- A chi compete la costituzione di uffici, fuori del territorio nazionale, ai fini della cooperazione internazionale in materia di prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope?   alla Direzione centrale per i servizi antidroga, nel quadro di specifici accordi di cooperazione stipulati con i Governi interessati

- A quale autorità è conferito il più ampio potere di ordinanza di necessità laddove sia necessario intervenire con immediatezza per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e nella impossibilità di ricorrere tempestivamente ai rimedi ordinari offerti dall'ordinamento giuridico?   al Prefetto

- A quale autorità è rivolto il ricorso in opposizione?   alla stessa autorità che ha emanato l'atto

- A quale Autorità Giudiziaria si può presentare ricorso avverso i provvedimenti di espulsione di competenza del Ministero dell'Interno?   al TAR del Lazio

- A quale istituzione vengono comunicate le conclusioni della conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope?   al Parlamento

- A quale periodo si fa risalire la nascita di un moderno sistema pensionistico?   al primo dopoguerra

- A quale soggetto è demandata la preventiva revisione delle pellicole cinematografiche ex art. 77 del TULPS?   all'autorità di pubblica sicurezza

- A quali, tra i seguenti soggetti, l'art. 1 comma 18 della L. n. 190 del 2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), non vieta espressamente la partecipazione a collegi arbitrali o l'assunzione dell'incarico di arbitro unico?   Professori universitari in materie giuridiche

- Ad esclusione del divieto di costituire società segrete, quali sono gli altri limiti previsti dalla Costituzione all'art.18?   non è possibile associarsi per fini che sono vietati ai singoli dalla legge penale, sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.

- Ai conducenti di veicoli in uso ad alte personalità che rivestano alti incarichi istituzionali di Governo nazionali o dell'Unione europea. nonché ad altre personalità da individuare con decreto del Ministro dell'interno, può essere conferita la qualifica di agente di pubblica sicurezza?   sì, per esigenze di carattere eccezionale e temporaneo, a tutela dell'incolumità di tali personalità

- Ai dipendenti pubblici, civili e militari, riconosciuti responsabili di appartenere ad associazioni segrete sono irrogate ulteriori sanzioni?   Sì, sono irrogate le sanzioni disciplinari previste dai rispettivi ordinamenti di appartenenza

- Ai fini della conduzione di quali agenzie e necessario richiedere la licenza del Questore?   agenzie di recupero crediti

- Ai fini dell'erogazione dell'indennità di malattia, l'obbligo da parte del lavoratore di essere reperibile per eventuali controlli....   comprende anche i giorni festivi

- Ai sensi degli art. 36 ss. del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) sono organi di governo del Comune:   il Consiglio, la Giunta e il Sindaco

- Ai sensi del combinato tra l'art. 13 e l'art. 10 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), la dichiarazione dell'interesse culturale non è necessaria per considerare di interesse culturale:   le raccolte di musei, pinacoteche, gallerie e altri luoghi espositivi dello Stato, delle regioni, degli altri enti pubblici territoriali, nonché di ogni altro ente ed istituto pubblico

- Ai sensi del T.U.L.P.S quando una manifestazione può considerarsi sediziosa?   allorché si espongano bandiere o emblemi simbolo di sovversione sociale, di rivolta, di vilipendio verso lo Stato, il Governo o le autorità

- Ai sensi della legge n. 895 del 1967 "Disposizioni per il controllo delle armi" è prevista la reclusione per chi detenga illegalmente, a qualsiasi titolo armi o parti di esse?   sì, è prevista la reclusione da 1 a 8 anni

- Ai sensi della legge n. 895 del 1967 "Disposizioni per il controllo delle armi" è prevista la reclusione per chi detenga illegalmente, a qualsiasi titolo esplosivi?   sì, è prevista la reclusione da 1 a 8 anni

- Ai sensi della legge n. 895 del 1967 "Disposizioni per il controllo delle armi" è prevista la reclusione per chi detenga illegalmente, a qualsiasi titolo munizioni?   sì, è prevista la reclusione da 1 a 8 anni

- Ai sensi dell'art. 1 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), l'autorità nazionale di regolamentazione nel settore delle comunicazioni elettroniche è:   l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

- Ai sensi dell'art. 1 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo codice della strada), il Piano nazionale per la sicurezza stradale:   è definito dal Ministro per le infrastrutture e trasporti al fine di ridurre il numero e gli effetti degli incidenti stradali ed in relazione agli obbiettivi ed agli indirizzi della Commissione europea

- Ai sensi dell'art. 1 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), tra i fini del decreto legislativo compare espressamente:   razionalizzare il costo del lavoro pubblico, contenendo la spesa complessiva per il personale, diretta e indiretta, entro i vincoli di finanza pubblica

- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 198 del 2009 (Attuazione dell'articolo 4 della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ricorso per l'efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici), chi può agire in giudizio nei confronti delle amministrazioni pubbliche e dei concessionari di servizi pubblici?   A determinate condizioni, i titolari di interessi giuridicamente rilevanti ed omogenei per una pluralità di utenti e consumatori al fine di ripristinare il corretto svolgimento della funzione o la corretta erogazione di un servizio

- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. n. 33 del 2013, scopo della trasparenza in materia di attività amministrativa è di:   tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa, e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.

- Ai sensi dell'art. 1 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), l'esatta definizione di "documento di identità" è:   la carta d'identità ed ogni altro documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione competente dello Stato italiano o di altri Stati, con la finalità prevalente di dimostrare l'identità personale del suo titolare

- Ai sensi dell'art. 1 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (D. lgs. n. 286 del 1998), nelle materie di competenza delle regioni, le disposizioni del testo unico costituiscono:   principi fondamentali ai sensi dell'articolo 117 della Costituzione

- Ai sensi dell'art. 1, co. 6, il ricorso disciplinato dal d.lgs. 198 del 2009 (Attuazione dell'articolo 4 della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ricorso per l'efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici)   non consente di ottenere il risarcimento del danno

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12 della L. n. 190 del 2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), in caso di commissione, all'interno dell'amministrazione, di un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza risponde:   a titolo di responsabilità dirigenziale, nonché sul piano disciplinare, e per il danno erariale e all'immagine della pubblica amministrazione, salvo che provi le circostanze esimenti previste dalla legge

- Ai sensi dell'art. 1, comma 1-bis della Legge n. 241 del 1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo norme di diritto privato   salvo che la legge disponga diversamente

- Ai sensi dell'art. 1, comma 2 della legge n. 241 del 1990, la pubblica amministrazione può aggravare il procedimento:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria

- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis della L. n. 190 del 2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), il Piano nazionale anticorruzione ha durata:   triennale ed è aggiornato annualmente

- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis della L. n. 190 del 2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), il Piano nazionale anticorruzione è adottato:   dalla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche che opera quale Autorità nazionale anticorruzione, sentiti il Comitato interministeriale istituito e disciplinato con apposito DPCM e la Conferenza unificata di cui all'art. 8, comma 1 del d.lgs. n. 281 del 1997

- Ai sensi dell'art. 10 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), nel giudizio davanti ai tribunali amministrativi regionali   è ammesso il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione previsto dall'articolo 41 del codice di procedura civile

- Ai sensi dell'art. 10 della Legge n. 241 del 1990, hanno diritto di prendere visione degli atti del procedimento:   i destinatari della comunicazione di avvio del procedimento e gli interventori volontari, salvo eventuali deroghe

- Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 91 del 1992, il decreto di concessione della cittadinanza italiana non ha effetto:   se la persona a cui si riferisce non presta, entro sei mesi dalla notifica del decreto medesimo, giuramento di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato

- Ai sensi dell'art. 10, co. 1, del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), tra gli aggettivi che qualificano espressamente il tipo di interesse che le cose mobili e immobili devono presentare per essere considerate beni culturali non compare:   filologico

- Ai sensi dell'art. 10, comma 2 della L. n. 234 del 2012 se, in casi di particolare importanza politica, economica e sociale di progetti di atti dell'Unione europea, atti preordinati alla formulazione degli stessi e loro modificazioni, è apposta la riserva di esame parlamentare sul testo o su una o più parti di esso:   il Governo invia alle Camere il testo sottoposto alla decisione affinché su di esso si esprimano i competenti organi parlamentari

- Ai sensi dell'art. 100 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), le stazioni appaltanti   possono richiedere requisiti particolari per l'esecuzione del contratto, purchè siano compatibili con il diritto europeo e con i principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, innovazione

- Ai sensi dell'art. 100 del TUEL, il Segretario comunale può essere revocato:   con provvedimento motivato del Sindaco, previa deliberazione della giunta, per violazione dei doveri d'ufficio

- Ai sensi dell'art. 100 della Costituzione, il Consiglio di Stato   è organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell'amministrazione

- Ai sensi dell'art. 103 della Costituzione, il Consiglio di Stato e gli altri organi di giustizia amministrativa   hanno giurisdizione per la tutela nei confronti della pubblica amministrazione degli interessi legittimi e, in particolari materie indicate dalla legge, anche dei diritti soggettivi

- Ai sensi dell'art. 104 della Costituzione, fanno parte di diritto del Consiglio Superiore della Magistratura   il primo presidente e il procuratore generale della Corte di cassazione

- Ai sensi dell'art. 104 della Costituzione, il Consiglio Superiore della Magistratura   è presieduto dal Presidente della Repubblica

- Ai sensi dell'art. 105 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), il subappalto   è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto

- Ai sensi dell'art. 105 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), la subfornitura a catalogo di prodotti informatici   non si configura come una attività affidata in subappalto

- Ai sensi dell'art. 107 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), quale, tra le seguenti attribuzioni, non spetta ai dirigenti degli enti locali?   Adozione di atti generali di indirizzo

- Ai sensi dell'art. 109 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), nei Comuni privi di personale di qualifica dirigenziale, fatte salve le funzioni esercitate dal segretario comunale in applicazione dell'art. 97, comma 4 lett. d) dello stesso TUEL, le funzioni dirigenziali di cui all'articolo 107, commi 2 e 3 possono essere attribuite a:   i responsabili degli uffici e servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione

- Ai sensi dell'art. 10-bis del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (D. lL.gs. n. 286 del 1998), salvo che il fatto costituisca più grave reato, lo straniero che fa ingresso ovvero si intrattiene nel territorio dello Stato in violazione delle disposizioni del medesimo testo unico nonché di quelle di cui all'articolo 1 della legge 28 maggio 2007l, n. 69, è punito con:   l'ammenda da 5000 a 10000 euro

- Ai sensi dell'art. 10-bis della Legge n. 241 del 1990, nei procedimenti ad istanza di parte, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima di adottare un provvedimento di segno negativo:   è tenuto a comunicare tempestivamente all'istante i motivi che ostano all'accoglimento della domanda

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010),   quando la giurisdizione è declinata dal giudice amministrativo in favore di altro giudice nazionale o viceversa, ferme restando le preclusioni e le decadenze intervenute, sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda se il processo è riproposto innanzi al giudice indicato nella pronuncia che declina la giurisdizione, entro il termine perentorio di tre mesi dal suo passaggio in giudicato

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il giudice amministrativo   quando declina la propria giurisdizione indica, se esistente, il giudice nazionale che ne è fornito

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le misure cautelari   perdono la loro efficacia trenta giorni dopo la pubblicazione del provvedimento che dichiara il difetto di giurisdizione del giudice che le ha emanate

- Ai sensi dell'art. 11 del d.lgs. 300 del 1999, la Prefettura   assume la denominazione di Prefettura-Ufficio territoriale del Governo

- Ai sensi dell'art. 11 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), la comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione è effettuata mediante pubblico avviso   se il numero dei destinatari è superiore a 50

- Ai sensi dell'art. 11 della legge 400 del 1988   la nomina dei commissari straordinari del Governo è disposta con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 11 della legge 400 del 1988:   al fine di realizzare specifici obiettivi determinati in relazione a programmi o indirizzi deliberati dal Parlamento o dal Consiglio dei ministri o per particolari e temporanee esigenze di coordinamento operativo tra amministrazioni statali, si può procedere alla nomina di commissari straordinari del Governo

- Ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 241 del 1990, agli accordi amministrativi si applicano i principi del Codice civile in materia di obbligazioni e contratti:   ove non diversamente previsto ed in quanto compatibili

- Ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 241 del 1990, gli accordi amministrativi sono conclusi:   in forma scritta, a pena di nullità, salvo che la legge disponga altrimenti

- Ai sensi dell'art. 110 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il ricorso per cassazione   è ammesso contro le sentenze del Consiglio di Stato per i soli motivi inerenti alla giurisdizione

- Ai sensi dell'art. 114 della Costituzione, i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti:   autonomi, con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione

- Ai sensi dell'art. 115 del Codice del processo amministrativo, i provvedimenti emessi dal giudice amministrativo che dispongono il pagamento di somme di denaro, costituiscono titolo anche per l'esecuzione?   Si, nelle forme disciplinate dal Libro III del codice di procedura civile e per l'iscrizione di ipoteca

- Ai sensi dell'art. 116, co. 3, della Costituzione, per attribuire alle regioni ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia   è necessaria una legge approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata

- Ai sensi dell'art. 116, co. 3, della Costituzione, ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia   possono essere attribuite alle regioni, con legge dello Stato, su iniziativa della regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei principi di cui all'articolo 119

- Ai sensi dell'art. 117 della Costituzione, la potestà legislativa è esercitata da:   lo Stato e le Regioni

- Ai sensi dell'art. 117, comma 3 della Costituzione, la potestà legislativa nella materia "governo del territorio" spetta a:   le Regioni, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato

- Ai sensi dell'art. 117, comma 6 della Costituzione, lo Stato è titolare della potestà regolamentare:   nelle materie di legislazione esclusiva, salva delega alle Regioni

- Ai sensi dell'art. 118, comma 2 della Costituzione, i Comuni, le Province e le Città metropolitane sono titolari di funzioni amministrative:   proprie e conferite con legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni   possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento, con la contestuale definizione di piani di ammortamento e a condizione che per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l'equilibrio di bilancio

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione il fondo perequativo senza vincoli di destinazione   è istituito con legge dello stato

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, dispongono di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibile al loro territorio   I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni possono ricorrere all'indebitamento?   Si, ma solo per finanziare spese di investimento, con la contestuale definizione di piani di ammortamento e a condizione che per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l'equilibrio di bilancio

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, sono titolari di risorse proprie   I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione e secondo i princìpi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario   I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, tra gli enti cui è conferita autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio dei relativi bilanci, non compaiono:   le comunità montane

- Ai sensi dell'art. 119 della Costituzione, tra le finalità che lo stato deve perseguire destinando risorse aggiuntive ed effettuando interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni non compare:   il fine di finanziare un fondo perequativo, senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante

- Ai sensi dell'art. 119, comma 1 della Costituzione, i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno:   "autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio dei rispettivi bilanci"

- Ai sensi dell'art. 12 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le controversie concernenti diritti soggettivi devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo   possono essere risolte mediante arbitrato rituale di diritto

- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. n. 198 del 2006 (Codice per le pari opportunità tra uomo e donna), a livello nazionale, regionale e della città metropolitana e dell'ente di area vasta di cui alla legge 7 aprile 2014, n. 56, sono nominati:   una consigliera o un consigliere di parità con funzioni di promozione e di controllo dell'attuazione dei principi di eguaglianza di opportunità e di non discriminazione tra donne e uomini nel lavoro

- Ai sensi dell'art. 12 del d.lgs. 300 del 1999, le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di rapporti politici, economici, sociali e culturali con l'estero sono attribuite:   al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

- Ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. n. 1199 del 1971 (Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi), sul ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è espresso parere:   dalla sezione o dalla commissione speciale del Consiglio di Stato alla quale il ricorso è assegnato

- Ai sensi dell'art. 12 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), l'Ufficio centrale per il referendum   è costituito presso la Corte di Cassazione

- Ai sensi dell'art. 12 della legge 400 del 1988   è istituita, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano

- Ai sensi dell'art. 12 della legge 400 del 1988 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano   viene consultata sulle linee generali dell'attività normativa che interessa direttamente le regioni e sulla determinazione degli obiettivi di programmazione economica nazionale e della politica finanziaria e di bilancio

- Ai sensi dell'art. 12, co. 2, del d.lgs. 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), costituisce danno erariale   il danno, patrimoniale o non patrimoniale, subito dagli enti partecipanti, ivi compreso il danno conseguente alla condotta dei rappresentanti degli enti pubblici partecipanti o comunque dei titolari del potere di decidere per essi, che, nell'esercizio dei propri diritti di socio, abbiano con dolo o colpa grave pregiudicato il valore della partecipazione

- Ai sensi dell'art. 120 della Costituzione, le procedure di esercizio dei poteri sostitutivi del Governo nei confronti di organi delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e e dei Comuni sono disciplinate:   da una legge dello Stato nel rispetto del principio di sussidiarietà e del principio di leale collaborazione

- Ai sensi dell'art. 122 Costituzione, il sistema di elezione e i casi di ineleggibilità e di incompatibilità del Presidente e degli altri componenti della Giunta regionale, nonché dei consiglieri regionali, sono disciplinati:   con legge della Regione nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica, che stabilisce anche la durata degli organi elettivi

- Ai sensi dell'art. 122 della Costituzione, il Presidente della Giunta regionale è eletto:   a suffragio universale e diretto, salvo che lo statuto regionale disponga diversamente

- Ai sensi dell'art. 123 della Costituzione, lo statuto regionale è approvato:   con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio regionale, con due deliberazioni successive adottate ad intervallo non minore di due mesi

- Ai sensi dell'art. 123 della Costituzione, lo statuto regionale è sottoposto a referendum popolare:   qualora entro tre mesi dalla sua pubblicazione ne faccia richiesta un cinquantesimo degli elettori della Regione o un quinto dei componenti il Consiglio regionale

- Ai sensi dell'art. 126 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il giudice amministrativo   ha giurisdizione in materia di operazioni elettorali relative al rinnovo degli organi elettivi dei comuni, delle province, delle regioni e all'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia

- Ai sensi dell'art. 126 della Costituzione, il Consiglio regionale può esprimere la sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta mediante:   mozione motivata, sottoscritta da almeno un quinto dei suoi componenti e approvata per appello nominale a maggioranza assoluta dei componenti

- Ai sensi dell'art. 126 della Costituzione, lo scioglimento del Consiglio regionale è disposto con:   decreto motivato dal Presidente della Repubblica

- Ai sensi dell'art. 126, comma 2 Cost., la mozione motivata di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta regionale non può essere messa in discussione:   prima di tre giorni dalla presentazione

- Ai sensi dell'art. 127 della Costituzione, il Governo, quando ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della Regione, può promuovere la questione di legittimità costituzionale:   dinanzi alla Corte costituzionale, entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione

- Ai sensi dell'art. 129 del Codice del processo amministrativo, avverso gli atti di esclusione dal procedimento preparatorio per le elezioni comunali, provinciali e regionali immediatamente lesivi del diritto del ricorrente a partecipare al procedimento elettorale:   si può proporre ricorso nel termine perentorio di tre giorni dalla pubblicazione, anche mediante affissione, ovvero dalla comunicazione, se prevista degli atti impugnati

- Ai sensi dell'art. 13 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), sulle controversie riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti di pubbliche amministrazioni   è inderogabilmente competente il tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione territoriale esse hanno sede

- Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), le norme funzionali e geometriche per la costruzione, il controllo e il collaudo delle strade, dei relativi impianti e servizi sono aggiornate:   ogni tre anni

- Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), una Banca dati unitaria delle amministrazioni pubbliche, in particolare al fine di assicurare un efficace controllo e monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica, nonché per acquisire gli elementi informativi necessari per dare attuazione e stabilità al federalismo fiscale,   è istituita presso il Ministero dell'economia e delle finanze

- Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 300 del 1999, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale   si articola in direzioni generali in numero non superiore a 20, coordinate da un segretario generale

- Ai sensi dell'art. 13 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), la proroga dei termini previsti per l'emanazione del decreto di esproprio   può essere disposta per casi di forza maggiore o per altre giustificate ragioni, anche d'ufficio, prima della scadenza del termine e per un periodo di tempo che non supera i due anni

- Ai sensi dell'art. 13 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'autorità che ha dichiarato la pubblica utilità dell'opera   può disporre la proroga dei termini previsti entro i quali il decreto di esproprio va emanato per casi di forza maggiore o per altre giustificate ragioni

- Ai sensi dell'art. 13 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), nel provvedimento che comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera   può essere stabilito il termine entro il quale il decreto di esproprio va emanato

- Ai sensi dell'art. 13 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), se manca l'espressa determinazione del termine entro il quale il decreto di esproprio va emanato   il decreto di esproprio può essere emanato entro il termine di cinque anni, decorrente dalla data in cui diventa efficace l'atto che dichiara la pubblica utilità dell'opera

- Ai sensi dell'art. 13 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. 380 del 2001) la competenza al rilascio del permesso di costruire spetta a:   il dirigente o il responsabile dello Sportello unico per l'edilizia, nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e degli strumenti urbanistici

- Ai sensi dell'art. 13 della Costituzione, l'autorità di pubblica sicurezza   in casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all'autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.

- Ai sensi dell'art. 132 della Costituzione la creazione di una nuova regione è possibile   purchè abbia almeno un milione di abitanti

- Ai sensi dell'art. 132 della Costituzione la fusione di regioni esistenti o la creazione di una nuova regione   è possibile con legge costituzionale, sentiti i Consigli regionali, quando ne facciano richiesta tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni interessate, e la proposta sia approvata con referendum dalla maggioranza delle popolazioni stesse

- Ai sensi dell'art. 133 Cost., il mutamento delle circoscrizioni provinciali e l'istituzione di nuove Provincie nell'ambito di una Regione sono stabiliti con:   leggi della Repubblica, su iniziativa dei Comuni, sentita la stessa Regione

- Ai sensi dell'art. 136 del TUEL, qualora gli enti locali, sebbene invitati a provvedere entro un congruo termine, ritardino od omettano di compiere atti obbligatori per legge, si provvede:   a mezzo di commissario ad acta nominato dal difensore civico regionale, ove costituito, ovvero dal comitato regionale di controllo

- Ai sensi dell'art. 138 della Costituzione, non è possibile richiedere referendum   se la legge costituzionale è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.

- Ai sensi dell'art. 14 - ter, comma 4 della Legge n. 241 del 1990, prima della conclusione dei lavori della conferenza cui partecipano anche amministrazioni non statali e ferma restando l'attribuzione del potere di rappresentanza ad un unico soggetto, nella conferenza di servizi in forma simultanea e in modalità sincrona, le Amministrazioni statali coinvolte:   possono comunque intervenire ai lavori della conferenza in funzione di supporto e, se si tratta di Amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini, possono esprimere il proprio dissenso al rappresentante

- Ai sensi dell'art. 14 bis del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82 del 2005), tra le funzioni che svolge l'Agenzia per l'Italia digitale (AgID) non compare:   istituzione di un foro telematico presso cui risolvere eventuali controversie sorte con riferimento all'interpretazione del Codice stesso

- Ai sensi dell'art. 14 co. 2 del d.lgs. 300 del 1999 tra le aree funzionali in cui il Ministero degli interni svolge in particolare le funzioni e i compiti di spettanza statale non compare:   attività di coordinamento delle procure nell'azione di contrasto alla mafia con i relativi poteri di indirizzo

- Ai sensi dell'art. 14 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le controversie relative ai poteri esercitati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas   sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, sede di Milano

- Ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice della protezione civile), le modalità di funzionamento del Comitato operativo nazionale della protezione civile sono disciplinate con:   decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

- Ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), la predisposizione dei piani di assegnazione delle radiofrequenze per i servizi di comunicazione elettronica è:   a cura dell'Autorità nazionale di regolazione

- Ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), la predisposizione dei piani di ripartizione delle radiofrequenze per i servizi di comunicazione elettronica è:   a cura del Ministro dello sviluppo economico

- Ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), le società a partecipazione pubblica   sono soggette alle disposizioni sul fallimento e sul concordato preventivo, nonché, ove ne ricorrano i presupposti, a quelle in materia di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza

- Ai sensi dell'art. 14 del D.P.R. n. 1119 del 1971, la decisione del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è adottata:   con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministero competente, conforme al parere del Consiglio di Stato

- Ai sensi dell'art. 14 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'autorità che esegue un decreto di espropriazione   ne trasmette una copia al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le opere di competenza statale, e al Presidente della Regione, per le opere di competenza regionale

- Ai sensi dell'art. 14 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali è rilasciato:   previa deliberazione del Consiglio comunale, esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, e comunque nel rispetto delle disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 490 del 1999 e delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia

- Ai sensi dell'art. 14 della legge 400 del 1988   l'emanazione del decreto legislativo deve avvenire entro il termine fissato dalla legge di delegazione

- Ai sensi dell'art. 14 della legge 400 del 1988   se la delega legislativa si riferisce ad una pluralità di oggetti distinti suscettibili di separata disciplina, il Governo può esercitarla mediante più atti successivi per uno o più degli oggetti predetti

- Ai sensi dell'art. 14 della legge 400 del 1988   qualora il termine previsto per l'esercizio della delega ecceda i due anni, il Governo è tenuto a richiedere il parere delle Camere sugli schemi dei decreti delegati

- Ai sensi dell'art. 14 della legge 400 del 1988 il testo del decreto legislativo adottato dal Governo   è trasmesso al Presidente della Repubblica, per la emanazione, almeno venti giorni prima della scadenza

- Ai sensi dell'art. 14 della Legge n. 234 del 2012, l'elenco relativo alle procedure giurisdizionali e di pre-contenzioso riguardanti l'Italia, articolato per settore e materia, è trasmesso dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro per gli affari europei, sulla base delle informazioni ricevute dalle amministrazioni competenti:   ogni tre mesi alle Camere, alla Corte dei conti, alle regioni e alle province autonome

- Ai sensi dell'art. 14 della legge n. 91 del 1992, i figli minori di chi acquista o riacquista la cittadinanza italiana possono acquistare a propria volta la cittadinanza italiana?   Si, se convivono con esso, acquistano la cittadinanza italiana ma, divenuti maggiorenni, possono rinunciarvi, se in possesso di altra cittadinanza

- Ai sensi dell'art. 141 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), i consigli comunali e provinciali, nei casi previsti dallo stesso TUEL, sono sciolti con:   decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'Interno

- Ai sensi dell'art. 142 del TUEL, la rimozione di amministratori locali è disposta con:   decreto del Ministro dell'interno

- Ai sensi dell'art. 148 del TUEL, sono competenti a svolgere i controlli esterni sulla gestione degli enti locali:   le sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti ed il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

- Ai sensi dell'art. 14-bis della Legge n. 241 del 1990, nella conferenza di servizi in forma semplificata e in modalità asincrona:   le amministrazioni coinvolte si scambiano tutte le informazioni e comunicazioni necessarie per mezzo di posta elettronica, senza dover partecipare ad una riunione in presenza

- Ai sensi dell'art. 14-quater della Legge n. 241 del 1990, la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi è immediatamente efficace:   in caso di approvazione unanime

- Ai sensi dell'art. 14-quinquies della legge n. 241 del 1990, avverso la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi, le Amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini, possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio:   entro 10 giorni dalla sua comunicazione, se abbiano previamente espresso in modo inequivoco il proprio motivato dissenso prima della conclusione dei lavori della conferenza

- Ai sensi dell'art. 14-quinquies della Legge n. 241 del 1990, la proposizione dell'opposizione avverso la determinazione conclusiva della conferenza di servizi porta al giudizio dinanzi al Consiglio dei Ministri:   quando, all'esito delle riunioni convocate ai sensi dei commi 4 e 5 del medesimo articolo, e comunque non oltre quindici giorni dallo svolgimento della riunione, non sia raggiunta un'intesa tra le Amministrazioni partecipanti

- Ai sensi dell'art. 14-quinquies della legge n. 241 del 1990, le amministrazioni delle regioni o delle province autonome di Trento e di Bolzano:   possono proporre opposizione avverso la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi, a condizione che il rappresentante delle stesse, intervenendo in una materia spettante alla rispettiva competenza, abbia manifestato un dissenso motivato in seno alla conferenza

- Ai sensi dell'art. 14-ter della Legge n. 241 del 1990, la determinazione motivata conclusiva della conferenza di servizi in forma simultanea e in modalità sincrona è adottata:   all'esito dell'ultima riunione della conferenza e comunque non oltre il termine di 45 giorni dalla prima riunione

- Ai sensi dell'art. 14-ter della Legge n. 241 del 1990, nella conferenza di servizi in forma simultanea e in modalità sincrona, ove alla conferenza partecipino anche amministrazioni non statali, le amministrazioni statali:   sono rappresentate da un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente in modo univoco e vincolante la posizione di tutte le predette amministrazioni, nominato, anche preventivamente per determinate materie o determinati periodi di tempo, dal Presidente del Consiglio dei ministri, ovvero, ove si tratti soltanto di amministrazioni periferiche, dal Prefetto

- Ai sensi dell'art. 15 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), il difetto di competenza   è rilevato d'ufficio finchè la causa non è decisa in primo grado

- Ai sensi dell'art. 15 del d.lgs. 300 del 1999, il Ministero degli interni   si articola in dipartimenti

- Ai sensi dell'art. 15 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), il termine per l'inizio dei lavori indicato nel permesso di costruire deve essere:   non superiore ad un anno dal rilascio del titolo

- Ai sensi dell'art. 15 della legge 400 del 1988   le modifiche eventualmente apportate al decreto-legge in sede di conversione hanno efficacia dal giorno successivo a quello della pubblicazione della legge di conversione, salvo che quest'ultima non disponga diversamente

- Ai sensi dell'art. 15 della legge 400 del 1988 i provvedimenti provvisori con forza di legge ordinaria adottati ai sensi dell'articolo 77 della Costituzione   sono presentati per l'emanazione al Presidente della Repubblica con la denominazione di "decreto-legge"

- Ai sensi dell'art. 15 della legge 400 del 1988 il Governo   non può, mediante decreto-legge, conferire deleghe legislative ai sensi dell'articolo 76 della Costituzione

- Ai sensi dell'art. 15 delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), il termine di ultimazione dei lavori, entro i quali l'opera deve essere completata:   non può essere superiore a tre anni dall'inizio dei lavori

- Ai sensi dell'art. 16 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), il regolamento di competenza   è proposto con istanza notificata alle altre parti nel termine, perentorio e non soggetto a dimezzamento, di trenta giorni dalla notificazione ovvero di sessanta giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza che pronuncia sulla competenza

- Ai sensi dell'art. 16 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), gli atti e i provvedimenti adottati dai dirigenti preposti al vertice dell'amministrazione e dai dirigenti di uffici dirigenziali generali regolati nel medesimo articolo   non sono suscettibili di ricorso gerarchico

- Ai sensi dell'art. 16 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), avverso la dichiarazione di interesse culturale   è ammesso ricorso al Ministero, per motivi di legittimità e di merito, entro trenta giorni dalla notifica della dichiarazione

- Ai sensi dell'art. 16 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), in caso di ricorso avverso la dichiarazione di interesse culturale   il Ministero, sentito il competente organo consultivo, decide sul ricorso entro il termine di novanta giorni dalla presentazione dello stesso

- Ai sensi dell'art. 16 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), il rilascio del permesso di costruire comporta la corresponsione di un contributo commisurato a:   l'incidenza degli oneri di urbanizzazione nonchè al costo di costruzione, secondo le modalità indicate nello stesso articolo 16 e salvo quanto disposto dal successivo articolo 17, comma 3

- Ai sensi dell'art. 16 della L. n. 234 del 2012, il Governo presenta ogni tre mesi alle Camere, alle regioni e alle province autonome, per il tramite della Conferenza delle regioni e delle province autonome e della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome:   una relazione sull'andamento dei flussi finanziari tra l'Italia e l'Unione europea

- Ai sensi dell'art. 16 della legge 400 del 1988   non sono soggetti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti i decreti del Presidente della Repubblica, adottati su deliberazione del Consiglio dei ministri, ai sensi degli articoli 76 e 77 della Costituzione

- Ai sensi dell'art. 16 della legge 400 del 1988 il Presidente della Corte dei conti,   in quanto ne faccia richiesta la Presidenza di una delle Camere, anche su iniziativa delle Commissioni parlamentari competenti, trasmette al Parlamento le valutazioni della Corte in ordine alle conseguenze finanziarie che deriverebbero dalla conversione in legge di un decreto-legge o dalla emanazione di un decreto legislativo adottato dal Governo su delegazione delle Camere

- Ai sensi dell'art. 16, co. 3, del d.lgs. 300 del 1999, tra le aree funzionali in cui il Ministero della Giustizia esercita le funzioni e i compiti non figura:   tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica

- Ai sensi dell'art. 17 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), si presume che disponga di un significativo potere di mercato:   l'impresa che, individualmente o congiuntamente con altri, gode di una posizione equivalente ad una posizione dominante e dunque di una posizione economica tale da consentirle di comportarsi in misura notevole in modo indipendente dai concorrenti, dai clienti e dai consumatori

- Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), nelle società a partecipazione mista pubblico-privata   la quota di partecipazione del soggetto privato non può essere inferiore al trenta per cento

- Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 300 del 1999, il Ministero della Giustizia si articola   in dipartimenti e il numero dei dipartimenti non può essere superiore a quattro

- Ai sensi dell'art. 17 della Costituzione, per le riunioni in luogo pubblico   deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica

- Ai sensi dell'art. 17 della legge 400 del 1988   possono essere adottati, al ricorrere di alcune circostanze, decreti interministeriali, ferma restando la necessità di apposita autorizzazione da parte della legge

- Ai sensi dell'art. 17 della legge 400 del 1988   l'organizzazione e la disciplina degli uffici dei Ministeri sono determinate, con regolamenti emanati ai sensi del comma 2, su proposta del Ministro competente d'intesa con il Presidente del Consiglio dei ministri e con il Ministro del tesoro

- Ai sensi dell'art. 17 della legge 400 del 1988 l'organizzazione e la disciplina degli uffici dei Ministeri sono determinate   tra le altre cose prevedendo strumenti di verifica periodica dell'organizzazione e dei risultati

- Ai sensi dell'art. 17 della legge 400 del 1988, i regolamenti possono essere emanati   con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio di Stato che deve pronunziarsi entro novanta giorni dalla richiesta

- Ai sensi dell'art. 17, co. 1, della legge 400 del 1988 i regolamenti   possono essere emanati per disciplinare l'esecuzione delle leggi e dei decreti legislativi nonché dei regolamenti comunitari

- Ai sensi dell'art. 17, co. 1, della legge 400 del 1988 i regolamenti   possono essere emanati per disciplinare l'attuazione e l'integrazione delle leggi e dei decreti legislativi recanti norme di principio, esclusi quelli relativi a materie riservate alla competenza regionale

- Ai sensi dell'art. 17, co. 1, della legge 400 del 1988, i regolamenti   possono essere emanati per disciplinare le materie in cui manchi la disciplina da parte di leggi o di atti aventi forza di legge, sempre che non si tratti di materie comunque riservate alla legge

- Ai sensi dell'art. 17, co. 2, della legge 400 del 1988, i regolamenti cd. "delegati"   sono emanati con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il Consiglio di Stato e previo parere delle Commissioni parlamentari competenti in materia, che si pronunciano entro trenta giorni dalla richiesta

- Ai sensi dell'art. 17, co. 2, della legge 400 del 1988, i regolamenti cd. "delegati"   sono emanati per la disciplina delle materie, non coperte da riserva assoluta di legge prevista dalla Costituzione, per le quali le leggi della Repubblica, autorizzando l'esercizio della potestà regolamentare del Governo, determinano le norme generali regolatrici della materia e dispongono l'abrogazione delle norme vigenti, con effetto dall'entrata in vigore delle norme regolamentari

- Ai sensi dell'art. 17, co. 3, della legge 400 del 1988,   con decreto ministeriale possono essere adottati regolamenti nelle materie di competenza del Ministro o di autorità sottordinate al Ministro, quando la legge espressamente conferisca tale potere

- Ai sensi dell'art. 18 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), ai fini del rilascio del permesso a costruire, la convenzione-tipo con cui sono stabiliti i criteri nonché i parametri a cui devono uniformarsi le convenzioni comunali è approvata da:   la Regione

- Ai sensi dell'art. 18 della L. n. 234 del 2012, le attività di coordinamento delle politiche derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea e di adeguamento della normativa nazionale agli obblighi dalla stessa derivanti sono svolte dal:   Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri denominato "Dipartimento per le politiche europee"

- Ai sensi dell'art. 18 della legge 400 del 1988, i decreti di nomina del segretario generale, del vicesegretario generale, dei capi dei dipartimenti e degli uffici di cui all'articolo 21   cessano di avere efficacia dalla data del giuramento del nuovo Governo

- Ai sensi dell'art. 18 della legge 400 del 1988, il Presidente del Consiglio dei ministri   può, con proprio decreto, nominare il vicesegretario generale alla Presidenza del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 18 della legge 400 del 1988, il Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri   è nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, tra i magistrati delle giurisdizioni superiori ordinaria ed amministrativa, gli avvocati dello Stato, i dirigenti generali dello Stato ed equiparati, i professori universitari di ruolo ovvero tra estranei alla pubblica amministrazione.

- Ai sensi dell'art. 18, co. 1, del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), la vigilanza sui beni culturali compete   al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

- Ai sensi dell'art. 180 - bis del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), al fine di promuovere, nell'esercizio delle rispettive competenze, iniziative dirette a favorire il riutilizzo dei prodotti e la preparazione per il riutilizzo dei rifiuti, i Comuni:   possono individuare anche appositi spazi, presso i centri di raccolta previsti dallo stesso Codice, per l'esposizione temporanea, finalizzata allo scambio tra privati, di beni usati e funzionanti direttamente idonei al riutilizzo

- Ai sensi dell'art. 181 del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), al fine di favorire l'educazione ambientale e contribuire alla raccolta differenziata dei rifiuti, sono esentati dall'obbligo di autorizzazione, in quanto presentano rischi non elevati e non sono gestiti su base professionale:   i sistemi di raccolta differenziata di carta e plastica negli istituti scolastici

- Ai sensi dell'art. 181 del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), al fine di promuovere il riciclaggio di alta qualità e di soddisfare i necessari criteri qualitativi per i diversi settori del riciclaggio, sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, i criteri con i quali i Comuni provvedono a realizzare la raccolta differenziata in conformità a quanto previsto dall'art. 205 del medesimo codice sono stabiliti da:   le Regioni

- Ai sensi dell'art. 181 del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), per facilitare o migliorare il recupero, i rifiuti:   sono raccolti separatamente, laddove ciò sia realizzabile dal punto di vista tecnico, economico e ambientale, e non sono miscelati con altri rifiuti o altri materiali aventi proprietà diverse

- Ai sensi dell'art. 182-ter del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), la raccolta separata dei rifiuti organici deve essere effettuata:   con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti compostabili certificati a norma UNI EN 13432 - 2002

- Ai sensi dell'art. 19 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), il giudice   può farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più verificatori, ovvero, se indispensabile, da uno o più consulenti

- Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), la distanza dalle strade da osservare nella costruzione di tiri a segno, di opifici o depositi di materiale esplosivo, gas o liquidi infiammabili, di cave coltivate mediante l'uso di esplosivo, nonché di stabilimenti che interessino comunque la sicurezza o la salute pubblica o la regolarità della circolazione stradale, è stabilita dalle relative disposizioni di legge e, in difetto di esse:   dal Prefetto, previo parere tecnico degli enti proprietari della strada e dei vigili del fuoco

- Ai sensi dell'art. 19 del d.lgs. 300 del 1999, il numero massimo dei magistrati collocati fuori dal ruolo organico della magistratura e destinati al Ministero della Giustizia   non deve superare le 65 unità

- Ai sensi dell'art. 19 della legge 400 del 1988 il Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri,   tra gli altri compiti, predispone la base conoscitiva e progettuale per l'aggiornamento del programma di Governo

- Ai sensi dell'art. 192 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house di cui all'articolo 5 è istituito   presso l'ANAC

- Ai sensi dell'art. 193 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), alle società pubbliche di progetto   possono partecipare le camere di commercio, industria e artigianato e le fondazioni bancarie

- Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice della protezione civile), sono attività di protezione civile:   quelle volte alla previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, alla gestione delle emergenze e al loro superamento

- Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. n. 198 del 2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna), la promozione e il coordinamento delle azioni di Governo volte ad assicurare pari opportunità, a prevenire e rimuovere le discriminazioni nonché a consentire l'indirizzo, il coordinamento e il monitoraggio della utilizzazione dei relativi fondi europei spetta:   al Presidente del Consiglio dei Ministri

- Ai sensi dell'art. 2 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), eventuali disposizioni di legge, regolamento o statuto, che introducano o che abbiano introdotto discipline dei rapporti di lavoro la cui applicabilità sia limitata ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, o a categorie di essi,   possono essere derogate nelle materie affidate alla contrattazione collettiva ai sensi dell'articolo 40, comma 1, e nel rispetto dei principi stabiliti dal D.lgs. 165 del 2001, da successivi contratti o accordi collettivi nazionali e, per la parte derogata, non sono ulteriormente applicabili

- Ai sensi dell'art. 2 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), le disposizioni del capo I, titolo II, del libro V del codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa disciplinano   i rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, salvo eccezioni

- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), tra i criteri che devono ispirare l'organizzazione delle amministrazioni pubbliche non compare:   digitalizzazione e velocizzazione dei processi decisionali, adeguandoli costantemente al processo tecnologico

- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), si definiscono «società a partecipazione pubblica»   le società a controllo pubblico, nonché le altre società partecipate direttamente da amministrazioni pubbliche o da società a controllo pubblico

- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), si definiscono «società in house»   le società sulle quali un'amministrazione esercita il controllo analogo o più amministrazioni esercitano il controllo analogo congiunto e nelle quali la partecipazione di capitali privati avviene secondo determinate forme stabilite dalla legge e soddisfacendo il requisito dell'attività prevalente

- Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. n. 33 del 2013, disciplinante il c.d. "accesso civico", per pubblicazione si intende:   la pubblicazione, in conformità alle specifiche e alle regole tecniche contenute in apposito atto allegato alla legge, dei documenti, delle informazioni e dei dati concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, nei siti istituzionali delle pubbliche amministrazioni

- Ai sensi dell'art. 2 del D.P.R. n. 1199 del 1971 (Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi), il ricorso gerarchico contro l'atto amministrativo dev'essere proposto:   nel termine di trenta giorni dalla data della notificazione o della comunicazione in via amministrativa dell'atto impugnato o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza

- Ai sensi dell'art. 2 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (d. lgs. n. 286 del 1998), allo straniero comunque presente alla frontiera o nel territorio dello Stato sono riconosciuti:   i diritti fondamentali della persona umana previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai principi di diritto internazionale generalmente riconosciuti

- Ai sensi dell'art. 2 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), tra i principi cui si ispirano i procedimenti di espropriazione non compare:   opportunità

- Ai sensi dell'art. 2 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), le regioni esercitano la potestà legislativa in materia edilizia:   nel rispetto dei principi fondamentali della legislazione statale desumibili dalle disposizioni contenute nel testo unico

- Ai sensi dell'art. 2 della Legge n. 234 del 2012, il CIAE è:   il Comitato interministeriale per gli affari europei

- Ai sensi dell'art. 2, comma 1 della legge n. 241 del 1990, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, la pubblica amministrazione ha il dovere di concluderlo:   mediante un provvedimento espresso

- Ai sensi dell'art. 2, comma 4, del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D. P.R. n. 380 del 2001), i comuni disciplinano l'attività edilizia:   nell'ambito della propria autonomia statutaria e normativa previste dall'art. 3 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (D.P.R. n. 267 del 2000)

- Ai sensi dell'art. 20 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice di protezione civile), la Commissione Grandi Rischi è:   organo di consulenza tecnico-scientifica del Dipartimento della protezione civile

- Ai sensi dell'art. 20 del D. Lgs. n. 198 del 2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna), la relazione al Parlamento contenente i risultati del monitoraggio sull'applicazione della legislazione in materia di parità e pari opportunità nel lavoro e sulla valutazione degli effetti delle disposizioni contenute nel codice:   è presentata ogni due anni dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, sulla base delle informazioni fornite dai soggetti indicati dal medesimo Codice ed acquisito il parere del Dipartimento per le pari opportunità

- Ai sensi dell'art. 20 del D. Lgs. n. 206 del 2005 (Codice del consumo), una pratica commerciale è scorretta se:   è contraria alla diligenza professionale, ed è falsa o idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico, in relazione al prodotto, del consumatore medio che essa raggiunge o al quale è diretta o del membro medio di un gruppo qualora la pratica commerciale sia diretta a un determinato gruppo di consumatori

- Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), l'unità temporale della gestione finanziaria dello stato   è l'anno finanziario che comincia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno

- Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 300 del 1999, tra le funzioni e i compiti attribuiti al Ministero della Difesa non compare:   tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e coordinamento delle forze di polizia

- Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), non è espressamente indicato tra gli interventi vietati che i beni culturali   vengano venduti con finalità di lucro

- Ai sensi dell'art. 20 del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari per l'edilizia (D. P. R. n. 380 del 2001), in caso di domanda di rilascio del permesso di costruire, l'inutile decorso del termine previsto per la conclusione del procedimento senza che sia stato opposto motivato diniego determina la formazione del:   silenzio-assenso, fatti salvi i casi in cui sussistano vincoli relativi all'assetto idrogeologico, ambientali, paesaggistici o culturali per i quali si applicano le disposizioni di cui agli articoli da 14 e seguenti della legge n. 241 del 1990

- Ai sensi dell'art. 20 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'elenco dei beni da espropriare   deve essere compilato da parte del promotore dell'espropriazione entro trenta giorni da quanto è divenuto efficace l'atto che dichiara la pubblica utilità

- Ai sensi dell'art. 20 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), la domanda per il rilascio del permesso di costruire va presentata a:   lo Sportello unico per l'edilizia

- Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 241 del 1990, il silenzioassenso non opera con riferimento ai casi in cui:   la legge qualifica il silenzio dell'amministrazione come rigetto dell'istanza

- Ai sensi dell'art. 20 della Legge n. 241 del 1990, il silenzioassenso non opera con riferimento:   agli atti e ai procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico, l'ambiente, la difesa nazionale, la pubblica sicurezza e l'immigrazione, la salute e la pubblica incolumità

- Ai sensi dell'art. 20 della Legge n. 241 del 1990, nei casi in cui la legge qualifica il silenzio dell'amministrazione come rigetto dell'istanza, la formazione del silenzio-assenso:   è esclusa

- Ai sensi dell'art. 20 della Legge n. 241 del 1990, nei casi in cui la normativa comunitaria impone l'adozione di provvedimenti amministrativi formali, la formazione del silenzio-assenso:   non opera

- Ai sensi dell'art. 20 della Legge n. 241 del 1990, successivamente alla formazione del silenzio-assenso:   l'Amministrazione conserva il potere di assumere determinazioni in via di autotutela

- Ai sensi dell'art. 20, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio   ha alle dirette dipendenze l'ufficio di segreteria del Consiglio dei ministri nonchè i dipartimenti ed uffici per i quali il sottosegretario abbia ricevuto delega dal Presidente del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 200 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), la realizzazione di infrastrutture e insediamenti prioritari   è oggetto di concessione di costruzione e gestione, affidamento unitario a contraente generale, finanza di progetto e qualunque altra forma di affidamento prevista dal codice dei contratti pubblici compatibile con la tipologia dell'opera da realizzare

- Ai sensi dell'art. 200 del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), la gestione dei rifiuti è organizzata:   sulla base di ambiti territoriali ottimali (ATO)

- Ai sensi dell'art. 203 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), per violazioni del codice, il ricorso al Prefetto può essere proposto:   dal trasgressore o dagli altri soggetti obbligati in solido ai sensi dell'art. 196 del Nuovo codice della strada, nel termine di sessanta giorni dalla contestazione o dalla notificazione, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui è consentito

- Ai sensi dell'art. 204-bis del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo codice della strada), il trasgressore o gli altri soggetti obbligati in solido ai sensi dell'art. 196 del medesimo codice:   possono proporre opposizione avverso la sanzione dinanzi all'autorità giudiziaria ordinaria, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui è consentito e comunque in via alternativa alla proposizione del ricorso al Prefetto

- Ai sensi dell'art. 205 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo codice della strada), contro l'ordinanza-ingiunzione di pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria:   gli interessati possono proporre opposizione davanti all'autorità giudiziaria ordinaria

- Ai sensi dell'art. 208 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo codice della strada), i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione delle norme del codice sono devoluti:   allo Stato, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali o agenti dello Stato, nonché da funzionari ed agenti delle Ferrovie dello Stato o delle ferrovie e tranvie in concessione; alle regioni, province e comuni quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti, rispettivamente di regioni, province e comuni

- Ai sensi dell'art. 21 - septies della Legge n. 241 del 1990, il provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato è:   nullo

- Ai sensi dell'art. 21 - septies della Legge n. 241 del 1990, il provvedimento amministrativo viziato da difetto assoluto di attribuzione è:   nullo

- Ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), il disegno di legge del bilancio di previsione   si riferisce ad un periodo triennale e si compone di due sezioni

- Ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 300 del 1999, il Ministero della Difesa si articola   in direzioni generali in numero non superiore a undici, coordinate da un segretario generale

- Ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), non è necessaria una autorizzazione del Ministero per:   lo spostamento degli archivi correnti dello Stato e degli enti ed istituti pubblici

- Ai sensi dell'art. 21 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari per l'edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), l'esercizio del potere sostitutivo nei confronti dell'amministrazione comunale competente per il rilascio del permesso di costruire è disciplinato da:   una legge regionale che ne determina forme e modalità

- Ai sensi dell'art. 21 della legge n. 241 del 1990, la decorrenza del termine previsto dall'art. 19, comma 3, in materia di SCIA e la formazione del silenzio assenso ai sensi dell'art. 20:   non escludono la responsabilità del dipendente che non abbia agito tempestivamente nel caso in cui la segnalazione certificata o l'istanza del privato non fosse conforme alle norme vigenti

- Ai sensi dell'art. 21 -septies della Legge n. 241 del 1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è:   nullo

- Ai sensi dell'art. 21- sexies della Legge n. 241 del 1990, il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione è ammesso:   nei casi previsti dalla legge o dal contratto

- Ai sensi dell'art. 210 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), il consiglio arbitrale della Camera arbitrale per i contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture   è composto da cinque membri

- Ai sensi dell'art. 210 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), la Camera arbitrale per i contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture è istituita   presso l'ANAC

- Ai sensi dell'art. 210 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'incarico di componente del Consiglio della Camera arbitrale   ha durata quinquennale ed è retribuito nella misura determinata dal provvedimento di nomina nei limiti delle risorse attribuite all'Autorità stessa

- Ai sensi dell'art. 210 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo codice della strada), nei casi in cui è prevista la sanzione accessoria della confisca del veicolo:   non è ammesso il pagamento in misura ridotta della sanzione amministrativa pecuniaria cui la confisca accede

- Ai sensi dell'art. 211 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), i pareri di precontenziosio dell'ANAC   sono espressi su iniziativa della stazione appaltante o di una o più delle altre parti, previo contraddittorio, relativamente a questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara, entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta

- Ai sensi dell'art. 211 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), il parere espresso dall'ANAC relativamente a questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara   obbliga le parti che vi abbiano previamente acconsentito e, se è vincolante, è impugnabile innanzi ai competenti organi della giustizia amministrativa

- Ai sensi dell'art. 211 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'ANAC   è legittimata ad agire in giudizio per l'impugnazione dei bandi, degli altri atti generali e dei provvedimenti relativi a contratti di rilevante impatto, emessi da qualsiasi stazione appaltante, qualora ritenga che essi violino le norme in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture

- Ai sensi dell'art. 211 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'ANAC,   se ritiene che una stazione appaltante abbia adottato un provvedimento viziato da gravi violazioni del codice stesso, emette, entro sessanta giorni dalla notizia della violazione, un parere motivato nel quale indica specificamente i vizi di legittimità riscontrati

- Ai sensi dell'art. 212 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), la composizione e le modalità di funzionamento della Cabina di regia   sono stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e trasporti, sentita l'ANAC e la Conferenza unificata

- Ai sensi dell'art. 212 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), una Cabina di regia è istituita   presso la Presidenza del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 212 del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), l'Albo nazionale gestori ambientali è costituito:   presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

- Ai sensi dell'art. 213 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), all'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC)   sono attribuiti la vigilanza e il controllo sui contratti pubblici e l'attività di regolazione degli stessi, nei limiti di quanto stabilito dal codice

- Ai sensi dell'art. 213 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza   è gestito dall'ANAC

- Ai sensi dell'art. 213 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, per le finalità indicate al comma 2 del medesimo articolo,   è gestita dall'ANAC

- Ai sensi dell'art. 213 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), la Camera arbitrale per i contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture   opera presso l'ANAC

- Ai sensi dell'art. 213 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture   è composto da una sezione centrale e da sezioni regionali aventi sede presso le regioni e le province autonome

- Ai sensi dell'art. 214 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), chi promuove le attività tecniche e amministrative occorrenti ai fini della adeguata e sollecita progettazione e approvazione delle infrastrutture ed effettua, con la collaborazione delle regioni o province autonome interessate, le attività di supporto necessarie per la vigilanza, da parte dell'autorità competente, sulla realizzazione delle infrastrutture   è il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

- Ai sensi dell'art. 215 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), al Consiglio superiore dei lavori pubblici   possono essere attribuiti nuovi poteri consultivi su materie identiche o affini a quelle già di competenza del Consiglio medesimo con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, previa deliberazione del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 215 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), il Consiglio superiore dei lavori pubblici   è il massimo organo tecnico consultivo dello Stato e, tra le varie competenze, esprime parere obbligatorio sui progetti definitivi di lavori pubblici di competenza statale

- Ai sensi dell'art. 215 del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), le procedure di autosmaltimento dei rifiuti, a condizione che siano rispettate le norme tecniche e le prescrizioni del Codice e che siano tenute in considerazione le migliori tecniche disponibili, possono essere intraprese:   decorsi novanta giorni dalla comunicazione di inizio attività alla Provincia territorialmente competente

- Ai sensi dell'art. 21-bis della Legge n. 241 del 1990, i provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati aventi carattere cautelare ed urgente:   sono immediatamente efficaci

- Ai sensi dell'art. 21-bis della Legge n. 241 del 1990, il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati non avente carattere sanzionatorio:   può contenere una motivata clausola di immediata efficacia

- Ai sensi dell'art. 21-novies della Legge n. 241 del 1990, esclusi i casi di cui all'art. 21-octies comma 2 della medesima legge, il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato d'ufficio in presenza delle seguenti condizioni:   a) sussistenza di ragioni d'interesse pubblico; b) esercizio del potere entro un termine ragionevole, comunque non superiore a diciotto mesi dal momento dell'adozione dei provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici; c) comparazione con gli interessi dei destinatari del provvedimento, degli eventuali controinteressati, dell'organo che lo ha emanato, ovvero di altro organo previsto dalla legge

- Ai sensi dell'art. 21-novies della Legge n. 241 del 1990, il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato d'ufficio entro un termine:   ragionevole

- Ai sensi dell'art. 21-novies della legge n. 241 del 1990, il provvedimento annullabile può essere convalidato:   se sussistono ragioni di interesse pubblico ed entro un termine ragionevole

- Ai sensi dell'art. 21-octies della Legge n. 241 del 1990 il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge è:   annullabile

- Ai sensi dell'art. 21-octies della Legge n. 241 del 1990, il provvedimento amministrativo viziato da eccesso di potere è:   annullabile

- Ai sensi dell'art. 21-octies della Legge n. 241 del 1990, il provvedimento amministrativo viziato da incompetenza è:   annullabile

- Ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241 del 1990, in caso di mancata comunicazione di avvio del procedimento, il provvedimento non è annullabile se:   l'amministrazione dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato

- Ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241 del 1990, non è annullabile il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento o sulla forma degli atti, qualora:   per la natura vincolata del provvedimento, sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato

- Ai sensi dell'art. 21-quater della legge 241 del 1990, i provvedimenti amministrativi efficaci:   sono eseguiti immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo

- Ai sensi dell'art. 21-quater della Legge n. 241 del 1990, il termine della sospensione dell'efficacia ovvero dell'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere differito:   una sola volta

- Ai sensi dell'art. 21-quater della Legge n. 241 del 1990, il termine della sospensione dell'efficacia ovvero dell'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere prorogato:   una sola volta

- Ai sensi dell'art. 21-quater della Legge n. 241 del 1990, l'efficacia, ovvero l'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa:   per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario dallo stesso organo emanante ovvero da altro organo previsto dalla legge

- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della Legge n. 241 del 1990, la revoca del provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere disposta:   per sopravvenuti motivi di pubblico interesse

- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della Legge n. 241 del 1990, la revoca del provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere disposta:   nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento

- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della Legge n. 241 del 1990, la revoca del provvedimento amministrativo può essere disposta:   nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici

- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della Legge n. 241 del 1990, se la revoca del provvedimento amministrativo comporta pregiudizi in danno dei soggetti interessati:   l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo

- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della Legge n. 241 del 1990, se la revoca riguarda atti ad efficacia durevole o istantanea ed incide su rapporti negoziali:   l'indennizzo è parametrato al solo danno emergente e tiene conto sia della conoscenza o conoscibilità da parte dei contraenti della contrarietà dell'atto amministrativo oggetto della revoca all'interesse pubblico, sia dell'eventuale concorso dei contraenti o di altri soggetti all'erronea valutazione della compatibilità di tale atto con l'interesse pubblico

- Ai sensi dell'art. 21-ter della legge n. 241 del 1990, le pubbliche amministrazioni possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti?   Si, nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge

- Ai sensi dell'art. 22 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), il rilascio dell'autorizzazione di accessi a servizio di insediamenti di qualsiasi tipo è subordinato:   alla realizzazione di parcheggi nel rispetto delle normative vigenti in materia

- Ai sensi dell'art. 22 della Legge n. 234 del 2012, la "sessione europea", della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano è convocata da:   il Presidente del Consiglio

- Ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241 del 1990, ai fini dell'applicazione dei principi in materia di accesso, per pubblica amministrazione si intende:   tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario.

- Ai sensi dell'art. 22 della Legge n. 241 del 1990, ai fini dell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi, per "documento amministrativo" si intende:   ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della disciplina sostanziale.

- Ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241 del 1990, sono "controinteressati" all'accesso ai documenti amministrativi:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza

- Ai sensi dell'art. 23 bis del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82 del 2005), i duplicati informatici   hanno il medesimo valore giuridico, ad ogni effetto di legge, del documento informatico da cui sono tratti, se prodotti in conformità alle linee guida

- Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice della protezione civile), la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale della protezione civile a supporto dei sistemi regionali interessati è disposta:   con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da adottarsi su proposta del Capo del Dipartimento della Protezione civile, su richiesta del Presidente della Regione o Provincia autonoma interessata che attesti il pieno dispiegamento delle risorse territoriali disponibili

- Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. n. 198 del 2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna), la materia delle pari opportunità nei rapporti familiari è disciplinata:   dal Codice civile

- Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), la risoluzione di controversie aventi ad oggetto gli obblighi derivanti dal medesimo Codice, fra imprese che forniscono reti o servizi di comunicazione elettronica, o tra tali imprese ed altre imprese che beneficiano dell'imposizione di obblighi in materia di accesso o di interconnessione derivanti dal Codice, è demandata, a richiesta di una delle parti e salvo che entrambe vi abbiano espressamente derogato prevedendo altri mezzi di risoluzione della controversia:   all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

- Ai sensi dell'art. 23 del d. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), sulle isole di traffico delle intersezioni canalizzate è consentita:   solo la posa della prescritta segnaletica stradale

- Ai sensi dell'art. 23 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), il ruolo dei dirigenti   si articola nella prima e nella seconda fascia

- Ai sensi dell'art. 23 del d.lgs. 300 del 1999, tra le funzioni e i compiti attribuiti al Ministero dell'economia e delle finanze non compare:   formulare e attuare politiche e strategie per lo sviluppo del sistema produttivo

- Ai sensi dell'art. 23 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), il decreto di esproprio   indica gli estremi degli atti da cui è sorto il vincolo preordinato all'esproprio e del provvedimento che ha approvato il progetto dell'opera

- Ai sensi dell'art. 23 della legge n. 241 del 1990, il diritto di accesso si esercita nei confronti delle Autorità di garanzia e di vigilanza?   Si, nell'ambito dei rispettivi ordinamenti

- Ai sensi dell'art. 23, comma 4 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo codice della strada), nell'interno dei centri abitati, il rilascio dell'autorizzazione a collocare cartelli od altri mezzi pubblicitari lungo le strade o in vista di esse rientra nelle competenze:   dei Comuni, salvo il preventivo nulla osta tecnico dell'ente proprietario se la strada è statale, regionale o provinciale

- Ai sensi dell'art. 234, comma 3- bis, TUEL, nelle unioni di comuni che esercitano in forma associata tutte le funzioni fondamentali dei comuni che ne fanno parte, la revisione economico-finanziaria è svolta da:   un collegio di revisori composto da tre membri, che svolge le medesime funzioni anche per i comuni che fanno parte dell'Unione

- Ai sensi dell'art. 24 del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82 del 2005), la firma digitale   deve riferirsi in maniera univoca ad un solo soggetto ed al documento o all'insieme di documenti cui è apposta o associata

- Ai sensi dell'art. 24 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice della protezione civile), la durata dello stato di emergenza di rilievo nazionale:   non può superare i 12 mesi ed è prorogabile per non più di ulteriori 12 mesi

- Ai sensi dell'art. 24 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), il trattamento accessorio collegato ai risultati   deve costituire almeno il 30 per cento della retribuzione complessiva del dirigente

- Ai sensi dell'art. 24 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), la retribuzione del personale con qualifica di dirigente   è determinata dai contratti collettivi per le aree dirigenziali

- Ai sensi dell'art. 24 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), i criteri dell'integrità, dell'universalità e dell'unità del bilancio dello Stato costituiscono profili attuativi di quale articolo della Costituzione?   dell'art. 81 Cost.

- Ai sensi dell'art. 24, comma 10 della L. n. 234 del 2012, il Presidente del Consiglio dei Ministri informa le regioni e le province autonome, per il tramite della Conferenza delle regioni e delle province autonome, delle risultanze delle riunioni del Consiglio europeo e del Consiglio dell'Unione europea e con riferimento alle materie di loro competenza:   entro 15 giorni dallo svolgimento delle stesse

- Ai sensi dell'art. 24, comma 2 della L. n.234 del 2012, in relazione ai progetti di atti legislativi dell'Unione europea che rientrano nelle materie di competenza delle regioni e delle province autonome:   la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche europee assicura alla Conferenza delle regioni e delle province autonome e alla Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome, ai fini dell'inoltro alle giunte e ai consigli regionali e delle province autonome, un'informazione qualificata e tempestiva con le modalità definite dall'art. 6 comma 4 della medesima legge

- Ai sensi dell'art. 24, comma 4 della L. n. 234 del 2012, qualora un progetto di atto normativo dell'Unione europea riguardi una materia attribuita alla competenza delle regioni o delle province autonome:   il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro da lui delegato convoca la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, qualora una o più Regioni ne facciano richiesta

- Ai sensi dell'art. 24, comma 5 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), le pertinenze stradali costituite da aree di servizio, da aree di parcheggio e da fabbricati destinate al ristoro:   possono appartenere anche a soggetti diversi dall'ente proprietario, ovvero essere affidate dall'ente proprietario in concessione a terzi nel rispetto delle condizioni previste da apposito regolamento

- Ai sensi dell'art. 24, comma 6 della legge n. 241 del 1990, il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi?   Si, con regolamento adottato ai sensi dell'art. 17, comma 2, della legge n. 400 del 1988, nelle ipotesi indicate dalla legge

- Ai sensi dell'art. 24, comma 7 della legge n. 241 del 1990, l'accesso ai documenti amministrativi deve essere comunque garantito ai richiedenti se:   la loro conoscenza è necessaria per curare o difendere i propri interessi giuridici

- Ai sensi dell'art. 24, comma 9 della Legge n. 234 del 2012, il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro per gli affari europei, prima dello svolgimento delle riunioni del Consiglio europeo:   riferisce alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, in sessione europea, sulle proposte e sulle materie di competenza delle regioni e delle province autonome che risultano inserite all'ordine del giorno, illustrando la posizione che il Governo intende assumere

- Ai sensi dell'art. 25 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice di protezione civile), le ordinanze di protezione civile sono adottate in deroga:   ad ogni disposizione vigente, nei limiti e con le modalità indicate nella deliberazione dello stato di emergenza e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'Unione europea

- Ai sensi dell'art. 25 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), l'autorizzazione generale per la fornitura di reti e di servizi di comunicazione elettronica:   ha durata non superiore a vent'anni ed è rinnovabile

- Ai sensi dell'art. 25 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), il dirigente scolastico   assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha la legale rappresentanza ed è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati deI servizio

- Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. 300 del 1999, il Ministero dell'economia e delle finanze si articola   in dipartimenti il cui numero non può essere superiore a cinque

- Ai sensi dell'art. 25 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'espropriazione del diritto di proprietà   comporta l'estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sul bene espropriato, salvo quelli compatibili con i fini cui l'espropriazione è preordinata

- Ai sensi dell'art. 25 della legge n. 241 del 1990, il differimento dell'accesso ai documenti amministrativi è ammissibile?   Si, nei casi e nei limiti stabiliti dall'art. 24 della legge n. 241 del 1990

- Ai sensi dell'art. 25 della legge n. 241 del 1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi si sostanzia nel:   diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia dei documenti amministrativi, nei modi e con i limiti indicati dalla stessa legge n. 241 del 1990

- Ai sensi dell'art. 25 della Legge n. 241 del 1990, il diritto di accesso si esercita mediante:   esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi, nei modi e con i limiti indicati dalla legge n. 241 del 1990

- Ai sensi dell'art. 25 della legge n. 241 del 1990, la richiesta di accesso ai documenti amministrativi si intende tacitamente respinta:   decorsi inutilmente 30 giorni dalla richiesta

- Ai sensi dell'art. 26 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'autorità espropriante ordina che il promotore dell'espropriazione effettui il pagamento delle indennità che siano state accettate ovvero il deposito delle altre indennità presso la Cassa depositi e prestiti   trascorso il termine di trenta giorni dalla notificazione dell'atto determinativo dell'indennità provvisoria

- Ai sensi dell'art. 26 della L. n. 234 del 2012, qualora i progetti di atti dell'Unione europea, gli atti preordinati alla formulazione degli stessi e le loro modificazioni riguardino questioni di particolare rilevanza negli ambiti di competenza degli enti locali, il Presidente del Consiglio o il Ministro degli affari europei li trasmette a:   la Conferenza Stato-città ed autonomie locali

- Ai sensi dell'art. 26 della legge 400 del 1988, il dipartimento per l'informazione e l'editoria   è istituito nell'ambito del Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 27 del D. Lgs. n. 206 del 2005 (Codice del consumo), anche nei settori regolati ai sensi dell'art. 19 comma 3 del medesimo codice, e fermo restando il rispetto della regolazione vigente, la competenza ad intervenire nei confronti delle condotte dei professionisti che integrano una pratica commerciale scorretta spetta:   all'Autorità garante della concorrenza e del mercato che la esercita, in base ai poteri conferiti dal medesimo articolo, acquisito il parere dell'Autorità di regolazione competente

- Ai sensi dell'art. 27 del d.lgs. 300 del 1999, tra gli scopi che deve perseguire il Ministero delle attività produttive nella sua azione non compare   programmazione degli investimenti pubblici

- Ai sensi dell'art. 27 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), la costituzione di una Comunità Montana avviene:   con provvedimento del Presidente della Giunta regionale

- Ai sensi dell'art. 27 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), la disciplina delle Comunità montane è stabilita con:   legge regionale

- Ai sensi dell'art. 27 della L. n. 234 del 2012, i membri del Comitato delle Regioni spettanti all'Italia in base all'art. 305 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea sono proposti al Consiglio dell'Unione europea da:   il Presidente del Consiglio dei Ministri

- Ai sensi dell'art. 27 della Legge n. 241 del 1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso:   la Presidenza del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 28 comma 3 della L. n.234 del 2012, al fine di assicurare un più ampio coinvolgimento delle parti sociali e delle categorie produttive, il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro per gli affari europei organizza:   apposite sessioni di studio ai cui lavori possono essere invitati anche le associazioni nazionali dei comuni, delle province e delle comunità montane, e ogni altro soggetto interessato

- Ai sensi dell'art. 28 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), l'accesso alla qualifica di dirigente   nelle amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, e negli enti pubblici non economici avviene per concorso indetto dalle singole amministrazioni ovvero per corso-concorso selettivo di formazione bandito dalla Scuola superiore della pubblica amministrazione

- Ai sensi dell'art. 28 del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (D.Lgs. n. 286 del 1998), alle condizioni previste dal medesimo testo unico, il diritto all'unità familiare è riconosciuto a:   gli stranieri titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno rilasciato per motivi di lavoro subordinato o autonomo, ovvero per asilo, per studio, per motivi religiosi o per motivi familiari

- Ai sensi dell'art. 28 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori   deve essere effettuato da almeno tre dei promotori

- Ai sensi dell'art. 28 della legge 400 del 1988, i capi dei dipartimenti e degli uffici di cui all'articolo 21   sono nominati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 29 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), l'azione di annullamento per violazione di legge, incompetenza ed eccesso di potere   si propone nel termine di decadenza di sessanta giorni

- Ai sensi dell'art. 29 del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82 del 2005), la domanda di qualificazione per fornire servizi fiduciari qualificati o svolgere l'attività di gestore di posta elettronica certificata va presentata presso:   l'AgID - Agenzia per l'Italia digitale

- Ai sensi dell'art. 29 del t. u. delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (d.lgs. n. 286 del 1998), la domanda di nulla osta al ricongiungimento familiare, corredata della documentazione relativa ai requisiti richiesti dal medesimo testo unico, è inviata:   allo Sportello unico per l'immigrazione presso la prefettura - ufficio territoriale del Governo competente per il luogo di dimora del richiedente

- Ai sensi dell'art. 29 della legge 400 del 1988, il Presidente del Consiglio dei ministri   può avvalersi di consulenti e costituire comitati, di ricerca o di studio su specifiche questioni

- Ai sensi dell'art. 29, comma 2 della legge n. 241 del 1990, le regioni e gli enti locali:   nell'ambito delle rispettive competenze, regolano le materie disciplinate dalla legge n. 241 del 1990, nel rispetto del sistema costituzionale e delle garanzie del cittadino nei riguardi dell'azione amministrativa, così come definite dai principi stabiliti dalla legge medesima

- Ai sensi dell'art. 29, comma 4 della L. n. 234 del 2012, il disegno di legge di delegazione europea deve essere presentato:   entro il 28 febbraio di ogni anno alle Camere

- Ai sensi dell'art. 2-bis, comma 1-bis della Legge n. 241 del 1990, l'indennizzo da ritardo può essere richiesto:   qualora l'Amministrazione si renda inosservante del termine previsto per la conclusione del procedimento per il quale sussiste l'obbligo di provvedere

- Ai sensi dell'art. 3 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), con joint venture si fa riferimento   all'associazione tra due o più enti, finalizzata all'attuazione di un progetto o di una serie di progetti o di determinate intese di natura commerciale o finanziaria

- Ai sensi dell'art. 3 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'influenza dominante   è presunta quando le amministrazioni aggiudicatrici, direttamente o indirettamente, riguardo all'impresa, alternativamente o cumulativamente detengono la maggioranza del capitale sottoscritto, controllano la maggioranza dei voti cui danno diritto le azioni emesse dall'impresa, possono designare più della metà dei membri del consiglio di amministrazione, di direzione o di vigilanza dell'impresa

- Ai sensi dell'art. 3 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), un provvedimento decisorio del giudice   deve essere sempre motivato

- Ai sensi dell'art. 3 del D. Lgs. n. 206 del 2005 (Codice del consumo), ove non diversamente previsto, si intende per consumatore od utente:   la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta

- Ai sensi dell'art. 3 del D. Lgs. n. 33 del 2013, il c.d. "accesso civico" spetta a:   chiunque

- Ai sensi dell'art. 3 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), il regime di lavoro dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili   è disciplinato dai rispettivi ordinamenti

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), le amministrazioni pubbliche   possono partecipare esclusivamente a società, anche consortili, costituite in forma di società per azioni o di società a responsabilità limitata, anche in forma cooperativa

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 198 del 2009 (Attuazione dell'articolo 4 della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ricorso per l'efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici), il procedimento ha inizio   con una diffida

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 300 del 1999, la figura del segretario generale   non può essere istituita nei Ministeri in cui le strutture di primo livello sono costituite da dipartimenti

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 300 del 1999, nei Ministeri sono strutture di primo livello   alternativamente, i dipartimenti e le direzioni generali

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 50 del 2016 (Codice dei contratti pubblici), con «contratto di partenariato pubblico privato» si intende:   il contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto con il quale una o più stazioni appaltanti conferiscono a uno o più operatori economici per un periodo determinato in funzione della durata dell'ammortamento dell'investimento o delle modalità di finanziamento fissate, un complesso di attività consistenti nella realizzazione, trasformazione, manutenzione e gestione operativa di un'opera in cambio della sua disponibilità, o del suo sfruttamento economico, o della fornitura di un servizio connesso all'utilizzo dell'opera stessa, con assunzione di rischio secondo modalità individuate nel contratto, da parte dell'operatore

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 50 del 2016 (Codice dei contratti pubblici), i «contratti di rilevanza europea» sono   i contratti pubblici il cui valore stimato al netto dell'imposta sul valore aggiunto è pari o superiore alle soglie di cui all'articolo 35 e che non rientrino tra i contratti esclusi

- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 50 del 2016 (Codice dei contratti pubblici), i contratti pubblici sono sotto soglia   se il loro valore stimato al netto dell'imposta sul valore aggiunto è inferiore alle soglie indicate dalla legge

- Ai sensi dell'art. 3 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e le norme sulla condizione giuridica dello straniero, il documento programmatico relativo alla politica dell'immigrazione e degli stranieri nel territorio dello Stato è approvato da:   il Governo

- Ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 241 del 1990, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare:   i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria

- Ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 91 del 1992, il minore straniero adottato da cittadino italiano:   acquista la cittadinanza italiana

- Ai sensi dell'art. 3, co. 2, del d.lgs. 198 del 2009 (Attuazione dell'articolo 4 della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ricorso per l'efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici), il ricorso è proponibile   entro un anno dalla scadenza del termine previsto con la prima diffida, se l'amministrazione o il concessionario non ha provveduto, o ha provveduto in modo parziale, ad eliminare la situazione denunciata

- Ai sensi dell'art. 30 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'affidamento e l'esecuzione di appalti di opere, lavori, servizi, forniture e concessioni   si svolge, tra gli altri, nel rispetto del principio di economicità

- Ai sensi dell'art. 30 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), le stazioni appaltanti   non possono limitare in alcun modo artificiosamente la concorrenza allo scopo di favorire o svantaggiare indebitamente taluni operatori economici o, nelle procedure di aggiudicazione delle concessioni, compresa la stima del valore, taluni lavori, forniture o servizi

- Ai sensi dell'art. 30 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010),   può essere chiesta la condanna al risarcimento del danno ingiusto derivante dall'illegittimo esercizio dell'attività amministrativa o dal mancato esercizio di quella obbligatoria

- Ai sensi dell'art. 30 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), l'azione di condanna   può essere proposta contestualmente ad altra azione o, nei soli casi di giurisdizione esclusiva e nei casi di cui allo stesso articolo 30, anche in via autonoma

- Ai sensi dell'art. 30 del Codice del processo amministrativo, il termine per agire ai fini del risarcimento del danno ingiusto cagionato dall'inosservanza dolosa o colposa dei termini procedimentali è pari a:   120 giorni

- Ai sensi dell'art. 30 della L. n. 234 del 2012, la legge di delegazione europea e la legge europea di cui all'articolo 29 della medesima legge:   assicurano il periodico adeguamento dell'ordinamento nazionale all'ordinamento dell'Unione europea

- Ai sensi dell'art. 30 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), la proposta di un Consiglio regionale di richiedere referendum per essere valida   deve essere approvata con il voto della maggioranza dei consiglieri assegnati alla Regione e deve contenere l'indicazione della legge o della norma della quale si proponga l'abrogazione

- Ai sensi dell'art. 30, co. 3, del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), i privati proprietari, possessori o detentori di beni culturali   sono tenuti a garantirne la conservazione

- Ai sensi dell'art. 31 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), non può essere depositata richiesta di referendum   nell'anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di una delle Camere medesime

- Ai sensi dell'art. 32 del D. L.gs. n. 1 del 2018 (Codice della protezione civile), il volontario di protezione civile è:   colui che, per sua libera scelta, svolge l'attività di volontariato, in favore della comunità e del bene comune, nell'ambito delle attività di protezione civile di cui all'articolo 2 del medesimo codice, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per acquisire, all'interno delle organizzazioni o delle altre forme di volontariato organizzato disciplinate dal Capo V del Codice, la formazione e la preparazione necessaria per concorrere alla promozione di efficaci risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione in modo personale, spontaneo e gratuito senza fini di lucro, neanche indiretti ed esclusivamente per fini di solidarietà, partecipando con passione e impegno ad una forza libera e organizzata che contribuisce a migliorare la vita di tutti

- Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), l'esercizio provvisorio del bilancio   non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi

- Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), al proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo di un bene culturale   il Ministero può imporre gli interventi necessari per assicurare la conservazione dei beni culturali, ovvero provvedervi direttamente

- Ai sensi dell'art. 32 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), il Presidente dell'Unione di Comuni è scelto:   tra i sindaci dei Comuni associati

- Ai sensi dell'art. 32 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), l'Ufficio centrale per il referendum decide, con ordinanza definitiva, sulla legittimità di tutte le richieste depositate, provvedendo alla concentrazione di quelle tra esse che rivelano uniformità o analogia di materia e mantenendo distinte le altre, che non presentano tali caratteri   entro il 15 dicembre

- Ai sensi dell'art. 32 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo),l'Ufficio centrale per il referendum rileva, con ordinanza, le eventuali irregolarità delle singole richieste   entro il 31 ottobre di ogni anno

- Ai sensi dell'art. 32 ter del d.lgs. 300 del 1999, tra le aree funzionali in cui il Ministero delle comunicazioni svolge le sue funzioni e i suoi compiti non compare:   coordinare le istituzioni pubbliche e private interessate allo sviluppo della competitività

- Ai sensi dell'art. 32, comma 3 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), gli organi dell'Unione di Comuni sono:   presidente; giunta e consiglio

- Ai sensi dell'art. 33 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), le sentenze di primo grado   sono esecutive

- Ai sensi dell'art. 33 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice della protezione civile), le organizzazioni di volontariato, le reti associative e gli altri enti del Terzo settore iscritti nel Registro unico di cui all'art. 46 del D. Lgs. n. 117 del 2017, che annoverano la protezione civile tra le attività di interesse generale in cui operano ai sensi dell'art. 5 del medesimo decreto, nonché le altre forme di volontariato organizzato di protezione civile:   sono soggette all'obbligo di iscrizione nell'Elenco nazionale del volontariato di protezione civile disciplinato dall'art. 34 del Codice

- Ai sensi dell'art. 33 della legge 400 del 1988, il contingente del personale appartenente ai corpi di polizia assegnato alla Presidenza del Consiglio dei ministri   è fissato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato di concerto con i ministri dell'interno e del tesoro

- Ai sensi dell'art. 33, comma 1 del D. Lgs. n. 206 del 2005 (Codice del consumo), nel contratto concluso tra il consumatore ed il professionista, si considerano vessatorie le clausole che:   malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto

- Ai sensi dell'art. 34 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), il referendum già indetto   nel caso di anticipato scioglimento delle Camere o di una di esse si intende automaticamente sospeso all'atto della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto del Presidente della Repubblica di indizione dei comizi elettorali per la elezione delle nuove Camere o di una di esse

- Ai sensi dell'art. 34 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), indice il referendum   il Presidente della Repubblica, su deliberazione del Consiglio dei Ministri

- Ai sensi dell'art. 34 della l. n. 352 del 1970 (Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo), la data di convocazione degli elettori   deve essere fissata in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno

- Ai sensi dell'art. 34 TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), la conclusione degli accordi di programma per la definizione e l'attuazione di opere, di interventi o di programmi di intervento che, per la loro completa realizzazione, richiedono l'azione integrata di comuni, province, regioni, di amministrazioni statali e di altri soggetti pubblici, o comunque di due o più tra i soggetti predetti, è promossa da:   il Presidente della Regione o il Presidente della Provincia o il sindaco, in relazione alla competenza primaria o prevalente sull'opera o sugli interventi o sui programmi di intervento

- Ai sensi dell'art. 34 TUEL, l'accordo di programma per la definizione e l'attuazione di opere, interventi o programmi di intervento richiedenti l'azione integrata di comuni, province, regioni ed amministrazioni statali, si intende raggiunto:   in presenza del consenso unanime del Presidente della Regione, del Presidente della Provincia, dei sindaci e delle altre amministrazioni interessate

- Ai sensi dell'art. 34 TUEL, se l'accordo di programma concluso per garantire l'azione coordinata di comuni, province, regioni ed altre amministrazioni statali comporta variazione di strumenti urbanistici, l'adesione del Sindaco:   deve essere ratificata dal Consiglio comunale entro 30 giorni a pena di decadenza

- Ai sensi dell'art. 35 comma 1 della L. n. 234 del 2012, nelle materie di competenza esclusiva dello Stato già disciplinate con legge, le direttive possono essere recepite mediante regolamento?   Si, ma solo se si tratta di materie non coperte da riserva assoluta di legge e se così dispone la legge di delegazione europea

- Ai sensi dell'art. 35 del D. Lgs. n. 1 del 2018 (Codice della protezione civile), i Gruppi comunali di protezione civile sono:   gruppi la cui costituzione è promossa dai Comuni, con riferimento al proprio ambito territoriale, composti esclusivamente da cittadini che scelgono di aderirvi volontariamente e costituiti nella forma specifica di enti del Terzo settore ai sensi di quanto previsto dall'art. 4, comma 2 del D. Lg.s 117 del 2017

- Ai sensi dell'art. 35 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche   rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione

- Ai sensi dell'art. 35 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), tra i principi cui si conformano le procedure di reclutamento delle pubbliche amministrazioni non compare:   attenta valutazione delle lettere di referenze comprovanti adeguata capacità di lavoro e specifiche competenze legate a pregresse esperienze ed attività svolte in qualità di esperto

- Ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), il Ministro dell'economia e delle finanze presenta alle Camere il rendiconto generale dell'esercizio precedente scaduto   entro il mese di giugno

- Ai sensi dell'art. 35 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), sono equipollenti alla carta di identità:   il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato

- Ai sensi dell'art. 35 della legge n. 234 del 2012, ai fini del recepimento delle direttive europee in via regolamentare, le norme generali regolatrici della materia possono essere desunte dalle direttive stesse?   Si, quando queste non consentono scelte in ordine alle modalità della loro attuazione

- Ai sensi dell'art. 35, co. 4, del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), le modalità e i termini per l'esercizio del controllo, da parte delle Commissioni parlamentari competenti per materia, dello stato di attuazione dei programmi e delle relative risorse finanziarie sono stabiliti   dai regolamenti parlamentari

- Ai sensi dell'art. 36 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), è fatto obbligo di adozione del piano urbano del traffico:   ai Comuni con popolazione residente superiore ai trentamila abitanti

- Ai sensi dell'art. 36 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), il piano urbano del traffico viene aggiornato:   ogni due anni

- Ai sensi dell'art. 36 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), la carta di identità   ancorchè su supporto cartaceo può essere rinnovata a decorrere dal centottantesimo giorno precedente la scadenza

- Ai sensi dell'art. 36, co. 1, del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'indennità di esproprio è determinata   se l'espropriazione è finalizzata alla realizzazione di opere private di pubblica utilità, che non rientrino nell'ambito dell'edilizia residenziale pubblica, convenzionata, agevolata o comunque denominata nonchè nell'ambito dei piani di insediamenti produttivi di iniziativa pubblica, nella misura corrispondente al valore venale del bene

- Ai sensi dell'art. 36, comma 2 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), sono organi di Governo delle Province:   il consiglio, la giunta e il presidente

- Ai sensi dell'art. 37 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010),   il giudice può disporre, anche d'ufficio, la rimessione in termini per errore scusabile in presenza di oggettive ragioni di incertezza su questioni di diritto o di gravi impedimenti di fatto

- Ai sensi dell'art. 37 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'indennità di espropriazione di un'area edificabile,   quando l'espropriazione è finalizzata ad attuare interventi di riforma economico-sociale, è ridotta del venticinque per cento

- Ai sensi dell'art. 38 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), un apposito elenco delle stazioni appaltanti qualificate di cui fanno parte anche le centrali di committenza è istituito   presso l'ANAC

- Ai sensi dell'art. 38 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), nel caso di espropriazione di una costruzione legittimamente edificata   l'indennità è determinata nella misura pari al valore venale

- Ai sensi dell'art. 38 del TUEL, il funzionamento dei consigli comunali è disciplinato con:   regolamento approvato a maggioranza assoluta dal Consiglio, nel quadro dei principi stabiliti dallo statuto del Comune

- Ai sensi dell'art. 39 bis del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), è istituita presso il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri   la Consulta nazionale per l'integrazione in ambiente di lavoro delle persone con disabilità

- Ai sensi dell'art. 39 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), nei comuni con popolazione inferiore a 15000 abitanti, il consiglio è presieduto da:   il sindaco che provvede anche alla convocazione del Consiglio salvo differente previsione statutaria

- Ai sensi dell'art. 39 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), nei comuni con popolazione superiore a 15000 abitanti, il consiglio è presieduto da:   un Presidente eletto tra i consiglieri nella prima seduta del consiglio

- Ai sensi dell'art. 3-sexies del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), il diritto di accesso alle informazioni relative allo stato dell'ambiente e del paesaggio nel territorio nazionale è riconosciuto:   a chiunque, senza essere tenuto a dimostrare la sussistenza di un interesse giuridicamente rilevante

- Ai sensi dell'art. 4 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), la sdemanializzazione   è necessaria per poter espropriare i beni appartenenti al demanio pubblico

- Ai sensi dell'art. 4 della L. n. 234 del 2012, il Governo illustra preventivamente la posizione che intende assumere nelle riunioni del Consiglio europeo:   alle Camere

- Ai sensi dell'art. 4 della Legge n. 91 del 1992, lo straniero nato in Italia diviene cittadino:   se vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore età e dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana entro un anno dalla suddetta data

- Ai sensi dell'art. 4, co. 4, del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), gli edifici aperti al culto possono essere espropriati   solo per gravi ragioni previo accordo con alcuni soggetti esplicitamente elencati

- Ai sensi dell'art. 4, comma 1 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (d. lgs. n. 286 del 1998), l'ingresso nel territorio dello Stato può avvenire:   soltanto attraverso i valichi di frontiera appositamente istituiti, salvo i casi di forza maggiore

- Ai sensi dell'art. 4, comma 4 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (D. Lgs. n. 286 del 1998), i visti per soggiorni di breve durata sono validi:   fino a 90 giorni

- Ai sensi dell'art. 40 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), nel caso di esproprio di un'area non edificabile   l'indennità definitiva è determinata in base al criterio del valore agricolo, tenendo conto delle colture effettivamente praticate sul fondo e del valore dei manufatti edilizi legittimamente realizzati, anche in relazione all'esercizio dell'azienda agricola, senza valutare la possibile o l'effettiva utilizzazione diversa da quella

- Ai sensi dell'art. 40 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), la prima seduta del consiglio comunale e Provinciale deve tenersi:   entro il termine di dieci giorni dalla convocazione

- Ai sensi dell'art. 40 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), successivamente alle elezioni, la prima seduta del consiglio comunale e Provinciale deve essere convocata:   entro il termine perentorio di dieci giorni dalla proclamazione degli eletti

- Ai sensi dell'art. 41 del d.lgs. 300 del 1999, tra le funzioni e i compiti attribuiti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti non compare:   assicurare l'unità economica del Paese

- Ai sensi dell'art. 41 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), le certificazioni diverse da quelle attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni   hanno validità di sei mesi dalla data di rilascio se disposizioni di legge o regolamentari non prevedono una validità superiore

- Ai sensi dell'art. 41 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), la Commissione competente alla determinazione dell'indennità definitiva istituita dalla regione in ogni Provincia ha sede   presso l'ufficio tecnico erariale

- Ai sensi dell'art. 41 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), non fa parte della Commissione competente alla determinazione dell'indennità definitiva istituita dalla regione in ogni Provincia   il Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, o un suo delegato

- Ai sensi dell'art. 42 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), il ricorso incidentale   si propone nel termine di sessanta giorni decorrente dalla ricevuta notificazione del ricorso principale

- Ai sensi dell'art. 42 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), lo statuto del Comune è deliberato da:   il Consiglio comunale

- Ai sensi dell'art. 42 del TUEL, il consiglio comunale e provinciale è:   l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo

- Ai sensi dell'art. 43 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), l'ARAN   ammette alla contrattazione collettiva nazionale le organizzazioni sindacali che abbiano nel comparto o nell'area una rappresentatività non inferiore al 5 per cento, considerando a tal fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale

- Ai sensi dell'art. 44 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), il comodato di beni culturali   non può avere durata inferiore a cinque anni e si intende prorogato tacitamente per un periodo pari a quello convenuto, qualora una delle parti contraenti non abbia comunicato all'altra la disdetta almeno due mesi prima della scadenza del termine

- Ai sensi dell'art. 44 del t.u. delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (d. lgs. n. 286 del 1998), l'azione civile contro la discriminazione è:   un ricorso presentato all'autorità giudiziaria ordinaria per domandare la cessazione del comportamento pregiudizievole e la rimozione degli effetti di una discriminazione per motivi razziali, etnici, linguistici, nazionali, di provenienza geografica o religiosi

- Ai sensi dell'art. 45 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), le stazioni appaltanti   possono imporre ai raggruppamenti di operatori economici di assumere una forma giuridica specifica dopo l'aggiudicazione del contratto, nel caso in cui tale trasformazione sia necessaria per la buona esecuzione del contratto

- Ai sensi dell'art. 45 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), nella definizione di operatori economici   rientrano gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative

- Ai sensi dell'art. 45 del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82 del 2005), i documenti trasmessi da chiunque ad una pubblica amministrazione con qualsiasi mezzo telematico o informatico, idoneo ad accertarne la provenienza   soddisfano il requisito della forma scritta e la loro trasmissione non deve essere seguita da quella del documento originale

- Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. 300 del 1999, tra le funzioni e i compiti attribuiti al Ministero del lavoro e delle politiche sociali non compare:   monitorare l'impatto delle misure di politica economica, industriale, infrastrutturale, sociale e ambientale sulla competitività del sistema produttivo

- Ai sensi dell'art. 45 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), la cessione volontaria del bene tra il proprietario e il soggetto beneficiario dell'espropriazione   è possibile fin da quando è dichiarata la pubblica utilità dell'opera e fino alla data in cui è eseguito il decreto di esproprio

- Ai sensi dell'art. 46 del Codice del processo amministrativo (D. lgs. 104 del 2010), le parti intimate,   nel termine di sessanta giorni dal perfezionamento nei propri confronti della notificazione del ricorso, possono costituirsi, presentare memorie, fare istanze, indicare i mezzi di prova di cui intendono valersi e produrre documenti

- Ai sensi dell'art. 46 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni - ARAN   rappresenta legalmente le pubbliche amministrazioni, agli effetti della contrattazione collettiva nazionale

- Ai sensi dell'art. 46 del t.u. delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (d. lgs. n. 286 del 1998), il rapporto annuale per il Governo, sullo stato di attuazione delle politiche per l'integrazione degli immigrati è predisposto:   dalla Commissione per le politiche di integrazione istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari sociali

- Ai sensi dell'art. 46 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'espropriato può chiedere che sia accertata la decadenza della dichiarazione di pubblica utilità   se l'opera pubblica o di pubblica utilità non è stata realizzata o cominciata entro il termine di dieci anni, decorrente dalla data in cui è stato eseguito il decreto di esproprio, ovvero se risulta anche in epoca anteriore l'impossibilità della sua esecuzione

- Ai sensi dell'art. 46 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), nel caso in cui ricorrano le condizioni per una retrocessione totale   l'espropriato può chiedere che sia accertata la decadenza della dichiarazione di pubblica utilità e che siano disposti la restituzione del bene espropriato e il pagamento di una somma a titolo di indennità

- Ai sensi dell'art. 46 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), il Sindaco è eletto:   dai cittadini a suffragio universale e diretto secondo le disposizioni dettate dalla legge

- Ai sensi dell'art. 47 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), l'atto di notorietà   concerne stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato

- Ai sensi dell'art. 47 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), in caso di retrocessione parziale   il soggetto beneficiario della espropriazione, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, trasmessa al proprietario ed al Comune nel cui territorio si trova il bene, indica i beni che non servono all'esecuzione dell'opera pubblica o di pubblica utilità e che possono essere ritrasferiti, nonchè il relativo corrispettivo

- Ai sensi dell'art. 47 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'espropriato,   quando è stata realizzata l'opera pubblica o di pubblica utilità, può chiedere la restituzione della parte del bene, già di sua proprietà, che non sia stata utilizzata

- Ai sensi dell'art. 47, co. 2, del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), in caso di retrocessione parziale,   entro i tre mesi successivi all'individuazione dei beni, l'espropriato invia copia della sua originaria istanza all'autorità che ha emesso il decreto di esproprio e provvede al pagamento della somma, entro i successivi trenta giorni

- Ai sensi dell'art. 48 del TUEL, la giunta comunale compie:   tutti gli atti rientranti ai sensi dell'articolo 107, commi 1 e 2, nelle funzioni degli organi di Governo che non siano riservati dalla legge al Consiglio e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento

- Ai sensi dell'art. 49 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), quando insorgano controversie sull'interpretazione dei contratti collettivi   le parti che li hanno sottoscritti si incontrano per definire consensualmente il significato delle clausole controverse

- Ai sensi dell'art. 49 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'autorità espropriante   può disporre l'occupazione temporanea di aree non soggette al procedimento espropriativo, se ciò risulti necessario per la corretta esecuzione dei lavori previsti

- Ai sensi dell'art. 5 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), i tribunali amministrativi regionali   sono organi di giurisdizione amministrativa di primo grado

- Ai sensi dell'art. 5 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il tribunale amministrativo regionale   decide con l'intervento di tre magistrati, compreso il Presidente

- Ai sensi dell'art. 5 del d. lgs. n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), le regioni, nonché i comuni, le città metropolitane e le province:   cooperano con il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo nell'esercizio delle funzioni di tutela in conformità a quanto disposto dal Titolo I della parte seconda del Codice

- Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 152 del 2006 (Norme in materia ambientale), con l'acronimo "VIS" si fa riferimento a   valutazione di impatto sanitario

- Ai sensi dell'art. 5 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (d. lgs. n. 286 del 1998), il permesso di soggiorno rilasciato a norma del medesimo Testo unico deve essere richiesto a:   il Questore della Provincia in cui lo straniero si trova

- Ai sensi dell'art. 5 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), lo Sportello unico per l'edilizia:   cura tutti i rapporti tra il privato, l'amministrazione e, ove occorra, le altre amministrazioni tenute a pronunciarsi in ordine all'intervento edilizio oggetto della richiesta di permesso o di segnalazione certificata di inizio attività

- Ai sensi dell'art. 5 della Costituzione, la Repubblica è:   una e indivisibile

- Ai sensi dell'art. 5 della Costituzione, la Repubblica:   riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi e i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento

- Ai sensi dell'art. 5 della Legge n. 91 del 1992, il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza quando:   dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica

- Ai sensi dell'art. 5, comma 6 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (D. Lgs. n. 286 del 1998), il rifiuto o la revoca del permesso di soggiorno possono essere altresì adottati sulla base di convenzioni o accordi internazionali, resi esecutivi in Italia, quando:   lo straniero non soddisfi le condizioni di soggiorno applicabili in uno degli Stati contraenti

- Ai sensi dell'art. 50 ter del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82 del 2005), la progettazione, lo sviluppo e la sperimentazione di una Piattaforma Digitale Nazionale Dati finalizzata a favorire la conoscenza e l'utilizzo del patrimonio informativo sono promossi   dalla Presidenza del Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 51 del d.lgs. 300 del 1999, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca si articola   in dipartimenti, il cui numero non può essere superiore a tre

- Ai sensi dell'art. 51 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), con la dichiarazione di pubblica utilità delle opere destinate alla difesa militare, i beni da espropriare sono individuati   dal Ministero della difesa

- Ai sensi dell'art. 51 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), la pubblica utilità delle opere destinate alla difesa militare è dichiarata   dal Ministero della difesa

- Ai sensi dell'art. 51 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), gli organi di Governo del Comune durano in carica:   cinque anni

- Ai sensi dell'art. 51 del TUEL (Testo unico delle leggi sull''ordinamento degli enti locali), gli organi di Governo della Provincia durano in carica:   cinque anni

- Ai sensi dell'art. 51 della Costituzione, agli uffici pubblici e alle cariche elettive   possono accedere tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge

- Ai sensi dell'art. 51, co. 2, del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), l'elenco dei proprietari dei beni da espropriare e delle indennità da corrispondere in caso di opere destinate alla difesa militare   è trasmesso al Sindaco nel cui territorio essi si trovano

- Ai sensi dell'art. 52 della Costituzione, la difesa della Patria   è sacro dovere del cittadino

- Ai sensi dell'art. 53 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), i termini previsti dal codice stesso per la fissazione di udienze o di camere di consiglio   possono essere abbreviati da parte del Presidente del Tribunale, nei casi d'urgenza, su istanza di parte, fino alla metà

- Ai sensi dell'art. 53 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), in caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del sindaco o del presidente della Provincia:   la Giunta decade e si procede allo scioglimento del Consiglio

- Ai sensi dell'art. 54 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), le stazioni appaltanti   possono concludere accordi quadro nel rispetto delle procedure del codice stesso

- Ai sensi dell'art. 54 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), i provvedimenti anche contingibili ed urgenti adottati dal Sindaco nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana sono comunicati preventivamente:   al Prefetto, anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione

- Ai sensi dell'art. 54 del TUEL, il Sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali?   Si, in casi di emergenza, connessi con il traffico o con l'inquinamento atmosferico o acustico, ovvero quando a causa di circostanze straordinarie si verifichino particolari necessità dell'utenza o per motivi di sicurezza urbana

- Ai sensi dell'art. 54 e dell'art. 55 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), se vi è una autorizzazione del Ministero, è possibile alienare   i beni culturali immobili appartenenti al demanio culturale che non rientrino tra quelli elencati nell'art. 54, co. 1

- Ai sensi dell'art. 54, comma 1 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche):   il Ministero vigila affinché qualsiasi richiesta ragionevole di connessione in postazione fissa a una rete di comunicazione pubblica sia soddisfatta da almeno un operatore

- Ai sensi dell'art. 55 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), ove sia possibile procedere, la richiesta di autorizzazione ad alienare immobili appartenenti al demanio culturale deve essere corredata da documenti tra i quali non compare:   la percentuale del prezzo di vendita da devolvere al Ministero dei beni e le attività culturali, che comunque non può essere inferiore al 20% del valore, destinata ad un fondo per comprare altri beni culturali

- Ai sensi dell'art. 55 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), hanno il diritto di elettorato passivo a sindaco:   gli elettori di un qualsiasi Comune della Repubblica che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, nel primo giorno fissato per la votazione

- Ai sensi dell'art. 55 quater del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), tra i casi per cui è espressamente prevista la sanzione disciplinare del licenziamento non compare   mancato rispetto di un ammonimento del superiore gerarchico legato alla specifica funzione che il singolo funzionario è chiamato a svolgere e conseguente creazione di un clima di tensione, a seguito di un fallito tentativo di conciliazione

- Ai sensi dell'art. 55 quinquies del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), il lavoratore dipendente di una pubblica amministrazione che attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, ovvero giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno   è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 400 ad euro 1.600

- Ai sensi dell'art. 56 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), i telefoni pubblici a pagamento o altri punti di accesso pubblico alla telefonia vocale per soddisfare le esigenze ragionevoli degli utenti finali in termini di copertura geografica, numero di apparecchi o di altri punti di accesso e loro accessibilità per gli utenti disabili, nonché di qualità del servizio, sono messi a disposizione da:   le imprese

- Ai sensi dell'art. 57 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), il numero di protocollo   è progressivo e costituito da almeno sette cifre numeriche

- Ai sensi dell'art. 5-bis, comma 1 del D. Lgs. n. 33 del 2013, il c.d. "accesso civico" è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di interessi pubblici inerenti a:   a) la sicurezza pubblica e l'ordine pubblico; b) la sicurezza nazionale; c) la difesa e le questioni militari; d) le relazioni internazionali; e) la politica e la stabilità finanziaria ed economica dello Stato; f) la conduzione di indagini sui reati e il loro perseguimento; g) il regolare svolgimento di attività ispettive

- Ai sensi dell'art. 6 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il Consiglio di Stato   è organo di ultimo grado della giurisdizione amministrativa

- Ai sensi dell'art. 6 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il Consiglio di Stato   in sede giurisdizionale decide con l'intervento di cinque magistrati, di cui un Presidente di sezione e quattro consiglieri

- Ai sensi dell'art. 6 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), l'adunanza plenaria   salvo quanto previsto dalle norme di attuazione richiamate al comma 6, è composta dal Presidente del Consiglio di Stato che la presiede e da dodici magistrati del Consiglio di Stato, assegnati alle sezioni giurisdizionali

- Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), la valutazione ambientale strategica (VAS) riguarda:   i piani e i programmi che possono avere impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio culturale

- Ai sensi dell'art. 6 del d. lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), lo Stato, le Regioni e gli Enti locali, o loro associazioni, possono fornire direttamente reti o servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico?   No, possono farlo solo tramite società controllate o collegate

- Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), per motivi di sicurezza pubblica o inerenti alla sicurezza della circolazione, di tutela della salute nonché per esigenze di carattere militare, la circolazione di tutte o di alcune categorie di utenti sulle strade o su tratti di esse può essere temporaneamente sospesa da:   il Prefetto, conformemente alle direttive del Ministro delle infrastrutture e trasporti

- Ai sensi dell'art. 6 del d.lgs. 300 del 1999, nei Ministeri in cui le strutture di primo livello sono costituite da direzioni generali   può essere istituito l'ufficio del segretario generale

- Ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. n. 1199 del 1971 (Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi), se l'organo adito in sede di ricorso gerarchico avverso un provvedimento amministrativo non comunica la propria decisione nel termine di novanta giorni dalla data di presentazione del ricorso:   il ricorso si intende respinto a tutti gli effetti

- Ai sensi dell'art. 6 del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (D. Lgs. n. 286 del 1998), il permesso di soggiorno per motivi di studio e formazione può essere convertito in permesso per motivi di lavoro?   Si, alle condizioni previste dal medesimo articolo e secondo le modalità previste dal regolamento di attuazione

- Ai sensi dell'art. 6 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), gli statuti di Comuni e Province sono deliberati:   con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati e, qualora tale maggioranza non venga raggiunta, se ottiene per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati espresso in successive sedute da tenersi entro trenta giorni

- Ai sensi dell'art. 6 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), la raccolta ufficiale degli statuti di Comuni e Province è tenuta da:   il Ministero dell'Interno

- Ai sensi dell'art. 6 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), lo Statuto comunale o Provinciale stabilisce:   le norme fondamentali dell'organizzazione dell'ente, nell'ambito dei principi fissati dal Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali

- Ai sensi dell'art. 6, comma 1 della L. n. 234 del 2012, i progetti di atti dell'Unione europea e gli atti preordinati alla formulazione degli stessi e le loro modificazioni sono trasmessi:   alle Camere, dal Presidente del Consiglio del Ministri o dal Ministro per gli affari europei, contestualmente alla loro ricezione, accompagnati, nei casi di particolare rilevanza, da una nota illustrativa della valutazione del Governo e dall'indicazione della data presunta per la loro discussione o adozione, con segnalazione dei profili di urgenza ovvero, in caso di più atti, del grado di priorità indicato per la loro trattazione

- Ai sensi dell'art. 6, comma 2 del d.lgs. n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), la valorizzazione del patrimonio culturale:   è attuata in forme compatibili con la tutela e tali da non pregiudicarne le esigenze

- Ai sensi dell'art. 60 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), nelle procedure aperte,   il termine minimo per la ricezione delle offerte è di trentacinque giorni dalla data di trasmissione del bando di gara

- Ai sensi dell'art. 60 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), in virtù di un diritto di prelazione, i beni culturali alienati a titolo oneroso o conferiti in società   possono essere acquistati dal Ministero o, nel caso previsto dall'articolo 62, comma 3, dalla regione o dagli altri enti pubblici territoriali interessati, rispettivamente, al medesimo prezzo stabilito nell'atto di alienazione o al medesimo valore attribuito nell'atto di conferimento

- Ai sensi dell'art. 61 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), nelle procedure ristrette,   il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è di trenta giorni dalla data di trasmissione del bando di gara o, se è utilizzato un avviso di preinformazione come mezzo di indizione di una gara, dalla data d'invio dell'invito a confermare interesse

- Ai sensi dell'art. 61 del d.lgs. 300 del 1999, le agenzie fiscali   hanno personalità giuridica di diritto pubblico

- Ai sensi dell'art. 61 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), la prelazione   deve essere esercitata nel termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia, prevista dall'articolo 59, di atti che trasferiscono, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo, la proprietà o limitatamente ai beni mobili, la detenzione di beni culturali

- Ai sensi dell'art. 61, co. 2, del d.lgs. 300 del 1999, le agenzie fiscali   hanno autonomia regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria

- Ai sensi dell'art. 62 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il termine per proporre appello al Consiglio di Stato contro le ordinanze cautelari   è di trenta giorni dalla notificazione dell'ordinanza, ovvero di sessanta giorni dalla sua pubblicazione

- Ai sensi dell'art. 62 del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82 del 2005), l'Anagrafe nazionale della popolazione residente - ANPR è istituita   presso il Ministero dell'interno

- Ai sensi dell'art. 62, co. 3, del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), il Ministero   può rinunciare all'esercizio della prelazione, trasferendone la facoltà all'ente interessato entro venti giorni dalla ricezione della denuncia

- Ai sensi dell'art. 63 del d.lgs. 152 del 2006 (Norme in materia ambientale), l'Autorità di bacino distrettuale   è istituita in ciascun distretto idrografico di cui all'articolo 64 ed è un ente pubblico non economico

- Ai sensi dell'art. 63 del d.lgs. 152 del 2006 (Norme in materia ambientale), non è organo dell'Autorità di bacino:   il commissario del Governo

- Ai sensi dell'art. 65 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), ai partenariati per l'innovazione   le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori possono ricorrere nelle ipotesi in cui l'esigenza di sviluppare prodotti, servizi o lavori innovativi e di acquistare successivamente le forniture, i servizi o i lavori che ne risultano non può, in base a una motivata determinazione, essere soddisfatta ricorrendo a soluzioni già disponibili sul mercato, a condizione che le forniture, servizi o lavori che ne risultano, corrispondano ai livelli di prestazioni e ai costi massimi concordati tra le stazioni appaltanti e i partecipanti

- Ai sensi dell'art. 67 del d.lgs. 300 del 1999, il comitato di gestione delle agenzie fiscali è composto   da quattro membri e dal direttore dell'agenzia, che lo presiede

- Ai sensi dell'art. 67 del d.lgs. 300 del 1999, il comitato di gestione delle agenzie fiscali è nominato   per la durata di tre anni con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze

- Ai sensi dell'art. 68 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), in caso di elezione al Parlamento nazionale, al Parlamento europeo e nei Consigli regionali   i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni per la durata del mandato

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), ai fini del Codice stesso, per pubbliche amministrazioni   si intendono anche i soggetti ad esse equiparati o comunque tenuti al rispetto dei principi del procedimento amministrativo

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), alla giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo sono attribuite   le controversie relative ad atti, provvedimenti o omissioni delle pubbliche amministrazioni, comprese quelle relative al risarcimento del danno per lesione di interessi legittimi e agli altri diritti patrimoniali consequenziali, pure se introdotte in via autonoma

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), gli atti o provvedimenti emanati dal Governo nell'esercizio del potere politico   non sono impugnabili

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il ricorso straordinario   è ammesso unicamente per le controversie devolute alla giurisdizione amministrativa

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), la giurisdizione amministrativa   si articola in giurisdizione generale di legittimità, esclusiva ed estesa al merito

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), nelle materie di giurisdizione esclusiva   il giudice amministrativo conosce, pure ai fini risarcitori, anche delle controversie nelle quali si faccia questione di diritti soggettivi

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice del processo amministrativo, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica :   è ammesso unicamente per le controversie devolute alla giurisdizione amministrativa

- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), le caratteristiche, le modalità costruttive, la procedura di omologazione e i criteri di installazione e di manutenzione dei dispositivi di controllo di durata della sosta sono stabiliti:   con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti

- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), tra i presupposti di legittimità in presenza dei quali le pubbliche amministrazioni possono conferire esclusivamente incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria non figura:   la dettagliata motivazione per cui sul piano interno non vi sarebbero le competenze o le tecnologie necessarie a svolgere l'incarico, indicando precisamente quale ufficio appare inadeguato sul piano funzionale

- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), il disegno di legge del bilancio dello Stato   deve essere presentato alle Camere entro il 20 ottobre di ogni anno

- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), il Documento di economia e finanza (DEF)   deve essere presentato alle Camere entro il 10 aprile di ogni anno

- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 196 del 2009 (Legge di contabilità e finanza pubblica), la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (DEF)   deve essere presentata alle Camere entro il 27 settembre di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni parlamentari

- Ai sensi dell'art. 7 del D.P.R. n. 1199 del 1971 (Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi), il ricorso in opposizione è presentato:   all'organo che ha emanato l'atto impugnato

- Ai sensi dell'art. 7 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (D. Lgs. n. 286 del 1998), chi dà alloggio od ospita uno straniero o apolide deve darne comunicazione scritta:   entro quarantotto ore all'autorità locale di pubblica sicurezza

- Ai sensi dell'art. 7 della Legge n. 241 del 1990, l'avvio del procedimento è comunicato:   ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti; a quelli che per legge debbono intervenirvi; ai soggetti diversi dai destinatari diretti che possono subire un pregiudizio dall'adozione del provvedimento finale se individuati o facilmente individuabili

- Ai sensi dell'art. 7, comma 2 del D. Lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada), nei centri abitati, i divieti di sosta:   si intendono imposti dalle ore 8 alle ore 20, salvo sia diversamente indicato nel relativo segnale

- Ai sensi dell'art. 71 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), la fissazione dell'udienza di discussione   deve essere chiesta da una delle parti con apposita istanza, non revocabile, da presentare entro il termine massimo di un anno dal deposito del ricorso o dalla cancellazione della causa dal ruolo

- Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le parti   possono produrre documenti fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza

- Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le parti   possono produrre memorie fino a trenta giorni liberi prima dell'udienza

- Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le parti   possono presentare repliche fino a venti giorni liberi prima dell'udienza

- Ai sensi dell'art. 74 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), la sentenza in forma semplificata   può essere emanata nel caso in cui il giudice ravvisi la manifesta fondatezza ovvero la manifesta irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza del ricorso

- Ai sensi dell'art. 75 della Costituzione, hanno diritto di partecipare al referendum   tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati

- Ai sensi dell'art. 75 della Costituzione, il referendum popolare   può essere richiesto da cinque Consigli regionali

- Ai sensi dell'art. 75 della Costituzione, il referendum popolare   è indetto per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge

- Ai sensi dell'art. 75 della Costituzione, la proposta soggetta a referendum   è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi

- Ai sensi dell'art. 75 della Costituzione, non è esplicitamente ammesso referendum popolare sulle leggi   tributarie e di bilancio

- Ai sensi dell'art. 75 della Costituzione, si prevede che la richiesta di referendum popolare su richiesta degli elettori   deve essere sottoscritta da almeno cinquecentomila elettori

- Ai sensi dell'art. 77 della Costituzione, provvedimenti provvisori con forza di legge   possono essere adottati in casi straordinari di necessità e di urgenza dal Governo sotto la sua responsabilità

- Ai sensi dell'art. 78 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), l'Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici è istituito   presso l'ANAC

- Ai sensi dell'art. 8 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il giudice amministrativo   nelle materie in cui non ha giurisdizione esclusiva conosce, senza efficacia di giudicato, di tutte le questioni pregiudiziali o incidentali relative a diritti, la cui risoluzione sia necessaria per pronunciare sulla questione principale

- Ai sensi dell'art. 8 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le questioni pregiudiziali concernenti la risoluzione dell'incidente di falso   restano riservate all'autorità giudiziaria ordinaria

- Ai sensi dell'art. 8 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le questioni pregiudiziali concernenti lo stato e la capacità delle persone   restano riservate all'autorità giudiziaria ordinaria, salvo che si tratti della capacità di stare in giudizio

- Ai sensi dell'art. 8 del d.lgs. 300 del 1999, le agenzie   sono strutture che nei termini della legge svolgono attività a carattere tecnico-operativo di interesse nazionale, in atto esercitate da ministeri ed enti pubblici

- Ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 1199 del 1971 (Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi), il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è ammesso:   contro gli atti amministrativi definitivi per motivi di legittimità

- Ai sensi dell'art. 8 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), tra le fasi della procedura di espropriazione non compare:   emissione di un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che accerta la necessità e l'urgenza delle procedure di espropriazione

- Ai sensi dell'art. 8 della legge 400 del 1988, in caso di assenza o impedimento temporaneo del Presidente del Consiglio dei ministri,   la supplenza spetta, in assenza di Vicepresidente del Consiglio o di altra indicazione del Presidente, al ministro più anziano secondo l'età

- Ai sensi dell'art. 8 della legge 400 del 1988, l'attribuzione ad uno o più ministri delle funzioni di Vicepresidente del Consiglio dei ministri   può essere proposta dal Presidente del Consiglio dei ministri al Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 8, co. 4, del d.lgs. 300 del 1999, gli statuti delle agenzie sono emanati   con regolamenti emanati ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Presidente del consiglio dei ministri e dei ministri competenti, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica

- Ai sensi dell'art. 81 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), la perenzione si verifica   se nel corso di un anno non sia compiuto alcun atto di procedura

- Ai sensi dell'art. 81 della Costituzione, il ricorso all'indebitamento   è consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali

- Ai sensi dell'art. 81 della Costituzione, l'esercizio provvisorio del bilancio   non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi

- Ai sensi dell'art. 81 della Costituzione, lo stato assicura   l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio

- Ai sensi dell'art. 822 del Codice civile sono beni del demanio accidentale   gli acquedotti

- Ai sensi dell'art. 822 del Codice civile sono beni del demanio necessario   il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti

- Ai sensi dell'art. 823 del Codice civile, i beni che fanno parte del demanio pubblico   sono inalienabili

- Ai sensi dell'art. 84 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), la parte   può rinunciare al ricorso in ogni stato e grado della controversia

- Ai sensi dell'art. 85 del d.lgs. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), la banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti   è istituita presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

- Ai sensi dell'art. 89 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), la sentenza   deve essere redatta non oltre il quarantacinquesimo giorno da quello della decisione della causa

- Ai sensi dell'art. 9 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il difetto di giurisdizione   è rilevato in primo grado anche d'ufficio

- Ai sensi dell'art. 9 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), il difetto di giurisdizione   nei giudizi di impugnazione è rilevato se dedotto con specifico motivo avverso il capo della pronuncia impugnata che, in modo implicito o esplicito, ha statuito sulla giurisdizione

- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. n. 206 del 2005 (Codice del consumo), tutte le informazioni destinate ai consumatori ed agli utenti:   devono essere rese almeno in lingua italiana

- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. n. 259 del 2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche), la tutela giurisdizionale davanti al giudice amministrativo, laddove siano proposti ricorsi avverso i provvedimenti del Ministero e dell'Autorità di regolazione:   è disciplinata dal codice del processo amministrativo

- Ai sensi dell'art. 9 del d.lgs. 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), per le partecipazioni, ovvero la titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi, di enti locali   i diritti del socio sono esercitati dal sindaco o dal Presidente o da un loro delegato

- Ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. (Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi), il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica deve essere proposto:   nel termine di centoventi giorni dalla data della notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza

- Ai sensi dell'art. 9 del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello straniero (D. Lgs. n. 286 del 1998), il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo:   è a tempo indeterminato

- Ai sensi dell'art. 9 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (DPR 327/2001), il provvedimento che comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera   può essere emanato entro cinque anni dal momento in cui il bene è sottoposto al vincolo preordinato all'esproprio

- Ai sensi dell'art. 9 della Legge n. 241 del 1990, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   i soggetti portatori di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento

- Ai sensi dell'art. 9 della Legge n. 400 del 1988, i Ministri senza portafoglio   svolgono le funzioni loro delegate dal Presidente del Consiglio dei ministri sentito il Consiglio dei ministri

- Ai sensi dell'art. 9 della Legge n. 91 del 1992, la cittadinanza italiana può essere concessa allo straniero che abbia reso eminenti servizi all'Italia:   con decreto del Presidente della Repubblica, sentito il Consiglio di Stato e previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro degli affari esteri

- Ai sensi dell'art. 9, comma 1, del d.lgs. n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), per i beni culturali di interesse religioso appartenenti ad enti ed istituzioni delle Chiesa cattolica o di altre confessioni religiose, il Ministero e, per quanto di competenza, le Regioni:   provvedono, relativamente alle esigenze di culto, d'accordo con le rispettive autorità

- Ai sensi dell'art. 92 del Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104 del 2010), le impugnazioni   si propongono con ricorso e devono essere notificate entro il termine perentorio di sessanta giorni decorrenti dalla notificazione della sentenza

- Ai sensi dell'art. 95 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), il criterio del minor prezzo   può essere utilizzato per i servizi e le forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato

- Ai sensi dell'art. 95 della Costituzione, il Presidente del Consiglio dei Ministri   mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativo del Governo

- Ai sensi dell'art. 95 della Costituzione, il Presidente del Consiglio dei Ministri   dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile

- Ai sensi dell'art. 96 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), in quanto pertinenti, i costi del ciclo di vita di un prodotto   comprendono i costi sostenuti dall'amministrazione aggiudicatrice o da altri utenti tra cui i costi relativi all'acquisizione, i costi connessi all'utilizzo, quali consumo di energia e altre risorse, e i costi di manutenzione

- Ai sensi dell'art. 96 della Costituzione, il Presidente del Consiglio dei Ministri e i Ministri   anche se cessati dalla carica sono sottoposti, per i reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni, alla giurisdizione ordinaria, previa autorizzazione del Senato della Repubblica o della Camera dei Deputati, secondo le norme stabilite con legge costituzionale

- Ai sensi dell'art. 97 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50 del 2016), un'offerta può apparire anormalmente bassa   sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell'offerta

- Ai sensi dell'art. 97 della Costituzione sono organizzati sulla base di disposizioni di legge   i pubblici uffici

- Ai sensi dell'art. 97 della Costituzione, l'imparzialità e il buon andamento della pubblica amministrazione   devono essere assicurati nella organizzazione dei pubblici uffici

- Ai sensi dell'art. 98, per i magistrati   si possono con legge stabilire limitazioni al diritto d'iscriversi ai partiti politici

- Ai sensi dell'art. 99 del TUEL, il Segretario comunale è nominato da:   il Sindaco

- Ai sensi dell'art. 99 del TUEL, la nomina del segretario comunale o provinciale è disposta:   non prima di sessanta giorni e non oltre centoventi giorni dalla data di insediamento del Sindaco o del Presidente della Provincia, decorsi i quali il segretario è confermato

- Ai sensi dell'art. 99 della Costituzione, il CNEL   è composto, nei modi stabiliti dalla legge, di esperti e di rappresentanti delle categorie produttive, in misura che tenga conto della loro importanza numerica e qualitativa

- Ai sensi dell'art. 99 della Costituzione, il CNEL   è organo di consulenza delle Camere e del Governo per le materie e secondo le funzioni che gli sono attribuite dalla legge

- Ai sensi dell'art. 99 della Costituzione, il CNEL   ha l'iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge.

- Ai sensi dell'art.30 del TULPS i gas asfissianti o accecanti sono considerate armi?   sì

- Ai sensi dell'art.40 del TULPS, il Prefetto può disporre la consegna delle armi e delle munizioni?   sì, per ragioni di ordine pubblico.

- Ai sensi dell'art.63 bis del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), l'ARAN   può intervenire dinanzi al giudice ordinario, nei casi previsti dalla legge, al fine di garantire la corretta interpretazione e l'uniforme applicazione dei contratti collettivi

- Ai sensi dell'art.63 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), il giudice adotta,   nei confronti delle pubbliche amministrazioni, tutti i provvedimenti, di accertamento, costitutivi o di condanna, richiesti dalla natura dei diritti tutelati

- Ai sensi dell'art.63 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), le sentenze   con le quali il giudice riconosce il diritto all'assunzione, ovvero accerta che l'assunzione è avvenuta in violazione di norme sostanziali o procedurali, hanno anche effetto rispettivamente costitutivo o estintivo del rapporto di lavoro

- Ai sensi dell'art.63 del D.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), salvo deroghe, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni   sono devolute al giudice ordinario

- Ai sensi dell'articolo 1, comma 1 della legge 241 del 1990, l'attività amministrativa è retta dai criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità, trasparenza

- Ai sensi dell'articolo 109 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), nei Comuni, gli incarichi dirigenziali sono conferiti:   dal Sindaco

- Ai sensi dell'articolo 11 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P.R. n. 380 del 2001), il permesso di costruire è rilasciato a:   il proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo

- Ai sensi dell'articolo 11 della legge 241 del 1990, gli accordi amministrativi possono essere conclusi:   al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo

- Ai sensi dell'articolo 16 della legge 241 del 1990, gli organi consultivi delle pubbliche amministrazioni sono tenuti a rendere i pareri ad essi obbligatoriamente richiesti:   entro 20 giorni dal ricevimento della richiesta

- Ai sensi dell'articolo 16 della legge 241 del 1990, in tutti i casi in cui, nel corso del procedimento, debba essere obbligatoriamente sentito un organo consultivo e questo non abbia espresso il suo parere nei termini fissati dalla legge, nè rappresentato esigenze istruttorie:   l'Amministrazione può prescinderne, salvo che il parere obbligatorio debba essere rilasciato da amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistica, territoriale e della salute dei cittadini

- Ai sensi dell'articolo 17 della legge 241 del 1990, ove per espressa disposizione di legge o di regolamento sia previsto che per l'adozione di un provvedimento debbano essere preventivamente acquisite le valutazioni tecniche di organi od enti appositi e tali organi non provvedano o non rappresentino esigenze istruttorie di competenza dell'amministrazione procedente nei termini prefissati dalla disposizione stessa o, in mancanza, entro novanta giorni dal ricevimento della richiesta:   il responsabile del procedimento deve chiedere le suddette valutazioni tecniche ad altri organi dell'amministrazione pubblica o ad enti pubblici che siano dotati di qualificazione o capacità tecnica equipollenti, ovvero ad istituti universitari

- Ai sensi dell'articolo 17-bis della legge 241 del 1990, nei casi in cui è prevista l'acquisizione di assensi, concerti o nulla osta comunque denominati di amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggisticoterritoriale, dei beni culturali e della salute dei cittadini, per l'adozione di provvedimenti normativi e amministrativi di competenza di amministrazioni pubbliche, il termine per comunicare l'assenso, il concerto o il nulla osta è di:   90 giorni dal ricevimento della richiesta dell'amministrazione procedente, ove disposizioni di legge o i provvedimenti di cui all'art. 2 della legge n. 241 del 1990 non prevedano un termine diverso

- Ai sensi dell'articolo 17-bis della legge 241 del 1990, nei casi in cui è prevista l'acquisizione di assensi, concerti o nulla osta comunque denominati di amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggisticoterritoriale, dei beni culturali e della salute dei cittadini, per l'adozione di provvedimenti normativi e amministrativi di competenza di amministrazioni pubbliche, se le amministrazioni competenti non comunicano il proprio assenso, concerto o nulla osta nel termine previsto dalla legge nè rappresentano esigenze istruttorie o richieste di modifica motivate e formulate in modo puntuale nel rispetto del termine previsto dall'articolo o del diverso termine previsto da altre disposizioni di legge o dai provvedimenti di cui all'art. 2, L. n. 241 del 1990:   l'assenso, il concerto o il nulla osta si intendono acquisiti

- Ai sensi dell'articolo 17-bis della legge 241 del 1990, nei casi in cui è prevista l'acquisizione di assensi, concerti o nulla osta comunque denominati di amministrazioni pubbliche e di gestori di beni o servizi pubblici, per l'adozione di provvedimenti normativi e amministrativi di competenza di altre amministrazioni pubbliche, le amministrazioni comunicano il proprio assenso, concerto o nulla osta:   entro 30 giorni dal ricevimento dello schema di provvedimento, corredato della relativa documentazione, da parte dell'amministrazione procedente

- Ai sensi dell'articolo 17-bis della legge 241 del 1990, nei casi in cui è prevista l'acquisizione di assensi, concerti o nulla osta comunque denominati di amministrazioni pubbliche e di gestori di beni o servizi pubblici, per l'adozione di provvedimenti normativi e amministrativi di competenza di altre amministrazioni pubbliche, e l'accordo tra le amministrazioni coinvolte non è raggiunto:   Il Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, decide sulle modifiche da apportare allo schema di provvedimento

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti imposti dalla normativa comunitaria sono inclusi tra le eccezioni previste al campo di applicazione della segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche sono esclusi dal campo di applicazione della denuncia certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti rilasciati dall'amministrazione di pubblica sicurezza sono esclusi dal campo di applicazione della denuncia certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti rilasciati dall'amministrazione preposta alla cittadinanza sono esclusi dal campo di applicazione della denuncia certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti rilasciati dall'amministrazione preposta all'amministrazione della giustizia sono esclusi dal campo di applicazione della denuncia certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti rilasciati dall'amministrazione preposta all'amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dal gioco, sono esclusi dal campo di applicazione della denuncia certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale sono esclusi dall'ambito di applicazione della denuncia certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, gli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte all'asilo e all'immigrazione sono esclusi dall'ambito di applicazione della denuncia certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, i casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali sono esclusi dal campo di applicazione della segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.)?   si

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, la disciplina in materia di segnalazione certificata di inizio attività si applica alle attività economiche a prevalente carattere finanziario?   no

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, la segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.):   tiene luogo di ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominati, comprese le domande per le iscrizioni agli albi o ruoli richieste per l'esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale il cui rilascio dipenda esclusivamente dall'accertamento dei requisiti e presupposti richiesti dalla legge e da atti amministrativi a contenuto generale, purché non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi

- Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241 del 1990, l'attività oggetto di segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.) può essere iniziata:   dalla data della presentazione della segnalazione all'amministrazione competente

- Ai sensi dell'articolo 19, comma 3, della legge 241 del 1990, dopo la presentazione della segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.), in caso di accertata carenza dei requisiti e presupposti di cui al comma 1 del medesimo articolo, l'Amministrazione gode di un potere inibitorio per:   60 giorni a decorrere dal ricevimento della comunicazione di avvio dell'attività, salvo che in materia edilizia in cui il termine è ridotto a trenta giorni

- Ai sensi dell'articolo 19, comma 6-ter, della legge 241 del 1990, la segnalazione certificata di inizio attività costituisce un provvedimento tacito direttamente impugnabile?   no

- Ai sensi dell'articolo 2, comma 2 della legge 241 del 1990, il termine di conclusione del procedimento nei casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti disciplinati dai commi 3, 4 e 5 del medesimo articolo non prevedono diversamente, è pari a:   30 giorni a decorrere dall'avvio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è a iniziativa di parte

- Ai sensi dell'articolo 20 della legge 241 del 1990, il silenzioassenso, ossia il silenzio dell'amministrazione competente nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi ed equivalente a provvedimento di accoglimento della domanda opera:   senza necessità di ulteriori istanze o diffide, se la medesima amministrazione non comunica all'interessato, nel termine di cui all'articolo 2 commi 2 e 3, il provvedimento di diniego, ovvero non procede ai sensi del comma 2.

- Ai sensi dell'articolo 21-bis della legge n. 241 del 1990, i provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati acquistano efficacia nei confronti di ciascun destinatario:   con la comunicazione agli stessi effettuata anche nelle forme stabilite per la notifica agli irreperibili nei casi previsti dal Codice di procedura civile

- Ai sensi dell'articolo 21-nonies, comma 2-bis della legge n. 241 del 1990, i provvedimenti amministrativi conseguiti sulla base di false rappresentazioni dei fatti o di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell'atto di notorietà false o mendaci per effetto di condotte costituenti reato, accertate con sentenza passata in giudicato:   possono essere annullati dall'amministrazione anche dopo la scadenza del termine di diciotto mesi previsto per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici

- Ai sensi dell'articolo 25 della Legge n. 241 del 1990, nei confronti degli atti delle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, avverso il diniego di accesso, od il differimento dello stesso, il richiedente può presentare richiesta di riesame della determinazione a:   la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi

- Ai sensi dell'articolo 33 TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), il trasferimento delle funzioni nei confronti della generalità dei Comuni avviene con:   leggi regionali di conferimento delle funzioni medesime

- Ai sensi dell'articolo 42 del TULPS quale è la durata della licenza per porto d'armi?   annuale, salvo che la legge non stabilisca diversamente.

- Ai sensi dell'articolo 6 della legge 241 del 1990, l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale, ove diverso dal responsabile del procedimento:   non può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento, se non indicandone la motivazione nel provvedimento finale

- Ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lett. e), della legge 241 del 1990, il responsabile del procedimento:   adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione

- Ai sensi dell'articolo 81 del TULPS gli agenti di pubblica sicurezza debbono assistere ad ogni rappresentazione dal principio alla fine per vigilare nell'interesse dell'ordine, della sicurezza pubblica, della morale e del buon costume?   L'articolo è stato abrogato dal D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112

- Al patrimonio di quale Ente vengono acquisiti i beni confiscati a seguito dell'applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale?   al patrimonio dello Stato

- Alla conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope sono invitati...   ...soggetti pubblici e privati che esplicano la loro attività nel campo della prevenzione e della cura della tossicodipendenza

- All'art. 134 della Costituzione, non è presente l'affermazione per cui la Corte costituzionale giudica:   sulle accuse promosse contro i Ministri della Repubblica, a norma della Costituzione

- All'art. 16 del d.lgs. 165 del 2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) tra i compiti e i poteri che esercitano coloro che dirigono uffici dirigenziali generali non compare la affermazione per cui i dirigenti:   decidono monocraticamente sul licenziamento di quei dipendenti ritenuti inadeguati per motivi disciplinari o improduttivi sul piano economico ma ancora nella disponibilità dell'ufficio

- All'art. 19 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), quale tra i seguenti settori non è espressamente indicato tra quelli in cui le Province esercitano le funzioni amministrative di interesse provinciale che riguardino vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale?   Servizi elettorali e di stato civile

- All'art. 2 del d.lgs. 300 del 1999, tra i Ministeri di cui si fa espressa menzione non compare   il Ministero della pubblica amministrazione

- All'art. 23 della Legge n. 241 del 1990, tra i soggetti espressamente indicati nei confronti dei quali si esercita il diritto di accesso ai documenti amministrativi non compaiono:   Banche e fondazioni bancarie

- All'art. 5 del d.lgs. 152 del 2006 (Norme in materia ambientale), nel processo di valutazione d'impatto ambientale (VIA) non è ricompreso come passaggio:   l'obbligo di predisporre uno studio specifico che informi sulle best practices internazionali utilizzate per minimizzare l'impatto ambientale

- All'art. 5 del d.lgs. 152 del 2006 (Norme in materia ambientale), tra i vari passaggi del processo di valutazione ambientale di piani e programmi (valutazione ambientale strategica o VAS) non è ricompreso:   l'obbligo di predisporre uno studio specifico che informi sulle best practices internazionali utilizzate per minimizzare l'impatto ambientale

- All'art. 52 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), tra le funzioni che il sistema di gestione informatica dei documenti deve svolgere non è ricompreso:   indicare la data e il luogo della legalizzazione di firme

- All'art. 61 del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), tra i compiti attribuiti al Servizio per la gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi non compare:   garantire la sicurezza e l'integrità del sistema

- All'art. 7, co. 2, del DPR. 445 del 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), il testo degli atti pubblici comunque redatti   non deve contenere lacune, aggiunte, abbreviazioni, correzioni, alterazioni o abrasioni, ma sono ammesse abbreviazioni, acronimi, ed espressioni in lingua straniera, di uso Comune

- All'art. 75 della Costituzione, tra le materie su cui non è ammesso referendum popolare non compaiono le leggi   elettorali

- Attraverso quale mezzo di comunicazione l'autorità locale di pubblica sicurezza rende note le condizioni alle quali è consentito l'uso della maschera nei teatri e negli altri luoghi aperti al pubblico?   pubblicazione su apposito manifesto

- Avverso i provvedimenti delle Autorità consolari è ammesso il ricorso innanzi ...   al Ministro degli affari esteri