Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Per amministrazioni pubbliche si intendono: Tutte le amministrazioni dello Stato, compresi istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative
- Per effettuare le attività di collaudo sull'esecuzione dei contratti pubblici di cui al D.Lgs 50/2016: Le stazioni appaltanti nominano tra i propri dipendenti o dipendenti di altre amministrazioni pubbliche da uno a tre componenti con qualificazione rapportata alla tipologia e caratteristica del contratto
- per effettuare le attività di collaudo sull'esecuzione dei contratti pubblici, ai sensi dell'art. 102 comma 6, d.lgs n.50/2016, le stazioni appaltanti: Nominano tra i propri dipendenti o dipendenti di altre amministrazioni pubbliche da uno a tre componenti con qualificazione rapportata alla tipologia e caratteristica del contratto
- Per gli appalti pubblici di lavori, aggiudicati con la formula del contraente generale, è istituito un albo nazionale obbligatorio dei soggetti che possono ricoprire rispettivamente i ruoli di direttore dei lavori presso: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
- Per i compiti svolti dal personale di una centrale unica di committenza nell'espletamento di procedure di acquisizione di lavori, servizi e forniture per conto di altri enti, può essere riconosciuta una quota parte: non superiore ad un quarto, dell'incentivo previsto dal comma 2
- Per i concorsi di progettazione, la commissione di cui all'art.155 d.lgs.n. 50/2016: Tra le altre funzioni, esamina i progetti e valuta, collegialmente ciascuno di essi
- Per i dipendenti pubblici “contrattualizzati”, in riferimento a quanto prescritto dal d.lgs. 165/2001, resta ferma: La disciplina vigente in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche
- Per i lavori di importo pari o inferiore a 1.000.000 di euro e per forniture e servizi di importo inferiore alla soglia di cui all'art. 35 d.lgs 50/2016, ai sensi dell'art. 102 medesimo decreto: È sempre facoltà della stazione appaltante sostituire il certificato di collaudo o il certificato di verifica di conformità con il certificato di regolare esecuzione
- Per il controllo tecnico-contabile dell'esecuzione dei contratti pubblici relativi a lavori, le stazioni appaltanti individuano, su proposta del responsabile unico del procedimento: un direttore dei lavori
- Per impiegato statale in Italia si intende: un lavoratore dipendente che lavora presso la pubblica amministrazione italiana, sia essa centrale oppure locale
- Per joint venture s'intende: L'associazione tra due o più enti, finalizzata all'attuazione di un progetto o di una serie di progetti o di determinate intese di natura commerciale o finanziaria
- Per la l. 190/2012, derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica dall'adozione del decreto legislativo per il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni? No
- Per la l. 190/2012, gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza... costituiscono contenuto necessario dei documenti di programmazione strategico-gestionale e del Piano triennale per la prevenzione della corruzione
- Per la legalizzazione di firme, ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. 445/2000, il pubblico ufficiale legalizzante deve: Indicare la data e il luogo della legalizzazione, il proprio nome e cognome, la qualifica rivestita, nonché apporre la propria firma per esteso ed il timbro dell'ufficio
- Per le prestazioni secondarie, ai sensi del D.Lgs.50/2016, la responsabilità del mandatario è: solidale con quella degli assuntori delle stesse
- Per quali atti non è richiesta la "motivazione del provvedimento" prevista dall'art. 3 della Legge 241/1990? Atti normativi e a contenuto generale
- Per quanto riguarda il contenuto della motivazione dei provvedimenti amministrativi l'art. 3 della l. n. 241/1990 stabilisce che la motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. I presupposti di fatto: Sono le situazioni fattuali individuate dall'amministrazione e da questa poste a fondamento dei provvedimenti.
- Per quanto riguarda il contenuto della motivazione dei provvedimenti amministrativi l'art. 3 della l. n. 241/1990 stabilisce che la motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. Le ragioni giuridiche: Sono le argomentazioni di diritto che sorreggono i provvedimenti giustificando dal punto di vista della legge le scelte dell'amministrazione.
- Per quanto riguarda il contenuto della motivazione dei provvedimenti amministrativi l'art. 3 della l. n. 241/1990 stabilisce che la motivazione deve indicare: I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria.
- Per quanto riguarda il tema della responsabilità dirigenziale, il mancato raggiungimento degli obiettivi, comporta: L'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenziale
- per rischio di costruzione ai sensi dell'art. 50/2016, si intende: Il rischio legato al ritardo nei tempi di consegna, al non rispetto degli standard di progetto, all'aumento di costi
- Possono essere possono essere affidati incarichi di collaudo e verifiche di conformità per appalti di lavori pubblici di importo pari o superiore alle soglie di cui all'art. 35, d.lgs. 50/2016 ai magistrati contabili in quiescenza nelle regioni ove è stata svolta l'attività di servizio, ai sensi dell'art. 102, comma 7, d.lgs 50/2016? No. Lo vieta espressamente la norma
- Possono intervenire nel procedimento amministrativo (art. 9 legge n. 241/1990): Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento.
- Possono, ai sensi del D.P.R. 445/2000, le Amministrazioni procedenti effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive? Si, anche a campione e, comunque, in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi
- Prescrive l'art.91, comma 2, d.lgs.n. 50/2016, che qualora le stazioni appaltanti vogliano limitare il numero di candidati, il numero minimo nel partenariato per l'innovazione: Non può essere inferiore a tre
- Prescrive l'art.91, comma 2, d.lgs.n. 50/2016, che qualora le stazioni appaltanti vogliano limitare il numero di candidati, il numero minimo nella procedura competitiva con negoziazione: Non può essere inferiore a tre
- Prescrive l'art.91, comma 2, d.lgs.n. 50/2016, che qualora le stazioni appaltanti vogliano limitare il numero di candidati, il numero minimo nella procedura di dialogo competitivo: Non può essere inferiore a tre
- Prescrive l'art.91, comma 2, d.lgs.n. 50/2016, che qualora le stazioni appaltanti vogliano limitare il numero di candidati, il numero minimo nelle procedure ristrette: Non può essere inferiore a cinque
- Presupposti di fatto e di diritto - Compatibilità dell'agente - Competenza dell'agente. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di legittimità del provvedimento amministrativo? Tutti.
- Presupposti di fatto e di diritto - Notificazioni - Compatibilità dell'agente. Quale/quali tra i precedenti non sono requisiti di legittimità del provvedimento amministrativo? Notificazioni.
- Prima dell'avvio delle procedure dell'affidamento, le stazioni appaltanti, ai sensi dell'art. 101, comma 2, d.lgs.n.50/2016, individuano: Su proposta del responsabile unico del procedimento, un direttore dei lavori che può essere coadiuvato, in relazione alla complessità dell'intervento, da uno o più direttori operativi e da ispettori di cantiere
- Può ciascun concorrente presentare più di un'offerta secondo quanto disposto nell'art. 32 del D.Lgs.50/2016? No, in nessun caso
- Può essere presentata agli organi della giurisdizione amministrativa l'azione per il risarcimento del danno da lesione di diritti soggettivi da parte della P.A.? Sì, nei casi di giurisdizione esclusiva