- Gli asili nido arricchiscono a livello valoriale il territorio in cui operano perché:   Realizzano un'azione di sostegno alle famiglie nella cura e nell'educazione dei figli

- Gli atteggiamenti educativi di genitori ed educatori dovrebbero essere caratterizzati:   Da coerenza

- Gli educatori degli asili nido nella comunicazione con i bambini devono:   Accettare le diverse modalità di relazionarsi, attraverso il linguaggio, il disegno e gli agiti

- Gli educatori del nido, nel rapporto con le famiglie devono:   Condividere le principali regole educative

- Gli educatori devono promuovere un atteggiamento:   Flessibile, privo di schemi rigidi

- Gli educatori dovrebbero sempre cercare di:   Guardare oltre il contesto dell'asilo nido, per saper leggere i segnali del territorio

- Gli educatori nei confronti della curiosità infantile devono:   Dare spiegazioni chiare ed adeguate riconoscendo e promuovendo gli interessi del bambino

- Gli educatori quando propongono un'attività didattica devono saper valutare:   Il livello globale di sviluppo dei bambini

- Gli Enti Locali e più in generale il territorio, hanno il dovere di:   Realizzare e mantenere servizi per l'infanzia in grado di "aiutare" e sostenere la famiglia nel compito educativo

- Gli incontri assidui dei genitori con gli educatori:   Favoriscono comprensione reciproca e fiducia

- Gli incontri di conoscenza tra gli educatori del nido e le parti sociali presenti sul territorio hanno lo scopo di:   Creare condivisione rispetto alle finalità, alle attività, agli strumenti metodologici propri dell'asilo nido

- Gli incontri di sezione:   Favoriscono il confronto e lo scambio tra i genitori della stessa sezione

- Gli incontri periodici tra genitori ed educatori al nido dovrebbero essere:   Cadenzati nel tempo con una certa regolarità

- Gli incontri tematici condotti da esperti sono:   Momenti di scambio e confronto per le famiglie

- Gli scambi comunicativi tra genitori ed educatori:   Sono intensi e frequenti

- Gli stili e i modelli educativi propri della famiglia:   Devono essere rispettati e tenuti in considerazione dall'educatore

- Gli studi sullo sviluppo emotivo del bambino hanno dimostrato che l'angoscia da separazione, con la conseguente reazione di apprensione e pianto, è caratteristica dei:   7-8 mesi di età