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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione sociale n.2 (701-1334)

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Salvo migliori condizioni previste dai contratti, il datore di lavoro è obbligato a corrispondere al lavoratore infortunato l'intera retribuzione per il giorno in cui si è verificato l'infortunio e il 60% per i successivi tre giorni. Come è denominato detto periodo?   Periodo di franchigia.
Se dall'infortunio sul lavoro o dalla malattia professionale deriva una inabilità permanente che comporta la riduzione o la perdita dell'attitudine al lavoro, l'INAIL corrisponde....   Una rendita mensile.
Se il datore di lavoro non è certo che l'evento occorso al proprio dipendente sia infortunio sul lavoro....   Ha l'obbligo comunque di denunciarlo all'INAIL indipendentemente da ogni sua valutazione, se la prognosi è superiore a tre giorni, ed entro due giorni dal ricevimento del certificato medico.
Se il datore di lavoro presenta tardivamente la denuncia della cessazione dei lavori (art. 12 T.U. 1124/1965) incorre in sanzioni civili?   Si, incorre in sanzioni civili.
Se l'azienda non é in regola col pagamento dei premi, che cosa spetta al lavoratore dipendente dell'azienda stessa in caso di infortunio?   Tutte le prestazioni.
Se l'inabilità per infortunio prognosticato guaribile entro tre giorni, si prolunghi al quarto e oltre, il datore di lavoro che ha provveduto all'annotazione nel registro degli infortuni è obbligato comunque a fare denuncia?   Si, sia all'INAIL sia all'Autorità di pubblica sicurezza.
Se l'infortunio è conseguenza di rischio generico....   Non è tutelato dall'INAIL.
Se l'infortunio è prognosticato non guaribile in tre giorni, entro quanto tempo, da quando ne ha avuto notizia, il datore di lavoro deve fare denuncia all'INAIL?   Entro 2 giorni.
Se per il verificarsi di un evento indennizzabile con postumi di inabilità permanente spetta al lavoratore la rendita diretta per inabilità permanente, questa è erogata....   Dall'INAIL.
Se successivamente alla costituzione della rendita ai superstiti a favore del figlio, nella misura del 20%, viene a mancare anche il genitore superstite per un evento assicurato, la prima rendita resta ferma al 20% e la seconda viene liquidata al 40%. La norma trova applicazione anche nel caso di figli naturali?   Si, trova applicazione anche nel caso di figli naturali.
Se successivamente alla costituzione della rendita ai superstiti a favore del figlio, nella misura del 20%, viene a mancare anche il genitore superstite per un evento assicurato,....   La prima rendita resta ferma al 20% e la seconda viene liquidata al 40%.
Se un Fondo pensione è a contribuzione definita:   I contributi sono fissi, ma varierà la prestazione finale in relazione all'andamento finanziario della gestione.
Se un Fondo pensione è a prestazione definita:   Varierà la contribuzione che dovrà garantire la rendita prestabilita.
Se un lavoratore non denuncia al datore di lavoro l'infortunio occorsogli entro il termine previsto dal T.U. 1124/1965....   Perde l'indennità per i giorni precedenti alla denuncia.
Secondo il D.Lgs. 198/2006 per discriminazione indiretta si intende....   La discriminazione che si ha quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono o possono mettere i lavoratori di un determinato sesso in una posizione di particolare svantaggio rispetto a lavoratori dell'altro sesso, salvo che riguardino requisiti essenziali allo svolgimento dell'attività lavorativa purché l'obiettivo sia legittimo e i mezzi impiegati per il suo conseguimento siano appropriati e necessari.
Secondo il sistema retributivo la pensione è rapportata alla media delle retribuzioni (o redditi per i lavoratori autonomi) degli ultimi anni lavorativi. Esso...   Si basa su tre elementi: anzianità contributiva; retribuzione/reddito pensionabile; aliquota di rendimento.
Secondo la normativa vigente, i lavoratori autonomi iscritti all'INPS potranno andare in pensione, con almeno 59 anni di età e 35 anni di contribuzione:   Dal 1° gennaio 2008 al 30 giugno 2009.
Secondo la normativa vigente, i lavoratori dipendenti potranno andare in pensione, con almeno 58 anni di età e 35 anni di contribuzione:   Dal 1° gennaio 2008 al 30 giugno 2009.
Secondo la normativa vigente, i lavoratori dipendenti potranno andare in pensione, dal 1° luglio 2009, secondo il c.d. "sistema delle quote", che prevede:   Un'anzianità contributiva minima di 35 anni e il raggiungimento di una quota data dalla somma tra età anagrafica e contribuzione posseduta dall'assicurato.
Secondo la normativa vigente, il diritto alla pensione di anzianità, indipendentemente dall'età, si perfeziona, sia per i lavoratori dipendenti sia per i lavoratori autonomi:   Al raggiungimento di un'anzianità contributiva non inferiore a 40 anni.
Secondo quanto dispone l'art. 17 del D.Lgs. 626/1994, il medico competente, fatti salvi i controlli sanitari previsti dall'art. 16, è obbligato ad effettuare le visite mediche richieste dal lavoratore?   Si, qualora tale richiesta sia correlata ai rischi professionali.
Si parla di rischio specifico improprio....   Quando il rischio specifico si riferisce ad attività accessorie, ma immediatamente e necessariamente connesse o strumentali allo svolgimento delle mansioni assegnate al lavoratore.
Si parla di rischio specifico proprio....   Quando il rischio specifico attiene direttamente alle mansioni assegnate al lavoratore.
Si può definire condono previdenziale la regolarizzazione agevolata delle prestazioni debitorie nei confronti degli Enti previdenziali. Il condono....   Di solito comporta anche l'estinzione dei reati previsti da leggi speciali in materia.
Si può definire condono previdenziale la regolarizzazione agevolata delle prestazioni debitorie nei confronti degli Enti previdenziali. Il condono....   Comporta anche la possibilità di estinguere il debito ratealmente.
Solo in caso di cessazione completa dell'attività di tutta l'azienda nel corso dell'anno, sia la denuncia delle retribuzioni, sia l'autoliquidazione del premio, devono essere effettuati....   Entro il giorno 16 del secondo mese successivo a quello della cessazione.
Sono compresi nell'assicurazione INAIL i soci che prestano attività tutelata a favore....   Di ogni tipo di società.
Sono lavori a carattere temporaneo i lavori il cui svolgimento è limitato nel tempo, e cioè lavori, anche a lungo termine, la cui data di cessazione è prevista sin dall'inizio dei lavori stessi (in genere lavori edili, anche se di lunga durata). Tali lavori....   Salvo dispensa, devono essere sempre denunciati singolarmente nei termini normalmente previsti.
Sono previste sanzioni civili a carico dei datori di lavoro che non adempiano gli obblighi disposti dal T.U. n. 1124/1965?   Si, ad esempio quando non provvedano, salvo le dilazioni concesse dall'Istituto assicuratore, al pagamento del premio dovuto.
Sono previste sanzioni civili a carico dei datori di lavoro per le inadempienze di cui al T.U. n. 1124/1965?   Si, ad esempio quando non provvedano, in caso di dilazioni concesse dall'Istituto assicuratore, al pagamento delle quote residue di premio.