- Un dipendente pubblico, che non svolge funzioni di agente contabile, laddove sia responsabile di danni all'amministrazione derivanti dalla violazione di obblighi di servizio   è sottoposto alla giurisdizione della Corte dei conti per responsabilità amministrativa

- Un soggetto privato può essere ritenuto responsabile di danno erariale?   Sì, ogni qual volta il privato è destinatario di risorse pubbliche per la realizzazione di un programma pubblico, e distoglie le risorse dalle finalità che il programma doveva realizzare

- Un terzo può fare opposizione contro la sentenza passata in giudicato o comunque esecutiva pronunciata tra altre persone:   quando essa pregiudica i suoi diritti

- Una anagrafe degli agenti contabili   è istituita presso la Corte dei conti e tenuta in apposito sistema informativo

- Una sentenza di condanna erariale ha posto il risarcimento a carico di due responsabili in via solidale per euro 1000, e di un terzo in via sussidiaria per euro 200,00. Come procedere al recupero   l'amministrazione può recuperare dai due responsabili solidali euro 1.000, e solo dopo che non vi è riuscita, può rivolgersi al terzo condannato in via sussidiaria, ma solo entro il limite di euro 200