DATORE DELL'IMPRESA AFFIDATARIA È PUNIBILE:   Con l'arresto sino a 2 mesi o con l'ammenda da 500 a 2.000 euro.
AI SENSI DELL'ART. 16 T.U.L.P.S, GLI UFFICIALI E GLI AGENTI DI PUBBLICA SICUREZZA, POSSONO ACCEDERE NEI LOCALI DESTINATI ALL'ESERCIZIO DI ATTIVITÀ SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA?   Si, in qualunque momento.
AI SENSI DELL'ART. 165 D.LGS. 81/08, IN CASO DI VIOLAZIONE DELL'OBBLIGO DI CUI ALL'ART. 163 DEL SU CITATO DECRETO, IL DATORE È PUNIBILE:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 10.000 euro.
AI SENSI DELL'ART. 175 DEL D.LGS. 267/2000, COSA È TENUTO A FARE L'ORGANO CONSILIARE IN CASO DI MANCATA O PARZIALE RATIFICA DEL PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE DEL BILANCIO ADOTTATO DALL'ORGANO ESECUTIVO?   adottare nei successivi trenta giorni, e comunque entro il 31 dicembre dell'esercizio in corso, i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente sorti sulla base della deliberazione non ratificata
AI SENSI DELL'ART. 18 D.P.R. N. 554/99, QUALE TRA QUESTI È UN DOCUMENTO CONTENUTO NEL PROGETTO PRELIMINARE?   Planimetria generale e schemi grafici.
AI SENSI DELL'ART. 18 D.P.R. N. 554/99, QUALE TRA QUESTI NON È UN DOCUMENTO CONTENUTO NEL PROGETTO PRELIMINARE?   Studio di fattibilità ambientale.
AI SENSI DELL'ART. 18 DEL T.U.L.P.S., IL QUESTORE, IN CASO DI OMESSO AVVISO DELLA RIUNIONE, DA PARTE DEI PROMOTORI, PUÒ INTERVENIRE IN QUALCHE MODO?   Si, può impedire che la riunione abbia luogo.
AI SENSI DELL'ART. 187 DEL DPR N.554/99, IL COLLAUDO PUÒ ESSERE DISPOSTO IN CORSO D'OPERA?   Si, ma soltanto in alcuni casi.
AI SENSI DELL'ART. 188 DPR N.554/99, CHI PROVVEDE ALLA NOMINA DEL COLLAUDATORE?   La stazione appaltante.
AI SENSI DELL'ART. 2 D.LGS. 81/08, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE, È DESIGNATO:   Dal datore di lavoro.
AI SENSI DELL'ART. 2 DEL TULPS, IL PREFETTO PUÒ ADOTTARE I PROVVEDIMENTI PER LA TUTELA DELL'ORDINE E DELLA SICUREZZA PUBBLICA?   Si, ma solo in caso di urgenza.
AI SENSI DELL'ART. 20 DEL D.LGS. 81/08, IL LAVORATORE CHE NON UTILIZZA IN MODO APOROPRIATO I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE, MESSI A LORO DISPOSIZIONE, È PUNIBILE:   Con l'arresto fino a 1 mese o con l'ammenda da 200 a 600 euro.
AI SENSI DELL'ART. 214 DEL T.U.L.P.S., CHI POTREBBE DICHIARARE LO STATO DI PERICOLO PUBBLICO?   Il Ministro dell'interno con l'assenso del Presidente del Consiglio.
AI SENSI DELL'ART. 215 DEL T.U.L.P.S., DURANTE LO STATO DI PERICOLO, È POSSIBILE DISPORRE L'ARRESTO?   Si, ma per conservare l'ordine pubblico.
AI SENSI DELL'ART. 217 DEL T.U.L.P.S., CHI POTREBBE DICHIARARE LO STATO DI GUERRA?   Il Ministro dell'interno con l'assenso del Presidente del Consiglio.
AI SENSI DELL'ART. 229 D.LGS. N.81/08, I LAVORATORI ESPOSTI AGLI AGENTI CHIMICI, SONO SOTTOPOSTI A SORVEGLIANZA SANITARIA?   Si.
AI SENSI DELL'ART. 25 D.P.R. N. 554/99, QUALE TRA QUESTI È UN DOCUMENTO CONTENUTO NEL PROGETTO DEFINITIVO?   Studio di prefattibilità ambientale.
AI SENSI DELL'ART. 29 DEL D.LGS. N.81/08, IL DOCUMENTO E LA VALUTAZIONE DEI RISCHI IN QUALE OCCASIONE VANNO RIELABORATI?   In caso di modifiche significative del processo esecutivo.
AI SENSI DELL'ART. 304 D.LGS. 81/08, QUALE DELLE SEGUENTI NORMATIVE, È STATA ABROGATA DAL SU CITATO DECRETO?   D.lgs. N. 626/94
AI SENSI DELL'ART. 31 DEL D.LGS. 81/08, IN QUALE CASO IL DATORE DI LAVORO, PER L'ORGANIZZAZIONE E PER IL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE, DEVE RICORRERE A PERSONE ESTERNE?   Nel caso in cui nell'azienda non vi sono dipendenti che hanno i requisiti necessari per poter organizzare il servizio richiesto all'esterno.
AI SENSI DELL'ART. 4 D.LGS. 81/08, AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DEL NUMERO DEI LAVORATORI, DAL QUALE DISCENDONO DIVERSI OBBLIGHI, QUALI LAVORATORI VANNO COMPUTATI?   I lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato.
AI SENSI DELL'ART. 40 DEL D.P.R. N.554/99, QUALE DELLE SEGUENTI INFORMAZIONI NON È CONTENUTA NEL MANUALE DI MANUTENZIONE?   Le modalità di uso corrette.
AI SENSI DELL'ART. 42 DEL D.P.R. N.554/99, NEI CASI DI APPALTO-CONCORSO IL CRONOPROGRAMMA DA CHI VIENE PRESENTATO?   Dall'appaltatore.
AI SENSI DELL'ART. 46 T.U.L.P.S. LA LICENZA PER FABBRICARE O VENDERE PRODOTTI ESPLOSIVI, DA CHI È RILASCIATA:   Dal Ministro dell'interno.
AI SENSI DELL'ART. 48 DEL D.P.R. N.554/99, CHI È PREPOSTO ALLA VERIFICAZIONE E ALLA VALIDAZIONE DEI PROGETTI?   Il responsabile del procedimento.
AI SENSI DELL'ART. 48 DEL T.U.L.P.S., CHI FABBRICA O ACCENDE FUOCHI ARTIFICIALI, COSA DEVE DIMOSTRARE?   La sua capacità tecnica.
AI SENSI DELL'ART. 57 DEL T.U.L.P.S., QUALE ORGANO È DEPUTATO AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE PER IL LANCIO DEI RAZZI?   Autorità locale della pubblica sicurezza.
AI SENSI DELL'ART. 58 DEL T.U.L.P.S. È VIETATO L'IMPIEGO DI GAS TOSSICI?   Si senza la preventiva autorizzazione.
AI SENSI DELL'ART. 6 DEL T.U.L.P.S., IL PROVVEDIMENTO EMESSO DALL'AUTORITÀ DI PUBBLICA SICUREZZA PUÒ ESSERE ANNULLATO DI UFFICIO DAL:   Ministro dell'interno.
AI SENSI DELL'ART. 6 DEL T.U.L.P.S., IL RICORSO, PROPOSTO CONTRO I PROVVEDIMENTI DELL'AUTORITÀ DI PUBBLICA SICUREZZA, HA EFFETTO SOSPENSIVO?   No.
AI SENSI DELL'ART. 60 DEL D.P.R. 554/99, QUALE DELLE SEGUENTI INFORMAZIONI NON È CONTENUTA NEL BANDO PER I CONCORSI DI PROGETTAZIONE?   Il nominativo del committente.
AI SENSI DELL'ART. 62 DPR 554/99, I SERVIZI DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA, PER UN IMPORTO COMPRESO TRA 40.000 E 200.000 EURO, VENGONO AFFIDATI CON QUALE PROCEDURA?   Con licitazione privata.
AI SENSI DELL'ART. 64 D.LGS. N. 81/08, IN MATERIA DI LUOGO DI LAVORO, IL DATORE DI LAVORO DEVE PROVVEDERE AFFINCHÈ:   I luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi venganosottoposti a regolare manutenzione tecnica.
AI SENSI DELL'ART. 65 DPR N. 554/99, I SERVIZI DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA, PER UN IMPORTO PARI O SUPERIORE IN CONTROVALORE AD EURO 200.000 DSP, VENGONO AFFIDATI CON QUALE PROCEDURA?   Con licitazione privata o pubblico incanto.
AI SENSI DELL'ART. 66 DPR 554/99, I REQUISITI ECONOMICO-FINANZIARI E TECNICO-ORGANIZZATIVI DI PARTECIPAZIONE ALLE GARE, DA CHI VENGONO DEFINITI?   Dalle stazioni appaltanti.
AI SENSI DELL'ART. 68 DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE NON PROVVEDE, AFFINCHÈ I LUOGHI DI LAVORO, GLI IMPIANTI E I DISPOSITIVI VENGANO SOTTOPOSTI A REGOLARE PULITURA, ONDE ASSICURARE CONDIZIONI IGIENICHE OTTIMALI, È PUNIBILE:   Con l'arresto da 3 mesi a 6 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 10.000 euro.
AI SENSI DELL'ART. 68 DPR. 554/99, LA LETTERA DI INVITO PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA, ENTRO QUALE TERMINE VIENE INVIATA AI SOGGETTI SELEZIONATI?   60 gg. dalla data di spedizione del bando.
AI SENSI DELL'ART. 68 T.U.L.P.S. NON SI POSSONO DARE IN LUOGHI PUBBLICI, FESTE DA BALLO, NÉ ALTRI SIMILI SPETTACOLI, SENZA L'AUTORIZZAZIONE DEL:   Questore.
AI SENSI DELL'ART. 7 DEL D.P.R. N. 554/99, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, DA CHI VIENE NOMINATO?   Dalle amministrazioni aggiudicatrici.
AI SENSI DELL'ART. 7 DEL T.U.L.P.S., È PREVISTO UN INDENNIZZO A FAVORE DI CHI È STATO RAGGIUNTO DA UN PROVVEDIMENTO EMESSO DALLA POLIZIA DI PUBBLICA SICUREZZA?   No, in nessun caso.
AI SENSI DELL'ART. 75 DEL T.U.L.P.S., CHIUNQUE FABBRICA PELLICOLE CINEMATOGRAFICHE, ANCHE SENZA CARATTERE DI CONTINUITÀ E SENZA SCOPO DI LUCRO, DEVE DARNE PREVENTIVO AVVISO SCRITTO, AL:   Questore.
AI SENSI DELL'ART. 87 T.U.L.P.S. È VIETATA LA VENDITA AMBULANTE DI BEVANDE ALCOOLICHE?   Si, sempre.
AI SENSI DELL'ART. 89 D.LGS. 81/08, SI INTENDE PER "PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA":   Il documento redatto dal datore di lavoro dell'impresa esecutrice.
AI SENSI DELL'ART. 89 D.LGS. 81/08, SI INTENDE PER "RESPONSABILE DEI LARORI":   Il soggetto incaricato dal committente, della progettazione dell'opera.
AI SENSI DELL'ART. 9 D.P.R. N. 554/99, LA CONVOCAZIONE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI È RESA PUBBLICA, QUANTI GIORNI PRIMA DALLO SVOLGIMENTO?   Dieci giorni prima.
AI SENSI DELL'ART. 90 D.LGS. 81/08, IL COMMITTENTE COMUNICA ALLE IMPRESE ESECUTRIVI E AI LAVORATORI AUTONOMI:   Il nominativo del coordinatore per la progettazione e del coordinatore dell'esecuzione dei lavori.
AI SENSI DELL'ART. 90 D.LGS. 81/08, IL COMMITTENTE O IL RESPONSABILE DEI LAVORI, ANCHE IN CASO DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI AD UN'UNICA IMPRESA, È OBBLIGATO, A:   Trasmettere all'aministrazione competente il nominativo delle imprese esecutrivi dei lavori.
AI SENSI DELL'ART. 90 D.LGS. 81/08, NEI CANTIERI IN CUI È PREVISTA LA PRESENZA DI PIÙ IMPRESE, IL COMMITTENTE CONTESTUALMENTE ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI, PROVVEDE A DESIGNARE:   Il coordinatore della progettazione.
AI SENSI DELL'ART. 91 D.LGS. 81/08, CHI HA IL DOVERE DI REDIGERE IL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO?   Il coordinatore per la progettazione.
AI SENSI DELL'ART.100 D.LGS. 81/08, QUAL È IL TERMINE PERENTORIO, ENTRO IL QUALE IL DATORE DI LAVORO, DELLE IMPRESE ESECUTRICI, DEVE METTERE A DISPOSIZIONE DEI RAPPRESENTANTI PER LA SICUREZZA, UNA COPIA DEL P.O.S?   10 giorni prima dell'inizio dei lavori.
AI SENSI DELL'ART.100 D.LGS. 81/08, QUAL È IL TERMINE PERENTORIO, ENTRO IL QUALE IL DATORE DI LAVORO, DELLE IMPRESE ESECUTRICI, DEVE METTERE A DISPOSIZIONE DEI RAPPRESENTANTI PER LA SICUREZZA, UNA COPIA DEL P.S.C?   10 giorni prima dell'inizio dei lavori.
AI SENSI DELL'ART.101 DPR 554/99, LA CAUZIONE DEFINITIVA DEVE PERMANERE FINO A QUANDO?   Fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
AI SENSI DELL'ART.101 T.U.L.P.S. IL LOCALE DI UN PUBBLICO ESERCIZIO PUÒ ESSERE ADIBITO AD UFFICIO DI COLLOCAMENTO?   No, mai.
AI SENSI DELL'ART.109 DPR 554/99, LA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO DI APPALTO, IN CASO DI LICITAZIONE PRIVATA, DEVE AVVENIRE ENTRO QUALE TERMINE?   30 giorni dalla comunicazione di accettazione dell'offerta.
AI SENSI DELL'ART.156 DPR N.554/99, È DOCUMENTO AMMINISTRATIVO CONTABILE?   Lo stato di avanzamento dei lavori.
AI SENSI DELL'ART.162 DEL D.LGS. N.81/08, SI INTENDE PER SEGNALE DI DIVIETO:   Un segnale che vieta un comportamento che potrebbe causare un pericolo.
AI SENSI DELL'ART.163 DEL D.LGS.N.81/08 E, QUALORA I RISCHI PER LA SICUREZZA NON POSSONO ESSERE EVITATI IN ALTRI METODI, IL DATORE PUÒ RICORRERE?   Alla segnaletica per la sicurezza e la salute sul lavoro.
AI SENSI DELL'ART.18 T.U.L.P.S., I PROMOTORI DI UNA RIUNIONE IN LUOGO PUBBLICO O APERTO AL PUBBLICO, DEVONO DARNE AVVISO, AL:   Questore.
AI SENSI DELL'ART.181 D.LGS. N.81/08, LA VALUTAZIONE DEI RISCHI, DERIVANTI DA ESPOSIZIONE AD AGENTI FISICI, È PROGRAMMATA OGNI:   Quattro anni.
AI SENSI DELL'ART.188 D.LGS. N.81/08, SI INTENDE PER PRESSIONE ACUSTICA DI PICCO (PPEAK):   Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza C.
AI SENSI DELL'ART.224 D.LGS. N.81/08, QUALI SONO LE MISURE CHE IL DATORE DI LAVORO DEVE ADOTTARE PER RIDURRE I RISCHI DERIVANTI DA AGENTI CHIMICI PERICOLOSI?   Riduzione al minimo del numero dei lavoratori che sono esposti.
AL CATASTO LA VISURA ATTUALE PER IMMOBILI FORNISCE:   i dati di classamento e gli intestatari con i relativi diritti
AL CATASTO, I VANI ACCESSORI COMPLEMENTARI VENGONO CALCOLATI:   1/4 di vano utile
AL FINE DI GARANTIRE LA TUTELA DELLA SALUTE E LA SICUREZZA DEI LAVORATORI, GLI ORGANI DI VIGILANZA DEL MINISTERO DEL LAVORO, POSSONO ADOTTARE QUALE PROVVEDIMENTO?   Sospensione dell'attività imprenditoriale.
ALLA RIUNIONE PERIODICA DI CUI ALL'ART. 35 D.LGS. 81/08, VI PARTECIPA, SE NOMINATO:   Il medico competente.
ALLA RIUNIONE PERIODICA INDETTA AI SENSI DELL'ART. 35 D.LGS. 81/08, VI PARTECIPA TRA GLI ALTRI:   Il responsabile dei lavoratori per la sicurezza.
ALLA RIUNIONE PERIODICA, DI CUI ALL'ART. 35 D.LGS. 81/08, INDETTA DAL DATORE DI LAVORO, VI PARTECIPA, TRA L'ALTRO:   Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi.
ALL'ATTO DELLA SCELTA DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E, AI SENSI DELL'ART. 71 D.LGS. N. 81, IL DATORE DI LAVORO DEVE PRENDERE IN CONSIDERAZIONE:   Le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro dasvolgere.