- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", come avviene l'assegnazione negli asili comunali di bambini apolidi, nomadi o stranieri privi di residenza?   Sulla base della temporanea dimora

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", è garanzia imprescindibile della qualità del progetto educativo dei nidi:   L'aggiornamento permanente di tutti gli operatori

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", finalità centrale dell'asilo nido è:   Attuare i diritti delle bambine e dei bambini

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", garanzia della qualità del progetto educativo del nido è l'aggiornamento degli operatori attorno ai temi che coinvolgono...   La vita, lo sviluppo e l'educazione dei bambini

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", il nido opera:   Anche in coordinamento con gli altri servizi territoriali per l'educazione, la prevenzione e la tutela della salute

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", il percorso educativo realizzato dai nidi, in vista del percorso scolastico del bambino, deve basarsi sul principio:   Della continuità pedagogica

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", il progetto educativo dei nidi deve riconoscere ed accogliere al suo interno:   La pluralità delle culture familiari ed etniche presenti nella città

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", il progetto educativo deve tenere conto, tra l'altro,:   Dell'unitarietà dell'esperienza infantile nei diversi contesti in cui i bambini vivono

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", il progetto educativo realizza scambi educativi tra operatori e genitori che siano:   Armonici e costanti, per rendere partecipi i genitori della vita dei nidi

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", la definizione del progetto educativo si attua attraverso:   Il lavoro collegiale di tutti gli operatori coinvolti

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", l'aggiornamento permanente di tutti gli operatori coinvolti costituisce un momento centrale:   Della sperimentazione e dell'innovazione del progetto educativo

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", l'inserimento nel nido delle bambine e dei bambini è...   Programmato, in quanto è previsto il rispetto di una serie di condizioni

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", l'inserimento nel nido offre ai genitori, tra l'altro, informazioni dettagliate:   Sulle finalità del progetto educativo e sul funzionamento del servizio

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", l'inserimento nel nido prevede:   Uno scaglionamento nel tempo dei nuovi ingressi

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", negli asili comunali, i bambini in situazioni di handicap:   Trovano accesso a pieno diritto

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", nel progetto educativo del nido è opportuno comprendere frequenti occasioni per:   La partecipazione dei genitori alla vita dei nidi

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", tra gli elementi che concorrono a definire il progetto educativo dei nidi figurano:   L'identificazione di obiettivi specifici e la programmazione dei relativi percorsi educativi e organizzativi

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma", tra gli elementi che concorrono a definire il progetto educativo dei nidi figurano:   La verifica dei risultati ottenuti rispetto agli obiettivi e la valutazione della qualità del contesto educativo realizzato

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune Roma", i nidi promuovono:   L'uguaglianza delle opportunità educative

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune Roma", il gruppo educativo del nido è costituito:   Da tutto il personale comunque operante nella struttura

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune Roma", l'asilo nido è...   Un servizio educativo e sociale di interesse pubblico

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune Roma", oltre che come luoghi di educazione e socializzazione dei bambini piccoli, tali strutture sono viste come luoghi di riferimento per:   Una riflessione generale sulle condizioni di vita, sviluppo ed educazione dell'infanzia nella città

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune Roma", tali strutture si propongono di svolgere un ruolo attivo per la piena affermazione del significato e del valore dell'infanzia, secondo i principi di:   Uguaglianza, pari opportunità, rispetto della diversità, libertà e solidarietà

- Secondo il "Regolamento degli Asili Nido del Comune Roma", tra gli scopi di tali strutture figura quello di aiutare i bambini a:   Crescere in stato di salute e benessere e a seguire percorsi equilibrati di socializzazione

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma gli educatori hanno, in particolare, il compito di:   Curare l'alimentazione, l'igiene personale, ecc. dei bambini, nel rispetto dei ritmi e bisogni psicologici e fisiologici individuali

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma gli organismi che partecipano al progetto educativo sono:   Assemblea dei genitori, comitato di gestione, gruppo educativo

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma l'accoglienza delle bambine e dei bambini rappresenta:   Uno dei momenti più qualificanti dell'incontro del gruppo educativo con le famiglie

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma quale è uno dei principali compiti dell'educatore nei confronti delle famiglie?   Realizzare colloqui individuali e incontri di sezione per discutere temi relativi allo sviluppo ed all'educazione dei bambini

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, a chi compete disporre, su proposta del Coordinatore educativo, l'aumento, nei limiti del 15% della capienza, del numero dei bambini ammissibili al nido?   Al Comitato di gestione

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, a chi compete proporre aumenti di organico dove sia richiesto per la presenza di bambini portatori di handicap o per l'attuazione di sperimentazioni approvate?   Al Direttore educativo

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, chi formula proposte in merito alla programmazione edilizia nonché modifiche ed eventuali ristrutturazioni degli edifici esistenti adibiti a nido?   La Consulta municipale

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, gli asili nido sono articolati in 3 sezioni divise per età:   Piccoli (entro il primo anno di età); medi (secondo anno di età); grandi (terzo anno di età)

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, gli educatori, in particolare, hanno il compito di:   Partecipare alle iniziative di aggiornamento professionale e di formazione permanente e di eventuali sperimentazioni

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, gli educatori, in particolare,:   Realizzano colloqui individuali con i genitori dei bambini

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il Comitato di gestione:   Esprime pareri e proposte in riferimento alle modalità e ai criteri di determinazione delle quote contributive

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il Coordinatore educativo ha la sede operativa di norma:   Presso il nido più grande tra quelli che coordina

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, la dotazione organica del nido....   É determinata in base al rapporto tra bambini ed educatori prevista dalla normativa vigente

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, la necessità dell'aggiornamento professionale del personale in servizio presso i nidi deriva:   Dalla natura e dalle finalità del servizio svolto

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, l'aggiornamento professionale del personale in servizio presso i nidi dovrà essere finalizzato:   Al miglioramento sia delle competenze professionali del personale sia della qualità del servizio

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, l'aggiornamento professionale in servizio e la formazione permanente degli educatori....   Devono essere finalizzati al miglioramento delle competenze professionali del personale e quindi della qualità del servizio

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, l'approvazione delle diverse articolazioni della ricettività del nido è di competenza del Direttore educativo su proposta:   Del Coordinatore educativo e del Comitato di gestione

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, l'elaborazione dei progetti di aggiornamento del personale dei nidi è competenza:   Dei Direttori educativi in raccordo con l'Amministrazione centrale

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, l'entità della quota contributiva per l'ammissione e la frequenza agli asili nido è fissata in considerazione:   Delle fasce di reddito; del numero dei componenti il nucleo familiare e delle fasce orarie di fruizione del servizio

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, l'individuazione delle linee generali di organizzazione e funzionamento dei nidi compete al Direttore educativo in raccordo:   Con l'amministrazione comunale

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, nell'espletamento dei loro compiti, i Coordinatori Educativi hanno come referente:   Il Direttore Educativo

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, quale compito svolge, tra l'altro, il Direttore educativo?   Approvare le diverse articolazioni della ricettività del nido dietro proposta del Coordinatore educativo e del Comitato di gestione

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, quale compito tra l'altro svolge il coordinatore educativo?   Promuovere la continuità educativa

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, quale compito tra l'altro svolge il coordinatore educativo?   Coordinare la propria attività con i competenti servizi delle AA.SS.LL. per l'integrazione dei bambini in situazione difficile, per la più ampia attività di prevenzione del disagio e la tutela della salute dei minori

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, quale tra i seguenti è membro di diritto della Consulta municipale?   Il Direttore educativo

- Secondo il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma....   I nidi sono aperti dal lunedì al venerdì con orario di massima dalle ore 7.00 alle ore 18.00

- Secondo la Carta delle Città Educative del 2004, le città aderenti al progetto collaboreranno mettendo a disposizione:   Le proprie istituzioni educative formali, interventi NON formali e informali

- Secondo la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia il bambino ha diritto:   Ad esprimersi liberamente in qualunque forma comunicativa

- Secondo la Convenzione ONU del 1989, in tutte le decisioni relative ai fanciulli, deve essere considerazione preminente:   L'interesse superiore del fanciullo

- Secondo la legge n. 149/2001 sull'adozione e l'affidamento, nei rapporti con le istituzioni scolastiche e con le autorità sanitarie, gli affidatari di un bambino:   Esercitano i poteri connessi con la potestà parentale

- Secondo la legge n. 285/1997, quando si parla di carenza di strutture per la prima infanzia, ci si riferisce a:   Servizi socio-educativi territoriali

- Secondo la legge n. 285/1997, tra i servizi educativi territoriali per la prima infanzia, sono compresi:   I servizi di sostegno alle famiglie naturali o affidatarie con uno o più figli con handicap

- Secondo la legge quadro di riforma dell'assistenza, n. 328/2000, gli interventi per la promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza costituiscono, tra gli altri:   I livelli essenziali di assistenza

- Secondo l'art. 18 della Convenzione ONU sui Diritti del Fanciullo, gli Stati parti riconoscono che la responsabilità dell'educazione del bambino:   Spetta ugualmente a entrambi i genitori

- Secondo l'art. 28 della Convenzione ONU sui Diritti del Fanciullo, gli Stati parti riconoscono il diritto del fanciullo:   All'educazione

- Secondo l'art. 29 della Convenzione ONU sui Diritti del Fanciullo, gli Stati parti convengono che l'educazione del fanciullo deve avere tra le sue finalità:   Lo sviluppo della sua personalità, delle sue facoltà e attitudini

- Secondo l'articolo 20 del Regolamento sugli Asili Nido del Comune di Roma, la dotazione dell'organico del nido è determinata dal rapporto tra numero di bambini ed educatori ed è definita in riferimento:   All'attuazione del progetto educativo, alle fasce orarie di frequenza e all'articolazione dei turni di lavoro del personale

- Secondo l'articolo 6 del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, alcuni bambini sono ammessi a frequentare i nidi in via prioritaria. Fra questi figurano quelli:   Il cui nucleo familiare presenti una situazione socioambientale segnalata dai servizi sociali

- Secondo l'articolo 6 del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, alcuni bambini sono ammessi a frequentare i nidi in via prioritaria. Fra questi figurano quelli:   Che per motivi diversi vivono con un solo genitore

- Secondo le finalità previste nel Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, garanzia imprescindibile della qualità del progetto educativo è:   L'aggiornamento permanente di tutti gli operatori dei nidi su tutti i temi che coinvolgono la vita, lo sviluppo, l'educazione dei bambini e altri aspetti della formazione e dell'attività professionale

- Secondo quanto prevede il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, la libertà di scelta del metodo educativo è un diritto individuale degli educatori, che viene esercitato all'interno del Gruppo Educativo:   Al fine dell'elaborazione collegiale delle linee di attuazione del progetto educativo

- Sulla base delle priorità indicate dal Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, indicare quale ipotesi tra quelle proposte dà diritto di priorità sulle altre   Bambini portatori di handicap certificato dalle AA.SS.LL