Elenco in ordine alfabetico delle domande di Parte 2
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- Quale è la durata massima dell'efficacia del pianoparticolareggiato? Dieci anni
- Quale Ente pubblico adotta il piano regolatore generale comunale? Il Comune
- Quale organo approva i piani di recupero? Il Consiglio comunale
- Quale termine stabilisce il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche per la presentazione di osservazioni da parte degli interessati all'avvio di un procedimento di esproprio? 30 giorni dalla comunicazione dell'avviso di avvio del procedimento
- Quale tra i seguenti soggetti può richiedere direttamente il permesso di costruire? Il proprietario dell'area
- Quali atti prevede il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche per l'emanazione del decreto di esproprio per la realizzazione di un'opera prevista nello strumento urbanistico generale? Apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, dichiarazione di pubblica utilità e determinazione provvisoria dell'indennità di esproprio
- Quali sono le dimensioni minime delle superfici apribili richieste per consentire l'illuminazione ed aerazione dei locali ad uso abitativo? 1/8 della superficie del pavimento
- Qualora dall'analisi di rischio venga accertato lo stato di sito inquinato, in base al D.Lgs. n. 152/2006 e successive modifiche, tale situazione viene riportata: anche dal certificato di destinazione urbanistica
- Qualora la bonifica del sito inquinato debba essere eseguita da parte della pubblica amministrazione, il D.Lgs. n. 152/2006 e successive modifiche stabilisce che vi provveda: il Comune territorialmente competente, in via prioritaria
- Qualora non sia tempestivamente dicharata la pubblica utilità dell'opera, il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche prevede che il vincolo preordinato all'esproprio: decade, ma può essere motivatamente reiterato
- Qualsiasi intervento su beni immobili o aree di interesse paesaggistico necessita di: Una autorizzazione paesaggistica.
- Quando il D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni prevede che si debbano applicare armature atte al sostegno dello scavo? Nello scavo di pozzi e trincee profondi più di 1,50 m, in caso di terreni non sufficientemente stabili
- Quando l'area edificabile da espropriare sia utilizzata a scopi agricoli, in base al D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, al proprietario coltivatore diretto spetta: anche una indennità pari al valore agricolo medio corrispondente al tipo di coltura effettivamentepraticato
- Quando un'area può dirsi fabbricabile? A seguito dell'esecutività di un piano di comparto o di lottizzazione o di altro strumento urbanistico attuativo