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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienza delle finanze

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La curva di Laffer:   È una curva a campana che mette in relazione l'aliquota di imposta (asse delle ascisse) con le entrate fiscali (asse delle ordinate).
La disciplina IRPEF sancisce che i redditi fondiari scaturenti dall'esercizio dell'attività agricola sono determinati sulla base:   Delle rendite catastalmente determinate.
La disposizione costituzionale di cui all'articolo 53, comma 1, secondo cui "tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva" , cosa vuole affermare:   L'esistenza di un dovere tributario di concorrere alle spese pubbliche da parte di tutti coloro che appartengono alla comunità statale, secondo il criterio della capacità contributiva.
La dottrina e gli ordinamenti fiscali concreti hanno definito tre concetti di reddito imponibile: il reddito come prodotto, il reddito come entrata, il reddito come consumo. Se si assume il concetto di reddito come entrata:   Il concetto di reddito è esteso fino a comprendervi tutte le entrate affluite all'economia del soggetto nell'unità di tempo considerata.
La dottrina e gli ordinamenti fiscali concreti hanno definito tre concetti di reddito imponibile: il reddito come prodotto, il reddito come entrata, il reddito come consumo. Se si assume il concetto di reddito come consumo:   L'imposta sul reddito come consumo ha come imponibile (secondo Fisher) la somma algebrica fra la ricchezza finale e la ricchezza iniziale degli individui, escludendo però il risparmio effettuato nel periodo d'imposta.
La funzione del benessere sociale additiva:   È la funzione che definisce il benessere sociale come somma delle utilità individuali.
La funzione del benessere sociale utilizzando il criterio del massiminimo:   È la funzione che definisce il benessere della società come dipendente unicamente dall'utilità dell'individuo che sta peggio di tutti.
La funzione del benessere sociale utilizzando il criterio del maximin:   È la funzione che definisce il benessere sociale come dipendente dalla utilità dell'individuo con il livello minimo di utilità nella collettività.
La funzione primaria della fiscalità è identificabile nella:   Acquisizione di un flusso di entrate stabili da mettere al servizio delle varie esigenze di spesa della collettività individuate nel bilancio pubblico, tale da garantire l'equilibrio finanziario dei conti pubblici.
La politica di bilancio (fiscal policy, in inglese), può perseguire diversi obiettivi. Quale fra quelli sotto elencati non costituisce un obiettivo tipico della politica di bilancio?   Il decentramento fiscale.
La politica di bilancio (fiscal policy, in inglese), trova la sua principale giustificazione negli schemi teorici di tipo keynesiano maturati dopo la crisi del 1929. In base a questi schemi, Keynes ed altri studiosi ritennero che lo Stato attraverso la finanza pubblica:   Potesse mantenere in regime di piena occupazione le diverse forze di produzione.
La politica di bilancio (fiscal policy, in inglese), trova la sua principale giustificazione negli schemi teorici di tipo keynesiano. Secondo questi schemi, attraverso quali meccanismi la spesa pubblica può determinare un'espansione del reddito nazionale?   Attraverso l'operare del c.d. moltiplicatore keynesiano.
La pressione tributaria:   È il rapporto tra l'ammontare dei tributi pagati in un determinato periodo dai contribuenti a tutti gli enti pubblici, e il reddito nazionale di un Paese.
La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti (tra cui ricordiamo Boskin, Laffer, Feldstein) appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics:   È data dall'idea che nel lungo periodo la crescita economica è influenzata, in particolare, da fattori propri del mercato come la mobilità dei lavoratori, il tasso di crescita della popolazione, l'utilizzo di un'efficiente combinazione produttiva.
La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti (tra cui ricordiamo Boskin, Laffer, Feldstein) appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics:   È che la politica economica debba stimolare l'offerta privata, al fine di giungere a un'efficiente allocazione delle risorse.
La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti (tra cui ricordiamo Boskin, Laffer, Feldstein) appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics:   Si basa sul convincimento che il perfetto funzionamento del mercato conduce inevitabilmente alla piena occupazione (o comunque ad un tasso di disoccupazione naturale) ed alla crescita globale del sistema economico.
La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti (tra cui ricordiamo Boskin, Laffer, Feldstein) appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics:   È data dall'idea che nel lungo periodo la crescita economica è determinata da fattori reali e non monetari.
La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti (tra cui ricordiamo Boskin, Laffer, Feldstein) appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics:   È data dall'idea che nel lungo periodo la crescita economica è influenzata, in particolare, da variabili che incidono sulla capacità produttiva del sistema economico (o settore reale) e di conseguenza sull'offerta aggregata.
La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics:   È che ciò che la politica economica può e deve fare è modificare le condizioni che determinano l'offerta. Ad esempio, alcuni di loro hanno sostenuto che con una politica fiscale di riduzione delle imposte il reddito avrebbe finito per aumentare e con esso anche le entrate fiscali che, malgrado la riduzione delle aliquote, avrebbero potuto risultare superiori a quelle precedenti.
La realizzazione dell'ottimo paretiano è subordinata alla soddisfazione di alcune condizioni. Tra le suddette condizioni vi rientra la condizione che garantisce l'efficiente allocazione dei beni prodotti fra gli individui(c.d. efficienza nello scambio)?   Si, vi rientra anche la condizione che garantisce l'efficiente allocazione dei beni prodotti fra gli individui.
La realizzazione dell'ottimo paretiano è subordinata alla soddisfazione di alcune condizioni. Tra le suddette condizioni vi rientra la condizione che garantisce l'efficiente combinazione dei fattori produttivi (c.d. efficienza nella produzione)?   Si, vi rientra anche la condizione che garantisce l'efficiente combinazione dei fattori produttivi.
La realizzazione dell'ottimo paretiano è subordinata alla soddisfazione di alcune condizioni. Tra le suddette condizioni vi rientra la condizione che garantisce l'ottima combinazione del prodotto?   Si, vi rientra anche la condizione che garantisce l'ottima combinazione del prodotto.
La regola affermata dall'art. 119 della costituzione, secondo cui le Regioni e gli enti locali dispongono del potere di stabilire ed applicare i tributi locali, rappresenta una riserva di regolamento ossia una riserva esclusiva o l'applicazione del principio di competenza?   L'articolo 119 della costituzione non contiene una regola di attribuzione esclusiva ma rappresenta una conferma dell'applicabilità del principio di competenza quale criterio regolatore della autonomia normativa in tema di tributi locali.
La somma delle imposte dirette e indirette rapportata al PIL rappresenta:   La pressione tributaria in senso stretto.
La tassazione è definita progressiva quando il carico tributario:   Cresce in misura più che proporzionale al crescere della ricchezza imponibile; le aliquote marginali sono crescenti.
L'accertamento con adesione (art. 1 D. Lgs. n. 218/1997) è:   Una procedura di accertamento effettuata in contraddittorio mediante la quale l'Ufficio può definire l'accertamento con l'adesione del contribuente.
L'aliquota dell'imposta indica ciò che è dovuto dal contribuente per ogni unità di base imponibile. Essa è fissata:   In termini percentuali nelle imposte ad valorem.
L'ammortamento o consolidamento dell'imposta, è una tipica ipotesi di traslazione regressiva (detta anche all'indietro): si concretizza nella perdita di valore del bene durevole quando l'imposta colpisce il reddito periodico derivante dal capitale investito in detto bene. Tale perdita:   È pari alla capitalizzazione del tributo al saggio di interesse corrente.
L'analisi economica chiamata teoria delle scelte collettive:   Consiste nell'applicazione dei principi economici all'analisi del processo decisionale politico.
L'approccio al finanziamento dei beni pubblici in cui gli individui rivelano onestamente la loro disponibilità a pagare e lo Stato esige da loro pagamenti in accordo con quanto rivelato per finanziare la fornitura del bene pubblico è denominato:   Prezzi personalizzati alla Lindahl.
L'art. 23 Cost. recita "nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge". Il sintagma "in base alla legge" implica che il potere tributario non è esercitato solo dal Parlamento; si tratta quindi di una riserva di legge:   Relativa.
L'art. 53 della Costituzione:   Tratta due temi fondamentali dal punto di vista del diritto tributario: la capacità contributiva e la progressività dell'imposizione fiscale.
L'asimmetria informativa consiste nella diversa disponibilità di informazioni tra le parti fra le quali potrebbe aversi una transazione. L'asimmetria informativa è una situazione che fa aumentare i costi di transazione. Possono verificarsi due diversi tipi di informazione asimmetrica: la selezione avversa e il rischio morale. Nel primo caso:   Vi è una inefficienza in senso paretiano poiché, a causa degli elevati costi di transazione ex ante, è probabile che non siano conclusi scambi che sarebbero stati mutuamente vantaggiosi.
L'asimmetria informativa consiste nella diversa disponibilità di informazioni tra le parti fra le quali potrebbe aversi una transazione. L'asimmetria informativa è una situazione che fa aumentare i costi di transazione. Possono verificarsi due diversi tipi di informazione asimmetrica: la selezione avversa e il rischio morale. Nel primo caso:   All'atto della stipulazione di un contratto non vi è una distribuzione omogenea delle informazioni tra le parti; ad esempio può essere il venditore ad esser avvantaggiato in quanto il compratore non è in grado di osservare la qualità dei beni offerti.
L'asimmetria informativa consiste nella diversa disponibilità di informazioni tra le parti fra le quali potrebbe aversi una transazione. L'asimmetria informativa è una situazione che fa aumentare i costi di transazione. Possono verificarsi due diversi tipi di informazione asimmetrica: la selezione avversa e il rischio morale. Nel primo caso:   All'atto della stipulazione di un contratto non vi è una distribuzione omogenea delle informazioni tra le parti, come ad esempio per le compagnie di assicurazione o le banche che possono non riuscire a discriminare la rischiosità dei potenziali clienti.
L'asimmetria informativa consiste nella diversa disponibilità di informazioni tra le parti fra le quali potrebbe aversi una transazione. L'asimmetria informativa è una situazione che fa aumentare i costi di transazione. Possono verificarsi due diversi tipi di informazione asimmetrica: la selezione avversa e il rischio morale. Nel primo caso:   All'atto della stipulazione di un contratto non vi è una distribuzione omogenea delle informazioni tra le parti, come ad esempio nel mercato delle auto usate, nel quale è complicato per l'acquirente valutare se la condizione dell'automobile sia buona oppure no.
L'asimmetria informativa consiste nella diversa disponibilità di informazioni tra le parti fra le quali potrebbe aversi una transazione. L'asimmetria informativa è una situazione che fa aumentare i costi di transazione. Possono verificarsi due diversi tipi di informazione asimmetrica: la selezione avversa e il rischio morale. Nel primo caso:   All'atto della stipulazione del contratto non vi è una distribuzione omogenea delle informazioni fra le parti per cui l'asimmetria informativa causa una distorsione dell'equilibrio del mercato ed un inefficiente allocazione delle risorse.
L'assunto secondo cui ogni contribuente deve essere sempre informato dell'onere fiscale a suo carico costituisce il cosiddetto:   Principio della certezza.
L'attività di coltivazione del terreno svolta da una società per azioni, ai fini delle imposte sui redditi, dà luogo a:   Reddito d'impresa.
Le analisi dell'intervento pubblico basate sui risultati dell'Economia del benessere:   Riguardano gli obiettivi e le politiche di allocazione efficiente delle risorse e di redistribuzione della ricchezza.
Le esternalità rientrano tra le cosiddette cause di fallimento del mercato? Anche quelle positive?   Se chi beneficia dall'effetto positivo non paga per esso e se chi arreca un danno non compensa il danneggiato, in entrambi i casi la allocazione delle risorse non può più essere quella ottimale.
Le ragioni per le quali il mercato può operare in modo non efficiente possono essere ricondotte alle seguenti categorie: 1) disparità nei rapporti di forza fra le parti contraenti; 2) effetti sul benessere di soggetti diversi da quelli direttamente coinvolti in una determinata produzione; 3) mancanza o incompletezza delle informazioni. Un esempio di fallimento della terza categoria può essere del tipo:   Adverse selection.
L'economia del benessere - filone della teoria economica che ha per oggetto la valutazione della desiderabilità sociale di situazioni economiche alternative - deriva il proprio nome dal titolo del libro The Economics of Welfare (1920) di:   C.A. Pigou.
L'economia del benessere - filone della teoria economica che ha per oggetto la valutazione della desiderabilità sociale di situazioni economiche alternative - deriva il proprio nome dal titolo del libro The Economics of Welfare (1920) di C.A. Pigou. Quale dei seguenti economisti ha legato il proprio nome all'economia del benessere e in particolare al criterio dell'efficienza?   V. Pareto.
L'imposizione alla fonte, cioè la tassazione del reddito al momento in cui viene prodotto, permette il ricorso all'istituto del sostituto di imposta, che consiste:   Nella tecnica in base alla quale un soggetto che corrisponde ad altri soggetti un determinato reddito è tenuto ad effettuare su questo reddito ritenute fiscali in nome e per conto di questi stessi soggetti.
L'IRAP è un tributo:   Regionale.
L'IRAP è un'imposta di carattere:   Reale.
L'IVA è:   Un' imposta sui consumi.
Lo Stato influisce sulla distribuzione del reddito:   Sia con l'imposizione fiscale sia con le politiche di spesa.