Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione universitaria e statuto di Ateneo
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- I professori universitari inquadrati nelle fasce previste dal d.P.R. 382/1980 hanno: funzioni diverse, ma uguale garanzia di libertà didattica e di ricerca
- Il Comitato per lo sport universitario, secondo quanto previsto dallo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è presieduto: dal Rettore o da un suo delegato
- Il Consiglio di Corso di Studio, secondo quanto disposto dallo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", prevede anche una rappresentanza degli studenti? Sì, la prevede
- Il Consiglio di Dipartimento, secondo quanto disposto dallo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", prevede anche una rappresentanza degli studenti? Sì, la prevede
- Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, istituito con d.P.R. 491/1997 è: un organo consultivo di rappresentanza
- Il Consiglio Universitario Nazionale (CUN) è stato istituito nel: 1979
- Il d.lgs. 165/2001 si applica: al personale tecnico amministrativo delle Pubbliche Amministrazioni
- Il d.m. 16/03/2007 prevede che, in relazione a conoscenze e abilità maturate dallo studente di un corso di laurea magistrale in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso, l'università: possa riconoscere alcuni crediti allo studente
- Il Decreto Ministeriale 270 del 22 ottobre 2004 prevede che, in caso di disattivazione di Corsi di Studio, le università abbiano: l'obbligo di assicurare la possibilità per gli studenti già iscritti di concludere gli studi
- Il Decreto Ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, in merito al riordino e alla disciplina delle procedure amministrative relative alle carriere degli studenti, ha previsto: che provvedano le università con appositi regolamenti
- Il Direttore di un Dipartimento dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" presiede: sia il Consiglio sia la Giunta di Dipartimento
- Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, in base a quanto previsto dalla legge 240/2010: indica obiettivi e indirizzi strategici per il sistema universitario e le sue componenti e, tramite l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, ne verifica e valuta i risultati, per quanto di sua competenza
- Il Nucleo di valutazione, secondo quanto previsto dallo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è un organo: autonomo, i cui membri sono designati dal Consiglio di Amministrazione, fatta eccezione per il rappresentante degli studenti
- Il Nucleo di valutazione, secondo quanto previsto dallo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è: un organo autonomo
- Il patrimonio netto, così come definito dall'articolo 11 del Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è costituito da: fondo di dotazione, patrimonio vincolato, patrimonio non vincolato
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" definisce il credito formativo come: un'unità di misura
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" definisce il numero di ore di studio individuale e di didattica frontale? No, questo spetta agli Organi di governo
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" dispone che gli obiettivi formativi specifici dei Corsi di studio indichino le modalità e le specificità che consentono agli studenti di acquisire tutte le seguenti capacità/conoscenze TRANNE una: quale? Capacità artistiche
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" elenca le finalità delle attività didattiche dell'Ateneo, ma tra esse NON rientra: ridurre i tassi di abbandono, prevenire la dispersione e il ritardo negli studi e promuovere una proficua partecipazione attiva alla vita universitaria
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" enuncia esplicitamente le finalità dell'attività di tutoraggio. Tra queste, NON è citata quella di: limitare il trasferimento ad altri Atenei
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" indica alcune categorie di soggetti che possono partecipare al bando per la nomina a tutor. Quale delle seguenti NON è esplicitamente indicata da esso? Professori di seconda fascia dell'Ateneo
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" indica alcune categorie di soggetti che possono partecipare al bando per la nomina a tutor. Quale delle seguenti NON è esplicitamente indicata da esso? Ricercatori dell'Ateneo
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" prevede alcune modalità con le quali si verifica il possesso di un'adeguata preparazione iniziale degli immatricolandi per l'accesso ai Corsi di Laurea. Tra esse NON rientra: un test psicoattitudinale
- Il Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" prevede che, al termine dei corsi interdipartimentali, si possano conseguire titoli di studio congiunti, doppi o multipli? No, non lo prevede
- Il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" dispone che la potestà disciplinare sugli studenti spetti a tutti i seguenti organi, TRANNE uno: quale? Il Consiglio di Corso di studio al quale lo studente è iscritto
- Il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" prevede che lo studente possa fare appello contro le sanzioni disciplinari? Sì, contro l'ammonizione; l'interdizione temporanea da uno o più corsi o altre attività formative; la sospensione da uno o più esami di profitto - o altra forma di verifica di profitto - per una o più sessioni di esame, oppure da una o più sessioni degli esami di laurea
- Il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" stabilisce per il dipendente tecnico-amministrativo il dovere di conformare la propria condotta ai doveri di: impegno e responsabilità
- Il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di falsa attestazione della presenza in servizio da parte del dipendente tecnico-amministrativo, prevede un termine per la conclusione del procedimento disciplinare? Sì, trenta giorni dalla ricezione della contestazione dell'addebito
- Il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di falsa attestazione della presenza in servizio da parte del dipendente tecnico-amministrativo, se il procedimento disciplinare non si conclude nei termini previsti: l'azione disciplinare non decade e la sanzione irrogata non è invalida
- Il Regolamento in materia di autonomia didattica degli Atenei corrisponde alla seguente normativa: Decreto Ministeriale 509/1999
- In ambito universitario, cosa s'intende per F.F.O.? Il Fondo di Finanziamento Ordinario assegnato alle università
- In base a quanto disposto dal Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", esistono casi di decadenza automatica di Corsi di studio? Sì, esistono e sono indicati dalla normativa nazionale
- In base a quanto disposto dallo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le sedute del Consiglio di Dipartimento sono verbalizzate a cura: del Segretario amministrativo
- In base a quanto stabilisce il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" relativamente alle infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo, il tipo e l'entità delle sanzioni sono determinati nel rispetto del principio di: gradualità e proporzionalità
- In base a quanto stabilisce il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" relativamente alle infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo, in caso di falsa attestazione della presenza in servizio, il dipendente: è immediatamente sospeso in via cautelare e senza stipendio
- In base a quanto stabilisce il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" relativamente alle infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo, nella determinazione della sanzione si deve tener conto dei precedenti disciplinari? Sì, nell'ambito del biennio precedente
- In base a quanto stabilisce il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" relativamente alle infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo, per l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale occorre la previa contestazione scritta dell'addebito? Sì, occorre
- In base a quanto stabilisce il Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" relativamente alle infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo, quale tra le seguenti NON è una sanzione disciplinare? Riduzione del numero di ore di permesso
- In base a quanto stabilisce l'art. 69 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" relativamente alle infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo, la "censura" corrisponde: al rimprovero scritto
- In base a quanto stabilisce l'art. 69 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" relativamente alle infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo, la sanzione disciplinare della multa può avere un importo variabile? Sì, da una a quattro ore di retribuzione
- In base al comma 2 dell'art. 48 del al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope": i componenti effettivi del Collegio dei Revisori devono essere iscritti nel Registro dei revisori legali
- In base al d.l. 262/2006, l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) persegue lo scopo di: razionalizzare il sistema di valutazione della qualità delle attività delle università e degli enti di ricerca pubblici e privati destinatari di finanziamenti pubblici
- In base al d.m. 270/2004, art. 10, per ogni classe di corsi di laurea, le attività formative indispensabili sono raggruppate nelle tipologie: degli ambiti disciplinari relativi alla formazione di base e degli ambiti disciplinari caratterizzanti la classe
- In base al d.m. 270/2004, eventuali variazioni del numero di ore che, per singoli corsi, corrispondono a un credito formativo universitario, devono essere determinate con: Decreto Ministeriale
- In base al d.m. 270/2004, gli obblighi di frequenza agli insegnamenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale sono disciplinati da: Regolamento Didattico del corso di studio
- In base al d.m. 270/2004, i corsi di laurea e di laurea magistrale devono prevedere attività formative autonomamente scelte dallo studente? Sì, purché coerenti con il progetto formativo
- In base al d.m. 270/2004, i corsi di laurea e di laurea magistrale devono prevedere attività formative consistenti in tirocini formativi e di orientamento? Sì, devono
- In base al d.m. 270/2004, i corsi di laurea e di laurea magistrale devono prevedere attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio? Sì, devono
- In base al d.m. 270/2004, i corsi di laurea e di laurea magistrale devono prevedere attività formative relative alla verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera oltre l'italiano? Sì, ma solo con riferimento alla laurea
- In base al d.m. 270/2004, i corsi di laurea e di laurea magistrale devono prevedere attività formative volte ad acquisire conoscenze linguistiche ulteriori rispetto alla conoscenza di almeno una lingua straniera? Sì, devono
- In base al d.m. 270/2004, i corsi di laurea possono prevedere attività formative in ambiti disciplinari affini a quelli di base e caratterizzanti, con riguardo alle culture di contesto? Sì, possono
- In base al d.m. 270/2004, il corso di laurea può essere orientato all'acquisizione di specifiche competenze professionali? Sì, può
- In base al d.m. 270/2004, il Regolamento didattico di un corso di studio è approvato: con le procedure previste nello Statuto dell'Ateneo
- In base al d.m. 270/2004, il Regolamento didattico di un corso di studio è deliberato: dalla competente struttura didattica
- In base al d.m. 270/2004, il Regolamento didattico di un corso di studio determina tutti i seguenti elementi, TRANNE: le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo di studio
- In base al d.m. 270/2004, il Regolamento didattico di un corso di studio determina tutti i seguenti elementi, TRANNE: il quadro generale delle attività formative da inserire nei curricula
- In base al d.m. 270/2004, la frazione dell'impegno orario complessivo che, per ciascun corso di studio, deve essere riservata ad attività formative di tipo individuale è determinata: dal Regolamento Didattico di Ateneo
- In base al d.m. 270/2004, la frazione dell'impegno orario complessivo che, per ciascun corso di studio, deve essere riservata allo studio personale è determinata: dal Regolamento Didattico di Ateneo
- In base al d.m. 270/2004, la verifica della conoscenza della lingua italiana, necessaria per l'ottenimento dei crediti per conseguire la laurea, viene svolta con modalità stabilite: dai regolamenti didattici di Ateneo
- In base al d.m. 270/2004, la verifica della conoscenza obbligatoria di una lingua straniera dell'Unione Europea, necessaria per l'ottenimento dei crediti per conseguire la laurea, viene svolta con riferimento: ai livelli richiesti per quella lingua
- In base al d.m. 270/2004, le disposizioni dei regolamenti didattici dei corsi di studio, concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati, richiedono il parere di strutture di rappresentanza studentesca. Se il parere è negativo: la deliberazione è assunta dal Senato Accademico
- In base al d.m. 270/2004, le disposizioni dei regolamenti didattici dei corsi di studio, concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati, richiedono il parere di strutture di rappresentanza studentesca, che deve essere reso entro un dato termine. Se quest'ultimo decorre inutilmente, che cosa succede? La deliberazione è comunque adottata
- In base al d.m. 270/2004, le disposizioni dei regolamenti didattici dei corsi di studio, concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati, richiedono il parere di strutture di rappresentanza studentesca, che deve essere reso entro: 30 giorni
- In base al d.m. 270/2004, per ogni classe di corsi di laurea magistrale i Decreti Ministeriali individuano gli obiettivi formativi qualificanti e le attività formative caratterizzanti indispensabili per conseguirli: in misura non superiore al 40 per cento dei crediti complessivi
- In base al d.m. 270/2004, per ogni classe di corsi di laurea magistrale, gli obiettivi formativi qualificanti e le attività formative caratterizzanti indispensabili per conseguirli sono individuati: da Decreti Ministeriali
- In base al d.m. 270/2004, per ogni corso di studio è definita di norma una durata in anni: proporzionale al numero totale di crediti previsti per quel corso
- In base al d.m. 270/2004, per ogni corso di studio è definita di norma una durata: in anni
- In base al d.m. 270/2004, quale titolo NON può essere rilasciato dall'università? Il Diploma di abilitazione
- In base al d.m. 47/2013, entro quale data l'ANVUR trasmette al MIUR i risultati della valutazione periodica? 31 luglio
- In base al d.P.R. 25/1998, come viene individuata la sede del comitato regionale di coordinamento? È individuata dallo stesso comitato
- In base al d.P.R. 25/1998, come viene scelto il presidente del comitato regionale di coordinamento? È eletto al suo interno, ma deve essere un Rettore
- In base al d.P.R. 25/1998, il comitato regionale di coordinamento svolge le seguenti funzioni, TRANNE provvedere al coordinamento: dei regolamenti didattici dei diversi Atenei
- In base al d.P.R. 3/1957, applicabile anche al lavoro universitario, l'impiegato che ha ottenuto la nomina e l'assunzione in servizio viene subito iscritto in ruolo? No, deve prima superare il periodo di prova
- In base al d.P.R. 3/1957, durante il periodo di prova, cioè durante il periodo che precede la conferma in ruolo, il pubblico impiegato: gode degli stessi diritti e ha gli stessi doveri degli impiegati di ruolo
- In base al d.P.R. 382/1980, i professori universitari di prima fascia sono: ordinari e straordinari
- In base al d.P.R. 382/1980, i professori universitari di ruolo adempiono ai compiti didattici: nei corsi di laurea, nei corsi di diploma, nelle scuole speciali e nelle scuole di specializzazione e di perfezionamento
- In base al d.P.R. 382/1980, i professori universitari ordinari possono essere trasferiti ad altro insegnamento nella stessa Università? Sì, a domanda
- In base al d.P.R. 382/1980, i professori universitari ordinari sono collocati a riposo al compimento del: settantesimo anno di età
- In base al d.P.R. 382/1980, i professori universitari ordinari sono collocati a riposo: cinque anni dopo il collocamento fuori ruolo
- In base al d.P.R. 382/1980, i professori universitari ordinari: sono inamovibili
- In base al d.P.R. 382/1980, il ricercatore universitario, al termine del primo triennio di servizio: è sottoposto al giudizio di conferma
- In base al d.P.R. 382/1980, la direzione delle scuole di perfezionamento può essere affidata a professori universitari associati? Sì, in caso di motivato impedimento dei professori ordinari
- In base al d.P.R. 491/1997, è corretta l'affermazione per cui nel Consiglio nazionale degli studenti universitari sono rappresentati gli studenti iscritti ai corsi di diploma, di laurea, di specializzazione, di dottorato e alle scuole dirette a fini speciali? Sì, è corretta
- In base al d.P.R. 62/2013, il conflitto di interessi tra la P.A. e il suo dipendente può riguardare: interessi di qualsiasi natura
- In base al d.P.R. 62/2013, il dipendente della P.A.: non può accettare incarichi di collaborazione da soggetti privati che abbiano avuto nel biennio precedente un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all'ufficio di appartenenza
- In base al d.P.R. 62/2013, il dipendente di un'università deve astenersi dal partecipare all'adozione di provvedimenti amministrativi che coinvolgano suoi interessi. Questa regola: vale anche per eventuali interessi dei parenti del dipendente
- In base al decreto legge 180/2008, i criteri identificanti il carattere scientifico delle pubblicazioni sono stabiliti: dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- In base al decreto legge 180/2008, il Rettore presenta un'apposita relazione concernente i risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché i finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati: al Consiglio di Amministrazione e al Senato Accademico
- In base al decreto legge 180/2008, nell'Anagrafe nazionale dei professori ordinari e associati e dei ricercatori è contenuto, per ciascun soggetto: l'elenco delle pubblicazioni scientifiche prodotte
- In base al decreto legge 180/2008, se l'università non dà la prescritta pubblicità alla relazione concernente i risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché i finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati: l'omissione rileva ai fini dell'attribuzione di determinate risorse finanziarie
- In base al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, il corso di laurea ha l'obiettivo di: assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici e generali, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali
- In base al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, le università possono rilasciare i seguenti titoli di studio di primo e di secondo livello: laurea, laurea specialistica
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, con riguardo alla valutazione periodica dell'ANVUR le università sono divise in: 3 fasce
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, il collocamento di un'università nella Fascia A a seguito della valutazione periodica dell'ANVUR comporta la moltiplicazione degli indicatori per un fattore: superiore a 1
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, in fase di modifica dell'ordinamento didattico del corso di studio, il CUN si esprime su tutti i seguenti argomenti, TRANNE: la rispondenza dei risultati di apprendimento attesi agli obiettivi formativi
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, la Fascia A in cui un'università può essere collocata a seguito della valutazione periodica dell'ANVUR corrisponde a: Accreditamento Periodico Pienamente Positivo
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, la Fascia C in cui un'università può essere collocata a seguito della valutazione periodica dell'ANVUR corrisponde a: Accreditamento Periodico Condizionato
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, l'accreditamento periodico per i corsi di studio ha una cadenza: almeno triennale
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, l'accreditamento periodico per le sedi ha una cadenza: almeno quinquennale
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, le sedi universitarie che ottengono un giudizio "insoddisfacente" dall'ANVUR in sede di accreditamento periodico: non ottengono l'accreditamento e sono soppresse
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013, sono soppressi i corsi di studio non attivati per: 2 anni accademici consecutivi
- In base al Decreto Ministeriale 47/2013: i Corsi di Studio che non ottengono l'accreditamento periodico sono soppressi
- In base al Decreto Ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, i regolamenti didattici di Ateneo e le relative modifiche sono emanati con: decreto rettorale
- In base al Decreto Ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, il Corso di Laurea ha l'obiettivo di: assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali
- In base al disposto dello Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Senato Accademico sono rappresentati gli studenti? Sì, da 3 rappresentanti
- In base al Regio Decreto 1592/1933, da quando decorre l'anno accademico? 1° novembre
- In base al Regio Decreto 1592/1933, quali diritti sono attribuiti da una laurea "ad honorem" alla persona cui è conferita? Tutti i diritti delle lauree ordinarie
- In base al Regio Decreto 1592/1933, quando termina l'anno accademico? Il 31 ottobre
- In base al Regio Decreto 1592/1933, uno studente è considerato "decaduto", ossia perde la qualità di studente, quando: pur avendo pagato le tasse, non sostiene esami, anche con esito negativo, per otto anni consecutivi
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", ai fini dell'inventariazione le immobilizzazioni materiali si distinguono in tutte le seguenti categorie, TRANNE una; quale? Archivi
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", al termine dell'esercizio, in caso di risultato economico negativo, il Consiglio di Amministrazione deve adottare alcune misure per il suo ripianamento. NON è una di queste: utilizzare risorse a debito
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i crediti si classificano come: immobilizzazioni finanziarie
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i diritti di brevetto si classificano come: immobilizzazioni immateriali
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il documento contabile che espone la consistenza degli elementi patrimoniali attivi e passivi al termine di un determinato esercizio contabile è: lo Stato Patrimoniale
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il risultato gestionale dell'esercizio entra nella costituzione: del patrimonio non vincolato
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il software si classifica tra le: immobilizzazioni immateriali
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la sottoscrizione di contratti relativi a lavori, servizi e forniture in linea generale è di competenza: del Direttore Generale e dei responsabili dei centri autonomi di gestione
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'attività negoziale dell'Ateneo: ha come unico centro di imputazione degli effetti giuridici l'Università
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le partecipazioni si classificano come: immobilizzazioni finanziarie
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti NON rientra nei documenti contabili pubblici di sintesi consuntivi? La relazione a corredo dei documenti di previsione
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale organo esprime gli orientamenti della politica accademica e ne verifica il conseguimento? Il Senato Accademico
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale organo svolge la funzione di programmazione finanziaria? Il Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quali dei seguenti NON possono essere soggetti ad ammortamento? Crediti
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", rientra nei documenti contabili pubblici di sintesi preventivi: il budget economico di previsione annuale autorizzatorio
- In base al Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sono unità di imputazione tutti i seguenti, TRANNE: il patrimonio
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è di competenza della scuola interdipartimentale la proposta, ai Dipartimenti afferenti: dell'articolazione complessiva dell'offerta formativa dei corsi di studio a essa affidati
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è possibile acquisire crediti formativi al di fuori del superamento di prove di accertamento dell'apprendimento? Sì, sono ammesse altre forme di verifica del profitto
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", al completamento di un Corso di studio finalizzato a una specifica preparazione professionale di alta formazione, si consegue: il Diploma di master
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", chi emana il Regolamento didattico di Corso di Studio? Il Dipartimento responsabile
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", devono essere accreditati, su parere dell'ANVUR, secondo le disposizioni previste dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, i seguenti Corsi di studio, TRANNE: il Diploma di specializzazione
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i CFU relativi alla conoscenza di una lingua dell'Unione Europea: possono essere riconosciuti anche sulla base di attestati rilasciati da strutture certificate esterne all'Ateneo
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i corsi di formazione professionale attivati dall'Ateneo possono fornire CFU riconoscibili nei Corsi di Studio? Sì, 12 al massimo
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Corsi di laurea sperimentale a orientamento professionale devono assicurare un tirocinio curricolare? Sì, per un numero di crediti da 50 a 60
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Corsi di laurea sperimentale a orientamento professionale devono prevedere una programmazione locale degli accessi? Sì, entro il limite massimo di 50 studenti
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Corsi di laurea sperimentale a orientamento professionale: devono essere erogati in modalità convenzionale
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Corsi di studio con modalità mista (blended) prevedono: l'erogazione con modalità telematiche di una quota significativa delle attività formative, ma non superiore a due terzi
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Corsi di studio convenzionali possono prevedere un'attività didattica erogata con modalità telematiche? Sì, in misura non superiore a un decimo del totale
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Corsi di studio integralmente a distanza sono quelli in cui tutte le attività formative sono svolte: con modalità telematiche, a eccezione dello svolgimento delle prove di esame di profitto e di discussione delle prove finali
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Corsi di studio prevalentemente a distanza sono: erogati con modalità telematiche, in misura superiore ai due terzi delle attività formative
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il docente deve consegnare il registro delle lezioni: alla struttura didattica competente
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il numero dei tutor è stabilito: dalle strutture didattiche interessate
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il numero di ore settimanali di impegno didattico di un Corso di Studio è determinato: dal Dipartimento
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di attivazione di corsi di studio interuniversitari con altri Atenei nazionali, la sede amministrativa: è attribuita a uno degli Atenei convenzionati
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di attivazione di un corso di studi, a chi spetta rispettivamente predisporre il relativo ordinamento e Regolamento didattico? Sempre al Dipartimento
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la Classe di Corso di studio è: un insieme di Corsi di Studio raggruppati dalla normativa universitaria
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la gestione di attività didattiche comuni tra più Dipartimenti deve essere fatta per il tramite di una Scuola interdipartimentale? Non necessariamente
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la mancata partecipazione dei docenti in organico ai Consigli ordinari di Dipartimento deve essere giustificata? Sì, per iscritto
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la modifica dell'ordinamento didattico di un corso di studio è deliberata: dal Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la partecipazione dei docenti in organico ai Consigli ordinari di Dipartimento e di Corso di Studio costituisce un obbligo? Sì, lo costituisce
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'Ateneo può attivare corsi di studio con modalità di erogazione della didattica a distanza? Sì, può
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'Ateneo rilascia un certificato che riporta le principali indicazioni del curriculum formativo seguito dallo studente come supplemento al diploma: di ogni titolo di studio
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'attivazione e la soppressione di Corsi di studio, nell'ambito della classe di appartenenza, è proposta da: i competenti Dipartimenti
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'attività del docente consistente nello svolgimento di lezioni durante un orario diverso da quello ufficiale dell'insegnamento, quali cicli di lezioni serali per gli studenti lavoratori, è qualificata come: attività di supporto
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'attività di placement rivolta all'inserimento nel mondo del lavoro è definita come: istituzionale
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le attività di orientamento curate dall'Ateneo si svolgono: dalla fase precedente l'immatricolazione fino al termine degli studi universitari
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le attività pratiche e di laboratorio dei Corsi di studio convenzionali possono prevedere un'erogazione didattica con modalità telematiche? Sì, possono
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le deliberazioni di attivazione di servizi didattici integrativi sono di competenza: del Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le delibere di bando dei tutor sono adottate: dal Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le strutture didattiche dell'Ateneo sono: i Dipartimenti, le Scuole interdipartimentali, i Consigli di corso di studio e le Scuole di specializzazione
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'istituzione di un nuovo corso di studio è deliberata: dal Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", lo svolgimento da parte del docente di lezioni durante un orario diverso da quello ufficiale dell'insegnamento, quali attività didattiche frontali a compendio di un insegnamento con didattica a distanza, è qualificata come: attività di supporto
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'offerta didattica del Dipartimento: è pubblica e il Dipartimento ne assicura la massima promozione e informazione, anche attraverso i canali di comunicazione istituzionali dell'Ateneo
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Manifesto annuale degli studi d'Ateneo NON deve/devono obbligatoriamente figurare: gli orari di ricevimento dei docenti
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", ogni Corso di Studio è dotato di un Regolamento didattico? Sì, ogni Corso di Studio è dotato di un Regolamento didattico
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", può essere affidata al Consiglio di corso di studio la gestione didattica di tutti i seguenti percorsi formativi, TRANNE quella: di un Dottorato di ricerca
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale organo ha il compito di stabilire i criteri che presiedono alla valutazione comparativa dei candidati a tutor? Il Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale/i delle seguenti attività NON rientra/rientrano, salvo casi particolari, nei doveri didattici dei docenti? La redazione di materiale didattico per un'attività formativa di supporto all'insegnamento tradizionale erogata a distanza
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quali sono le strutture dell'Ateneo a cui è demandata l'organizzazione didattica dei corsi di studio e dei servizi didattici integrativi? I Dipartimenti e le Scuole interdipartimentali
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", qualora un Corso di studio afferisca a una scuola interdipartimentale, la sede amministrativa di esso, al fine del rilascio del titolo di studio, è: la scuola stessa
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", scegliere le lettere corrette a completamento dell'affermazione seguente. Le attività di orientamento hanno carattere: a) informativo; b) formativo; c) civico. Solo a) e b)
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se l'Ateneo organizza corsi di formazione professionale, i docenti: possono essere esterni all'Ateneo
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sono definiti Corsi di laurea magistrale a ciclo unico: i corsi di studio per l'accesso ai quali non sono previsti titoli universitari di primo livello
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", spetta al Consiglio di corso di studio acquisire il parere: della Commissione paritetica di Dipartimento sulla verifica della coerenza dei CFU assegnati alle attività didattiche formative con i relativi obiettivi formativi
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", tutte le seguenti sono finalità della nomina dei tutor TRANNE una: quale? Fornire consulenza ai Consigli di corso di studi sulla sostenibilità dei Corsi di studi
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", un ambito disciplinare è: un insieme di settori scientifico-disciplinari culturalmente e professionalmente affini, definito dalla normativa
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", un Corso di Studi può afferire a più Dipartimenti? Sì, può
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", un Corso di studio erogato per quattro quinti in modalità telematiche è classificato come: Corso di studio prevalentemente a distanza
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", un Corso di studio si può articolare in più curriculum? Sì, è possibile
- In base al Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", una consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, dei servizi e delle professioni è necessaria in caso: di istituzione o di modifica di corsi di studio
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", al Consiglio della Scuola di specializzazione partecipano i titolari di insegnamenti ufficiali non di ruolo in Ateneo? Sì, ma senza diritto di voto
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", al Consiglio della Scuola di specializzazione partecipano: i professori e i ricercatori di ruolo ai quali sono affidate attività didattiche nella Scuola
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", c'è un numero massimo di mandati a Presidente della Scuola interdipartimentale che si possono svolgere consecutivamente? Sì, due
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", del Consiglio di una Scuola interdipartimentale fa parte una rappresentanza degli studenti e del personale tecnico-amministrativo? Solo degli studenti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", eccettuando i casi particolari previsti dall'art. 62 comma 4, quale delle seguenti sanzioni disciplinari allo studente è deliberata dal Senato Accademico? L'esclusione temporanea dall'Ateneo
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", esistono limiti al numero di volte in cui una persona può assumere l'incarico di componente del Collegio dei revisori dei conti? No, non esistono
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", gli organi delle Scuole di specializzazione sono: il Direttore e il Consiglio della Scuola
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i regolamenti di ciascun Centro di servizio sono: proposti dal referente o dal comitato di garanzia e approvati dal Senato Accademico
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Collegio di disciplina degli studenti deve procedere all'audizione dello studente accusato di illecito disciplinare? Sì, è specificatamente previsto dall'art. 64 del Regolamento
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Collegio di disciplina degli studenti, se nel corso dell'istruttoria accerta fatti costituenti ipotesi di reato: ne dà comunicazione al Rettore
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Consiglio degli studenti è composto da: non più di quindici componenti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Presidente della Scuola interdipartimentale è eletto tra: i professori di prima fascia a tempo pieno in servizio in uno dei Dipartimenti afferenti alla Scuola
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Presidente della Scuola interdipartimentale dura in carica: tre anni
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Presidente della Scuola interdipartimentale può essere rieletto consecutivamente? Sì, per una sola volta
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Regolamento della Scuola interdipartimentale è approvato: dal Senato Accademico
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il rendimento accademico dello studente può essere preso in considerazione ai fini delle valutazioni disciplinari? No, non può
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Rettore, se emergono notizie di illecito civile, penale o amministrativo dall'informativa che riceve relativamente all'illecito disciplinare di uno studente, deve darne notizia alla Procura della Repubblica? Solo se l'illecito è penale
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di cessazione di un componente effettivo del Collegio dei revisori dei conti, gli subentra il componente supplente già nominato, che resta in carica: fino alla designazione del nuovo componente effettivo
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di falsa attestazione della presenza in servizio, il provvedimento di sospensione del dipendente tecnico-amministrativo deve essere adottato entro: 48 ore
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di falsa attestazione della presenza in servizio, se il provvedimento di sospensione del dipendente tecnico-amministrativo non è adottato entro il termine previsto: l'azione disciplinare non decade e la sospensione cautelare non perde efficacia
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in merito a un illecito disciplinare di uno studente, l'istruttoria è svolta: dal Collegio di disciplina degli studenti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in merito agli illeciti disciplinari degli studenti, il Collegio di disciplina degli studenti svolge compiti: istruttori
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in presenza di corsi interdipartimentali, l'istituzione di una Scuola interdipartimentale: può essere formulata da uno qualsiasi dei Dipartimenti coinvolti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la costituzione della Giunta di Dipartimento avviene: tramite elezioni
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la proposta di attivazione di una Scuola interdipartimentale può essere fatta: da uno o più Dipartimenti o dal Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la violazione di norme legislative da parte dello studente può configurare illecito disciplinare? Sì, può
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la violazione di norme regolamentari da parte dello studente può configurare illecito disciplinare? Sì, può
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'avvio del procedimento disciplinare per falsa attestazione della presenza in servizio da parte del dipendente tecnico-amministrativo viene comunicata al pubblico Ministero e alla Procura regionale della Corte dei conti? Sì, a entrambi
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le elezioni dei componenti elettivi del Consiglio degli studenti si svolgono: separatamente per ciascun Dipartimento
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le elezioni del Presidente della Scuola interdipartimentale sono valide se: vi ha preso parte almeno un terzo degli aventi diritto
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le linee di indirizzo di ciascun Centro di servizio sono definite: da un referente o da un comitato di indirizzo
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le richieste di adesioni ai centri di ricerca da parte di professori e ricercatori vengono approvate: dal Consiglio Direttivo del Centro
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'elettorato attivo per l'elezione del Responsabile della sezione del Dipartimento spetta: ai professori di ruolo e ai ricercatori, afferenti alla sezione
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'elettorato passivo per l'elezione del Responsabile della sezione del Dipartimento spetta: ai professori di prima fascia in servizio, afferenti alla sezione
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'istituzione e il funzionamento di Centri di ricerca costituiti con Enti di Ricerca esterni sono regolati da apposite convenzioni: approvate dal Consiglio di Amministrazione, previo parere vincolante del Senato Accademico e del Nucleo di valutazione
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'istruttoria svolta dal Collegio di disciplina degli studenti in merito a un illecito disciplinare deve concludersi entro: sei mesi
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", lo studente accusato di illecito disciplinare può richiedere al Collegio di disciplina degli studenti di compiere nell'istruttoria determinate attività? Sì, può
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'omessa attivazione del procedimento disciplinare, senza giustificato motivo, per falsa attestazione della presenza in servizio da parte del dipendente tecnico-amministrativo, per i dirigenti che abbiano acquisito conoscenza del fatto, costituisce: illecito disciplinare punibile con il licenziamento
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'omesso avvio, da parte del dirigente che abbia acquisito conoscenza del fatto, del procedimento disciplinare per falsa attestazione della presenza in servizio del dipendente tecnicoamministrativo, viene comunicata all'autorità giudiziaria e alla Procura regionale della Corte dei conti? Solo all'autorità giudiziaria
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Consiglio degli studenti esistono membri di diritto? Sì, i rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Amministrazione e nel Senato Accademico
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Consiglio della Scuola di specializzazione vi è una componente elettiva? Sì, quella degli studenti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Consiglio della Scuola di specializzazione vi è una rappresentanza degli studenti? Sì, tre studenti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Consiglio di una Scuola interdipartimentale è presente una rappresentanza formata da un professore ordinario, un professore associato e un ricercatore, designati da ciascun Consiglio di Dipartimento. Essa non può essere superiore al ... dei componenti dei Dipartimenti afferenti. 10%
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nelle elezioni del Presidente della Scuola interdipartimentale, dopo quante votazioni si procede al ballottaggio, se nessuno ha ottenuto la maggioranza prescritta? Tre
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nelle elezioni del Presidente della Scuola interdipartimentale, se si procede al ballottaggio, questo avviene: tra i due candidati che nella terza votazione abbiano riportato il maggior numero di voti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nelle prime tre votazioni, il Presidente della Scuola interdipartimentale è eletto: a maggioranza assoluta dei votanti
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", NON può assumere l'incarico di componente del Collegio dei revisori dei conti, chi abbia un legame di parentela con un dipendente dell'Ateneo fino: al quarto grado
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", ogni Dipartimento invia un professore ordinario, un professore associato e un ricercatore al Consiglio della Scuola interdipartimentale a cui afferisce. Come li sceglie? Per designazione del Consiglio di Dipartimento in composizione ristretta
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", per il distacco di un Dipartimento da una Scuola interdipartimentale, oltre alla delibera del Consiglio di Dipartimento è necessaria la delibera anche di un altro organo? Sì, del Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", per la qualificazione di un fatto commesso da uno studente come illecito disciplinare occorre che: sia commesso con dolo o colpa grave
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", per le infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza: del Direttore Generale d'Ateneo
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", per le infrazioni del dipendente tecnico-amministrativo per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza: del Responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale delle seguenti NON è una sanzione disciplinare comminabile allo studente? La multa
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale delle seguenti sanzioni disciplinari allo studente è comminata dal Rettore? L'ammonizione
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", qualora un Dipartimento afferisca a una Scuola interdipartimentale, deve conferire a essa la totalità dei propri Corsi di Studio? No, non c'è questo obbligo
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quanti componenti del Collegio dei revisori dei conti sono designati dal Consiglio di Amministrazione? Uno
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quanti giorni prima della scadenza del mandato del Direttore in carica deve essere disposta la convocazione straordinaria del Consiglio di Dipartimento per procedere all'elezione del nuovo Direttore? Almeno 60
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", relativamente alle elezioni dei componenti elettivi del Consiglio degli studenti: l'elettorato attivo è più ampio dell'elettorato passivo
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se ai fatti che costituiscono illeciti disciplinari hanno preso parte studenti iscritti a corsi di laurea diversi, la sanzione dell'interdizione temporanea da uno o più corsi: è applicata dal Senato Accademico
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se due Dipartimenti deliberano l'istituzione di una Scuola interdipartimentale: ciascuna delibera dovrà essere adottata a maggioranza assoluta dai rispettivi Consigli di Dipartimento:
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se il Rettore trasmette al Collegio di disciplina degli Studenti gli atti relativi a una notizia di illecito, deve comunicare allo studente interessato: la notizia della trasmissione degli atti e il responsabile del procedimento
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se nelle votazioni del Consiglio di Amministrazione si verifica la parità dei voti: il voto del Presidente prevale
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se tutti i professori di prima fascia afferenti al Dipartimento si trovano in condizioni di indisponibilità, ineleggibilità, incompatibilità per la nomina a Direttore di Dipartimento: l'elettorato passivo spetta ai professori di seconda fascia in servizio e a tempo pieno o che dichiarino di optare per tale regime in caso di nomina
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se un Dipartimento chiede di aderire a una Scuola interdipartimentale già attivata e i Dipartimenti presenti nella Scuola esprimono, in merito, pareri divergenti: sulla richiesta di adesione decide il Consiglio di Amministrazione
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se un Dipartimento chiede di aderire a una Scuola interdipartimentale già attivata, sulla richiesta: i Dipartimenti presenti nella Scuola esprimono un parere vincolante
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se un Dipartimento intende aderire a una Scuola interdipartimentale già attivata, ne fa richiesta: alla Scuola
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sono membri di diritto della Giunta di Dipartimento: i Coordinatori dei Consigli di corso di studio
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sono soggetti alla giurisdizione disciplinare dell'Ateneo tutti i seguenti, TRANNE: gli studenti di scuola superiore che frequentino corsi di orientamento presso l'Ateneo
- In base al Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", uno studente che prenda conoscenza di un fatto che costituisce illecito disciplinare da parte di un altro studente ne dà immediatamente informazione al Direttore Generale o al Rettore? Solo al Direttore Generale
- In base al suo Statuto, l'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" assicura: la libertà di insegnamento dei singoli professori e ricercatori
- In base alla legge 168/1989, entro quanto tempo il Ministro dell'Università deve eventualmente esercitare rilievi sui regolamenti di Ateneo a lui trasmessi? 60 giorni
- In base alla legge 168/1989, gli organi competenti dell'università sono tenuti a conformarsi ai rilievi del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo? No, non sono tenuti
- In base alla legge 168/1989, gli statuti di Ateneo sono emanati: dal Rettore
- In base alla legge 168/1989, i regolamenti di Ateneo sono emanati: dal Rettore
- In base alla legge 168/1989, il Ministro dell'Università esercita il controllo di merito e di legittimità sugli statuti di Ateneo? Sì, entrambi
- In base alla legge 168/1989, il Ministro dell'Università esercita il controllo di merito e di legittimità sui regolamenti di Ateneo? Sì, entrambi
- In base alla legge 168/1989, il Ministro dell'Università esercita il controllo sui regolamenti di Ateneo: nella forma della richiesta motivata di riesame
- In base alla legge 168/1989, il Ministro dell'Università può rinviare gli statuti e i regolamenti all'università in sede di controllo su di essi? Sì, per una sola volta
- In base alla legge 168/1989, le università statali sono tenute a garantire nel bilancio: l'equilibrio tra entrate e spese
- In base alla legge 168/1989, se il Ministro dell'Università rinvia gli statuti e i regolamenti all'università in sede di controllo su di essi, deve indicare le norme illegittime e quelle da riesaminare nel merito? Sì, le une e le altre
- In base alla legge 168/1989, se l'organo competente dell'università non si conforma ai rilievi del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, il Ministro può ricorrere alla giurisdizione amministrativa? Sì, ma per i soli vizi di legittimità
- In base alla legge 168/1989, se l'organo competente dell'università non si conforma ai rilievi di legittimità del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, la relativa deliberazione deve essere adottata con una maggioranza particolare? Sì, tre quinti dei componenti
- In base alla legge 168/1989, se l'organo competente dell'università non si conforma ai rilievi di merito del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, la relativa deliberazione deve essere adottata con una maggioranza particolare? Sì, la maggioranza assoluta dei componenti
- In base alla legge 168/1989, se l'organo competente dell'università respinge i rilievi del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, ma non raggiunge la maggioranza qualificata richiesta dalla legge: le norme contestate non possono essere emanate
- In base alla legge 18/2006, è possibile essere membri del CUN in rappresentanza di più di una fascia o categoria o organismo? No, non è possibile
- In base alla legge 18/2006, articolo 2, il CUN formula pareri e proposte al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca su tutte le seguenti materie, TRANNE una: quale? Valorizzazione del sistema delle autonomie universitarie
- In base alla legge 18/2006, articolo 2, il CUN formula pareri e proposte al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca su tutte le seguenti materie, TRANNE una: quale? Allargamento delle collaborazioni con tutte le parti del mondo nei settori di competenza delle università
- In base alla legge 18/2006, come sono determinate le modalità interne di funzionamento del CUN? Sono disciplinate dallo stesso CUN
- In base alla legge 18/2006, i pareri del CUN sono: obbligatori ma non vincolanti
- In base alla legge 18/2006, per quali delle componenti elettive del CUN il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca indice le elezioni? Solo per i rappresentanti di professori e ricercatori e per i rappresentanti del personale tecnico e amministrativo
- In base alla legge 18/2006, qual è il termine per l'espressione da parte del CUN dei pareri sui regolamenti didattici di Ateneo delle università telematiche che richiedono l'accreditamento dei corsi a distanza? 45 giorni
- In base alla legge 18/2006, qual è il termine per l'espressione da parte del CUN dei pareri sui regolamenti didattici di Ateneo? 45 giorni
- In base alla legge 18/2006, quale/i dei seguenti componenti del Consiglio Universitario Nazionale (CUN) è/sono elettivo/i? I rappresentanti degli studenti
- In base alla legge 18/2006, quale/i dei seguenti componenti del Consiglio Universitario Nazionale (CUN) NON è/sono elettivo/i? Il rappresentante del Convegno permanente dei dirigenti amministrativi delle università
- In base alla legge 18/2006, se un componente del CUN decade, deve essere sostituito: entro due mesi
- In base alla legge 18/2006, se un componente del CUN decade, deve essere sostituito: con le medesime procedure seguite per la composizione del CUN
- In base alla legge 18/2006, se un componente del CUN modifica lo status di appartenenza alla fascia o categoria o organismo rappresentato: decade immediatamente
- In base alla legge 18/2006, se un componente del CUN modifica, nell'ultimo anno del mandato, lo status di appartenenza alla fascia o categoria o organismo rappresentato: non si verifica la sua decadenza
- In base alla legge 18/2006, se un componente del CUN perde lo status di appartenenza alla fascia o categoria o organismo rappresentato: decade immediatamente
- In base alla legge 18/2006, se un componente del CUN perde, nell'ultimo anno del mandato, lo status di appartenenza alla fascia o categoria o organismo rappresentato: non si verifica la sua decadenza
- In base alla legge 18/2006, se un componente del CUN viene sostituito, il mandato del sostituto: dura per il residuo periodo del mandato originario
- In base alla legge 240/2010, al ricorrere di determinate condizioni può essere esentato dall'obbligo di restituzione dei buoni studio lo studente che abbia conseguito uno dei seguenti titoli (con il massimo dei voti ed entro i termini previsti di durata del corso), TRANNE: il master
- In base alla legge 240/2010, due università possono: federarsi o fondersi
- In base alla legge 240/2010, il Collegio dei revisori dei conti è costituito da tre componenti effettivi e due supplenti, di cui: un membro effettivo, con funzioni di Presidente, scelto tra i magistrati amministrativi e contabili e gli avvocati dello Stato, un effettivo e un supplente designati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e da un effettivo e un supplente designati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- In base alla legge 240/2010, il Collegio di disciplina nelle università è nominato: secondo i rispettivi statuti
- In base alla legge 240/2010, il Consiglio di Amministrazione di un'università: approva l'attivazione e la soppressione di corsi e sedi
- In base alla legge 240/2010, il Nucleo di valutazione di una Università: verifica la qualità e l'efficacia dell'offerta didattica
- In base alla legge 240/2010, il regime di impegno dei professori e ricercatori universitari può essere: a tempo pieno o a tempo definito
- In base alla legge 240/2010, il Senato Accademico è composto: da un numero di membri proporzionato alle dimensioni dell'Ateneo, compresi il rettore e una rappresentanza studentesca
- In base alla legge 240/2010, la posizione di professore e ricercatore è compatibile con l'esercizio di attività libero-professionali: ma solo in caso di regime di tempo definito
- In base alla legge 240/2010, la posizione di professore e ricercatore è incompatibile con l'esercizio del commercio e dell'industria? Sì, fatta salva la possibilità di costituire società con caratteristiche di spin off o di start up universitari
- In base alla legge 240/2010, la soppressione di un corso di studio è deliberata: dal Consiglio di Amministrazione, previo parere obbligatorio del Senato Accademico
- In base alla legge 240/2010, lo studente che ha fruito di buoni studio erogati dal Fondo per il merito può essere escluso dall'obbligo di restituzione? Sì, se ha conseguito il titolo con il massimo dei voti ed entro i termini di durata normale del corso
- In base alla legge 240/2010, lo studente che ha fruito di premi di studio erogati dal Fondo per il merito può essere escluso dall'obbligo di restituzione? È sempre escluso, in quanto per questi premi non è previsto l'obbligo della restituzione
- In base alla legge 240/2010, per abilitazione scientifica nazionale s'intende: il possesso della qualificazione scientifica che costituisce il requisito necessario per l'accesso alla prima e alla seconda fascia dei professori
- In base alla legge 240/2010, presiede il Consiglio di Amministrazione dell'università: il Rettore dell'università o un consigliere esterno ai ruoli d'Ateneo
- In base alla legge 240/2010, qual è la durata del mandato di un Rettore universitario? Sei anni, non rinnovabile
- In base alla legge 240/2010, qual è la durata in carica del Senato Accademico delle Università statali? Quattro anni, con rinnovabilità del mandato per una sola volta
- In base alla legge 240/2010, qual è l'organo titolare della complessiva gestione e organizzazione dei servizi, delle risorse strumentali e del personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo? Il Direttore Generale
- In base alla legge 240/2010, quale organo esercita le funzioni di indirizzo strategico e di sviluppo dell'Ateneo? Il Consiglio di Amministrazione
- In base alla legge 240/2010, quanti sono i componenti non appartenenti ai ruoli dell'Ateneo in un Consiglio di Amministrazione composto da undici membri? Non meno di 3
- In base alla legge 240/2010, una rappresentanza elettiva degli studenti è presente: sia nel Senato Accademico sia nel Consiglio di Amministrazione
- In base alla legge 341/1990, gli obblighi di frequenza agli insegnamenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale sono disciplinati da: Regolamento Didattico del corso di studio
- In base alla legge 341/1990, i piani di studio dei corsi di laurea sono determinati: da regolamenti dei consigli delle strutture didattiche
- In base alla legge 341/1990, il "Regolamento didattico di Ateneo" viene emanato: con decreto del Rettore
- In base alla legge 370/1999, i membri del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario devono essere di cittadinanza: italiana o straniera
- In base alla legge 370/1999, i nuclei di valutazione interna degli Atenei acquisiscono le opinioni degli studenti sulle attività didattiche: periodicamente e mantenendone l'anonimato
- In base alla legge 370/1999, i Nuclei di valutazione interna degli Atenei devono verificare tutti i seguenti aspetti, TRANNE: l'indirizzo strategico impresso dal Consiglio di Amministrazione
- In base alla legge 370/1999, il Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario è composto da: 9 membri
- In base alla legge 370/1999, l'università è tenuta a garantire ai Nuclei di valutazione interna dell'Ateneo tutti i seguenti elementi, TRANNE: l'anonimato dell'operato
- In base alla legislazione del pubblico impiego contenuta in particolare nel d.lgs. 165/2001, tra i requisiti per l'accesso ai ruoli non docenti universitari è richiesta la cittadinanza italiana? Sì, ma i cittadini comunitari sono parificati a quelli italiani
- In base alla legislazione italiana sul pubblico impiego, la cittadinanza in uno Stato dell'Unione Europea soddisfa il requisito di cittadinanza richiesto per l'accesso al comparto universitario? Sì, lo soddisfa
- In base alla legislazione vigente, tra i requisiti per l'accesso ai ruoli amministrativi nelle università è richiesto quello riguardante la buona condotta e le qualità morali? No, tale requisito è richiesto solo per alcuni ruoli particolari della Pubblica Amministrazione
- In base alla normativa nazionale, chi indice le elezioni del Rettore dell'università? Dipende dai singoli Statuti
- In base all'art. 1 comma 6 della legge 18/2006 qual è la durata del mandato dei componenti elettivi e di quelli designati al CUN? Quattro anni in ambo i casi
- In base all'art. 103 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il mandato della Giunta di Dipartimento: coincide con quello del Direttore
- In base all'art. 111 comma 6 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", indicare l'iter corretto di istituzione di una Scuola interdipartimentale dopo che ne è stata fatta la relativa proposta: il Senato Accademico rende un parere, il Consiglio di Amministrazione adotta una delibera, il Rettore istituisce la Scuola con decreto
- In base all'art. 113 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", c'è un numero massimo di mandati a Presidente della Scuola interdipartimentale che si può svolgere? No, non c'è
- In base all'art. 114 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Consiglio della Scuola interdipartimentale vi sono membri di diritto? Sì, i Direttori dei Dipartimenti afferenti e i Coordinatori dei Corsi di studio attivi affidati alla Scuola
- In base all'art. 149 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la proposta istitutiva di costituzione di centri di servizio NON deve indicare: le fonti di finanziamento del Centro
- In base all'art. 23 dello Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti è un organo consultivo dell'Ateneo? Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni
- In base all'art. 3 del d.P.R. 25/1998, se in una Regione ha sede un solo Ateneo, quanti rappresentanti degli studenti entrano a far parte del comitato regionale di coordinamento? Uno
- In base all'art. 3 del d.P.R. 25/1998, se in una Regione hanno sede cinque Atenei, quanti rappresentanti degli studenti entrano a far parte del comitato regionale di coordinamento? Tre
- In base all'art. 3 della legge 240/2010, la federazione o la fusione tra due o più università ha luogo sulla base di: un progetto
- In base all'art. 41 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Consiglio di Amministrazione può riunirsi se sono presenti: almeno sei componenti
- In base all'art. 62 del Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il docente deve consegnare il registro delle lezioni: entro il mese successivo al termine dell'attività didattica
- In base all'art. 62 del Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale verifica deve essere compiuta dal Direttore della struttura didattica sul registro delle lezioni consegnato dal docente? La verifica che le ore di attività didattica complessiva svolte nell'ambito del corso siano state almeno pari al numero minimo di ore previste dal relativo ordinamento didattico
- In base all'art. 62 del Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se il docente non consegna il registro delle lezioni, saranno adottati provvedimenti da parte del: Senato Accademico
- In base all'art. 8 della legge 240/2010, in materia di revisione del trattamento economico di professori e ricercatori universitari, gli scatti di stipendio devono avvenire in progressione: triennale
- In base all'art. 88 del Regolamento generale d'Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le strutture accademiche fondamentali per l'organizzazione e lo svolgimento della didattica e della ricerca di Ateneo sono: i Dipartimenti
- In base all'art. 9 del Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", NON è una competenza del Consiglio di corso di studio: approvare il Manifesto annuale del corso di studio
- In base all'articolo 1 della legge 18/2006, come viene scelto il vice presidente del CUN? È nominato dal presidente tra i componenti del Consiglio
- In base all'articolo 1 della legge 18/2006, il presidente del CUN può partecipare alle adunanze degli organi i cui presidenti possono partecipare alle sedute del CUN? Sì, ma senza diritto di voto
- In base all'articolo 1, comma 616 della legge 296/2006, il Collegio dei revisori dei conti è l'organo che: effettua il riscontro di regolarità amministrativa e contabile presso le istituzioni scolastiche statali
- In base all'articolo 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341, il Regolamento didattico di un corso di studio è deliberato: dal consiglio della competente struttura didattica
- In base all'articolo 12 del Regolamento didattico dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", un Corso di studio è soppresso con provvedimento: ministeriale
- In base all'articolo 13 del Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", completare correttamente la seguente affermazione. All'interno dei documenti contabili di sintesi: i documenti pubblici e i documenti gestionali sono predisposti a preventivo e a consuntivo
- In base all'articolo 32 dello Statuto dei diritti e dei doveri degli Studenti universitari, l'argomento della tesi di laurea: può essere scelto liberamente dagli studenti, nell'esercizio di uno specifico diritto
- In base all'articolo 6 del d.m. 270/2004, per l'ammissione a un corso di laurea, i regolamenti didattici di Ateneo devono richiedere il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale? Sì, devono
- In base all'articolo 7 del d.m. 270/2004, affinché lo studente consegua la laurea, sono conteggiati nei crediti necessari quelli relativi alla conoscenza obbligatoria delle lingue? Sì, della lingua italiana e di un'altra lingua dell'Unione Europea
- In base alle disposizioni dello Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", chi nomina i componenti del Collegio dei revisori dei conti? Il Rettore
- In base alle disposizioni dello Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quanti componenti del Collegio dei Revisori dei conti sono nominati dal Senato Accademico? Nessuno
- In base alle legge 370/1999, i Nuclei di valutazione interna degli Atenei devono svolgere funzioni di valutazione, tra le quali NON rientra la valutazione: dei requisiti di eleggibilità del Rettore e dei membri del Senato Accademico
- In base alle legge 370/1999, i nuclei di valutazione interna possono verificare anche la gestione amministrativa dell'Ateneo? Sì, essi valutano le attività didattiche e di ricerca, gli interventi di sostegno al diritto allo studio e la gestione amministrativa
- In base allo Statuto dei diritti e dei doveri degli Studenti universitari, gli studenti a tempo parziale hanno diritto di usufruire della didattica e delle altre attività formative in orari e secondo modalità adatte alle loro esigenze? Sì, ove le risorse di Ateneo lo consentano
- In base allo Statuto dei diritti e dei doveri degli Studenti universitari, i Consigli di corso di laurea sono composti da una rappresentanza degli studenti in misura: non inferiore al 15% dei membri provvisti del diritto di voto
- In base allo Statuto dei diritti e dei doveri degli Studenti universitari, l'istanza di riconoscimento della condizione di studente a tempo parziale può essere fatta a condizione che lo studente: non sia impegnato a tempo pieno negli studi universitari e sia impossibilitato a frequentare
- In base allo Statuto dei diritti e dei doveri degli Studenti universitari, nei confronti degli studenti a tempo parziale possono essere previsti programmi d'esame più impegnativi o più disagevoli? No, non possono
- In base allo Statuto dei diritti e dei doveri degli Studenti universitari, tutti gli studenti hanno il dovere di partecipare al sostegno economico della propria università: in base alle possibilità del loro nucleo familiare
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è consentito che una Commissione paritetica docenti-studenti operi presso più di un dipartimento? No, non è consentito
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è corretto affermare che il Collegio di disciplina degli studenti è costituito con decreto del Senato Accademico? No, è costituito con decreto rettorale
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è corretto affermare che il Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio è nominato con decreto del Senato Accademico? No, è nominato con decreto del Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è corretto affermare che il Direttore Generale attribuisce ai dirigenti gli incarichi e le responsabilità di specifici progetti? Sì, è corretto
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", è obbligo di tutti gli organi e di tutte le strutture dell'Ateneo collaborare con il Nucleo di valutazione di Ateneo? Sì, è obbligo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", a chi spetta l'approvazione del Regolamento didattico d'Ateneo? Al Senato Accademico
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", a chi spetta l'avvio del procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori? Al Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", al termine dell'istruttoria del procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori per fatti che realizzano illeciti disciplinari per i quali sia prevista una sanzione superiore alla censura: gli atti sono trasmessi al Collegio di disciplina
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", chi elegge il Direttore di Dipartimento? Il Consiglio di Dipartimento
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", chi presiede il Collegio di disciplina degli studenti? Un professore di prima fascia
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", chi può attivare un procedimento disciplinare nei confronti di uno studente? Il Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", chi rappresenta il Dipartimento? Il Direttore di Dipartimento
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", chi vigila sull'obbligo di collaborazione con il Nucleo di valutazione di Ateneo a cui sono tenute le strutture di Ateneo? Il Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", come è scelto il presidente del Nucleo di valutazione di Ateneo? È scelto dai suoi componenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", come sono scelti gli studenti membri del Collegio di disciplina degli studenti? Sono designati dal Consiglio degli studenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", come sono scelti i rappresentanti degli studenti nella Commissione paritetica docenti-studenti? Vengono designati dal Consiglio degli Studenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", entro quanti giorni deve essere effettuata l'istruttoria del procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori per fatti che realizzano illeciti disciplinari per i quali sia prevista la sanzione della censura? 30
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i Dipartimenti e le Scuole interdipartimentali sono rappresentati nel Presidio per la qualità della didattica e della formazione? Solo i Dipartimenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i rappresentanti del personale tecnico-amministrativo nel Presidio per la qualità della didattica e della formazione: sono designati dal Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i rappresentanti del personale tecnico-amministrativo nel Presidio per la qualità della didattica e della formazione devono possedere: specifiche competenze in materia di assicurazione della qualità in ambito universitario
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", i servizi della biblioteca di Ateneo sono aperti agli utenti istituzionali di altri Atenei? Sì, ma a condizione di reciprocità
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Collegio di disciplina che procede per azione disciplinare nei confronti di professori o ricercatori, dopo la riunione o le riunioni prescritte: formula un parere al Consiglio di Amministrazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Consiglio di Amministrazione: predispone il piano di sviluppo edilizio dell'Ateneo e approva i relativi interventi attuativi
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio è immediatamente rieleggibile? Sì, una sola volta
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Direttore Generale dura in carica: tre anni rinnovabili
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Direttore Generale: richiede direttamente pareri agli organi consultivi anche esterni all'Ateneo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il funzionamento del Presidio per la qualità della didattica e della formazione è disciplinato: da un apposito Regolamento
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Nucleo di valutazione di Ateneo effettua una valutazione dell'attività didattica e di ricerca svolta dalle singole strutture didattiche? Sì, e la invia al Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Nucleo di valutazione di Ateneo verifica la congruità del curriculum scientifico e professionale di professori, ricercatori e soggetti esterni all'Ateneo, titolari di contratti di insegnamento? Solo dei soggetti esterni
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il presidente del Presidio per la qualità della didattica e della formazione è eletto: tra i componenti che siano professori di prima fascia
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il presidente del Presidio per la qualità della didattica e della formazione è: eletto dai componenti del Presidio stesso
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Presidio per la qualità della didattica e della formazione opera anche a livello di scuole interdipartimentali? Sì, opera anche a questo livello
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il procedimento di azione disciplinare nei confronti di professori o ricercatori per fatti per i quali è prevista una sanzione superiore alla censura può estinguersi per decorso del termine? Sì, se il Consiglio di Amministrazione non delibera entro 180 giorni dall'avvio del procedimento da parte del Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il professore o ricercatore sottoposto ad azione disciplinare per fatti per i quali è prevista una sanzione superiore alla censura può presentare deduzioni al Consiglio di Amministrazione? No, non può
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il professore o ricercatore sottoposto ad azione disciplinare per fatti per i quali è prevista una sanzione superiore alla censura può farsi assistere da un difensore di fiducia avanti il Consiglio di Amministrazione? No, non può
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Prorettore Vicario è designato dal: Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il rappresentante del personale tecnico e amministrativo nel Senato Accademico è: eletto
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Senato Accademico è composto in grande maggioranza da: personale docente interno all'Ateneo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Senato Accademico è composto tra gli altri da: due ricercatori a tempo indeterminato
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", il Senato Accademico è composto, tra l'altro, da: un rappresentante del personale tecnico e amministrativo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di attivazione di un procedimento disciplinare nei confronti di uno studente, il procedimento è disciplinato: dal Regolamento generale di Ateneo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", in caso di attivazione di un procedimento disciplinare nei confronti di uno studente, le sanzioni applicabili sono disciplinate: dal Regolamento generale di Ateneo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", inviando gli atti al Collegio di disciplina nel corso del procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori, il Rettore fissa: un termine per la presentazione, da parte del professore o ricercatore, delle sue deduzioni davanti al Collegio
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la biblioteca di Ateneo è volta ad assicurare tutti i seguenti obiettivi, TRANNE: la vendita delle risorse bibliografiche
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la Commissione paritetica docenti-studenti esiste a livello: di Dipartimento
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la Commissione paritetica docenti-studenti redige una relazione annuale con proposte per: il Nucleo di valutazione interna
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la costituzione di un Dipartimento è deliberata: dal Consiglio di Amministrazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la dotazione organica del personale tecnico e amministrativo necessario al perseguimento dei fini istituzionali dell'Ateneo è definita: dal Consiglio di Amministrazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la Giunta di Dipartimento: coadiuva il Direttore nell'espletamento delle sue funzioni
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la partecipazione dell'Ateneo a organismi privati è subordinata, tra l'altro: al livello universitario dell'attività svolta
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la rappresentanza degli studenti nel Consiglio di Corso di Studio: è eletta secondo quanto previsto dal Regolamento generale di Ateneo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", la verifica del corretto utilizzo delle risorse pubbliche è di competenza del: Nucleo di valutazione di Ateneo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", le Scuole interdipartimentali sono strutture di coordinamento delle comuni attività didattiche: dei Dipartimenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'istruttoria del procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori per fatti che realizzano illeciti disciplinari per i quali sia prevista la sanzione della censura termina: con l'archiviazione o l'irrogazione della sanzione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", l'organo incaricato di sovrintendere allo svolgimento delle procedure di assicurazione della qualità è: il Presidio per la qualità della didattica e della formazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nei casi di attivazione di un procedimento disciplinare nei confronti di uno studente, il Collegio di disciplina degli studenti formula un parere? Sì, ed è vincolante
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Collegio di disciplina degli studenti devono obbligatoriamente figurare dei ricercatori? Sì, uno
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel corso del procedimento disciplinare avanti il Collegio di disciplina, il professore o ricercatore sottoposto ad azione disciplinare può farsi assistere da uno o più difensori di fiducia? Sì, da uno
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nel Presidio per la qualità della didattica e della formazione vi sono rappresentanti degli studenti e del personale tecnicoamministrativo? Solo del personale tecnico-amministrativo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", nella sua attività il Nucleo di valutazione di Ateneo è tenuto al rispetto della normativa a tutela della riservatezza? Sì, è tenuto
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", NON compete al Direttore Generale la responsabilità: della presentazione dei bilanci di Ateneo al Consiglio di Amministrazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", ogni Dipartimento invia il proprio Direttore quale rappresentante al Presidio per la qualità della didattica e della formazione? No, è vietato
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", ogni Dipartimento invia un professore di prima fascia quale rappresentante al Presidio per la qualità della didattica e della formazione? È ammesso ma non obbligatorio
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", per quanto tempo dura in carica il Consiglio di Amministrazione? 3 anni, fatta eccezione per il Rettore e i rappresentanti degli studenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", qual è la composizione del Nucleo di valutazione di Ateneo? Tre soggetti esterni, un soggetto interno, un rappresentante degli studenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", qual è la durata del Collegio di disciplina degli studenti? Due anni
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti compiti spetta al Collegio di disciplina degli studenti nei casi di attivazione di un procedimento disciplinare nei confronti di uno studente? Svolgere l'istruttoria
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti NON è un corso in cui si articola l'offerta formativa? Programma di internazionalizzazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti NON è uno dei compiti del Nucleo di valutazione di Ateneo? Promuovere la cultura della valutazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti NON rientra tra i compiti del Presidio per la qualità della didattica e della formazione? Monitorare il funzionamento complessivo del sistema della trasparenza e l'integrità dei controlli interni all'amministrazione
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti NON rientra tra i compiti del Presidio per la qualità della didattica e della formazione? Esprimere pareri e formulare proposte su interventi riguardanti l'attuazione del diritto allo studio
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti NON rientra tra i compiti del Presidio per la qualità della didattica e della formazione? Acquisire periodicamente le opinioni sulle attività didattiche degli studenti frequentanti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale dei seguenti organi individua gli indicatori per la valutazione dei risultati dell'offerta didattica? La Commissione paritetica
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale delle seguenti strutture può essere costituita congiuntamente da due o più dipartimenti? Scuola interdipartimentale
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale fonte definisce i dettagli dell'organizzazione e del funzionamento del sistema bibliotecario dell'Ateneo? Un apposito Regolamento
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale organo approva il Codice etico dell'Ateneo? Il Senato Accademico
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale tra i seguenti organi NON può avanzare proposte di revisione dello Statuto stesso? Le associazioni studentesche
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quale tra i seguenti organi può emanare decreti? Il Rettore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quali fra i seguenti sono organi consultivi dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope"? Il Consiglio degli Studenti, la Commissione di garanzia, il Comitato per lo sport universitario e il Comitato unico di garanzia
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quando è avviata l'istruttoria del procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori per fatti che realizzano illeciti disciplinari, il professore o ricercatore ha diritto di presentare le proprie deduzioni? Sì, ha questo diritto
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quando avvia il procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori per fatti che realizzano illeciti disciplinari per i quali è prevista la sanzione della censura, il Rettore: ne dà notizia all'interessato e fissa un termine per la presentazione da parte sua delle proprie deduzioni
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quando il Collegio di disciplina ha ricevuto gli atti del procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori, si riunisce entro: 10 giorni
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quando il Collegio di disciplina si riunisce per la prima volta nel corso di un procedimento disciplinare nei confronti di professori e ricercatori, deve necessariamente ascoltare: il Rettore o un suo delegato e il professore o ricercatore
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quanti rappresentanti del personale tecnico-amministrativo figurano nel Presidio per la qualità della didattica e della formazione? Due
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quanti rappresentanti invia ciascun Dipartimento al Presidio per la qualità della didattica e della formazione? Uno
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quanti sono gli studenti membri del Collegio di disciplina degli studenti? Due
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", quanti sono i membri del Collegio di disciplina degli studenti? Cinque
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", rientra tra i compiti del Nucleo di valutazione di Ateneo: esaminare la relazione annuale delle commissioni paritetiche docenti-studenti
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se sono in corso le procedure di formazione del Collegio di disciplina, cosa avviene relativamente al procedimento di azione disciplinare contro professori o ricercatori per fatti per i quali è prevista una sanzione superiore alla censura? Si sospende la decorrenza del termine entro il quale il Consiglio di Amministrazione deve deliberare
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", se sono in corso le procedure di formazione del Consiglio di Amministrazione, cosa avviene relativamente al procedimento di azione disciplinare contro professori o ricercatori per fatti per i quali è prevista una sanzione superiore alla censura? Si sospende la decorrenza del termine entro il quale il Consiglio di Amministrazione deve deliberare
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", tra gli scopi della biblioteca di Ateneo vi è anche quello dell'addestramento degli utenti alle metodologie della ricerca bibliografica? Sì, vi è questo scopo
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", un Consiglio di Corso di Studio ha funzioni deliberative? Sì, se delegate dal Consiglio di Dipartimento
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", uno stesso Consiglio di Corso di Studio può assumere la diretta responsabilità di più corsi di laurea magistrale? Sì, purché riferiti alla medesima classe o ad aree omogenee
- In base allo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", uno stesso Consiglio di Corso di Studio può assumere la diretta responsabilità di un corso di laurea e di un corso di laurea magistrale? Sì, purché riferiti ad aree omogenee
- In base allo Statuto, gli organi di governo dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" sono: il Rettore, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione
- In che lingua può essere redatto il "Diploma Supplement"? In italiano e in un'altra lingua europea
- In materia di determinazione delle classi di laurea magistrale, in base all'articolo 4 del d.m. 16/03/2007, le università: garantiscono l'attribuzione a ciascun insegnamento attivato di un congruo numero intero di crediti formativi
- In materia di determinazione delle classi di laurea magistrale, l'articolo 4 del d.m. 16/03/2007 afferma che: in ciascun corso di laurea magistrale, fatti salvi quelli regolati da normative dell'Unione Europea, non possono comunque essere previsti in totale più di 12 esami o valutazioni finali di profitto
- In osservanza della legge 370/1999, alla data di insediamento del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario, l'Osservatorio per la valutazione del sistema universitario: è stato soppresso
- In virtù della legge 240/2010, il Nucleo di valutazione è: l'organo di Ateneo che verifica la qualità dell'offerta didattica e l'attività di ricerca
- Indicare quale tra le seguenti funzioni NON spetta al Rettore dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", secondo il suo Statuto. Coordinare le iniziative delle strutture didattiche e scientifiche
- Individuare fra le seguenti l'affermazione corretta. La CRUI è l'associazione delle Università italiane statali e non statali
- Individuare l'affermazione corretta con riferimento a quanto previsto dall'articolo 1 della legge 18/2006. Alle sedute del CUN può partecipare, senza diritto di voto, il presidente del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario
- Individuare l'affermazione corretta con riferimento all'articolo 1 della legge 18/2006. La mancata elezione di uno o più membri dei rappresentanti degli studenti nel CUN non comporta l'invalidità della costituzione di quest'ultimo
- Individuare l'affermazione corretta con riferimento alle previsioni di cui all'articolo 1 della legge 18/2006. I componenti del CUN con la qualifica di professore e di ricercatore non possono far parte delle commissioni giudicatrici che intervengono nelle procedure preordinate al reclutamento dei professori ordinari e associati e dei ricercatori nel periodo in cui ricoprono la carica