Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- A che titolo è punita l'agevolazione del reato di violazione di sigilli? A titolo di colpa
- A chi commette il reato di utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio: si applicano congiuntamente la pena della reclusione e della multa
- A differenza del recesso attivo, la desistenza ex art. 56 c.p.: si ha quando il soggetto agente, dopo aver portato a termine l'esecuzione del delitto, si attiva per impedire il verificarsi dell'evento
- A norma del codice penale, la prescrizione di un reato, se rimasta sospesa, riprende il proprio corso dal giorno in cui: è cessata la causa di sospensione
- A norma dell'art. 188 c.p., il condannato è obbligato a rimborsare allo Stato le spese per il suo mantenimento negli stabilimenti di pena: si, e l'obbligazione si estende anche alla persona civilmente responsabile
- A norma dell'art. 23 c.p. la pena della reclusione si estende: da quindici giorni a ventiquattro anni
- A norma dell'art. 3 c.p., la legge penale obbliga tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano sul territorio italiano: costituiscono eccezioni a tale principio le c.d. immunità derivanti dal diritto pubblico interno e le c.d. immunità derivanti dal diritto internazionale
- A norma dell'art. 319 ter c.p. si applica la pena della reclusione da sei a dodici anni: se i fatti indicati negli artt. 318 e 319 sono commessi per favorire o danneggiare una parte in un processo civile, penale o amministrativo
- A norma dell'art. 32 quinquies c.p., l'estinzione del rapporto di lavoro o di impiego consegue alla condanna: nei casi in cui il dipendente di amministrazioni o enti pubblici, riporti una condanna alla reclusione per un tempo non inferiore ad anni due per i delitti di cui agli articoli 314, primo comma, 317, 318, 319, 319ter, 319 quater, primo comma, e 320 c.p
- A norma dell'art. 321 c.p. è punito: anche il corruttore
- A norma dell'art. 322 bis c.p., le disposizioni degli articoli 314, 316, da 317 a 320 e 322, terzo e quarto comma c.p.: si applicano anche alle persone che esercitano funzioni o attività corrispondenti a quelle dei pubblici ufficiali e degli incaricati di un pubblico servizio nell'ambito di organizzazioni pubbliche internazionali
- A norma dell'art. 361 c.p. è punito con la multa da euro 30 a euro 516: Il pubblico ufficiale che omette o ritarda di denunciare all'autorità giudiziaria un reato di cui ha avuto notizia nell'esercizio o a causa delle sue funzioni
- A norma dell'art. 364 c.p. è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa da euro 103 a euro 1.032, il cittadino: che, avendo avuto notizia di un delitto contro la personalità dello Stato, per il quale la legge stabilisce l'ergastolo, non ne fa immediatamente denuncia all'Autorità
- A norma dell'art. 43 c.p. il delitto è colposo: quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline
- A quale reato contro la pubblica amministrazione non si applica l'art. 323 bis c.p.? Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità
- A quali reati si applica la circostanza aggravante dell'utilizzo della forza intimidatrice derivante da segrete associazioni, di cui all'art. 339 c. p.? Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale, resistenza a un pubblico ufficiale, violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo giudiziario
- Agli effetti della legge penale è considerato” ubriaco abituale”: colui che è dedito all'uso di bevande alcoliche e in stato di frequente ubriachezza
- Ai sensi dell'art. 328 del Codice Penale, viene punito il pubblico ufficiale che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che deve essere compiuto: per ragioni di giustizia, di sicurezza pubblica, di ordine pubblico, di igiene e sanità
- Ai sensi dell'art. 357 c.p., gli impiegati d'ordine sono pubblici ufficiali: no, a meno che non siano a contatto con il pubblico
- Ai sensi dell'art. 369 c.p., commette il reato di autocalunnia chi: mediante dichiarazione all'Autorità giudiziaria incolpa se stesso di un reato che egli sa non essere avvenuto
- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Di utilizzazione di segreti di ufficio
- Al fine di accertare la responsabilità per il reato di cui all'art. 334 c.p. occorre: sia l'omissione da parte del custode dell'obbligo di adottare tutte le misure necessarie per la tutela del bene sequestrato, sia l'assenza nel custode della volontà di concorrere al fatto di chi ha sottratto o danneggiato il bene
- Alla sentenza penale straniera pronunciata per un delitto può essere dato riconoscimento: quando la condanna importerebbe secondo la legge italiana una pena accessoria
- Alle persone comandate dagli Stati membri o da qualsiasi ente pubblico o privato presso le Comunità europee, che esercitino funzioni corrispondenti a quelle dei funzionari o agenti delle Comunità europee: si applicano le disposizioni degli articoli 314, 316, da 317 a 320 e 322, terzo e quarto comma, c.p