Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- I certificati rilasciati dalle P.A. attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità illimitata. Quale certificato ha validità illimitata? Estratto dell'atto di nascita.
- I certificati rilasciati dalle P.A. attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità illimitata. Quale certificato ha validità illimitata? Certificato di titolo di studio.
- I certificati rilasciati dalle P.A. attestanti stati, qualità personali e fatti soggetti a modificazioni hanno di norma validità di sei mesi. Quale certificato ha validità limitata? Godimento dei diritti politici.
- I certificati rilasciati dalle P.A. attestanti stati, qualità personali e fatti soggetti a modificazioni hanno di norma validità di sei mesi. Quale certificato ha validità limitata? Certificato penale.
- I certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni: Hanno validità illimitata.
- I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea, regolarmente soggiornanti in Italia, per effetto del d.P.R. 445/2000, possono utilizzare una dichiarazione sostitutiva? Sì, limitatamente agli stati, qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani
- I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di atto notorio? Si, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, qualità personali e fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
- I commissari di cui all'art. 77 d.lgs. n. 50/2016, sono scelti: Fra gli esperti iscritti all'Albo istituito presso l'ANAC di cui all'art. 78 stesso decreto
- I concorrenti iscritti in elenchi ufficiali di prestatori di servizi o di fornitori, in riferimento a quanto prescritto dall'art. 90 del D.Lgs. n. 50/2016, possono presentare alla stazione appaltante, per ogni appalto: Un certificato d'iscrizione indicante le referenze che hanno permesso l'iscrizione stessa e la relativa classificazione
- I concorrenti possono partecipare ad una gara in più di un raggruppamento temporaneo, per gli effetti generati dall'art. 48 del decreto legislativo 50/2016? No, mai
- I consigli nazionali degli ordini professionali (per talune professioni) sono giudici: Amministrativi speciali.
- I contratti di appalto prevedono penali: per il ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'appaltatore commisurate ai giorni di ritardo e proporzionali rispetto all'importo del contratto o alle prestazioni del contratto
- I contratti di sponsorizzazione di cui all'art.19 d.lgs 50/2016, è soggetto esclusivamente alla pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante di apposito avviso: Per almeno 30 giorni
- I controlli - Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di efficacia dell'atto amministrativo? Entrambi.
- I controlli - Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di esecutività dell'atto amministrativo? Entrambi.
- I controlli - La compatibilità dell'agente - Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine. Quale/quali tra i precedenti non sono requisiti di esecutività dell'atto amministrativo? La compatibilità dell'agente.
- I controlli - La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento. Quale/quali tra i precedenti sono requisiti di efficacia dell'atto amministrativo? Entrambi.
- I controlli amministrativi gestionali: Riguardano l'attività amministrativa, nel suo complesso intesa, al fine di valutarne il grado di efficienza.
- I controlli amministrativi sugli atti: Sono volti a valutare il singolo atto adottato dall'organo di amministrazione attiva, allo scopo di constatarne la conformità alla legge ovvero l'opportunità dell'emanazione.
- I controlli amministrativi sugli organi sono finalizzati ad esaminare il corretto funzionamento di un organo dal punto di vista sia della legittimità dell'azione, sia del comportamento della persona fisica preposta, con lo scopo di tutelare e garantire il pieno rispetto del principio costituzionale di cui all'art. 97 del buon andamento dell'azione amministrativa. Quale tra i seguenti è un controllo sugli organi? Controllo ispettivo.
- I controlli amministrativi sugli organi sono finalizzati ad esaminare il corretto funzionamento di un organo dal punto di vista sia della legittimità dell'azione, sia del comportamento della persona fisica preposta, con lo scopo di tutelare e garantire il pieno rispetto del principio costituzionale di cui all'art. 97 del buon andamento dell'azione amministrativa. Quale tra i seguenti è un controllo sugli organi? Controllo repressivo.
- I controlli amministrativi sugli organi sono finalizzati ad esaminare il corretto funzionamento di un organo dal punto di vista sia della legittimità dell'azione, sia del comportamento della persona fisica preposta, con lo scopo di tutelare e garantire il pieno rispetto del principio costituzionale di cui all'art. 97 del buon andamento dell'azione amministrativa. Quale tra i seguenti è un controllo sugli organi? Controllo sostitutivo.
- I controlli amministrativi sugli organi: Sono finalizzati ad esaminare il corretto funzionamento di un organo dal punto di vista sia della legittimità dell'azione, sia del comportamento della persona fisica preposta, con lo scopo di tutelare e garantire il pieno rispetto del principio costituzionale di cui all'art. 97 del buon andamento dell'azione amministrativa
- I controlli amministrativi sugli organi: Hanno lo scopo di tutelare e garantire il pieno rispetto del principio costituzionale di cui all'art. 97 del buon andamento dell'azione amministrativa.
- I controlli amministrativi sugli organi: Sono diretti a valutare il corretto funzionamento di un organo.
- I controlli che intervengono in relazione ad atti amministrativi perfetti e che hanno già prodotto effetti sono: Successivi.
- I controlli che intervengono prima che l'atto cominci a produrre i suoi effetti sono: Controlli preventivi.
- I controlli che intervengono quando l'atto si è perfezionato ma non ha ancora acquistato efficacia sono: Controlli preventivi.
- I controlli che intervengono su di un atto amministrativo non ancora perfezionato, sono: Controlli preventivi antecedenti.
- I controlli che intervengono su di un atto amministrativo perfetto ma non efficace: Sono controlli preventivi susseguenti.
- I controlli che intervengono su un atto che ha già prodotto i suoi effetti sono: Controlli successivi.
- I controlli di legittimità e di merito sono: Controlli sugli atti amministrativi.
- I controlli di legittimità sono: Controlli sugli atti amministrativi.
- I controlli di legittimità sugli atti amministrativi: Sono diretti a verificare la corrispondenza dell'atto alle norme di legge.
- I controlli di legittimità: Posti in essere nell'esercizio di poteri di vigilanza, sono volti a verificare la conformità dell'atto al diritto oggettivo.
- I controlli di merito sono: Controlli sugli atti amministrativi.
- I controlli di merito sugli atti amministrativi: Sono diretti a verificare la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione.
- I controlli di merito: Posti in essere nell'esercizio di poteri di autotutela sono finalizzati a scongiurare l'adozione di un provvedimento inopportuno.
- I controlli esterni sugli atti amministrativi: Sono esercitati da un organo diverso dall'Amministrazione od appartenenti ad altro ramo.
- I controlli esterni: Sono posti in essere da un organo esterno all'amministrazione (controllo intersoggettivo).
- I controlli finalizzati ad esaminare il corretto funzionamento di un organo dal punto di vista sia della legittimità dell'azione, sia del comportamento della persona fisica preposta, con lo scopo di tutelare e garantire il pieno rispetto del principio costituzionale di cui all'art. 97 del buon andamento dell'azione amministrativa sono: Controlli sugli organi.
- I controlli interni sugli atti amministrativi: Sono esercitati da un organo interno all'amministrazione in forza per lo più di una posizione di gerarchia sovraordinata.
- I controlli interni: Sono posti in essere da un organo interno posto in posizione di supremazia gerarchica rispetto a quello che ha adottato il provvedimento (controllo interorganico).
- I controlli posti in essere nell'esercizio di poteri di autotutela finalizzati a scongiurare l'adozione di un provvedimento inopportuno sono: Controlli di merito.
- I controlli posti in essere nell'esercizio di poteri di vigilanza volti a verificare la conformità dell'atto al diritto oggettivo sono: Controlli di legittimità.
- I controlli preventivi antecedenti sugli atti amministrativi: Intervengono su di un atto amministrativo non ancora perfezionato.
- I controlli preventivi e successivi sono: Controlli sugli atti amministrativi.
- I controlli preventivi sono: Controlli sugli atti amministrativi.
- I controlli preventivi sugli atti amministrativi: Intervengono su un atto formato ma non ancora efficace.
- I controlli preventivi susseguenti sugli atti amministrativi: Intervengono su di un atto amministrativo perfetto ma non efficace.
- I controlli preventivi: Intervengono quando l'atto si è perfezionato ma non ha ancora acquistato efficacia.
- I controlli preventivi: Intervengono prima che l'atto cominci a produrre i suoi effetti.
- I controlli successivi intervengono su un atto: Che ha già prodotto i suoi effetti.
- I controlli successivi: Intervengono in relazione ad atti amministrativi perfetti e che hanno già prodotto effetti.
- I controlli successivi: Sono controlli sugli atti amministrativi.
- I controlli sugli atti amministrativi a seconda che il controllo sia esercitato da un organo interno all'amministrazione, ovvero da un soggetto diverso esterno all'amministrazione sono: Interni o esterni.
- I controlli sugli atti amministrativi a seconda che siano diretti a verificare la corrispondenza dell'atto alle norme di legge ovvero la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione sono: Di legittimità e di merito.
- I controlli sugli atti amministrativi esercitati da un organo diverso dall'Amministrazione od appartenenti ad altro ramo sono: Controlli esterni.
- I controlli sugli atti amministrativi esercitati da un organo interno all'Amministrazione in forza per lo più di una posizione di gerarchia sovraordinata sono: Controlli interni.
- I controlli sugli atti amministrativi possono essere di legittimità e di merito, preventivi o successivi, interni ed esterni. Quelli che intervengono prima che l'atto cominci a produrre i suoi effetti: Sono i controlli preventivi.
- I controlli sugli atti amministrativi possono essere di legittimità e di merito, preventivi o successivi, interni ed esterni. Quelli che intervengono su un atto formato ma non ancora efficace: Sono i controlli preventivi.
- I controlli sugli atti amministrativi possono essere di legittimità e di merito, preventivi o successivi, interni ed esterni. Quelli diretti a verificare e garantire la corrispondenza formale dell'atto alle norme di legge: Sono i controlli di legittimità.
- I controlli sugli atti amministrativi possono essere di legittimità e di merito, preventivi o successivi, interni ed esterni. Quelli diretti a verificare la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione: Sono i controlli di merito.
- I controlli sugli atti amministrativi possono essere di legittimità e di merito, preventivi o successivi, interni ed esterni. Quelli esercitati da un organo interno all'Amministrazione in forza per lo più di una posizione di gerarchia sovraordinata: Sono i controlli interni.
- I controlli sugli atti amministrativi possono essere di legittimità e di merito, preventivi o successivi, interni ed esterni. Quelli provenienti da soggetti diversi dall'Amministrazione interessata: Sono i controlli esterni.
- I controlli sugli atti amministrativi sono di legittimità e di merito: A seconda che siano diretti a verificare la corrispondenza dell'atto alle norme di legge ovvero la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione.
- I controlli sugli atti amministrativi sono interni o esterni: A seconda che il controllo sia esercitato da un organo interno all'amministrazione, ovvero da un soggetto diverso esterno all'amministrazione.
- I controlli sugli atti amministrativi sono preventivi o successivi: In relazione al momento in cui interviene l'atto di controllo.
- I controlli sugli atti diretti a verificare la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione sono: Controlli di merito.
- I controlli sugli atti diretti a verificare la corrispondenza dell'atto amministrativo alle norme di legge sono: Controlli di legittimità.
- I controlli sugli atti possono essere di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Quale affermazione sui citati controlli è corretta? I controlli sugli atti diretti a verificare la convenienza e l'opportunità dell'atto per l'Amministrazione sono controlli di merito.
- I controlli sugli atti possono essere di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Quale affermazione sui citati controlli è corretta? I controlli di legittimità sugli atti amministrativi sono diretti a verificare la corrispondenza dell'atto alle norme di legge.
- I controlli sugli atti possono essere di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Quale affermazione sui citati controlli è corretta? I controlli preventivi o successivi sono controlli sugli atti amministrativi.
- I controlli sugli atti possono essere di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Quale affermazione sui citati controlli è corretta? I controlli sugli atti amministrativi che intervengono su un atto formato ma non ancora efficace sono controlli preventivi.
- I controlli sugli atti possono essere di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Quale affermazione sui citati controlli è corretta? I controlli sugli atti amministrativi esercitati da un organo interno all'Amministrazione in forza per lo più di una posizione di gerarchia sovraordinata sono controlli interni.
- I controlli sugli atti possono essere di legittimità e di merito, preventivi e successivi, interni ed esterni. Quale affermazione sui citati controlli è corretta? I controlli sugli atti amministrativi a seconda che il controllo sia esercitato da un organo interno all'Amministrazione, ovvero da un soggetto diverso esterno all'Amministrazione sono interni o esterni.
- I documenti trasmessi da una pubblica amministrazione ad altre pubbliche amministrazioni, secondo quanto disposto dal d.P.R. n. 445/2000 ed al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali, possono contenere soltanto le informazioni relative a stati, fatti e qualità personali: Previste da legge o da regolamento e strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
- I giudici amministrativi generali sono: Consiglio di Stato, Consiglio di giustizia amministrativa della Regione Sicilia, T.A.R.
- I Le Commissioni tributarie sono giudici amministrativi: Speciali.
- I nulla-osta sono atti con cui la p.a. dichiara di non avere nulla in contrario in ordine all'adozione di un provvedimento da parte di un'altra autorità. Quindi sono considerate figure affini: Alle autorizzazioni.
- I portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento possono intervenire nel procedimento amministrativo? Si, lo prevede espressamente l'art. 9 legge n. 241/1990.
- I portatori di interessi privati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento possono intervenire nel procedimento amministrativo? Si, lo prevede espressamente l'art. 9 legge n. 241/1990.
- I portatori di interessi pubblici possono intervenire nel procedimento amministrativo? Si, lo prevede espressamente l'art. 9 l. n. 241/1990 in quanto titolari di un interesse cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento.
- I provvedimenti ablatori obbligatori costituiscono un rapporto obbligatorio tra cittadino e pubblica amministrazione, imponendo ai destinatari lo svolgimento di una determinata prestazione. Ne costituiscono un esempio: Obbligo di pagare i tributi.
- I provvedimenti ablatori obbligatori costituiscono un rapporto obbligatorio tra cittadino e pubblica amministrazione, imponendo ai destinatari lo svolgimento di una determinata prestazione. Ne costituiscono un esempio: Obbligo di procedere alle assunzioni delle categorie protette.
- I provvedimenti ablatori obbligatori: Costituiscono un rapporto obbligatorio tra cittadino e pubblica amministrazione, imponendo ai destinatari lo svolgimento di una determinata prestazione.
- I provvedimenti ablatori obbligatori: Non hanno ad oggetto la proprietà o diritti reali e non prevedono l'imposizione di un indennizzo.
- I provvedimenti ablatori obbligatori: In quanto provvedimenti che limitano la sfera giuridica dei destinatari, devono essere espressamente previsti dalla legge.
- I provvedimenti ablatori obbligatori: Costituiscono un rapporto obbligatorio tra cittadino e pubblica amministrazione.
- I provvedimenti ablatori personali in quanto provvedimenti che limitano la sfera giuridica dei destinatari sono soggetti al principio di legalità. Ne costituiscono un esempio: Ordini di polizia.
- I provvedimenti ablatori personali sono ordini che producono l'effetto privativo di facoltà o poteri dei privati. Ne costituiscono un esempio: Ordini dell'autorità sanitaria.
- I provvedimenti ablatori personali sono tradizionalmente identificati negli ordini amministrativi. Ne costituiscono un esempio: Ordini prescrittivi.
- I provvedimenti ablatori personali: Sono tradizionalmente identificati negli ordini amministrativi.
- I provvedimenti ablatori personali: In quanto provvedimenti che limitano la sfera giuridica dei destinatari sono soggetti al principio di legalità.
- I provvedimenti ablatori personali: Devono essere previsti in modo espresso o implicito dalla legge.
- I provvedimenti ablatori personali: Sono ordini che producono l'effetto privativo di facoltà o poteri dei privati.
- I provvedimenti ablatori personali: Possono essere assunti in forma scritta o in forma orale e sono caratterizzati dall'esecutorietà e dalla recettizietà.
- I provvedimenti ablatori reali consistono nella sottrazione di diritti reali dei privati e in particolare, del diritto di proprietà con contestuale acquisizione di tali diritti alla pubblica amministrazione. Ne costituiscono un esempio: Le espropriazioni e le occupazioni.
- I provvedimenti ablatori reali producono un effetto privativo al quale si accompagna quello acquisitivo in favore della pubblica amministrazione. Ne costituiscono un esempio: Le requisizioni e le confische.
- I provvedimenti ablatori reali sono caratterizzati dal trasferimento coattivo di un bene o di un diritto reale da un privato alla pubblica amministrazione. Ne costituiscono un esempio: Le occupazione d'urgenza e le occupazione temporanee.
- I provvedimenti ablatori reali: Consistono nella sottrazione di diritti reali dei privati e in particolare, del diritto di proprietà con contestuale acquisizione di tali diritti alla pubblica amministrazione.
- I provvedimenti ablatori reali: Sono caratterizzati dal trasferimento coattivo di un bene o di un diritto reale da un privato alla pubblica amministrazione.
- I provvedimenti ablatori reali: Producono un effetto privativo al quale si accompagna quello acquisitivo in favore della pubblica amministrazione.
- I provvedimenti ablatori reali: Consistono nel trasferimento coattivo di un bene o di un diritto reale alla pubblica amministrazione.
- I provvedimenti amministrativi non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell'interessato, decorsi i termini perentori. Vale a dire che sono dotati del carattere: Dell'inoppugnabilità.
- I provvedimenti amministrativi possono essere dotati del carattere dell'esecutorietà, vale a dire che: Nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge le pubbliche amministrazioni possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti.
- I provvedimenti amministrativi possono essere solo quelli previsti dall'ordinamento con riferimento sia al contenuto che alla funzione che lo stesso è destinato a realizzare. Vale a dire che sono dotati del carattere: Della tipicità.
- I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In quale caso la motivazione è ridotta alla c.d. giustificazione, ovvero all'indicazione delle norme di legge poste a fondamento dell'atto? In caso di provvedimenti vincolati.
- I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In quale caso la motivazione è succinta con riferimento alla conformità della domanda alla legge ed ai regolamenti? In caso di provvedimenti positivi.
- I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In quale caso la motivazione deve essere particolarmente ampia in quanto deve dare contezza della valutazione degli interessi pubblici e privati sottesi all'azione amministrativa? In caso di provvedimenti discrezionali.
- I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In quale caso la motivazione deve essere analitica con riferimento alla mancanza dei requisiti richiesti? In caso di provvedimenti negativi.
- I provvedimenti amministrativi sono caratterizzati dalla forza giuridica consistente nell'imporre unilateralmente modificazioni nella sfera giuridica dei destinatari. Vale a dire che sono dotati del carattere: Dell'autoritarietà.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati del carattere della nominatività, vale a dire che: A ciascun interesse pubblico particolare da realizzare è preordinato un tipo di atto perfettamente definito dalla legge.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati del carattere dell'inoppugnabilità, vale a dire: Non sono più suscettibili di annullamento o revoca su ricorso dell'interessato, decorsi i termini perentori.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "esecutività" ovvero: L'idoneità a produrre effetti in modo automatico ed immediato una volta divenuto efficacie, indipendentemente dal fatto che lo stesso sia valido o invalido.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "esecutorietà" ovvero: L'attitudine ad essere portati ad esecuzione coattivamente anche contro la volontà del destinatario e senza necessità di ottenere preventivamente una conforme pronuncia giurisdizionale.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "imperatività o autoritarietà" ovvero: La capacità del provvedimento di produrre effetti giuridici in capo a terzi senza che sia necessario il consenso o la collaborazione delle stessi.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "inoppugnabilità" ovvero: L'impossibilità per i destinatari di ricorrere contro il provvedimento una volta decorsi i termini decadenziali.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "nominatività" ovvero: Che ad ogni interesse pubblico corrisponde un certo tipo di atto definito e disciplinato dalla legge.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "nominatività": Che impone che la legge individui gli schemi provvedimentali da utilizzare per il perseguimento delle singole finalità di interesse pubblico e per la produzione delle singole tipologie di effetti giuridici.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "tipicità" ovvero: Che i provvedimenti debbano essere previsti dalla legge che ne deve individuare funzione e contenuto.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "tipicità" ovvero: Che ogni provvedimento deve rispondere ad una causa tipica prevista dalla norma che ne definisce il contenuto.
- I provvedimenti amministrativi sono dotati, tra l'altro, del carattere della "tipicità": Che comporta che la legge definisca finalità ed effetti del provvedimento.
- I regolamenti, in quanto atti amministrativi generali a contenuto normativo, necessitano di specifica motivazione in ordine alle ragioni che hanno portato a dare determinati contenuti e non altri alle proprie disposizioni? No. L'obbligo di motivazione è escluso dalla legge n. 241/1990.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di esecutività: Sono necessari perché l'atto sia portato ad esecuzione.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di esecutività: Operano ex tunc, e in virtù di essi l'atto già perfetto, può essere portato ad esecuzione.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di esecutività: Operano ex tunc e sono i controlli, il verificarsi della condizione sospensiva e del termine, l'accettazione dell'interessato, quanto ad essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di obbligatorietà: Sono quelli in virtù dei quali l'atto, già perfetto ed esecutivo, diventa obbligatorio per i suoi destinatari.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di obbligatorietà: Operano ex nunc, e in virtù di essi l'atto già perfetto ed esecutivo diviene obbligatorio nei confronti dei destinatari.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di obbligatorietà: Operano ex nunc, e sono costituiti dagli atti di comunicazione, ovvero notificazione, trasmissione e pubblicazione del provvedimento.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. Tra i secondi rientrano: Le notificazioni.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. Tra i secondi rientrano: La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. Tra i secondi rientrano: Le comunicazioni.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano: I controlli.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano: Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano: L'accettazione dell'interessato, quando da essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano: Le notificazioni.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano: La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento.
- I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano: Le comunicazioni.
- I requisiti del provvedimento amministrativo valgono ad identificare le condizioni da soddisfare perché il provvedimento sia valido ( ) ed efficace ( ). Completare con l'opzione corretta. Requisiti di legittimità - requisiti di efficacia.
- I requisiti dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di legittimità, esecutività e d'obbligatorietà. Quali operano ex nunc, e in virtù di essi l'atto già perfetto ed esecutivo diviene obbligatorio nei confronti dei destinatari? I requisiti di obbligatorietà.
- I requisiti dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di legittimità, esecutività e d'obbligatorietà. Quali operano ex nunc, e sono costituiti dagli atti di comunicazione, ovvero notificazione, trasmissione e pubblicazione del provvedimento? I requisiti di obbligatorietà.
- I requisiti dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di legittimità, esecutività e d'obbligatorietà. Quali operano ex tunc e sono i controlli, il verificarsi della condizione sospensiva e del termine, l'accettazione dell'interessato, quanto ad essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto? I requisiti di esecutività.
- I requisiti dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di legittimità, esecutività e d'obbligatorietà. Quali operano ex tunc, e in virtù di essi l'atto già perfetto, può essere portato ad esecuzione? I requisiti di esecutività.
- I requisiti dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di legittimità, esecutività e d'obbligatorietà. Quali sono necessari perché l'atto sia portato ad esecuzione? I requisiti di esecutività.
- I requisiti dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di legittimità, esecutività e d'obbligatorietà. Quelli in virtù dei quali l'atto, già perfetto ed esecutivo, diventa obbligatorio per i suoi destinatari sono: I requisiti di obbligatorietà.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo che attengono all'agente sono la compatibilità, la competenza e la legittimazione. La prima: Sussiste quando mancano cause di astensione o di ricusazione del funzionario.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo che attengono all'agente sono la compatibilità, la competenza e la legittimazione. La seconda: Delimita il potere dell'organo agente per territorio, per grado o per materia.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo che attengono all'agente sono la compatibilità, la competenza e la legittimazione. La terza: Consiste nell'investitura nei modi di legge del funzionario.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo inerenti all'agente sono la compatibilità, la competenza e la legittimazione. Per compatibilità si intende: La mancanza di cause di astensione o ricusazione.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo inerenti all'agente sono la compatibilità, la competenza e la legittimazione. Per competenza si intende: La competenza (per territorio, grado o materia) a emanare l'atto.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo inerenti all'agente sono la compatibilità, la competenza e la legittimazione. Per legittimazione si intende: L'esistenza di una investitura effettiva.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: I presupposti di fatto e di diritto.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: La compatibilità.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: La competenza.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: La legittimazione.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: La corrispondenza all'interesse pubblico.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: La corrispondenza alla causa del potere.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: La mancanza di vizi della volontà.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: L'esistenza e la sufficienza della motivazione.
- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto, già perfetto, sia valido. Tra essi rientrano: Il rispetto dei precetti di logica e imparzialità.
- I ricorsi amministrativi devono essere presentati all'autorità competente nel termine perentorio previsto dalla legislazione vigente. Il termine perentorio di 120 giorni è previsto: Per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
- I ricorsi amministrativi devono essere presentati all'autorità competente nel termine perentorio previsto dalla legislazione vigente. Il termine perentorio di 30 giorni è previsto: Per il ricorso gerarchico e per il ricorso in opposizione.
- I ricorsi amministrativi devono essere presentati all'autorità competente nel termine perentorio previsto dalla legislazione vigente. Il termine perentorio di 30 giorni è previsto: Tra l'altro per il ricorso gerarchico.
- I ricorsi amministrativi devono essere presentati all'autorità competente nel termine perentorio previsto dalla legislazione vigente. Il termine perentorio di 30 giorni è previsto: Tra l'altro per il ricorso in opposizione.
- I ricorsi amministrativi devono essere presentati all'autorità competente nel termine perentorio previsto dalla legislazione vigente. Qual è il termine previsto per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica? 120 giorni.
- I terzi affidatari di lavori del contraente generale possono sub affidare i lavori: Sì, nei limiti e alle condizioni previste per gli appaltatori di lavori pubblici
- I trattamenti economici di maggior favore che hanno carattere discriminatorio: sono vietati
- I Tribunali amministrativi regionali (art. 5 D.Lgs. 104/2010 - Codice del processo amministrativo): Sono organi di giurisdizione amministrativa di primo grado.
- I vincitori di un concorso devono permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni, secondo quanto indicato dall'art. 35 del d.lgs. n. 165/2001: questa disposizione è derogabile dai contratti collettivi? No, non è derogabile da contratti o accordi collettivi
- I vincitori di un concorso per l'assunzione nelle Amministrazioni pubbliche, secondo le disposizioni dettate dall'art. 35 del d.lgs. n. 165/2001, devono permanere nella sede di prima destinazione: Per un periodo non inferiore a cinque anni
- II d.lgs. 196/2003 considera rilevante l'interesse pubblico relativo a trattamenti di dati effettuati da soggetti che svolgono compiti di interesse pubblico in determinate materie, che elenca. Uno dei seguenti NON rientra nell'elencazione, quale? Rapporti contrattuali con la P.A
- II d.lgs. 196/2003 prevede che i diritti dell'interessato al trattamento di dati non possano essere esercitati con richiesta al titolare del trattamento qualora dall'esercizio di tali diritti possa derivare un pregiudizio effettivo e concreto: agli interessi tutelati in base alle disposizioni in materia di riciclaggio
- il bando di gara o l'avviso di preinformazione, ai sensi dell'art. 112 d.lgs 50/2016, danno espressamente atto che si tratta: Di appalto o concessione riservata
- Il bando di gara per l'affidamento di una concessione per la realizzazione e/o gestione di un'infrastruttura o di un nuovo servizio di pubblica utilità deve prevedere che: l'aggiudicatario ha la facoltà, dopo l'aggiudicazione, di costituire una società di progetto in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche consortile
- Il Capo I della l n. 241/1990 detta i principi generali in materia di procedimento amministrativo, stabilendo in particolare all'art. 3-bis: Che per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidata la gestione del procedimento amministrativo. Esso: Valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidata la gestione del procedimento amministrativo. Esso: Valuta, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidata la gestione del procedimento amministrativo. Esso: Valuta, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidata la gestione del procedimento amministrativo. Esso: Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidata la gestione del procedimento amministrativo. Esso: Adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidata la gestione del procedimento amministrativo. Esso: Può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidata la gestione del procedimento amministrativo. Esso: Può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla regolazione della figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidato il delicato ruolo di autorità di guida di ciascun procedimento amministrativo. Esso: Cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti.
- Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla regolazione della figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidato il delicato ruolo di autorità di guida di ciascun procedimento amministrativo. Esso: Adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione.
- Il Casellario informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture è gestito: Dall'ANAC
- Il codice dei contratti pubblici, di cui al d.lgs. 50/2016 e s.m.i., disciplina le seguenti materie: appalti di servizi, forniture, lavori e opere
- Il Codice del processo amministrativo (D.Lgs. 104/2010) di quanti libri si compone? Cinque libri.
- Il Codice del processo amministrativo (D.Lgs. 104/2010) si compone: Di cinque libri (nell'ordine): disposizioni generali; processo amministrativo di primo grado; impugnazioni; ottemperanza e riti speciali; norme finali.
- Il Codice del processo amministrativo prevede casi in cui le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore? Si, le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore, tra l'altro nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa.
- Il Codice del processo amministrativo prevede casi in cui le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore? Si, le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore, tra l'altro nei giudizi in materia elettorale.
- Il Codice del processo amministrativo prevede casi in cui le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore? Si, le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore, tra l'altro nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'U.E. e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
- Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici : È previsto dal D.P.R. n° 62/2013
- Il collaudo finale o la verifica di conformità deve avere luogo sempre non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni (D.Lgs 50/2016)? Si, salvi i casi, individuati dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di cui all'art. 102 del D.Lgs 50/2016
- Il collaudo finale o la verifica di conformità devono avvenire, ai sensi dell'art. 102, comma 3 codice dei contratti pubblici: Non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, salvi i casi di particolare complessità dell'opera o delle prestazioni da collaudare per i quali il termine può essere elevato sino ad un anno
- il collaudo finale o la verifica di conformità, ai sensi dell'art. 102, comma 3 d.lgs. 50/2016, deve avere luogo: Non oltre sei mesi dalla ultimazione dei lavori o delle prestazioni
- Il comma 2 dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, sancisce che: chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni anche non oggetto di obbligo di pubblicazione
- Il comma 6 bis dell'art. 120 del Codice del Processo Amministrativo, introdotto dall'art. 204 d. lgs 50/2016 prevede la trattazione in camera di consiglio. È possibile definire il ricorso in udienza pubblica? Si, su richiesta delle parti
- Il comma 6 bis dell'art. 120 del Codice del Processo Amministrativo, introdotto dall'art. 204 d. lgs 50/2016, prevede termini molto ravvicinati per la presentazione di memorie e documenti, in particolare: il termine per la produzione dei documenti è fino a dieci giorni liberi prima dell'udienza, per le memorie sei giorni liberi e per le repliche tre giorni liberi
- Il Commissario per gli usi civici è un giudice amministrativo: Speciale.
- Il Consiglio di Stato (art. 6 D.Lgs. 104/2010 - Codice del processo amministrativo): É organo di ultimo grado della giurisdizione amministrativa.
- Il Consiglio superiore dei lavori pubblici è: il massimo organo tecnico consultivo dello Stato
- Il contenuto della motivazione di un provvedimento amministrativo può essere costituito dal rinvio ad altro atto? Si, lo prevede espressamente l'art. 3 della l. 241/1990, ma tale atto deve essere richiamato dalla decisione stessa, nonché' indicato e reso disponibile nei modi indicati dalla legge.
- Il contenuto della motivazione di un provvedimento amministrativo può essere costituito dal rinvio ad altro atto? Si, la motivazione per relationem è espressamente prevista all'art. 3 della l. n. 241/1990.
- Il contenuto di un provvedimento amministrativo può essere eventuale? Si, può essere naturale, implicito ed eventuale.
- Il contenuto di un provvedimento amministrativo può essere implicito? Si, può essere naturale, implicito ed eventuale.
- Il contenuto di un provvedimento amministrativo può essere naturale? Si, può essere naturale, implicito ed eventuale.
- Il contraente generale: risponde nei confronti del soggetto aggiudicatore della corretta e tempestiva esecuzione dell'opera
- Il controllo dell'esecuzione del contratto, ai sensi dell'art. 102, comma 1, d.lgs n. 50/2016, è effettuato: Dal responsabile unico del procedimento congiuntamente al direttore dei lavori o dal direttore dell'esecuzione del contratto
- Il controllo ispettivo sugli organi: Consente di disporre solo ispezioni sull'organo controllato.
- Il controllo strategico mira a: Valutare l'adeguatezza delle scelte effettuate in sede di attuazione di piani, programmi e strumenti di determinazione di indirizzo politico, per risultati e obiettivi.
- Il costo relativo alla sicurezza, secondo quanto riportato dall'art. 23 del d.lgs. 50/2016, è scorporato dal costo dell'importo assoggettato al ribasso? Sì
- Il criterio di aggiudicazione degli appalti dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95 codice dei contratti pubblici, si applica: I contratti relativi ai servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica, nonché ai servizi di alta intensità di manodopera, fatti salvi gli affidamenti ai sensi dell'art. 36.comma 2 lett. a) ( stesso codice)
- Il d.lgs. 165/01 in materia di falsa attestazione della presenza in servizio: stabilisce che, fermo quanto previsto dal codice penale, il lavoratore che altera sistemi di rilevamento della presenza con modalità fraudolente, è punito con la multa e con la reclusione, oltre che con licenziamento
- Il d.lgs. 165/2001, all'articolo 35, comma 2, prevede limitazioni per le assunzioni da parte di Pubbliche Amministrazioni di appartenenti alle cosiddette "categorie protette"? Sì, la previa verifica della compatibilità tra la condizione del lavoratore e le mansioni da svolgere
- Il d.lgs. 50/2016 dispone che l'operatore economico può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale avvalendosi delle capacità di altri soggetti, tramite l'istituto... dell'avvalimento
- Il d.lgs. n. 165/2001, che disciplina in materia di mansioni dei pubblici impiegati, dispone tra l'altro che: Nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni superiori, per il periodo di effettiva prestazione, il lavoratore ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore
- Il d.lgs. n. 75/2017 ha introdotto: La possibilità di assumere i lavoratori precari che hanno superato un concorso, la riforma delle modalità di reclutamento e la introduzione della logica dei fabbisogni
- Il D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i. dispone che lo Stato promuove iniziative volte a favorire l'alfabetizzazione informatica dei cittadini, anche al fine di favorire l'utilizzo dei servizi telematici delle P.A., con particolare riguardo: ai minori e alle categorie a rischio di esclusione
- Il D.P.R. 445/2000 prevede che l'autenticazione delle copie di atti e documenti, può essere fatta : Anche dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale
- Il destinatario del provvedimento amministrativo, è il soggetto pubblico o privato, nei cui confronti un atto deve produrre i suoi effetti. I requisiti del destinatario sono: Determinatezza o determinabilità.
- Il destinatario del provvedimento amministrativo: Può essere sia un soggetto pubblico che un soggetto privato.
- Il destinatario del provvedimento amministrativo: Deve possedere quale requisito la determinatezza o la determinabilità.
- Il destinatario dell'atto amministrativo è il soggetto pubblico o privato, nei cui confronti un atto deve produrre i suoi effetti. Esso deve possedere quale requisito la determinabilità? Si, deve possedere quale requisito la determinatezza o la determinabilità.
- Il destinatario dell'atto amministrativo è il soggetto pubblico o privato, nei cui confronti un atto deve produrre i suoi effetti. Esso deve possedere quale requisito la determinatezza o la determinabilità? Si.
- Il destinatario dell'atto amministrativo è il soggetto pubblico o privato, nei cui confronti un atto deve produrre i suoi effetti. Esso deve possedere quale requisito la determinatezza? Si, deve possedere quale requisito la determinatezza o la determinabilità.
- Il ''dialogo competitivo'' secondo quanto sancito dal D.Lgs.50/2016 è una procedura di affidamento nella quale la stazione appaltante avvia un dialogo: con i candidati ammessi a tale procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati saranno invitati a presentare le offerte
- Il direttore dei lavori è preposto: al controllo tecnico, contabile e amministrativo dell'esecuzione dell'intervento
- Il direttore dei lavori ha la responsabilità: del coordinamento e della supervisione dell'attività di tutto l'ufficio di direzione dei lavori ed interloquisce in via esclusiva con l'esecutore in merito agli aspetti tecnici ed economici del contratto
- Il direttore dei lavori quando accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da compromettere la buona riuscita delle prestazioni: invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei lavori eseguiti regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore
- Il diritto d'accesso nelle procedure aperte, per effetto delle disposizioni previste dall'art. 53 del decreto legislativo 50/2016, è differito: In relazione all'elenco dei soggetti che hanno presentato offerte
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto dalla legge: Al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l'imparzialità e la trasparenza dell'attività amministrativa.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto: A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi (art. 22, l. n. 241/1990), consiste: Nel diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? Non sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? L'acceso ai documenti amministrativi non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? Sono escluse istanze di accesso per i documenti coperti da segreto di Stato.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? Sono escluse istanze di accesso nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? Il diritto di accesso è escluso nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? Il diritto di accesso è escluso nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione si atti amministrativi generali.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? Il diritto di accesso è escluso nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione si atti di pianificazione.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi deve costituire, in attuazione dei principi fondamentali della legge n. 241/1990, la regola generale, il differimento o il diniego sono, quindi, un'eccezione. Quale dei punti che seguono espone principi conformi alla predetta legge? Il diritto di accesso è escluso nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti di programmazione.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita.... Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi.
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dalla Legge 241/1990, si esercita nei confronti: Delle Pubbliche amministrazioni, delle Aziende autonome e speciali, degli Enti pubblici e dei Gestori di pubblici servizi
- Il dispositivo dell'art. 14 del d.lgs. 165/2001 stabilisce che il Ministro: non può revocare provvedimenti o atti di competenza dei dirigenti
- Il dispositivo dell'atto amministrativo contiene la parte precettiva nella quale è espressa la volontà dell'amministrazione e sono indicati gli effetti dell'atto. Quanto affermato è: Corretto.
- Il lavoratore: è obbligato a risarcire il danno sia d'immagine che patrimoniale alla pubblica amministrazione
- Il legislatore ha ulteriormente semplificato la materia delle certificazioni amministrative, estendendo i casi di utilizzo delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni. Non possono, tuttavia, essere sostituiti da altro documento, salvo diverse disposizioni della normativa di settore,: I certificati medici.
- Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai sensi dell'art.214 d.lgs.n. 50/2016: Tra l'altro, promuove e riceve le proposte delle Regini o province autonome e degli altri enti aggiudicatori
- Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai sensi dell'art.214 d.lgs.n. 50/2016: Promuove la redazione di progetti di fattibilità delle infrastrutture da parte dei soggetti aggiudicatori, anche attraverso eventuali intese o accordi procedimentali tra i soggetti comunque interessati
- Il nominativo del responsabile del procedimento, secondo i dettami normativi dell'articolo 31 del d.lgs. 50/2016, deve essere indicato nel bando o avviso con cui si indice la gara? Sì, sempre
- Il nulla-osta è: Una figura affine all'autorizzazione.
- Il numero di protocollo di un documento ai sensi del D.P.R. 445/2000 viene: generato automaticamente dal sistema
- il parere dell'ANAC, di cui all'art. 211, comma 1, d.lgs. 50/2016: È impugnabile dinanzi ai competenti organi della giustizia amministrativa
- il parere espresso dall'ANAC ai sensi dell'art. 211 d.lgs. 50/2016, a fronte dell'iniziativa della stazione appaltante su questioni insorte durante lo svolgimento della gara, è: Vincolante
- il parere rilasciato dall'ANAC, ai sensi dell'art.211, comma 1,d.lgs 50/2016: È vincolante
- Il piano di manutenzione dell'opera, a norma del d.lgs. 50/2016, articolo 23, deve essere allegato: al progetto esecutivo
- Il Piano previsto dalla legge 190 del 2012, per prevenire la corruzione, prevede: meccanismi di formazione, attuazione e controllo delle decisioni idonei a prevenirne il rischio
- Il portavoce di un'Amministrazione Pubblica può esercitare attività nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche? No, per tutta la durata dell'incarico
- Il potere attraverso il quale la P.A. per un vantaggio della collettività sacrifica un interesse ad un bene della vita di un privato cittadino è il: Potere ablatorio.
- Il potere di amministrazione fa parte di uno dei poteri dello Stato. Come è denominato tale potere-funzione? Esecutivo
- Il preambolo del provvedimento amministrativo indica le norme di legge che giustificano l'esercizio dei poteri dell'amministrazione e le risultanze dell'istruttoria, compresi gli atti di impulso del procedimento, i pareri, le valutazioni tecniche, ecc. Quanto affermato è: Corretto.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi. Indicare qual è la quarta fase: Fase integrativa dell'efficacia.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi. Indicare qual è la terza fase: Fase decisoria.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi. La fase decisoria costituisce: La terza fase.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi. La fase integrativa dell'efficacia costituisce: La quarta fase.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi. Quale fase in particolare ricorrente nelle sole ipotesi in cui sia la stessa legge a non ritenere sufficiente la perfezione dell'atto, richiedendo il compimento di ulteriori e successivi atti od operazioni? Fase integrativa dell'efficacia.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. La fase decisoria: Determina il contenuto dell'atto da adottare e si provvede alla formazione ed emanazione dello stesso.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. Gli accordi integrativi, sono propri: Della fase decisoria del procedimento amministrativo.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. La fase d'iniziativa: É la fase propulsiva del procedimento.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. L'esposto e la proposta obbligatoria sono proprie: Della fase d'iniziativa.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. L'esposto e la richiesta obbligatoria sono proprie: Della fase d'iniziativa.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. É ricompresa nello stadio dell'iniziativa: L'istanza.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. É ricompresa nello stadio dell'iniziativa: La denuncia.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. É ricompreso nello stadio dell'iniziativa: Il ricorso.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. É ricompresa nello stadio dell'iniziativa: La richiesta.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. É ricompresa nello stadio dell'iniziativa: La richiesta vincolante.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. É ricompreso nello stadio istruttorio: Acquisizione della posizione legittimante.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi; gli accordi sostitutivi, sono propri: Della fase decisoria del procedimento amministrativo.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi; i pareri vincolanti sono propri: Della fase decisoria del procedimento amministrativo.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in quattro fasi; le deliberazioni preparatorie, sono proprie: Della fase decisoria del procedimento amministrativo.
- Il procedimento amministrativo, alla luce delle più recenti innovazioni legislative, si articola in: Quattro fasi: fase d'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia.
- Il procedimento per i contratti ad evidenza pubblica si articola in diverse fasi. In particolare nelle fasi di: Determinazione a contrarre; pubblicazione del bando di gara; scelta del contraente; aggiudicazione e stipula del contratto; approvazione ed eventuali controlli
- Il ''profilo di committente'' è secondo quanto riportato nell'art.3 del D.Lgs. 50/2016: il sito informatico di una stazione appaltante, su cui sono pubblicati gli atti e le informazioni previsti dal codice sui contratti pubblici
- il progetto definitivo, ai sensi dell'art.23, comma 7, d.lgs 50/2016 deve contenere: la quantificazione definitiva del limite di spesa per la realizzazione e del relativo cronoprogramma, attraverso l'utilizzo, ove esistenti, dei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome territorialmente competenti
- il progetto di fattibilità ai sensi dell'art. 23, comma 6, d.lgs n. 50/2016: È redatto sulla base dell'avvenuto svolgimento di indagini geologiche, idrogeologiche, idrologiche, idrauliche, geotecniche, sismiche, storiche, paesaggistiche ed urbanistiche
- Il provvedimento amministrativo è "efficace": Quando è idoneo a produrre effetti giuridici.
- Il provvedimento amministrativo è "perfetto": Quando si è concluso il procedimento strutturale alla sua formazione.
- Il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge (art. 21 octies legge n. 241/1990): È annullabile.
- Il provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato (art. 21 septies legge n. 241/1990): È nullo.
- Il provvedimento amministrativo viziato da difetto assoluto di attribuzione (art. 21 septies legge n. 241/1990): È nullo.
- Il provvedimento amministrativo viziato da eccesso di potere (art. 21 octies legge n. 241/1990): È annullabile.
- Il provvedimento amministrativo viziato da incompetenza (art. 21 octies legge n. 241/1990): È annullabile.
- Il provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni ad essa all'esito della valutazione dei requisiti soggettivi deve essere impugnato nel termine di: trenta giorni, decorrente dalla pubblicazione sul profilo del committente della stazione appaltante
- Il pubblico ufficiale che legalizza una firma, secondo quanto disposto dall'art. 30 del D.P.R. n. 445/00, non deve indicare: La professione del soggetto la cui firma si legalizza
- Il rapporto tra due distinti organi della Pubblica Amministrazione è gerarchico quando la loro competenza è ripartita: per grado
- Il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione, secondo quanto dispone la Legge n. 241/90, è ammesso: Nei casi previsti dalla legge o dal contratto
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), all'art. 5, pone il principio della "minimizzazione dei dati", che significa che: i dati devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), in tema di consenso al trattamento dei dati personali di una persona fisica: raccomanda che il consenso sia espresso mediante un atto positivo inequivocabile
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR): protegge i diritti e le libertà fondamentali delle persone fisiche, in particolare il diritto alla protezione dei dati personali
- Il responsabile del procedimento amministrativo cura anche le comunicazioni (art. 6, l. n. 241/1990)? Si, nonché le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti.
- Il responsabile del procedimento amministrativo cura anche le notificazioni (art. 6, l. n. 241/1990)? Si, nonché le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti.
- Il responsabile del procedimento amministrativo può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni? Si, nonché la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali.
- Il responsabile del procedimento amministrativo: può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
- Il responsabile del procedimento ha una serie di compiti propri ed altri attribuiti in via eventuale qualora ne abbia la competenza. Ai sensi dell'art. 6 della l. n. 241/1990: È compito proprio la valutazione, ai fini istruttori, delle condizioni di ammissibilità che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento.
- Il responsabile del procedimento ha una serie di compiti propri ed altri attribuiti in via eventuale qualora ne abbia la competenza. Ai sensi dell'art. 6 della l. n. 241/1990: È compito proprio la cura delle comunicazioni, delle pubblicazioni e delle notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti.
- Il responsabile del procedimento, ai sensi della legge n. 241 del 1990,: Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari.
- Il ricorso straordinario al Capo dello Stato deve essere presentato entro: 120 giorni dalla data della notifica o della comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza
- Il riesame con esito conservativo del provvedimento adottato dall'Amministrazione costituisce: Espressione del principio di conservazione degli atti giuridici.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Laddove abbia come effetto la rimozione di un provvedimento invalido, il riesame: Si conclude con esito demolitorio.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Ove a seguito di una rinnovata valutazione il provvedimento non presenti alcun vizio ovvero quando il provvedimento sia riconosciuto come viziato ma si decida per la sanatoria del provvedimento stesso, il riesame: Si conclude con esito conservativo.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Quale tra i seguenti è un riesame del provvedimento amministrativo con esito conservativo? Ratifica.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Quale tra i seguenti è un riesame del provvedimento amministrativo con esito conservativo? Sanatoria.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Quale tra i seguenti è un riesame del provvedimento amministrativo con esito conservativo? Conversione.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Quale tra i seguenti è un riesame del provvedimento amministrativo con esito conservativo? Riforma.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Quale tra i seguenti è un riesame del provvedimento amministrativo con esito conservativo? Convalida.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Quale tra i seguenti è un riesame del provvedimento amministrativo con esito conservativo? Rinnovazione.
- Il riesame degli atti amministrativi può concludersi con esito demolitorio, conservativo o confermativo. Quando l'Amministrazione ritenga che il provvedimento non necessiti di interventi caducatori o di sanatoria, il riesame: Si conclude con esito confermativo.
- Il Segretario Comunale, ai sensi dell'art. 1, co. 7, L. n. 190/2012, assume automaticamente l'incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione? No, non è automatica l'assunzione dell'incarico di RPCT da parte del Segretario Comunale; è necessaria l'adozione di apposito provvedimento, conseguente alla valutazione dell'amministrazione sulla base delle condizioni indicate dalla legge
- Il ''sistema dinamico di acquisizione'', ai sensi del D.Lgs.50/2016 è un processo: di acquisizione interamente elettronico per acquisti di uso corrente
- Il soggetto aggiudicatore verifica, prima di effettuare qualsiasi pagamento a favore del contraente generale, il regolare adempimento degli obblighi contrattuali del contraente generale verso i propri affidatari. In caso di inadempienza il soggetto aggiudicatore applica una detrazione sui successivi pagamenti e procede al pagamento diretto all'affidatario, nonché applica le eventuali diverse sanzioni previste nel contratto
- Il termine “prestatore di servizi”, secondo quanto prescritto dall'art. 3 del D.Lgs. n. 50/2016, designa: Un organismo pubblico o privato che offra servizi di supporto sul mercato finalizzati a garantire lo svolgimento delle attività di committenza
- Il termine del provvedimento amministrativo: È elemento accidentale che sottopone l'efficacia dell'atto o alcuni effetti al verificarsi di un evento futuro e certo.
- Il termine del provvedimento amministrativo: È un elemento accidentale che indica il momento dal quale deve avere inizio l'efficacia dell'atto o quello dal quale l'efficacia deve cessare.
- il termine dilatorio di cui all'art. 32, comma 9, d.lgs 50/2016, può essere applicato nel caso di acquisto effettuato attraverso mercato elettronico? No, è espressamente previsto al comma 10 dell'art. 32
- il termine dilatorio di cui all'art. 32, comma 9, d.lgs 50/2016, può essere applicato nel caso di appalti basati su accordi quadro? No, è espressamente previsto al comma 10 dell'art. 32
- il termine dilatorio di cui all'art. 32, comma 9, d.lgs 50/2016, può essere applicato nel caso di appalti specifici basati su un sistema dinamico di acquisizione? No, è espressamente previsto al comma 10 dell'art. 32
- Il titolo di studio e gli esami sostenuti, possono essere comprovati, in base alle disposizioni del D.P.R. 445/2000, con dichiarazioni sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni? Si, entrambi
- Il titolo VI, Capo I del codice dei Contratti pubblici regola gli appalti nei settori speciali: Rientrano in questo capo Gas ed energia termica, elettricità ed acqua
- Il Tribunale superiore delle Acque Pubbliche è un giudice amministrativo: Speciale.
- Il Tribunale superiore delle Acque Pubbliche è un giudice: Amministrativo speciale.
- Il visto: È un atto di controllo preventivo di legittimità con cui l'autorità competente verifica, prima che l'atto acquisti efficacia, se è affetto da vizi di legittimità.
- Il visto: È una forma di controllo vincolata e non discrezionale, essendo l'autorità competente obbligata a rilasciarlo, ove non ravvisi un vizio di legittimità.
- Il visto: È un atto di controllo preventivo.
- Il visto: È un controllo preventivo di legittimità ad esito positivo.
- Il visto: È un controllo preventivo di legittimità.
- In attuazione della legge n. 241/1990, in quale caso l'amministrazione deve provvedere a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo, indicando la data entro la quale deve concludersi ed i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione? La legge n. 15/2005 di modifica della n. 241/1990 ha previsto un obbligo generale.
- In attuazione della legge n. 241/1990, in quale caso l'amministrazione deve provvedere a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo, indicando, tra l'altro, la data entro la quale deve concludersi ed i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione? La legge n. 15/2005 di modifica della n. 241/1990 ha previsto un obbligo generale.
- In attuazione della legge n. 241/1990, l'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale, indicando, tra l'altro, nei procedimenti ad istanza di parte: La data di presentazione della relativa istanza.
- In attuazione della legge n. 241/1990, l'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale, indicando, tra l'altro,: La data entro la quale deve concludersi il procedimento.
- In attuazione della legge n. 241/1990, l'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale, indicando,: Tra l'altro, i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione.
- In attuazione della legge n. 241/1990, nei procedimenti ad iniziativa di parte, esiste un obbligo generale di indicare, nella comunicazione di avvio del procedimento, la data di presentazione dell'istanza? Si, la legge n. 15/2005, che ha modificato l'art. 8, L. n. 241/1990, ha previsto un obbligo generale.
- In base a i contenuti dell'art. 163 co.2 del D.lgs 50/2016 e succ.mod.,l'esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata: in forma diretta ad uno o più operatori economici individuati dal responsabile del procedimento o dal tecnico dell'amministrazione competente
- In base a quanto disposto dal D.P.R. 445/2000 il sistema di registrazione di protocollo deve consentire la produzione del: Registro giornaliero di protocollo, costituito dall'elenco delle informazioni inserite con l'operazione di registrazione di protocollo nell'arco di uno stesso giorno
- In base a quanto disposto dal D.P.R. 445/2000, "L'assegnazione delle informazioni nelle operazioni di registrazione di protocollo è effettuata... ...dal sistema in unica soluzione, con esclusione di interventi intermedi, anche indiretti, da parte dell'operatore, garantendo la completezza dell'intera operazione di modifica o registrazione dei dati"
- in base a quanto disposto dal D.P.R. 445/2000, i documenti trasmessi da chiunque ad una Pubblica Amministrazione tramite fax, o con altro mezzo telematico o informatico idoneo ad accertarne la fonte di provenienza: Soddisfano il requisito della forma scritta e la loro trasmissione non deve essere seguita da quella del documento originale
- In base a quanto disposto dal D.P.R. 445/2000, le firme sugli atti e documenti formati nello Stato e da valere nello Stato, rilasciati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera residente nello Stato, sono legalizzate a cura: Delle Prefetture
- In base a quanto disposto dall'art. 18 del D.P.R. 445/2000, "Nei casi in cui l'interessato debba presentare alle amministrazioni o ai gestori di pubblici servizi copia autentica di un documento, l'autenticazione della copia può essere fatta.... ...dal responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su esibizione dell'originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l'amministrazione procedente"
- In base a quanto disposto dall'art. 30 del D.P.R. 445/2000, "Nelle legalizzazioni... ...devono essere indicati il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza"
- In base a quanto disposto dall'art. 36 del D.P.R. 445/2000, "La carta di identità, ancorché su supporto cartaceo, può essere rinnovata a decorrere.... ...dal centottantesimo giorno precedente la scadenza"
- In base a quanto disposto dall'art. 53 del D.P.R. 445/2000, "Sono oggetto di registrazione obbligatoria... ...i documenti ricevuti e spediti dall'amministrazione e tutti i documenti informatici"
- In base a quanto disposto dall'art. 62 del D.P.R. 445/2000: E' consentito il trasferimento su supporto informatico rimovibile delle informazioni di protocollo relative ai fascicoli che fanno riferimento a procedimenti conclusi
- In base a quanto riporta il D.P.R. 445/2000, la sottoscrizione delle domande per la partecipazione ad esami per il conseguimento di abilitazioni, diplomi o titoli culturali: Non è soggetta ad autenticazione
- In base a quanto riportato dal D.P.R. 445/2000 cosa deve consentire, tra le altre cose, il "Sistema di gestione informatica dei documenti"? Il reperimento delle informazioni riguardanti i documenti registrati
- In base a quanto riportato dal D.P.R. 445/2000 cosa deve garantire, tra le altre cose, il "Sistema di gestione informatica dei documenti"? Sia la corretta e puntuale registrazione di protocollo dei documenti in entrata e in uscita, che la corretta organizzazione dei documenti nell'ambito del sistema di classificazione d'archivio adottato
- In base a quanto riportato dal D.P.R. 445/2000 cosa deve garantire, tra le altre cose, il "Sistema di gestione informatica dei documenti"? La sicurezza e l'integrità del sistema
- In base a quanto riportato dal D.P.R. 445/2000 sul "Sistema di gestione informatica dei documenti", ogni quanto tempo si rinnova la numerazione del protocollo? Ogni anno solare
- In base a quanto stabilito dal D.lgs. 50/2016, i contratti relativi all'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura di importo superiore a 40.000 euro: sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo
- In base a quanto stabilito dal D.lgs. 50/2016, le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi? Sì, di importo inferiore a 40.000 euro
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, è ammessa la dichiarazione sostitutiva per certificare di non aver riportato condanne penali? Si, sempre
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, è ammessa la dichiarazione sostitutiva per certificare di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato? Si, per tutti i casi indicati
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: La qualità di pensionato e la qualità di studente
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: Lo stato di disoccupazione e il possesso della partita IVA
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: La qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: La situazione reddituale o economica e l'assolvimento di specifici obblighi contributivi
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: La residenza e la cittadinanza
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: Lo stato di famiglia e il godimento dei diritti civili e politici
- In base a quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: L'appartenenza a ordini professionali e l'iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti da Pubbliche amministrazioni
- In base ai contenuti del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, cosa si intende per "contratti sotto soglia"? I contratti pubblici il cui valore stimato al netto dell'IVA è inferiore alle soglie indicate dal suddetto decreto
- In base al comma 6 bis dell'art. 120 del Codice del Processo Amministrativo, introdotto dall'art. 204 d. lgs 50/2016, la causa non può essere cancellata dal ruolo ed è escluso che possa essere rinviata la trattazione: Sì, a meno che vi siano esigenze istruttorie, sia necessario integrare il contraddittorio e proporre motivi aggiunti o ricorso incidentale
- In base al d.lgs. 165/2001 e s.m.i., per la ridefinizione degli uffici si procede: periodicamente e comunque a scadenza triennale
- In base al d.lgs. 165/2001, articolo 2, i rapporti di lavoro dei dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche, fatte salve alcune eccezioni, sono disciplinati: dal Codice Civile, Libro V, capo I, titolo II
- In base al d.lgs. 165/2001, il dirigente che compie irregolarità nell'utilizzo del lavoro flessibile è responsabile? Sì, anche per responsabilità dirigenziale
- In base al d.lgs. 165/2001, il dirigente responsabile che individua nelle dotazioni organiche di una Pubblica Amministrazione situazioni di soprannumerarietà di personale deve innanzitutto: dare un'informativa preventiva alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali firmatarie del Contratto collettivo nazionale del comparto o area
- In base al d.lgs. 165/2001, se l'utilizzazione del dipendente in mansioni superiori è disposta per sopperire a vacanze di posti in organico, entro quale termine devono essere avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti? Immediatamente o comunque entro i 90 giorni dalla data in cui il dipendente è assegnato alle predette mansioni
- In base al d.lgs. 286/1999 relativo agli strumenti di monitoraggio e valutazione dell'attività delle Amministrazioni Pubbliche, nell'ambito del controllo di gestione si definiscono anche: gli indicatori specifici per misurare efficacia, efficienza ed economicità
- In base al d.lgs. 286/1999, il controllo interno delle Pubbliche Amministrazioni richiede indicatori in grado di misurare: l'efficacia
- In base al D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., nelle procedure di affidamento di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture mediante bando o avviso, il nominativo del responsabile del procedimento: è indicato nel bando o nell'avviso
- In base al d.lgs. 50/2016, Codice dei contratti pubblici, le procedure nelle quali le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano, con uno o più di essi, le condizioni di appalto, sono denominate: procedure negoziate
- In base al d.lgs. 50/2016, qualora il corrispettivo contrattuale si riferisca alla prestazione complessiva come eseguita e come dedotta dal contratto, l'appalto si definisce: a corpo
- In base al d.lgs. 82/2005, art. 20, il documento informatico, se non ha l'efficacia prevista dall'articolo 2702 del Codice Civile: può ugualmente soddisfare il requisito della forma scritta
- In base al d.lgs. n. 165/2001, il tema della mobilità ricade tra le materie oggetto della contrattazione collettiva? Sì, ma solo negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge
- In base al d.lgs. n. 165/2001, il tema della mobilità ricade: Tra le materie oggetto della contrattazione collettiva ma solo negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge
- In base al D.lsg 50/2016 succ.mod., qualora un'opera o un lavoro, ordinato per motivi di somma urgenza, non riporti l'approvazione del competente organo dell'amministrazione, la relativa realizzazione è: sospesa immediatamente
- In base al diritto riconosciuto dall'art. 5 del Codice dell'amministrazione digitale (Diritto di effettuare qualsiasi pagamento in forma digitale).... Non è più necessario alcun passaggio materiale di denaro né tanto meno fare file in banca o alla posta
- In base al nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 50/2016), quali soggetti sono ammessi alle procedure di affidamento dei contratti pubblici? Gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi
- In base al Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato può sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali? Sì, può
- In base all' art. 163 co.9 D.lsg 50/2016 succ.mod., il responsabile del procedimento comunica il prezzo provvisorio, unitamente ai documenti esplicativi dell'affidamento, all'ANAC che: entro sessanta giorni rende il proprio parere sulla congruità del prezzo
- In base all' art. 164 co.3 D.lsg 50/2016 succ.mod., i servizi non economici di interesse generale: non rientrano nell'ambito di applicazione della Parte III Contratti di concessione
- In base all' art. 206 d. lgs. 50/2016, le disposizioni di cui all'articolo 205 a quale tipologia di contratti si applicano? tali disposizioni si applicano ai contratti di fornitura di beni di natura continuativa o periodica, e di servizi, quando insorgano controversie in fase esecutiva degli stessi, circa l'esatta esecuzione delle prestazioni dovute
- In base all' art. 213 d. lgs. 50/2016, l' ANAC garantisce la promozione dell'efficienza e della qualità dell'attività delle stazioni appaltanti con: linee guida, bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo ed altri strumenti di regolazione flessibile, comunque denominati
- In base alla dottrina giuridica, è corretto affermare che all'esercizio di un potere discrezionale da parte della Pubblica Amministrazione: possono corrispondere unicamente interessi legittimi o diritti affievoliti di altri soggetti
- In base alla legge 241/1990, in caso di inerzia da parte di un funzionario della P.A. nell'emanare un provvedimento, il soggetto titolare del potere sostitutivo: comunica senza indugio, ai fini della valutazione dell'avvio del procedimento disciplinare, il nominativo del responsabile, secondo le disposizioni del proprio ordinamento e dei contratti collettivi nazionali di lavoro
- In base alla Legge 241/1990, l'amministrazione è tenuta a fornire notizia dell'inizio del procedimento a soggetti diversi dai diretti destinatari del provvedimento e a quelli che per legge vi devono intervenire? Si, qualora dal provvedimento possa derivare un pregiudizio a soggetti individuati o facilmente individuabili ed ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento.
- In base alla legge 241/1990, quali provvedimenti amministrativi limitativi della sfera giuridica dei privati sono immediatamente efficaci? Quelli aventi carattere cautelare ed urgente.
- In base alla legge 241/1990, si può aggravare il procedimento amministrativo? Sì, ma solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
- In base alla legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento può essere chiamato a rispondere degli eventuali danni derivanti dalla mancata espressione dei pareri da parte di organi consultivi delle pubbliche amministrazioni? No, salvo il caso di omessa richiesta del parere.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. É un provvedimento ablatorio obbligatorio: Imposizione tributaria.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. É un provvedimento ablatorio personale: Ordine di polizia.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. É un provvedimento ablatorio personale: Ordine dell'autorità sanitaria.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. É un provvedimento ablatorio reale: Occupazione d'urgenza.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. È un provvedimento ablatorio reale: Espropriazione.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. È un provvedimento ablatorio reale: Requisizione.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. È un provvedimento ablatorio reale: Confisca.
- In base alla natura della situazione soggettiva sacrificata, i provvedimenti ablatori possono essere personali, obbligatori e reali. È un provvedimento ablatorio reale: Sequestri.
- In base alla normativa vigente sugli appalti di lavori pubblici (d.lgs. 50/2016), l'appaltatore per la sottoscrizione del contratto è tenuto a costituire: una garanzia definitiva del 10 per cento dell'importo contrattuale
- In base alla tradizionale classificazione dei ricorsi amministrativi, quali di essi si caratterizzano per avere come oggetto un provvedimento amministrativo non definitivo? Ordinari.
- In base alla tradizionale classificazione dei ricorsi amministrativi, quali di essi si caratterizzano per l'essere ammessi solo nei confronti di un provvedimento definitivo? Straordinari.
- In base alla tradizionale classificazione dei ricorsi amministrativi, quali sono quei ricorsi mediante i quali si impugna un atto ritenuto lesivo, presuppongono una manifestazione di volontà della P.A., contenuta in un atto amministrativo, e sono ricorsi di carattere generale? Impugnatori.
- In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi amministrativi possono essere: ordinari, straordinari, impugnatori, non impugnatori, eliminatori, rinnovatori. Un ricorso la cui proposizione consente all'autorità adita, oltre che valutare la legittimità e/o l'opportunità dell'atto e sempre che sussista una richiesta in tal senso della parte e nei limiti dell'impugnativa, di riesaminare la questione al fine di modificare o sostituire l'atto, è: Rinnovatorio.
- In base all'art. 100 del Codice degli appalti (d.lgs. 50/2016) e s.m.i., le stazioni appaltanti possono richiedere requisiti particolari per l'esecuzione del contratto? Sì, purché siano, tra l'altro, compatibili con il diritto europeo e precisate nel bando di gara o nell'invito o nel capitolato d'oneri
- In base all'art. 15, commi 1 e 2, del d.lgs. 165/2001, in quante fasce si articola la dirigenza? In due fasce, ma le attribuzioni della dirigenza amministrativa non si estendono alla gestione della ricerca e dell'insegnamento
- In base all'art. 158 co 2 D.lgs 50/2016 e succ. mod.,le stazioni appaltanti possono ricorrere: agli appalti pubblici pre-commerciali, destinati al conseguimento di risultati non appartenenti in via esclusiva all'amministrazione aggiudicatrice e all'ente aggiudicatore
- In base all'art. 163 co.8 D.lsg 50/2016 succ.mod., in via eccezionale, nella misura strettamente necessaria, l'affidamento diretto può: essere autorizzato anche al di sopra dei limiti di cui al co.1, per un arco temporale limitato, comunque non superiore a trenta giorni
- In base all'art. 165 co.3 D.lsg 50/2016 succ.mod., per le concessioni da affidarsi con la procedura ristretta, nel bando può essere previsto che: l'amministrazione aggiudicatrice possa indire, prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte una consultazione preliminare con gli operatori economici invitati a presentare le offerte
- In base all'art. 167 co.3 D.lgs 50/2016 e succ.mod., se il valore della concessione al momento dell'aggiudicazione è superiore di più del 20 per cento rispetto al valore stimato: la stima rilevante è costituita dal valore della concessione al momento dell'aggiudicazione
- In base all'art. 168 co.10 D.lgs 50/2016, nel caso in cui il contratto misto concerna elementi sia di una concessione di servizi che di un contratto di forniture: l'oggetto principale è determinato in base al valore stimato più elevato tra quelli dei rispettivi servizi o forniture
- In base all'art. 170 co.2 D.lgs 50/2016 e succ.mod., a meno che non siano giustificati dall'oggetto del contratto, i requisiti tecnici e funzionali: non fanno riferimento a una fabbricazione o provenienza determinata, né marchi, né brevetti, o a una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare talune imprese
- In base all'art. 171 co.1 D.lgs 50/2016 e succ.mod., le concessioni sono aggiudicate sulla base dei criteri di aggiudicazione stabiliti dalla stazione appaltante ai sensi dell'art. 173, purchè sia soddisfatta la seguente condizione: l'offerta risponde ai requisiti minimi prescritti dalla stazione appaltante
- In base all'art. 174 co.6 del D.lgs 50/2016 e succ.mod., l'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto: non può formare oggetto di ulteriore subappalto
- In base all'art. 208, c. 1., d. lgs. 50/2016, le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall'esecuzione dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture, possono essere risolte mediante transazione? Sì, solo ed esclusivamente nell'ipotesi in cui non risulti possibile esperire altri rimedi alternativi all'azione giurisdizionale
- In base all'art. 210, c. 1, d. lgs. 50/2016, dov'è istituita la Camera arbitrale per i contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture? presso l'A.N.A.C.
- In base all'art. 23 del d.lgs. 50/2016, quali sono i livelli di progettazione per gli appalti, per le concessioni di lavori e per i servizi? Progetto di fattibilità tecnica ed economica, progetto definitivo e progetto esecutivo
- In base all'art. 34 del d.lgs. 165/2001, l'elenco del personale collocato in disponibilità dalle Amministrazioni diverse da quelle dello Stato è tenuto: dalle strutture regionali e provinciali di cui al decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469 e successive modificazioni
- In base all'art. 36 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono ricorrere alla somministrazione di lavoro? Sì, tranne che per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali
- In base all'art. 42 del d.lgs. 165/2001, le organizzazioni sindacali possono costituire rappresentanze sindacali aziendali In ciascuna Amministrazione, ente o struttura amministrativa: che occupi oltre quindici dipendenti
- In base all'art. 45 del d.lgs. n. 165/2001, quale tra i seguenti elementi, definiti dai contratti collettivi, NON influisce sui trattamenti economici accessori? L'età del dipendente
- In base all'art. 49 del d.lgs. 165/2001, quando insorgono controversie sull'interpretazione dei contratti collettivi: le parti che li hanno sottoscritti si incontrano per definirne consensualmente il significato
- In base all'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001, prima di adottare un provvedimento disciplinare, l'Amministrazione deve procedere alla contestazione scritta degli addebiti, TRANNE nel caso in cui la sanzione prevista è: il rimprovero verbale
- In base all'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001, quando l'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari di una Pubblica Amministrazione ha ricevuto comunicazione di un fatto che può costituire un illecito del lavoratore per il quale è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale, la contestazione dell'addebito al lavoratore deve effettuarsi: non oltre i 30 giorni
- In base all'art. 55-quater del d.lgs. 165/2001, in quale caso, tra i seguenti, il licenziamento disciplinare avviene con preavviso? Nel caso di ingiustificato rifiuto al trasferimento disposto dall'Amministrazione per motivate esigenze di servizio
- In base all'art. 6 del d.lgs. 165/2001, in tema di organizzazione degli uffici e fabbisogni di personale, con quale cadenza le Amministrazioni adottano il piano triennale dei fabbisogni? Ogni anno
- In base all'art. 6 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), la provenienza di dati personali da pubblici registri rende lecito il loro trattamento da parte di privati? No, ciò non è sufficiente
- In base all'art. 64 del d.lgs. 50/2016, quando la P.A. si avvale del metodo del "dialogo competitivo", il criterio per l'aggiudicazione dell'appalto pubblico è: l'offerta con il miglior rapporto qualità/prezzo
- In base all'art. 95 comma 3, d.lgs 50/2016, i contratti relativi all'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura e degli altri servizi di natura tecnica per importo pari o superiore a 40.000 euro devono essere aggiudicati sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo?. Si, esclusivamente, per come è espressamente riportato nella norma
- In base all'art. 95 comma 3, d.lgs 50/2016, sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo: I contratti relativi ai servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale scolastica
- In base all'art. 95 comma 4, d.lgs 50/2016,può essere utilizzato sulla il criterio del minor prezzo: Per i sevizi e le forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato
- In base all'art.165 co.5 D.lsg 50/2016 e succ.mod., nel caso di risoluzione del rapporto ai sensi del primo periodo e del comma 3, il concessionario: non avrà diritto ad alcun rimborso delle spese sostenute, ivi incluse quelle relative alla progettazione definitiva
- In base all'art.167 co.2,del D.lgs 50/2016 e succ.mod.,il valore stimato di una concessione è calcolato: al momento dell'invio del bando di concessione
- In base all'art.167 co.7 D.lgs 50/2016, quando un'opera o un servizio proposti possono dar luogo all'aggiudicazione di una concessione per lotti distinti, è: computato il valore complessivo stimato della totalità di tali lotti
- In base all'art.169 co.8 del D.lgs 50/2016 e succ.mod., se le diverse parti di un determinato contratto sono oggettivamente non separabili, il regime giuridico applicabile: è determinato in base all'oggetto principale del contratto in questione
- In base all'art.186 co.2 del D.lgs 50/2016 e succ.mod., il privilegio, a pena di nullità, deve risultare: da atto scritto
- In base all'articolo 154 del d.lgs. 196/2003, quale tra i seguenti NON rientra tra i compiti dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali? Irrogare sanzioni penali
- In base all'articolo 2, comma 9, della legge 241/1990, se un funzionario della P.A. emanasse tardivamente un provvedimento a cui è tenuto, incorrerebbe in responsabilità amministrativo-contabile? Sì, vi incorrerebbe
- In base all'articolo 36, comma 5, del d.lgs. 165/2001, quale conseguenza comporta per una Pubblica Amministrazione assumere dipendenti con forme contrattuali flessibili, violando norme imperative? Deve risarcire il lavoratore per il danno subito
- In base all'articolo 54 bis del d.lgs. 165/2001, Il pubblico dipendente che, nell'interesse dell'integrità della pubblica amministrazione, segnala o denuncia condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro: non può essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito, o sottoposto ad altra misura organizzativa avente effetti negativi, diretti o indiretti, sulle condizioni di lavoro
- In base all'articolo 54 bis del d.lgs. 165/2001, relativo alla tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti: nell'ambito del procedimento penale, l'identità del segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti previsti dall'articolo 329 del codice di procedura penale
- In base all'articolo 63 bis del d.lgs. 165/2001, l'ARAN può intervenire nei giudizi innanzi al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro per garantire: la corretta interpretazione e l'uniforme applicazione dei contratti collettivi
- In base all'articolo 7 del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679), se il consenso dell'interessato è prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, la richiesta di consenso: è presentata in modo chiaramente distinguibile dalle altre materie
- In base alle disposizioni della legge 190/2012 la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche opera quale... Autorità nazionale anticorruzione
- In base alle disposizioni della legge 190/2012, in che modo le amministrazioni rispettano il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Tramite strumenti di identificazione informatica
- In base alle disposizioni della legge 190/2012, nel rispetto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, che obbligo hanno le amministrazioni? Di rendere accessibili in ogni momento agli interessati le informazioni relative ai provvedimenti e ai procedimenti amministrativi che li riguardano, ivi comprese quelle relative allo stato della procedura, ai relativi tempi e allo specifico ufficio competente in ogni singola fase
- In base alle disposizioni transitorie e di coordinamento, il Codice si applica, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o di avvisi: alle procedure e ai contratti in relazione ai quali, alla data di entrata in vigore del presente codice, non siano ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte
- In base alle norme del Codice sulla privacy e s.m.i., relative alla tutela dinanzi al Garante, di cui agli articoli 141 e seguenti, il titolare deve sempre notificare al Garante il trattamento di dati personali cui intende procedere? No, non ha quest'obbligo
- In base, all'art. 165 co.6 D.lgs 50/2016 e succ.mod., la revisione deve consentire la permanenza dei rischi trasferiti in capo all'operatore economico
- In caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito, ai documenti amministrativi, il richiedente può: Presentare ricorso motivato, nel termine di trenta giorni, al T.A.R.
- in caso di rifiuto di accordo bonario, ai sensi dell'art. 205 comma 6 bis d.lgs. 50/2016, l'impresa può instaurare un contezioso giudiziario: Entro i successivi 60 giorni a pena di decadenza
- In che modo deve avvenire il trasferimento dei fascicoli dei procedimenti conclusi presso l'archivio di deposito ai sensi del D.P.R. 445/2000? Rispettando l'organizzazione che i fascicoli avevano nell'archivio corrente
- In forza dell'istituto dell'autocertificazione l'art. 18 della legge n. 241/1990 dispone che: I documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi necessari per l'istruttoria del procedimento sono acquisiti d'ufficio quando sono in possesso dell'amministrazione procedente ovvero sono detenuti istituzionalmente da altre pubbliche amministrazioni.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Sono istanze rivolte dai soggetti interessati ad una P.A.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Sono rimedi giuridici offerti per la soluzione di una controversia.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Non sono rivolti ad un giudice, ma ad una P.A.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Sono rivolti ad un soggetto, l'amministrazione, che non si trova in posizione di estraneità rispetto alle parti in causa e agli interessi coinvolti.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Instaurano un procedimento che ha carattere amministrativo.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Hanno carattere giustiziale.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Traggono origine da una controversia.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Sono strumenti di tutela di situazioni giuridiche.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Sono instaurati su istanza di parte.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Sono retti dal principio della domanda (onde l'amministrazione, nel valutare il ricorso, deve attenersi ai motivi dedotti dal ricorrente).
- In generale, i ricorsi amministrativi: Si svolgono in contraddittorio tra le parti.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Presuppongono che sia insorta una vera e propria controversia.
- In generale, i ricorsi amministrativi: Presuppongono che vi sia la presenza di un atto, oggetto dell'impugnazione del privato, o, comunque, di un assetto di interessi già determinato dall'amministrazione.
- In genere il ricorso amministrativo dà luogo ad un procedimento: D'iniziativa del ricorrente.
- In genere il ricorso amministrativo dà luogo ad un procedimento: In cui l'amministrazione non si trova in posizione di estraneità rispetto alle parti in causa e agli interessi coinvolti.
- In genere il ricorso amministrativo dà luogo: Ad un procedimento d'iniziativa del ricorrente.
- In genere il ricorso amministrativo dà luogo: Ad un procedimento che ha origine da una controversia.
- In genere il ricorso amministrativo dà luogo: Ad un procedimento instaurato su istanza di parte.
- In genere il ricorso amministrativo: Presuppone che sia insorta una controversia.
- In materia di "funzioni e responsabilità", l'art. 4 del D.Lgs. 165/2001, stabilisce che i dirigenti delle P.A. ..... Sono responsabili in via esclusiva della gestione e dei relativi risultati
- In materia di garanzie per la partecipazione alla procedura, l'articolo 93 del d.lgs. 50/2016, dispone che: la garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l'aggiudicazione, dovuta a ogni fatto riconducibile all'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo
- In materia di programmazione dei lavori pubblici, il D.Lgs. n. 50/2016 dispone, tra l'altro, che... le amministrazioni aggiudicatrici sono tenute ad adottare il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale dei lavori pubblici
- In materia di raggruppamenti temporanei di concorrenti il D.Lgs. n. 50/2016, nel caso di lavori, dispone che.... abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti
- In materia di rapporti di lavoro nella P.A. il principio delle «pari opportunità» riguarda soprattutto.... Il trattamento sul lavoro
- In merito ai documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento e detenuti da altre P.A., che cosa può richiedere l'amministrazione procedente agli interessati ai sensi dell'art. 18 della legge n. 241/1990? I soli elementi necessari per la loro ricerca.
- In merito ai principi seguiti per l'aggiudicazione e l'esecuzione di appalti e concessioni, per effetto delle disposizioni previste dall'art. 30 del decreto legislativo 50/2016, il principio di economicità: Può essere subordinato alla tutela della salute e dell'ambiente, entro i limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme vigenti e dal codice sui contratti pubblici
- In particolare, da disposizioni della legge 190/2012, la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche cosa fa? Collabora con i paritetici organismi stranieri
- In quale caso la legge n. 241/1990 ammette l'aggravamento del procedimento amministrativo? Solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
- In quale caso trova applicazione il disposto di cui all'art. 2bis della legge n. 241/1990 (conseguenze per il ritardo dell'amministrazione nella conclusione del procedimento amministrativo)? Per l'inosservanza dolosa o colposa.
- In quale delle seguenti affermazioni, secondo la Legge 241/1990, è correttamente individuato uno degli elementi che deve essere indicato nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo? L'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- In quale delle seguenti affermazioni, secondo la Legge 241/1990, è correttamente individuato uno degli elementi che deve essere indicato nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo? L'ufficio e la persona responsabile del procedimento
- In quali casi è ammesso il recesso unilaterale dai contratti della Pubblica Amministrazione, ai sensi della Legge 241/1990? Nei casi previsti dalla legge o dal contratto
- In quali procedimenti, a norma dell'art. 10 bis della legge 241/1990, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda? Nei procedimenti ad istanza di parte.
- in quanti livelli si articola la progettazione in materia di lavori pubblici, a norma dell'art. 23 d.lgs. 50/2016? Tre livelli: di fattibilità tecnica ed economica, progetto definitivo e progetto esecutivo
- In relazione a ciò che è stabilito dal Codice degli appalti, quale principio non regola l'affidamento e l'esecuzione di opere e lavori pubblici? Il principio di discriminazione
- In relazione a ciascuna gara, la stazione appaltante, secondo quanto sancito dall'art.89 del D.Lgs.50/2016,trasmette all'Autorità: tutte le dichiarazioni di avvalimento, indicando altresì l'aggiudicatario
- In relazione agli agenti gli atti amministrativi si distinguono in atti di un solo organo e atti di più organi. Gli atti di un solo organo: Possono essere posti in essere da un solo soggetto sia esso individuale che collettivo.
- In relazione agli agenti gli atti amministrativi si distinguono in atti di un solo organo e atti di più organi; gli atti di più organi possono essere atti complessi, atti di concerto e contratti. Gli atti complessi: Sono anche detti codecisioni.
- In relazione ai destinatari, gli atti amministrativi si distinguono in atti particolari e: Atti con pluralità di destinatari e atti generali.
- In relazione ai destinatari, gli atti amministrativi si distinguono in atti particolari, atti plurimi, atti collettivi e atti generali. Gli atti che manifestano la volontà della pubblica amministrazione unitaria ed inscindibile nei confronti di un complesso di individui unitariamente considerati: Sono atti amministrativi collettivi.
- In relazione ai destinatari, gli atti amministrativi si distinguono in atti particolari, atti plurimi, atti collettivi e atti generali. Gli atti destinati ad un solo soggetto: Sono atti amministrativi particolari.
- In relazione ai destinatari, gli atti amministrativi si distinguono in atti particolari, atti plurimi, atti collettivi e atti generali. Gli atti formalmente unici, ma scindibili in tanti diversi provvedimenti quanti sono i destinatari: Sono atti amministrativi plurimi.
- In relazione ai destinatari, gli atti amministrativi si distinguono in atti particolari, atti plurimi, atti collettivi e atti generali. Gli atti rivolti a destinatari non determinati al momento dell'emanazione dell'atto, ma determinabili in un momento successivo: Sono atti amministrativi generali.
- In relazione ai procedimenti volti all'emanazione di atti di pianificazione e di programmazione di cui all'art. 13 della legge n. 241/1990 nella fase preparatoria è consentita la partecipazione? No, non è consentita né la partecipazione né l'accesso.
- In relazione ai procedimenti volti all'emanazione di atti di pianificazione e di programmazione, nella fase preparatoria è consentita la partecipazione, ai sensi della Legge n. 241/1990? No, non è consentita né la partecipazione né l'accesso.
- In relazione ai procedimenti volti all'emanazione di atti normativi di cui all'art. 13 della legge n. 241/1990 nella fase preparatoria è consentita la partecipazione? No, non è consentita né la partecipazione né l'accesso.
- In relazione al contenuto le autorizzazioni possono essere, tra l'altro, approvative, indicative, correttive; nelle autorizzazioni approvative: Il compito della p.a. è quello di valutare la convenienza o la legittimità di un progetto di azione o di un tipo di attività prospettato dal richiedente.
- In relazione al contenuto le autorizzazioni possono essere, tra l'altro, approvative, indicative, correttive; nelle autorizzazioni correttive: L'amministrazione comunica al richiedente le variazioni ritenute opportune affinché si possa procedere alla sua realizzazione.
- In relazione al contenuto le autorizzazioni possono essere, tra l'altro, approvative, indicative, correttive; nelle autorizzazioni indicative: La richiesta non comporta la presentazione di un piano di azione particolareggiato all'amministrazione, a cui spetta di precisare, nel fine o nelle modalità, l'attività da svolgere nella fattispecie.
- In relazione al contenuto le autorizzazioni possono essere, tra l'altro, approvative, indicative, correttive; quando il compito della p.a. è quello di valutare la convenienza o la legittimità di un progetto di azione o di un tipo di attività prospettato dal richiedente le autorizzazioni sono dette: Approvative.
- In relazione al contenuto le autorizzazioni possono essere, tra l'altro, approvative, indicative, correttive; quando la richiesta non comporta la presentazione di un piano di azione particolareggiato all'amministrazione, a cui spetta di precisare, nel fine o nelle modalità, l'attività da svolgere nella fattispecie, le autorizzazioni sono dette: Indicative.
- In relazione al contenuto le autorizzazioni possono essere, tra l'altro, approvative, indicative, correttive; quando l'amministrazione comunica al richiedente le variazioni ritenute opportune affinché si possa procedere alla loro realizzazione le autorizzazioni sono dette: Correttive.
- In relazione al momento in cui interviene l'atto di controllo sugli atti amministrativi, i controlli sono: Preventivi o successivi.
- In relazione al procedimento, gli atti amministrativi si distinguono in atti procedimentali e atti presupposti. Sono atti amministrativi procedimentali: Gli atti che si inseriscono in un procedimento amministrativo e sono tra loro coordinati e preordinati all'adozione di un provvedimento amministrativo.
- In relazione al procedimento, gli atti amministrativi si distinguono in atti procedimentali e: Atti presupposti.
- In relazione al procedimento, gli atti amministrativi si distinguono in: Atti procedimentali e atti presupposti.
- In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in atti ampliativi e: Atti restrittivi.
- In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in atti restrittivi e atti ampliativi. Gli atti che restringono la sfera giuridica del destinatario: Sono atti amministrativi restrittivi.
- In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in atti restrittivi e: Atti ampliativi.
- In relazione al risultato, gli atti amministrativi si distinguono in: Atti ampliativi e atti restrittivi.
- In relazione alla discrezionalità, gli atti amministrativi si distinguono in atti discrezionali e: Atti vincolati.
- In relazione alla discrezionalità, gli atti amministrativi si distinguono in atti vincolati e: Atti discrezionali.
- In relazione alla discrezionalità, gli atti amministrativi si distinguono in: Atti discrezionali e atti vincolati.
- In relazione alla natura dell'attività esercitata, gli atti amministrativi si distinguono in atti di amministrazione attiva, atti di amministrazione consultiva ed atti di amministrazione di controllo. I provvedimenti: Sono atti di amministrazione attiva.
- In relazione alla natura dell'attività esercitata, gli atti amministrativi si distinguono in atti di amministrazione attiva, atti di amministrazione consultiva ed atti di amministrazione di controllo. I pareri: Sono atti di amministrazione consultiva.
- In relazione alla natura dell'attività esercitata, gli atti amministrativi si distinguono in atti di amministrazione attiva,: Atti di amministrazione consultiva ed atti di amministrazione di controllo.
- In relazione alla natura dell'attività esercitata, gli atti amministrativi si distinguono in: Atti di amministrazione attiva, atti di amministrazione consultiva ed atti di amministrazione di controllo.
- In relazione alla reciproca interdipendenza, gli atti amministrativi si distinguono in atti composti e atti contestuali. Sono atti amministrativi contestuali: Gli atti che risultano dalla riunione di più atti autonomi in un'unica manifestazione esteriore.
- In relazione alla reciproca interdipendenza, gli atti amministrativi si distinguono in composti e: Contestuali.
- In relazione alla reciproca interdipendenza, gli atti amministrativi si distinguono in contestuali e: Composti.
- In relazione alla reciproca interdipendenza, gli atti amministrativi si distinguono in: Atti composti e atti contestuali.
- In relazione alla tipologia dei contratti previsti dall'art. 190 d. lgs 50/2016, gli enti territoriali possono individuare riduzioni o esenzioni di tributi? Si, corrispondenti al tipo di attività svolta dal privato o dalla associazione ovvero comunque utili alla comunità di riferimento in un'ottica di recupero del valore sociale della partecipazione dei cittadini alla stessa.
- In relazione all'efficacia, gli atti amministrativi si distinguono in atti costitutivi e atti dichiarativi. Gli atti che si limitano ad accertare una determinata situazione, senza influire su di essa: Sono atti amministrativi dichiarativi.
- In relazione all'efficacia, gli atti amministrativi si distinguono in atti costitutivi e atti dichiarativi. Sono atti amministrativi costitutivi: Gli atti che creano, modificano o estinguono un rapporto giuridico preesistente.
- In relazione all'efficacia, gli atti amministrativi si distinguono in atti costitutivi e atti dichiarativi. Sono atti amministrativi dichiarativi: Gli atti che si limitano ad accertare una determinata situazione, senza influire su di essa.
- In relazione all'efficacia, gli atti amministrativi si distinguono in: Atti costitutivi e atti dichiarativi.
- In relazione all'elemento psichico di cui sono manifestazione, gli atti amministrativi si distinguono in atti consistenti in manifestazioni di volontà, atti consistenti in manifestazioni di conoscenza, atti: Consistenti in manifestazioni di giudizio e atti di natura mista.
- In relazione all'elemento psichico di cui sono manifestazione, gli atti amministrativi si distinguono in atti consistenti in manifestazioni di volontà,: Atti consistenti in manifestazioni di conoscenza, atti consistenti in manifestazioni di giudizio e atti di natura mista.
- In relazione all'elemento psichico di cui sono manifestazione, gli atti amministrativi si distinguono in: Atti consistenti in manifestazioni di volontà, atti consistenti in manifestazioni di conoscenza, atti consistenti in manifestazioni di giudizio e atti di natura mista.
- In riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. n. 50/2016, la procedura ristretta consiste: In una procedura in cui qualsiasi operatore economico può presentare una domanda di partecipazione in risposta a un avviso pubblico di indizione di gara. Solo gli operatori economici invitati possono presentare un'offerta
- In riferimento a quanto previsto dall'art. 3 del D.Lgs. N. 50/2016, per la qualificazione di un ente come organismo di diritto pubblico è necessario che questo sia: Dotato di personalità giuridica
- In riferimento ai rapporti tra l'omessa comunicazione di cui all'art. 10-bis e all'art. 21-octies, co. 2, l. 241/1990: L'omessa comunicazione non comporta l'annullabilità del provvedimento finale se sia palese che l'apporto partecipativo del privato non avrebbe in ogni caso potuto incidere sul contenuto dello stesso.
- In riferimento al D.P.R. n. 445/00, indicare quale tra le seguenti opzioni di risposta riporta la validità temporale che hanno le dichiarazioni sostitutive. La stessa degli atti che sostituiscono
- In riferimento al D.P.R. n. 445/00, l'assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto: Può essere comprovata con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni
- In riferimento al preavviso di diniego e ai termini procedimentali l'art. 10-bis, l. 241/1990 dispone che gli istanti hanno il diritto di presentare le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti entro: 10 giorni dal ricevimento della comunicazione.
- In riferimento all'art. 65 del D.P.R. n. 445/00, il sistema per la gestione dei flussi documentali non deve: Consentire primariamente l'accesso diretto del cittadino alle informazioni che lo riguardano
- In seguito all'introduzione del d.lgs. 165/2001, è corretto parlare di completa contrattualizzazione del pubblico impiego? No, perché restano ancora categorie disciplinate dai rispettivi ordinamenti
- In tema di "Provvedimento amministrativo", l'art. 3 della Legge 241/1990 statuisce che in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato: Il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando il giudice accerta la carenza dell'interesse dichiara il ricorso improcedibile (art. 35 c.p.a.): No, lo dichiara inammissibile
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando il giudice accerta la carenza dell'interesse dichiara il ricorso inammissibile (art. 35 c.p.a.)? Si, lo dichiara inammissibile
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando il giudice accerta la carenza dell'interesse dichiara il ricorso irricevibile (art. 35 c.p.a.)? No, lo dichiara inammissibile
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando il giudice accerta la tardività della notificazione dichiara il ricorso improcedibile (art. 35 c.p.a.)? No, lo dichiara irricevibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando il giudice accerta la tardività della notificazione dichiara il ricorso inammissibile (art. 35 c.p.a.)? No, lo dichiara irricevibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando il giudice accerta la tardività della notificazione dichiara il ricorso irricevibile (art. 35 c.p.a.)? Si, lo dichiara irricevibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando nel corso del giudizio non sia stato integrato il contraddittorio nel termine assegnato (art. 35 c.p.a.), il giudice dichiara il ricorso irricevibile? No, lo dichiara improcedibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando nel corso del giudizio non sia stato integrato il contraddittorio nel termine assegnato (art. 35 c.p.a.), il giudice dichiara il ricorso improcedibile? Si, lo dichiara improcedibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando nel corso del giudizio non sia stato integrato il contraddittorio nel termine assegnato (art. 35 c.p.a.), il giudice dichiara il ricorso inammissibile? No, lo dichiara improcedibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando nel corso del giudizio sopravviene il difetto di interesse delle parti alla decisione (art. 35 c.p.a.), il giudice dichiara il ricorso inammissibile? No, lo dichiara improcedibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando nel corso del giudizio sopravviene il difetto di interesse delle parti alla decisione (art. 35 c.p.a.), il giudice dichiara il ricorso improcedibile? Si, lo dichiara improcedibile.
- In tema di decisione del ricorso amministrativo, è corretto affermare che quando nel corso del giudizio sopravviene il difetto di interesse delle parti alla decisione (art. 35 c.p.a.), il giudice dichiara il ricorso irricevibile? No, lo dichiara improcedibile.
- In tema di organizzazione degli uffici, a norma del D.Lgs. n. 165/2001, gli organismi di controllo interno: verificano periodicamente la rispondenza delle determinazioni organizzative ai princìpi stabiliti negli atti organizzativi indicati da detto decreto, anche al fine di fornire elementi per l'adozione delle misure previste nei confronti dei responsabili della gestione
- In tutti i casi in cui il Testo unico in materia di documentazione amministrativa richiede un documento di identità esso può essere sostituito da un documento di riconoscimento ritenuto equipollente. É equipollente: Il porto d'armi.
- In tutti i casi in cui il Testo unico in materia di documentazione amministrativa richiede un documento di identità esso può essere sostituito da un documento di riconoscimento ritenuto equipollente. É equipollente: Il libretto di pensione.
- In una controversia di lavoro alle dipendenze di una pubblica amministrazione, quale effetto può avere sul rapporto lavorativo la sentenza del giudice del lavoro? Può avere effetto estintivo o costitutivo
- In virtù dell'art. 185 del D.lgs 50/2016 le garanzie reali e personali e di qualunque altra natura incluse le cessioni di credito a scopo di garanzia che assistono le obbligazioni e i titoli di debito: possono essere costituite in favore dei sottoscrittori o anche di un loro rappresentante
- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l'art. 3bis della l. n. 241/1990 introdotto dalla l. n. 15/2005 con riferimento all'uso della telematica. Le pubbliche amministrazioni incentivano l'uso della telematica per conseguire maggiore efficienza nella loro attività.
- Indicare quale affermazione afferente l'accesso agli atti e riservatezza, è consona a quanto dispone l'art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016, fatta salva la disciplina prevista per gli appalti segretati o la cui esecuzione richiede speciali misure di sicurezza. Sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle soluzioni tecniche e ai programmi per elaboratore utilizzati dalla stazione appaltante o dal gestore del sistema informatico per le aste elettroniche, ove coperti da diritti di privativa intellettuale
- Indicare quale affermazione afferente le distinzioni che intercorrono tra autorizzazione e concessione e corretta. A differenza dell'autorizzazione, che si limita a rimuovere un ostacolo all'esercizio di un diritto potenziale, la concessione ha natura costitutiva, in quanto attribuisce al privato un diritto di cui prima non era titolare.
- Indicare quale affermazione afferente le distinzioni che intercorrono tra autorizzazione e concessione e corretta. Nella concessione vi è un potere di ingerenza della P.A. nello svolgimento del servizio che si esprime nel potere di direzione, sostituzione e revoca, mentre nell'autorizzazione la P.A. mantiene solo un potere di vigilanza sullo svolgimento dell'attività a seguito del quale può adottare solo provvedimenti sanzionatori.
- Indicare quale affermazione afferente le distinzioni che intercorrono tra autorizzazione e concessione e corretta. Nel rapporto concessorio l'amministrazione attribuisce al terzo il potere di svolgere una determinata attività in via esclusiva, assegnandogli una posizione di monopolio od oligopolio che si fonda su potere si riserva del bene o dell'attività all'amministrazione, con l'autorizzazione il privato opera sul mercato in concorrenza con altri soggetti autorizzati.
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 21-ter, legge n. 241/1990, afferente l'esecutorietà. Qualora l'interessato non ottemperi, le pubbliche amministrazioni, anche senza previa diffida, possono provvedere all'esecuzione coattiva nelle ipotesi e secondo le modalità previste dalla legge.
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 21-ter, legge n. 241/1990, afferente l'esecutorietà. Le pubbliche amministrazioni non possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti.
- Indicare quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 21-ter, legge n. 241/1990, afferente l'esecutorietà. Il provvedimento costitutivo di obblighi, può indicare facoltativamente, il termine e le modalità dell'esecuzione da parte del soggetto obbligato.
- Indicare quale affermazione su provvedimenti ablatori personali è corretta. I comandi contengono obblighi di fare.
- Indicare quale affermazione su provvedimenti ablatori personali è corretta. I divieti contengono obblighi di non fare.
- Indicare quale affermazione sulle "concessioni" è corretta. La concessione ha natura costitutiva, in quanto attribuisce al privato un diritto di cui prima non era titolare.
- Indicare quale affermazione sulle "concessioni" è corretta. Nella concessione vi è un potere di ingerenza della P.A. nello svolgimento del servizio che si esprime nel potere di direzione, sostituzione e revoca.
- Indicare quale affermazione sulle "concessioni" è corretta. Nel rapporto concessorio l'amministrazione attribuisce al terzo il potere di svolgere una determinata attività in via esclusiva, assegnandogli una posizione di monopolio od oligopolio.
- Indicare quale affermazione tra quelle proposte corrisponde ad un corretto principio così come stabilito dalle norme in materia di procedimento amministrativo (art. 1, legge n. 241/1990). La pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
- Indicare quale asserzione sul preavviso di provvedimento negativo (art. 10-bis l. 241/1990) è erronea. È un istituto applicabile ai ricorsi amministrativi.
- Indicare quale delle seguenti affermazioni è coerente con quanto è stabilito nell'articolo 52, comma 2, lettera b) del d.lgs. 165/2001 in materia di disciplina delle mansioni. Per obiettive esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'as
- Indicare quale divieto è sancito al comma 2 dell'art. 1 della legge n. 241/1990. Il divieto di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
- Indicare quale tra i seguenti è un atto di controllo preventivo di legittimità con cui l'autorità competente verifica, prima che l'atto acquisti efficacia, se è affetto da vizi di legittimità. Visto.
- Indicare quale tra i seguenti ricorsi presenta le seguenti caratteristiche: è un rimedio di carattere ordinario, a carattere rinnovatorio e generale, proponibile all'autorità gerarchicamente superiore a quella che ha emesso l'atto impugnato. Ricorso gerarchico.
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla struttura del provvedimento amministrativo è corretta. La struttura generalmente si compone di: intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione.
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla struttura del provvedimento amministrativo è corretta. L'intestazione è l'indicazione dell'autorità amministrativa alla quale il provvedimento e l'attività del funzionario sono imputabili.
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla struttura del provvedimento amministrativo è corretta. Il dispositivo contiene la parte precettiva nella quale è espressa la volontà dell'amministrazione e sono indicati gli effetti dell'atto.
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla struttura del provvedimento amministrativo è corretta. Il preambolo indica le norme di legge che giustificano l'esercizio dei poteri dell'amministrazione e le risultanze dell'istruttoria, compresi gli atti di impulso del procedimento, i pareri, le valutazioni tecniche, ecc.
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla struttura del provvedimento amministrativo è corretta. La motivazione è la parte dell'atto che contiene l'indicazione dei presupposti di fatto e le ragioni giuridiche del provvedimento.
- Indicare quali sono i principi/criteri che reggono l'attività amministrativa (comma 1, art. 1, l. n. 241/1990): Economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità, trasparenza.
- Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data, sottoscrizione sono le parti della struttura dell'atto amministrativo di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi. Qual è la parte descrittiva in cui la pubblica amministrazione indica gli interessi coinvolti nel procedimento e valuta gli interessi indicando le ragioni per le quali preferisce soddisfare uno in luogo di un altro? Motivazione.
- Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data, sottoscrizione sono le parti della struttura dell'atto amministrativo di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi. Quale parte in particolare indica l'autorità da cui promana l'atto? Intestazione.
- Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data, sottoscrizione sono le parti della struttura dell'atto amministrativo di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi. L'intestazione: Indica l'autorità da cui promana l'atto.
- Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data, sottoscrizione sono le parti della struttura dell'atto amministrativo di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi. Quale parte in particolare contiene le norme di legge o i regolamenti in base alle quali l'atto è stato adottato nonché le attestazioni relative agli atti preparatori? Preambolo.
- Intestazione, preambolo, motivazione, luogo, data, sottoscrizione sono le parti della struttura dell'atto amministrativo di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi. La motivazione: È la parte descrittiva nella quale la pubblica amministrazione indica gli interessi coinvolti nel procedimento e valuta gli interessi indicando le ragioni per le quali preferisce soddisfare uno in luogo di un altro.