Mininterno.net - Elenco domande di Parte 1

Elenco in ordine alfabetico delle domande di Parte 1

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- A chi spetta definire i criteri attraverso i quali i comuni provvedono a realizzare la raccolta differenziata in conformità a quanto previsto all'art. 205 del d.lgs. n. 152/2006? alle regioni, sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

- A quale ufficio deve essere presentata la domanda di permesso di costruire? Allo sportello unico per l'edilizia

- Ai sensi all'art. 200 del d.lgs. n. 152/2006 gli ambiti territoriali ottimali (ATO) sono delimitati: dal piano regionale di cui all'articolo 199 del d.lgs. n. 152/2006

- Ai sensi all'art. 200 del d.lgs. n. 152/2006 la gestione dei rifiuti urbani è organizzata sulla base di: ambiti territoriali ottimali

- Ai sensi del d.lgs. n. 152/2006, come deve essere effettuata raccolta separata dei rifiuti organici? con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti compostabili certificati a norma UNI EN 13432- 2002

- Ai sensi del d.lgs. n. 152/2006, la regolamentazione delle attività di gestione dei rifiuti, ivi compresa la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, anche pericolosi, secondo un criterio generale di separazione dei rifiuti di provenienza alimentare e degli scarti di prodotti vegetali e animali o comunque ad alto tasso di umidità dai restanti rifiuti, è di competenza: delle regioni

- Ai sensi del d.lgs. n. 152/2006, le modalità del conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero degli stessi, rientra le competenze: dei comuni

- Ai sensi del d.lgs. n. 152/2006, l'indicazione dei criteri generali, ivi inclusa l'emanazione di specifiche linee guida, per l'organizzazione e l'attuazione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani rientra tra le competenze: dello Stato

- Ai sensi del d.lgs. n. 188/2008 i sistemi di raccolta separata di pile ed accumulatori portatili idonei a coprire in modo omogeneo tutto il territorio nazionale sono organizzati e gestiti: dai produttori o dai terzi che agiscono in loro nome, su base individuale o collettiva, che sostengono i relativi costi

- Ai sensi del d.lgs. n. 188/2008 il simbolo della raccolta differenziata per le pile e gli accumulatori è rappresentato da: un bidone della spazzatura con ruote barrato da una croce

- Ai sensi del d.lgs. n. 49/2014, i comuni assicurano: la funzionalità e l'adeguatezza, in ragione della densità della popolazione, dei sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) provenienti dai nuclei domestici e l'accessibilità ai relativi centri di raccolta

- Ai sensi del d.lgs. n. 49/2014, i distributori assicurano, al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica ed elettronica destinata ad un nucleo domestico: il ritiro gratuito, in ragione di uno contro uno, dell'apparecchiatura usata di tipo equivalente

- Ai sensi del d.lgs. n. 49/2014, la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) deve privilegiare: operazioni di riutilizzo e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), dei loro componenti, sottoinsiemi e materiali di consumo

- Ai sensi del D.M. n. 120/2014, il responsabile tecnico ha il compito di: porre in essere azioni dirette ad assicurare la corretta organizzazione nella gestione dei rifiuti da parte dell'impresa nel rispetto della normativa vigente e vigilare sulla corretta applicazione della stessa

- Ai sensi del D.M. n. 120/2014, la categoria 1 dell'Albo nazionale gestori ambientali (raccolta e trasporto di rifiuti urbani) è suddivisa in classi a seconda: della popolazione complessivamente servita

- Ai sensi del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, ai centri di raccolta possono essere conferiti i rifiuti speciali assimilati agli urbani sulla base dei regolamenti comunali? sì, purché rientrino tra quelli elencati all'allegato I dello stesso Decreto

- Ai sensi del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, ai centri di raccolta possono essere conferiti: i rifiuti urbani e assimilati elencati nell'allegato I, paragrafo 4.2 dello stesso Decreto

- Ai sensi del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, nei centri di raccolta i rifiuti possono essere conferiti dalle utenze domestiche e non domestiche anche attraverso il gestore del servizio pubblico, nonché dagli altri soggetti tenuti in base alle vigenti normative settoriali al ritiro di specifiche tipologie di rifiuti dalle utenze domestiche

- Ai sensi del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 il centro di raccolta è un'area presidiata ed allestita per l'attività di raccolta, mediante raggruppamento differenziato: dei rifiuti urbani

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, a quale dei seguenti soggetti, tra gli altri, è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, a quale delle seguenti condizioni, tra le altre, è subordinato il permesso di costruire? Alla esistenza delle opere di urbanizzazione primaria

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, a quale delle seguenti condizioni, tra le altre, è subordinato il permesso di costruire? Alla previsione da parte del comune della realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria nel triennio successivo al rilascio del permesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, a quale delle seguenti condizioni, tra le altre, è subordinato il permesso di costruire? All'impegno degli interessati di procedere all'attuazione delle opere di urbanizzazione primaria contemporaneamente alla realizzazione dell'intervento stesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi dei seguenti soggetti, tra gli altri, adotta il provvedimento con cui è rilasciato il permesso di costruire? Il dirigente dell'ufficio

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi dei seguenti soggetti, tra gli altri, adotta il provvedimento con cui è rilasciato il permesso di costruire? Il responsabile dell'ufficio

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve asseverare la conformità di un progetto edilizio agli strumenti urbanistici approvati e adottati? Il progettista abilitato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve asseverare la conformità di un progetto edilizio alle norme antincendio? Il progettista abilitato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve asseverare la conformità di un progetto edilizio alle norme antisismiche? Il progettista abilitato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve asseverare la conformità di un progetto edilizio alle norme di sicurezza? Il progettista abilitato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve asseverare la conformità di un progetto edilizio alle norme igienico sanitarie? Il progettista abilitato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve comunicare allo sportello unico la data di ultimazione dei lavori? L'interessato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve demolire le opere abusive realizzate su suoli di proprietà dello Stato o di enti pubblici? Il comune nel cui territorio sono collocate

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, chi deve pagare le spese necessarie a rimuovere o demolire le opere realizzate in parziale difformità dal permesso di costruire? Il responsabile dell'abuso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, colui che ha realizzato opere edilizie in totale difformità dal permesso di costruire, entro quanti giorni dall'ingiunzione deve provvedere alla loro demolizione ? Entro novanta giorni

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, cosa contiene il certificato di destinazione urbanistica? Le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, dal rilascio del permesso di costruire, entro quanto tempo debbono iniziare i lavori? Entro un anno

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, entro quale termine il competente ufficio comunale deve pronunciarsi con adeguata motivazione, sulla richiesta di permesso in sanatoria? Entro sessanta giorni decorsi i quali si intende formato il silenzio rifiuto

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, entro quale termine il competente ufficio comunale deve rilasciare il certificato di destinazione urbanistica? Entro trenta giorni dalla presentazione della domanda

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, entro quale termine il proprietario dell'immobile deve presentare la denuncia di inizio attività? Almeno trenta giorni prima dall'effettivo inizio dei lavori

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, entro quanti giorni dall'ultimazione dei lavori, deve essere presentata domanda di rilascio del certificato di agibilità? Entro 15 giorni

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, entro quanti giorni, di norma, dalla presentazione della domanda, il responsabile del procedimento deve formulare una proposta di provvedimento? Entro 60 giorni

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, entro quanto tempo debbono essere terminati i lavori autorizzati col permesso di costruire? Entro tre anni dall'inizio dei lavori

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, entro quanto tempo, di norma, lo sportello unico per l'edilizia deve comunicare il nome del responsabile del procedimento? Entro 10 giorni dalla presentazione delladomanda

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli interventi edilizi realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire, entro quale termine debbono essere rimossi? Nel termine fissato con ordinanza dal dirigente del competente ufficio

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono ? Attrezzature culturali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono ? Centri sociali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono ? Scuole dell'obbligo

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono ? Aree verdi di quartiere

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono ? Scuole materne

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono? Impianti sportivi di quartiere

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono? Delegazioni comunali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono? Asili nido

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono? Mercati di quartiere

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, gli oneri di urbanizzazione secondaria, a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono? Chiese

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, i termini di fine lavori possono essere prorogati? Sì con provvedimenti motivati e per cause indipendenti dalla volontà del titolare del permesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, i termini di inizio lavori possono essere prorogati? Sì con provvedimenti motivati e per cause indipendenti dalla volontà del titolare del permesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, il permesso di costruire è trasferibile? Sì, insieme all'immobile per atto inter vivos

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, il permesso di costruire è trasferibile? Sì, ai successori dell'avente titolo mortis causa, unitamenteall'immobile

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, il permesso di costruire è trasferibile? Sì, con l'immobile

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, il responsabile del procedimento edilizio, può richiedere modifiche al progetto presentato? Sì, se sono di modesta entità

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in che modo è data pubblicità del rilascio del permesso di costruire? Attraverso pubblicazione sull'albo pretorio

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri , il permesso di costruire è rilasciato in deroga agli strumenti urbanistici generali? Quando è finalizzato alla costruzione di edifici pubblici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, il permesso di costruire è rilasciato in deroga agli strumenti urbanistici generali? Quando è finalizzato alla costruzione di impianti pubblici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, il permesso di costruire è rilasciato in deroga agli strumenti urbanistici generali? Quando è finalizzato alla costruzione di edifici di interesse pubblico

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, il permesso di costruire è rilasciato in deroga agli strumenti urbanistici generali? Quando è finalizzato alla costruzione di impianti di interesse pubblico

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per gli interventi di ampliamento degli edifici unifamiliari in misura non superiore al 20%

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per gli impianti di interesse generale realizzati dagli enti istituzionalmente competenti

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per gli interventi da realizzare nelle zone agricole in funzione delle conduzione del fondo e delle esigenze dell'imprenditore agricolo a titolo principale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per gli interventi da realizzare in attuazione di norme emanate a seguito di pubbliche calamità

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per le opere di urbanizzazione, anche realizzate da privati in attuazione di strumenti urbanistici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per gli interventi di ristrutturazione degli edificiunifamiliari

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per le opere pubbliche realizzate dagli enti istituzionalmente competenti

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per le installazioni relative alle fonti rinnovabili di energia in osservanza delle norme delle norme urbanistiche, di tutela artistico-storica e ambientale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per lavori relativi alle fonti rinnovabili di energia in osservanza delle norme urbanistiche, di tutela artistico- storica e ambientale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, può essere rilasciato il permesso in sanatoria? Quando l'intervento edilizio è stato realizzato in difformità dal permesso di costruire, ma risulta conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia sia al momento della realizzazione sia al momento della presentazione della domanda

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, può essere rilasciato il permesso in sanatoria? Quando l'intervento edilizio è stato realizzato in assenza di denuncia di inizio attività, ma risulta conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia sia al momento della realizzazione sia al momento della presentazione della domanda

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, può essere rilasciato il permesso in sanatoria? Quando l'intervento edilizio è stato realizzato in assenza di permesso di costruire, ma risulta conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia sia al momento della realizzazione sia al momento della presentazione della domanda

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Sopraelevazioni totali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Ricostruzioni totali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Sopraelevazioni parziali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Nuove costruzioni

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, la denuncia di inizio attività deve indicare l'impresa che realizzerà i lavori? Sì, sempre

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, le regioni hanno potestà legislativa? Sì, potestà legislativa concorrente

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, sono consentite, le opere di rinnovamento delle finiture degli edifici? Sì, salvi i più ristrettivi limiti fissati dalle legislazioni regionali e sempre che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, sono consentite, le opere di riparazione delle finiture degli edifici? Sì, salvi i più ristrettivi limiti fissati dalle legislazioni regionali e sempre che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, sono consentite, le opere necessarie a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti? Sì, salvi i più ristrettivi limiti fissati dalle legislazioni regionali e sempre che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, sono consentite, le opere necessarie ad integrare gli impianti tecnologici esistenti? Sì, salvi i più ristrettivi limiti fissati dalle legislazioni regionali e sempre che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, sono consentite, le opere necessarie per realizzare i servizi igienico-sanitari, che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità mobiliari e non comportino mutamenti delle destinazioni d'uso? Sì, salvi i più ristrettivi limiti fissati dalle legislazioni regionali e sempre che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, sono consentite, le opere necessarie per realizzare i servizi tecnologici che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità mobiliari e non comportino mutamenti delle destinazioni d'uso? Sì, salvi i più ristrettivi limiti fissati dalle legislazioni regionali e sempre che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, sono consentite, le opere necessarie per rinnovare e sostituire parti degli edifici che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità mobiliari e non comportino mutamenti delle destinazioni d'uso? Sì, salvi i più ristrettivi limiti fissati dalle legislazioni regionali e sempre che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, qual è il termine temporale di efficacia della denuncia di inizio attività? Tre anni

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti aspetti dell'attività edilizia , tra gli altri, sono disciplinati dai regolamenti edilizi comunali? La disciplina delle modalità costruttive con particolare riferimento al rispetto delle normative disicurezza

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti aspetti dell'attività edilizia, tra gli altri, sono disciplinati dai regolamenti edilizi comunali? La disciplina delle modalità costruttive con particolare riferimento al rispetto delle normative tecnico estetiche

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti aspetti dell'attività edilizia, tra gli altri, sono disciplinati dai regolamenti edilizi comunali? La disciplina delle modalità costruttive con particolare riferimento al rispetto delle normative igienico sanitarie

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti documenti, tra gli altri debbono accompagnare la denuncia di inizio attività? Gli elaborati progettuali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti documenti, tra gli altri debbono accompagnare la denuncia di inizio attività? Una dettagliata relazione di un progettista abilitato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti elementi, tra gli altri, è attestato dal certificato di agibilità? La sussistenza delle condizioni di risparmio energetico valutate secondo la normativa vigente

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti elementi, tra gli altri, è attestato dal certificato di agibilità? La sussistenza delle condizioni di igiene valutate secondo la normativa vigente

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti elementi, tra gli altri, è attestato dal certificato di agibilità? La sussistenza delle condizioni di salubrità valutate secondo la normativa vigente

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti elementi, tra gli altri, è attestato dal certificato di agibilità? La sussistenza delle condizioni di sicurezza valutate secondo la normativa vigente

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti elementi, tra gli altri, influisce sulla definizione del contributo di costruzione per impianti destinati ad attività artigianali? Le opere necessarie allo smaltimento dei rifiuti gassosi

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti elementi, tra gli altri, influisce sulla definizione del contributo di costruzione per impianti destinati ad attività industriali? Le opere necessarie allo smaltimento dei rifiuti liquidi

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti soggetti, tra gli altri, deve rimuovere o demolire le opere realizzate in parziale difformità dal permesso di costruire? Il comune, in caso di mancata ottemperanza dell'ordinanza di demolizione da parte del responsabile dell'abuso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti soggetti, tra gli altri, rilascia il permesso di costruire? Il responsabile del competente ufficio comunale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale dei seguenti soggetti, tra gli altri, rilascia il permesso di costruire? Il dirigente del competente ufficio comunale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale delle seguenti autorità , tra le altre, può disporre la demolizione di opere eseguite senza titolo su aree inedificabili per norma di legge regionale? Il responsabile del competente ufficio comunale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale delle seguenti autorità comunali, tra le altre, esercita la vigilanza sull'attività urbanistico edilizia nel territorio comunale? Il responsabile del competente ufficio comunale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale delle seguenti autorità, tra le altre, può disporre la demolizione di opere eseguite senza titolo su aree destinate ad opere pubbliche? Il dirigente del competente ufficio comunale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale delle seguenti autorità, tra le altre, può disporre la demolizione di opere eseguite senza titolo su aree inedificabili per norma di legge statale? Il responsabile del competente ufficio comunale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale documento deve essere allegato, a pena di nullità, agli atti inter vivos di costituzione di diritti reali su terreni? Il certificato di destinazione urbanistica

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale documento deve essere allegato, a pena di nullità, agli atti inter vivos di scioglimento di diritti reali su terreni? Il certificato di destinazione urbanistica

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale documento deve essere allegato, a pena di nullità, agli atti inter vivos di trasferimento di diritti reali su terreni? Il certificato di destinazione urbanistica

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quale ufficio, ai fini del rilascio del permesso di costruire, acquisisce direttamente il parere dell'A.S.L competente, ove tale parere non sia stato già allegato alla domanda dal richiedente? Lo sportello unico per l'edilizia

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti documenti, tra gli altri, debbono corredare la domanda di rilascio del certificato di agibilità? La dichiarazione di salubrità degli ambienti

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti documenti, tra gli altri, debbono corredare la domanda di rilascio del certificato di agibilità? La richiesta di accatastamento dell'edificio

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti documenti, tra gli altri, debbono essere allegati al domanda per il rilascio del permesso di costruire? Gli elaborati progettuali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti documenti, tra gli altri, debbono essere allegati al domanda per il rilascio del permesso di costruire? L'attestazione concernente il possesso del titolo di legittimazione

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? La realizzazione di depositi di merci ove comportino l'esecuzione di lavori da cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? L'installazione di imbarcazioni che siano utilizzate come magazzini e che non siano destinate a soddisfare esigenze meramente temporanee

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? Gli interventi pertinenziali che comportino la realizzazione di un volume superiore al 20% del volume dell'edificio principale

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? La realizzazione di depositi di materiali ove comportino l'esecuzione di lavori da cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? La realizzazione di infrastrutture che comporti la trasformazione permanente del suolo inedificato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? Gli interventi pertinenziali che le norme tecniche degli strumenti urbanistici, in relazione alla zonizzazione e al pregio ambientale e paesaggistico delle aree, qualifichino come interventi di nuova costruzione

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? L'installazione di prefabbricati che siano utilizzati come luoghi di lavoro e che non siano destinati a soddisfare esigenze meramente temporanee

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? La realizzazione di impianti anche per pubblici servizi che comporti la trasformazione permanente del suolo inedificato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? L'installazione di prefabbricati che siano utilizzati come depositi e che non siano destinate a soddisfare esigenze meramente temporanee

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? La realizzazione di impianti per attività produttive all'aperto, ove comportino l'esecuzione di lavori da cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli “interventi di nuova costruzione”? L'installazione di roulottes che siano utilizzate come abitazioni e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione ordinaria”? Le opere di sostituzione delle finiture degli edifici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione ordinaria”? Le opere di rinnovamento delle finiture degli edifici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione ordinaria”? Le opere di riparazione delle finiture degli edifici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione ordinaria”? Le opere necessarie a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione straordinaria”? Le opere necessarie per realizzare ed integrare i servizi igienico sanitari senza modifica dei volumi, delle superfici e della destinazione d'uso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione straordinaria”? Le opere necessarie per realizzare ed integrare i servizi tecnologici senza modifica dei volumi, delle superfici e della destinazione d'uso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione straordinaria”? Le opere necessarie per rinnovare e sostituire parti strutturali dell'edificio senza modifica dei volumi, delle superfici e della destinazione d'uso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di manutenzione straordinaria”? Le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di restauro e di risanamento conservativo”? L'inserimento degli elementi accessori richiesti dalle esigenze d'uso nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dello stesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di restauro e di risanamento conservativo”? Il consolidamento degli elementi costitutivi dell'edificio nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dello stesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di restauro e di risanamento conservativo”? Il ripristino degli elementi costitutivi dell'edificio nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dello stesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di restauro e di risanamento conservativo”? L'inserimento degli impianti richiesti dalle esigenze d'uso nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dello stesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di restauro e di risanamento conservativo”? Il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dello stesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti “interventi di restauro e di risanamento conservativo”? L'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dello stesso

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo, previa comunicazione anche telematica, dell'inizio dei lavori da parte dell'interessato all'amministrazione comunale? Le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti da rimuovere entro un termine massimo di novanta giorni

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo, previa comunicazione, anche telematica, dell'inizio dei lavori da parte dell'interessato all'amministrazione comunale? I pannelli solari a servizio di degli edifici da realizzare al di fuori dei centri storici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo, previa comunicazione, anche telematica, dell'inizio dei lavori da parte dell'interessato all'amministrazione comunale? Gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo, previa comunicazione, anche telematica, dell'inizio dei lavori da parte dell'interessato all'amministrazione comunale? Lo spostamento di pareti interne, sempre che non riguardino parti strutturali dell'edificio e che non comportino l'aumento delle unità immobiliari e l'incremento dei parametri urbanistici

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo? Le opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiamo carattere geognostico o siano eseguite in aree esterne al centro edificato

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo? I movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio delle pratiche agro silvo pastorali

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo? Gli interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non alterino la sagoma dell'edificio

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo? Le serre mobili stagionali, senza strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell'attività agricola

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo? Gli interventi su impianti idraulici agrari

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo? Gli interventi di manutenzione ordinaria

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono realizzabili anche mediante denuncia di inizio attività? Gli interventi di nuova costruzione qualora siano in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali recanti precise disposizioni piano-volumetriche

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono realizzabili anche mediante denuncia di inizio attività? Gli interventi di nuova costruzione qualora siano disciplinati da piani attuativi comunque denominati

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono realizzabili anche mediante denuncia di inizio attività? Gli interventi di nuova costruzione conformi ad accordi negoziali aventi valore di piano attuativo che contengano precise disposizioni piano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono realizzabili anche mediante denuncia di inizio attività? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica qualora siano disciplinati da piani attuativi comunquedenominati

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali dei seguenti, tra gli altri, sono gli interventi di ristrutturazione edilizia? Quelli finalizzati a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo in tutto diverso dal precedente

- Ai sensi del Testo Unico in materia di edilizia, quali sono, tra le altre, le conseguenze della mancata esecuzione dell'ingiunzione di demolizione dell'opera abusiva? Il bene e l'area di sedime sono acquisiti di diritto gratuitamente al patrimonio del comune

- Ai sensi della normativa vigente è sanzionabile lo svolgimento di attività di raccolta e trasporto di rifiuti in assenza della prescritta iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali? Sì, ai sensi dell'art. 256 del d.lgs. n. 152/2006

- Ai sensi dell'allegato 1 del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, il centro di raccolta deve essere dotato di: pavimentazione impermeabilizzata nelle zone di scarico e deposito dei rifiuti

- Ai sensi dell'allegato 1, punto 1.1 del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, il centro di raccolta deve essere localizzato: in aree servite dalla rete viaria di scorrimento urbano per facilitare l'accesso degli utenti

- Ai sensi dell'allegato 1, punto 2.1 del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, le operazioni eseguite presso il centro di raccolta: non devono creare rischi per l'acqua, l'aria, il suolo, la fauna e la flora, o inconvenienti da rumori e odori né danneggiare il paesaggio e i siti di particolare interesse

- Ai sensi dell'allegato I al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008 il centro di raccolta deve garantire: la presenza di personale qualificato ed adeguatamente addestrato nel gestire le diverse tipologie di rifiuti conferibili, nonché sulla sicurezza e sulle procedure di emergenza in caso di incidenti

- Ai sensi dell'allegato I al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008 il centro di raccolta deve garantire: la sorveglianza durante le ore di apertura

- Ai sensi dell'art. 1 del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, i rifiuti conferiti ai centri di raccolta vengono trasportati: agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimento

- Ai sensi dell'art. 1 della Delibera del Comitato nazionale dell'Albo nazionale gestori ambientali n. 2 del 20 luglio 2009, non rientra tra i requisiti per l'iscrizione nella categoria 1 dell'Albo per lo svolgimento dell'attività di gestione dei centri di raccolta: l'aver ottenuto autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti ai sensi dell'art. 208 del d.lgs. n. 152/2006

- Ai sensi dell'art. 1, comma 639, della l. n. 147/2013, la componente riferita ai servizi di cui si compone la IUC (Imposta Unica Comunale): si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) e nella tassa sui rifiuti (TARI)

- Ai sensi dell'art. 10, comma 4 del D.M. n. 120/2014, le imprese e gli enti che fanno richiesta di iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali devono nominare almeno: un responsabile tecnico

- Ai sensi dell'art. 15, comma 3 del D.M. n. 120/2014, nell'ulteriore documentazione che le imprese e gli enti che intendono effettuare attività di raccolta e trasporto di rifiuti su strada devono porre a corredo della domanda di iscrizione all'Albo nazionale gestione ambientali figura: l'attestazione, redatta dal responsabile tecnico dell'impresa o dell'ente, dell'idoneità dei mezzi di trasporto in relazione ai tipi di rifiuti da trasportare

- Ai sensi dell'art. 15, comma 3, lettera a), del D.M. n. 120/2014, da chi è redatta l'attestazione dell'idoneità dei mezzi di trasporto per le imprese e gli enti che intendono effettuare attività di raccolta e trasporto di rifiuti su strada? dal responsabile tecnico dell'impresa o dell'ente

- Ai sensi dell'art. 181, comma 4 del d.lgs. n. 152/2006, per facilitare o migliorare il recupero, i rifiuti sono: raccolti separatamente, laddove ciò sia realizzabile dal punto di vista tecnico, economico e ambientale, e non sono miscelati con altri rifiuti o altri materiali aventi proprietà diverse

- Ai sensi dell'art. 183, comma 1, lettera p), del d.lgs. n. 152/2006 per “raccolta differenziata” si intende: la raccolta in cui un flusso di rifiuti è tenuto separato in base al tipo ed alla natura dei rifiuti al fine di facilitarne il trattamento specifico

- Ai sensi dell'art. 188 del d.lgs. n. 152/2006, nella formulazione oggi vigente, la responsabilità del detentore per il corretto recupero o smaltimento dei rifiuti è esclusa anche: in caso di conferimento dei rifiuti a soggetti autorizzati alle attività di recupero o di smaltimento, a condizione che il detentore abbia ricevuto il formulario di cui all'articolo 193 controfirmato e datato in arrivo dal destinatario entro tre mesi dalla data di conferimento dei rifiuti al trasportatore, ovvero alla scadenza del predetto termine abbia provveduto a dare comunicazione alla provincia della mancata ricezione del formulario

- Ai sensi dell'art. 188-bis del d.lgs. n. 152/2006 la tracciabilità dei rifiuti: deve essere garantita dalla loro produzione sino alla loro destinazione finale

- Ai sensi dell'art. 193 del d.lgs. n. 152/2006, nella formulazione oggi vigente, il formulario di identificazione non deve accompagnare: il trasporto di rifiuti urbani effettuato dal gestore del servizio pubblico

- Ai sensi dell'art. 198 del d.lgs. n. 152/2006 i comuni concorrono a disciplinare la gestione dei rifiuti urbani ... con appositi regolamenti

- Ai sensi dell'art. 198 del d.lgs. n. 152/2006, le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani sono definite: Con regolamento comunale

- Ai sensi dell'art. 198, comma 2 del d.lgs. n. 152/2006, i regolamenti adottati dal comune stabiliscono: le modalità del conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero deglistessi

- Ai sensi dell'art. 2, comma 1 del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, la realizzazione o l'adeguamento dei centri di raccolta: è eseguito in conformità con la normativa vigente in materia urbanistica ed edilizia e il Comune territorialmente competente ne dà comunicazione alla Regione e alla Provincia

- Ai sensi dell'art. 2, comma 5 del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008, i soggetti gestori di centri di raccolta che sono già iscritti all'Albo gestori ambientali nella Categoria 1: integrano l'iscrizione alla Categoria stessa per l'attività «Gestione dei centri di raccolta» e non sono tenuti alla prestazione di ulteriori garanzie finanziarie

- Ai sensi dell'art. 212, comma 5 del d.lgs. n. 152/2006, per le società di gestione dei servizi pubblici ci cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267: l'iscrizione all'Albo è effettuata con apposita comunicazione del comune o del consorzio di comuni alla sezione regionale territorialmente competente ed è valida per i servizi di gestione dei rifiuti urbani prodotti nei medesimi comuni

- Ai sensi dell'art. 9 del D.M. n. 120/2014, la categoria 4 (raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi) è suddivisa in classi, in funzione: delle tonnellate annue di rifiuti gestiti

- All'interno del centro di raccolta possono essere effettuate operazioni di disassemblaggio di rifiuti ingombranti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche? no, secondo quanto previsto all'allegato 1 del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 aprile 2008