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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilità pubblica

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I beni della Regione qualificati come "beni culturali", ai sensi dell'art. 2 del D.lgs. 42/2004 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, vengono assoggettati ad ammortamento?   No, tutti i beni, mobili e immobili, qualificati come "beni culturali", non vengono assoggettati ad ammortamento
I residui passivi (art. 60 d.lgs. 118/2011):   Sono da iscriversi nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
I residui passivi sono (art. 60 d.lgs. 118/2011):   Le somme impegnate, liquidate o liquidabili, e non pagate entro il termine dell'esercizio
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al primo è corretto affermare che:   Dimostra i risultati finali della gestione rispetto alle autorizzazioni contenute nel primo esercizio considerato nel bilancio di previsione
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al primo è corretto affermare che:   Comprende, per ciascuna tipologia di entrata, distintamente per residui e competenza, le somme accertate, con distinzione della parte riscossa e di quella ancora da riscuotere
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che:   Rappresenta la consistenza del patrimonio al termine dell'esercizio
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al primo è corretto affermare che:   Comprende, per ciascun programma della spesa, distintamente per residui e competenza, le somme impegnate, con distinzione della parte pagata, di quella ancora da pagare e di quella impegnata con imputazione agli esercizi successivi, che costituisce il fondo pluriennale vincolato
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al conto economico è corretto affermare che:   Evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che:   Include anche i crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio, sino al compimento dei termini di prescrizione
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che:   Include anche i beni del demanio, con specifica distinzione, ferme restando le caratteristiche proprie, in relazione alle disposizioni del codice civile
Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che:   Determina la consistenza netta della dotazione patrimoniale comprensiva del risultato economico dell'esercizio
Il metodo LIFO considera che le scorte rimaste in magazzino siano quelle: (Riferimento: Economia aziendale e ragioneria generale, S. Catuogno, XIII ed., Simone, p. 381 ss - Contabilità e i bilancio, Cerboni - Cinquini - Sostero, III ed., McGraw - Hill, p. 320).   Acquistate in tempi più remoti
Il principio contabile della prudenza (d.lgs. 118/2011, all. 1) nei documenti contabili di rendicontazione comporta che:   Tutte le componenti negative devono essere contabilizzate e quindi rendicontate, anche se non sono definitivamente realizzate
Il principio contabile della prudenza (d.lgs. 118/2011, all. 1) nei documenti contabili di rendicontazione comporta che:   Le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate
Il principio contabile della veridicità si applica anche ai documenti di previsione?   Si, si applica anche ai documenti di previsione
Il principio contabile generale della prudenza si applica sia nei documenti contabili di programmazione e del bilancio di previsione, sia nel rendiconto e bilancio d'esercizio. Nei documenti contabili di rendicontazione il principio della prudenza comporta tra l'altro che:   Le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate
Il principio della prudenza come definito all'all. 1 al d.lgs. 118/2011 rappresenta uno degli elementi fondamentali del processo formativo delle valutazioni presenti nei documenti contabili del sistema di bilancio. La sua applicazione deve essere rigorosa e totale?   I suoi eccessi devono essere evitati perché sono pregiudizievoli al rispetto della rappresentazione veritiera e corretta delle scelte programmatiche e degli andamenti effettivi della gestione e quindi rendono il sistema di bilancio inattendibile
Il principio dell'annualità (all. 1, d.lgs. 118/2011) stabilisce che sono predisposti con cadenza annuale e si riferiscono a distinti periodi di gestione coincidenti con l'anno solare:   I documenti del sistema di bilancio, sia di previsione sia di rendicontazione
Il principio dell'attendibilità, che l'allegato 1 del d.lgs. 118/2011 enuncia col principio di veridicità, è applicabile solo ai documenti contabili di programmazione e previsione?   No, è applicabile anche al rendiconto e al bilancio d'esercizio, per la redazione dei quali occorre un processo di valutazione, estendendosi altresì ai documenti descrittivi ed accompagnatori
In applicazione del principio contabile della prudenza (d.lgs. 118/2011, all. 1) nel bilancio di previsione:   Le componenti negative saranno limitate alle sole voci degli impegni sostenibili e direttamente collegate alle risorse previste
In applicazione del principio contabile della significatività e rilevanza (d.lgs. 118/2011, all. 1):   Eventuali errori, semplificazioni e arrotondamenti non devono essere di portata tale da avere un effetto rilevante sui dati del sistema di bilancio e sul loro significato per i destinatari
In applicazione del principio contabile della significatività e rilevanza (d.lgs. 118/2011, all. 1):   Eventuali errori, semplificazioni e arrotondamenti trovano il loro limite nel concetto di rilevanza
In applicazione del principio contabile della universalità (all. 1, d.lgs. 118/2011):   Sono incompatibili le gestioni fuori bilancio
In quale caso una PA può continuare a contabilizzare nel medesimo modo un'operazione od un evento se il criterio adottato non è conforme al disposto normativo ed ai principi contabili?   In nessuno. Il requisito di comparabilità non deve essere un impedimento all'introduzione dei principi contabili applicativi più adeguati alla specifica operazione
In quale fase del procedimento di spesa della Regione, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto del creditore, si determina la somma da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto?   Liquidazione