- Secondo la Giurisprudenza della Corte di Giustizia europea, quand'è che "le restrizioni nazionali alle attività di gioco o scommessa" sono legittime?   quando siano giustificate da motivi imperativi di interesse generale

- Secondo le precisazioni fornite con la circolare 7 settembre 2010, n. 29581/Giochi/ADI, dell'allora A.A.M.S., è possibile installare apparecchi VLT nei bar?   Si, solo a condizione che il locale ove si intenda offrire gioco mediante apparecchi VLT, risulti dotato di ingresso indipendente, senza alcun varco di passaggio che lo renda comunicante con il locale adibito a bar

- Sulla scorta delle previsioni recate dall'art. 110, comma 6, lett. a), del T.U.L.P.S., è consentito riprodurre il gioco del poker o comunque le sue regole fondamentali sugli apparecchi c.d. "NewSlot2"?   No, non è consentito in alcun modo

- Sulla scorta delle previsioni recate dall'art. 110, comma 6, lett. a), del T.U.L.P.S., come devono risultare le vincite sugli apparecchi c.d. "NewSlot2"?   computate dall'apparecchio in modo non predeterminabile su un ciclo complessivo di non più di 140.000 partite e non inferiori al 75% delle somme giocate

- Sulla scorta delle previsioni recate dall'art. 110, comma 6, lett. a), del T.U.L.P.S., gli apparecchi c.d. "NewSlot2" sono necessariamente caratterizzati dalla presenza di quali elementi?   attestato di conformità, rilasciato dal competente Ufficio Regionale dell' Agenzia delle Dogane e Monopoli; collegamento alla rete telematica di proprietà della stessa Agenzia delle Dogane e Monopoli; attivazione mediante introduzione di moneta metallica, ovvero con appositi strumenti di pagamento elettronico; presenza, congiuntamente all'elemento aleatorio, di elementi di abilità, che consentono al giocatore la possibilità di scegliere, all'avvio o nel corso della partita, la propria strategia

- Sulla scorta delle previsioni recate dall'art. 86 del T.U.L.P.S., oltre alle autorizzazioni amministrative rilasciate dall' Agenzia delle Dogane e Monopoli, i Produttori, gli Importatori, i Gestori e i responsabili dell'installazione di qualsiasi congegno riconducibile all'art. 110 del T.U.L.P.S. devono essere in possesso:   della licenza di pubblica sicurezza