Elenco in ordine alfabetico delle domande di Economia e politica del lavoro
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- La curva di Phillips c.d. modificata o corretta per le aspettative o accelerata: Mette in relazione la variazione del tasso di inflazione e il tasso di disoccupazione
- La disoccupazione causata dal tempo necessario a un lavoratore per trovare occupazione adatta alle proprie capacità ed aspirazioni è: La disoccupazione frizionale
- La disoccupazione strutturale può crearsi a seguito dell'introduzione di tecniche produttive labour saving? Si, la disoccupazione strutturale può crearsi anche a seguito dell'introduzione di tecniche produttive labour saving
- La pratica consistente nel tenere occupati i lavoratori anche in periodi di scarsa domanda, in alternativa al licenziamento è denominata: Labor hoarding
- La sintesi neoclassica afferma che: Nel breve periodo i mercati potrebbero non aggiustarsi a causa della vischiosità di prezzi e salari, ma nel lungo periodo le ipotesi dell'economia tradizionale rimangono valide
- La teoria dell'isteresi costituisce una interpretazione alternativa delle variazioni del tasso di disoccupazione. Secondo tale teoria: Il tasso naturale di disoccupazione stesso dipende dalla storia della disoccupazione effettiva
- La teoria economica distingue, generalmente, fra diversi tipi di disoccupazione: disoccupazione frizionale; disoccupazione ciclica; disoccupazione strutturale. Nella disoccupazione frizionale: Il tasso può variare da paese a paese ma generalmente si stima che sia compreso tra il 2 e il 5%
- L'acronimo NAIRU indica: Non Accelerating Inflation Rate of Unemployment
- L'acronimo NRU indica: Natural Rate of Unemployment
- Le politiche attive del lavoro si articolano lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea prima nell'Agenda di Lisbona e poi nella Strategia europea per l'occupazione (SEO), tra queste ha l'obbiettivo di favorire politiche di uguaglianza per aumentare i tassi di occupazione femminile quella denominata: Pari opportunità
- Le politiche attive del lavoro si articolano lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea prima nell'Agenda di Lisbona e poi nella Strategia europea per l'occupazione (SEO), tra queste ha l'obbiettivo di sviluppare qualità e spirito imprenditoriali per avviare un'azienda e contribuire all'autoimpiego quella denominata: Imprenditorialità
- Le politiche attive del lavoro si articolano lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea prima nell'Agenda di Lisbona e poi nella Strategia europea per l'occupazione (SEO), tra queste ha l'obbiettivo di aggiornare le conoscenze individuali per renderle compatibili con le esigenze del mercato quella denominata: Adattabilità
- Le politiche attive del lavoro si articolano lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea prima nell'Agenda di Lisbona e poi nella Strategia europea per l'occupazione (SEO), tra queste ha l'obbiettivo di migliorare le capacità di un individuo di inserirsi nel mercato del lavoro quella denominata: Occupabilità
- Le politiche attive del lavoro si articolano lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea prima nell'Agenda di Lisbona e poi nella Strategia europea per l'occupazione (SEO), tra queste l'adattabilità, ossia: Aggiornare le conoscenze individuali per renderle compatibili con le esigenze del mercato
- Le politiche attive del lavoro si articolano lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea prima nell'Agenda di Lisbona e poi nella Strategia europea per l'occupazione (SEO), tra queste le pari opportunità, ossia: Favorire politiche di uguaglianza per aumentare i tassi di occupazione femminile
- Le politiche attive del lavoro si articolano lungo le direttrici indicate dalla Commissione europea prima nell'Agenda di Lisbona e poi nella Strategia europea per l'occupazione (SEO), tra queste l'occupabilità, ossia: Migliorare le capacità di un individuo di inserirsi nel mercato del lavoro
- Legge che mette in relazione le variazioni del tasso di disoccupazione e le variazioni del PIL reale: Legge di Okun
- L'equilibrio nel Mercato del Lavoro implica una relazione tra inflazione, inflazione attesa e disoccupazione: Fissata la disoccupazione, una maggiore inflazione attesa porta a una maggiore inflazione
- Lo studio del lato dell'offerta nel mercato del lavoro ha considerato in primo luogo la decisione del singolo lavoratore relativa alla quantità di lavoro da vendere a un dato saggio salariale. Quanto più egli lavora, tanto più guadagnerà, ma tanto meno godrà di tempo libero. Il tempo libero è un bene di Giffen? No