Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale civile
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- La competenza per territorio può essere derogata per accordo delle parti? Sì, salvo nei casi espressamente previsti dalla normativa
- La competenza per territorio può essere derogata per accordo delle parti? Sì, l'accordo delle parti per la deroga alla competenza territoriale deve riferirsi ad uno o più affari determinati e risultare da atto scritto
- La conservazione e l'amministrazione dei beni pignorati o sequestrati sono affidate: a un custode, quando la legge non dispone altrimenti
- La costituzione del contumace può avvenire in ogni momento del procedimento fino: all'udienza di precisazione delle conclusioni
- La costituzione dell'attore avviene: Entro dieci giorni dalla notificazione della citazione depositando in cancelleria la nota di iscrizione a ruolo e il fascicolo contenente l'originale della citazione, la procura e i documenti offerti in comunicazione
- La decisione sulla ricusazione è pronunciata (art. 53 comma 2 C.p.c.): con ordinanza
- La disciplina delle azioni a tutela dei diritti soggettivi rientrano nella competenza esclusiva: Dello Stato
- La domanda di separazione personale dei coniugi ex art. 706 c.p.c. si propone: al tribunale del luogo dell'ultima residenza comune dei coniugi, o in mancanza del luogo in cui il coniuge convenuto ha residenza o domicilio, con ricorso
- La domanda presso il giudice di pace si può proporre: anche verbalmente
- La legge dispone che determinati avvisi più la relazione di stima debbano essere inseriti in appositi siti internet quando si procede ad espropriazione di beni mobili registrati per un valore: superiore a 25.000 euro
- La nomina del curatore speciale nel processo civile è fatta con: decreto
- La notificazione è un atto: Proprio dell'Ufficiale Giudiziario
- La notificazione può eseguirsi a mezzo posta elettronica? Sì, posta elettronica certificata, se non è fatto espresso divieto dalla legge, anche previa estrazione di copia informatica del documento cartaceo
- La notificazione può eseguirsi anche a mezzo del servizio postale? Sì, se non ne è fatto espresso divieto dalla legge
- La nullità delle sentenze soggette ad appello o a ricorso per cassazione: può essere fatta valere soltanto nei limiti e secondo le regole proprie di questi mezzi di impugnazione
- La nullità di un atto: non importa quella degli atti precedenti, né di quelli successivi che ne sono indipendenti
- La parte che ha deferito o riferito il giuramento decisorio: non può più revocarlo quando l'avversario ha dichiarato di essere pronto a prestarlo
- La parte che intenda impugnare soltanto per la parte relativa alla competenza una sentenza di primo grado del tribunale che abbia pronunciato anche sul merito, di quali mezzi di impugnazione può disporre? Può proporre esclusivamente regolamento di competenza facoltativo
- La parte contro la quale il ricorso per cassazione è diretto, se intende contraddire, deve farlo mediante: controricorso da notificarsi al ricorrente nel domicilio eletto entro venti giorni dalla scadenza del termine stabilito per il deposito del ricorso
- La parte può ritirare il proprio fascicolo dalla cancelleria? Sì, autorizzata dal giudice istruttore e il fascicolo deve essere di nuovo depositato ogni volta che il giudice lo disponga
- La presunzione che la procura speciale alle liti sia stata conferita per un solo determinato grado di giudizio opera sempre? Sì, se nell'atto non è espressa una volontà diversa
- La procura alle liti può essere rilasciata con scrittura privata? Sì, ma solo se autenticata
- La procura generale alle liti può essere rilasciata con apposizione in calce o a margine della comparsa di risposta? No, non può
- La procura speciale alle liti può essere apposta in calce: sia alla citazione, sia al ricorso sia al controricorso
- La prova per testimoni di un contratto non è ammessa? Quando il valore del contratto supera le cinquemila lire e il giudice non ritiene che si possa superare detto limite tenuto conto della natura del contratto, della qualità delle parti e di ogni altra circostanza
- La riduzione del pignoramento può essere concessa d'ufficio? Sì, può
- La riduzione del pignoramento può essere concessa: dal giudice
- La riserva di ripetizione della somma che il debitore esecutato può fare ai sensi dell'art. 494 c.p.c. è ammissibile: solo quando il debitore versa nelle mani dell'ufficiale giudiziario la somma per cui si procede e l'importo delle spese
- La scrittura privata autenticata è un titolo esecutivo: relativamente alle obbligazioni di somme di denaro in essa contenute
- La sentenza pronunciata nel giudizio di revocazione (art. 403 C.p.c.): non può essere impugnata per revocazione
- La spedizione in forma esecutiva degli atti che valgono come titoli per l'esecuzione forzata può essere fatta: alla parte a favore della quale fu stipulata l'obbligazione
- L'acquiescenza può risultare solo da accettazione espressa? No, può risultare anche da atti incompatibili con la volontà di avvalersi delle impugnazioni ammesse dalla legge
- L'appello contro le sentenze del tribunale si propone: alla corte d'appello nella cui circoscrizione ha sede il giudice che ha pronunciato la sentenza
- L'appello dichiarato inammissibile o improcedibile può essere riproposto (art. 358 C.p.c.)? No, anche se non è decorso il termine fissato dalla legge
- L'art 358 C.p.c. dispone che: L'appello dichiarato inammissibile o improcedibile non può essere riproposto anche se non è decorso il termine fissato dalla legge
- L'art. 499 c.p.c. riconosce il diritto di intervento nell'esecuzione a una serie di creditori. Tra questi - a meno del compimento di determinati atti o del prodursi di determinate altre situazioni - NON rientra: il creditore privilegiato del debitore esecutato
- L'art. 77 del codice di procedura civile prevede che il potere di stare in giudizio si presuma conferito: all'institore, per il titolare di un'impresa commerciale
- L'art. 82 c.p.c. dispone che davanti al giudice di pace le parti possono stare in giudizio senza il ministero o l'assistenza di un difensore nelle cause il cui valore non eccede: 1.100 euro
- L'art. 85 c.p.c. prevede che se un difensore rinuncia alla procura alle liti, sino alla nomina di un nuovo difensore: la revoca non abbia effetto nei confronti dell'altra parte
- L'articolo 76 del Codice di procedura civile intitolato alla Famiglia Reale: è stato abrogato dalla Costituzione italiana
- L'articolo 88 c.p.c. impone ai difensori delle parti di comportarsi in giudizio: con lealtà e probità
- L'articolo 89 c.p.c. fa divieto di usare, nel processo civile, espressioni sconvenienti negli scritti e nei discorsi pronunciati davanti al giudice: alle parti e ai difensori
- L'assegnazione dopo il pignoramento deve essere richiesta: Entro 45 giorni dal pignoramento
- L'atto di citazione nel procedimento ordinario di cognizione è nullo se non contiene: l'avvertimento per il convenuto che la costituzione oltre i termini implica le decadenze di cui all'art.167 del codice di procedura civile
- L'atto di pignoramento proveniente da un Ufficiale Giudiziario incompetente è nullo e tale nullità deve essere fatta valere: con l'opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 C.p.c.
- L'attore può chiamare in causa un terzo nella fase di trattazione della causa? Si se l'esigenza è sorta dalle difese del convenuto
- L'attore può chiamare in causa un terzo nella fase di trattazione della causa? Si se l'esigenza è sorta dalle difese del convenuto.
- Le azioni a tutela dei diritti soggettivi rientrano nella competenza esclusiva: Dello Stato.
- Le comparse conclusionali debbono essere depositate entro il termine di sessanta giorni dalla rimessione della causa al collegio. Tuttavia, il giudice istruttore quando rimette la causa al collegio può fissare un termine più breve comunque non inferiore: a venti giorni
- Le comunicazioni previste dall'art. 136 C.p.c. sono: un atto proprio del cancelliere
- Le notificazioni diverse da quelle a mezzo di posta elettronica certificata non possono farsi prima delle ore: 7 e dopo le ore 21
- Le notificazioni, diverse da quelle a mezzo PEC, possono essere eseguite: nei limiti orari stabiliti dal codice
- Le notificazioni, quando non è disposto altrimenti, sono eseguite: dall'ufficiale giudiziario, su istanza di parte o su richiesta del pubblico ministero o del cancelliere
- Le sentenze che pronunciano condanna a favore del lavoratore per crediti derivanti da rapporti di lavoro subordinato privato: sono provvisoriamente esecutive
- Le sentenze di primo grado sono provvisoriamente esecutive? Si, sono tutte esecutive.
- Le sentenze di primo grado sono provvisoriamente esecutive? Si, sono tutte provvisoriamente esecutive
- Le sentenze emesse in primo grado sono provvisoriamente esecutive? Sempre, salvo i casi di inibitoria
- Le sentenze emesse in primo grado sono provvisoriamente esecutive? Sempre, salvo i casi di inibitoria.
- Le sentenze pronunciate dal giudice secondo equità a norma dell'art. 114 c.p.c sono appellabili? No, sono inappellabili
- Le somme dovute a titolo di pensione possono essere pignorate? Sì, a certe condizioni
- Le somme dovute da privati a titolo di indennità di licenziamento possono essere pignorate? Sì, possono
- Le somme dovute da privati a titolo di stipendio possono essere pignorate per crediti alimentari, quando l'accredito è fatto su conto bancario o postale intestato al debitore e ha luogo successivamente al pignoramento? Sì, nella misura autorizzata dal Presidente del Tribunale o da un giudice da lui delegato
- Le somme dovute da privati a titolo di stipendio possono essere pignorate per crediti diversi da quelli alimentari, se le somme sono accreditate su conto bancario intestato al debitore e l'accredito è successivo al pignoramento? Sì, sino ad un quinto del loro valore
- Le somme dovute da privati a titolo di stipendio possono essere pignorate per tributi dovuti allo Stato, se le somme sono accreditate su conto bancario intestato al debitore e l'accredito è successivo al pignoramento? Sì, sino ad un quinto del loro valore
- Le somme dovute da privati a titolo di stipendio possono essere pignorate per tributi dovuti: sia allo Stato, sia alle Province sia ai Comuni
- Le somme dovute da privati a titolo di stipendio, se le somme sono accreditate su conto bancario intestato al debitore e l'accredito è successivo al pignoramento, possono essere pignorate per tributi dovuti allo Stato nella misura: di un quinto
- Le udienze nelle quali vengono assunte le prove testimoniali sono pubbliche? No, ma le parti possono assistere personalmente
- L'eccezione di incompetenza per territorio se non contiene l'indicazione del giudice che la parte ritiene competente: si ha per non proposta
- L'esecuzione forzata di un titolo esecutivo deve essere di norma preceduta: dalla notificazione del titolo in forma esecutiva e del precetto
- L'esecuzione forzata non può avere luogo che in virtù di un titolo esecutivo per un diritto: certo, liquido ed esigibile
- L'esecuzione forzata per consegna può aver luogo in virtù di: sentenza
- L'esecuzione forzata per consegna può aver luogo in virtù di: provvedimento al quale la legge attribuisce efficacia esecutiva
- L'esecuzione forzata per consegna può aver luogo in virtù di: atto ricevuto da notaio
- L'esecuzione forzata per rilascio può aver luogo in virtù di: atto ricevuto da notaio
- L'esecuzione forzata per rilascio può aver luogo in virtù di: sentenza
- L'esecuzione forzata per rilascio può aver luogo in virtù di: provvedimento al quale la legge attribuisce efficacia esecutiva
- L'espropriazione è diretta da un: giudice
- L'estinzione del processo estingue l'azione? No, l'estinzione rende inefficaci gli atti compiuti ma non le sentenze di merito pronunciate nel corso del processo e le pronunce che regolano la competenza
- L'intervento dei creditori nel pignoramento NON dà loro diritto: alla prelazione
- L'invito ad estendere il pignoramento ad altri beni del debitore può essere fatto dal creditore procedente ai creditori: chirografari intervenuti tempestivamente
- L'istanza di conversione del pignoramento: Può essere avanzata una sola volta a pena di inammissibilità
- L'istanza di conversione del pignoramento: Può essere avanzata una sola volta a pena di inammissibilità.
- L'istanza di verificazione ex art. 216 c.p.c. promossa dalla parte che intende valersi della scrittura disconosciuta, cosa origina? Un procedimento incidentale di accertamento
- L'opposizione di terzo ordinaria è soggetta a termini di decadenza? No, nessun termine
- L'opposizione di terzo ordinaria : Tende a privare di effetti la sentenza opposta nei limiti in cui può pregiudicare il terzo
- L'opposizione di terzo ordinaria : Tende a privare di effetti la sentenza opposta nei limiti in cui può pregiudicare il terzo.
- L'opposizione ordinaria di terzo è soggetta a termini di decadenza? No, nessun termine.
- L'ordinanza per il pagamento di somme non contestate: costituisce titolo esecutivo e conserva la sua efficacia in caso di estinzione del processo
- L'ufficiale giudiziario a chi consegna il denaro, i titoli di credito e gli oggetti preziosi colpiti dal pignoramento? Al cancelliere del tribunale
- L'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante consegna della copia nelle mani proprie del destinatario, sempre presso la casa di abitazione? No, se non è possibile, ovunque lo trovi nell'ambito della circoscrizione dell'ufficio giudiziario al quale è addetto
- L'ufficiale giudiziario: su richiesta della parte interessata, intima ai testimoni ammessi dal giudice istruttore di comparire nel luogo, nel giorno e nell'ora fissati