- Saverio Fausto De Dominicis è stato il pedagogista italiano assertore:   Di una rigorosa laicizzazione del sistema educativo

- Scrive Dewey: "In ogni unità di pensiero ci sono due estremi: una situazione perturbata all'inizio e una chiarificata alla fine ". Tra questi estremi si articolano cinque fasi del pensiero. La quarta, il ragionamento....   É quella che consiste nello sviluppare e rendere esplicite tutte le implicazioni possibili di una congettura o ipotesi

- Secondo Abraham Maslow, i bisogni di base di un individuo, fin dalla prima infanzia, sono ordinati secondo una gerarchia; i metabisogni:   Sono tutti ugualmente potenti e intercambiabili

- Secondo Adolphe Ferrière, fino ai 3 anni prevalgono nel bambino:   Interessi sensoriali

- Secondo Aleksandr Luria, quando un bambino, giocando, borbotta fra sé e sé, si dà delle "autoistruzioni"; si tratta della:   Mediazione verbale

- Secondo Bettelheim è importante narrare le favole al bambino:   Perché la favola permette al bambino di conoscersi e favorisce lo sviluppo della personalità

- Secondo Bruner le conoscenze procedurali corrispondono:   Alla conoscenza delle modalità di utilizzazione di un oggetto

- Secondo Bruner l'insegnamento deve mirare a fornire:   Le idee organizzatrici e strutturali delle varie discipline

- Secondo Bruner nella fase della rappresentazione iconica, il bambino categorizza attraverso:   L'immagine (linguaggio iconico)

- Secondo Eduard Spranger (1951), dall'educazione alla libertà individuale deve nascere:   Il sentimento etico del dovere

- Secondo Edward Thorndike il legame o connessione S-R (Stimolo-Risposta) equivale, nei bambini:   Ad una risposta, operata nella certezza di ricevere una ricompensa, a un determinato stimolo

- Secondo Elliot Turiel già a 3 anni i bambini sembrano sapere che le convenzioni sono relative mentre le norme morali sono assolute. Di conseguenza:   L'obbedienza è causata dalla paura della punizione, la moralità da convinzioni autonome

- Secondo Emile Durkheim, la pedagogia:   Ha il compito di riflettere sui fatti educativi

- Secondo Franco Frabboni "il nuovo guardaroba dell'insegnante" deve prevedere:   Un nuovo abito istituzionale e un nuovo abito culturale

- Secondo Gardner, il bambino a partire dai due anni di età:   Diventa in grado di usare vari simboli per riferirsi a se stesso, ad altri individui, alle proprie esperienze

- Secondo Giovanni Freddi e le recenti scoperte nell'ambito dell'apprendimento linguistico fin dalla prima infanzia, le potenzialità neurosensoriali, associate a stimoli multisensoriali, costituiscono il primo passo:   Per la formazione precoce di un sistema concettuale bilingue

- Secondo Giuseppina Pizzigoni, NON si può concepire per un bambino uno sviluppo psichico normale:   Prescindendo da un sano sviluppo fisico

- Secondo Howard Gardner la differenza tra le caratteristiche intellettive e le prestazioni di un soggetto:   Deve ricercarsi nelle combinazioni tra diversi tipi di intelligenze

- Secondo Howard Gardner la relazione tra le caratteristiche intellettive di un bambino e il suo comportamento è da ricercare:   Nella combinazione delle diverse intelligenze

- Secondo i risultati degli studi di Bandura, poi confermati da altre ricerche:   I bambini imitano in misura maggiore il comportamento di modelli del loro stesso sesso

- Secondo il metodo montessoriano, la capacità d'interessarsi a un'attività, esplorandone tutti gli aspetti, identifica:   La concentrazione del bambino

- Secondo il pedagogista Ferrante Aporti, l'asilo serviva fondamentalmente a:   Aiutare le famiglie preservando i figli dai pericoli, fornendo loro la refezione, educandoli ad una coscienza nazionale

- Secondo il pensiero di Maria Montessori, da 0 a 3 anni il bambino ha:   Una mente assorbente, in cui l'intelligenza opera inconsciamente

- Secondo Jean Piaget, l'"intelligenza rappresentativa" si articola in tre fasi: quali?   Del pensiero intuitivo, del pensiero operativo concreto, del pensiero formale astratto

- Secondo Jean Piaget, lo sviluppo intellettivo del bambino parte da una forma di intelligenza definita:   "Senso-motoria", che si sviluppa da 0 a 3 anni

- Secondo Jerome Bruner, attraverso il metodo della narrazione il bambino diviene in grado:   Di prefigurare eventi futuri

- Secondo John Dewey l'educazione è:   Processo di formazione degli atteggiamenti fondamentali verso la natura e gli uomini

- Secondo John Dewey, la realtà NON ha struttura e fini rigidamente fidati e immutabili, ma è interazione tra uomo e natura. Lo strumento di tale interazione è:   L'esperienza, in cui la dimensione logica si fonde con quella pratica

- Secondo Kohlberg intorno ai tre anni il bambino acquisisce:   L'identità di genere

- Secondo la pedagogia costruttivista, l'apprendimento è interattivo e avviene attraverso:   Il dialogo tra bambini ed educatori

- Secondo la pedagogia costruttivista, l'apprendimento è visto:   Come un impegno attivo da parte dei bambini a costruire la propria conoscenza

- Secondo la pedagogia di Sergei Hessen, il fine dell'educazione è il passaggio:   Dall'anomia all'eteronomia e all'autonomia

- Secondo la prospettiva vygotskijana l'ambiente:   É l'insieme del mondo sociale e culturale inteso come contesto di relazione

- Secondo la scuola del comportamentismo, per essere efficaci, i rinforzi positivi o negativi devono essere contingenti, e cioè devono essere somministrati:   Subito dopo il comportamento desiderato

- Secondo la scuola di psicologia nota come comportamentismo, il comportamento del bambino:   É influenzato in larga misura dall'ambiente

- Secondo la teoria che prevede l'esistenza di più tipi di intelligenza, esistono tre diversi modelli di educazione. L'educazione espressiva è adatta:   A comprendere un'intelligenza intuitiva

- Secondo la teoria che prevede l'esistenza di più tipi di intelligenza, esistono tre diversi modelli di educazione. L'educazione persuasiva è adatta:   Alla comprensione di un'intelligenza schematica

- Secondo la teoria comportamentista, nel condizionamento operante il rinforzo dell'azione di un bambino può essere:   Positivo o negativo

- Secondo la teoria della "terza forza" di Abraham Maslow, i bambini sani hanno piacere di crescere e l'influenza più grande che gli adulti hanno nei loro confronti consiste:   Nella soddisfazione dei loro bisogni

- Secondo la teoria dell'attaccamento, nella prima infanzia, il tipo di attaccamento del bambino con la madre influenza:   Il comportamento di esplorazione dell'ambiente

- Secondo la teoria dello sviluppo cognitivo di Piaget nei primi mesi di vita il bambino:   É dotato di riflessi sulla base dei quali "conosce" l'ambiente

- Secondo la teoria di Piaget dalla nascita ai due anni il bambino attraversa lo stadio definito:   Sensomotorio

- Secondo la teoria froebeliana nel pensiero espressivo che porta alla "creatività" del bambino:   Viene teorizzato il principio metodologico dell'arte come "polivalenza" dei codici comunicativi

- Secondo la teoria montessoriana perché il bambino è felice?   Perché è messo nelle condizioni di convertire le proprie energie "vitali" in laboriosità, in attività di esplorazione e costruzione personale dei propri confini di esperienza

- Secondo l'approccio comportamentista l'apprendimento è inteso come:   La creazione di un legame stabile tra le risposte e gli stimoli

- Secondo Lawrence Kohlberg, lo sviluppo del pensiero morale (la comprensione di "giusto" e "sbagliato") nel bambino:   Procede attraverso una serie di stadi

- Secondo Lev Vygotskij, perché si formi, in termini educativi, una "zona di sviluppo prossimale", deve esistere:   Un'interazione tra il bambino e l'educatore

- Secondo Maria Montessori, all'educatrice:   Spetta il compito di organizzare l'ambiente e di mostrare l'uso corretto del materiale, quindi deve attendere i tempi dei bambini per poi dedicare ogni cura alla osservazione dei comportamenti individuali

- Secondo Martin Buber, l'uomo si può porre nei confronti del mondo con due atteggiamenti base:   Una relazione io-tu, mondo vero e proprio della relazione, o una relazione io-esso, mondo dell'esperienza

- Secondo Martin Buber, nella realtà gli uomini si relazionano attraverso:   Il dialogo, come manifestazione naturale di altruismo

- Secondo Martin Buber, noi ci rapportiamo al mondo:   Secondo una relazione io-tu

- Secondo Max Stirner ciò che farà la differenza tra "uomini liberi" ed "uomini educati" è che:   L'individuo faccia dipendere la conoscenza e le credenze dai suoi bisogni e desideri

- Secondo Ovide Decroly, l'insegnamento è composto da tre elementi principali:   Osservazione, associazione, espressione

- Secondo Ovide Decroly, nell'insegnamento, l'osservazione consiste in un'attività basata su:   Lezioni interne ed esterne alla scuola, in cui i bambini apprendono i concetti scientifici tramite i sensi e l'osservazione diretta

- Secondo Piaget il "pensiero animistico":   É la fase in cui il bambino attribuisce ad ogni oggetto volontà, sensazioni ed emozioni

- Secondo Raffaello Lambruschini, il NON fornire al bambino cattivi esempi fa parte:   Dell'educazione indiretta negativa

- Secondo Robert Biehler, la lateralizzazione è innata nella maggioranza dei bambini, poichè:   Il 90% è destrorso

- Secondo Skinner il comportamento direttamente osservabile dall'esterno è:   L'unico criterio oggettivo dell'indagine psicologica

- Secondo Skinner il comportamento direttamente osservabile dall'esterno è:   L'unico criterio oggettivo dell'indagine psicologica

- Secondo Stern l'ansia materna nei confronti dei propri bambini:   É essenziale per assicurare la sopravvivenza della specie

- Secondo Viktor Lowenfeld, il bambino piccolo opera una vera e propria riproduzione del movimento:   Disegnando scarabocchi

- Secondo Vygotskij, se esiste un'interazione positiva tra il bambino e l'educatore, si può dire che si è formata tra loro:   Una "zona di sviluppo prossimale"

- Sergej Hessen nei suoi studi focalizza tre diversi momenti della vita dell'uomo cui l'educazione deve rivolgersi. Il primo, detto dell'anomia, riguarda:   La mancanza di regole sociali, poiché prevalgono i bisogni biologici dei singoli

- Si considera "educazione funzionale":   Quella relativa ai bisogni collettivi e individuali di un preciso gruppo sociale

- Si parla di "pedagogia", come uno specifico campo del sapere, a partire da:   Herbart, il quale la connette all'etica e alla psicologia

- Si parla di ricerca idiografica quando un bambino viene studiato:   Nei suoi aspetti peculiari e rispetto al suo personale sviluppo

- Studi recenti (Rochel Gelman e altri) hanno dimostrato l'emergere nei bambini, già all'età di 3 anni, della capacità di modificare il proprio linguaggio per parlare con una persona più piccola o più grande, manifestando così:   La consapevolezza della diversità di bisogni dell'altro

- Su cosa si fonda la corrente pedagogica definita "attivismo italiano"?   Sull'idea che al centro dell'apprendimento ci sia l'esperienza e che il bambino sia attore del processo formativo

- Sulla base degli studi semiotici di Roman Jacobson, la funzione espressiva può essere tradotta, in termini pedagogici, come la capacità di un individuo di manifestare se stesso:   Comunicando la sua affettività e i propri stati d'animo

- Sulla base degli studi semiotici di Roman Jacobson, le sue definizioni di "mittente" e "destinatario" possono essere tradotte, in termini pedagogici, come:   L'educatore e il bambino

- Sutherland Neill fonda la sua concezione educativa:   Sulla fede nella bontà originaria della natura umana

- Sutherland Neill sostiene che:   NON esistono bambini difficili, ma solo cattivi genitori e cattivi maestri