Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti pubblici
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- A chi è demandata la valutazione dell'offerta di lavori qualora si proceda con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (art. 77, D.Lgs. n. 50/2016)? Ad una commissione giudicatrice
- A noma del disposto di cui all'art. 93, D.Lgs. n. 50/2016 - Garanzie per la partecipazione alla procedura - la garanzia provvisoria deve avere efficacia: Per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
- A noma del disposto di cui all'art. 93, D.Lgs. n. 50/2016 - Garanzie per la partecipazione alla procedura - la garanzia provvisoria dopo quanto tempo dall'aggiudicazione deve essere restituita ai non aggiudicatari? <Riferimento Disciplina dei contratti>. Tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 30 giorni dall'aggiudicazione
- A noma del disposto di cui all'art. 93, D.Lgs. n. 50/2016 - Garanzie per la partecipazione alla procedura - la garanzia provvisoria: Deve essere pari al 2% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, salvo che non sia diversamente stabilito dalla stazione appaltante
- A noma del disposto di cui all'art. 93, D.Lgs. n. 50/2016 - Garanzie per la partecipazione alla procedura - la garanzia provvisoria: Ai non aggiudicatari è restituita tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 30 giorni dall'aggiudicazione
- A noma del disposto di cui all'art. 93, D.Lgs. n. 50/2016 - Garanzie per la partecipazione alla procedura: L'offerta deve essere corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse affidatario
- A norma del disposto di cui al co 13, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, l'esecuzione del contratto: Può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace, salvo che, in casi di urgenza, la stazione appaltante ne chieda l'esecuzione anticipata, nei modi e alle condizioni previste al co. 8 del citato articolo
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 101, D.Lgs. n. 50/2016, di quali soggetti si avvale il RUP, nella fase dell'esecuzione dei lavori? Direttore dei lavori, coordinatore in materia di salute e di sicurezza, collaudatore/commissione di collaudo, verificatore della conformità
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 101, D.Lgs. n. 50/2016, la esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori è diretta: Dal RUP
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 103, D.Lgs. n. 50/2016, la garanzia definitiva è pari: Al 10% dell'importo contrattuale
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 60, D.Lgs. n. 50/2016, nelle procedure aperte, il termine minimo per la ricezione delle offerte è di norma: Trentacinque giorni dalla data di trasmissione del bando di gara
- A norma del disposto di cui al co. 11, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, se è proposto ricorso avverso l'aggiudicazione con contestuale domanda cautelare, il contratto può essere stipulato? No, dal momento della notificazione dell'istanza cautelare alla stazione appaltante e per i successivi venti giorni, a condizione che entro tale termine intervenga almeno il provvedimento cautelare di primo grado o la pubblicazione del dispositivo della sentenza di primo grado in caso di decisione del merito all'udienza cautelare ovvero fino alla pronuncia di detti provvedimenti se successiva
- A norma del disposto di cui al co. 11, art. 35, D.Lgs. n. 50/2016, in deroga a quanto previsto dai co. 9 e 10, le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori possono aggiudicare l'appalto di lavori per singoli lotti senza applicare le disposizioni del Codice? Si, quando il valore stimato al netto dell'IVA del lotto sia inferiore a euro 1.000.000 per i lavori, purché il valore cumulato dei lotti aggiudicati non superi il 20% del valore complessivo di tutti i lotti in cui è stata frazionata l'opera prevista
- A norma del disposto di cui al co. 11, art. 35, D.Lgs. n. 50/2016, in deroga a quanto previsto dai co. 9 e 10, le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori possono aggiudicare l'appalto per singoli lotti senza applicare le disposizioni del Codice? Si, quando il valore stimato al netto dell'IVA del lotto sia inferiore a euro 80.000 per le forniture o i servizi, purché il valore cumulato dei lotti aggiudicati non superi il 20% del valore complessivo di tutti i lotti in cui sono stati frazionati
- A norma del disposto di cui al co. 14, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000 euro il contrato è stipulato: Mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri
- A norma del disposto di cui al co. 14, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, un contratto può essere stipulato mediante atto pubblico notarile informatico? Si, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante
- A norma del disposto di cui al co. 14, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, un contratto può essere stipulato mediante forma pubblica amministrativa? Si, a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante
- A norma del disposto di cui al co. 14-bis, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, i capitolati e il computo estimativo metrico, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto? Si, entrambi
- A norma del disposto di cui al co. 15, art. 35, D.Lgs. n. 50/2016, il calcolo del valore stimato di un appalto misto di servizi e forniture: Si fonda sul valore totale dei servizi e delle forniture, prescindendo dalle rispettive quote. Tale calcolo comprende il valore delle operazioni di posa e di installazione
- A norma del disposto di cui al co. 17, art. 48, D.Lgs. n. 50/2016, e salvo quanto previsto all'art. 110, co. 5 in caso di fallimento o liquidazione coatta amministrativa del mandatario la stazione appaltante: Può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, per un affidamento di forniture di importo pari a 10.000 euro, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto? Si, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l'oggetto dell'affidamento, l'importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, per un affidamento di lavori di importo pari a 40.000 euro, la stazione appaltante può procedere tramite amministrazione diretta? Si, nei modi stabiliti dal Codice
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, per un affidamento di servizi di importo pari a 40.000 euro, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto? Si, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l'oggetto dell'affidamento, l'importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, per un affidamento di servizi e forniture di importo pari a 30.000 euro, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto? Si, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l'oggetto dell'affidamento, l'importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, nel caso in cui in una precedente gara per l'aggiudicazione di contratti di lavori, forniture o servizi per i quali, in esito a una procedura ordinaria, sono state presentate soltanto offerte irregolari o inammissibili, le amministrazioni aggiudicatrici possono far ricorso alla procedura competitiva con negoziazione o al dialogo competitivo? Si, per espressa previsione di cui al citato comma
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, nel caso in cui l'appalto non possa essere aggiudicato senza preventive negoziazioni a causa di circostanze particolari in relazione alla natura, complessità o impostazione finanziaria e giuridica dell'oggetto dell'appalto o a causa dei rischi a esso connessi, le amministrazioni aggiudicatrici possono far ricorso alla procedura competitiva con negoziazione o al dialogo competitivo? Si, per espressa previsione di cui al citato comma
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, nel caso in cui le esigenze dell'amministrazione aggiudicatrice perseguite con l'appalto non possono essere soddisfatte senza adottare soluzioni immediatamente disponibili ovvero implicano progettazione o soluzioni innovative, le amministrazioni aggiudicatrici possono far ricorso alla procedura competitiva con negoziazione o al dialogo competitivo? Si, per espressa previsione di cui al citato comma
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 60, D.Lgs. n. 50/2016, nelle procedure aperte, nel caso in cui le amministrazioni aggiudicatrici abbiano pubblicato un avviso di preinformazione che non sia stato usato come mezzo di indizione di una gara, il termine minimo per la ricezione delle offerte, qualora siano state rispettate le condizioni previste al citato comma: Può essere ridotto da trentacinque a quindici giorni
- A norma del disposto di cui al co. 2-bis, art. 60, D.Lgs. n. 50/2016, nelle procedure aperte, il termine minimo per la ricezione delle offerte, nel caso di presentazione di offerte per via elettronica può essere ridotta dalla amministrazione aggiudicatrice: Di ulteriori cinque giorni
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, fermo restando quanto previsto all'art. 83, co. 9, sono considerate irregolari le offerte: Che non rispettano i documenti di gara
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 60, D.Lgs. n. 50/2016, nelle procedure aperte, se per ragioni di urgenza debitamente motivate le amministrazioni aggiudicatrici non possono rispettare il termine di trentacinque giorni per la ricezione delle offerte esse possono: Fissare un termine non inferiore a quindici giorni a decorrere dalla data di invio del bando di gara
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 61, D.Lgs. n. 50/2016, nelle procedure ristrette il termine minimo per la ricezione delle offerte è di: Trenta giorni dalla data di trasmissione dell'invito a presentare offerte
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 77, D.Lgs. n. 50/2016, in quale dei seguenti casi la stazione appaltante può nominare alcuni componenti della Commissione giudicatrice interni alla stazione appaltante? Affidamento di lavori che non presentano particolare complessità ovvero procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 77, D.Lgs. n. 50/2016, in quale dei seguenti casi la stazione appaltante può nominare alcuni componenti della Commissione giudicatrice interni alla stazione appaltante? Affidamento di contratti per i servizi e le forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'art. 35
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 77, D.Lgs. n. 50/2016, in quale dei seguenti casi la stazione appaltante può nominare alcuni componenti della Commissione giudicatrice interni alla stazione appaltante? Per tutti gli affidamenti indicati nelle altre risposte
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 77, D.Lgs. n. 50/2016, in quale dei seguenti casi la stazione appaltante può nominare alcuni componenti della Commissione giudicatrice interni alla stazione appaltante? Affidamento di lavori di importo inferiore a un milione di euro
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 95, D.Lgs. n. 50/2016, quali tra i seguenti contratti devono essere aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV) individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo? Contratti relativi ai servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 95, D.Lgs. n. 50/2016, quali tra i seguenti contratti devono essere aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV) individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo? Servizi ad alta intensità di manodopera, come definiti all'art. 50, co. 1, fatti salvi gli affidamenti ai sensi dell'art. 36, co. 2, lett. a)
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 95, D.Lgs. n. 50/2016, quali tra i seguenti contratti devono essere aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV) individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo? Contratti relativi all'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura e degli altri servizi di natura tecnica e intellettuale di importo pari o superiore a 40.000 euro
- A norma del disposto di cui al co. 4, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, sono considerate inammissibili le offerte: Che non hanno la qualificazione necessaria
- A norma del disposto di cui al co. 4, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, sono considerate inammissibili le offerte: In relazione alle quali la commissione giudicatrice ritenga sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi
- A norma del disposto di cui al co. 4, art. 61, D.Lgs. n. 50/2016, nelle procedure ristrette, nel caso in cui le amministrazioni aggiudicatrici abbiano pubblicato un avviso di preinformazione non usato per l'indizione di una gara, il termine minimo per la presentazione delle offerte, qualora siano state rispettate le condizioni previste al citato comma: Può essere ridotto a dieci giorni
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 23, D.Lgs. n. 50/2016, il progetto di fattibilità: Indica le caratteristiche prestazionali, le specifiche funzionali, le esigenze di compensazioni e di mitigazione dell'impatto ambientale, nonché i limiti di spesa dell'infrastruttura da realizzare
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 23, D.Lgs. n. 50/2016, il progetto di fattibilità: Evidenzia, con apposito adeguato elaborato cartografico, le aree impegnate, le relative eventuali fasce di rispetto e le occorrenti misure di salvaguardia
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, la verifica preventiva della progettazione per i lavori di importo inferiore a un milione di euro, è effettuata: Dal responsabile unico del procedimento, anche avvalendosi della struttura di cui all'art. 31, co. 9
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, la verifica preventiva della progettazione per i lavori di importo inferiore a venti milioni di euro e fino alla soglia di cui all'art. 35, è effettuata: Da organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e di cui all'art. 46, co. 1, che dispongano di un sistema interno di controllo di qualità ovvero dalla stazione appaltante nel caso in cui disponga di un sistema interno di controllo di qualità
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, la verifica preventiva della progettazione per i lavori di importo inferiore alla soglia di cui all'art. 35 e fino a un milione di euro: Può essere effettuata dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti ove il progetto sia stato redatto da progettisti esterni o le stesse stazioni appaltanti dispongano di un sistema interno di controllo di qualità ove il progetto sia stato redatto da progettisti interni
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, la verifica preventiva della progettazione per i lavori di importo pari o superiore a venti milioni di euro è effettuata: Da organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, per quali lavori la verifica preventiva della progettazione è effettuata da organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e di cui all'art. 46, co. 1, che dispongano di un sistema interno di controllo di qualità ovvero dalla stazione appaltante nel caso in cui disponga di un sistema interno di controllo di qualità? Per i lavori di importo inferiore a venti milioni di euro e fino alla soglia di cui all'art. 35
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, per quali lavori la verifica preventiva della progettazione è effettuata da organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020? Per i lavori di importo pari o superiore a venti milioni di euro
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, per quali lavori la verifica preventiva della progettazione è effettuata dal RUP, anche avvalendosi della struttura di cui all'art. 31, co. 9? Per i lavori di importo inferiore a un milione di euro
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 26, D.Lgs. n. 50/2016, per quali lavori la verifica preventiva della progettazione può essere effettuata dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti ove il progetto sia stato redatto da progettisti esterni o le stesse stazioni appaltanti dispongano di un sistema interno di controllo di qualità ove il progetto sia stato redatto da progettisti interni? Per i lavori di importo inferiore alla soglia di cui all'art. 35 e fino a un milione di euro
- A norma del disposto di cui al co. 6, art. 61, D.Lgs. n. 50/2016, nelle procedure ristrette quando, per motivi di urgenza debitamente motivati è impossibile rispettare il termine minimo di trenta per la ricezione delle domande di partecipazione, l'amministrazione aggiudicatrice può fissare un termine: Non inferiore a quindici giorni dalla data di trasmissione del bando di gara
- A norma del disposto di cui al co. 7, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, l'aggiudicazione diventa efficace: Dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti
- A norma del disposto di cui al co. 8, art. 32, D.Lgs. n. 50/2016, se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, l'aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto? Si, mediante atto notificato alla stazione appaltante
- A norma del disposto di cui al co. 9, art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, - Contratti sotto soglia - in caso di ricorso alle procedure ordinarie, nel rispetto dei principi previsti dall'art. 79, i termini minimi stabiliti negli artt. 60 e 61 possono essere ridotti? Si, fino alla metà
- A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, il certificato di collaudo ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo: Decorsi due anni dall'emissione
- A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, nei casi in cui la stazione appaltante possa sostituire il certificato di collaudo con il certificato di regolare esecuzione, esso deve essere emesso: Non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto
- A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, nei casi in cui la stazione appaltante possa sostituire il certificato di verifica di conformità con il certificato di regolare esecuzione, esso deve essere emesso: Non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto
- A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, per appalti di lavori pubblici di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza comunitaria di cui all'art. 35 possono essere affidati incarichi di collaudo ai magistrati ordinari, amministrativi e contabili, e agli avvocati e procuratori dello Stato in quiescenza nella regione/regioni ove è stata svolta l'attività di servizio? No, lo esclude espressamente il citato articolo
- A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, per effettuare le attività di collaudo sull'esecuzione dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti nominano: Da uno a tre tecnici di specifica qualificazione
- A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, per i lavori di importo pari o inferiore a 1 milione di euro: È sempre facoltà della stazione appaltante sostituire il certificato di collaudo con il certificato di regolare esecuzione
- A norma del disposto di cui all'art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, possono essere affidati incarichi di collaudo e verifiche di conformità ai magistrati ordinari, amministrativi e contabili, e agli avvocati e procuratori dello Stato, in attività di servizio? No, lo esclude espressamente la legislazione vigente
- A norma del disposto di cui all'art. 102, D.Lgs. 50/2016, l'incarico di collaudo o di verifica di conformità: È conferito, di norma, a dipendenti della stazione appaltante, o tra dipendenti di altre amministrazioni pubbliche con qualificazione rapportata alla tipologia e caratteristiche del contratto, iscritti all'albo dei collaudatori
- A norma del disposto di cui all'art. 102, D.Lgs. n. 50/2016, fatto salvo quanto dispone l'art. 1669 del c.c., l'appaltatore risponde per la difformità ed i vizi dell'opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dalla stazione appaltante: Prima che il certificato di collaudo assuma carattere definitivo
- A norma del disposto di cui all'art. 102, D.Lgs. n. 50/2016, possono essere affidati incarichi di collaudo e verifiche di conformità a coloro che hanno partecipato alla procedura di gara? No, lo esclude espressamente la legislazione vigente
- A norma del disposto di cui all'art. 102, D.Lgs. n. 50/2016, possono essere affidati incarichi di collaudo e verifiche di conformità a coloro che nel triennio antecedente hanno avuto rapporti di lavoro autonomo o subordinato con gli operatori economici a qualsiasi titolo coinvolti nell'esecuzione del contratto? No, lo esclude espressamente la legislazione vigente
- A norma del disposto di cui all'art. 103, D.Lgs. n. 50/2016, la garanzia definitiva è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione: Nel limite massimo dell'80% dell'iniziale importo garantito
- A norma del disposto di cui all'art. 103, D.Lgs. n. 50/2016, la garanzia definitiva: È progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione nel limite massimo dell'80% dell'iniziale importo garantito
- A norma del disposto di cui all'art. 108, D.Lgs. 50/2016, chi può proporre alla stazione appaltante di procedere alla risoluzione del contratto? Il responsabile del procedimento
- A norma del disposto di cui all'art. 108, D.Lgs. n. 50/2016, chi dispone, in caso di risoluzione del contratto, che sia curata la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l'inventario di materiali, macchine e mezzi d'opera e la relativa presa in consegna? Il RUP
- A norma del disposto di cui all'art. 108, D.Lgs. n. 50/2016, nel caso di risoluzione del contratto di lavori, l'appaltatore: Ha diritto soltanto al pagamento dei lavori regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto
- A norma del disposto di cui all'art. 109, D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto di lavoro? Si, in qualunque tempo previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non eseguite
- A norma del disposto di cui all'art. 109, D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili? Si, ove li ritenga ancora utilizzabili. In tal caso essa corrisponde all'appaltatore, per il valore delle opere e degli impianti non ammortizzato nel corso dei lavori eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione e il valore delle opere e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto
- A norma del disposto di cui all'art. 109, D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante: Ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto, previo pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non eseguite
- A norma del disposto di cui all'art. 109, D.Lgs. n. 50/2016, nel caso di recesso della stazione appaltante, l'appaltatore è tenuto a rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal direttore dei lavori? Si, e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della stazione appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese
- A norma del disposto di cui all'art. 113-bis del D.Lgs. n. 50/2016, all'esito positivo del collaudo o della verifica di conformità, il RUP rilascia il certificato di pagamento ai fini dell'emissione della fattura da parte dell'appaltatore. Il certificato di pagamento costituisce presunzione di accettazione dell'opera? No, per espressa previsione del citato articolo
- A norma del disposto di cui all'art. 113-bis del D.Lgs. n. 50/2016, chi rilascia all'esito positivo del collaudo o della verifica di conformità, il certificato di pagamento ai fini dell'emissione della fattura da parte dell'appaltatore? Il RUP
- A norma del disposto di cui all'art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, chi formula proposte e fornisce dati e informazioni per la predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici e dei relativi aggiornamenti annuali? Il RUP
- A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici), il RUP deve essere dotato del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della p.a. e di competenze professionali. Inoltre il suddetto articolo stabilisce che: Per i lavori e i servizi attinenti all'ingegneria e all'architettura deve essere un tecnico
- A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici), il RUP deve essere dotato del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della p.a. e di competenze professionali. Inoltre il suddetto articolo stabilisce che: L'ufficio di responsabile unico del procedimento è obbligatorio e non può essere rifiutato
- A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici), il RUP deve essere dotato del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della p.a. e di competenze professionali. Inoltre il suddetto articolo stabilisce che: Il RUP svolge tutti i compiti relativi alle procedure di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione previste dal Codice, che non siano specificatamente attribuiti ad altri organi o soggetti
- A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016, il RUP deve essere dotato del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della p.a. e di competenze professionali. Inoltre il suddetto articolo stabilisce che: Il nominativo del RUP è indicato nel bando o avviso con cui si indice la gara per l'affidamento del contratto di lavoro, servizio, forniture, ovvero, nelle procedure in cui non vi sia bando di gara o avviso con cui si indice la gara, nell'invito a presentare un'offerta
- A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016, il RUP deve essere dotato del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della p.a. e di competenze professionali. Inoltre il suddetto articolo stabilisce che: La sostituzione del RUP individuato nella programmazione di cui all'art. 21, co. 1, non comporta modifiche alla stessa
- A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016, il RUP: Formula proposte e fornisce dati e informazioni al fine della predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici e dei relativi aggiornamenti annuali
- A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016, il RUP: Cura, in ciascuna fase di attuazione degli interventi, il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo determinati in coerenza alla copertura finanziaria e ai tempi di realizzazione dei programmi
- A norma del disposto di cui all'art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016, ai fini dell'applicazione del Codice, per gli appalti di lavori nei settori speciali la soglia di rilevanza comunitaria è: Euro 5.548.000
- A norma del disposto di cui all'art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016, ai fini dell'applicazione del Codice, per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali la soglia di rilevanza comunitaria è: 221.000 euro
- A norma del disposto di cui all'art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016, ai fini dell'applicazione del Codice, per gli appalti pubblici di lavori la soglia di rilevanza comunitaria è: Euro 5.548.000
- A norma del disposto di cui all'art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016, ai fini dell'applicazione del Codice, per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali indicate nell'allegato III la soglia di rilevanza comunitaria è: Euro 144.000
- A norma del disposto di cui all'art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016, ai fini dell'applicazione del Codice, per le concessioni la soglia di rilevanza comunitaria è: Euro 5.548.000
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016, perché un consorzio possa essere qualificato "stabile" occorre, tra l'altro, che i consorziati, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture: Per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni
- A norma del disposto di cui all'art. 54, D.Lgs. n. 50/2016, per gli appalti nei settori ordinari, la durata di un accordo quadro non può superare: I quattro anni
- A norma del disposto di cui all'art. 77, D.Lgs. n. 50/2016, in caso di affidamento di lavori di importo inferiore a un milione di euro la stazione appaltante può nominare alcuni componenti della Commissione giudicatrice interni alla stazione appaltante? Si, nel rispetto del principio di rotazione, escluso il Presidente
- A norma del disposto di cui all'art. 77, D.Lgs. n. 50/2016, quando la scelta dell'offerta avviene con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, a chi è demandata la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico? Ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto
- A norma del disposto di cui all'art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, nei casi di cui all'art. 36, co. 2, lett. a) - affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, la stazione appaltante può non richiedere la garanzia provvisoria? Si, per espressa previsione di cui al co. 1 del citato articolo
- A norma del disposto di cui all'art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante qualora accerti che un'offerta è anormalmente bassa in quanto l'offerente ha ottenuto un aiuto di Stato può escludere tale offerta unicamente per questo motivo? Si, ma soltanto dopo aver consultato l'offerente e se quest'ultimo non è in grado di dimostrare, entro un termine sufficiente stabilito dalla stazione appaltante, che l'aiuto era compatibile con il mercato interno
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, quale tra le seguenti è una procedura ordinaria da applicarsi ogni qualvolta non vi siano situazioni che consentono di ricorrere alle altre procedure? Procedura ristretta previa pubblicazione di un bando o avviso di indizione di gara
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, quale tra le seguenti è una procedura ordinaria da applicarsi ogni qualvolta non vi siano situazioni che consentono di ricorrere alle altre procedure? Procedura aperta previa pubblicazione di un bando o avviso di indizione di gara
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 59, D.Lgs. n. 50/2016, quali tra le seguenti sono procedure il cui ricorso è consentito solo nei casi e alle condizioni prescritte dalla legge? Procedura competitiva con negoziazione - Partenariato per l'innovazione
- A norma di quanto dispone l'art. 3, lett. t, D.Lgs. n. 50/2016, l'influenza dominante è presunta quando le amministrazioni aggiudicatrici, direttamente o indirettamente, riguardo all'impresa, alternativamente o cumulativamente: Detengono la maggioranza del capitale sottoscritto
- A norma di quanto dispone l'art. 3, lett. t, D.Lgs. n. 50/2016, l'influenza dominante è presunta quando le amministrazioni aggiudicatrici, direttamente o indirettamente, riguardo all'impresa, alternativamente o cumulativamente: Possono designare più della metà dei membri del consiglio di amministrazione, di direzione o di vigilanza dell'impresa
- A norma di quanto dispone l'art. 3, lett. t, D.Lgs. n. 50/2016, l'influenza dominante è presunta quando le amministrazioni aggiudicatrici, direttamente o indirettamente, riguardo all'impresa, alternativamente o cumulativamente: Controllano la maggioranza dei voti cui danno diritto le azioni emesse dall'impresa
- A norma di quanto dispone l'art. 3, lett. tt. un appalto di forniture può includere, a titolo accessorio, lavori di installazione? Si, può includere a titolo accessorio lavori di posa in opera e di installazione
- A norma di quanto dispone l'art. 3, lett. tt. un appalto di forniture può includere, a titolo accessorio, lavori di posa in opera? Si, può includere a titolo accessorio lavori di posa in opera e di installazione
- A quale dei seguenti soggetti il co. 4, art. 31, D.Lgs. 50/2016, affida il compito di accertare la libera disponibilità di aree e immobili necessari? Al RUP
- A quale dei seguenti soggetti il co. 4, art. 31, D.Lgs. 50/2016, affida il compito di fornire all'amministrazione aggiudicatrice i dati e le informazioni relativi alle principali fasi di svolgimento dell'attuazione dell'intervento, necessari per l'attività di coordinamento, indirizzo e controllo di sua competenza e di sorvegliare la efficiente gestione economica dell'intervento? Al RUP
- A quale dei seguenti soggetti il co. 4, art. 31, D.Lgs. 50/2016, affida il compito di proporre all'amministrazione aggiudicatrice la conclusione di un accordo di programma, quando si rende necessaria l'azione integrata e coordinata di diverse amministrazioni? Al RUP
- A quale organo il Codice dei contratti affida il compito di formulare proposte e fornire dati e informazioni al fine della predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici e dei relativi aggiornamenti annuali, nonché al fine della predisposizione di ogni altro atto di programmazione di contratti pubblici di servizi e di forniture e della predisposizione dell'avviso di preinformazione (art. 31, D.Lgs. n. 50/2016)? Al RUP
- A quale soggetto il co. 1, art. 101, D.Lgs. n. 50/2016, affida il compito di controllare i livelli di qualità delle prestazioni? Al RUP
- Ai fini del Codice dei contratti pubblici il rischio legato al ritardo nei tempi di consegna, al non rispetto degli standard di progetto, all'aumento dei costi, a inconvenienti di tipo tecnico nell'opera e al mancato completamento dell'opera, costituisce: Il rischio di costruzione
- Ai fini del Codice dei contratti pubblici il rischio legato alla gestione dei lavori o dei servizi sul lato della domanda o sul lato dell'offerta o di entrambi, trasferito all'operatore economico, costituisce: Il rischio operativo
- Ai fini del Codice dei contratti pubblici per "rischio di costruzione" si intende: Il rischio legato al ritardo nei tempi di consegna, al non rispetto degli standard di progetto, all'aumento dei costi, a inconvenienti di tipo tecnico nell'opera e al mancato completamento dell'opera
- Ai fini del Codice dei contratti pubblici per "rischio operativo" si intende: Il rischio legato alla gestione dei lavori o dei servizi sul lato della domanda o sul lato dell'offerta o di entrambi, trasferito all'operatore economico
- Ai fini del Codice dei contratti pubblici, i «concorsi di progettazione», sono: Le procedure intese a fornire alle stazioni appaltanti, nel settore dell'architettura, dell'ingegneria, del restauro e della tutela dei beni culturali e archeologici, della pianificazione urbanistica e territoriale, paesaggistica, naturalistica, geologica, del verde urbano e del paesaggio forestale agronomico, nonché nel settore della messa in sicurezza e della mitigazione degli impatti idrogeologici ed idraulici e dell'elaborazione di dati, un piano o un progetto, selezionato da una commissione giudicatrice in base a una gara, con o senza assegnazione di premi
- Ai fini del Codice dei contratti pubblici, per «prestatore di servizi in materia di appalti» si intende: Un organismo pubblico o privato che offre servizi di supporto sul mercato finalizzati a garantire lo svolgimento delle attività di committenza
- Ai fini del D.Lgs. n. 50/2016, sono medie imprese: Le imprese che hanno meno di 250 occupati e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro
- Ai fini del D.Lgs. n. 50/2016, sono piccole imprese: Le imprese che hanno meno di 50 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro
- Ai sensi dell'art. 102 del D.Lgs. 50/2016, salvi i casi individuati con D.M. di particolare complessità delle prestazioni da collaudare, entro quale termine deve avere luogo la verifica di conformità? Non oltre sei mesi dall'ultimazione delle prestazioni
- Ai sensi dell'art. 102, D.Lgs. n. 50/2016, in quale dei seguenti casi è sempre facoltà della stazione appaltante sostituire il certificato di collaudo con il certificato di regolare esecuzione? Lavori di importo pari o inferiore a 1 milione di euro
- Ai sensi dell'art. 3, let. i, D.Lgs. n. 50/2016, la centrale di committenza è: Un'amministrazione aggiudicatrice o un ente aggiudicatore che forniscono attività di centralizzazione delle committenze e, se del caso, attività di committenza ausiliarie
- Ai sensi dell'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016, quanti responsabili del procedimento vengono individuati per ogni singola procedura per l'affidamento di un appalto o di una concessione dalla stazione appaltante? Un responsabile unico del procedimento per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione