>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti specialistici Parte 1

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


I DPI degli arti inferiori:   Sono principalmente costituiti da calzature che possono essere di sicurezza, di protezione o da lavoro.
I DPI degli occhi:   Sono costituiti da occhiali, visiere e schermi.
I DPI delle mani:   Sono costituiti da guanti per la protezione da tagli, traumi meccanici, agenti chimici, agenti biologici, ecc.
I DPI dell'udito:   Sono costituiti da cuffie e inserti auricolari.
I DPI di III categoria:   Sono di progettazione complessa e servono a salvaguardare da rischi gravi, es. lesioni permanenti.
I DPI di III categoria:   Sono di progettazione complessa e servono a salvaguardare da rischi gravi, es. morte.
I DPI idonei a proteggere da tensioni elettriche appartengono:   Ai DPI di III livello.
Il lavaggio delle pareti lavabili è una attività di pulizia:   Periodica.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. I corridoi delle aree extra reparto sono aree a:   Basso rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. I laboratori:   Sono aree a medio rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. I locali di attesa sono aree a:   Basso rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. Le aree comuni extra reparto sono aree a:   Basso rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. Le camere di degenza:   Sono aree a medio rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. Le degenze di terapia intensiva e d'urgenza sono aree a:   Alto rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. L'unità di diagnostica invasiva:   È un area ad alto rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. L'unità di terapia intensiva cardiologica (UTIC):   È un area ad alto rischio.
In termini di rischio l'ospedale può essere diviso in tre macro aree di rischio infettivo: aree a basso rischio, aree a medio rischio; aree ad alto rischio. L'unità per prematuri:   È un area ad alto rischio.
Indicare quale affermazione di carattere generale sui disinfettanti è corretta.   I disinfettanti non devono mai essere confusi con i detergenti che come tali non hanno azione battericida, ma solo pulente.
Indicare quale affermazione sulla spolveratura delle superfici e degli arredi è corretta.   Per la spolveratura l'attrezzatura necessaria è: carrello con porta-sacco, panni e secchi.
Indicare quale affermazione sulla spolveratura delle superfici e degli arredi è corretta.   L'azione di spolveratura prevede la rimozione dello sporco superficiale giornaliero dall'ambiente e da tutte le superfici di contatto.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa del lavaggio dei punti luce è corretta.   Pulire con panno ben strizzato tutta la superficie dei vetri interna ed esterna.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa del lavaggio dei punti luce è corretta.   Asciugare con panno o carta.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa del lavaggio delle pareti lavabili NON è corretta.   Per asciugare usare esclusivamente la carta.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa del lavaggio delle pareti lavabili NON è corretta.   Non è necessario sostituire la soluzione utilizzata.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della "pulizia vetri e infissi" è corretta.   Eliminare con panno asciutto o carta eventuali residui di acqua rimasti sulle superfici vetrate.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della pulizia di caloriferi, condizionatori, bocchette di aerazione, tapparelle avvolgibili, persiane, tende a lamelle verticali è corretta.   Lavare con panno imbevuto con soluzione detergente.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della scopatura dei pavimenti è corretta.   Staccare la garza o la frangia dall'attrezzo, raccoglierla a fisarmonica per imprigionare la polvere e gettarla nel sacco porta rifiuti.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della scopatura dei pavimenti è corretta.   Usare la paletta alzasporco e la scopa per eventuali rifiuti non trattenuti.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della scopatura dei pavimenti è corretta.   Nella scopatura ad umido usare garze monouso impregnate o scope a frange impregnate con frange in microfibra.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della scopatura dei pavimenti è corretta.   Sostituire la garza ogni 20 metri quadrati circa di superficie e comunque sempre ad ogni stanza indipendentemente dalla superficie.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della scopatura dei pavimenti è corretta.   Buttare sempre la garza a fine scopatura nell'apposito contenitore.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della spolveratura delle superfici e degli arredi è corretta.   Sgomberare le superfici rimuovendo gli oggetti e possibili ingombri.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della spolveratura delle superfici e degli arredi è corretta.   È sempre consigliabile spruzzare la soluzione detergente preferibilmente sul panno e non sulla superficie da spolverare.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della svuotatura e pulizia dei cestini per la carta e raccolta rifiuti NON è corretta.   Pulire il cestino con l'aspiratore.
Indicare quale affermazione sulla tecnica operativa della svuotatura e pulizia dei cestini per la carta e raccolta rifiuti NON è corretta.   Pulire il cestino con la spazzola di seta dura.
Indicare quale tra le seguenti è una buona norma da seguire quando si procede alla detersione e disinfezione delle superfici.   Non mescolare mai i prodotti tra di loro e non travasarli in contenitori anonimi.
Indicare quale tra le seguenti è una buona norma da seguire quando si procede alla detersione e disinfezione delle superfici.   Leggere sempre le avvertenze riportate sull'etichetta e richiudere sempre il recipiente quando non si utilizza più il prodotto.
Indicare quale tra le seguenti è una buona norma da seguire quando si procede alla detersione e disinfezione delle superfici.   Se non si dispone di una prodotto che svolge sia azione detergente che disinfettante, a superficie asciutta ripetere l'intervento utilizzando il disinfettante.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni di principio sulla pulizia e disinfezione ambientale è corretta.   L'operazione di pulizia di superfici e ambienti è un'operazione preliminare e indispensabile alla successiva disinfezione.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni di principio sulla pulizia e disinfezione ambientale è corretta.   Un adeguato ciclo di pulizia deve essere eseguito prima della disinfezione o comunque combinato con essa.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni di principio sulla pulizia e disinfezione ambientale è corretta.   Le pulizie periodiche comprendono attività di pulizia più profonda a periodicità più lunga da svolgersi con frequenze prestabilite.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni di principio sulla pulizia e disinfezione ambientale è corretta.   Le operazioni di pulizia devono essere condotte possibilmente negli orari che non creino intralci o impedimento alla normale attività ospedaliera.