- Da che fonti sono disciplinati i circuiti di Alta Sicurezza?   circolari del D.A.P.

- Da chi è autorizzata l'attività di volontariato in carcere (ex art. 78, ord. penit.)?   Dal Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria, su proposta del Magistrato di sorveglianza

- Da chi è composto il collegio del Tribunale di sorveglianza che adotta i provvedimenti di competenza, secondo le norme sull'ordinamento penitenziario?   Dal presidente o, in sua assenza, dal magistrato di sorveglianza che lo segue nell'ordine delle funzioni giudiziarie e, a parità di funzioni, nell'anzianità; da un magistrato di sorveglianza; da due fra gli esperti ex art. 80

- Da chi è composto il collegio del Tribunale di sorveglianza?   Due magistrati di sorveglianza e due giudici "non togati", esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica, o docenti in scienze criminalistiche

- Da chi è composto il Tribunale di sorveglianza?   Magistrati ed esperti

- Da chi è composto il Tribunale di sorveglianza?   Da tutti i magistrati di sorveglianza in servizio nel distretto o nella circoscrizione territoriale della sezione distaccata di corte d'appello e da esperti nominati fra le categorie indicate nell'art. 80 O.P. e fra docenti di scienze criminalistiche

- Da chi è concessa la ricompensa della revoca anticipata della misura di sicurezza al detenuto o internato, secondo l'art. 76 del regolamento di esecuzione?   Dal consiglio di disciplina sentito il gruppo di osservazione

- Da chi è coordinata l'attività di osservazione scientifica della personalità di condannati e internati, secondo l'art. 28 del regolamento di esecuzione?   Dal direttore dell'istituto

- Da chi è coordinata l'attività di ricerca scientifica dei centri di osservazione secondo l'art. 114 del regolamento di esecuzione?   Dal Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria

- Da chi è costituito il consiglio di disciplina secondo l'art. 40 Legge 354/75, aggiornato secondo D.lgs. n.123 del 2018?   Dal direttore o, in caso di suo legittimo impedimento, dall'impiegato più elevato in grado con funzioni di presidente, dall'educatore e da un professionista esperto ex art. 80

- Da chi è curata l'organizzazione delle attività culturali, ricreative e sportive all'interno degli istituti penitenziari?   Da una commissione composta, fra gli altri, dal direttore dell'istituto, dagli assistenti sociali e dai rappresentanti dei detenuti

- Da chi è data l'autorizzazione agli imputati che richiedono di essere visitati da un sanitario di loro fiducia a loro spese?   Dal magistrato competente che procede sino alla sentenza di primo grado

- Da chi è disposta la sanzione disciplinare del "richiamo"?   direttore

- Da chi è disposta la sanzione disciplinare dell'"ammonizione?   direttore

- Da chi è disposta la sospensione delle normali regole di trattamento, prevista dall'art. 41-bis, comma 1 ord. penit.?   Dal Ministro della giustizia

- Da chi è disposta la sospensione delle normali regole di trattamento, prevista dall'art. 41-bis, comma 2 ord. penit.?   Dal Ministro della giustizia

- Da chi è eseguita la dimissione dei detenuti e degli internati?   Dalla direzione dell'istituto

- Da chi è esercitata la funzione di segretario della cassa per il soccorso e l'assistenza alle vittime del delitto?   Dal direttore dell'ufficio della direzione generale per gli istituti di prevenzione e di pena

- Da chi è presieduto il Comitato per l'occupazione degli assistiti dal Consiglio di aiuto sociale?   Dal Presidente del Consiglio di aiuto sociale o da un Magistrato da egli delegato

- Da chi è presieduto il Consiglio di aiuto sociale?   Dal Presidente del Tribunale o da un Magistrato da egli delegato

- Da chi è presieduto il gruppo di osservazione e trattamento, secondo l'art. 29 del regolamento di esecuzione?   Dal direttore dell'istituto

- Da chi è svolta l'osservazione scientifica della personalità del detenuto secondo l'art. 28 DPR 230/2000?   Da personale dipendente dall'Amministrazione penitenziaria e, secondo le occorrenze, anche dai professionisti indicati nell'articolo 80 delle legge 354/75

- Da chi è svolto il colloquio di primo ingresso al detenuto secondo le norme sull'ordinamento penitenziario?   Dal direttore o da un operatore da lui incaricato

- Da chi deve essere rilasciato il permesso per i colloqui degli imputati fino alla pronuncia della sentenza di primo grado?   L'autorità giudiziaria procedente

- Da chi devono essere autorizzati a frequentare gli istituti penitenziari coloro che intendano partecipare come comunità esterna all'azione rieducativa (ex art. 17, ord. penit.)?   Dal Magistrato di sorveglianza, su parere favorevole del Direttore dell'istituto

- Da chi o cosa sono disciplinate le modalità del trattamento penitenziario da seguire in ciascun istituto?   Dal regolamento interno, previsto dall'art. 16 O.P.

- Da chi può essere avviato il procedimento per la concessione della misura penale di comunità nei confronti del minorenne?   Dal difensore del minorenne

- Da chi può essere costituito il gruppo di osservazione e trattamento, secondo il regolamento di esecuzione dell'ordinamento penitenziario?   Dal personale dell'Amministrazione penitenziaria e dagli esperti che hanno svolto l'osservazione scientifica della personalità, tra cui secondo le occorrenze anche professionisti esperti ex art. 80 O.P.

- Da chi può essere proposto reclamo al provvedimento in materia di permessi?   Dal P.M. o dall'interessato

- Da chi sono concessi i permessi premio?   Dal magistrato di sorveglianza

- Da chi sono disposti i trasferimenti tra istituti dello stesso provveditorato?   Provveditore regionale

- Da chi sono eletti i membri del Comitato europeo per la prevenzione della tortura o trattamenti inumani o degradanti (CPT)?   Dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa

- Da chi sono esercitate le funzioni di P.M. davanti al Magistrato di sorveglianza?   Dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario della sede dell'ufficio di sorveglianza

- Da chi sono nominati gli esperti che compongono i tribunali di sorveglianza?   Dal CSM

- Da chi sono nominati gli esperti in materie non giuridiche, ai fini della composizione del Tribunale di sorveglianza?   CSM

- Da chi sono ordinate le perquisizioni straordinarie?   Dal Direttore dell'Istituto

- Da chi vengono nominati gli esperti effettivi e supplenti che entrano a far parte del Tribunale di sorveglianza?   Dal Consiglio Superiore della Magistratura

- Da chi viene concesso il provvedimento di assistenza all'esterno dei figli minori?   Concesso dal Direttore del carcere e approvato dal Magistrato di sorveglianza

- Da cosa dipende il programma di trattamento rieducativo stilato nei confronti di condannati e internati?   Dai risultati dell'osservazione della personalità

- Da quale autorità sono autorizzati i colloqui per gli imputati fino alla pronuncia della sentenza di primo grado, secondo l'art. 18 O.P.?   L'autorità giudiziaria

- Da quale autorità sono deliberate le sanzioni del richiamo e dell'ammonizione?   Dal direttore dell'istituto penitenziario

- Da quale fonte è regolata la materia dei giochi consentiti all'interno dell'istituto, secondo quanto disposto all'art. 36, comma 2, lett. h), d.P.R. 30 giugno 2000, n. 230?   Regolamento dell'istituto

- Da quale momento decorrono i termini di cui all'art. 656, comma 5 per la presentazione dell'istanza volta alla concessione di misure alternative alla detenzione?   Dalla notifica dell'ordine di esecuzione e del decreto di sospensione effettuata dal pubblico ministero secondo quanto disposto dalla stessa disposizione

- Da quale organo è stata pronunciata la sentenza "Torreggiani"?   Corte Europea dei Diritti dell'Uomo

- Da quali soggetti è composto il consiglio di disciplina?   Dal direttore, o, in caso di suo legittimo impedimento, dall'impiegato più elevato in grado con funzioni di presidente, dall'educatore e da un professionista esperto nominato ai sensi dell'art. 80, ord. penit..

- Da quante persone è composta la rappresentanza dei detenuti che controlla l'applicazione delle tabelle e la preparazione del vitto?   3

- Da quanti magistrati è composto il tribunale di sorveglianza?   2 togati e 2 onorari

- Dal momento in cui è ripresa l'esecuzione della custodia o della pena o è stato emesso il provvedimento di revoca di una misura alternativa, qual è il periodo di durata del divieto di concessione dei benefici?   Tre anni

- Detenuti e internati hanno diritto ad informare i congiunti del trasferimento da un istituto penitenziario ad un altro?   Sì, immediatamente come dicitura da art. 29 legge n. 354/1975

- Detenuti e internati possono essere sottoposti a perquisizione ordinaria per motivi di sicurezza?   Sì, nel pieno rispetto della dignità umana

- Di che anno è la legge Basaglia, che chiude gli ospedali psichiatrici civili?   1978

- Di cosa si occupano i centri di osservazione, come indicato nell'art. 63 della Legge n. 354/1975?   Delle attività di osservazione indicate nell'art. 13 della stessa legge, direttamente o prestando consulenze per le analoghe osservazioni svolte negli istituti; e delle attività di ricerca scientifica

- Di norma, a chi possono essere affidate le funzioni di Presidente del tribunale di sorveglianza?   A un magistrato di cassazione

- Di norma, ai sensi della L. 354/1975, ai detenuti che non prestano lavoro all'aperto è consentito di permanere all'aria aperta per un tempo non inferiore a:   4 ore

- Di norma, ai sensi dell'art. 58, comma 6, d.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, per accedere all'istituto penitenziario, di cosa necessitano i Ministri di culto di confessioni religiose diverse dalla cattolica i cui rapporti con lo Stato italiano non siano regolati con legge?   Di un nulla osta rilasciato singolarmente dal Ministero dell'interno oppure dell'autorizzazione di cui all'art. 17, ord. penit. (rubricato "partecipazione della comunità esterna all'azione rieducativa")

- Di norma, come previsto dall'art. 18 O.P., i colloqui dei detenuti con i congiunti sono sottoposti a controllo?   Sì, controllo a vista e non auditivo

- Di norma, qual è il tempo massimo di ciascuna conversazione telefonica spettante al detenuto?   10 minuti

- Di norma, quante telefonate spettano al detenuto?   1 alla settimana

- Di norma, secondo l'art. 51 del regolamento di esecuzione, le attività artigianali, intellettuali e artistiche si svolgono fuori delle ore destinate al lavoro. Dove si svolgono queste attività?   In appositi locali all'interno dell'istituto penitenziario, o, in casi particolari, nelle camere se ciò non costituisce un ingombro, un pericolo o una molestia

- Di quale servizio ogni istituto penitenziario deve essere rigorosamente munito?   Biblioteca

- Di quale sesso deve essere il personale di polizia penitenziaria in servizio all'interno delle sezioni degli istituti penitenziari?   Dello stesso sesso dei detenuti o internati ivi ristretti

- Di quanti colloqui usufruiscono detenuti e internati, secondo l'art. 37 del regolamento di esecuzione delle norme sull'O.P.?   Di norma, sei colloqui al mese

- Di regola, ai sensi dell'art. 74, comma 1 d.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, da chi vengono effettuate le operazioni di perquisizione personale per motivi di sicurezza, previste dall'art. 34, ord. penit., all'interno degli istituti penitenziari?   Dal personale del Corpo di polizia penitenziaria

- Disposta la sospensione dell'esecuzione della pena detentiva di cui all'art. 90, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, cosa accade se il condannato non commette un delitto non colposo punibile con la reclusione "nei cinque anni successivi" (decorrenti come disposto dall'art. 93, comma 2-bis)?   Si estinguono le pene ed ogni altro effetto penale

- Dopo la sentenza C. cost. 2 marzo 2018, n. 41, salvo il caso del condannato tossico-alcoldipendente (artt. 90 e 94 d.P.R.309/1990), qual è il limite massimo di pena da scontare, anche residua, che legittima la sospensione dell'ordine di esecuzione ex art. 656, comma 5 c.p.p.?   4 anni

- Dopo quanti anni dall'esecuzione dell'espulsione di cui all'art. 16, comma 5, d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 consegue l'estinzione della pena, sempre che lo straniero in tale periodo non rientri illegittimamente nel territorio dello Stato?   10

- Dove è codificata la finalità rieducativa della pena?   Art. 27 Cost.

- Dove è costituito il Tribunale di sorveglianza?   in ciascun distretto di corte di appello e in ciascuna circoscrizione territoriale di sezione distaccata di corte di appello

- Dove è costituito un consiglio di aiuto sociale?   Presso il Tribunale nel capoluogo di ciascun circondario

- Dove è tenuto in deposito il peculio dei detenuti?   Presso la direzione dell'istituto

- Dove avviene la sottoscrizione del verbale di affidamento in prova?   Davanti al direttore dell'istituto se il condannato è detenuto; davanti al direttore dell'U.E.P.E. territorialmente competente se il condannato è libero

- Dove deve scontare la pena il tossicodipendente?   In Istituti idonei per lo svolgimento del programma terapeutico e socioriabilitativo

- Dove devono essere ristretti i detenuti sottoposti al c.d. "carcere duro" ai sensi dell'art. 41-bis, comma 2-quater ord. penit.?   All'interno di istituti a loro esclusivamente dedicati, collocati preferibilmente in aree insulari, ovvero all'interno di sezioni speciali e logisticamente separate dal resto dell'istituto

- Dove sono ospitate le donne detenute?   In istituti separati da quelli maschili o in apposite sezioni in numero tale da non compromettere le attività trattamentali

- Dove trascorre la notte il soggetto a cui gli viene concesso un permesso della durata superiore alle dodici ore, secondo il regolamento di esecuzione dell'ordinamento penitenziario:   può essere disposto che la trascorra in un istituto penitenziario

- Dove votano i detenuti ammessi all'esercizio del diritto di voto?   Nel luogo di detenzione

- Durante l'udienza di trattazione nel corso del procedimento di sorveglianza, chi esercita le funzioni di pubblico ministero avanti alla sezione di sorveglianza?   Procuratore generale presso la Corte d'Appello