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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Serie questiti 501-1000

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I COMUNI CON MENO DI 15.000 ABITANTI POSSONO NOMINARE UN DIRETTORE GENERALE?   si, se stipulano una convenzione con altri comuni le cui popolazioni, assommate, raggiungano i 15.000 abitanti. In tal caso, il Direttore è competente per tutti i comuni associati
I CONSIGLIERI COMUNALI ENTRANO DI NORMA IN CARICA....   All'atto della proclamazione.
I PIANI DI RECUPERO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 457/1978, SONO ATTUATI....   Dai proprietari singoli o riuniti in consorzio, e dai Comuni per gli interventi che essi intendono eseguire direttamente per il recupero del patrimonio edilizio esistente.
I PIANI PARTICOLAREGGIATI DI ESECUZIONE....   Decorso il termine della loro validità divengono inefficaci per la parte ancora da realizzare.
IL "DISTANZIOMETRO" È UNO STRUMENTO UTILIZZATO NELLA MISURAZIONE:   delle aree e dei volumi, sia all aperto che all interno di edifici, misurazione di superfici piane e di angoli
IL "PRINCIPIO DI NECESSITÀ", SANCITO ALL'ART. 3 DEL D.LGS. 196/03, COSA GARANTISCE?   Il ricorso al trattamento dei dati personali e dei dati identificati, nei soli casi di necessità.
IL CODICE DEI LAVORI PUBBLICI DISPONE CHE È CONSIDERATO SUBAPPALTO QUALSIASI CONTRATTO AVENTE AD OGGETTO ATTIVITÀ OVUNQUE ESPLETATE CHE RICHIEDONO L'IMPIEGO DI MANODOPERA, QUALI LE FORNITURE CON POSA IN OPERA E I NOLI A CALDO, SE SINGOLARMENTE DI IMPORTO   Superiore al 2% dell'importo delle prestazioni affidate.
IL CODICE IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, D.LGS. 196/03, GARANTISCE:   Che il trattamento avvenga nel rispeto dei diritti e delle libertà fondamentali.
IL CONSIGLIO COMUNALE È SCIOLTO, TRA L'ALTRO,....   Quando non possa essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per le cause previste dalla legge.
IL CONSIGLIO COMUNALE È SCIOLTO, TRA L'ALTRO,....   Per impedimento permanente del Sindaco.
IL CONSIGLIO COMUNALE È SCIOLTO, TRA L'ALTRO,....   Per dimissioni del Sindaco.
IL CONTENUTO ESSENZIALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE È INDICATO DALLA L. N. 1150/1942, MODIFICATA DALLA L. N. 1187/1968, E SI IDENTIFICA IN PREVISIONI DI "LOCALIZZAZIONE" E PREVISIONI DI "ZONIZZAZIONE". PER QUANTO RIGUARDA LE "ZONIZZAZIONI" LO STRUMENTO DEVE CONTENERE....   L'indicazione dei vincoli da osservare nelle zone di pregio storico, ambientale e paesistico.
IL D.LGS. N. 112/1998, IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 59/1997, HA TRASFERITO ALLE REGIONI E AGLI ENTI LOCALI IN MATERIA DI "OPERE PUBBLICHE" FUNZIONI RELATIVE....   Al ripristino di edifici privati danneggiati da eventi bellici.
IL D.LGS. N. 152/2006 INDIVIDUA I PROGETTI CHE DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI A VIA E QUELLI CHE, A GIUDIZIO DELL'AUTORITÀ COMPETENTE, POSSONO ESSERE ESCLUSI. POSSONO ESSERE ESCLUSI DALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE I PROGETTI   Relativi a situazioni di necessità e d'urgenza a scopi di salvaguardia dell'incolumità delle persone da un pericolo imminente.
IL D.LGS. N. 152/2006 INDIVIDUA I PROGETTI CHE DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI A VIA E QUELLI CHE, A GIUDIZIO DELL'AUTORITÀ COMPETENTE, POSSONO ESSERE ESCLUSI. POSSONO ESSERE ESCLUSI DALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE I PROGETTI   Relativi ad opere di carattere temporaneo, ivi comprese quelle necessarie esclusivamente ai fini dell'esecuzione di interventi di bonifica autorizzati.
IL D.LGS. N. 152/2006 INDIVIDUA I PROGETTI CHE DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI A VIA E QUELLI CHE, A GIUDIZIO DELL'AUTORITÀ COMPETENTE, POSSONO ESSERE ESCLUSI. POSSONO ESSERE ESCLUSI DALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE I PROGETTI   Relativi a situazioni di necessità e d'urgenza a seguito di calamità.
IL D.LGS. N. 152/2006 PREVEDE PER LO "STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE" LE INFORMAZIONI MINIME CHE DEVE COMUNQUE CONTENERE, TRA LE QUALI,....   La descrizione sommaria delle principali alternative prese in esame dal committente, ivi compresa la cosiddetta "opzione zero", con indicazione delle principali ragioni della scelta, sotto il profilo dell'impatto ambientale.
IL D.LGS. N. 267/2000 A CHI ASSEGNA IL COMPITO DI DETTARE LE PROCEDURE DI APPROVAZIONE, NONCHÉ NORME CHE ASSICURINO IL CONCORSO DEI COMUNI ALLA FORMAZIONE DEI PIANI TERRITORIALI DI COORDINAMENTO PROVINCIALE?   Legge regionale.
IL D.LGS. N. 267/2000 ATTRIBUISCE ALLA REGIONE, FINO ALL'ISTITUZIONE DELLA CITTÀ METROPOLITANA, IL POTERE DI DEFINIRE AMBITI SOVRACOMUNALI PER L'ESERCIZIO COORDINATO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI LOCALI, ATTRAVERSO FORME ASSOCIATIVE E DI COOPERAZIONE. LO STESSO ARTICOLO INDICA LE MATERIE INTERESSATE A TALI AMBITI, TRA CUI....   Reti infrastrutturali e servizi a rete.
IL D.LGS. N. 267/2000 ATTRIBUISCE ALLA REGIONE, FINO ALL'ISTITUZIONE DELLA CITTÀ METROPOLITANA, IL POTERE DI DEFINIRE AMBITI SOVRACOMUNALI PER L'ESERCIZIO COORDINATO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI LOCALI, ATTRAVERSO FORME ASSOCIATIVE E DI COOPERAZIONE. LO STESSO ARTICOLO INDICA LE MATERIE INTERESSATE A TALI AMBITI, TRA CUI....   Tutela e valorizzazione dell'ambiente e rilevamento dell'inquinamento atmosferico.
IL D.P.R. N. 380/2001 DISPONE CHE PER GLI INTERVENTI ABUSIVAMENTE ESEGUITI SU TERRENI SOTTOPOSTI, IN BASE A LEGGI STATALI O REGIONALI, A VINCOLO DI INEDIFICABILITÀ, L'ACQUISIZIONE GRATUITA, NEL CASO DI INOTTEMPERANZA ALL'INGIUNZIONE DI DEMOLIZIONE, SI VERIFICA DI DIRITTO A FAVORE DELLE AMMINISTRAZIONI CUI COMPETE LA VIGILANZA SULL'OSSERVANZA DEL VINCOLO. NELLE IPOTESI DI CONCORSO DEI VINCOLI....   L'acquisizione si verifica a favore del patrimonio del comune.
IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, DI CUI ALLA LEGGE 196/03, É ORGANO COLLEGIALE COSTITUITO DA QUATTRO MEMBRI:   eletti due dal Senato e due dalla Camera con voto limitato
IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, DI CUI ALLA LEGGE 196/03, É ORGANO:   collegiale costituito da 4 membri
IL GEODIMETRO È UNO STRUMENTO PER LA RILEVAZIONE:   della topografia
IL NONIO È:   un regolo graduato, applicato a strumenti di misura di precisione, che consente la lettura di frazioni anche minime d'intervallo di una scala graduata, rettilinea o circolare
IL NUMERO MINIMO DI CONSIGLIERI PROVINCIALI È DI :   24 membri
IL P.R.G   Deve essere presentato alla Regione per l'approvazione.
IL P.R.G   E uno strumento di pianificazione obbligatorio per i Comuni dichiarati stazioni di cura, soggiorno e turismo, indipendentemente dalla loro inclusione negli elenchi ministeriali o regionali.
IL PIANO DI RECUPERO PUÒ ESSERE IMPUGNATO?   Si, con l'ordinario ricorso al T.A.R. per motivi di legittimità e con il ricorso straordinario al Capo dello Stato.
IL PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE HA DURATA....   Indeterminata.
IL PIANO REGOLATORE GENERALE, QUANDO ADOTTATO (MA NON ANCORA APPROVATO), SVOLGE TRA GLI ALTRI IL SEGUENTE EFFETTO....   Legittima la formazione di un piano di zona per l'edilizia economica e popolare.
IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DELLA PROVINCIA, SECONDO LA DISCIPLINA ATTUALMENTE FISSATA DAL D.LGS. N. 267/2000, DEVE DETERMINARE INDIRIZZI GENERALI DI ASSETTO DEL TERRITORIO. ESSO IN PARTICOLARE....   Indica le diverse destinazioni del territorio in relazione alla prevalente vocazione delle sue parti.
IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PREVISTO DALL'ART. 5 DELLA LEGGE N. 1150/1942....   Orienta e coordina l'attività urbanistica da svolgere in determinate parti del territorio nazionale.
IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE DEVE DETERMINARE GLI INDIRIZZI GENERALI DI ASSETTO DEL TERRITORIO ED IN PARTICOLARE....   Indica le aree nelle quali sia opportuno istituire parchi o riserve naturali.
IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE....   E sovraordinato ai Piani comunali.
IL PRIMO STRUMENTO CAPACE DI MISURARE ANGOLI ORIZZONTALI E VERTICALI È STATO IL "POLIMETRUM" ?   sì, è stato costruito nel 1512 da Martin Waldssemüller, topografo e cartografo renano
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241 DEL 1990:   Adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all organo competente per l adozione
IL RICORSO DI CUI ALL'ART. 147 DEL D.LGS. 196/03, CONTIENE TRA L'ALTRO:   Gli estremi identificativi del titolare.
IL RICORSO DI CUI ALL'ART. 147 DEL D.LGS. 196/03, CONTIENE TRA L'ALTRO:   Il domicilio eletto ai fini del procedimento.
IL SINDACO, QUALE UFFICIALE DEL GOVERNO, SOVRAINTENDE, TRA L'ALTRO,....   All'emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalle leggi e dai regolamenti in materia di igiene pubblica.
IL SOGGETTO TITOLARE DEL PERMESSO DI COSTRUIRE O CHE HA PRESENTATO LA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ, O I LORO SUCCESSORI O AVENTI CAUSA, A NORMA DEL D.P.R. N. 380/2001, SONO TENUTI A PRESENTARE ALLO SPORTELLO UNICO LA DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITÀ, ENTRO....   Quindici giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento.
IL T.U. IN MATERIA EDILIZIA DISPONE, IN MERITO AGLI INTERVENTI REALIZZATI IN ASSENZA O IN DIFFORMITÀ DI DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ, CHE OVE L'INTERVENTO REALIZZATO RISULTI CONFORME ALLA DISCIPLINA URBANISTICA ED EDILIZIA VIGENTE SIA AL MOMENTO DELLA REALIZZAZIONE DELL'INTERVENTO, SIA AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA, IL RESPONSABILE DELL'ABUSO O IL PROPRIETARIO DELL'IMMOBILE....   Possono ottenere la sanatoria dell'intervento versando la somma, non superiore a 5164 euro e non inferiore a 516 euro, stabilita dal responsabile del procedimento in relazione all'aumento di valore dell'immobile valutato dall'agenzia del territorio.
IL T.U. N. 380/2001 DISPONE CHE NON POSSONO COMUNQUE RITENERSI VARIAZIONI ESSENZIALI AL PROGETTO APPROVATO,....   Le variazioni che incidono sulla distribuzione interna delle singole unità abitative.
IL TERMINE PER LA FORMAZIONE DEL SILENZIO ASSENSO, SECONDO LA L. 241 DEL 1990:   Varia a seconda della categoria di atto.
IL TESTO UNICO PER L'EDILIZIA (D.P.R. N. 380/2001) DEFINISCE "INTERVENTI DI RESTAURO E DI RISANAMENTO CONSERVATIVO", GLI INTERVENTI EDILIZI RIVOLTI A CONSERVARE L'ORGANISMO EDILIZIO E AD ASSICURARNE LA FUNZIONALITÀ MEDIANTE UN INSIEME SISTEMATICO DI OPERE CHE, NEL RISPETTO DEGLI ELEMENTI TIPOLOGICI, FORMALI E STRUTTURALI DELL'ORGANISMO STESSO, NE CONSENTANO DESTINAZIONI D'USO CON ESSI COMPATIBILI. TALI INTERVENTI COMPRENDONO ANCHE L'INSERIMENTO DEGLI ELEMENTI ACCESSORI E DEGLI IMPIANTI RICHIESTI DALLE ESIGENZE DELL'USO?   Si, lo prevede espressamente il suddetto T.U. all'art. 3.
IL VOTO CONTRARIO DEL CONSIGLIO AD UNA PROPOSTA DEL SINDACO....   Non comporta l'obbligo per il Sindaco di dimettersi.
IN CASO DI AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI, LA CONFERENZA DI SERVIZI PREVISTA DALLA LEGGE 241/90 E CONVOCATA DAL CONCEDENTE:   entro 15 giorni, fatto salvo quanto previsto dalle leggi regionali in materia di valutazione di impatto ambientale
IN CASO DI AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI, LA CONFERENZA DI SERVIZI PREVISTA DALLA LEGGE 241/90 È CONVOCATA:   entro 15 giorni, fatto salvo quanto previsto dalle leggi regionali in materia di valutazione d impatto ambientale
IN CASO DI MANCATA ADOZIONE, ENTRO I TERMINI PREVISTI DALL'ART. 20 DEL D.P.R. N. 380/2001, DEL PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO DEL PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE, L'INTERESSATO PUÒ RICHIEDERE ALLO SPORTELLO UNICO CHE IL DIRIGENTE O IL RESPONSABILE DEL COMPETENTE UFFICIO COMUNALE SI PRONUNCI ENTRO....   Quindici giorni dalla ricezione dell'istanza.
IN CASO DI MANCATA COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO DOVUTA A PARTICOLARI ESIGENZE DI CELERITÀ, LA PARTECIPAZIONE DEI PRIVATI È, SECONDO LA L. 241/90.   Limitata all'intervento volontario
IN CASO DI RIMOZIONE DEL SINDACO LA GIUNTA DECADE E SI PROCEDE ALLO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO. IL CONSIGLIO E LA GIUNTA RIMANGONO IN CARICA SINO ALLA ELEZIONE DEL NUOVO CONSIGLIO E DEL NUOVO SINDACO. CHI SVOLGE LE FUNZIONI DEL SINDACO FINO ALLE PREDETTE ELEZIONI?   Il vice Sindaco.
IN CASO DI SURROGAZIONE, I CONSIGLIERI COMUNALI ENTRANO IN CARICA....   Non appena adottata dal Consiglio la relativa deliberazione.
IN MATERIA DI CONSORZI STABILI, L'ART. 36 DEL D.LGS. 12/4/2006, N. 163 DISPONE CHE....   E vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
IN MATERIA DI GARANZIE A CORREDO DELL'OFFERTA, L'ART. 75 DEL D.LGS. N. 163/2006 DISPONE CHE....   La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI, L'ART. 128 DEL D.LGS. N. 163/2006 DISPONE, TRA L'ALTRO, CHE....   L'attività di realizzazione dei lavori di singolo importo superiore a 100.000 euro si svolge sulla base di un programma triennale e di suoi aggiornamenti annuali che le P.A. predispongono ed approvano, nel rispetto dei documenti programmatori, già previsti dalla normativa vigente, e dalla normativa urbanistica, unitamente all'elenco dei lavori da realizzare nell'anno stesso.
IN MATERIA DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI ORDINARI DI CONCORRENTI L'ART. 37 DEL D.LGS. N. 163/2006, NEL CASO DI LAVORI, DISPONE CHE....   E consentita la presentazione di offerte da parte di raggruppamenti temporanei di concorrenti e dei consorzi di concorrenti, anche se non ancora costituiti; in tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
IN MATERIA DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI ORDINARI DI CONCORRENTI L'ART. 37 DEL D.LGS. N. 163/2006, NEL CASO DI LAVORI, DISPONE CHE....   E fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio.
IN MERITO AI RICORSI IN SEDE GIURISDIZIONALE AVVERSO IL SILENZIO-INADEMPIMENTO DELLA P.A. RELATIVO AD UN PROVVEDIMENTO IN MATERIA URBANISTICA, È CORRETTO AFFERMARE CHE....   Non è necessario mettere in mora l'Amministrazione, con un atto di diffida formale, prima di poter proporre il ricorso in sede giurisdizionale.
IN QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE E AMMESSO IL REFERENDUM POPOLARE DI ABROGAZIONE DI UNA LEGGE?   leggi elettorali
IN QUALI CASI GLI ATTI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE SONO PUBBLICI?   sempre, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una dichiarazione del presidente della provincia che ne vieti l esibizione in quanto la loro diffusione possa pregiudicare il diritto alla riservatezza di persone, dei gruppi o delle imprese
IN QUALI CASI LA L. N. 241/90 RICHIEDE LA FORMA SCRITTA PER GLI ACCORDI AMMINISTRATIVI?   Sempre.
IN SEDE DI ATTUAZIONE DEI PIANI REGOLATORI GENERALI, I COMUNI POSSONO PROCEDERE AD ESPROPRIARE LE AREE RICOMPRESE IN "COMPARTI EDIFICATORI"?   Si, lo prevede l'art. 7 del T.U. delle espropriazioni.
IN SEDE DI ESERCIZIO DELLA VIGILANZA SULL'ATTIVITÀ URBANISTICO-EDILIZIA NEL TERRITORIO COMUNALE SONO SOTTOPOSTE AL DIRIGENTE COMPETENTE LE SEGUENTI SITUAZIONI: A) ACCERTAMENTO DELL'INIZIO DI OPERE ESEGUITE SENZA TITOLO SU AREE ASSOGGETTATE ALLA TUTELA DI CUI AL D.LGS. N. 42/2004; B) ACCERTAMENTO DELL'INIZIO DI OPERE ESEGUITE SENZA TITOLO SU AREE APPARTENENTI AI BENI DISCIPLINATI DALLA L. N. 1766/1927; C) CONSTATAZIONE DELL'INOSSERVANZA DELLE NORME DI LEGGE E DI REGOLAMENTO, DELLE PRESCRIZIONI DEGLI STRUMENTI URBANISTICI E MODALITÀ ESECUTIVE FISSATE NEI TITOLI ABILITATIVI. IL DIRIGENTE, AI SENSI DEL D.P.R. N. 380/2001,....   Relativamente alle fattispecie di cui ai punti a) e b) provvede alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi, previa comunicazione alle amministrazioni competenti le quali possono eventualmente intervenire, al fine della demolizione, anche di propria iniziativa; relativamente alla fattispecie di cui al punto c) ordina l'immediata sospensione dei lavori, che ha effetto fino all'adozione dei provvedimenti definitivi, da adottare e notificare entro quarantacinque giorni dall'ordine di sospensione dei lavori.
IN TEMA DI IMPUGNAZIONI RELATIVE AL PERMESSO DI COSTRUIRE DA PARTE DEL RICHIEDENTE, INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI NON È CORRETTA.   Le impugnazioni da parte del richiedente non possono ricollegarsi al silenzio-diniego dell'Amministrazione sulla domanda di permesso in sanatoria ex art. 36 del T.U. 380/2001.
IN TEMA DI UNITÀ AMBIENTALI E LORO COMPONENTI LA NORMATIVA VIGENTE PER IL SUPERAMENTO E L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DISPONE, CON RIFERIMENTO ALLE PORTE DEGLI EDIFICI PUBBLICI DI NUOVA COSTRUZIONE, CHE....   Sono consigliabili porte scorrevoli o con anta a libro, mentre devono essere evitate le non fornite di accorgimenti per la sicurezza.
IN TEMA DI UNITÀ AMBIENTALI E LORO COMPONENTI LA NORMATIVA VIGENTE PER IL SUPERAMENTO E L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DISPONE, CON RIFERIMENTO ALLE PORTE DEGLI EDIFICI PUBBLICI DI NUOVA COSTRUZIONE, CHE....   Per dimensioni, posizionamento e manovrabilità la porta deve essere tale da consentire una agevole apertura della/e ante da entrambi i lati di utilizzo.
INDICARE QUALE DELLE AFFERMAZIONI SEGUENTI, RIFERITE ALLE IMPUGNAZIONI DEL PIANO REGOLATORE GENERALE, È CORRETTA.   Il Piano regolatore comunale è un atto amministrativo generale a contenuto precettivo o conformativo ed è pertanto impugnabile il relativo decreto di approvazione davanti al giudice amministrativo.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CONFORME A QUANTO DISPONE L'ART. 66 (DOCUMENTI IN CANTIERE) DEL T.U. N. 380/2001.   Nei cantieri, dal giorno di inizio delle opere, a quello di ultimazione dei lavori, devono essere conservati il progetto dell'opera, la relazione illustrativa e l'apposito giornale dei lavori.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CONFORME A QUANTO DISPONE L'ART. 66 (DOCUMENTI IN CANTIERE) DEL T.U. N. 380/2001.   Della conservazione e regolare tenuta di tali documenti è responsabile il direttore dei lavori.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CONFORME A QUANTO DISPOSTO DAL T.U. N. 380/2001 AL CAPO V - NORME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI.   Per le installazioni di apparecchi per usi domestici non è necessaria la redazione del progetto.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CONFORME A QUANTO DISPOSTO DAL T.U. N. 380/2001 AL CAPO V - NORME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI.   Per l'esecuzione dei lavori di ordinaria manutenzione di impianti radiotelevisivi ed elettronici in genere, delle antenne e degli impianti di protezione da scariche atmosferiche, non è necessario il certificato di collaudo.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CONFORME A QUANTO DISPOSTO NELLA PARTE II - NORMATIVA TECNICA PER L'EDILIZIA - DEL T.U. N. 380/2001.   Le norme per la protezione delle costruzioni dagli incendi sono definite con decreto del Ministero delle infrastrutture.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CONFORME A QUANTO DISPOSTO NELLA PARTE II - NORMATIVA TECNICA PER L'EDILIZIA - DEL T.U. N. 380/2001.   Le strutture a pannelli portanti devono essere realizzate in calcestruzzo pieno od alleggerito, semplice, armato normale o precompresso, presentare giunzioni eseguite in opera con calcestruzzo o malta cementizia, ed essere irrigidite da controventamenti opportuni, costituiti dagli stessi pannelli verticali sovrapposti o da lastre in calcestruzzo realizzate in opera; i controventamenti devono essere orientati almeno secondo due direzioni distinte.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CONFORME A QUANTO DISPOSTO NELLA PARTE II - NORMATIVA TECNICA PER L'EDILIZIA - DEL T.U. N. 380/2001.   Per gli edifici con struttura a pannelli portanti l'idoneità di tali sistemi costruttivi, anche in funzione del grado di sismicità, deve essere comprovata da una dichiarazione rilasciata dal presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, su conforme parere dello stesso Consiglio.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI IN MERITO AI RAPPORTI TRA P.R.G.C. E PIANI DI LOTTIZZAZIONE È CORRETTA.   Il Comune in sede di redazione di nuovi strumenti urbanistici può disattendere le previsioni di piani di lottizzazione esistenti, purché siano evidenziate le ragioni di pubblico interesse a ciò sottese.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI IN MERITO ALLA "QUALIFICAZIONE PER ESEGUIRE LAVORI PUBBLICI" È CONFORME ALLE DISPOSIZIONI DETTATE DAL CODICE DE LISE.   Il Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice de Lise stabilisce quali requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi devono possedere le imprese per essere affidatarie di lavori pubblici di importo fino a 150.000 euro, ferma restando la necessità del possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 38.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI RIFERITE ALL'ART. 131 (PIANI DI SICUREZZA) È CONFORME A QUANTO DISPONE IL D.LGS. N. 163/2006:   Gli oneri relativi ai piani di sicurezza e di coordinamento vanno evidenziati nei bandi di gara e non sono soggetti a ribasso d'asta.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI, SUL RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO E DI ESECUZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE DI CUI ALL'ART. 10 DEL D.LGS. N. 163/2006, È CORRETTA.   Il responsabile del procedimento segnala eventuali disfunzioni, impedimenti o ritardi nell'attuazione degli interventi e accerta la libera disponibilità delle aree e degli immobili necessari.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI È UNA COMPETENZA/FUNZIONE DEI DIRIGENTI COMUNALI.   Vigilanza edilizia e irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla vigente legislazione statale e regionale in materia di prevenzione e repressione dell'abusivismo paesaggistico-ambientale.
INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI È UNA COMPETENZA/FUNZIONE DEI DIRIGENTI COMUNALI.   Provvedimenti di sospensione dei lavori.
INDICARE QUALI TRA I SEGUENTI PIANI E PROGRAMMI, A NORMA DI QUANTO DISPONE IL D.LGS. N. 152/2006, SONO SEMPRE SOGGETTI A VAS.   I piani e i programmi che concernano i settori energetico e industriale, che contengano la definizione del quadro di riferimento per l'approvazione, l'autorizzazione, l'area di localizzazione o comunque la realizzazione di opere ed interventi i cui progetti sono sottoposti a VIA.
INDICARE QUALI TRA I SEGUENTI PIANI E PROGRAMMI, A NORMA DI QUANTO DISPONE IL D.LGS. N. 152/2006, SONO SEMPRE SOGGETTI A VAS.   I piani e i programmi che concernano il settore delle telecomunicazioni, che contengano la definizione del quadro di riferimento per l'approvazione, l'autorizzazione, l'area di localizzazione o comunque la realizzazione di opere ed interventi i cui progetti sono sottoposti a VIA.