Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
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- La cancellazione di ipoteca deve essere eseguita dal conservatore, quando ordinata con sentenza passata in giudicato
- La capacità giuridica si acquista dal momento della nascita
- La caparra confirmatoria deve essere restituita o imputata alla prestazione dovuta, in caso di adempimento
- La causa del contratto è illecita quando È contraria a norme imperative
- La celebrazione del matrimonio per procura: E' consentita per i militari e le persone che per motivi di servizio si trovano al seguito delle forze armate in tempo di guerra
- La cessione del contratto da parte di un contraente richiede il consenso dell'altra parte
- La cessione del credito ha effetto nei confronti del debitore quando questi l'ha accettata o gli viene notificata
- La cessione dell'usufrutto deve essere notificata al proprietario
- La cessione di credito si estende ai privilegi e alle garanzie personali relativi al credito ceduto
- La clausola compromissoria, inclusa nelle condizioni generali di contratto, deve essere specificamente approvate per iscritto
- La clausola penale è una clausola con cui si conviene che, nel caso di inadempimento o ritardo nell'adempimento, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione
- La clausola risolutiva espressa è la clausola con la quale le parti convengono che il contratto si risolve nel caso in cui una determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalità stabilite
- La compensazione di due debiti può verificarsi Qualunque sia il titolo dell'uno e dell'altro debito
- La comunicazione integrale dei libri e delle scritture contabili delle imprese soggette a registrazione può essere ordinata dal giudice solo nelle controversie relative allo scioglimento delle società, alla comunione di beni e alla successione per causa di morte
- La conclusione del contratto può avvenire mediante la sottoscrizione di moduli e formulari
- La condizione contraria a norme imperative Rende nullo il contratto al quale è apposta
- La condizione contraria al buon costume Rende nullo il contratto al quale è apposta
- La condizione contraria all'ordine pubblico Rende nullo il contratto al quale è apposta
- La condizione nel contratto ha ad oggetto un evento futuro e incerto
- La condizione risolutiva apposta a un contratto Subordina la risoluzione del contratto a un evento futuro e incerto
- La condizione risolutiva impossibile Si considera come non apposta
- La condizione sospensiva apposta a un contratto Subordina l'efficacia del contratto a un evento futuro e incerto
- La condizione sospensiva contraria a norme imperative rende il contratto nullo
- La condizione sospensiva impossibile Rende nullo il contratto
- La confessione non è efficace se non proviene da persona capace di disporre del diritto a cui i fatti confessati si riferiscono
- La confessione non può essere revocata se non si prova che è stata determinata da errore di fatto o da violenza
- La confessione è la dichiarazione che una parte fa della verità di fatti ad essa sfavorevoli e favorevoli all'altra parte
- La confessione è la dichiarazione che una parte fa della verità di fatti ad essa sfavorevoli e favorevoli all'altra parte
- La confessione è la dichiarazione che una parte fa della verità di fatti ad essa sfavorevoli e favorevoli all'altra
- La confessione resa da un rappresentante è efficace solo se fatta entro i limiti e nei modi in cui il rappresentante vincola il rappresentato
- La confessione resa in un giudizio forma piena prova contro colui che l'ha fatta, purché non verta su fatti relativi a diritti non disponibili
- La confessione stragiudiziale ha la stessa efficacia probatoria di quella giudiziale se fatta alla parte o a chi la rappresenta
- La confessione stragiudiziale fatta alla parte o a chi la rappresenta ha la stessa efficacia probatoria di quella giudiziale
- La costituzione del fondo patrimoniale per atto tra vivi, effettuata dal terzo si perfeziona con l'accettazione dei coniugi
- La costituzione del fondo patrimoniale per atto tra vivi, effettuata dal terzo può essere fatta anche durante il matrimonio
- La costituzione di una servitù per assicurare a un fondo un vantaggio futuro è ammessa
- La costituzione di una servitù per assicurare a un fondo un vantaggio futuro è ammessa
- La costituzione in mora Non è necessaria quando il debito deriva da fatto illecito
- La designazione del tutore da parte del genitore che ha esercitato per ultimo la responsabilità genitoriale può essere fatta per testamento, per atto pubblico o per scrittura privata autenticata
- La destinazione del fondo termina a seguito dell'annullamento o dello scioglimento o della cessazione degli effetti civili del matrimonio
- La determinazione dell'oggetto contrattuale Può essere deferita all'equo apprezzamento di un terzo
- La determinazione dell'oggetto contrattuale rimessa al mero arbitrio del terzo Non si può impugnare se non provando la sua mala fede
- La dichiarazione degli sposi di prendersi rispettivamente in marito e in moglie: Non può essere sottoposta nè a termine nè a condizione
- La dichiarazione di accettazione di una proposta contrattuale Si reputa conosciuta quando giunge all'indirizzo del destinatario
- La dichiarazione di accettazione non conforme alla proposta contrattuale si intende come equivalente a nuova proposta
- La dichiarazione di recesso dell'associato Deve essere comunicata per iscritto agli amministratori
- La dichiarazione di rimessione del debito da parte del creditore estingue l'obbligazione, una volta comunicata al debitore
- La domanda per la dichiarazione giudiziale di paternità o di maternità deve essere proposta nei confronti del presunto genitore o, in sua mancanza, nei confronti dei suoi eredi
- La domanda per la restituzione dei doni fatti a causa della promessa di matrimonio Non è proponibile dopo un anno dal giorno in cui s'è avuto il rifiuto di celebrare il matrimonio
- La domanda proposta nel corso di un giudizio interrompe la prescrizione
- La donna non può contrarre nuove nozze Se non dopo trecento giorni dallo scioglimento, dall'annullamento, o dalla cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio
- La durata dell'usufrutto non può eccedere la vita dell'usufruttuario
- La facoltà di revoca dell'atto costitutivo della fondazione Non si trasmette agli eredi del fondatore
- La filiazione si prova con l'atto di nascita iscritto nei registri dello stato civile
- La legge non riconosce il vincolo di parentela Oltre il sesto grado salvo che per alcuni effetti specialmente determinati
- La minaccia di far valere un diritto può essere causa di annullamento del contratto solo quando è diretta a conseguire vantaggi ingiusti
- La moglie aggiunge al proprio cognome quello del marito e lo conserva durante lo stato vedovile, fino a che passi a nuove nozze;
- La moglie aggiunge al proprio cognome quello del marito e lo conserva durante lo stato vedovile, fino a che passi a nuove nozze
- La morte presunta può essere dichiarata anche se sia mancata la dichiarazione di assenza
- La novazione è senza effetto Se non esisteva l'obbligazione originaria
- La nullità di singole clausole del contratto importa la nullità dell'intero contratto, se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte colpita da nullità
- La nullità di singole clausole non comporta la nullità del contratto quando le clausole nulle sono sostituite di diritto da norme imperative
- La nullità di un contratto può essere rilevata d'ufficio dal giudice
- La nullità di un contratto può essere fatta valere da chiunque vi ha interesse
- La parentela E' il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la filiazione è avvenuta all'interno del matrimonio sia al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio è adottivo
- La parte che conosce una causa di invalidità del contratto Deve darne notizia all'altra
- La parte che, nel corso delle trattative contrattuali, non si comporti secondo buona fede è tenuta a risarcire il danno
- La parte titolare della facoltà di recesso può esercitarla finchè il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione
- La paternità e la maternità possono essere giudizialmente dichiarate nei casi in cui è ammesso il riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio
- La penale prevista per il caso di inadempimento del contratto Limita il risarcimento alla prestazione promessa, a meno che non sia convenuto il risarcimento del danno ulteriore
- La persona che acquista diritti nascenti da un contratto può essere nominata anche in un momento successivo alla conclusione del contratto
- La persona che, per effetto di una infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica, si trova nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi, può essere assistita da un amministratore di sostegno, nominato dal giudice tutelare del luogo in cui questa ha la residenza o il domicilio
- La prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere
- La prescrizione è interrotta dalla notificazione dell'atto con il quale si inizia un giudizio, sia questo di cognizione o conservativo o esecutivo
- La prescrizione non impedisce la compensazione tra due debiti se non era compiuta quando si è verificata la coesistenza tra i due debiti
- La prescrizione rimane sospesa contro i minori non emancipati e gli interdetti per infermità di mente per il tempo in cui non hanno rappresentante legale e per sei mesi successivi alla nomina del medesimo o alla cessazione dell'incapacità
- La prescrizione si sospende tra i coniugi
- La presenza di luci in un muro non impedisce al vicino di acquistare la comunione del muro medesimo né di costruire in aderenza
- La prestazione che forma oggetto dell'obbligazione Deve essere suscettibile di valutazione economica
- La procura per la celebrazione del matrimonio Deve essere fatta per atto pubblico
- La promessa di matrimonio Non obbliga a contrarlo né ad eseguire ciò che si fosse convenuto per il caso di non adempimento
- La promessa di matrimonio fatta vicendevolmente per atto pubblico o scrittura privata: Obbliga il promittente che senza giusto motivo ricusi di eseguirla a risarcire il danno cagionato
- La proposta contrattuale, formulata da una delle parti, si intende come irrevocabile se il proponente si è obbligato a mantenere ferma la proposta per un certo tempo
- la proprietà dei beni costituenti il fondo patrimoniale spetta ad entrambi i coniugi, salvo che sia diversamente stabilito nell'atto di costituzione
- La proprietà dei beni immobili si acquista in virtù del possesso continuato per venti anni
- La proprietà dei fondi rustici con annessi fabbricati situati in comuni classificati montani dalla legge si acquista per usucapione in virtù del possesso continuato per quindici anni
- La proprietà del suolo si estende al sottosuolo, con tutto ciò che vi si contiene, e il proprietario può fare qualsiasi escavazione od opera che non rechi danno al vicino
- La proprietà delle piantagioni non può essere trasferita separatamente dalla proprietà del suolo
- La proprietà si acquista per occupazione, per invenzione, per accessione, per specificazione, per unione o commistione, per usucapione, per effetto di contratti, per successione a causa di morte e negli altri modi stabiliti dalla legge
- La prova della paternità e della maternità può essere data con ogni mezzo
- La prova della simulazione delle convenzioni matrimoniali è consentita ai terzi
- La prova per testimoni non è ammessa se ha per oggetto patti aggiunti o contrari al contenuto di un documento, per i quali si alleghi che la stipulazione è stata anteriore o contemporanea
- La prova per testimoni è ammessa in ogni caso quando il contraente è stato nell'impossibilità morale o materiale di procurarsi una prova scritta
- La prova per testimoni non è ammessa se ha per oggetto patti aggiunti o contrari al contenuto di un documento, per i quali si alleghi che la stipulazione è stata anteriore o contemporanea
- La prova per testimoni è ammessa in ogni caso quando il contraente è stato nell'impossibilità morale e materiale di procurarsi una prova scritta
- La prova per testimoni dei contratti non è ammessa quando il valore dell'oggetto eccede Euro 2,58
- La prova per testimoni dei contratti oltre il limite di valore previsto dalla legge può essere consentita dal giudice, tenuto conto della qualità delle parti, della natura del contratto e di ogni altra circostanza
- La prova per testimoni della simulazione di contratto è ammissibile senza limiti, se la domanda è proposta da creditori o da terzi
- La pubblicazione della celebrazione del matrimonio Deve essere richiesta all'ufficiale dello stato civile del comune dove uno degli sposi ha la residenza
- La pubblicazione della celebrazione del matrimonio è fatta Nei comuni di residenza degli sposi
- La pubblicazione della celebrazione del matrimonio, si considera come non avvenuta Se il matrimonio non è celebrato nei centottanta giorni successivi
- La rappresentanza in giudizio per gli atti relativi all'amministrazione dei beni della comunione spetta disgiuntamente ad entrambi i coniugi
- La requisizione dei beni immobili può essere disposta quando ricorrono gravi e urgenti necessità pubbliche, militari o civili
- La requisizione dei beni mobili può essere disposta quando ricorrono gravi e urgenti necessità pubbliche, militari o civili
- La residenza E' il luogo in cui la persona ha la dimora abituale
- La restituzione dei doni fatti a causa della promessa di matrimonio può essere domandata dal promittente se questo non è stato contratto entro il limite di un anno dal giorno in cui si è avuto il rifiuto di celebrare il matrimonio o dal giorno della morte di uno dei promittenti
- La revoca dell'adozione di persona di maggiore età può essere pronunziata dal tribunale su domanda dell'adottante, quando l'adottato abbia attentato alla vita di lui o del suo coniuge, dei suoi discendenti o ascendenti, ovvero se si sia reso colpevole verso loro di delitto punibile con pena restrittiva della libertà personale non inferiore nel minimo a tre anni
- La richiesta della pubblicazione che precede il matrimonio Deve essere fatta da ambedue gli sposi o da persona che ne ha da essi ricevuto speciale incarico
- La riduzione delle ipoteche può aver luogo anche quando l'ipoteca ha ad oggetto un solo bene, qualora questo abbia parti distinte o distinguibili
- La rinuncia alla prescrizione fatta nei confronti di uno dei creditori in solido giova anche agli altri
- La rinuncia del creditore all'ipoteca deve essere espressa e deve risultare da atto scritto, sotto pena di nullità
- La rinunzia alla prescrizione può risultare da un fatto incompatibile con la volontà di valersi della prescrizione
- La rinunzia alla prescrizione fatta da uno dei debitori in solido non ha effetto nei confronti degli altri
- La rinunzia del creditore all'ipoteca deve essere espressa e deve risultare da atto scritto, sotto pena di nullità
- La ripetizione di ciò che è stato spontaneamente pagato in adempimento di un debito prescritto non è ammessa
- La risoluzione dei contratto per inadempimento può essere domandata anche quando il creditore ha promosso un giudizio per ottenere l'adempimento
- La risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta non può essere domandata se la sopravvenuta onerosità rientra nell'alea normale del contatto
- La risoluzione del contratto per inadempimento ha effetto retroattivo tra le parti, salvo che la legge non preveda diversamente
- La risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta non può essere domandata se l'eccessiva onerosità rientra nell'alea normale del contratto
- La scrittura privata fa piena prova fino a querela di falso della provenienza delle dichiarazioni da chi l'ha sottoscritta, se colui contro il quale è prodotta ne riconosce la sottoscrizione
- La scrittura privata fa piena prova, se colui contro il quale la scrittura è prodotta ne riconosce la sottoscrizione della provenienza delle dichiarazioni da chi l'ha sottoscritta
- La sentenza che dichiara la filiazione produce gli effetti del riconoscimento dello stato di figlio
- La sentenza che revoca l'interdizione o l'inabilitazione produce i suoi effetti appena passata in giudicato
- La sentenza definitiva che pronuncia l'adozione dei maggiori di età è trascritta a cura del cancelliere del tribunale competente entro il decimo giorno successivo a quello della relativa comunicazione
- La sentenza di rettificazione non può essere opposta a coloro che non concorsero a domandare la rettificazione, ovvero non furono parti in giudizio o non vi furono regolarmente chiamati
- La sentenza pronunciata tra il creditore e uno dei debitori in solido non ha effetto contro gli altri debitori
- La sentenza pronunciata tra il debitore e uno dei creditori in solido non ha effetto contro gli altri creditori
- La separazione consensuale: Non ha effetto senza l'omologazione del giudice
- La separazione giudiziale può essere chiesta: Quando si verificano fatti tali da rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza
- La separazione personale tra i coniugi può essere consensuale o giudiziale
- La separazione personale tra i coniugi: può essere consensuale o giudiziale;
- La separazione tra i coniugi può essere Giudiziale o consensuale
- La servitù si estingue per prescrizione? sì, quando non se ne fa uso per venti anni
- La simulazione di contratto non può essere opposta dai contraenti ai terzi che in buona fede hanno acquistato diritti dal titolare apparente
- La subenfiteusi non è ammessa
- La trascrizione giova a tutti coloro che vi hanno interesse, indipendentemente da chi l'ha effettuata
- La trascrizione si può eseguire in forza di una sentenza
- La tutela dei minori, che non hanno nel luogo del loro domicilio parenti conosciuti o capaci di esercitare l'ufficio di tutore, può essere deferita dal giudice tutelare ad un ente di assistenza nel comune dove ha domicilio il minore o allo ospizio in cui questi è ricoverato
- La violenza è causa di annullamento del contratto anche se esercitata da un terzo
- La violenza è causa di annullamento del contratto anche quando il male minacciato riguarda la persona o i beni del coniuge del contraente
- L'accertamento contenuto nella sentenza passata in giudicato fa stato a ogni effetto tra le parti, i loro eredi o aventi causa
- L'accettazione della proposta contrattuale Deve giungere al proponente nel termine stabilito
- L'acquirente di un diritto sottoposto a condizione risolutiva può, in pendenza della condizione, esercitarlo
- L'addebito della separazione è dichiarata dal giudice: ove ne ricorrano le circostanze, e ne sia richiesto, a quello dei coniugi al quale la separazione sia addebitabile in considerazione del suo comportamento contrario ai doveri che derivano dal matrimonio;
- L'addebito della separazione è dichiarato dal giudice ove ne ricorrano le circostanze, e ne sia richiesto, a quello dei coniugi al quale la separazione sia addebitabile in considerazione del suo comportamento contrario ai doveri che derivano dal matrimonio
- L'adempimento di un debito scaduto non è soggetto a revocatoria
- L'adempimento di una obbligazione contrattuale Può essere effettuato da un terzo, anche contro la volontà del creditore
- L'adozione di persone maggiori di età è permessa alle persone che non hanno discendenti che hanno compiuto gli anni trentacinque e che superano almeno di diciotto anni l'età di coloro che essi intendono adottare
- L'adozione di persone maggiori di età produce i suoi effetti dalla data del decreto che la pronunzia
- L'adozione di più persone di maggiore età, anche con atti successivi è ammessa
- L'affinità Non cessa per la morte del coniuge da cui deriva
- L'alienazione di un diritto subordinata a condizione sospensiva che la faccia dipendere dalla mera volontà dell'alienante è nulla
- L'amministrazione dei beni della comunione spetta disgiuntamente ad entrambi i coniugi
- L'amministrazione della cosa comune è un diritto di tutti i partecipanti alla comunione, in concorso tra loro
- L'annotazione fatta dal creditore in calce a un documento rimasto in suo possesso fa prova, anche se non sottoscritta da lui, se tende ad accertare la liberazione del debitore
- L'annotazione fatta dal creditore in calce a una quietanza rimasta in possesso del debitore fa prova, anche se non sottoscritta dal creditore, se tende ad accertare la liberazione del debitore
- L'annullamento del contratto che non dipende da incapacità legale non pregiudica i diritti acquistati a titolo oneroso dai terzi in buona fede
- L'annullamento del contratto può essere domandato solo dalla parte nel cui interesse è stabilito dalla legge
- L'assegno alimentare prestato secondo le modalità stabilite non può essere nuovamente richiesto, qualunque uso l'alimentando ne abbia fatto
- L'assemblea delle associazioni deve essere convocata dagli amministratori per l'approvazione del bilancio una volta l'anno
- L'associato può recedere dall'associazione Sempre se non ha assunto l'obbligo di farne parte per un tempo determinato
- L'assunzione di un obbligo subordinata a una condizione sospensiva che la faccia dipendente dalla mera volontà del debitore è nulla
- L'atto costitutivo della fondazione può essere revocato dal fondatore fino a quando non sia intervenuto il riconoscimento ovvero il fondatore non abbia fatto iniziare l'attività dell'opera da lui disposta
- L'atto costitutivo e lo statuto delle associazioni e delle fondazioni Devono contenere la denominazione dell'ente, l'indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede
- L'atto costitutivo e lo statuto delle fondazioni devono contenere La denominazione dell'ente, l'indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede, le norme sull'ordinamento e sull'amministrazione, nonché i criteri e le modalità di erogazione delle rendite.
- L'atto di matrimonio: Deve essere compilato immediatamente dopo la celebrazione
- L'atto di opposizione al matrimonio deve dichiarare la qualità che attribuisce all'opponente il diritto di farla e le cause dell'opposizione
- L'atto di ricognizione o di rinnovazione fa piena prova delle dichiarazioni contenute nel documento originale, se non si dimostra, producendo quest'ultimo, che vi è stato un errore nella ricognizione o nella rinnovazione
- L'atto pubblico fa piena prova fino a querela di falso delle dichiarazioni delle parti che il pubblico ufficiale attesta essere avvenute in sua presenza
- L'atto pubblico formato da pubblico ufficiale incapace o incompetente ha la stessa efficacia probatoria della scrittura privata, se sottoscritto dalle parti
- L'autorità amministrativa può sottoporre a particolari vincoli ed obblighi a carattere temporaneo le aziende commerciali e agricole quando ricorrono gravi ed urgenti necessità pubbliche, militari o civili, nei limiti e con le forme stabiliti da leggi speciali
- L'autorità giudiziaria che, pur riconoscendo fondata l'istanza di revoca dell'interdizione, non crede che l'infermo abbia riacquistato la piena capacità, può revocare l'interdizione e dichiarare inabilitato l'infermo medesimo
- L'autorità giudiziaria può costituire, modificare o estinguere rapporti giuridici, con effetto tra le parti, i loro eredi o aventi causa
- L'autorità governativa può disporre Il coordinamento delle attività di più fondazioni ovvero l'unificazione della loro amministrazione
- L'azione di annullamento del contratto si prescrive in cinque anni
- L'azione di disconoscimento della paternità da parte del marito deve essere proposta nel termine di un anno che decorre dal giorno della nascita quando egli si trovava al tempo di questa nel luogo in cui è nato il figlio
- L'azione di disconoscimento di paternità del figlio nato nel matrimonio può essere esercitata dal marito, dalla madre, e dal figlio medesimo
- L'azione di manutenzione, se il possesso è stato acquistato in modo violento o clandestino può esercitarsi decorso un anno dal giorno in cui la violenza o la clandestinità è cessata
- L'azione di reintegrazione è concessa altresì a chi ha la detenzione della cosa, tranne il caso che l'abbia per ragioni di servizio o di ospitalità
- L'azione di reintegrazione si può esperire anche contro chi è nel possesso in virtù di un acquisto a titolo particolare? Sì, se l'acquisto è stato fatto con la conoscenza dell'avvenuto spoglio
- L'azione di rescissione di prescrive in un anno dalla conclusione del contratto
- L'azione di rescissione di un contratto concluso in stato di bisogno non è ammessa se la lesione non eccede la metà del valore che la prestazione eseguita o promessa dalla parte danneggiata aveva al tempo del contratto
- L'azione di rescissione non può essere esercitata se il contratto concluso in stato di bisogno è un contratto aleatorio
- L'azione di rescissione si prescrive un anno
- L'azione di responsabilità che spetta ai creditori sociali verso gli amministratori per l'inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell'integrità del patrimonio sociale si prescrivono in cinque anni
- L'azione di rivendicazione non si prescrive, salvo gli effetti dell'acquisto della proprietà da parte di altri per usucapione
- L'azione per far valere la nullità di un contratto non è soggetta a prescrizione
- L'azione per impugnare il matrimonio Non si trasmette agli eredi se non quando il giudizio è già pendente alla morte dell'attore
- L'azione per la nullità del matrimonio Non può essere proposta dal pubblico ministero dopo la morte di uno dei coniugi
- L'azione per la tutela del diritto al nome Può essere promossa da chi, pur non portando il nome contestato o indebitamente usato, abbia un interesse fondato su ragioni familiari degne d'essere protette
- L'azione per l'impugnazione del matrimonio dell'interdetto per infermità di mente: Non può essere proposta se, revocata l'interdizione, vi è stata coabitazione per un anno
- L'azione per ottenere che sia dichiarata giudizialmente la paternità o la maternità, riguardo al figlio è imprescrittibile
- L'azione per ottenere che sia giudizialmente dichiarata la paternità o la maternità può essere promossa, nell'interesse del minore o dell'interdetto dal genitore che esercita la responsabilità genitoriale, o dal tutore previa autorizzazione del giudice
- L'azione per reclamare lo stato di figlio è imprescrittibile
- L'azione revocatoria è quella con cui il creditore domanda che siano dichiarati inefficaci alcuni atti di disposizione del patrimonio con i quali il debitore arrechi pregiudizio alle sue ragioni
- L'azione revocatoria ordinaria può essere proposta se il debitore era a conoscenza del pregiudizio che l'atto arrecava alle regioni del creditore
- L'azione revocatoria si prescrive in cinque anni dalla data dell'atto
- L'azione revocatoria si prescrive in cinque anni dalla data dell'atto
- L'azione surrogatoria è quella con cui il creditore, per assicurare che siano soddisfatte o conservate le sue ragioni, esercita i diritti e le azioni che spettano verso i terzi al proprio debitore e che questi trascura di esercitare
- Le annualità delle pensioni alimentari si prescrivono in cinque anni
- Le associazioni devono essere costituite con atto pubblico
- Le associazioni si estinguono Quando lo scopo è stato raggiunto o è divenuto impossibile, oltre che per le cause previste nell'atto costitutivo e nello statuto nonché quando tutti gli associati sono venuti a mancare
- Le azioni del minore contro il tutore e quelle del tutore contro il minore relative alla tutela si prescrivono in cinque anni dal compimento della maggiore età o dalla morte del minore
- Le azioni di responsabilità contro gli amministratori delle associazioni per fatti da loro compiuti sono deliberate dall'assemblea e sono esercitate dai nuovi amministratori o dai liquidatori
- Le clausole contrattuali ambigue nessuna delle risposte è corretta
- Le clausole contrattuali limitative di responsabilità Devono essere specificamente approvate per iscritto
- Le clausole del contratto si interpretano le une per mezzo delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che risulta dal complesso dell'atto
- Le clausole d'uso si intendono inserite nel contratto, salvo che non risulti diversa volontà delle parti
- Le condizioni generali di contratto predisposte unilateralmente da uno dei contraenti Sono efficaci nei confronti dell'altro se questi le ha conosciute o avrebbe potuto conoscerle con l'ordinaria diligenza
- Le convenzioni matrimoniali devono essere stipulate per atto pubblico sotto pena di nullità
- Le convenzioni matrimoniali possono essere stipulate in ogni tempo
- Le convenzioni matrimoniali non possono essere opposte ai terzi quando a margine dell'atto di matrimonio non risultano annotati la data del contratto, il notaio rogante, le generalità dei contraenti ed il regime di separazione patrimoniale
- Le copie di atto pubblico fanno fede come l'originale, se spedite nelle forme prescritte da depositari pubblici autorizzati
- Le cose mobili che non sono di proprietà di alcuno si acquistano con l'occupazione
- Le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri
- Le deliberazioni dell'assemblea contrarie alla legge, all'atto costitutivo o allo statuto possono essere annullate Su istanza degli organi dell'ente, di qualunque associato o del pubblico ministero
- Le deliberazioni dell'assemblea dell'associazione in prima convocazione sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la metà degli associati
- le indennità spettanti per la cessazione del rapporto di lavoro si prescrivono in cinque anni
- Le isole che si formano nel letto dei fiumi o torrenti appartengono al demanio pubblico
- Le modifiche convenute delle convenzioni matrimoniali e la sentenza di omologazione hanno effetto rispetto ai terzi solo se ne è fatta annotazione in margine all'atto del matrimonio
- Le modifiche delle convenzioni matrimoniali anteriori o successive al matrimonio non hanno effetto se l'atto pubblico non è stipulato col consenso di tutte le persone che sono state parti nelle convenzioni medesime, o dei loro eredi
- Le norme stabilite in tema di prova testimoniale dei contratti si applicano anche al pagamento e alla remissione del debito
- Le obbligazioni a carattere pecuniario producono interessi di pieno diritto, salvo che la legge o il titolo non dispongano diversamente
- Le obbligazioni di non fare non soggiacciono alle norme dettate in materia di mora del debitore
- Le parti possono concludere contratti che non appartengono ai tipi che hanno una disciplina legale purchè siano diretti a realizzare un interesse meritevole di tutela secondo l'ordinamento giuridico
- le pigioni delle case, i fitti dei beni rustici e ogni altro corrispettivo di locazioni si prescrivono in cinque anni
- Le quote dei partecipanti alla comunione si presumono uguali
- Le ricostruzioni necessarie del muro comune sono di tutti quelli che vi hanno diritto e in proporzione del diritto di ciascuno, salvo che la spesa sia stata cagionata dal fatto di uno dei partecipanti
- Le riparazioni necessarie del muro comune sono a carico di tutti quelli che vi hanno diritto e in proporzione del diritto di ciascuno, salvo che la spesa sia stata cagionata dal fatto di uno dei partecipanti
- Le servitù costituite dall'usufruttuario a favore del fondo di cui ha l'usufrutto non cessano con l'estinguersi dell'usufrutto
- Le servitù non apparenti non possono acquistarsi per usucapione o per destinazione del padre di famiglia
- Le spese per la trascrizione devono essere anticipate da chi la domanda, salvo il diritto al rimborso verso l'interessato
- Le transazioni che hanno ad oggetto diritti di proprietà su beni immobili Devono farsi per atto pubblico o scrittura privata sotto pena di nullità
- Le unioni di terra e gli incrementi, che si formano successivamente e impercettibilmente nei fondi posti lungo le rive dei fiumi o torrenti, appartengono al proprietario del fondo salvo quanto è disposto dalle leggi speciali
- L'eccessiva onerosità sopravvenuta è una causa di risoluzione del contratto che non opera nel caso di contratti aleatori
- L'emancipazione conferisce al minore la capacità di compiere gli atti che non eccedono l'ordinaria amministrazione
- L'enfiteusi può essere perpetua o a tempo
- L'enfiteuta non può pretendere remissione o riduzione di canone per qualunque insolita sterilità del fondo o perdita di frutti
- L'enfiteuta può disporre del proprio diritto sia per atto tra vivi, sia per atto di ultima volontà
- L'enfiteuta ha gli stessi diritti che avrebbe il proprietario sui frutti del fondo, sul tesoro e relativamente alle utilizzazioni del sottosuolo
- L'errore è causa di annullamento del contratto quando essenziale e riconoscibile dall'altro contraente
- L'errore, causa di annullamento del contratto, è essenziale quando cade sulla natura e sull'oggetto del contratto
- L'errore, causa di annullamento del contratto, si intende come riconoscibile quando in relazione al contenuto, alle circostanze del contratto o alle qualità dei contraenti, una persona dotata di ordinaria diligenza avrebbe potuto rilevarlo
- L'esclusione di un associato può essere deliberata dall'assemblea per gravi motivi
- L'esercizio di una servitù in modo da trarne un'utilità minore di quella indicata nel titolo ne comporta: la conservazione per l'intero
- L'estinzione del diritto di superficie per scadenza del termine importa l'estinzione dei diritti reali imposti dal superficiario
- L'estinzione dell'obbligazione contrattuale si realizza Quando la qualità di debitore e creditore si riuniscono nella stessa persona
- L'importo della penale determinata dalle parti può essere diminuita equitativamente dal giudice, se l'obbligazione principale è stata eseguita in parte
- L'importo della penale per inadempimento, determinata dalle parti, può essere diminuita equitativamente dal giudice, se ricorrono specifiche condizioni
- L'impossibilità di fatto di usare della servitù non fa estinguere la servitù se non è decorso il termine di prescrizione
- L'impossibilità sopravvenuta della prestazione determina l'estinzione dell'obbligazione Quando la prestazione diventa impossibile per causa non imputabile al debitore
- L'inabilitato può continuare l'esercizio dell'impresa commerciale soltanto se autorizzato dal tribunale su parere del giudice tutelare
- L'indirizzo della vita familiare e della residenza della famiglia: E' concordata dai coniugi secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti alla famiglia
- L'integrazione del contratto secondo gli usi e secondo equità è ammessa, ma in subordine rispetto alla integrazione secondo disposizioni di legge
- L'interdizione e l'inabilitazione producono i loro effetti dal giorno della pubblicazione della sentenza o dal giorno in cui il minore non emancipato raggiunge la maggiore età
- L'interruzione dell'usucapione per perdita di possesso si ha come non avvenuta se è stata proposta l'azione diretta a recuperare il possesso e questo è stato recuperato
- L'inventario dei beni del minore deve essere compiuto dal tutore nel termine di trenta giorni, salva al giudice tutelare la facoltà di prorogare il termine se le circostanze lo esigono
- L'ipoteca attribuisce al creditore il diritto di espropriare, anche nei confronti del terzo acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito
- L'ipoteca è una causa legittima di prelazione
- L'ipoteca attribuisce al creditore: il diritto di espropriare, anche in confronto del terzo acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato dall'espropriazione
- L'ipoteca deve essere iscritta: su beni specialmente indicati e per una somma determinata in denaro
- L'ipoteca giudiziale deriva da ogni sentenza che porta condanna al pagamento di una somma o all'adempimento di altra obbligazione
- L'ipoteca legale compete: all'alienante sopra gli immobili alienati per l'adempimento degli obblighi che derivano dall'atto di alienazione
- L'ipoteca si costituisce mediante iscrizione nei registri immobiliari
- L'ipoteca volontaria può essere concessa anche mediante dichiarazione unilaterale
- L'iscrizione di ipoteca conserva il suo effetto per venti anni dalla sua data; l'effetto cessa se l'iscrizione non è rinnovata prima della scadenza del termine
- Lo pseudonimo è tutelato quando abbia acquistato l'importanza del nome della persona che lo utilizza
- L'obbligazione è in solido quando Più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione
- L'obbligazione avente ad oggetto una somma di denaro deve essere adempiuta al domicilio che il creditore ha al momento della scadenza
- L'obbligazione di consegnare una cosa certa e determinata deve essere adempiuta nel luogo in cui si trovava la cosa quando l'obbligazione è sorta
- L'obbligazione può estinguersi per compensazione solo tra debiti aventi ad oggetto una somma di denaro o una quantità di cose fungibili dello stesso genere
- L'offerta al pubblico Deve contenere gli estremi essenziali del contratto che si vuole concludere
- L'oggetto del contratto Deve essere determinato o determinabile
- L'omologazione della modifica delle convenzioni matrimoniali può essere chiesta da tutte le persone che hanno partecipato alla modificazione delle convenzioni o dai loro eredi
- L'onere della prova incombe su chi vuol far valere un diritto in giudizio
- L'onere della prova ricade su chi vuol far valere un diritto in giudizio, salvo che la legge non preveda diversamente
- L'ufficiale dello stato civile Non può rifiutare la celebrazione del matrimonio se non per una causa prevista dalla legge
- L'ufficiale di stato civile, che riceve la dichiarazione di morte di una persona la quale ha lasciato figli in età minore ovvero la dichiarazione di nascita di un figlio di genitori ignoti, deve darne notizia al giudice tutelare entro dieci giorni
- L'usucapione è interrotta quando il possessore è stato privato del possesso per più di un anno
- L'usucapione di un'universalità di mobili si compie in virtù del possesso continuato per venti anni
- L'usufrutto è stabilito per legge o dalla volontà dell'uomo. Può anche acquistarsi per usucapione
- L'usufrutto legale dei genitori esercenti la responsabilità genitoriale sui beni del figlio non può essere oggetto di alienazione, di pegno o di ipoteca né di esecuzione da parte dei creditori
- L'usufrutto può essere costituito a favore di una persona giuridica? Si
- L'usufrutto può essere costituito a favore di una persona giuridica? Sì, ma non può durare più di trenta anni
- L'usufrutto si estingue per prescrizione per effetto del non uso protratto per vent'anni
- L'usufruttuario ha diritto di godere della cosa, ma deve rispettarne la destinazione economica
- L'usufruttuario può cedere il proprio diritto per un certo tempo o per tutta la durata, se ciò non è vietato dal titolo costitutivo
- L'usufruttuario ha diritto a un'indennità per i miglioramenti che sussistono al momento della restituzione della cosa
- L'usufruttuario può eseguire addizioni che non alterino la destinazione economica della cosa
- L'usufruttuario gode delle cave già aperte ed in esercizio al momento dell'inizio dell'usufrutto? Sì, e ha facoltà di aprirne altre con il consenso del proprietario
- L'usufruttuario ha il diritto di conseguire il possesso della cosa di cui ha l'usufrutto purchè abbia fatto l'inventario e abbia dato idonea garanzia
- L'usufruttuario, il quale ha ragione di temere che da un edificio sovrasti pericolo di un danno grave e prossimo alla cosa che forma l'oggetto del suo diritto può denunziare il fatto all'autorità giudiziaria e ottenere, secondo le circostanze, che si provveda per ovviare al pericolo.