Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- L' esame diretto di un testimone ha lo scopo principale di: fornire la prova di determinati fatti
- La comunicazione della nomina del difensore d'ufficio alla persona sottoposta alle indagini deve essere fatta: a pena di nullità degli atti successivi
- La convalida dei sequestri è una facoltà del PM? Sì ed è esercitabile senza la necessità di alcun parere da parte di altre Autorità
- La convalida del fermo deve avvenire entro.. 48 ore
- La corretta esecuzione dell'esame incrociato è vigilata: dal giudice
- La Corte di Assise è competente: anche per i delitti particolarmente gravi, puniti con la pena della reclusione non inferiore nel massimo a 24 anni
- La Corte Suprema di Cassazione non ha il compito di: sovraintendere all'esecuzione delle misure di sicurezza personali
- La denuncia è: obbligatoria solo nei casi previsti dalla legge
- La dichiarazione scritta resa da persona in grado di riferire circostanze utili ai fini delle investigazioni difensive deve essere autenticata dal: difensore o suo sostituto
- La differenza saliente tra arresto e fermo.... È il requisito della flagranza del reato, che occorre per l'arresto ma non per il fermo
- La distinzione fra giudici togati e giudici onorari si basa su..... Il rapporto di impiego
- La funzione di incriminazione del pubblico ministero: consiste nel promuovimento dell'azione penale attraverso una richiesta ad un giudice di pronunciarsi in ordine ad un reato ascritto ad un imputato
- La giurisdizione penale è esercitata: dai giudici previsti dalla legge dell'ordinamento giudiziario
- La legge come incentiva l'imputato a richiedere il patteggiamento? Tramite una riduzione della pena che può arrivare fino a un terzo
- La legge prevede l'impugnabilità dell'ordinanza che accoglie la richiesta di revoca della sentenza di non luogo a procedere? No
- La legge prevede l'impugnabilità dell'ordinanza che rigetta o dichiara inammissibile la richiesta di revoca della sentenza di non luogo a procedere? Sì: prevede che il soggetto legittimato ad impugnare possa proporre il ricorso per Cassazione, ma solamente per i motivi indicati dall'art. 606, lett. b), d) ed e)
- La misura dell'allontamento d'urgenza dalla casa familiare (art. 384 bis c.p.p.) è una misura che può essere disposta: dagli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria
- La norma che disciplina l'esame a domicilio di testimoni, periti e consulenti tecnici è: L'art. 502 del c.p.p.
- La norma del c.p.p. che detta le regole per l'esame testimoniale è: L'art. 499
- La nozione di azione penale è strettamente correlata a quella di processo penale; essa identifica infatti: l'atto iniziale di quella serie cronologicamente ordinata e necessitata di atti, che è il processo penale
- La P.G. può essere ripartita in generici organi di P.G., servizi di P.G. e sezioni di P.G.. I generici organi di P.G.: sono organi obbligati per legge ad espletare indagini ma normalmente investiti di funzioni amministrative
- La P.G. può essere ripartita in generici organi di P.G., servizi di P.G. e sezioni di P.G.. Le sezioni di P.G.: sono destinate in via esclusiva e con carattere di continuità ad attività di P.G.
- La perizia coattiva consiste: in una perizia che si svolge a prescindere dal consenso della persona sulla quale essa si svolge
- La perquisizione in un'abitazione non può essere iniziata prima delle ore: sette e dopo le ore venti
- La perquisizione viene disposta con: decreto
- La persona che, subito dopo il reato, è inseguita dalla polizia giudiziaria, dalla persona offesa o da altre persone, può essere considerata in stato di flagranza, ai sensi dell'art. 382, c.p.p.? Sì
- La persona offesa dal reato è parte processuale? No
- La persona soggetta ad "accompagnamento coattivo" non può essere trattenuta oltre: le 24 ore
- La polizia giudiziaria deve redigere, in seguito all'espletamento delle sue attività: un verbale
- La polizia giudiziaria svolge, ai sensi dell'art. 55 c.p.p., una funzione: informativa ed assicurativa.
- La polizia giudiziaria, quando deve compiere atti o operazioni che richiedono specifiche competenze tecniche, può avvalersi di persone idonee le quali non possono rifiutare la propria opera. Quest'ultime sono: gli ausiliari di polizia giudiziaria.
- La prima parte del primo comma dell'art. 508, c.p.p., prevede che, se nella fase del dibattimento, il giudice dispone una perizia, il perito è immediatamente citato a comparire e deve esporre il suo parere: Nello stesso dibattimento
- La proroga del termine entro il quale deve essere richiesto dal PM il rinvio a giudizio è: richiedibile nei casi di particolare complessità delle indagini
- La richiesta di applicazione della pena nel patteggiamento può intervenire prima dell'azione penale? Sì, potendo essere anticipata alla fase delle indagini preliminari
- La richiesta di emissione del decreto penale di condanna deve essere motivata? Sì
- La richiesta di giudizio abbreviato può essere presentata: solo dall'imputato
- La richiesta di incidente probatorio viene accolta dal giudice con: ordinanza.
- La richiesta di patteggiamento è motivata? No
- La richiesta di rinvio a giudizio, ai sensi dell'art. 417, c.p.p., contiene tra l'altro: La domanda al giudice di emettere il decreto che dispone il giudizio
- La ricognizione personale: mira all'individuazione di persone che il soggetto ha già visto
- La ricognizione: è un mezzo di prova
- La sentenza del giudice di rinvio può essere impugnata? Sì, soltanto per motivi non riguardanti i punti già decisi dalla Corte di cassazione ovvero per inosservanza del principio di diritto pronunciato dalla stessa Corte
- La sentenza pronunciata nel giudizio di rescissione è impugnabile? Sì, con ricorso per cassazione
- La sentenza pronunciata nel giudizio di revisione è impugnabile? Sì, con ricorso per cassazione
- La sospensione dall'esercizio della potestà dei genitori: costituisce una misura cautelare interdittiva
- La sospensione del procedimento per incapacità dell'imputato è revocata con ordinanza non appena risulti che il suo stato mentale: ne consente la cosciente partecipazione al procedimento
- L'accompagnamento coattivo dell'imputato viene disposto con: decreto motivato
- L'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare (art. 384 bis c.p.p.) è una misura: precautelare.
- L'annullamento di una sentenza da parte della Corte di cassazione può essere "parziale"? Sì
- L'apprezzamento del G.U.P. circa la probabilità che l'assenza dell'imputato sia dovuta ad assoluta impossibilità di comparire in udienza può formare motivo di impugnazione? No, per espressa previsione di legge
- L'arresto e il fermo non sono consentiti quando: tenuto conto delle circostanze del fatto, appare che questo è stato compiuto in presenza di una causa di non punibilità
- L'arresto in flagranza è facoltativo: per i delitti per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a 3 anni
- L'arresto in flagranza per un minore: non è mai obbligatorio
- L'arresto in flagranza: è obbligatorio anche per i reati non colposi, qualora espressamente previsto dalla legge
- L'arresto obbligatorio in flagranza di reato non è consentito per il delitto di: furto previsto dall'art. 624 c.p.
- L'arresto può essere eseguito da privati cittadini? Sì, nei casi di cui all'art. 380, c.p.p., quando si tratta di delitto perseguibile d'ufficio
- L'art. 103, c.p.p., enuncia le garanzie di libertà del difensore, specificando, tra l'altro, che: Non è consentita l'intercettazione relativa a conversazioni o comunicazioni dei difensori, degli investigatori privati autorizzati e incaricati in relazione al procedimento, dei consulenti tecnici e loro ausiliari, né a quelle tra i medesimi e le persone da loro assistite
- L'art. 103, c.p.p., indica le garanzie di libertà del difensore, specificando, tra l'altro, che nell'accingersi a eseguire una ispezione, una perquisizione o un sequestro nell'ufficio di un difensore, l'autorità giudiziaria avvisa il consiglio dell'ordine forense. L'omesso avviso.... Si traduce in una inosservanza sanzionata da esplicita e tassativa nullità
- L'art. 271, c.p.p., dispone che.... I risultati delle intercettazioni non possono essere utilizzati qualora le stesse siano state eseguite fuori dei casi consentiti dalla legge
- L'art. 4, c.p.p.: Tratta delle regole per la determinazione della competenza
- L'art. 405, c.p.p. è rubricato: "Inizio dell'azione penale. Forme e termini"
- L'art. 415-bis, c.p.p., prevede che, quando il pubblico ministero, a seguito delle richieste dell'indagato, dispone nuove indagini, queste devono essere compiute entro: Trenta giorni dalla presentazione della richiesta
- L'art. 444, c.p.p., al primo comma, sancisce che possono chiedere al giudice il cosiddetto "patteggiamento": L'imputato e il pubblico ministero
- L'art. 445, comma 1-bis c.p.p. con quale formula descrive la natura della sentenza di "patteggiamento"? "Salve diverse disposizioni di legge, la sentenza è equiparata a una pronuncia di condanna"
- L'art. 450, c.p.p., stabilisce che quando procede a giudizio direttissimo, il pubblico ministero, se l'imputato è libero, lo cita a comparire all'udienza per il giudizio direttissimo. Il termine per comparire non può essere inferiore a: Tre giorni
- L'art. 468, c.p.p., dispone che le parti che intendono chiedere l'esame di testimoni, periti o consulenti tecnici devono,... A pena di inammissibilità, depositare in cancelleria, almeno sette giorni prima della data fissata per il dibattimento, la lista con l'indicazione delle circostanze su cui deve vertere l'esame
- L'art. 471, c.p.p. stabilisce, al primo comma, che: L'udienza è pubblica a pena di nullità
- L'art. 499, c.p.p., detta le regole per l'esame testimoniale; sono ammesse le domande che tendono a ledere il rispetto della persona? No, l'esame testimoniale si deve svolgere mediante domande su fatti specifici
- L'art. 527 "Deliberazione collegiale" del c.p.p., riconosce a ciascun giudice la possibilità di enunciare le ragioni della propria opinione e di votare su ciascuna questione: Il voto su una singola questione prescinde dal voto espresso sulle altre
- L'art. 546, c.p.p., al secondo comma, stabilisce che la sentenza emessa dal Giudice collegiale è sottoscritta dal Presidente e dal Giudice estensore. Se l'estensore non può sottoscrivere, alla sottoscrizione, previa menzione dell'impedimento, provvede il: Solo Presidente
- L'art. 55, c.p.p., stabilisce che la Polizia Giudiziaria deve compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova dei reati e raccogliere quant'altro possa servire per l'applicazione della legge penale. Tale attività può essere svolta dagli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria? Sì, può essere svolta dagli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria anche di propria iniziativa
- L'art. 55, c.p.p., stabilisce che la polizia giudiziaria deve ricercare gli autori del reato e compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova. Tale attività può essere svolta: Dagli ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria, anche di propria iniziativa
- L'art. 55, c.p.p., stabilisce che la polizia giudiziaria ha il compito raccogliere tutto ciò che possa servire per l'applicazione della legge penale. Tale attività può essere svolta: Dagli ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria, anche di propria iniziativa
- L'art. 6, c.p.p., sancisce che il Tribunale è competente: Per i reati che non appartengono alla competenza della Corte d'assise o del giudice di pace
- L'art. 616, c.p.p., dispone che con il provvedimento che dichiara inammissibile o rigetta il ricorso per cassazione, la parte privata che lo ha proposto è condannata al pagamento delle spese del procedimento. Se il ricorso è dichiarato inammissibile, la parte privata è inoltre condannata con lo stesso provvedimento al pagamento a favore della cassa delle ammende di una somma, che può essere aumentata fino al triplo tenuto conto della causa di inammissibilità del ricorso: Da euro 258 a euro 2.065
- L'assunzione della testimonianza di una persona, quando vi è fondato motivo di ritenere che la stessa non potrà essere esaminata nel dibattimento per infermità o altro grave impedimento: può avvenire con incidente probatorio
- L'attività assicurativa della polizia giudiziaria è riconducibile a: ricercare gli autori del reato.
- L'attività impeditiva della polizia giudiziaria è riconducibile a: impedire che i reati vengano portati ad ulteriori conseguenze.
- L'attività informativa della polizia giudiziaria è riconducibile a: prendere notizia dei reati e informare tempestivamente l'autorità giudiziaria.
- L'attività investigativa della polizia giudiziaria è finalizzata: all'acquisizione di tutti gli elementi necessari a verificare la fondatezza della notizia di reato, ad individuare gli autori e ad accertare tutte le circostanze rilevanti ai fini della prova della loro responsabilità penale.
- L'Autorità giudiziaria può rendere note alla persona sottoposta alle indagini le fonti da cui sono stati tratti gli elementi di prova esistenti contro di lei? Sì, se non può derivarne pregiudizio per le indagini
- L'autorizzazione a procedere a intercettazioni è chiesta: dal Pubblico Ministero al GIP
- L'avocazione delle indagini preliminari viene disposta: dal Procuratore generale presso la Corte d'appello
- L'avviso all'indagato di conclusione delle indagini preliminari (art. 415 bis, c.p.p.) contiene, tra l'altro: La sommaria enunciazione del fatto per cui si procede, le norme di legge che si assumono violate, la data e il luogo del fatto
- L'avviso della richiesta di archiviazione da parte del PM, viene notificato, se ne ha fatto richiesta: alla persona offesa
- L'azione civile nel processo penale è esercitata mediante: la costituzione di parte civile
- L'azione civile per le restituzioni e per il risarcimento del danno può essere esercitata nel processo penale contro quale di questi soggetti? Responsabile civile
- L'azione civile per le restituzioni e per il risarcimento del danno può essere esercitata nel processo penale: dal soggetto al quale il reato ha arrecato danno
- L'azione penale è esercitata: dal PM
- L'azione penale è la richiesta, diretta al Giudice, di decidere sull'imputazione. Nel procedimento ordinario l'azione penale è esercitata: dal P.M., con la richiesta di rinvio a giudizio
- Le cose rinvenute a seguito della perquisizione: vengono sequestrate
- Le deposizioni degli agenti diplomatici della Santa Sede: possono essere ricevute, rispettando gli obblighi convenzionali
- Le dichiarazioni delle "persone informate": sono utilizzabili nelle indagini
- Le dichiarazioni rese nel corso del procedimento dall'imputato: non possono formare oggetto di testimonianza
- Le disposizioni generali in materia di esecuzione penale, e, in particolare, l'art. 665 c.p.p., attribuiscono alla Corte di cassazione la funzione di giudice dell'esecuzione? No
- Le disposizioni in materia di indagini difensive sono state introdotte nel codice di procedura penale: dalla Legge 7 agosto 2000, n. 397
- Le indagini preliminari sono svolte da: Pubblico Ministero e polizia giudiziaria
- Le indagini preliminari sono: coperte da segreto
- Le indagini preliminari: Rappresentano la prima fase del procedimento penale ed hanno natura pre-processuale
- Le informazioni raccolte dagli ufficiali di polizia giudiziaria sul luogo o nell'immediatezza del fatto: possono essere assunte dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini anche senza la presenza del difensore ai fini della immediata prosecuzione delle indagini
- Le intercettazioni ambientali sono quelle che riguardano: comunicazioni tra presenti
- Le intercettazioni relative a conversazioni o comunicazioni delle persone per le quali è previsto il segreto professionale, se le stesse hanno ad oggetto fatti conosciuti per ragione del loro ministero sono inutilizzabili
- Le intercettazioni sono: un mezzo di ricerca della prova
- Le ispezioni e le perquisizioni: di regola non possono essere compiute negli uffici dei difensori
- Le misure cautelari disposte dal giudice che si dichiara incompetente cessano di avere effetto: se, entro 20 giorni dall'ordinanza di trasmissione degli atti, il giudice competente non vi provvede
- Le perquisizioni ex art. 352 C.P.P. e il sequestro ex art. 354 C.P.P.: possono essere svolte anche da agenti di P.G. ex art. 113 delle norme di attuazione al c.p.p..
- Le perquisizioni nella privata dimora, di regola: non possono avvenire prima delle 7 o dopo le 20
- Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge: sono inutilizzabili
- Le prove manifestamente superflue: vengono escluse con ordinanza dal giudice
- Le sentenze di patteggiamento sono suscettibili di "revisione"? Sì
- Le sentenze e le ordinanze necessitano di motivazione? Sì, a pena di nullità
- Le sezioni di polizia giudiziaria: dipendono dai magistrati
- L'esecuzione di un ordine di custodia cautelare è un esempio di attività di polizia giudiziaria... esecutiva.
- L'impossibilità di attribuire all'imputato le sue esatte generalità: non pregiudica il compimento di alcun atto da parte dell'Autorità procedente, se è certa l'identità fisica della persona
- L'imputato è: la persona alla quale è attribuito il reato nella richiesta di rinvio a giudizio
- L'imputato a cosa può subordinare la richiesta di giudizio abbreviato? Un'integrazione probatoria ritenuta necessaria ai fini della decisione
- L'imputato ha il diritto di nominare: non più di due difensori di fiducia.
- L'imputato in stato di custodia cautelare: ha diritto di conferire con il difensore
- L'imputato può fare opposizione al decreto penale di condannna nel termine di: quindici giorni dalla notificazione del decreto
- L'imputato può proporre appello avverso le sentenze di proscioglimento emesse all'esito del giudizio abbreviato? Sì, nel solo caso in cui sia stato prosciolto per difetto di imputabilità derivante da vizio totale di mente
- L'informativa di reato: ha come fonte la P.G. ed è trasmessa al P.M.
- L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale: non determina l'inutilizzabilità delle prove acquisite
- L'inosservanza delle norme sulla competenza: non produce l'inefficacia delle prove già acquisite
- L'intercettazione è disposta con: decreto motivato
- L'intercettazione dei flussi di comunicazione informatica: è consentita se rispetta la disciplina sulle intercettazioni ex art 266 cpp
- L'intercettazione nella privata dimora è ammessa: quando ci sono fondati motivi di ritenere che vi si sta svolgendo l'attività criminosa
- L'inutilizzabilità è rilevabile anche d'ufficio: in ogni stato e grado del procedimento
- L'ispezione è utile a: rinvenire tracce e altri effetti reali del reato
- L'istituto del segreto professionale: non consente di deporre su quanto si è conosciuto per ragione del proprio ufficio
- Lo spaccio, la produzione e il traffico di sostanza stupefacenti, nelle ipotesi non aggravate di cui all'art. 73 del Dpr 309/1990: sono devolute al tribunale monocratico
- L'omessa citazione dell'imputato o dall'assenza del suo difensore nei casi in cui ne è obbligatoria la presenza: comporta una nullità insanabile
- L'ordinanza di revoca della sospensione del procedimento con messa alla prova, ai sensi dell'art. 464 octies, c.p.p.: È ricorribile per cassazione per violazione di legge
- L'udienza di convalida si svolge: in camera di consiglio
- L'udienza dibattimentale è: pubblica
- L'udienza preliminare è disciplinata dal: Titolo IX del Libro V del Codice di Procedura Penale
- L'udienza preliminare è una fase processuale necessaria per tutti procedimenti attribuiti alla cognizione: della Corte di Assise, del Tribunale Collegiale, Tribunale Monocratico per i reati di cui all'art. 33 ter c.p.p.
- L'ufficiale preposto ai servizi di polizia giudiziaria è responsabile per l'attività di P.G. da lui stesso svolta: verso il Procuratore della Repubblica presso il tribunale nel cui circondario ha sede il servizio