- A norma del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il Gruppo educativo:   Esprime suggerimenti e proposte per l'aggiornamento professionale e la formazione permanente del personale

- A norma del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il piano d'accoglienza e di inserimento dei bambini....   Viene concordato tra il Coordinatore educativo, il gruppo educativo e i genitori

- A norma del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il Presidente del Comitato di gestione:   É eletto tra i rappresentanti dei genitori

- A norma del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, la mobilità del personale, per contingenti esigenze di funzionalità dell'asilo nido di un determinato territorio, è demandata:   Al Municipio

- A norma del Regolamento degli Asili nido del Comune di Roma, qualora un rappresentante del Gruppo educativo, componente del Comitato di gestione, venga trasferito ad altro nido....   Decade dall'incarico di componente del Comitato di gestione

- A norma di quanto dispone il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, alle riunioni dell'Assemblea dei genitori possono partecipare....   Il Gruppo educativo e il Coordinatore educativo

- A norma di quanto dispone il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, chi approva le diverse articolazioni della ricettività del nido dietro proposta del Coordinatore educativo e del Comitato di gestione?   Il Direttore educativo

- A norma di quanto dispone il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, chi definisce il modello organizzativo con riferimento ai turni di servizio, orari, ferie e permessi?   Il Coordinatore educativo, sentito il Gruppo educativo

- A norma di quanto dispone il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, chi predispone la graduatoria di ammissione, previo esame delle domande, in collaborazione con il Coordinatore educativo?   Il Comitato di gestione

- A norma di quanto dispone il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, chi promuove l'aggiornamento professionale e la formazione permanente del personale in armonia con i programmi predefiniti?   Il Coordinatore educativo

- A norma di quanto prevede il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma le attività di sperimentazione si realizzano:   Nella ricerca di innovazioni educative incentrate su cambiamenti organizzativi e/o strutturali, definite dal Gruppo educativo

- A norma di quanto prevede il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma l'inserimento dei bambini portatori di handicap e/o in situazione di disagio viene progettato:   Anche con gli operatori della ASL, secondo un piano individualizzato che preveda anche l'inserimento nella scuola dell'infanzia

- A norma di quanto prevede il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma nei nidi trovano accesso a pieno diritto i bambini in situazioni....   Di handicap, gli apolidi, i nomadi o stranieri privi di residenza

- A quale dei seguenti organi il Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma attribuisce il compito di programmare con gli insegnanti della scuola dell'infanzia incontri periodici finalizzati alla continuità educativa?   Al Gruppo educativo

- Accogliere al nido un bambino appena immigrato dal suo paese significa:   Ascoltare le sue paure, infondere sicurezza e fiducia, esaltare le differenze e le comunanze personali e culturali di tutti i bambini che partecipano alla vita del nido

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma l'organico del nido è costituito:   Dagli educatori, dagli addetti ai servizi e dai cuochi

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, al momento della determinazione delle graduatorie per l'ammissione agli asili nido, se una delle graduatorie per i medi o per i grandi va ad esaurimento, si verifica, compatibilmente con l'organizzazione generale del servizio, la possibilità di:   Coprire i posti, attingendo all'altra graduatoria

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, chi ha il compito di realizzare tutte le attività con i bambini necessarie all'attuazione del progetto educativo, curando a tal fine anche l'organizzazione dei tempi della giornata e degli spazi del nido?   Gli educatori

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, i diritti e i doveri degli educatori sono definiti:   Dalle finalità del progetto educativo, dalla gestione sociale e dalla normativa contrattuale

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il Comitato di gestione:   Programma, su proposta del Gruppo educativo, le occasioni e gli incontri tra il Gruppo educativo e i genitori e gli altri impegni relativi alla gestione sociale

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il gruppo educativo:   Si riunisce per programmare e verificare le attività relative all'attuazione del progetto educativo e del funzionamento del servizio

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, il piano di accoglienza e di inserimento dei nuovi bambini nel nido:   Deve essere personalizzato

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, la Consulta municipale:   Promuove iniziative di raccordo tra i nidi e le scuole dell'infanzia

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, la partecipazione degli educatori al Gruppo Educativo è:   Obbligatoria e comporta la presenza alle sue riunioni e l'adempimento degli obblighi che ne derivano

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, la partecipazione degli educatori alle Assemblee dei Genitori è:   Obbligatoria, se invitati dall'Assemblea

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, l'orario settimanale degli educatori dei nidi è articolato in turni di servizio tali da assicurare:   La massima concentrazione del personale nelle ore di maggior presenza e particolare impegno per l'attuazione delle attività educative

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, nell'ambito del nido, gli addetti ai servizi partecipano attivamente:   Alla gestione sociale, alla programmazione e formulazione delle attività e alle iniziative previste nel programma educativo

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, nell'asilo nido, in presenza di bambini portatori di handicap, in relazione alla gravità e al numero dei casi:   Viene modificato il rapporto numerico educatore-bambino

- Ai sensi del Regolamento degli Asili Nido del Comune di Roma, tra i compiti assegnati al Coordinatore Educativo degli asili nido, figura quello di promuovere:   L'attività degli organismi di partecipazione, l'aggiornamento professionale del personale, la continuità educativa

- Ai sensi della L.R. del Lazio 16 giugno 1980, n. 59, l'asilo nido fa parte:   Del complesso dei servizi socio-educativi dell'ente locale riservati alla prima infanzia

- Ai sensi della legge 12 giugno 1990, n. 146, l'asilo nido viene definito:   Servizio pubblico essenziale

- Al nido durante l'osservazione la raccolta delle informazioni può avvenire:   Utilizzando uno stile narrativo e/o facendo ricorso a strumenti strutturati e tecnologici

- Al nido i dati del quaderno individuale provengono:   Dall'osservazione del bambino nella quotidianità e nella globalità del suo comportamento al nido

- Al nido i dati relativi ai comportamenti del bambino in relazione al suo sviluppo sono registrati   Nel quaderno individuale

- Al nido il diario di osservazione è uno strumento utile:   Per saper vedere ed intervenire nel corso della giornata al nido

- Al nido il diario giornaliero è una tecnica di documentazione che:   Raccoglie la successione delle osservazioni che si verificano giorno per giorno in un lungo periodo

- Al nido in presenza di un bambino straniero é utile che l'ambiente sia ricco di:   Immagini, fotografie e strumenti di tipo multiculturale

- Al nido la differenza culturale:   Rappresenta una ricchezza di opportunità educative

- Al nido la documentazione è la raccolta di:   Alcuni prodotti, immagini e osservazioni relative alle attività dei bambini

- Al nido la griglia di osservazione è il materiale:   Pensato e strutturato nella fase precedente al momento osservato

- Al nido l'osservazione per la composizione dei gruppi ha come obiettivo:   Formare il gruppo in modo che l'interazione possa favorire il confronto e lo scambio di esperienze

- Al nido l'osservazione secondo il campionamento di eventi intende:   Rilevare la sequenza e le modalità con cui si manifesta un comportamento

- Al nido l'osservazione sistematica è:   Successiva al momento in cui si definiscono i comportamenti da rilevare

- Al nido l'uso delle tavole di Kuno Beller si pone nella prospettiva di osservare:   Il bambino che NON presenta disabilità

- Al nido nel quaderno individuale sono registrati i livelli di consapevolezza e autonomia rispetto:   Ai rapporti del bambino con lo spazio, gli oggetti, le persone

- Al nido osservare efficacemente ed in maniera oggettiva significa:   Usare precise categorie descrittive realizzate nella collegialità tra gli educatori

- Al nido osservare per programmare significa:   Prestare attenzione ai risultati degli apprendimenti individuali per cogliere la specificità di ciascun bambino

- Al nido osservazione, documentazione, valutazione e verifica sono elementi:   Legati da relazioni reciproche per il monitoraggio continuo delle esperienze

- Al nido prima di procedere all'osservazione si deve:   Definire il comportamento da osservare, l'ambito, il contesto e le tecniche per la raccolta dei dati

- Al Nido progettare attività in chiave multiculturale significa:   Considerare la multiculturalità come valore trasversale per tutte le attività

- Al nido si utilizza la SVALSI come scala di valutazione in cui:   Sono descritte le abilità ludico-simboliche che è possibile osservare nel momento del gioco

- Al nido una osservazione efficace definisce a priori ciò che dovrà rilevare relativamente:   Al contesto interpersonale, al contesto spazio-temporale e all'area di sviluppo

- Al nido un'osservazione può essere definita scientifica quando è utilizzata:   In maniera intenzionale in un progetto in cui sono definiti obiettivi, ipotesi e piano di svolgimento

- Al nido, la routine del pasto favorisce l'educazione alla multiculturalità quando:   É finalizzata alla conoscenza e alla condivisione dei cibi e delle usanze alimentari dei diversi paesi del mondo

- Al nido, l'educazione interculturale favorisce lo sviluppo:   Dell'identità personale e culturale

- Al nido, l'educazione multiculturale permette al bambino di:   Scoprire le uguaglianze e le disegualianze che stanno dentro e fuori di sé

- Al nido, lo spazio "tana" favorisce lo sviluppo dell'identità personale e culturale perché:   Esalta l'intimità e la differenza tra i confini personali e collettivi

- Al nido, un adeguato percorso di pedagogia multirculturale favorisce nel bambino:   La capacità di fronteggiare la conflittualità legata alla diversità e di trovare soluzioni ai problemi

- All'asilo nido, l'incontro e la convivenza positiva con le culture "altre" vengono favoriti:   Attraverso la condivisione di regole, ritmi, attività e spazi organizzati e costanti nel tempo

- All'Assemblea dei genitori dei bambini iscritti ad un asilo nido sono conferiti:   Poteri consultivi e di proposta

- All'interno degli asili nido, il progetto educativo....   Accompagna ed integra l'opera della famiglia in un rapporto costante con quest'ultima

- All'interno della politica dell'assistenza alla prima infanzia, la legge 26 agosto 1950, n. 860 segna un momento importante prevedendo:   L'istituzione obbligatoria di asili nido aziendali