Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti asilo nido dal n.1001 al n.1500
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Qual è il compito principale del gruppo di lavoro del nido? Allestire spazi e prevedere tempi per rispondere ai bisogni dei bambini e promuoverne lo sviluppo
- Qual è uno dei bisogni primari che l'educatore deve soddisfare nel bambino? Il bisogno di affidamento
- Quale dei seguenti servizi territoriali è più adeguato per segnalare la presenza di un presunto ritardo mentale in un bambino dell'asilo nido? La neuropsichiatria infantile della ASL di appartenenza
- Quale può essere considerata una buona modalità per instaurare una relazione? Offrire la propria presenza in modo non intrusivo, rispettando i tempi e le modalità relazionali del bambino
- Quale ricaduta hanno sui genitori i progetti di continuità educativa verticale? Riducono l'ansia per il passaggio alla scuola d'infanzia
- Quale ruolo educativo riveste l'educatore nei centri-famiglia? Agisce a supporto delle competenze genitoriali
- Quale tra le seguenti pratiche favorisce un progetto di continuità tra asilo nido e scuola dell'infanzia? Modalità comuni per la programmazione da parte degli educatori del nido e degli insegnanti della scuola dell'infanzia
- Quale tra queste attività NON rappresenta una parte integrante del lavoro degli educatori di un asilo nido? La consultazione con il pediatra del bambino
- Quali giochi ed esperienze predispone l'educatore, per la sezione dei "medi", per favorire lo sviluppo delle abilità percettivo-motorie? Giochi di movimento, manipolativi e con il corpo, attività grafico-pittoriche
- Quali sono i punti di partenza di un percorso educativo? Le esperienze e i bisogni del bambino
- Quali sono le competenze professionali richieste agli educatori del nido? Conoscenze psicopedagogiche, capacità progettuali e relazionali
- Quando i genitori rincontrano i figli al termine della giornata: Gli educatori devono accompagnare i bambini mostrando familiarità coi genitori e salutando il bambino con affabilità
- Quando il bambino compie dei progressi l'educatore: Deve puntualmente restituirli ai genitori
- Quando l'educatore comunica alla famiglia che il bambino è stato morso da un compagno: NON riferisce il nome del bambino autore del fatto ma spiega le dinamiche del fatto
- Quando si parla del territorio come comunità educante s'intende: Che il territorio è una risorsa educativa
- Quando si parla di alleanza educativa tra le famiglie e gli educatori s'intende: Una relazione di co-educazione
- Quando si parla di competenza riflessiva dell'educatore si intende la capacità: Di elaborare il sapere professionale in un'ottica comune
- Quando si parla di progetti-ponte si fa riferimento: Ai percorsi didattici che coinvolgono bambini di nido e di scuola dell'infanzia
- Quando si rapporta alla famiglia l'educatore del nido ha necessità di: Capirne le regole, i riti e i miti che la caratterizzano
- Quando un bambino si fa male al nido l'educatore: Valuta la gravità e se necessario chiama la famiglia