Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecnico-professionale DA-DB - Penale
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- Tizio è reo di un reato previsto dall'art. 517-quater del codice penale (in materia di contraffazione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine di prodotti agroalimentari) che egli ha commesso in parte con cose proprie e in parte con cose di Caio, non indagato. Ordinando le confische previste dalla legge, il giudice: Confischerà sia le cose di Tizio sia le cose di Caio, a meno che quest'ultimo non dimostri di non aver potuto prevedere l'illecito impiego e di non essere incorso in un difetto di vigilanza
- Tizio è reo di un reato previsto dall'art. 517-quater del codice penale, in materia di contraffazione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine di prodotti agroalimentari, ma le confische previste dalla legge non sono possibili. Pertanto, il giudice: Ordina la confisca dei beni di cui Tizio ha la disponibilità, per un valore corrispondente al profitto
- Tizio percuote Caio, ma dal fatto non deriva nessuna malattia del corpo o della mente. Si può procedere contro Tizio? Sì, a querela di Caio
- Tizio si munisce di una pistola per uccidere Caio. Gli punta l'arma, ma questa si inceppa e Caio non viene nemmeno ferito. Tizio risponderà di: Delitto tentato
- Tizio usurpa le attribuzioni inerenti a un pubblico impiego. Commette: Un delitto previsto dal codice penale tra i delitti contro la pubblica amministrazione, e in particolare tra i delitti dei privati contro la pubblica amministrazione
- Tizio viene danneggiato da Caio, colpevole di un reato previsto dall'art. 517-quater del codice penale, in materia di contraffazione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine di prodotti agroalimentari. Ordinando le confische previste dalla legge, il giudice: Fa salvi i diritti di Tizio alle restituzioni e al risarcimento
- Tizio, al fine di evadere le imposte sul valore aggiunto, avvalendosi di fatture per operazioni inesistenti emesse da Caio, indica in una delle dichiarazioni relative a dette imposte elementi passivi fittizi. Come saranno puniti i due? Tizio per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, Caio per emissione di fatture per operazioni inesistenti
- Tizio, al fine di trarne profitto, detiene per la vendita prodotti agroalimentari aventi denominazioni di origine contraffatte. In base all'art. 517-quater del codice penale sarà punito: Con la reclusione e una multa
- Tizio, indotto in errore dall'inganno di Caio, commette un reato. Tuttavia, l'errore di Tizio è colposo. Pertanto: Tizio risponderà del reato se questo è preveduto dalla legge come delitto colposo
- Tizio, volendo uccidere Caio, gli versa nel bicchiere una sostanza che ritiene essere letale quando invece è assolutamente innocua. Di conseguenza: Il reato di Tizio è impossibile
- Tra le circostanze aggravanti comuni di cui all'art. 61 n.11 del Codice Penale, vi è l'aver commesso il fatto con abuso di autorità o di relazioni domestiche, ovvero con: reato di corruzione propria.
- Tra le circostanze aggravanti comuni enucleate all'art. 61 del Codice Penale, rientra: l'aver agito per motivi abietti o futili.
- Tra le circostanze aggravanti comuni enunciate all'art. 61 del Codice Penale, rientra: l'aver aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso.
- Tra le circostanze attenuanti comuni di cui all'art. 62 del Codice Penale vi è: l'aver agito per motivi di particolare valore morale o sociale.
- Tra le pene accessorie per i delitti vi è: interdizione dai pubblici uffici.
- Tra le pene accessorie per le contravvenzioni vi è: sospensione dall'esercizio di una professione o arte.