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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale

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la circostanza aggravante di cui all'art. 339 c.p. delle più persone riunite è aumentata per i seguenti reati:   36 cp
La concussione cd “per induzione”:   È una ipotesi autonoma di reato
La concussione rientra tra i cosiddetti reati:   di cooperazione, con la vittima perché il suo comportamento è determinante ai fini della configurabilità della fattispecie
La condanna per il reato di abuso di ufficio comporta:   L'interdizione temporanea dai pubblici uffici; se la pena irrogata non è inferiore ai cinque anni l'interdizione è perpetua
La condanna per il reato di concussione comporta   l'interdizione perpetua o temporanea dai pubblici uffici
la condanna per il reato di cui all'art. 348 codice penale, comporta:   Tra l'altro, la pubblicazione della sentenza e la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato
la condanna per quale dei seguenti delitti comporta la sanzione accessoria dell'estinzione del rapporto di lavoro?   Art.318 codice penale
La condanna per quale dei seguenti delitti comporta la sanzione accessoria dell'incapacità di contrattare con la P.A?   art.318 codice penale
La condotta del delitto di abuso d'ufficio, ai sensi dell'art. 323 c.p., consiste:   nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto
la condotta del reato di cui all'art. 323 cod.pen. consiste:   Nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero ommettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto
La condotta di sollecitazione, punita dal comma quarto dell'art. 322 c.p., si distingue sia da quella di costrizione che da quella di induzione:   Sì, qualificandosi come richiesta formulata dal pubblico agente senza esercitare pressioni o suggestioni che tendano a piegare o a persuadere il soggetto privato, alla cui libertà di scelta viene prospettato un semplice scambio di favori
La condotta punibile dall'art. 351 codice penale è:   Chiunque sottrae, sopprime, distrugge, disperde o deteriora
La condotta punita dall'art. 316 bis del c.p. in riferimento al reato di malversazione a danno dello Stato:   si concreta semplicemente nella mancata destinazione delle somme ricevute alle finalità per le quali sono state concesse
la confisca di cui all'art. 335 bis cod.pen.:   Opera anche nei confronti degli aventi diritto estranei al reato
La confisca per equivalente ex art. 322 bis codice penale è:   Una sanzione obbligatoria che si applica quando ricorrono determinate condizioni previste dalla legge
La confisca per equivalente, ex art. 322-ter c.p., è:   una sanzione obbligatoria, nel senso che deve essere applicata qualora ricorrano i presupposti previsti dalla legge
La confisca prevista dall'art. 322 ter comma 1, codice penale si applica:   Anche ai soggetti indicati nell'art.322 bis , comma 1, codice penale
La confisca prevista dall'art. 335-bis c.p., in quanto obbligatoria:   opera anche nei confronti degli aventi diritto estranei al reato
La confisca prevista dall'art.322 ter, comma 1, codice penale si applica, fra gli altri,:   Nel caso di condanna per il delitto di cui all'art. 314 codice penale
La corruzione in atti giudiziari ex art. 319-ter c.p. è qualificata come:   titolo autonomo di reato
La corruzione in atti giudiziari ricorre quando:   I fatti di corruzione siano stati commessi per favorire o danneggiare una parte in un processo civile, penale o amministrativo
La corruzione per l'esercizio della funzione, prevista dall'art. 318 c.p., appartiene alla tipologia:   di reato di corruzione impropria
la corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio è punito con l'art.   319 c.p
La corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio si verifica quando, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio:   per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri d'ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa
La corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, prevista dall'art. 319 c.p., appartiene alla tipologia:   di reato di corruzione propria
La fattispecie prevista dall'art.316 ter codice penale di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato:   È un reato comune
La malversazione a danno dello Stato è una fattispecie di reato in cui:   il soggetto attivo può essere qualsiasi individuo, purchè sia estraneo alla pubblica amministrazione
La pena accessoria della interdizione perpetua dai pubblici uffici, ai sensi dell'art.317 bis codice penale, è applicata in caso di condanna, fra gli altri, per il reato di cui all'art.:   314 codice penale
La pena accessorie dell'incapacità di contrattare con la P.A. in caso di condanna, si applica al reato di:   Frode nelle pubbliche forniture
la pena per il reato di cui all'art. 337 bis c.p. è:   Della reclusione da due a cinque anni e della multa da 2.582 euro a 10.329 euro
La pena per il reato di cui all'art. 342, comma 3, codice penale, è:   Della multa da € 2.000 a €6.000
La pena per il reato di cui all'art.338 codice penale è:   Della reclusione da uno a sette anni
La pena per il reato di cui all'art.348 cod.pen. è :   Della reclusione da sei masi ad tre anni e con la multa da 10.000 € 50.000 €
la pena previsa per il reato di cui all'art. 348 comma 2, codice penale, è:   Della reclusione da uno a cinque anni e della multa da 15.000 euro a 75.000 euro
La pena prevista dall'art. 314 codice penale è:   Della reclusione da 4 anni a dieci anni e sei mesi per il comma 1, e della reclusione da sei mesi a tre anni per il comma 2
La pena prevista dall'art.355, comma 3, codice penale, è:   Della reclusione fino a un anno, ovvero della multa da € 51 a € 2.065
La pena prevista per il delitto di cui all'art. 349, comma 2 codice penale è:   Della reclusione da tre a cinque anni e della multa da € 309 a € 3.098
La pena prevista per il delitto di cui all'art.351 codice penale è:   Della reclusione da uno a cinque anni
La pena prevista per il reato di corruzione in atti giudiziari è:   Da sei a dodici anni nella ipotesi di cui al comma 1
La pena prevista per il reato di cui all'art. 331 codice penale comma 1 è:   Della reclusione da sei mesi a un anno e con la multa non inferiore ad € 516
La pena prevista per il reato di cui all'art. 338 comma 3 codice penale è:   Della reclusione da uno a sette anni
La pena prevista per il reato di cui all'art. 338, comma 2 codice penale è:   Della reclusione da uno a sette anni
La pena prevista per il reato di cui all'art. 340, comma 1, codice penale:   È della reclusione fino a un anno
La pena prevista per il reato di cui all'art. 350 codice penale è:   Della sanzione amministrativa pecuniaria da € 154 a € 929
La quantificazione dell'ammontare dovuto a titolo compensativo, prevista dall'art. 322-quater c.p.:   non è rimessa all'apprezzamento del giudice né commisurata ai pregiudizi complessivamente subiti dall'amministrazione di appartenenza, ma forfettariamente calibrata sui proventi materiali indebitamente ricevuti
La ratio della norma prevista dall'art. 340 c.p. è diretta a:   tutelare la regolarità e la continuità dell'erogazione dei servizi di pubblica necessità
La ratio legis dell'art. 325 c.p. in materia di utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio è diretta a tutelare:   il buon andamento della P.A. e soprattutto l'illecito sfruttamento di una posizione di vantaggio o di una posizione privilegiata rispetto alla pluralità dei consociati e a garantire dunque l'imparzialità della stessa P.A
La ratio legis dell'art. 334 c.p. in materia di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro, è diretta a tutelare:   il buon andamento della P.A., quale interesse pubblico al mantenimento delle condizioni di realizzazione delle finalità dei sequestri
La ratio legis dell'art. 335 c.p. in materia di violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro, è diretta a tutelare:   il buon andamento della P.A., quale interesse pubblico al mantenimento delle condizioni di realizzazione delle finalità dei sequestri
La responsabilità dolosa costituisce nei delitti la regola mentre la responsabilità colposa e la preterintenzione costituiscono le eccezioni. Come viene altrimenti denominato il delitto doloso?   Delitto secondo l'intenzione
La riparazione pecuniaria di cui all'art.322 quater codice penale si applica:   Con la sentenza di condanna anche per il reato di cui all' art.318, codice penale
La sanzione accessoria della estinzione del rapporto di lavoro si applica in caso di condanna:   Alla reclusione per un tempo non inferiore a due anni
La sanzione accessoria della incapacità di contrattare con la P.A.:   Non può avere durata inferiore ad un anno né superiore a cinque anni
La sanzione accessoria dell'estinzione del rapporto di lavoro in caso di condanna si applica:   Al reato di cui all'art.314, comma 1, codice penale
La sanzione accessoria dell'incapacità di contrattare con la P.A. si applica in caso di condanna:   Per uno tra i delitti indicati nell'art.32 quater codice penale, a prescindere dalla pena inflitta
la violazione di sigilli è punita con:   L'art. 349 c.p
l'abusivo esercizio di una professione è punito con l'art.   348 c.p
l'abuso di ufficio è punito con l'art.:   323 c.p
L'art 327 codice penale:   È stato abrogato dall'art.18, L.n.205/1999
L'art. 1 della L. n. 190/2012, per il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, ha disposto:   L'aumento del trattamento sanzionatorio
L'art. 314 codice penale prevede:   L'arresto facoltativo in flagranza primo comma, non consentito secondo comma
L'art. 314 codice penale punisce:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è punito con la reclusione da quattro anni dieci anni e sei mesi
L'art. 316 bis codice penale punisce:   La malversazione a danno dello Stato
l'art. 316 bis punisce il reato di:   Malversazione ai danni dello Stato
l'art. 316 c.p. è punito.   Con la reclusione da sei mesi a tre anni
L'art. 319 codice penale punisce il reato di:   Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio
l'art. 319 quater c.p. punisce il reato di:   Induzione indebita a dare o promettere utilità
L'art. 319-bis c.p. prevede circostanze aggravanti per il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio:   Sì
L'art. 323-quater c.p. in tema di riparazione pecuniaria delinea una forma di riparazione:   coattiva, di tipo non risarcitorio, restando impregiudicato il risarcimento dei danni, non affidata all'iniziativa volontaria del reo e neppure subordinata ad un'espressa richiesta della persona offesa
l'art. 325 cp tutela:   il buon andamento della PA e l'illecito sfruttamento di una posizione di vantaggio o di una posizione privilegiata rispetto alla pluralità dei consociati
L'art. 326 codice penale punisce il reato di:   Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
l'art. 336 c.p. punisce:   Il reato di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale
l'art. 337 bis punisce il reato di:   occultamento, custodia o alterazione dei mezzi di trasporto
L'art. 337 bis, comma 3, codice penale prevede che:   Se il colpevole è titolare di concessione o autorizzazione o licenza o di altro titolo abilitante l'attività, alla condanna consegue la revoca del titolo che legittima la medesima attività
L'art. 339 codice penale, stabilisce l'applicazione di circostanze aggravanti, fra gli altri, al reato di:   Resistenza a un pubblico ufficiale
L'art. 340 codice penale punisce il delitto di interruzione di ufficio o di servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità. Per la condotta indicata nel comma 2:   L'arresto è facoltativo in flagranza
L'art. 340 codice penale punisce il delitto di interruzione di un ufficio o di un servizio pubblico. Per la condotta indicata nel comma 1 di detto articolo:   L'arresto non è consentito
l'art. 347 codice penale punisce il reato di:   Usurpazione di funzioni pubbliche
L'art. 355 codice penale punisce:   Il reato di inadempimento di contratti di pubbliche forniture
L'art. 356 codice penale punisce:   Chiunque commette frode nella l'esecuzione dei contratti di fornitura o nell'adempimento di altri obblighi contrattuali indicati nell'art. 355 codice penale
l'art. 357 c.p.:   fornisce la definizione di pubblico ufficiale
L'art. 358 c.p.   Fornisce la definizione di incaricato di pubblico servizio
l'art. 359 c.p.:   Fornisce la definizione di persona esercente un'attività di publbica necessità
L'art.316 codice penale punisce:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
L'art.320 codice penale consente:   Arresto facoltativo in flagranza
L'art.320 codice penale:   Estende la punibilità dei reati di cui agli art. 318 e 319 codice penale anche all'incaricato di pubblico servizio
L'art.324 codice penale:   È stato abrogato dall'art 20 L. 86/90
L'art.332 codice penale :   È stato abrogato dall'art.18 della L. 25 giugno 1999, n. 205
L'art.357 codice penale stabilisce che:   Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
l'art.360 c.p.)   disciplina i casi di cessazione dalla qualità di pubblico ufficiale
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche alle persone comandate dagli Stati membri o da qualsiasi ente pubblico o privato presso le Comunità europee, che esercitino funzioni corrispondenti a quelle dei funzionari o agenti delle Comunità europee
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche ai funzionari e agli agenti assunti per contratto a norma dello statuto dei funzionari delle Comunità europee o del regime applicabile agli agenti delle Comunità europee
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche ai giudici, al procuratore, ai procuratori aggiunti, ai funzionari e agli agenti della Corte penale internazionale
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche ai membri ed agli addetti a enti costituiti sulla base del Trattato istitutivo della Corte penale internazionale
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche alle persone comandate dagli Stati parte del Trattato istitutivo della Corte penale internazionale le quali esercitino funzioni corrispondenti a quelle dei funzionari o agenti della Corte stessa
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche ai membri della Commissione delle Comunità europee, del Parlamento europeo, della Corte di Giustizia e della Corte dei conti delle Comunità europee
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche a coloro che, nell'ambito di altri Stati membri dell'Unione europea, svolgono funzioni o attività corrispondenti a quelle dei pubblici ufficiali e degli incaricati di un pubblico servizio
Le disposizioni relative ai reati di peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione si applicano:   anche ai membri e agli addetti a enti costituiti sulla base dei Trattati che istituiscono le Comunità europee
Le pene previste dal comma 1 dell'art.319 quater codice penale:   Sono state aggravate dall'art. 1, comma 1, lett.h, l.69/2015
L'elemento oggettivo del reato di cui all'art 351 codice penale sono:   Corpi di reato, atti, documenti, ovvero un'altra cosa mobile
L'elemento soggettivo del reato di abuso di ufficio è:   Dolo generico
L'elemento soggettivo del reato di peculato è:   Il dolo generico
L'elemento soggettivo nel reato di corruzione in atti giudiziari è:   Il dolo specifico
L'elemento soggettivo richiesto per la configurazione del reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato è:   Il dolo specifico
L'elemento soggettivo richiesto per la configurazione del reato di violenza o minaccia ad un Corpo Politico, amministrativo o giudiziario o ai suoi singoli componenti:   Il dolo specifico
L'indebita induzione a dare o promettere utilità è:   un reato di recente introduzione all'interno del sistema penale, a seguito della L. 6 novembre 2012, n. 190
l'indebita percezione di erogazione a danno dello Stato è punito con:   L'art. 316 ter c.p
L'interdizione dai pubblici uffici e l'estinzione del rapporto di impiego e lavoro sono:   Pene accessorie per i soli delitti
L'interesse tutelato dal reato di corruzione è:   La imparzialità, correttezza e probità della pubblica amministrazione
l'interesse tutelato dall'art. 334 c.p. è:   Il buon andamento della pa
l'interesse tutelato dall'art. 335 c.p. è:   Il buon andamento della p.a.
L'interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità, ai sensi dell'art. 331 c.p., è punito, dal punto di vista dell'elemento soggettivo, in caso di:   rappresentazione e volontà di interrompere il servizio, ovvero la sospensione del lavoro, in modo da turbare la regolarità del servizio pubblico o di pubblica necessità
L'interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità, ai sensi dell'art. 340 c.p., è punita con:   la reclusione fino a un anno
L'ipotesi di cui all'art.319 codice penale configura:   Il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio
L'istigazione alla corruzione attiva di cui all'art. 322, commi 3 e 4, c.p., è una fattispecie che:   si inserisce sempre nell'ottica di instaurare un rapporto paritetico tra i soggetti coinvolti, diretto al mercimonio dei pubblici poteri
L'istigazione alla corruzione trova la sua disciplina normativa nell'art. 322 c.p. il quale descrive:   quattro distinte ipotesi criminose
l'itigazione alla corruzione è punito:   Dall'art. 322 c.p
l'offesa all'autorità mediante danneggiamento di affissione è punito con:   l'art. 345 c.p
l'oltraggio a pubblico ufficiale è punito con l'art.   341 bis c.p
L'oltraggio a pubblico ufficiale è punito:   Con la reclusione fino a tre anni
L'oltraggio a pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 341-bis c.p., è punito con:   la reclusione fino a tre anni
l'oltraggio a un magistrato in udienza è punito con l'art.   343 c.p