Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti asilo nido dal n.2501 al n.3000
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A 2 anni la relazione bambino-oggetto è determinata dal "gioco di esercizio" attraverso strategie di: Percezione visiva - afferramento - esplorazione manuale
- A partire dal secondo anno di vita nei bambini che giocano in presenza di altri, si sviluppa il gioco: Parallelo
- Al nido all'interno del gruppo dei pari il gioco di finzione: Compare assieme al linguaggio
- Al nido durante le relazioni con il gruppo dei pari il bambino, in condizioni di benessere, mette in atto uno schema di adattamento: Sicuro
- Al nido è frequente vedere i bambini contendersi i giochi. In questa situazione è preferibile che l'educatore si ponga come: Mediatore del conflitto
- Al nido il bambino sceglie uno o più compagni con cui stare (per giocare o per mangiare o per dormire insieme) tendenzialmente: Dopo il primo anno di età
- Al nido il gioco è considerato come un momento fondamentale poiché: Favorisce nel bambino la conoscenza dello spazio attraverso l'esplorazione, il riconoscimento e l'utilizzo di materiali
- Al nido il gioco libero è importante perché svolge un'azione: Equilibratrice rispetto alle attività strutturate scandite nel tempo e in spazi determinati
- Al nido il gioco solitario, parallelo, associativo e cooperativo: Variano nel tempo che il bambino vi dedica in relazione alla sua età
- Al nido il gioco strutturato è: Individuale o in piccolo gruppo
- Al nido il verificarsi, in una coppia di bambini, di un conflitto che si risolve negativamente fa aumentare la possibilità di altri conflitti: Nella stessa coppia di bambini
- Al nido la lettura di fiabe.... Aiuta il bambino a dare un nome alle paure nascoste, alle emozioni, alle fantasie
- Al nido la possibilità che un bambino di 6 mesi abbia comportamenti riferiti ad un coetaneo è diretta funzione della possibilità: Di trovare il coetaneo stesso nel proprio campo percettivo
- Al nido la qualità dei comportamenti diretti ad un coetaneo da parte di un bambino nei primi due anni di vita è determinata: Dalla familiarità
- Al nido l'attività di manipolazione offre al bambino: Il piacere di agire, scoprire e conoscere
- Al nido le relazioni all'interno del gruppo dei pari sono in stretto rapporto: Con la qualità degli oggetti sollecitatori
- Al nido le relazioni tra bambini nel primo anno di vita, possono essere garantite: Da un intervento diretto dell'adulto
- Al nido le relazioni tra bambini nella seconda metà del primo anno di vita sono alternative: All'attrazione e all'attività con gli oggetti
- Al nido l'esperienza ludica è particolarmente ricca poiché il bambino ha a disposizione: Molti giocattoli, coetanei con cui interagire, educatori che lo sostengono
- Al nido l'interazione in piccolo gruppo durante una attività strutturata richiede che l'educatore proponga: Regole situazionali e relative alla modalità di svolgimento dell'attività
- Al nido l'utilizzo di grandi oggetti (scatoloni, casette, ecc.) stimola: Il piacere dell'attività motoria e le interazioni gioiose
- Al nido quali sono le modalità comunicative prevalenti dei piccolissimi quando interagiscono fra loro? Sorrisi e vocalizzi
- Al nido, fra i bambini di uno-due anni, l'attività di un bambino con un oggetto determina facilmente: Modalità imitative e complementari da parte di altri bambini
- Al nido, l'interazione tra coetanei: Comporta un potenziamento della competenza sociale del bambino
- All' interno di una situazione di gioco libero assumono notevole importanza: Le attività di manipolazione ed esplorazione attiva degli oggetti
- All'interno degli asili nido l'osservazione è uno strumento fondamentale per: Monitorare l'esperienza educativa e valutare il contesto in cui essa avviene
- All'interno del contesto osservativo, è normale che un bambino disegni un "omino testone" a: 3 anni
- All'interno del contesto osservativo, per realismo intellettuale Luquet intende che il bambino disegna: Ciò che sa del suo corpo e NON ciò che vede
- All'interno del gruppo dei pari al nido i bambini imparano a conoscere le strategie interattive degli altri bambini: Rapidamente
- All'interno del gruppo dei pari al nido il bambino che accompagna la propria comunicazione verbale con alcuni gesti: Ottiene più risposte dai coetanei
- All'interno del gruppo dei pari al nido il bambino ottiene più risposte dai coetanei: Quando accompagna la comunicazione verbale con alcuni gesti
- All'interno del gruppo dei pari al nido il bambino, intorno ai 10 mesi, mette in atto maggiormente il seguente comportamento: Tenta di togliere l'oggetto al compagno
- All'interno del gruppo dei pari al nido, il bambino con difficoltà di inserimento: NON accetta che l'educatore di riferimento esprima comportamenti affettuosi verso gli altri
- All'interno del gruppo dei pari i bambini del nido imparano a conoscere precocemente lo stile interattivo del partner e: Producono strategie di rapporto diverse in funzione del partner
- All'interno del gruppo dei pari i bambini del nido producono strategie interattive diverse in funzione del partner perchè: Imparano a conoscere precocemente lo stile interattivo del partner
- All'interno del gruppo dei pari i comportamenti aggressivi sono prevalenti: In situazioni di gioco libero nel grande gruppo
- All'interno del gruppo dei pari, al nido, i bambini frequentanti da più tempo ricoprono di solito un ruolo: Di organizzatori
- All'interno del gruppo dei pari, le azioni dei bambini più grandi costituiscono per i più piccoli: Un modello dinamico
- All'interno del gruppo dei pari, le componenti cognitive e affettivo-relazionali che entrano in gioco favoriscono: Principalmente l'apprendimento
- All'interno del gruppo dei pari, un comportamento tutoriale dei bambini più grandi nei confronti dei più piccoli produce: Effetti positivi di sviluppo
- All'interno del rapporto tra coetanei negli asili nido il conflitto: Può essere un momento di confronto e crescita
- All'interno dell'ambito osservativo la capacità di leggere i fatti nella maniera più oggettiva possibile: Dipende da una buona pratica osservativa e dalla disponibilità a guardare all'interno della propria persona
- All'interno dell'asilo nido gli educatori possono osservare il bambino: Nelle situazioni reali quotidiane e delle proposte progettate
- All'interno dell'asilo nido il momento di attribuzione di valore e significato alle informazioni raccolte sul bambino è definito: Momento della valutazione
- All'interno dell'asilo nido l'osservazione dei bambini è uno strumento efficace per: Impostare, cambiare o perfezionare il piano di lavoro degli educatori
- All'interno dell'asilo nido l'osservazione dei bambini può essere importante per documentare: I progressi effettuati in seguito agli interventi educativi
- All'interno dell'asilo nido per una corretta osservazione del bambino è utile: Confrontarsi con i colleghi e mettere insieme i diversi punti di vista
- All'interno dell'asilo nido saper osservare i comportamenti dei bambini è importante per: Conoscere i bisogni e le potenzialità di ognuno
- Anche in riferimento al gioco, la capacità del bambino di imitare un comportamento anche a distanza di tempo è definita: Imitazione differita
- Anche nella prima infanzia nel gruppo dei coetanei il bambino può: Stabilire rapporti affettivi e di amicizia
- Attraverso l'interazione con i coetanei, il bambino imparerà a: Trovare strategie autonome di apprendimento sociale