- Per affrontare i primi giorni di distacco al bambino, durante l'inserimento, è utile:   Far partecipare i care giver alle attività ludiche assieme ai bambini e agli educatori per alleggerire le ansie del bambino rispetto a una nuova situazione

- Per ambiente "che cresce con i bambini" si intende uno spazio:   Differenziato a seconda delle loro età

- Per avere continuità tra casa e asilo nido il bambino può portare con se un gioco cui è particolarmente affezionato. Tale oggetto viene definito:   Oggetto transizionale

- Per costruire un ambiente "comunicativo" tra bambini è opportuno che:   L'educatore utilizzi il rispecchiamento, cioè la ripetizione fedele di un contributo del bambino

- Per costruire un ambiente educativo occorre:   Saperlo mantenere costantemente "curato" e ordinato anche nei dettagli

- Per dare all'educatore una corretta informazione iniziale sul bambino, al fine di inserirlo al nido, è utile che un genitore:   Dia informazioni sullo stato psico-fisico del bambino e sulle sue abitudini

- Per facilitare il riposo pomeridiano dei bambini, la zona sonno dovrebbe essere:   In penombra e accompagnando i bambini nel sonno

- Per facilitare lo scambio sociale tra coetanei, durante il momento del pasto, è auspicabile che:   Ci siano più tavoli piuttosto che un unico grande tavolo

- Per far apprendere al bambino il controllo degli sfinteri è importante:   Attendere la maturazione neurofisiologica

- Per favorire l'inserimento e consolidare il senso di appartenenza del bambino al nido è bene:   Personalizzare alcuni spazi con foto, oggetti personali e col nome e/o il simbolo del bambino

- Per favorire lo svolgimento di esperienze significative al nido l'educatore deve progettare:   La presenza di materiali vari e l'organizzazione di spazi idonei e significativi

- Per favorire nei bambini l'esercizio della motricità fine, può essere importante creare una zona:   Con un laboratorio di manipolazione e pittura

- Per i bambini dell'asilo nido l'esperienza del controllo degli sfinteri:   Richiede tempi rilassati nel rispetto dei tempi del bambino

- Per i bambini di 1-2 anni segmentare gli spazi tende a:   Creare ambienti stimolanti e diversificati

- Per metabolizzare il passaggio tra "presenza" e "assenza" della mamma:   L'inserimento deve essere graduale

- Per prestazione funzionale di uno spazio al nido s'intende:   La funzione d'uso concreto dei diversi spazi

- Per prestazione simbolico-culturale dello spazio al nido s'intende la progettazione di:   Spazi che favoriscono lo sviluppo di capacità simboliche e culturali

- Per prestazione topologica dello spazio al nido s'intende:   Le relazioni fra i diversi spazi

- Per stimolare nei bambini dell'asilo curiosità ed interesse crescenti nei confronti della lettura può essere utile:   Raccontare le storie in uno spazio apposito dedicato ai libri

- Per una buona riuscita dell'inserimento, il nido richiede al genitore o a chi per esso:   Di essere disposto a rimanere per un periodo iniziale al nido

- Perché il bambino costruisca nuove esperienze gli "angoli" nel nido devono essere:   Stimolanti

- Prevedere l'inserimento del bambino al nido in modo scaglionato in piccoli gruppi favorisce un clima di accoglienza disteso e tranquillo. In quale fascia oraria è meglio inserire il bambino?   La mattina

- Prima di diventare autonomo nell'igiene personale e nel mangiare il bambino al nido deve avere acquisito:   Una maturità fisica, organica e psicologica

- Prima di iniziare il periodo di inserimento del bambino al nido è importante prevedere:   Colloqui tra genitori, educatore di riferimento, coordinatore

- Principio base per un positivo inserimento al nido è la gradualità, in concreto:   La presenza del genitore va ridotta progressivamente, fino ad annullarsi, sia dal punto di vista della durata nel tempo che della prossimità al bambino