Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Che cos'è il ''certificato'' secondo quanto riportato nel Testo Unico in materia di documentazione amministrativa? Il documento rilasciato da un'amministrazione pubblica avente funzione di ricognizione, riproduzione o partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici o comunque accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche
- Che cos'è il ricorso in opposizione? è il ricorso diretto alla stessa autorità che ha emanato l'atto impugnato
- Che cos'è la Conferenza dei servizi ai sensi della Legge 241/1990? Un istituto di semplificazione amministrativa dell'attività della P.A. che può essere convocata qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
- Che cos'è la procedura negoziata ai sensi dell'art.3 del D.Lgs. 50/2016? La procedura di affidamento in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto
- Che cos'è l'approvazione nel diritto amministrativo? E' un atto di controllo preventivo di merito
- Che cos'è un provvedimento amministrativo? Un atto amministrativo conclusivo di un procedimento amministrativo
- Che cosa è il giudizio di ottemperanza? è quel giudizio teso ad ottenere da parte della P.A. l'esecuzione della sentenza del Giudice civile e del Giudice amministrativo
- Che cosa cura, il Responsabile Unico del Procedimento, in ciascuna fase di attuazione degli interventi ai sensi del D.Lgs. 50/2016? Il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo determinati in coerenza alla copertura finanziaria e ai tempi di realizzazione dei programmi
- Che cosa devono assicurare le P.A., per ogni aggiornamento del sistema informatico, secondo quanto sancito dal D.P.R. 445/2000? Il pieno recupero e la riutilizzazione delle informazioni acquisite con le versioni precedenti
- Che cosa indica la sigla ARAN? Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni
- Che cosa prevedevano i decreti presidenziali nn. 616 e 617 del 24 luglio 1977? l'inizio dei trasferimenti di competenze alle Regioni
- Che cosa sancisce l'art. 70 del Decreto Legislativo 267/2000, in materia di azione popolare? Che la decadenza dalla carica di Sindaco, Presidente della Provincia, consigliere comunale, provinciale o circoscrizionale può essere promossa in prima istanza da qualsiasi cittadino elettore del Comune, o da chiunque altro vi abbia interesse davanti al tribunale civile
- Che cosa si intende per "autarchia" delle persone giuridiche pubbliche? La capacità di svolgere attività amministrativa per il conseguimento dei propri fini
- Che cosa si intende per diritto di accesso ai sensi della legge 241/1990? Il diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia dei documenti amministrativi
- Che cosa si intende per esercizio privato delle pubbliche funzioni? l'esercizio di attività di diritto pubblico da parte di soggetti privati estranei all'Amministrazione
- Che funzioni ha il Consiglio di Stato riunito in adunanza generale? Consultive per questioni di particolare importanza
- Che rapporto c'è tra il ricorso al TAR e il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica? di alter natività
- Che ruolo assegna la Costituzione alla Corte dei Conti in ordine alla gestione finanziaria degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria? Essa partecipa al controllo, nei casi e nelle forme stabilite dalla legge
- Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui decreti di variazione del bilancio dello Stato, secondo quanto previsto nella Costituzione? Un controllo preventivo di legittimità e anche un controllo successivo sulla gestione del bilancio
- Che validità hanno i certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni non attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni? Sei mesi dalla data del rilascio
- Chi è il controinteressato nell'ambito del diritto di accesso secondo quanto stabilito dall'art.22 della Legge 241/1990? Quel soggetto individuato o facilmente individuabile in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbe compromesso il suo diritto alla riservatezza
- Chi è il giudice dell'ottemperanza? Il TAR o il consiglio di Stato
- Chi è il responsabile del procedimento di accesso, ai sensi del DPR 352/92? il dirigente o, su designazione di questi, il dipendente addetto all'unità organizzativa competente a formare l'atto o a detenerlo stabilmente
- Chi è un pubblico ufficiale? Chi esercita una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Chi adotta il Piano nazionale anticorruzione, di cui al comma 2-bis, art. 1, L. n. 190/2012? L'Autorità nazionale anticorruzione.
- Chi definisce il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni? Il Dipartimento della funzione pubblica, sentite le confederazioni sindacali rappresentative
- Chi esercita la vigilanza sulle aziende speciali istituite dagli enti locali ai sensi del D.Lgs.267/2000? L'ente locale stesso
- Chi ha la ''facoltà'' di intervenire nel procedimento secondo quanto riportato nell'art. 9 della Legge 241/1990? Qualunque soggetto portatore di interessi pubblici o privati, nonché ai portatori di interessi diffusi costituiti in comitati o associazioni cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Chi individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione? L'Organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- Chi può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali al fine del procedimento amministrativo (comma 1, lett. b), art. 6 l. n. 241/1990)? Il responsabile del procedimento.
- Chiunque possa subire un pregiudizio dall'emanazione del provvedimento amministrativo: Anche chi non è titolare di posizioni giuridiche soggettive
- Ci sono casi in cui un'amministrazione dello Stato si può definire indiretta? Sì, quando si avvale di mezzi, organi e attività di altre persone giuridiche
- Ciò che con l'atto amministrativo la pubblica amministrazione intende, ad esempio, attestare, attiene... Alla c.d. parte precettiva dell'atto
- Ciascuna amministrazione individua, nell'ambito del proprio ordinamento e a norma del d.P.R. n. 445/2000, gli uffici da considerare ai fini della gestione unica o coordinata dei documenti per grandi aree organizzative omogenee, assicurando: Criteri uniformi di archiviazione
- Circa l'ampiezza dei presupposti del potere di revoca è corretto affermare che: La revoca può intervenire per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento o, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario.
- Coloro che sono componenti della Giunta comunale, secondo quanto sancito il D. Lgs. n. 267 del 2000, devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato? Sì, ma solo i componenti competenti in materia urbanistica, edilizia e lavori pubblici
- Come è denominata l'attività di verifica amministrativa di conformità di un atto, di un'attività, o di un comportamento a determinate regole di legittimità o di opportunità, ad opera di un organo (interno od esterno) al fine di esprimere un giudizio e di adottare le conseguenti misure giuridiche? Controllo amministrativo.
- Come è denominato il potere, di cui sono dotate le Regioni, di emanare i propri Statuti? autonomia statutaria
- Come è determinato l'ammontare del bonus annuale delle eccellenze previsto dal d.lgs. 150/2009 per ogni Amministrazione Pubblica nei limiti delle risorse disponibili? Dalla contrattazione collettiva nazionale
- Come agiscono le Amministrazioni Pubbliche, nel momento in cui adottano atti di natura non autoritativa, ex art. 1 legge 241/1990? Secondo le norme di diritto privato, salvo che la legge disponga diversamente
- Come avviene l'accesso al pubblico impiego in base a quanto disposto dalla Costituzione? Mediante concorso, salvi i casi stabiliti dalla legge
- Come deve essere notificato alle parti, l'appello incidentale nel processo amministrativo? Presso il domicilio eletto, entro 30 giorni dal deposito del ricorso con cui è proposto il gravame principale
- Come disposto dal Codice del processo amministrativo, quando è possibile rilevare il difetto di giurisdizione? In primo grado e nei giudizi di impugnazione
- Come possono essere esternalizzate funzioni pubbliche? per contratto e per organizzazione
- Come predisposto dall'art. 95 del decreto legislativo n. 50/2016, nei contratti pubblici, fatte salve le disposizioni legislative, regolamentari o amministrative relative alla remunerazione di servizi specifici, la migliore offerta è selezionata: Con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa e, a determinate condizioni, del minor prezzo
- Come prevede la P.A. ,a dare notizia dell'avvio del procedimento ai sensi della Legge 241/1990? Mediante comunicazione personale, ovvero mediante forme di pubblicità idonee, di volta in volta stabilite dall'Amministrazione medesima, qualora la comunicazione personale non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Come previsto dall'art. 67 del d.P.R. 445/2000, con quale frequenza il responsabile del servizio per la gestione dei flussi documentali e degli archivi provvede a trasferire fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi in un apposito archivio di deposito costituito presso ciascuna amministrazione? Almeno una volta ogni anno
- Come può essere definito l'interesse legittimo? Un interesse giuridicamente protetto, individuale, qualificato e differenziato
- Come può essere definito un provvedimento amministrativo? Un atto unilaterale emanato da un'autorità amministrativa, nell'esercizio di un potere autoritativo previsto dalla legge
- Come si definisce un atto amministrativo? Un atto posto in essere da un'autorità amministrativa nell'esercizio di una funzione amministrativa
- Come si definisce un atto amministrativo? Qualunque atto posto in essere da un'autorità amministrativa nell'esercizio di una funzione amministrativa
- Come si distinguono gli atti amministrativi in relazione al numero di destinatari? Atti particolari e collettivi
- Come si esercita il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Mediante l'esame e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
- Come sono definiti dal Codice di protezione dei dati personali i dati personali idonei a rivelare l'adesione ad organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale? Dati sensibili.
- Come sono denominate le acquisizioni di scienza espletate dagli organi ordinari dell'amministrazione, che possono culminare in un atto ricognitivo o esaurirsi in sé stesse, e comportanti potenzialmente l'ingerenza nella sfera giuridica di altri che si trovano in posizione di soggezione? Ispezioni
- Come sono denominate le acquisizioni di scienza espletate dagli organi ordinari dell'amministrazione, che possono culminare in un atto ricognitivo o esaurirsi in sé stesse, e comportanti potenzialmente l'ingerenza nella sfera giuridica di altri che si trovano in posizione di soggezione? Ispezioni
- Come sono denominati dal D.Lgs. 165/2001 gli uffici che provvedono al servizio all'utenza per i diritti di partecipazione di cui al capo III della legge 241/1990 e s.m.i.? Uffici per le relazioni con il pubblico
- Come sono denominati dal D.Lgs. 165/2001 gli uffici che provvedono alla ricerca ed analisi finalizzate alla formulazione di proposte alla propria amministrazione sugli aspetti organizzativi e logistici del rapporto con l'utenza? Uffici per le relazioni con il pubblico
- Come sono denominati dal D.Lgs. 165/2001 gli uffici, appositamente costituiti, che provvedono ad assicurare l'efficace svolgimento di tutte le attività stragiudiziali e giudiziali inerenti alle controversie di lavoro? Uffici per la gestione del contenzioso del lavoro
- Come sono denominati i controlli amministrativi in cui organo controllante e organo controllato appartengono allo stesso ente? Interorganici
- Come vengono distinti gli atti amministrativi in relazione al numero dei destinatari? Particolari e generali
- Come vengono distinti gli atti amministrativi in relazione all'efficacia? Costitutivi e dichiarativi
- Come vengono rese accessibili le sentenze e le altre decisioni dell'autorità giudiziaria depositate in cancelleria secondo l'art.51 del D.Lgs 196/2003? Anche attraverso il sistema informativo e il sito istituzionale della medesima autorità nella rete internet
- Come viene definita la cifra elettorale di una lista secondo quanto riportato nell'art. 73 del Testo Unico degli Enti Locali? Come la somma dei voti validi riportati dalla lista elettorale in tutte le sezioni del Comuna
- Come viene definita l'autorizzazione? Come un atto di controllo preventivo antecedente
- Come viene definito il diritto il cui esercizio è inizialmente limitato da un ostacolo giuridico, per la cui rimozione è necessario un provvedimento amministrativo che consenta al diritto di espandersi e acquistare la sua pienezza? Diritto sospensivamente condizionato
- Completare correttamente la citazione seguente. "A norma della Costituzione italiana, la Repubblica riconosce ... della cooperazione a carattere di mutualità". la funzione sociale
- Con che cosa viene avviato generalmente il procedimento di formazione di un contratto ad evidenza pubblica? Con la deliberazione a contrarre
- Con il ricorso straordinario al Capo dello Stato possono dedursi motivi attinenti al merito amministrativo? No, possono dedursi solo vizi di legittimità e non di merito
- Con il termine "autarchia" si intende la potestà attribuita ad alcuni enti diversi dallo Stato di: amministrare i propri interessi svolgendo un'attività amministrativa avente gli stessi caratteri e la stessa efficacia giuridica di quella dello Stato
- Con il termine “consenso dell'interessato”, in riferimento a quanto prescritto nella normativa sulla privacy, si intende: Qualsiasi manifestazione di volontà libera, specifica, informata e inequivocabile dell'interessato, con la quale lo stesso manifesta il proprio assenso, mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile, che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento
- Con il termine “dati biometrici”, in riferimento a quanto prescritto nella normativa sulla privacy, si intende: I dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
- Con il termine “dati genetici”, in riferimento a quanto prescritto nella normativa sulla privacy, si intende: I dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione
- Con il termine “dati relativi alla salute”, in riferimento a quanto prescritto nella normativa sulla privacy, si intende: I dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute
- Con il termine “titolare del trattamento”, in riferimento a quanto prescritto nella normativa sulla privacy, si intende: La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Con il varo del T.U. n. 165/2001 (c.d. TUPI) è stato possibile distinguere nettamente i poteri degli organi di governo da quelli dei dirigenti. Agli organi di governo spetta in particolare: L'individuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità e loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale generale
- Con il varo del T.U. n. 165/2001 (c.d. TUPI) è stato possibile distinguere nettamente i poteri degli organi di governo da quelli dei dirigenti. Agli organi di governo spetta in particolare: La definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione
- Con il varo del T.U. n. 165/2001 (c.d. TUPI) è stato possibile distinguere nettamente i poteri degli organi di governo da quelli dei dirigenti. Agli organi di governo spetta in particolare: La richiesta di pareri alle autorità amministrative indipendenti ed al Consiglio di Stato
- Con il varo del T.U. n. 165/2001 (c.d. TUPI) è stato possibile distinguere nettamente i poteri degli organi di governo da quelli dei dirigenti. Agli organi di governo spetta in particolare: La definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi
- Con il varo del T.U. n. 165/2001 (c.d. TUPI) è stato possibile distinguere nettamente i poteri degli organi di governo da quelli dei dirigenti. Ai dirigenti spetta in particolare: L'organizzazione delle risorse di controllo
- Con il varo del T.U. n. 165/2001 (c.d. TUPI) è stato possibile distinguere nettamente i poteri degli organi di governo da quelli dei dirigenti. Ai dirigenti spetta in particolare: L'adozione di atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'ente verso l'esterno.
- Con il varo del T.U. n. 165/2001 (c.d. TUPI) è stato possibile distinguere nettamente i poteri degli organi di governo da quelli dei dirigenti. Ai dirigenti spetta in particolare: L'organizzazione delle risorse strumentali.
- Con la legge 241/1990 all'art. 14 sono state previste due tipologie di Conferenze di servizi. Quali? Istruttoria e decisoria
- Con la proposizione di un ricorso amministrativo l'interessato può far valere la violazione di diritti soggettivi? Sì, può far valere la violazione sia di diritti soggettivi che di interessi legittimi.
- Con la proposizione di un ricorso amministrativo l'interessato può far valere la violazione di interessi legittimi? Sì, può far valere la violazione sia di diritti soggettivi che di interessi legittimi.
- Con l'atto di concessione sorge un rapporto di diritto pubblico tra la P.A. concedente e il concessionario, disciplinato specificatamente dalla legge in relazione a ciascun caso di concessione. Secondo un principio generale, nella concessione di beni il concessionario acquista, tra l'altro,.... Il dovere di utilizzare il bene
- Con l'azione costitutiva si chiede: l'annullamento di atti amministrativi che sono ritenuti illegittimi
- Con l'ottenimento della concessione di servizi il concessionario acquista anche... Il diritto a particolari sovvenzioni da parte dello Stato, ove previste
- Con quale provvedimento la Pubblica Amministrazione, nell'esercizio di un potere ablatorio, sottrae al privato, in via temporanea o definitiva, il godimento di un bene per qualsiasi ragione urgente di interesse pubblico? La requisizione
- Con quali modalità può esercitarsi il diritto di accesso ai documenti amministrativi, riconosciuto ai soggetti all'uopo legittimati dalla legge 7/8/1990, n. 241? Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti stessi; l'esame è gratuito, il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e visura.
- Con riferimento a quanto dispone la legislazione vigente in ordine alla richiesta di accesso agli atti amministrativi è sufficiente che l'interesse del richiedente sia attuale, anche se non diretto e concreto (art. 22, l. n. 241/1990)? No, l'interesse che legittima la richiesta deve essere diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l'accesso.
- Con riferimento a quanto dispone la legislazione vigente in ordine alla richiesta di accesso agli atti amministrativi è sufficiente che l'interesse del richiedente sia concreto, anche se non diretto e attuale? No, l'interesse che legittima la richiesta deve essere diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l'accesso.
- Con riferimento a quanto dispone l'art. 34 del c.p.a. sulle sentenze di merito del G.A. indicare quale affermazione è corretta: Quando, nel corso del giudizio, l'annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, il giudice accerta l'illegittimità dell'atto se sussiste l'interesse ai fini risarcitori
- Con riferimento a quanto prevede l'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 i compensi derivati da attività di formazione diretta ai dipendenti della pubblica amministrazione nonché di docenza e di ricerca scientifica costituiscono incompatibilità? No, non costituiscono incompatibilità
- Con riferimento a quanto prevede l'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 i compensi derivati da incarichi conferiti dalle organizzazioni sindacali a dipendenti presso le stesse distaccati o in aspettativa non retribuita costituiscono incompatibilità? No, non costituiscono incompatibilità
- Con riferimento agli atti delle istituzioni europee, la decisione al pari del regolamento è obbligatoria in tutti i suoi elementi per i destinatari da essa designati. La decisione si distingue dal regolamento in quanto: Pur essendo vincolante non ha portata generale ed astratta bensì individuale
- Con riferimento agli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo secondo la "teoria negoziale" (agente, destinatario, volontà, oggetto e forma), l'agente: È l'autore del provvedimento.
- Con riferimento agli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo secondo la “teoria negoziale” (agente, destinatario, volontà, oggetto e forma), il destinatario: Può essere sia un soggetto pubblico che un soggetto privato.
- Con riferimento agli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, la forma: È costituita dalle modalità con le quali la dichiarazione di volontà espressa dall'amministrazione è esternata e comunicata ai terzi.
- Con riferimento agli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, la forma: Può assumere anche la forma gestuale come ad esempio gli ordini di disciplina del traffico.
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, la condizione: Subordina gli effetti dell'atto al verificarsi di un evento futuro e incerto.
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, la condizione: Subordina gli effetti dell'atto al verificarsi di un evento futuro e incerto
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, le riserve: Sono dichiarazioni con le quali l'amministrazione avoca a sé la possibilità di esercitare successivamente il medesimo potere a seguito di una nuova valutazione degli interessi pubblici
- Con riferimento agli elementi ed ai requisiti del provvedimento amministrativo, secondo la teoria funzionale, il contenuto costituisce: Elemento necessario giuridicamente per dar vita al provvedimento.
- Con riferimento agli elementi ed ai requisiti dell'atto amministrativo, la condizione sospensiva o risolutiva costituisce: Componente accidentale dell'atto
- Con riferimento agli elementi essenziali del provvedimento amministrativo (secondo la "teoria funzionale- procedimentale": soggetto, oggetto, contenuto, finalità e forma), il contenuto: Può essere distinto in naturale, implicito e eventuale.
- Con riferimento agli elementi essenziali del provvedimento amministrativo (secondo la "teoria funzionale-procedimentale": soggetto, oggetto, contenuto, finalità e forma), il contenuto: Può essere distinto in naturale, implicito e eventuale
- Con riferimento agli elementi essenziali del provvedimento amministrativo (secondo la “teoria funzionale”: soggetto, oggetto, contenuto, finalità e forma), la finalità: È lo scopo che persegue l'atto.
- Con riferimento agli elementi essenziali del provvedimento amministrativo, il contenuto: Costituisce l'insieme delle statuizioni contenute nell'atto.
- Con riferimento agli elementi essenziali del provvedimento amministrativo, la finalità: È l'interesse pubblico perseguito dall'amministrazione
- Con riferimento ai caratteri degli enti pubblici, la capacità di un ente di costituire il proprio ordinamento mediante norme aventi la stessa natura ed efficacia delle norme statali, anche se a essa sottordinate è detta: autonomia normativa
- Con riferimento ai caratteri propri dei provvedimenti amministrativi l'"esecutività": È il potere della P.A. di portare ad esecuzione il provvedimento
- Con riferimento ai caratteri propri dei provvedimenti amministrativi l'"unilateralità": Segnala che il provvedimento non ha bisogno del concorso della volontà dei destinatari per esistere
- Con riferimento ai caratteri propri dei provvedimenti amministrativi la "tipicità": Indica che i provvedimenti sono definiti nei loro elementi costitutivi dalla legge.
- Con riferimento ai caratteri propri del provvedimento amministrativo, quale indica che i provvedimenti sono definiti nei loro elementi costitutivi dalla legge? Tipicità
- Con riferimento ai caratteri propri del provvedimento amministrativo, quale indica che i provvedimenti sono definiti nei loro elementi costitutivi dalla legge? Tipicità.
- Con riferimento ai caratteri propri del provvedimento amministrativo, quale segnala che il provvedimento non ha bisogno del concorso della volontà dei destinatari per esistere? Unilateralità.
- Con riferimento ai caratteri propri del provvedimento amministrativo, quale segnala che il provvedimento non ha bisogno del concorso della volontà dei destinatari per esistere? Unilateralità
- Con riferimento ai controlli sugli organi, quando l'organo che lo effettua può sostituirsi anche a mezzo di commissario ad acta, appositamente nominato, all'organo inerte ovvero in ritardo nel compimento di determinati atti si attua in particolare un controllo: Sostitutivo semplice.
- Con riferimento ai criteri di interpretazione oggettiva del contratto indicare l'affermazione errata. Nel dubbio le clausole inserite nelle condizioni generali di un contratto e nei moduli e formulari vanno interpretate in favore dell'autore delle clausole stesse
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Indicare quale affermazione in merito è corretta. La Corte dei conti giudica sulla responsabilità amministrativa degli amministratori e dipendenti pubblici anche quando il danno sia stato cagionato ad amministrazioni o enti pubblici diversi da quelli di appartenenza
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Indicare quale affermazione in merito è corretta. Nel giudizio di responsabilità, fermo restando il potere di riduzione, deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione di appartenenza, o da altra amministrazione, o dalla comunità amministrata in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici soggetti al giudizio di responsabilità
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Indicare quale affermazione in merito è corretta. Nel caso di deliberazioni di organi collegiali la responsabilità si imputa esclusivamente a coloro che hanno espresso voto favorevole
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Indicare quale affermazione in merito è corretta. Se il fatto dannoso è causato da più persone i concorrenti che abbiano conseguito un illecito arricchimento o abbiano agito con dolo sono responsabili solidalmente
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Indicare quale affermazione in merito è corretta. Nei giudizi di responsabilità aventi ad oggetto atti o fatti di cui al comma 1-sexies (danno all'immagine della P.A.), il sequestro conservativo è concesso in tutti i casi di fondato timore di attenuazione della garanzia del credito erariale
- Con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, l'art. 1 della l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Indicare quale affermazione in merito è corretta. Nel giudizio di responsabilità, l'entità del danno all'immagine della P.A. derivante dalla commissione di un reato contro la stessa P.A. accertato con sentenza passata in giudicato si presume, salva prova contraria, pari al doppio della somma di denaro o del valore patrimoniale di altra utilità illecitamente percepita dal dipendente
- Con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado, la proroga: Può essere disposta solo se l'efficacia del provvedimento da prorogare non sia venuta meno
- Con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado, la proroga: Non ha effetto retroattivo
- Con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado, la proroga: Ricorre quando l'Amministrazione differisce il termine di efficacia di un precedente provvedimento
- Con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado, la proroga: Implica uno spostamento del termine finale di efficacia e presuppone che l'atto non sia ancora scaduto.
- Con riferimento ai provvedimenti sanzionatori, la confisca è soggetta al principio di legalità? Sì, è soggetta al principio di legalità
- Con riferimento ai provvedimenti sanzionatori, la confisca è soggetta al principio di legalità? Sì, è soggetta al principio di legalità.
- Con riferimento ai provvedimenti sanzionatori, la confisca: È soggetta al principio di legalità
- Con riferimento ai provvedimenti sanzionatori, le sanzioni pecuniarie trovano la propria disciplina nella l. n. 689/1981, che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il divieto di cumulo delle sanzioni: Prevede che nel caso di commissione di più violazioni con una azione od omissione, o con più azioni od omissioni esecutive di un medesimo disegno, si applica la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata sino al triplo
- Con riferimento ai provvedimenti sanzionatori, le sanzioni pecuniarie trovano la propria disciplina nella l. n. 689/1981, che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio, quando uno stesso fatto è punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa, ovvero da una pluralità di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative, si applica la disposizione speciale? Principio di specialità.
- Con riferimento ai provvedimenti sanzionatori, le sanzioni pecuniarie trovano la propria disciplina nella l. n. 689/1981, che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di colpevolezza: Prevede che ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa.
- Con riferimento ai rapporti di lavoro della P.A., individuare quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta. Ai rapporti di lavoro della P.A. trova applicazione lo Statuto dei Lavoratori
- Con riferimento ai ricorsi amministrativi è ammissibile proporre ricorso gerarchico proprio per dedurre motivi di merito? Sì, l'ammissibilità del ricorso per motivi di merito è regola generale per i ricorsi gerarchici.
- Con riferimento ai ricorsi amministrativi è ammissibile proporre ricorso in opposizione per dedurre vizi di legittimità dell'atto? Sì, si possono dedurre sia vizi di legittimità che vizi di merito.
- Con riferimento ai ricorsi amministrativi è ammissibile ricorrere al Presidente della Repubblica per dedurre motivi di merito? No, l'ammissibilità del ricorso per motivi di merito è tassativamente esclusa
- Con riferimento ai termini per la conclusione del procedimento amministrativo, decorso inutilmente il termine per la conclusione o quello superiore di cui al comma 7, art. 2, l.n. 241/1990 il privato può rivolgersi al responsabile cui è affidato il potere sostitutivo affinché concluda il procedimento? Sì. Il responsabile deve concludere procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario
- Con riferimento ai termini per la conclusione del procedimento amministrativo, decorso inutilmente il termine per la conclusione o quello superiore di cui al comma 7, art. 2, l.n. 241/1990 il privato può rivolgersi al responsabile cui è affidato il potere sostitutivo affinché concluda il procedimento? Sì. Il responsabile deve concludere procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario.
- Con riferimento ai vizi di violazione di legge, la falsa applicazione della legge: Si ha nelle ipotesi in cui la p.a. applica ad un caso non contemplato una norma correttamente interpretata.
- Con riferimento ai vizi di violazione di legge, la mancata applicazione della norma: Si riscontra nei casi in cui la p.a. suppone come esistenti norme in realtà non presenti nell'ordinamento, o non applica una norma vigente, ovvero attribuisce ad una disposizione un significato diverso da quello proprio.
- Con riferimento al controllo di gestione nelle Amministrazioni Pubbliche, l'amministrazione NON è tenuta a definire: gli obiettivi di ciascun singolo dipendente, da attuarsi nell'anno considerato
- Con riferimento al passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse cosa dispone l'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001? Che salvo diversa previsione, a seguito dell'iscrizione nel ruolo dell'amministrazione di destinazione, al dipendente trasferito per mobilità si applica esclusivamente il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto della stessa amministrazione
- Con riferimento al passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse cosa dispone l'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001? Che in ogni caso sono nulli gli accordi, gli atti o le clausole dei contratti collettivi volti ad eludere l'applicazione del principio del previo esperimento di mobilità rispetto al reclutamento di nuovo personale
- Con riferimento al procedimento amministrativo chi propone l'indizione o, avendone la competenza, indice le conferenze di servizi (comma 1, lett. c), art. 6 l. n. 241/1990)? Il responsabile del procedimento.
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la conferma c.d. propria: Ha effetti che operano retroattivamente
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la conferma: Si conclude con l'Amministrazione che ribadisce la piena validità del proprio precedente provvedimento
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la conferma: È una manifestazione di volontà con cui l'Amministrazione ribadisce una sua precedente determinazione.
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la conversione: È un istituto che riguarda gli atti nulli o a volte annullabili
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la conversione: Consente la trasformazione del provvedimento invalido in un provvedimento valido diverso di cui ha i requisiti di forma e di sostanza
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la rettifica: Consente la correzione di mere irregolarità
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la rettifica: Non riguarda provvedimenti viziati ma atti irregolari e consiste nell'eliminazione dell'errore
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la rettifica: Si sostanzia in un procedimento mediante il quale il provvedimento valido, ma affetto da una semplice irregolarità, non invalidante, è corretto con la conseguente eliminazione degli errori
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la rettifica: Consente la correzione di mere irregolarità.
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la riforma: Spetta all'autorità che ha emanato l'atto e a quelle che sono legittimate ad una revisione integrale del provvedimento
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la riforma: Consiste nella revisione del provvedimento che non ne comporta una totale eliminazione.
- Con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato, la riforma: Spetta all'autorità che ha emanato l'atto e a quelle che sono legittimate ad una revisione integrale del provvedimento.
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la convalida: È un provvedimento di secondo grado con cui la P.A. riconosce che un vizio inficia un proprio provvedimento e lo rimuove
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la convalida: Spetta alla P.A. che ha emanato l'atto o all'autorità gerarchicamente superiore
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la convalida: Richiede la sussistenza di ragioni di tutela dell'interesse pubblico e l'esistenza di un termine ragionevole entro il quale effettuare la convalida
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la convalida: Presuppone tra l'altro un interesse pubblico alla conservazione dell'atto
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la convalida: È un provvedimento di riesame a contenuto conservativo (art. 21 nonies, l. n. 241/1990)
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la conversione: Opera ex tunc in base al principio della conservazione dei valori giuridici
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la conversione: Consiste nel considerare un atto invalido (nullo, a volte annullabile) come appartenente ad altro tipo, di cui esso presenta i requisiti di forma e di sostanza
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la conversione: Opera ex tunc in base al principio della conservazione dei valori giuridici.
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la ratifica: Elimina il vizio di incompetenza relativa.
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la ratifica: È un provvedimento nuovo, autonomo, costitutivo, con cui viene eliminato il vizio di incompetenza relativa da parte dell'autorità astrattamente competente la quale si appropria di un atto adottato da autorità incompetente dello stesso ramo.
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la ratifica: Elimina il vizio di incompetenza relativa
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la ratifica: È un provvedimento nuovo, autonomo, costitutivo, con cui viene eliminato il vizio di incompetenza relativa da parte dell'autorità astrattamente competente la quale si appropria di un atto adottato da autorità incompetente dello stesso ramo
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la rinnovazione: È possibile sempreché l'atto precedente non sia stato annullato per ragioni di ordine sostanziale (es: mancanza di un presupposto)
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la rinnovazione: Si verifica quando l'Amministrazione a seguito di una nuova ponderazione degli interessi emana un nuovo provvedimento che sostituisce integralmente quello scaduto
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la sanatoria: Non costituisce un autonomo provvedimento di riesame, ma si sostanzia in un meccanismo mediante il quale è attuata la conservazione del provvedimento invalido, come ad esempio il sopravvenire dei pareri o degli atti infraprocedimentali, inizialmente omessi
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la sanatoria: Consente la conservazione di un provvedimento invalido mediante l'adozione sopravvenuta di atti infrapocedimentali inizialmente omessi
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la sanatoria: Ricorre quando il vizio dipende dalla mancanza, nel corso del procedimento, di un atto endoprocedimentale la cui adozione spetta a soggetto diverso dall'amministrazione competente ad emanare il provvedimento finale.
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la sanatoria: Ha efficacia retroattiva.
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, la revoca: Quanto a competenza a disporla spetta all'organo che ha emanato l'atto ovvero ad altro previsto dalla legge.
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, la revoca: È un provvedimento che produce effetti non retroattivi (opera ex nunc).
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, la revoca: Quanto a competenza a disporla spetta all'organo che ha emanato l'atto ovvero ad altro previsto dalla legge
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, la revoca: È un provvedimento di secondo grado con cui l'Amministrazione ritira, con efficacia non retroattiva, un atto inficiato da vizi di merito in base ad una nuova valutazione degli interessi
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, la revoca: È un provvedimento di secondo grado con cui l'Amministrazione ritira, con efficacia non retroattiva, un atto inficiato da vizi di merito in base ad una nuova valutazione degli interessi.
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, l'annullamento d'ufficio (art. 21-nonies della l. n. 241/1990): Ricorre quando viene ritirato, con efficacia retroattiva, un atto amministrativo illegittimo
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, l'annullamento d'ufficio (art. 21-nonies della l. n. 241/1990): Ha efficacia retroattiva
- Con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato, l'annullamento d'ufficio (art. 21-nonies della l. n.241/1990): Produce due effetti: uno demolitorio e uno ripristinatorio
- Con riferimento al riesame degli atti amministrativi, quando l'Amministrazione ritenga che il provvedimento non necessiti di interventi caducatori o di sanatoria ribadendo la correttezza e legittimità delle determinazioni assunte, il riesame: Si conclude con esito confermativo.
- Con riferimento al riesame dei provvedimenti amministrativi, la rettifica: consente la correzione di semplici irregolarità
- Con riferimento al ritardo nella conclusione del procedimento (comma 1, art. 2-bis, l. n. 241/1990) sono tenuti al risarcimento del danno per il ritardo nella conclusione del procedimento amministrativo sia l'Amministrazione che i soggetti privati preposti all'esercizio di attività amministrative. Quanto affermato: È vero
- Con riferimento alla classificazione dell'attività amministrativa, l'amministrazione attiva: Comprende tutte le attività con cui la P.A. agisce per realizzare i propri fini; vi rientrano sia le attività deliberative che esecutive.
- Con riferimento alla classificazione dell'attività amministrativa, l'amministrazione consultiva: Comprende le attività dirette a fornire pareri, orientamenti e chiarimenti alle autorità che devono provvedere su un determinato oggetto.
- Con riferimento alla classificazione dell'attività amministrativa, quale tra quelle proposte, comprende le attività dirette a fornire pareri, orientamenti e chiarimenti alle autorità che devono provvedere su un determinato oggetto? Amministrazione consultiva.
- Con riferimento alla classificazione dell'attività amministrativa, quale tra quelle proposte, comprende le attività dirette a sindacare, secondo diritto o secondo le regole della buona amministrazione, l'operato degli agenti a cui sono demandati i compiti di amministrazione attiva? Amministrazione di controllo.
- Con riferimento alla comunicazione di avvio del procedimento amministrativo (art. 8 l.n. 241/1990) una amministrazione può prevedere forme di pubblicità unificate? Si, qualora per il numero dei destinatari la comunicazione personale non sia possibile o risulti particolarmente gravosa.
- Con riferimento alla conclusione dell'istruttoria dei ricorsi amministrativi, nel caso di ricorso gerarchico l'istruzione deve concludersi: Entro 90 giorni dalla presentazione
- Con riferimento alla conclusione dell'istruttoria dei ricorsi amministrativi, nel caso di ricorso straordinario entro quanto tempo, dalla data fissata ai controinteressati per le loro deduzioni, deve concludersi l'istruzione? Entro 120 giorni
- Con riferimento alla decisione del ricorso, quando nel corso del giudizio sopravviene il difetto di interesse delle parti alla decisione (art. 35 c.p.a.), il giudice dichiara il ricorso: Improcedibile.
- Con riferimento alla disciplina per il rilascio dei pareri, la l. n. 69/2009 ha inteso facilitare l'iter formativo del provvedimento finale anche in mancanza del parere richiesto. Il mancato rilascio del parere facoltativo o la mancata rappresentazione di esigenze istruttorie: Obbligano l'amministrazione a proseguire l'iter procedimentale prescindendo dall'espressione del parere.
- Con riferimento alla gestione dei flussi documentali e degli archivi, il D.P.R. n. 445/2000 fa obbligo al responsabile del servizio di provvedere a trasferire fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi, in un apposito archivio di deposito, costituito presso ciascuna amministrazione (art. 67 D.P.R. n. 445/2000): Almeno una volta ogni anno
- Con riferimento alla gestione del personale in disponibilità, l'art. 34 del D.Lgs. n. 165/2001 dispone tra l'altro che: Nell'ambito della programmazione triennale del personale le nuove assunzioni sono subordinate alla verificata impossibilità di ricollocare il personale in disponibilità iscritto nell'apposito elenco
- Con riferimento alla gestione del personale in disponibilità, l'art. 34 del D.Lgs. n. 165/2001 dispone tra l'altro che: Il personale in disponibilità iscritto negli appositi elenchi ha diritto all'indennità per la durata massima di 24 mesi
- Con riferimento alla gestione delle reti ed erogazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica di cui al d.lgs. 267/2000, quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta? Sono ammesse a partecipare solo le imprese che, all'estero, gestiscono, a qualunque titolo, servizi pubblici locali a seguito del rinnovo di una procedura non a evidenza pubblica
- Con riferimento alla incompletezza del contenuto della comunicazione di avvio del procedimento (art. 8 l. n. 241/1990) la giurisprudenza ha affermato che: La mancanza degli elementi informativi non comporta inevitabilmente l'illegittimità del provvedimento finale qualora il privato abbia comunque conoscenza del procedimento e possa attivarsi al fine di acquisire le informazioni necessarie
- Con riferimento alla incompletezza del contenuto della comunicazione di avvio del procedimento (art. 8 l. n. 241/1990) la giurisprudenza ha affermato che: La mancata comunicazione dell'unità organizzativa o del responsabile del procedimento costituisce una mera irregolarità e in quanto tale sanabile
- Con riferimento alla legge n. 241 del 1990, la Conferenza dei servizi viene convocata... Per effettuare un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
- Con riferimento alla nullità per violazione o elusione del giudicato il comma 4, ultimo capoverso, dell'art. 31 del Codice del processo amministrativo stabilisce che le disposizioni ivi contenute non si applicano alle nullità di cui all'art. 114, comma 4, lettera b), per le quali restano ferme le disposizioni del Titolo I del Libro IV. Le disposizioni rimandate: Non contengono alcun riferimento all'azione di nullità ma disciplinano l'ottemperanza
- Con riferimento alla nullità per violazione o elusione del giudicato il comma 4, ultimo capoverso, dell'art. 31 del Codice del processo amministrativo stabilisce che le disposizioni ivi contenute non si applicano alle nullità di cui all'art. 114, comma 4, lettera b), per le quali restano ferme le disposizioni del Titolo I del Libro IV. Le disposizioni rimandate: Non contengono alcun riferimento all'azione di nullità ma disciplinano l'ottemperanza.
- Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, i ricorsi, le richieste e le istanze sono propri: Della fase dell'iniziativa.
- Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, in quale fase si acquisiscono e si valutano i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione del provvedimento? Fase istruttoria.
- Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, la fase integrativa dell'efficacia: È un momento solo eventuale, ricorrente nelle sole ipotesi in cui sia la stessa legge a non ritenere sufficiente la perfezione dell'atto, richiedendo il compimento di ulteriori e successivi atti od operazioni.
- Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, la fase istruttoria: È diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione del provvedimento.
- Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, qual è la fase in cui prende avvio il procedimento? Fase dell'iniziativa.
- Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, quale attività è propria della fase istruttoria? Elaborazione di fatti e interessi.
- Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, quale fase determina il contenuto dell'atto da adottare e la conseguente formazione ed emanazione dello stesso? Fase decisoria.
- Con riferimento alla responsabilità della P.A., quando un soggetto, in violazione del principio del "neminem laedere", provoca a terzi un danno ingiusto si ha... Responsabilità extracontrattuale
- Con riferimento alla struttura di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, la parte che indica le norme di legge che giustificano l'esercizio dei poteri dell'amministrazione e le risultanze dell'istruttoria, compresi gli atti di impulso, i pareri, le valutazioni tecniche, ecc., costituisce: Il preambolo.
- Con riferimento alla struttura formale dell'atto amministrativo, la motivazione consta di una parte descrittiva e di una parte valutativa; la parte descrittiva: Indica gli interessi coinvolti nel procedimento
- Con riferimento alla struttura formale dell'atto amministrativo, la motivazione consta di una parte descrittiva e di una parte valutativa; la parte valutativa: Valuta comparativamente gli interessi, motivando le ragioni per le quali la P.A. ha preferito soddisfare un interesse in luogo di un altro.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, il dispositivo: Contiene la parte precettiva nella quale è espressa la volontà dell'amministrazione e sono indicati gli effetti dell'atto.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, il preambolo: Indica le norme di legge che giustificano l'esercizio dei poteri dell'amministrazione e le risultanze dell'istruttoria, compresi gli atti di impulso del procedimento, i pareri, le valutazioni tecniche, ecc.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, la motivazione: È la parte dell'atto che contiene l'indicazione dei presupposti di fatto e le ragioni giuridiche del provvedimento.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, la parte che contiene la firma dell'autorità che emana l'atto o di quella delegata costituisce: La sottoscrizione.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, la parte che contiene l'indicazione dei presupposti di fatto e le ragioni giuridiche del provvedimento costituisce: La motivazione.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, l'elemento che contiene la parte precettiva nella quale è espressa la volontà dell'amministrazione e sono indicati gli effetti dell'atto, costituisce: Il dispositivo.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, l'indicazione dell'autorità amministrativa alla quale il provvedimento e l'attività del funzionario sono imputabili, costituisce: L'intestazione.
- Con riferimento alla struttura, di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti, l'intestazione: È l'indicazione dell'autorità amministrativa alla quale il provvedimento e l'attività del funzionario sono imputabili.
- Con riferimento all'attività consultiva delle P.A., il responsabile del procedimento può essere chiamato a rispondere degli eventuali danni derivanti dalla mancata espressione dei pareri da parte di organi consultivi (art. 16 l. n. 241/1990)? No, salvo il caso di omessa richiesta del parere.
- Con riferimento all'attività consultiva, così come disciplinata dal novellato art. 16 della l. n. 241/1990, esiste un termine cui gli organi consultivi delle P.A. devono attenersi nel rendere i pareri ad essi richiesti? Si, per i pareri obbligatori il termine è di 20 giorni dal ricevimento della richiesta; per i pareri facoltativi gli organi consultivi devono dare immediata comunicazione alle P.A. richiedenti del termine entro il quale il parere sarà reso che comunque non può superare i 20 giorni dal ricevimento della richiesta.
- Con riferimento all'attività della Pubblica Amministrazione viene riconosciuto il principio di: legalità
- Con riferimento alle classificazioni degli atti amministrativi, particolare rilievo assume la differenza tra atto generale e atto normativo. Indicare quale affermazione in merito è corretta. Gli atti normativi hanno destinatari indeterminati sia a priori che a posteriori
- Con riferimento alle norme sul procedimento amministrativo chi adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria (comma 1, lett. b), art. 6 l. n. 241/1990)? Il responsabile del procedimento.
- Con riferimento alle norme sul procedimento amministrativo chi può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni, la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete (comma 1, lett. b), art. 6 l. n. 241/1990)? Il responsabile del procedimento.
- Con riferimento alle norme sul procedimento amministrativo chi valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento (comma 1, lett. a), art. 6 l. n. 241/1990)? Il responsabile del procedimento
- Con riferimento alle norme sul procedimento amministrativo, chi accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari (comma 1, lett. b),art. 6 l. n. 241/1990)? Il responsabile del procedimento.
- Con riferimento alle norme sul procedimento amministrativo, chi cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti (comma 1, lett. d), art. 6 l. n. 241/1990)? Il responsabile del procedimento.
- Con riferimento alle pronunce giurisdizionali del giudice amministrativo (art. 33 Codice processo amm.vo) il giudice pronuncia ordinanza: Quando decide sulla competenza.
- Con riferimento alle pronunce giurisdizionali, il giudice accerta l'illegittimità dell'atto se sussiste l'interesse ai fini risarcitori (art. 34 c.p.a.): Quando, nel corso del giudizio, l'annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, costituisce esemplificazione di diritto potestativo: Il diritto del singolo proprietario di decidere o non decidere la divisione del bene che possiede in comunione con altri.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, costituisce esemplificazione di onere: La redazione di una domanda per ottenere una autorizzazione.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, costituisce esemplificazione di potere giuridico: La condizione di un proprietario in relazione ai poteri che gli sono concessi nell'uso del suo bene.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, il diritto potestativo: È il potere di determinare mutamenti nella situazione giuridica di un altro soggetto.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, il diritto soggettivo: È il potere di agire per il soddisfacimento del proprio interesse, protetto dall'ordinamento giuridico in modo pieno e diretto
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, il potere giuridico: È la manifestazione dell'autonomia di un soggetto nella titolarità di specifiche situazioni giuridiche attive.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, la facoltà: È la modalità con cui può o meno realizzarsi il godimento e l'utilizzo di una situazione giuridica attiva, come quelle concesse al proprietario che può anche non utilizzare il suo bene.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive attive, la potestà: È il potere attribuito ad un soggetto per la realizzazione di uno specifico interesse che non fa capo al solo titolare della potestà.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive passive, costituisce esemplificazione di dovere: La difesa della patria.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive passive, la soggezione: È la sottoposizione di un soggetto alle conseguenze dell'esercizio dell'altrui diritto potestativo.
- Con riferimento alle situazioni giuridiche soggettive passive, l'obbligo: È la situazione giuridica di un soggetto tenuto a specifici e determinati comportamenti.
- Con riferimento all'eccesso di potere, vizio tipico dell'attività discrezionale della p.a., il difetto d'istruttoria: Si realizza quando la p.a. perviene alla decisione senza aver prima accertato le condizioni di esercizio del potere e senza aver prima valutato le altre soluzioni praticabili.
- Con riferimento all'eccesso di potere, vizio tipico dell'attività discrezionale della p.a., il travisamento dei fatti: Si configura quando il provvedimento è adottato sul presupposto dell'esistenza di fatti in realtà inesistenti ovvero dell'inesistenza di fatti che, al contrario, risultano esistenti.
- Con riferimento all'eccesso di potere, vizio tipico dell'attività discrezionale della p.a., la disparità di trattamento: Si configura sia quando siano trattati differentemente più soggetti in analoga o identica situazione sia quando siano trattati in maniera uguale più soggetti che versino in situazioni diverse.
- Con riferimento all'eccesso di potere, vizio tipico dell'attività discrezionale della p.a., l'illogicità manifesta: Si ha in caso di insanabile contrasto logico sussistente all'interno di un atto amministrativo.
- Con riferimento all'eccesso di potere, vizio tipico dell'attività discrezionale della p.a., l'ingiustizia grave e manifesta: Si concretizza in una sproporzione tra la sanzione e l'illecito contestato.
- Con riferimento all'individuazione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, esistono due teorie una "teoria negoziale" l'altra "teoria funzionale". Quali sono gli elementi essenziali secondo la teoria funzionale? Soggetto, oggetto, contenuto, finalità e forma.
- Con riferimento all'individuazione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, esistono due teorie una "teoria negoziale" l'altra "teoria funzionale". Quali sono gli elementi essenziali secondo la teoria funzionale? Soggetto, oggetto, contenuto, finalità e forma
- Con riferimento all'individuazione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, esistono due teorie una "teoria negoziale" l'altra "teoria funzionale". Quali sono gli elementi essenziali secondo la teoria negoziale? Agente, destinatario, volontà, oggetto e forma
- Con riferimento all'istituto della revoca è corretto affermare che: Può essere motivata solo da ragioni di opportunità
- Con riferimento all'istruttoria dei ricorsi amministrativi, nel caso di ricorso straordinario, l'istruzione del ricorso deve concludersi: Entro 120 giorni dalla data fissata ai controinteressati per le loro deduzioni.
- Con riferimento all'organizzazione amministrativa si distingue la competenza esterna e la competenza interna; la prima: Riguarda i poteri e le funzioni che l'organo può esercitare nei confronti di terzi, ed è determinata dalla legge ordinaria.
- Con riferimento all'organizzazione amministrativa si distingue la competenza esterna e la competenza interna; la seconda: Corrisponde all'insieme dei compiti svolti dall'organo all'interno della pubblica amministrazione, cui appartiene, con efficacia solo nei confronti di quest'ultima.
- Con riferimento all'organizzazione amministrativa, la competenza: Indica il complesso di poteri e di funzioni che un determinato organo può, per legge, esercitare.
- Con riferimento del processo di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale, a quale categoria di soggetti il comma 4, art. 14, D.Lgs. 150/2009 attribuisce il compito di verificare i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità? OIV.
- Con riferimento dell'istruttoria dei ricorsi amministrativi, nel caso di ricorso gerarchico entro quale termine deve concludersi l'istruzione del ricorso? Entro 90 giorni dalla presentazione.
- Con riguardo agli stati patologici dell'atto amministrativo e alle disposizioni contenute nella l.n. 241/1990, la mancanza della forma: Comporta la nullità dello stesso.
- Con riguardo agli stati patologici dell'atto amministrativo e alle disposizioni contenute nella l.n. 241/1990, l'inesistenza del contenuto: Comporta la nullità dello stesso.
- Concetto di competenza, competenza per materia, competenza per territorio, competenza per grado. Indicare quale affermazione in merito è corretta. La competenza ha funzione delimitativa individuando il quantum, ossia la misura delle attribuzioni di spettanza di un organo.
- Concetto di competenza, competenza per materia, competenza per territorio, competenza per grado. Indicare quale affermazione in merito è corretta. La competenza per grado si configura nell'ambito di ciascun ramo dell'amministrazione, secondo uno schema tipicamente piramidale
- Concetto di competenza, competenza per materia, competenza per territorio, competenza per grado. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. La competenza per grado comporta la ripartizione delle varie attribuzioni con riferimento ai singoli compiti
- Concetto di competenza, competenza per materia, competenza per territorio, competenza per grado. Indicare quale affermazione in merito non è corretta. La competenza per materia si configura nell'ambito di ciascun ramo dell'amministrazione, secondo uno schema tipicamente piramidale
- Conformemente alle innovazioni introdotte dalla legge in materia di certificazione, è corretto affermare che... Le certificazioni (diverse da quelle attestantistati, qualità personali e fatti non soggetti amodificazioni) hanno validità di sei mesi dalla data di rilascio, salvo che disposizioni di legge o regolamentari prevedano una validità superiore
- Contraddittorietà tra provvedimenti - Illogicità manifesta. Quale/quali tra le precedenti costituisce ipotesi di eccesso di potere? Entrambe.
- Contro gli atti amministrativi definitivi... É ammissibile eccezionalmente e nei casi tassativi di legge, un ricorso gerarchico improprio, in presenza di cause di definitività per natura dell'atto
- Contro gli atti amministrativi definitivi.... É ammissibile eccezionalmente e nei casi tassativi di legge, un ricorso gerarchico improprio, in presenza di cause di definitività per natura dell'atto
- Contro gli atti amministrativi definitivi.... É ammissibile ricorso giurisdizionale al T.A.R
- Contro gli atti amministrativi non definitivi... É ammissibile ricorso giurisdizionale al T.A.R
- Contro gli atti della Pubblica Amministrazione: la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa è sempre ammessa
- Contro il decreto di espulsione nei confronti il cittadini straniero, emanato dal Ministro dell'interno è ammesso ricorso a quale autorità ? È ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma
- Controlli: di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Indicare quale affermazione sui citati controlli è corretta. I controlli sugli atti amministrativi sono di legittimità e di merito a seconda che siano diretti a verificare la corrispondenza dell'atto alle norme di legge ovvero la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione
- Controlli: di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Indicare quale affermazione sui citati controlli è corretta. I controlli sugli atti amministrativi esercitati da un organo interno all'Amministrazione in forza per lo più di una posizione di gerarchia sovraordinata sono controlli interni
- Controlli: di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Indicare quale affermazione sui citati controlli è corretta. I controlli preventivi antecedenti sugli atti amministrativi intervengono su di un atto amministrativo non ancora perfezionato
- Controlli: di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Indicare quale affermazione sui citati controlli è corretta. I controlli preventivi o successivi sono controlli sugli atti amministrativi.
- Cos'è l'annullamento d'ufficio? E' un provvedimento amministrativo di secondo grado che può essere emanato, sussistendone le ragioni di pubblico interesse, entro un termine ragionevole, dallo stesso organo che ha emanato l'atto da annullare o da diverso organo previsto dalla legge
- Così come prescrive la Legge n. 241/90, la prima riunione della conferenza di servizi semplificata è indetta: Entro 5 giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda
- Cosa comporta il principio di legalità? Il rispetto della tipicità e della nominatività degli atti amministrativi
- Cosa designa il termine di ''raggruppamento temporaneo '' secondo quanto disposto nel D.Lgs 50/2016? Un insieme di imprenditori, o fornitori, o prestatori di servizi, costituito, anche mediante scrittura privata, allo scopo di partecipare alla procedura di affidamento di uno specifico contratto pubblico, mediante presentazione di una unica offerta
- Cosa determina la revoca del provvedimento in base a quanto disposto nella Legge 241/1990? L'inidoneità del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti
- Cosa deve essere indicato, fra l'altro, nella comunicazione di avvio del procedimento, secondo quanto normato dalla Legge 241/1990? Quali sono i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
- Cosa deve fare almeno una volta all'anno il responsabile del servizio per la gestione dei flussi documentali e degli archivi secondo quanto disposto dal D.P.R. 445/2000? Provvedere a trasferire fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi in un archivio di deposito
- Cosa deve garantire il sistema di gestione informatica dei documenti secondo quanto stabilito nel D.P.R. 445/2000? La corretta e puntuale registrazione di protocollo dei documenti in entrata e in uscita
- Cosa deve indicare tra l'altro, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P.A., secondo quanto disposto dall'art. 18 della Legge 241/1990? L'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- Cosa deve rispettare l'affidamento di contratti pubblici aventi ad oggetto lavoro, servizi e forniture, secondo quanto sancito dal D.Lgs.50/2016? I principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità nonché quello di pubblicità
- Cosa disciplina l'art.17-bis della legge 241/1990 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi)? Il silenzio assenso tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici, e le disposizioni dello stesso articolo non si applicano nei casi in cui disposizioni del diritto dell'Unione europea richiedano l'adozione di provvedimenti espressi
- Cosa dispone il comma 2, art. 7, l. n. 241/1990 sull'avviso di avvio del procedimento amministrativo? Fa salva la possibilità per l'Amministrazione di adottare provvedimenti cautelari prima di adempiere all'obbligo di comunicazione
- Cosa dispone il comma 9-bis, art. 2, l.n. 241/1990, sul soggetto cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia dell'emanazione di un provvedimento? L'organo di governo lo individua nell'ambito delle figure apicali dell'amministrazione; in caso di omessa individuazione il potere sostitutivo si considera attribuito al dirigente generale o, in mancanza, al dirigente preposto all'ufficio o in mancanza al funzionario di più elevato livello presente nell'amministrazione
- Cosa dispone il D.Lgs. 50/2016 in materia di garanzie a corredo dell'offerta? La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo
- Cosa dispone la legge n. 241/1990 e s.m.i. in materia di comunicazioni dell'unità organizzativa competente e del nominativo del responsabile del procedimento? Le comunicazioni devono essere fornite d'ufficio ai soggetti interessati al procedimento di cui all'art. 7 e a richiesta a chiunque vi abbia interesse
- Cosa dispone l'art. 16 della Legge 241/1990, in caso di decorrenza del previsto termine senza che sia stato comunicato il parere obbligatorio di un organo consultivo o senza che esso abbia rappresentato esigenze istruttorie? Che è in facoltà dell'amministrazione richiedente di procedere indipendentemente dall'acquisizione del parere
- Cosa dispone l'art. 55-sexies del D.Lgs. n. 165/2001, con riferimento alla responsabilità civile eventualmente configurabile a carico del dirigente in relazione a profili di illiceità nelle determinazioni concernenti lo svolgimento del procedimento disciplinare? Che è limitata ai casi di dolo o colpa grave
- Cosa dispone l'art. 67 del D.P.R. n. 445/2000 con riferimento al trasferimento dei documenti all'archivio di deposito? Il responsabile del servizio per la gestione dei flussi documentali e degli archivi deve formare e conservare un elenco dei fascicoli e delle serie trasferite nell'archivio di deposito
- Cosa dispone, tra l'altro, l'art. 2 della l. n. 241/1990 sulla conclusione del procedimento? La tutela in materia di silenzio dell'amministrazione è disciplinata dal codice del processo amministrativo
- Cosa indica l'acronimo GEIE ai sensi del Codice degli Appalti? Gruppo Europeo di Interesse Economico
- Cosa indica l'acronimo ISEE? Indicatore della situazione economica equivalente
- Cosa non è imposto dal D.P.R. 445/2000 al pubblico ufficiale che legalizza una firma? Di indicare l'ora della legalizzazione
- Cosa non è obbligatorio riportare sul registro, in tema di svolgimento delle operazioni di registrazione di protocollo su un registro di emergenza, secondo quanto normato dal D.P.R. 445/2000? Il nome del funzionario che autorizza la registrazione
- Cosa prevede l'art. 2bis della l. n. 241/1990 aggiunto dalla l. n. 69/2009? L'obbligo del risarcimento del danno ingiusto quale conseguenza per il ritardo dell'amministrazione nella conclusione del procedimento.
- Cosa può disporre il Garante della privacy secondo il comma 1 dell'art.158 del Codice della privacy? Accessi a banche di dati, archivi o altre ispezioni e verifiche nei luoghi ove si svolge il trattamento o nei quali occorre effettuare rilevazioni comunque utili al controllo del rispetto della disciplina in materia di trattamento dei dati personali
- Cosa può essere validamente prodotto in luogo, di un originale, ai sensi del D.P.R. 445/2000? Una copia autentica
- Cosa sancisce il D.P.R. 445/2000 in merito alla situazione reddituale? Che può essere comprovata con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni
- Cosa sancisce l'art. 19 del D.P.R. 445/2000? La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di cui all'art. 47 può riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione è conforme all'originale
- Cosa si intende per "accesso generalizzato"? L'accesso ai dati e documenti detenuti dalla P.A. ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria (art. 5, co. 2 del d.lgs. 33/2013).
- Cosa si intende per "accesso procedimentale"? L'accesso disciplinato della l. n. 241/1990, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
- Cosa si intende per "accordo quadro" secondo quanto riportato nell'art.3 del D.Lgs 50/2016? Un accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste
- Cosa si intende per "diritto di accesso" ai sensi della legge 241/1990? Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Cosa si intende per "diritto di accesso" ai sensi della legge 241/1990? Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Cosa si intende per “violazione dei dati personali”, tenuto conto di quanto regolamentato dalla normativa sulla privacy? La violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l'accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati
- Cosa si intende per accesso civico di cui all'articolo 5, comma 1, del d.lgs. 33 del 14 marzo 2013? Il diritto di chiunque di richiedere alle Amministrazioni Pubbliche dati, documenti e informazioni nei casi in cui sia stata omessa la pubblicazione
- Cosa si intende per ''acquiescenza''? L'accettazione spontanea e volontaria delle conseguenze dell'atto amministrativo da parte di chi potrebbe impugnarlo
- Cosa si intende per ''archivio'' in base a quanto riportato nella normativa sulla privacy? Qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
- Cosa si intende per ''diffusione'' secondo quando previsto nell'art. 2 ter del Codice sulla Privacy? Il dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione
- Cosa si intende per ''diritto di accesso'' ai documenti amministrativi secondo quanto disposto nell'art. 22 della Legge 241/1990? Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Cosa si intende per discrezionalità amministrativa? Lo spazio di valutazione che residua in capo alla P.A. allorché la normativa di riferimento non predetermini in modo completo tutti i dettagli e le modalità dell'azione amministrativa
- Cosa si intende per ''operatore economico'' secondo quanto riportato nell'art. 3 del D.Lgs. 50/2016? Una persona fisica o giuridica, un ente pubblico, un raggruppamento di tali persone o enti, compresa qualsiasi associazione temporanea di imprese, un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il gruppo europeo di interesse economico
- Cosa si intende per requisizione d'urgenza? Il provvedimento attraverso il quale l'amministrazione, per qualsiasi ragione urgente di interesse pubblico, dispone della proprietà privata altrui
- Cosa s'impone alla pubblica amministrazione con il principio di ragionevolezza: Di seguire un canone di razionalità operativa nello svolgimento della propria azione, onde evitare decisioni arbitrarie e irrazionali, nonché la corrispondenza dell'azione amministrativa ai fini indicati dalla legge, la coerenza e la logicità della decisione amministrativa
- Cosa sono devolute alla giurisdizione amministrativa secondo quanto riportato nell'art. 7 del D.Lgs.104/2010? le controversie, in materia di interessi legittimi e, nelle particolari materie indicate dalla legge, di diritti soggettivi, concernenti l'esercizio o il mancato esercizio del potere amministrativo, riguardanti provvedimenti riconducibili all'esercizio di tale potere, posti in essere da pubbliche amministrazioni
- Cosa sono le imposte dirette? Le imposte che gravano direttamente sui redditi degli individui e delle società
- Cosa sono tenute a fare, le P.A., con riferimento a ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza, secondo quanto sancito nell'art.4 della L.241/1990? Sono tenute a determinare l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria
- Cosa spetta, all'Organo di governo, secondo quanto sancito dall'art.4 del D.Lgs. 165/2001? La definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi
- Cosa stabilisce il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 Aprile 20146? Le norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché norme relative alla libera circolazione di tali dati
- Cosa succede nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, nel caso vi sia stata ulteriore parità di voti al ballottaggio, secondo quanto disposto dal decreto legislativo n.267/2000? Viene eletto il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l'elezione del Consiglio comunale che ha ottenuto la maggior cifra elettorale complessiva, e, a parità di cifra elettorale, il candidato più anziano di età
- Costituisce decisione di merito del ricorso amministrativo la... Decisione di accoglimento del ricorso per motivi di merito
- Costituisce esemplificazione delle certificazioni aventi per oggetto documenti, che attestano l'esistenza ed il contenuto di una documentazione amministrativa: Estratto di stato civile
- Costituisce esemplificazione delle certificazioni aventi per oggetto documenti, che attestano l'esistenza ed il contenuto di una documentazione amministrativa: Estratto di stato civile.
- Costituisce esemplificazione delle certificazioni di accertamenti, aventi per oggetto l'attività di verifica di luoghi, persone o cose effettuata dall'amministrazione: Attestazione di conformità.
- Costituisce esemplificazione di certificati di valutazione: Certificato di collaudo
- Costituisce esemplificazione di certificati di valutazione: Certificato di collaudo.
- Costituisce una decisione di rito del giudice in un ricorso amministrativo (art. 35 c.p.a.): Decisione di improcedibilità per difetto di interesse delle parti alla decisione
- Costituisce una decisione di rito del giudice in un ricorso amministrativo (art. 35 c.p.a.): Decisione di inammissibilità per carenza di interesse
- Costituisce una decisione di rito del ricorso amministrativo la... Decisione di irricevibilità per presentazione del ricorso fuori termine
- Costituisce una pronuncia di merito del giudice in un ricorso amministrativo (art. 34 c.p.a.): Annullamento in tutto o in parte del provvedimento impugnato.
- Costituisce violazione dei doveri d'ufficio, secondo quanto prescritto dal d.P.R. n. 445/2000, la mancata risposta alle richieste di controllo entro: Trenta giorni
- Costituiscono riesame del provvedimento amministrativo con esito conservativo: Ratifica - Sanatoria.
- Costituiscono un riesame del provvedimento amministrativo con esito demolitoro: Annullamento d'ufficio e revoca.