>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti asilo nido dal n.1501 al n.2000

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Da chi può essere utilizzata la scala SVANI (Scala per la valutazione dell'asilo nido)?   Dagli educatori, dai coordinatori e/o supervisori interni o da valutatori esterni
Dal punto di vista educativo sarebbe opportuno offrire ai bambini la possibilità e le occasioni per sviluppare:   Una certa "sicurezza" fondata sulle esperienze che permette previsioni e la voglia di esplorare
Definire gli obiettivi della progettazione al nido significa specificare:   Le finalità motorie, relazionali, cognitive e comunicative-linguistiche che si vogliono raggiungere per il gruppo e per ogni singolo bambino
Di fronte ad un bambino con sindrome da deficit attentivo con iperattività, l'educatore del nido ha il compito di:   Prolungare e migliorare i livelli di attenzione e concentrazione del bambino
Di fronte al disagio del bambino, in determinate attività é auspicabile, per un educatore, essere in compresenza perché:   Un educatore interagisce direttamente con i bambini, mentre l'altro osserva
Di fronte alla presenza di un bambino diversamente abile, l'educatore del nido dovrebbe sviluppare la propria consapevolezza circa:   L'originalità e la diversità di ogni bambino nell'ottica di un reale riconoscimento della personalità di ciascuno
Durante il periodo iniziale dell'inserimento risulta utile:   Far sì che il bambino trovi sempre la stessa educatrice ad accoglierlo
Durante la programmazione, un elemento da analizzare è:   Il clima professionale del nido
Durante l'incontro iniziale con i genitori dei nuovi iscritti al nido è consigliabile:   Alla fine dell'incontro far compilare una scheda sintetica per essere informati sulle eventuali necessità del bambino