- Giova per l'usucapione il possesso acquistato in modo clandestino (art. 1163 c.c.)?   No, se non dal momento in cui la clandestinità è cessata

- Giova per l'usucapione il possesso acquistato in modo violento (art. 1163 c.c.)?   No, se non dal momento in cui la violenza è cessata

- Gli atti unilaterali producono effetto, ai sensi dell'art. 1334 del c.c.:   dal momento in cui pervengono a conoscenza della persona alla quale sono destinati

- Gli effetti dell'avveramento della condizione:   retroagiscono al tempo in cui è stato concluso il contratto, salvo diversa volontà delle parti

- Gli elementi del rapporto obbligatorio:   Sono i soggetti e la prestazione

- Gli elementi essenziali del contratto sono:   l'accordo delle parti, la causa, l'oggetto e la forma, quando risulta prescritta dalla legge sotto pena di nullità

- Gli elementi o requisiti del negozio giuridico si distinguono in essenziali, senza i quali il negozio è nullo, ed accidentali, che le parti sono libere di apporre o meno. Tra gli elementi accidentali del negozio giuridico la condizione è:   Un avvenimento futuro ed incerto

- Gli elementi o requisiti del negozio giuridico si distinguono in essenziali, senza i quali il negozio è nullo, ed accidentali, che le parti sono libere di apporre o meno; in quale dei seguenti casi il negozio giuridico è nullo?   Quando la causa è illecita

- Gli elementi o requisiti del negozio giuridico si distinguono in essenziali, senza i quali il negozio è nullo, ed accidentali, che le parti sono libere di apporre o meno; in quale dei seguenti casi il negozio giuridico è nullo?   Quando l'oggetto è impossibile, illecito, indeterminato o indeterminabile

- Gli elementi o requisiti del negozio giuridico si distinguono in essenziali, senza i quali il negozio è nullo, ed accidentali, che le parti sono libere di apporre o meno; in quale dei seguenti casi il negozio giuridico è nullo?   Quando è contrario alle norme imperative

- Gli interessi, se le parti non ne hanno determinato la misura, si computano:   Dal momento in cui è proposta domanda giudiziale, nella misura pari a quella prevista dalla legislazione speciale relativa ai ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali