- Da chi è stato strutturato e diffuso il modello dell'osservazione partecipe?   Martha Harris

- Dagli studi degli psicanalisti (es. M.Klein) si evince come il gioco, per il bambino, sia un'importante:   Mezzo per proiettare all'esterno le difficoltà del mondo interiore

- Dalla pratica educativa è evidente che in media i bambini impegnati in un compito difficile riescono meglio se affrontano il compito:   In piccoli gruppi di pari

- Di fronte a proposte di gioco molto conosciute come giocare con una palla, i bambini che NON si conoscono:   Presentano numerosi comportamenti interattivi

- Diversi studi (es A.Freud, Harlow, Harris) dimostrano che nei primi tre anni di vita, per lo sviluppo emotivo e sociale, oltre ai rapporti con i genitori sono essenziali per il bambino i rapporti:   Con i coetanei

- Documentare le azioni dei bambini attraverso le loro fotografie li aiuta a:   Costruire sequenze spazio-temporali

- Dopo il primo anno di vita, rispetto alla vita sociale del nido, il bambino:   Esprime sentimenti nei confronti di altri bambini in presenza di determinati fatti e/o situazioni

- Dopo l'osservazione è importante:   Scrivere un protocollo di osservazione

- Durante il gioco "del cestino dei tesori" è importante la presenza dell'adulto:   Perché dà sicurezza al bambino piccolo

- Durante il gioco libero l'educatore:   Osserva e interviene su richiesta del bambino o se necessario

- Durante il gioco, l'educatore è:   Mediatore ed animatore

- Durante le attività ludiche l'educatore deve:   Osservare e sostenere i giochi dei bambini