Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 106, D.Lgs. 50/2016, quale organo autorizza le modifiche e le varianti dei contratti? Il responsabile unico del procedimento.
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 113-bis, D.Lgs. 50/2016, il certificato di pagamento rilasciato dal Rup costituisce presunzione di accettazione dell'opera? No, per espressa previsione di cui al citato comma.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 C.p.a., nel giudizio riproposto davanti al giudice amministrativo, le prove raccolte nel processo davanti al giudice privo di giurisdizione possono essere valutate come argomenti di prova? Si, sempre.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 C.p.a., quando la giurisdizione è declinata dal giudice amministrativo in favore di altro giudice nazionale o viceversa, ferme restando le preclusioni e le decadenze intervenute, gli effetti processuali e sostanziali della domanda sono salvi? Si, sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda se il processo è riproposto innanzi al giudice indicato nella pronuncia che declina la giurisdizione, entro il termine perentorio di tre mesi dal suo passaggio in giudicato.
- A norma del disposto di cui all'art. 11 C.p.a., quando la giurisdizione è declinata dal giudice amministrativo in favore di altro giudice nazionale, se le Sezioni Unite della Corte di cassazione, investite della questione di giurisdizione, attribuiscono quest'ultima al giudice amministrativo, ferme restando le preclusioni e le decadenze intervenute, gli effetti processuali e sostanziali della domanda sono salvi? Si, sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda, se il giudizio è riproposto dalla parte che vi ha interesse nel termine di tre mesi dalla pubblicazione della decisione delle Sezioni Unite.
- A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per: L'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere.
- A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per: La concessione di sussidi ed ausili finanziari.
- A norma del disposto di cui all'art. 13 C.p.a., per le controversie riguardanti pubblici dipendenti è competente: Il tribunale nella cui circoscrizione territoriale è situata la sede di servizio.
- A norma del disposto di cui all'art. 14 C.p.a., a quale Tribunale funzionalmente competente sono devolute le controversie relative ai poteri esercitati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas? Al Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, sede di Milano.
- A norma del disposto di cui all'art. 14-quater, l. n. 241/1990, la determinazione motivata di conclusione della conferenza, adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa, sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati? Si.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 C.p.a., cosa accade quando un giudice è incompetente? Il giudice che si dichiara incompetente indica il giudice ritenuto competente e il processo continua davanti al nuovo giudice se, nel termine perentorio di trenta giorni dalla comunicazione di tale ordinanza, la causa è riassunta davanti al giudice dichiarato competente.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 C.p.a., il difetto di competenza: È rilevato d'ufficio finché la causa non è decisa in primo grado.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 - c.d. Decreto Brunetta - l'organo di indirizzo politico- amministrativo di ciascuna amministrazione, in particolare: Emana le direttive generali contenenti gli indirizzi strategici.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 - c.d. Decreto Brunetta - l'organo di indirizzo politico- amministrativo di ciascuna amministrazione, in particolare: Definisce in collaborazione con i vertici dell'amministrazione il Piano della performance e la Relazione sulla performance.
- A norma del disposto di cui all'art. 16 C.p.a., il regolamento di competenza è proposto: Con istanza notificata alle altre parti nel termine, perentorio e non soggetto a dimezzamento, di trenta giorni dalla notificazione ovvero di sessanta giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza che pronuncia sulla competenza.
- A norma del disposto di cui all'art. 16 della legge n. 241/1990 in materia di attività consultiva esiste un termine cui gli organi consultivi delle pubbliche amministrazioni devono attenersi nel rendere i pareri ad essi richiesti? Si, nel caso di pareri obbligatori il termine è di venti giorni dal ricevimento della richiesta; nel caso di pareri facoltativi, gli organi consultivi sono tenuti a dare immediata comunicazione alle amministrazioni richiedenti del termine entro il quale il parere sarà reso, che comunque non può superare i 20 giorni dal ricevimento della richiesta.
- A norma del disposto di cui all'art. 21-quater, della legge n. 241/1990, i provvedimenti amministrativi "efficaci" sono eseguiti: Immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo.
- A norma del disposto di cui all'art. 23 C.p.a. le parti di un processo amministrativo possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore? Si, tra l'altro, nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa.
- A norma del disposto di cui all'art. 23 C.p.a. le parti di un processo amministrativo possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore? Si, tra l'altro, nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'Ue e dei loro famigliari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
- A norma del disposto di cui all'art. 23 C.p.a. le parti di un processo amministrativo possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore? Si, tra l'altro, nei giudizi in materia elettorale.
- A norma del disposto di cui all'art. 4 C.p.a., la giurisdizione amministrativa è esercitata: Dai tribunali amministrativi regionali e dal Consiglio di Stato.
- A norma del disposto di cui all'art. 41, C.p.a., le domande si introducono: Con ricorso al tribunale amministrativo regionale competente.
- A norma del disposto di cui all'art. 5, C.p.a. il tribunale amministrativo regionale decide: Con l'intervento di tre magistrati, compreso il presidente. In mancanza del presidente, il collegio è presieduto dal magistrato con maggiore anzianità nel ruolo.
- A norma del disposto di cui all'art. 6 del C.p.a., il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale decide con l'intervento: Di cinque magistrati, di cui un presidente di sezione e quattro consiglieri. In caso di impedimento del presidente, il collegio è presieduto dal consigliere più anziano nella qualifica.
- A norma del disposto di cui all'art. 73 del D.P.R. 445/2000 le P.A. e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni? No, sono esenti da responsabilità disciplinare, patrimoniale e penale, salvo i casi di dolo o colpa grave.
- A norma del disposto di cui all'art. 8 C.p.a., quale è l'autorità giudiziaria competente per le questioni pregiudiziali concernenti lo stato e la capacità delle persone, salvo che si tratti della capacità di stare in giudizio, e la risoluzione dell'incidente di falso? L'autorità giudiziaria ordinaria.
- A norma del disposto di cui all'art. 9 C.p.a., il difetto di giurisdizione è rilevato in primo grado: Anche d'ufficio.
- A norma del disposto di cui all'art. 9 della legge n. 241/1990, quali soggetti possono intervenire nel procedimento amministrativo? Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento.
- A norma del novellato art. 6 della legge n. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale sia diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento? Si, indicandone la motivazione nel provvedimento finale.
- A norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa: Agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente.
- A norma delle disposizioni di cui all'art. 21-ter della legge n. 241/1990, le P.A. possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti derivanti da un provvedimento? Si, nei casi e con le modalità stabilite dalla legge.
- A norma di quanto dispone il comma 1, art. 14 della legge n. 241 del 1990, la Conferenza dei servizi viene convocata: Per effettuare un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo.
- A norma di quanto dispone l'art. 14 della legge 241/1990, è possibile la convocazione di una conferenza di servizi su espressa richiesta di un privato interessato? Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse.
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre reclamo al Garante? Si.
- A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante deve essere sottoscritto? Si, dagli interessati o su mandato di questo da un ente del terzo settore.
- A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie che riguardano le materie oggetto dei ricorsi giurisdizionali di cui agli artt. 78 e 79 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE e quelli comunque riguardanti l'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali, nonché il diritto al risarcimento del danno ai sensi dell'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sono attribuite: All'autorità giudiziaria ordinaria.
- A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce l'organizzazione e il funzionamento dell'Ufficio del Garante? Il Garante con propri regolamenti.
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso? Si, per espressa previsione del citato articolo.
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali di una persona fisica diversa dall'interessato? Si, per espressa previsione del citato articolo.
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento? Si, per espressa previsione del citato articolo.
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito? In tutti e tre i casi indicati nelle altre alternative di risposta.
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito? In tutti e tre i casi indicati nelle altre alternative di risposta.
- A norma di quanto dispone l'art. 65 del D.Lgs. n. 82/2005 le istanze e dichiarazioni presentate alle P.A. per via telematica: Sono valide, tra l'altro quando, l'istante o il dichiarante è identificato attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID).
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE le azioni legali per l'esercizio del diritto di ottenere il risarcimento del danno sono promosse: Dinanzi alle autorità giurisdizionali competenti a norma del diritto dello Stato membro.
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le convinzioni religiose o filosofiche di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg.
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg.
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg.
- A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 123 (Dati relativi al traffico) arreca nocumento all'interessato, è punito: Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi.
- A quali soggetti si riferisce l'art. 2 del Codice dell'amministrazione digitale quando dispone che essi "assicurano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale"? Stato, regioni e autonomie locali.
- A seconda del potere cui appartengono le autorità in conflitto di competenza, possono aversi conflitti di attribuzioni, di giurisdizione, di competenza. Si ha conflitto di attribuzioni: Quando il conflitto concerne due poteri diversi (es. un'autorità ha il potere esecutivo e l'altra il potere giurisdizionale).
- A seconda del potere cui appartengono le autorità in conflitto di competenza, possono aversi conflitti di attribuzioni, di giurisdizione, di competenza. Si ha conflitto di competenza: Quando è relativo ad autorità appartenenti ad uno stesso potere (es. conflitto tra due TAR).
- A seconda del potere cui appartengono le autorità in conflitto di competenza, possono aversi conflitti di attribuzioni, di giurisdizione, di competenza. Si ha conflitto di giurisdizione: Quando riguarda due autorità che appartengono al potere giurisdizionale ma fanno parte di due diversi ordini di giurisdizione (una alla giurisdizione ordinaria e una alla giurisdizione amministrativa, o a due giurisdizioni amministrative speciali).
- Accesso a documenti amministrativi e accesso civico - Cittadinanza, immigrazione, asilo, condizione dello straniero e del profugo, stato di rifugiato. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico? Entrambe.
- Affinché l'atto amministrativo oltre che perfetto sia valido ed efficace occorre che oltre agli elementi costitutivi sussistano anche alcuni requisiti, la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia del medesimo. I requisiti di legittimità: Sono richiesti dalla legge perché un atto già perfetto sia valido.
- Ai fini del Codice dell'amministrazione digitale, per "carta nazionale dei servizi" si intende: Il documento rilasciato su supporto informatico per consentire l'accesso per via telematica ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni.
- Ai fini del D.Lgs. 82/2005, il documento d'identità munito di elementi per l'identificazione fisica del titolare rilasciato su supporto informatico dalle amministrazioni comunali con la prevalente finalità di dimostrare l'identità anagrafica del suo titolare: È denominato carta d'identità elettronica.
- Ai fini del D.Lgs. n. 82/2005, i documenti per i quali sia possibile risalire al loro contenuto attraverso altre scritture o documenti di cui sia obbligatoria la conservazione, anche se in possesso di terzi, sono denominati: Originali non unici.
- Ai fini del D.Lgs. n. 82/2005, la persona fisica cui è attribuita la firma elettronica e che ha accesso ai dispositivi per la sua creazione, nonché alle applicazioni per la sua apposizione, è denominata: Titolare.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE "l'autorità di controllo" è: L'autorità pubblica indipendente istituita da uno Stato membro.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici sono definiti dall'art. 4: Dati biometrici.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione sono definiti dall'art. 4: Dati genetici.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l' operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il "trattamento" comprende l' operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile corrisponde alla: "Pseudonimizzazione".
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di stabilimenti in più di uno Stato membro di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione ove il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento siano stabiliti in più di uno Stato membro corrisponde al: Trattamento transfrontaliero.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di un unico stabilimento di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione, ma che incide o probabilmente incide in modo sostanziale su interessati in più di uno Stato membro corrisponde al: Trattamento transfrontaliero.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE l'"archivio": È qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al: Titolare del trattamento.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente la distruzione e la perdita di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali? Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "dato personale" si intende qualsiasi informazione riguardante una persona fisica: Identificata o identificabile ("interessato").
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "dato personale" si intende: Qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile ("interessato").
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "impresa" si intende la persona fisica o giuridica, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività economica: Comprendente le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un'attività economica.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "rappresentante" si intende la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione: Che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto, li rappresenta.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "responsabile del trattamento" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Tratta dati personali per conto del titolare del trattamento.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "terzo" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi, l'affidabilità, il comportamento, l'ubicazione o gli spostamenti di detta persona fisica corrisponde alla: "Profilazione".
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile ("interessato") corrisponde al: Dato personale.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, il "rischio di costruzione" in un contratto pubblico è: Il rischio legato al ritardo nei tempi di consegna, al non rispetto degli standard di progetto, all'aumento dei costi, a inconvenienti di tipo tecnico nell'opera e al mancato completamento dell'opera.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, il "rischio di disponibilità" in un contratto pubblico è: Il rischio legato alla capacità, da parte del concessionario, di erogare le prestazioni contrattuali pattuite, sia per volume che per standard di qualità previsti.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, il "rischio di domanda" in un contratto pubblico è: Il rischio legato ai diversi volumi di domanda del servizio che il concessionario deve soddisfare, ovvero il rischio legato alla mancanza di utenza e quindi di flussi di cassa.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, il "rischio operativo" in un contratto pubblico è: Il rischio legato alla gestione dei lavori o dei servizi sul lato della domanda o sul lato dell'offerta o di entrambi, trasferito all'operatore economico.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, il contratto d'appalto è stipulato: Entro 60 giorni dall'aggiudicazione, salvo diverso termine previsto nel bando.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, il valore massimo stimato di un appalto di servizi: È calcolato tenendo conto delle eventuali opzioni previste nel bando di gara.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite: Nei casi espressamente previsti dallo stesso D.Lgs.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, le consultazioni preliminari di mercato: Possono essere svolte prima dell'avvio di una procedura di appalto da parte delle amministrazioni aggiudicatrici.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, le stazioni appaltanti comunicano d'ufficio, a tutti i candidati, immediatamente e comunque entro un termine non superiore a 5 giorni: La decisione di non aggiudicare un appalto.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, nei contratti misti di appalto, se le diverse parti di un determinato contratto sono oggettivamente non separabili: Il regime giuridico applicabile è determinato in base all'oggetto principale del contratto in questione.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, per i contratti relativi a servizi il costo del lavoro: È determinato annualmente, in apposite tabelle, dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, sono "settori speciali": I settori dei contratti pubblici relativi a servizi postali.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, sono considerate inammissibili le offerte: Che non hanno la qualificazione necessaria.
- Ai sensi del D.Lgs. 50/2016, un appalto di forniture: Può includere, a titolo accessorio, lavori di posa in opera e di installazione.
- Ai sensi del disposto di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990 l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato: Anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento.
- Ai sensi dell'art. 12 della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per: La concessione di contributi.
- Ai sensi dell'art. 13 della legge n. 241/1990, le norme contenute nel Capo III - partecipazione al procedimento amministrativo - : Non si applicano ai procedimenti volti all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, nonché a quelli tributari.
- Ai sensi dell'art. 14 della legge n. 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'amministrazione procedente: Indice di regola una conferenza di servizi.
- Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 241/1990, l'amministrazione competente entro quanti giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi può indire una conferenza di servizi? Entro trenta giorni.
- Ai sensi dell'art. 25 C.p.a. nei procedimenti davanti al TAR dove si intende domiciliata la parte che non elegge domicilio nel comune sede del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata dove pende il ricorso? Ad ogni effetto, presso la segreteria del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata.
- Ai sensi dell'art. 35 C.p.a. nell'ambito del processo amministrativo il ricorso è improcedibile: Quando nel corso del giudizio non è stato integrato il contraddittorio nel termine assegnato, ovvero sopravvengono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito.
- Ai sensi dell'art. 35 C.p.a. nell'ambito del processo amministrativo il ricorso è inammissibile: Quando è carente l'interesse o sussistono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito.
- Ai sensi dell'art. 35 C.p.a. nell'ambito del processo amministrativo il ricorso è irricevibile: Se il giudice accerta la tardività della notificazione o del deposito.
- Ai sensi dell'art. 43 C.p.a., è possibile, sia per il ricorrente principale sia per quello incidentale, introdurre con motivi aggiunti nuove ragioni a sostegno delle domande già proposte, ovvero domande nuove? Si, purché connesse a quelle già proposte.
- Ai sensi dell'art. 80 C.p.a. come avviene la prosecuzione del giudizio in caso di sospensione? Deve essere presentata istanza di fissazione di udienza entro novanta giorni dalla comunicazione dell'atto che fa venir meno la causa della sospensione.
- Ai sensi dell'art. 89 del D.Lgs. 50/2016: L'ausiliario non può avvalersi a sua volta di un altro soggetto.
- Attività amministrative e certificatorie correlate a quelle di diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale - Concessione, liquidazione, modifica e revoca di benefici economici, agevolazioni, elargizioni, altri emolumenti e abilitazioni. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico? Entrambe.
- Attraverso la discrezionalità tecnica: Non si tende ad operare una comparazione tra interesse pubblico primario e interessi secondari, ma a compiere una valutazione di fatti.