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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Politica economica

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SE I TRASFERIMENTI PUBBLICI AL SETTORE PRIVATO SONO ANTI-CICLICI (OSSIA DEPENDONO NEGATIVAMENTE DALLA PRODUZIONE), LE OSCILLAZIONI DI PIL DOVUTE A CAMBIAMENTI DELLA DOMANDA AGGREGATA AUTONOMA   Si riducono
SE IL DEBITO PUBBLICO CRESCE DEL 4% E IL PIL SI RIDUCE DEL 2%, IL RAPPORTO TRA DEBITO PUBBLICO E PIL   Cresce del 6%
SE IL SALDO DELLA BILANCIA COMMERCIALE E’ NULLO, L’ESISTENZA DI UN DISAVANZO PUBBLICO COMPORTA CHE   I risparmi privati siano maggiori degli investimenti fissi lordi
SE IL TASSO D’INFLAZIONE E’ PARI AL 2%, UNA SPESA PUBBLICA COSTANTE IN TERMINI REALI COMPORTA CHE   La spesa pubblica in termini nominali si accresca del 2%
SE L’INFLAZIONE E’ UGUALE AL 4%, UNA REGOLA DI POLITICA FISCALE CHE BLOCCA LA SPESA PUBBLICA IN TERMINI NOMINALI COMPORTA CHE   La spesa pubblica in termini reali si riduca del 4%
SE LA SPESA PUBBLICA IN BENI E SERVIZI VIENE UTILIZZATA IN MANIERA PRO-CICLICA (OSSIA E’ LEGATA POSITIVAMENTE ALLA PRODUZIONE), LE VARIAZION DI PIL DETERMINATE DA CAMBIAMENTI DELLA DOMANDA AGGREGATA AUTONOMA   Vengono amplificate
SECONDO IL TEOREMA DI "EQUIVALENZA RICARDIANA", QUANDO IL FINANZIAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA AVVIENE TRAMITE DEBITO PUBBLICO   Il risparmio privato aumenterà in misura pari alla riduzione del risparmio pubblico