Elenco in ordine alfabetico delle domande di Giu - Diritto penale 'D'
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- Un reato commesso in più di uno stato è punito con la pena della reclusione non inferiore, nel massimo a quattro anni, qualora sia coinvolto un gruppo criminale organizzato, configura: un reato transnazionale.
- Un reato proprio è un reato che: richiede una speciale qualifica del soggetto attivo.
- Un reato si definisce colposo se è: contro l'intenzione.
- Un reato si definisce doloso se è: secondo l'intenzione.
- Un reato si definisce preterintenzionale se è: oltre l'intenzione.
- Un reato si dice abituale quando: risulta dalla reiterazione nel tempo di più condotte identiche ed omogenee.
- Un soggetto che commette il delitto di omicidio preterintenzionale è punito con la reclusione: da dieci a diciotto anni.
- Un soggetto che commette il delitto di omicidio preterintenzionale è punito con: la reclusione.
- Un soggetto che comunicando con più persone offende l'altrui reputazione commette il reato di: diffamazione.
- Un soggetto minore di quattordici anni: non è imputabile.
- Un terrorista che per sequestrare un magistrato, è costretto a sparare contro gli uomini della scorta con la quasi certezza di provocarne la morte, agisce: con dolo.
- Uno dei caratteri fondamentali dell'attuale sistema penale italiano è certamente la sussidiarietà, nel senso che: il ricorso al diritto penale, in considerazione del carattere afflittivo delle sue sanzioni, deve costituire l'extrema ratio, cioè essere limitato alle sole ipotesi in cui il ricorso a sanzioni di altra natura appaia inadeguato a dissuadere i consociati dall'offendere determinati beni o interessi.